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LEAZIONIDIRESPONSABILITA’NELFALLIMENTO

DOTT.GIOVANNIRUBIN

Parma,4dicembre2015

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INDICEDELL’INTERVENTO

1)  CONDOTTACOMMISSIVAODOMISSIVA(ELEMENTOOGGETTIVO)a)obblighiacontenutogenerico;b)obblighiacontenutospecifico.

2)  IMPUTAZIONEALDANNEGGIANTE(ELEMENTOSOGGETTIVO)a)amministratori,dire#origenerali(delegaQ,nondelegaQ);b)liquidatoric)componenQilcollegiosindacale;d)revisore/societàdirevisione.

3)EVENTOLESIVO(DANNOcomelucrocessanteedannoemergente);4)NESSODICAUSALITA’(conseguenzaimmediataedire#aexart.1223c.c.).

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DIRITTIDEGLIAMMINISTRATORI

Nelles.p.a.gliamministratorigodonodiduediriX:•  quellodipercepireuncompensoexart.2389c.c.(conpossibilitàdiderogaa

favoredellagratuità,diversamentedaisindaci);•  quellodiagireinassenzaditurbaQve.Nelles.r.l.ildiri#oadagireinautonomiaèaffievolitodall'ampiopotereconcessoai soci e dallamassima libertà di contenuto delle clausole statutarie (art. 2479,comma1,c.c.)

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DOVERIDEGLIAMMINISTRATORI

SoloperlavalenzapraQcacherivestenell'ambitodell'oneredellaprova,indo#rinasièsoliQsuddividerein:-obblighiacontenutogenerico;-obblighiacontenutospecifico.CASS.23/03/2004N.5718In temadi responsabilità degli amministratori di società, occorre dis@nguere traobblighi gravan@ sugli amministratori che hanno un contenuto specifico e giàdeterminatodalla leggeodall'aFocos@tu@vo [...]eobblighidefini@aFraverso ilricorsoaclausolegenerali,qualil'obbligodiamministrarecondiligenzaequellodiamministraresenzaconfliFodiinteressi.

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OBBLIGHIACONTENUTOGENERICO

Perseguirel'ogge#osocialeAgiresecondocanonididiligenza(dutyofcare)Nonagireinconfli#odiinteressi(dutyofloyalty)

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ATTIESTRANEIALL’OGGETTOSOCIALE

Art.2328,comma2,n.3,c.c.(s.p.a.)Art.2463,comma2,n.3,c.c.(s.r.l.)LaperQnenzadell'aXvitàdell'amministratoreall'ogge#osocialeassume ilvaloredi precondizione necessaria alla valutazione di qualsiasi successivocomportamento. Un'operazione estranea all'ogge#o sociale cosQtuisce sempremalages@odell'amministratoreeloesponealrisarcimentodeldannoinpresenzadiunpregiudiziodimostrabile.Per stabilire l'estraneità è necessario accertare a quale finalità l'a#o stesso siaconcretamentedire#o.

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ATTIESTRANEIALL’OGGETTOSOCIALE

L'unica difesa per il convenuto è la dimostrazione che l'a#o non era in realtàestraneo,pertanto,nonesistonoparametridivalutazionedellacondo#a.CasisQcaQpica:•  ipotecaconcessadasocietàsugliimmobilidiproprietàagaranziadeidebiQdi

unterzo;•  so#oscrizionediunderivatospeculaQvo,ancheinfasediricontra#azione;•  concessionedifinanziamenQasoggeXterzi.

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ATTIESTRANEIALL’OGGETTOSOCIALE

Il conce#o di ogge#o sociale ha perso con la riforma quella valenza di "limiteinvalicabile"cheinveceèrimastaperles.p.a.Art.2479,comma2,n.5,c.c.Inognicasosonoriservateallacompetenzadeisoci:5) la decisione di compiere operazioni che comportano una sostanzialemodificazionedell'oggeFosocialedeterminatonell'aFocos@tu@vo.Tu#avia,incasodidannoderivantedaoperazioneestraneaall'ogge#osocialeArt.2476,comma6,c.c.Sono altresì solidalmente responsabili con gli amministratori, ai sensi deipreceden@ commi, i soci che hanno intenzionalmente deciso o autorizzato ilcompimentodiaSdannosiperlasocietà,isocioiterzi.

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ATTIESTRANEIALL’OGGETTOSOCIALE

QuanQficazionedeldannoAPP.MILANO16/06/1995L'en@tàdeldannorisarcibiledagliamministratoriresponsabilidiaverlocompiutoaFraverso il compimento di inves@men@ mira@ a scopi extrasociali è pari alladifferenza fra le sommedi denaro impiegate per tali invesHmenH e quelle poirecuperateaseguitodella lorodismissione;epuòessereaumentatadei rela@vioneri finanziari se i predeS inves@men@ sono sta@ finanzia@ con capitali dicredito"

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

ART.2392C.C.Gliamministratoridevonoadempiere i doveriadessi impos@dalla leggeedallostatutoconladiligenzarichiestadallanaturadell'incaricoedallelorospecifichecompetenze.Tale arQcolo indica uno standard astra#o di comportamento, richiamandoesplicitamente l'art. 1176, comma 2, c.c. e confermando che tra#asi diun'obbligazionedimezzienondirisultato.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Naturadell'incarico:ilriferimentoè•  alle cara#erisQcheoggeXvedell'impresa (dimensioni, organizzazione, se#ore

diaXvità,stru#uradell'azionariato,maggioreominoreprevalenzadelcapitalesullavoro)==>"natura";

•  allefunzioniconcretamenteespletatedaciascunaamministratore(presidente,consigliere,delegato,membrodelcomitato)==>"incarico".

Specifiche competenze: livello di istruzione, esperienze lavoraQve(curriculum).Chièmunitodimaggioricompetenzedovràosservareunobbligodidiligenzapiùintenso.Da non confondere con l'art. 2387, comma 1, c.c.: Lo statuto può subordinarel'assunzione della carica di amministratore al possesso di speciali requisi@ dionorabilità,professionalitàedindipendenza.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

In do#rina una corrente riQene che il conce#o di "diligenza" comprenda anchequello di perizia, intesa possesso di adeguata cultura d'impresa (che si devetradurreincomportamenQprudenQeavveduQ).RelazionealD.Lgs.6/2003:non significa che gli amministratori debbano necessariamente essere peri@ incontabilità, in materia finanziaria e in ogni seFore della ges@one edell'amministrazione dell'impresa sociale, ma significa che le loro scelte devonoessere informate e meditate, basate sulle rispeSve conoscenze e fruFo di unrischiocalcolato,enondiirresponsabileonegligenteimprovvisazione.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Ilgeneraledoveredidiligenzasiesplicaaltresìneldoverediagireinmodoinformato,cheillegislatorehaformalizzatoART.2381,COMMA3,C.C.[il consigliodiamministrazione] sullabasedelle informazioni ricevutevaluta l'adeguatezzadell'asseFo organizza@vo, amministra@vo e contabile della società; quando elabora@,esamina i piani strategici, industriali e finanziari della società; valuta sulla base dellarelazionedegliorganidelega@,ilgeneraleandamentodellages@one.ART.2381,COMMA5,C.C.Gli organi delega@ [...] riferiscono al consiglio di amministrazione [...] sul generaleandamento della ges@one e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni dimaggiorrilievo[...]ART.2381,COMMA6,C.C.Gli amministratori sono tenuH ad agire inmodo informato; ciascun amministratore puòchiedereagliorganidelega@cheinconsigliosianoforniteinformazionirela@veallages@onedellasocietà.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

La diligenza non si traduce in un obbligo di porre in essere determinate sceltegesQonali (opportune o inopportune),ma nel dovere di avviare delleprocedure(cautele,informazioni,pareritecnici)necessarieperado#arleinmodoponderato(non"cosa",ma"come").GliamministratorisarannoconsideraQinadempienQallorodoveredidiligenzaseeffe#uano scelte con colpevole improvvisazione, senza informarsi e senzasoppesarnevantaggiesvantaggi.Nondevonoesserevalutate leoperazioni insénelmerito,ma le fasipreliminaridelleoperazioni,ossiaicomportamenQpropedeuQciall'assunzionedelledecisionigesQonalidacuisonoscaturiQeffeXpregiudizievoli.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Il GIudice, tra#andosi di obbligazione dimezzi, non puòmai sindacare ilmeritodelledecisionidegliamministratori(principiodellac.d.businessjudgementrule).CASS.06/07/2970N.558IlGiudice, inves@todiun'azionediresponsabilità,nonpuògiudicaresullabasedicriteri discrezionali di opportunità o di convenienza, poiché in tal modosos@tuirebbe ex post il proprio apprezzamento soggeSvo a quello espresso oaFuatodall'organoall'uopolegiSmato.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

CASS.28/04/1997N.3652Il giudizio sulla diligenza non può mai inves@re le scelte di ges@one degliamministratori,matuQ'alpiùilmodoincuiessesonostatecompiute.Nonsenzaaggiungereche,ovviamente,untalegiudizio[...]cos@tuisceuna@picavalutazionedi merito, come tale non sindacabile in cassazione se non per eventuali vizi dimo@vazione [...]. La perdita dell'esercizio e l'indebitamento della società, per leragioni che già prima sono state illustrate, non sono adducibili come causa diresponsabilitàdegli amministratori, nonpotendo tale responsabilitàderivaredalsolo faFo che le scelte imprenditoriali compiute non si siano rivelate felici néfortunate.(GliamministratorieranostaQconvenuQingiudizioperaveracquistatogiocatoridicalciotroppoanzianiaprezzieccessivi)

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Ulterioreprincipionelqualesiesplicala"diligenza"èl'obbligodivigilanza.ART.2392,COMMA2,C.C.Inognicasogliamministratori, fermoquantodispostodal terzocommadell'art.1381, sono solidalmente responsabili se, essendo a conoscenza di faSpregiudizievoli,nonhannofaFoquantopotevanoperimpedirneilcompimentooaFenuarneoeliminarneleconseguenzedannose

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Laprevigentedisciplinaerapiùesplicitanelprevedereundoveredivigilanzaedalcuni autori ne hanno dedo#o che lo stesso sia meno stringente rispe#o alpassato.Tu#avia,TRIB.NAPOLI03/02/2010Siaprimachedopolariformaexd.lg.n.6del2003,gliamministratorihannoildoveredivigilaresullages@onesocialeediintervenireperimpedireilcompimentodiaSpregiudizievolideiqualisianoaconoscenza,opereliminarneoaFenuarneleconseguenze dannose. L'obbligo di vigilanza ha caraFere individuale e sussistequaloralefunzioniamministra@venonsianostatedelegate.

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INOSSERVANZADELLADILIGENZA

Nelles.r.l.mancaunaggancionormaQvocheindichiildoveredegliamministratoridiagirecondiligenza.Valgonoleindicazionidido#rinaegiurisprudenzaprecedenQallariforma:•  siapplicanolenormeinmateriadimandato;•  secondo alcuni la diligenza richiesta, non essendo stata specificata, è quella

"minore" del buon padre di famiglia,ma giurisprudenzamaggioritaria riQenecorre#oapplicareilsecondocommadell'art.1176c.c.;

•  sono,quindi,applicabiliperanalogiatuXiconceXesposQperles.p.a.

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

Gliamministratorihannoildoverediperseguirel'interessesociale.Nonesisteunadefinizionedi"interessesociale",pertanto:•  di norma l'interesse si sostanzia nello sviluppo dell'aXvità economica,

nell'incrementodeiprofiX,nellamassimizzazionedeidividendi;•  tu#avia, possono esservi società c.d. "di comodo" (tutela del bene anche a

scapitodelprofi#o),eacapitalepubblico(interessepubblico).E'complessocomprenderequandovisiaun'operazioneinconfli#odiinteressi.

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSIPer ledifficoltàdi individuazionedei casidi confli#odi interesse, la riforma,cambiando larubricadell'art.2391c.c.,validosoloper les.p.a.,sirivolge ingeneraleagli"interessidegliamministratori".a)  Gli aspeX procedurali della norma si applicano solo ed esclusivamente alle società

dotatediorganocollegiale;b)  rispe#o alla disciplina previgente il testo innovato ha esteso il proprio ambito di

applicazioneancheagliinteressinonpatrimoniali("ogniinteresse");c)  l'amministratore di c.d.a., oltre a dare noQzia dell'interesse che egli abbia in una

determinataoperazioneatuXgliamministratorieaisindacideveprecisarne•  natura: patrimoniale o meno, confli#ualità o compaQbilità con gli scopi sociali,

a#ualitàopotenzialità;•  termini:sel'amministratoreèportatoredell'interessepercontopropriooditerzied

indicareilsogge#ointeressato;•  origine:modalitàconcui l'interesseèsorto,preesistenteosuccessivoallanomina

adamministratore;•  portata:aspeXtemporaliequanQtaQvidell'interesse.

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

d)  Ilconsigliodiamministrazionedeveadeguatamente(analisicomparaQva,dimostrazionedellaprevalenzadell'interessedellasocietàsuquellodell'amministratore)moQvareleragionielaconvenienzaperlasocietàdell'operazione;

e)  nonvièpiùl'obbligodiastensionedalvotodapartedell'amministratore"interessato"cheabbiaadempiutoaldoverediinformazione;

f)  ildivietodivotoèoraprevistosolopergliamministratorisociincasodideliberasullalororesponsabilitàconquorumrido#o;

g)  l'amministratoredelegatodovràastenersidalcompierel'operazione,investendodellastessal'organocollegiale(nonèsufficienteun'informaQva);

h)  l'amministratoreunicodevedarnenoQziaprimadiporreinesserel'operazionealcollegiosindacaleeinformareisociallaprimaassembleauQle(consideratal'inesistenzadipoterigestoriincapoall'assemblea,nonsiriQeneapplicabilecomeinpassatol'art.1394c.c.enonènecessariaunaconvocazioneadhoc).

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

Nelles.r.l.nonesisteunanormasimileall'art.2391.L'art. 2475-ter si limita a riconoscere l'annullabilità dei contraX sQpulaQ dagliamministratori inconfli#odiinteresseel'impugnabilità,secagionevolididanno,delledelibereassunteconilvotodeterminantediunamministratoreinconfli#odiinteressi.Di fa#o viene riproposto il contenuto dell'art. 1394 c.c. e do#rina riQeneapplicabilealtresìl'art.1395c.c.(contra#oconsestesso,èannullabileilcontraFocheilrappresentanteconcludeconsestesso,inproprioocomerappresentantediun'altraparte,amenocheilrappresentatoloabbiaautorizzatospecificamente).

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

L'art.2391c.c.prevedecheL'amministratorerispondedeidannideriva@dallasuaazioneodomissione.Ogge#odi risarcimentoè tanto il lucrocessante,quanto ildannoemergente (inpassatosiescludevaillucrocessantevistol'uQlizzodeltermine"perdite"alpostodi"danno").L' "omissione"è contemplataper sanzionaregli amministratori che, informaQdiuninteresseinconfli#o,rimangonoinerQ.

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

CasisQcaPrelevamen8indebi8epagamen8disommenondovuteTRIB.MILANO26/01/1993Non è contestato, in faFo, che i prelievi di denaro dalle casse sociali non eranomo@va@daesigenzeconnessecon l'aSvitàdiges@onedellaxxxx,magius@fica@daesigenzedi liquiditàdialtresocietàosoggeSfacen@capoallostessogruppoaziendale. Tanto basta, senza necessità di ulteriori indagini sull'elementosoggeSvo, per ritenere la responsabilità dell'amministratore per aver agito inconfliFodiinteressiconlasocietà

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

CasisQcaOperazioniconclusesenzaadeguatocorrispe<voTRIB.MILANO09/06/1977Posto infaSche, come si èavan@accertato, l'operazione considerata intercorsatralaxxxxxelaxxxxxxx,echeinentrambelesocietàilxxxxxrives@vaall'epocalaqualitàdiamministratore,nonvipuòesseredubbiocheeglisitrovavainconfliFodi interessi, venendo a ges@re l'affare in posizioni irriducibilmente contrapposte;perciòegliaveval'obbligodiinformaredell'operazioneglialtriamministratorieilcollegio sindacale, ai sensi della norma di legge sopra richiamata. Senonché ilxxxxxnonhadimostrato, comeera suoonere,diaverosservato talepreceFo,epertanto la sua responsabilità in ordine alle perdite subite dall'aFricenell'operazionedicuitraFasideveessereaffermataanchesoFoquestoprofilo.

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DIVIETODIAGIREINCONFLITTODIINTERESSI

CasisQcaOperazionisfru>atepersonalmenteART.2391,ULT.COMMA,C.C.("CORPORATEOPPORTUNITIES")L'amministratore risponde altresì dei danni che siano deriva@ alla società dallau@lizzazionea vantaggioproprioodi terzi di da@,no@zieoopportunitàdi affariappresinell'eserciziodelsuoincarico.In do#rina l'esistenza di una norma specifica ha fa#o ritenere che l'a#ore puòesimersi dal dimostrare la mancata diligenza, essendo sufficiente la provadell'uQlizzodiun'informazioneriservataediaverpostoinessereun'operazioneapropriovantaggioadannodellasocietà.

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VIOLAZIONEDIOBBLIGHIACONTENUTOSPECIFICO

SonotaliquellicontemplaQdaspecificheprevisionidilegge.Mentre per l'inadempimento degli obblighi generici è necessario provare ladifformità del comportamento dell'amministratore da canoni di diligenza"standard", l'inosservanza degli obblighi specifici è di immediato rilievo (èsufficienteprovarechel'amministratorenonhatenutoilcomportamentoprevistodallalegge).Impossibileun'elencazioneesausQva.

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IRREGOLARITA’DELLESCRITTURECONTABILI

CASS.25/07/1979N.4415(TESIMAGGIORITARIAINCASODITENUTAIRREGOLARE)Le mere irregolarità contabili non sono di per sé produSve di un danno e noncos@tuiscono autonoma fonte di un obbligo, perché la responsabilitàdell'amministratore non deriva dalla sola irregolarità della tenuta dei libricontabili,sedaquestofaFonondipendeunpregiudizioeconomicodellasocietà.CASS.19/12/1985N.6493(TESIMINORITARIAINCASODITOTALETENUTA)Latotalemancanzadicontabilitàsociale,olasuatenutainmodosommarioenonintelligibile, è di per sé gius@fica@va della condanna dell'amministratore alrisarcimento del danno [...]. La corte di merito ha correFamente indicato nelladifferenza che risulterà tra il passivo e l'aSvo fallimentare al termine delfallimento,ilcriteriodideterminazionedeldanno.

do#.GiovanniRubin30

IRREGOLARITA’DELLESCRITTURECONTABILI

CASS.04/04/1998N.3483(TESIINTERMEDIA)Unavoltaaccertatochegliamministratoridiunasocietà[...]abbianoconsumatoviolazionideilorodoveri[...]echedaquesteviolazionisiaderivatoundannoallasocietà, l'impossibilità di determinare inmodo specifico il nesso esistente tra lesingole violazioni e l'ammontare del danno globalmente accertato (ossia laconcreta misura del danno conseguente ad ogni singola violazione), inconseguenzadellacircostanzachelescriFurecontabilisonostatetenuteinmododa impedire la ricostruzione a posteriori delle vicende societarie, [...] aggrava lalororesponsabilitàesitraduceinunpregiudizioperlaloroposizioneprocessuale,legiSmandol'ascrivibilitàdell'interodanno.

31do#.GiovanniRubin

IRREGOLARITA’DELLESCRITTURECONTABILI

CASS.4/4/2011N.7606(TESIINTERMEDIAEVOLUTA–INVERSIONEONUSPROBANDI)La Corte d’Appello ha precisato che un’inversione dell’onere probatorio èammissibilesoloqualoraunaassolutamancanzadellescriFurecontabilirendesseimpossibilealcuratorefornirelaprovadelnessodicausalità.Quest’ul@ma affermazione appare del tuFo conforme alla giurisprudenza diquestaCorte.

32do#.GiovanniRubin

IRREGOLARITA’DELLESCRITTURECONTABILI

CASS.SS.UU06/05/2015N.9100(SOLUZIONEDEFINITIVA…OQUASI)Nell’azionediresponsabilitàpromossadalcuratoreanormadell’art.146,commasecondo, legge fallimentare, la mancata (o irregolare) tenuta delle scriFurecontabili, pur se addebitata all’amministratore convenuto, non gius@fica che ildanno risarcibile sia determinato e liquidato nella misura corrispondente alladifferenza tra il passivo accertato e l’aSvo liquidato in sede fallimentare, cheintegra solounparametroperuna liquidazioneequita@va,ovene sussistano lecondizioni,semprechéilricorsoatalecriteriosia,inragionedellecircostanzedelcasoconcreto,logicamenteplausibilee,comunque,chel’aForeabbiaindicatoleragioni che gli hanno impedito l’accertamento degli specifici effeS dannosiconcretamentericonducibiliallacondoFadell’amministratore.

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REDAZIONEDELBILANCIO

La redazione del bilancio non è aXvità delegabile ex art. 2381, comma 4, c.c.(s.p.a.)eart.2475,ult.comma,c.c.(s.r.l.).APP.MILANO13/02/2004Laviolazionedicuiall'art.2423-bisc.c.dapartedegliamministratoricheabbianorappresentato una situazione patrimoniale della società non rispondente allasituazioneeffeSva(inbaseacriterilegali)difaFoevitandol'immediataadozionedegi provvedimen@ richies@ dagli arF. 2446 e 2447 c.c., non li esponeautomaHcamentealla responsabilitàprevistadall'art. 2392 c.c., néaquelladicui all'art. 2043 c.c. [...] se non si accompagna alla prova che da tali e siffaFeviolazionisianodireFamentederiva@pregiudizi.

do#.GiovanniRubin34

SOTTOVALUTAZIONEDELLEPOSTEDIBILANCIO

CASS.22/06/1990N.6278Si deve ritenere esaFa la dis@nzione fra aS di disposizione compiu@ a scopiextrasocietari, o comunque per scopi di indimostrata coincidenza con quellisocietari,edaSdidisposizionecompu@nell'interesseenell'ambitodellages@onedell'impresa sociale. Per i primi, infaS,alla responsabilità per l'occultamento, siaggiunge quella per l'oggeSva soFrazione del bene sociale [...]. Per i secondi,invece, non è ravvisabile altra responsabilità, oltre quella per occultamento,tenendocontochel'impiegodelbeneperfiniaSnen@all'impresasociale,ovenonrisul@unespressodivieto(ol'obbligodimunirsidipreven@vaautorizzazione),nonledediriSdellasocietàdiversidaquellodiessereno@ziatadall'operatodeipropriorgani.

do#.GiovanniRubin35

SOTTOVALUTAZIONEDELLEPOSTEDIBILANCIO

Seleriserve,ancorchéocculterimangononelpatrimoniosocialenonvièdanno,viceversaseleriserveocculteesconodalpatrimoniosociale.Il pregiudizio non riguarda il fa#o in sé, ma il successivo illegiXmocomportamento(distrazioni,infedeledichiarazione,reperimentodifinanzepressoilsistemabancario,ricapitalizzazioniacausadiperditenonreali,venditadiazioniaprezziinferiori).

do#.GiovanniRubin36

SOPRAVVALUTAZIONEDELLEPOSTEDIBILANCIO

Lesopravvalutazionidelpatrimonio(maggioreaXvo,minorepassivo)nonsonosanzionabiliinsé,mapossonocomportare:•  maggioretassazioneperlasocietàperuQlimairealizzaQ(dannoallasocietà);•  depauperamentopatrimonialeaseguitodidistribuzionediuQlifiXzi(danno

allasocietà);•  acquistodiazionieversamenQdicapitaleindoXdabilanciirregolari(dannoai

sociedaiterzi);•  fornitoriobanchecheabbianoconcessodilazionidipagamentoo

finanziamenQsullabasedidaQnoncorreX(dannoaicreditori).

do#.GiovanniRubin37

CONTROLLOSULLASTIMADEICONFERIMENTIINNATURA

Ilcontrollodapartedegliamministratorièprevistoesplicitamentesoloperles.p.a.(art.2343c.c.).Tu#avia,do#rinamaggioritarialoriQeneestensibileallas.r.l.invirtùdeldovereditutelarel'effeXvitàdelcapitalesocialeimpostoagliamministratori.4situazioni:•  cosQtuzionetramiteconferimentoinnatura;•  aumentodicapitaletramiteconferimentoinnatura;•  trasformazioneprogressivadasocietàdipersoneasocietàdicapitali;•  acquistodapartedellasocietàneidueannidallacosQtuzionedibeniocrediQ

perunimportopariosuperiorealdecimodelcapitalesociale

do#.GiovanniRubin38

CONTROLLOSULLASTIMADEICONFERIMENTIINNATURA

TRIB.NAPOLI23/01/2009Quando si traFa di beni per s@mare i quali occorre un'alta specializzazione, gliamministratori - fisiologicamente privi di competenze specifiche per una siffaFavalutazione tecnica - devono avvalersi (senza esenzione da responsabilità)dell'ausiliodiunoopiùprofessionis@operan@nelseFore.

do#.GiovanniRubin39

OBBLIGODICONVOCAREL’ASSEMBLEAINCASODIPERDITE

Sitra#adegliobblighiindicaQagliar#.2446e2447c.c.(perles.p.a.)eagliar#.2482-bise2482-terc.c.(perles.r.l.).LecriQcitàchepossonoindurreresponsabilità:•  momento consuma8vo: la legge prevede che gli amministratori convochino senza

indugiol'assembleanelmomentoincuirisultacheilcapitaleèdiminuitodioltreunterzo.L'uQlizzodelverbo"risultare"portaaritenerechel'obbligononsorgenelmomentoincuilaperditasiverifica,manelmomentoincuièconosciutaoconoscibilesecondoordinaricanonididiligenza.Laprovadell'anQcipataconoscenzadellaperditaèacaricodellapartea#rice;

•  nessodicausalità:ildannononconsistedallamancataconvocazionedell'assembleainséconsiderata, ma dalle ulteriori perdite derivanQ dall'omessa convocazione.L'amministratorerispondedelleconseguenzedelproprioinadempimento,conesclusionedi quei danni che si sarebbero comunque compiuQ anche con la convocazione. E'complessoprovarequalesarebbestataladeliberadell'assemblea,quindièraroriuscireaprovareilnessodicausalità.

do#.GiovanniRubin40

OBBLIGODICONVOCAREL’ASSEMBLEAINCASODIPERDITE

•  relazionepatrimoniale:deFarelazione[...]deveporreinevidenza,quandoesiste,lostatodicrisidell'impresaeleragionichel'hannodeterminato,cosìdaporreisociincondizionediadoFareiprovvedimen@opportuni(Cass.04/05/1994n.4326).Selarelazioneèerrataed i soci decidono di ricapitalizzare, può sorgere una responsabilità in capo agliamministratori

•  inerziadell'assemblea: nel caso in cui nell'anno successivo la perdita cumulatanon siainferiorealterzodelcapitale,gliamministratoridevonochiederealtribunalechevengadisposta la riduzione. I soci inerQ non potranno agire in responsabilità in caso diomissione.

TRIB.MILANO22/09/1986L'omissione della tempes@va convocazione dell'assemblea da parte degli amministratoriquando ilcapitalesia interamenteperduto [...]comporta laresponsabilità [...]per ildannoche subisce chi, in presenza degli avvenimen@nega@vi predeS, soFoscrive un aumento dicapitaleeneversal'importonellecassesociali,inbaseadunadeliberazionenulla.

do#.GiovanniRubin41

DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONIART.2484,N.4,C.C.Lesocietàperazioni,inaccomanditaperazioniearesponsabilitàlimitatasisciolgono:[...]4)per la riduzione del capitale al di soFo del minimo legale, salvo quanto è disposto dagliar@coli2447e2482-ter;ART.2485,COMMA1,C.C.Gliamministratoridevonosenzaindugioaccertareilverificarsidiunacausadiscioglimentoeprocedere agli adempimen@ previs@ dal terzo comma dell'ar@colo 2484. Essi, in caso diritardoodomissione,sonopersonalmenteesolidalmenteresponsabiliperidannisubi@dallasocietà,daisoci,daicreditorisocialiedaiterzi.ART.2486C.C.Al verificarsi di una causa di scioglimento e fino almomento della consegna di cui all'art.2487-bis, gli amministratori conservano il potere di ges@re la società, ai soli fini dellaconservazionedell'integritàedelvaloredelpatrimoniosociale.Gli amministratori sono personalmente e solidalmente responsabili dei danni arreca@ allasocietà,aisoci,aicreditorisocialiedaiterzi,peraSodomissionicompiu@inviolazionedelprecedentecomma.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

Il"vecchio"art.2449c.c.disponevatoutcourtchegliamministratori,quandosièverificatounfaFochedeterminaloscioglimentodellasocietà,nonpossonointraprenderenuoveoperazioni".ConlariformavisonodueadempimenQconsecuQvi:2485:accertamentodellacausadiscioglimentoeiscrizionealReg.delleimprese;2486:porreinesseresolooperazioniavenQcara#ereconservaQvo.Lariformaharecepitoleindicazionigiurisprudenzialiemersenelvigoredellaprecedenteformulazionedelcodicecivile,pertantogliorientamen8previgen8risultanotu>oravalidi(Trib.Milano18/01/2011).L'unicadifferenzaèchelaresponsabilitàdell'amministratorenoninvestepiùl'operazionenonconservaQvainsé,maildannochenescaturisce.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

L'onere della prova rispe#o alla data di conoscenza del verificarsi della perditaqualificata tale da comportare lo scioglimento della società spe#a all'a#ore,tu#aviagliamministratorinonpotrannoprovarediaverignoratol'esistenzadellastessadopolaredazionedelproge#odibilancio.TRIB.MILANO24/01/1983SpeFa a chi esercita l'azione di responsabilità dimostrare che l'opera@vità deldivieto prescriFo dall'art. 2449 citato risalga ad unmomento anteriore a quellodellaformazionedelbilancioodellachiusuradell'esercizio.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

Secondol'art.2486c.c.,insostanzialeconQnuitàconl'interpretazionedelvecchioart. 2449 c.c., sono precluse tu#e quelle operazioni che comportano l'avvio diazioni speculaQve, l'assunzione di rischi d'impresa ed il conseguimento di nuoviuQli, mentre sono consenQte le operazioni finalizzate alla realizzazione piùconvenientedeibenidellasocietàedall'esQnzionedeirapporQpendenQ.TRIB.MILANO03/02/2010L'abrogazionedelprevigentear@colo2449c.c.nonharistreFo,bensìampliato, ilperimetrodellaresponsabilitàdegliamministratori,inquantogliaFualiarF.2485e2486c.c.superanoildivietodellesoleoperazioni"nuove",riferendosiaqualsiasidannocagionatodallasocietà,aicreditorioaiterzi.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

CASS.19/09/1995N.9887(NUOVIORDINATIVI)In considerazione della par@colare finalità del divieto sancito dall'art. 2449 c.c.vannoqualifica@comenuoveoperazionituSqueirappor@giuridiciche,svincola@dalle necessità ineren@ alle liquidazioni delle aSvità sociali [...] siano cos@tui@dagliamministratoriper ilconseguimentodiunu@lesocialeeperfinalitàdiversedaquellediliquidazionedellasocietà.[...]Nel caso in esame [...] le nuove ordinazioni di prodo\ farmaceuHci non eranofinalizzateallaliquidazionedellasocietàmacosHtuivanoilnormalesvolgimentodell'a\vità della società poi fallita ed erano preordinate al conseguimento dinuoviu@li.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

CASS.27/11/1982N.6431(ESECUZIONEDICOMMESSEPRECEDENTI)La perdita del capitale sociale, quale faFo presupposto della responsabilitàdell'amministratorecheavevaintrapresonuoveoperazionièstataaccertataconriferimento ai da@ risultan@ dal bilancio al 31 dicembre 1972. Le commesse inques@one, evidentemente, erano state acquisite prima di tale data; ma la loroesecuzione, secondo la sentenza impugnata, fu iniziata nel 1973. E poichél'esecuzionepredeQa (intrapresa, quindi, dopo che già si era verificato l'eventoprevisto dall'art. 2448, n. 4, c.c.)non era finalizzata alla liquidazione specificadella società, nel senso che non era necessaria per portare a compimentoun'aSvitàgiàintrapresa,maerapreordinataalconseguimentodinuoviu@li[...],bene la stessa è stata considerata come rientrante nel novero di quelle nuoveoperazioni in relazione alle quali l'art. 2449 c.c. prevede la responsabilità degliamministratori.

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DIVIETODIINTRAPRENDERENUOVEOPERAZIONI

TRIB.GENOVA30/04/2985(FUNZIONAMENTOPERNONDISPERDEREL'AVVIAMENTO)Neipochimesidecorsi tra il febbraioed il giugno1991,eraassurdopretenderedagli amministratori un'interruzione improvvisadello stabilimento siderurgico e,quindi,dellerichiestefornituredirou@ne,purnellagravedifficoltàfinanziaria,inpresenza di serie prospeSve di recupero e, comunque, per non aumentare condecisioni affreFate ed avventate le perdite economiche, i problemi sociali edoccupazionali,nonchéidanniperglistessifornitori,invistadell'imminentefasediliquidazionedellasocietà.

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OBBLIGODIRICHIEDEREILFALLIMENTOINPROPRIO

L’obbligodirichiedereilpropriofallimentoèdesumibiledallanormadicara#erepenale.ART.217L.F.:E’ punito con la reclusione da sei mesi a due anni, se è dichiarato fallito,l’imprenditorechehaaggravatoilpropriodissesto,astenendosidalrichiedere ladichiarazionedelpropriofallimentoperaltragravecolpa.CASS.30/01/2005N.29092La s@pulazione del contraFo di affiFo aggrava il dissesto della società decoFaperchéportaanonchiedereilfallimento.

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CONVOCAZIONEDELL’ASSEMBLEA

ART.2367C.C.Gliamministratori[...]devonoconvocaresenzaritardo l'assemblea,quandoneèfaFadomandada tan@soci che rappresentanoalmeno il ventesimodel capitalesociale[...]enelladomandasonoindicaHgliargomenHdatraQare.Se gli amministratori [...] non provvedono, il tribunale [...], ove il rifiuto diprovvedere risulH ingiusHficato, ordina con decreto la convocazionedell'assemblea.L'espressione "soci" in realtà deve essere le#a come "Qtolari di diri#o divoto" (usufru#uario, creditore pignoraQzio, custode, girante delle azioni perprocura,societàfiduciaria).

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CONVOCAZIONEDELL’ASSEMBLEA

TRIB.AOSTA12/04/1994Dallarichiestadellaminoranzascaturisceper ilconsigliodiamministrazione,nongià l'obbligo di dar corso alla convocazione dell'assemblea,ma solo l'obbligo diprovvedere (eventualmente anche in senso nega@vo). E ciò anche in quanto neipoteridelConsigliorientralapreven@vavalutazionesull'opportunitàomenodellaconvocazione.TRIB.VERONA21/11/2008Il novellato art. 2367 c.c. prevede che gli amministratori non sono obbliga@automa@camente alla convocazione dell'assemblea, una volta pervenuta larichiesta da parte dei soci che rappresen@no almeno un decimo del capitalesociale,mapossonosindacarelarichiestaerifiutarelaconvocazione,purchésullabasedimo@vigiusi@fica@.

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OBBLIGODIDAREESECUZIONEALLEDELIBERE

ART.2364,COMMA1,N.5,C.C.L'assemblea delibera sugli altri oggeS aFribui@ dalla legge alla competenzadell'assemblea, nonché sulle autorizzazioni eventualmente richieste dallo statutoperilcompimentodiaSdegliamministratori,fermainognicasolaresponsabilitàdiques@pergliaScompiu@.ART.2479,COMMA1,C.C.I soci decidono sullematerie riservate alla loro competenza dall'aFo cos@tu@vo,nonché sugli argomen@ che uno o più amministratori o tan@ soci cherappresentano almeno un terzo del capitale sociale soFopongono alla loroapprovazione.

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OBBLIGODIDAREESECUZIONEALLEDELIBERE

Secondo la giurisprudenzamaggioritaria non esiste un obbligo assoluto a caricodegli amministratori di dare esecuzione alle deliberazioni assembleari: l'obbligospecifico di dare esecuzione alle deliberazioni dovrà cedere il passo all'obbligogeneralediamministrarecondiligenza.Prevaleildispostodicuiall'art.2380-bisc.c.,secondocuilages@onedell'impresaspeFaesclusivamenteagliamministratori.Si applica l'art. 1171, comma 2, c.c., secondo cui il mandatario può discostarsidalle istruzioni ricevute, qualora circostanze ignote al mandante, e tali che nonpossano essergli comunicate in tempo, facciano ragionevolmente ritenere che lostessomandanteavrebbedatolasuaapprovazione.

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OBBLIGODIDAREESECUZIONEALLEDELIBERE

Deliberenulle (impossibilitào illiceitàdell'ogge#o):nonesistealcunobbligopergliamministratorididarseguitoalladecisioneedincorrerebberoinresponsabilitànelcasocontrario(tamquamnonesset);Delibereannullabili:l'obbligodiesecuzionesussiste,masorgeràl'ulterioreonerediimpugnareladeliberastessa,acuisonolegiXmaQexart.2377,comma2,c.c.

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DIVIETODIAGIREINCONCORRENZA

ART.2390C.C.Gli amministratori non possono assumere la qualità di soci illimitatamenteresponsabiliinsocietàconcorren@,néesercitareun'aSvitàconcorrentepercontoproprio o di terzi, né essere amministratori o direFori generali in societàconcorren@,salvoautorizzazionedell'assemblea.Sitra#adiun'applicazionespecificadeldoveredinonagireinconfli#odiinteressi:nelcasoincuil'amministratoreassumaunodeiruoliindicaQnell'art.2390c.c.c'èunasortadiinversionedell'oneredellaprova.

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DIVIETODIAGIREINCONCORRENZA

Solol'assembleadeisocielostatutopossonoderogarealdivietodiconcorrenza.CASS.01/10/1975N.3091L'art.2390c.c.dichiarachegliamministratorinonpossonoassumerelaqualitàdisoci illimitatamente responsabili in società concorren@, né esercitare un'aSvitàconcorrente, ma la parola "assumere", così come la parola "esercitare", hasemplicementeunsignificatooggeSvo,senzaalcunriguardoalmomentoincui,primaodopolasuanomina,l'amministratoreabbiaassuntoosHaperassumerelaqualitàincompaHbile, l'art.2390intendevietarecomunquechedurante ilsuoufficio l'amministratoresitroviarives@reunaqualitàoasvolgereun'aSvitàcheponganoinsituazionedidannosoopericolosoantagonismo.

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GRADAZIONEDELLARESPONSABILITA’

Maggioreresponsabilitàall’aumentaredelladiscrezionalitàedeipoterigestori.

AmministratoreUnico

Amministratoredelegato

ComitatoesecuQvo

Consigliodiamministrazione

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TRIBUNALEDIPORDENONE24/07/2015Deveesserecondannatoexart.146L.F.insolidoconl’amministratoredelegato,ilpresidente del consiglio di amministrazione di una s.r.l. che, pur non avendodeleghe opera@ve e non essendosi mai occupato di contabilità e adempimen@fiscali, abbia omesso di esercitare un adeguato dovere periodico di controllo delpatrimoniosociale.CASS.21/04/2015N.11433Il presidente del consiglio di amministrazionedi una società di capitali, anchealcospeFodiunameraripar@zioneinternadicompi@,risponde,presumendosenelacolpevolezza,dellesanzioniamministra@vedaviolazionedellenormetributarie,inmancanzadiprova,dapartesua,dell’assenzadicolpa.

AMMINISTRATOREPRIVODIDELEGHE

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RESPONSABILITA’SOLIDALE

Art.2392,comma1,c.c.[...]Essisonosolidalmenteresponsabili[...]Accertata la responsabilità degli amministratori, chi agisce per i danni puòrivolgersiperl'interoancheneiconfronQdiununicoamministratore;Nel rapporto interno tra amministratori potrà essere esercitata l'azione diregresso per il riconoscimento della gradazione e per o#enere il rimborso diquantopagatoineccesso.

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ESENZIONEDARESPONSABILITA’

L'art.2392,comma3,c.c.prevedel'unicomodoperesentaredaresponsabilitàunamministratore.DueelemenQ:•  annotazione senza ritardo del suo dissenso nel libro delle adunanze del

consiglio;•  immediatanoQziaperiscri#oalpresidentedelcollegiosindacale.Si riQene che sia sufficiente l'annotazione durante la delibera e nella successivacomunicazione al collegio sindacale (che comunque è presente alla delibera) ildissensodeveessereconfermatoemoQvato.

do#.GiovanniRubin60

E'necessariodisQngueretraassenzagiusQficataeassenzanongiusQficata.TRIB.MILANO26/06/1989L'assenzadalconsigliodiamministrazionechehaassuntounadeliberazionedacuidiscenda la responsabilità degli amministratori per danni alla società non harilevanza esimente per il consigliere stesso, essendo ques@ tenuto a prenderevisione successivamente del verbale della riunione nella quale fu assente, adassumere,sedelcaso,ulterioriinformazioni,indivalutarel'opportunitàdichiederel'annotazioneedicompierelacomunicazionedicuiall'art.2392.In caso di assenza ingiusQficata, deve fare quanto possibile per eliminare leconseguenze dannose: impugnare la delibera se la stessa è l'unico rimedio pereliminareoa#enuareleconseguenzedannose.

AMMINISTRATOREASSENTE

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AMMINISTRATORECESSATO

Cause:morte,decadenza,revoca,scadenzaerinuncia.NegliulQmiduecasil'effe#osaràimmediatonelcasoincuirimangaincaricalamaggioranzadeiconsiglieri,oppuredifferitoallaricosQtuzionedellastessa.L'amministratorecessatohaildoverediporreinesseretuXicomportamenQindispensabiliagaranQreilnormaleproseguimentodell'aXvitàsocialeperunperiodofisiologicamentenecessarioachel'assembleadeliberilasosQtuzione.

do#.GiovanniRubin62

AMMINISTRATORESUBENTRANTE

Se si escludequellodi primanominanell'a#o cosQtuQvo, l'amministratoreneo-nominatononintervieneunasituazioneneutra.TRIB.MILANO21/10/1999GliamministratoricheentranoincaricahannoildoveredireSficareerimuovereleirregolaritàriscontraterela@veapreceden@esercizi.CASS.27/02/2002N.2906La responsabilità dell'amministratore di società di capitali per il ritardonell'adozione delle misure necessarie a contenere le perdite e per la mancatarichiesta di fallimento non viene meno per effeFo della responsabilità delprecedenteamministratorenell'averoccultatodeFostato,unavoltachediquestoegliabbiaavutocontezza.

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AMMINISTRATORESUBENTRANTE

CASS.7/5/2015N.9193L’amministratoreche,succedendoadaltrinellages@onediunasocietàaffeFadagravi irregolarità, omeFa di informare l’assemblea dei soci e di adoFareprovvedimen@ necessari per il ripris@no di una correFa amministrazione, èresponsabilenongiàdell’aSvitàdeipreceden@amministratori,madellapropriacolpevoleomissione.

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NATURADELLARESPONSABILITA’

LaresponsabilitàsidisQnguein:contra#ualeedextracontra#uale.Treprofilidirilevanza:a)oneredellaprova

•  ContraFuale: l'a#oredovràprovare solo l'inadempimento, il dannoed ilnesso di causalità tra inadempimento e danno. Il convenuto tenterà diprovaredinonaverpotutoadempierepercausaa luinon imputabileexart.1218c.c.(perviolazionidiobblighispecifici)oppurediaveradempiutocon la necessaria diligenza ed in assenza di confli#o di interessi (perviolazionidiobblighigenerici);

•  ExtracontraFuale: l'a#ore dovrà provare l'inadempimento, il danno, ilnessodi causalità, ildoloo la colpa (in re ipsaperviolazionediobblighispecifici);

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NATURADELLARESPONSABILITA’

b)misuradeldannorisarcibile:•  ContraFuale:l'art.1225c.c.limitailrisarcimentoaisolidanniprevedibili,

salvochel'inadempimentononderividaldolo;•  ExtracontraFuale:sonorisarcibiliancheidanninonprevedibili.

c)terminediprescrizione:

•  ContraFuale: si applica l'art.2941,n.7, c.c., il cui contenutoè riportatonell'art.2393c.c.5annidallacessazionedellacarica;

•  ExtracontraFuale:siapplica l'art.2949,comma2,c.c.e l'art.2935c.c.5annidalmomentoincuiildiri>opuòesserefa>ovalere.

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PRESCRIZIONEEPROCEDIMENTOPENALE

CASS.6/12/2000N.15511La cos@tuzione di parte civile nel procedimento penale rientra tra gli aSinterruSvi della prescrizione considera@ ex art. 1943 c.c. e, come ogni altradomanda giudiziale, produce un effeFo interruSvo permanente per tuFa ladurata del processo nei confron@ tanto di coloro i quali venne rivoltaespressamente la cos@tuzione, quanto di tuS i coobbliga@ solidali, ancorchéestraneialprocessopenale.

do#.GiovanniRubin67

DOVERIDELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2403,comma1,c.c.:Ilcollegiosindacalevigila-  sull’osservanzadellaleggeedellostatuto;-  sulrispeFodeiprincipidicorreFaamministrazione;-  sull’adeguatezza dell’asseFo organizza@vo, amministra@vo e contabile e sul

suoconcretofunzionamento.Art.2409-bis,comma2,c.c.:Lo statuto delle società che non siano tenute alla redazione del bilancioconsolidato può prevedere che la revisione legale dei con@ sia esercitata dalcollegiosindacale.

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POTERIDELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2403-bisc.c.:IsindacipossonoinqualsiasimomentoprocedereancheindividualmenteadaSdiispezioneecontrollo.Il collegio sindacale può chiedere agli amministratori no@zie, anche conriferimento a società controllate, sull’andamento delle operazioni sociali o sudetermina@affari.Art.2405,comma1,c.c.:I sindaci devono assistere alle adunanze del consiglio di amministrazione, alleassembleeealleriunionidelcomitatoesecu@vo.

do#.GiovanniRubin69

POTERIDELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2403-bisc.c.:IsindacipossonoinqualsiasimomentoprocedereancheindividualmenteadaSdiispezioneecontrollo.Il collegio sindacale può chiedere agli amministratori no@zie, anche conriferimento a società controllate, sull’andamento delle operazioni sociali o sudetermina@affari.Art.2406,comma1,c.c.:In caso di omissione o di ingius@ficato ritardo da parte degli amministratori, ilcollegio sindacale deve convocare l’assemblea ed eseguire le pubblicazioniprescriFedallalegge.

do#.GiovanniRubin70

POTERIDELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2406,comma2,c.c.:Ilcollegiosindacalepuòaltresì,previacomunicazionealpresidentedelconsigliodiamministrazione, convocare l’assemblea qualora nell’espletamento del suoincarico ravvisi faS censurabili di rilevante gravità e vi sia urgente necessità diprovvedere.Art.2409,comma1,c.c.:Se vi è fondato sospeFo che gli amministratori, in violazione dei loro doveri,abbiano compiuto gravi irregolarità nella ges@one che possono arrecare dannoallasocietàoaunaopiùsocietàcontrollate,isoci[…]possonodenunziareifaSaltribunaleconricorsono@ficatoancheallasocietà.Art.2409,ult.comma,c.c.I provvedimen@ previs@ da questo ar@colo possono essere adoFa@ anche surichiestadelcollegiosindacale.

do#.GiovanniRubin71

RESPONSABILITA’DELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2484,comma1,n.4c.c.:Le società per azioni, in accomandita per azioni e a responsabilità limitata sisciolgono[…]perriduzionedelcapitalealdisoFodelminimolegale,salvoquantoèdispostodagliar@coli2447c.c.e2482-terc.c.Art.2485,comma1,c.c.:Gli amministratori devono senza indugio accertare il verificarsi di una causa discioglimentoeprocedereagliadempimen@previs@dalterzocommadell’art.2484c.c.Art.2485,comma2,c.c.QuandogliamministratoriomeFonogliadempimen@dicuialprecedentecomma,il tribunale su istanza [...] del sindaci, accerta il verificarsi della causa discioglimento.

do#.GiovanniRubin72

RESPONSABILITA’DELCOLLEGIOSINDACALE

Art.2407,comma2,c.c.:I sindaci sono responsabili solidalmente con gli amministratori per i faS o leomissioni di ques@, quando il danno non si sarebbe prodoFo se essi avesserovigilatoinconformitàagliobblighidellalorocarica.Art.2407,comma1,c.c.:I sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenzarichiestedallanaturadell’incarico.

do#.GiovanniRubin73

COMEOPERAREINSITUAZIONEEXART.2484N.4?

1)  R i s c o n t r o e r o s i o n e c a p i t a l e p e r p e r d i t e“tempesQvo” (90/120 giorni dopo, a#enzione al giudiziosull’adeguatezzadell’organoamministraQvo);

2)  Richiestadichiarimentoagliamministratori(periscri#oconformaleconvocazioneeverbalizzazionenellibrodelcollegiosindacale);

3)  SegnalazioneaC.d.A.ocomitatoesecuQvo;4)  Convocazioneassembleadeisoci;5)  Ricorso al Tribunale (a#enzione all’ogge#o del ricorso, no

inaXvità dell’assemblea, no insolvenza della società, maperditadelcapitalesociale).

DIMISSIONI?MAIINCASODICRISI.

GRAVITA’

do#.GiovanniRubin74

AZIONIDIRESPONSABILITA’

Perles.p.a.art.2393e2393-bisc.c.:azionesocialediresponsabilità;art.2394c.c.:azionedeicreditorisociali;art.2395c.c.:azionedeisociedeiterzi.Perles.r.l.art.2476,comma1,c.c.:azionesocialediresponsabilità;art.2476,comma7,c.c.:azionedeisociedeiterzi;nessunaprevisionenormaQvaperl'azionedeicreditorisociali.Lagiurisprudenzadimeritomaggioritariapropendeper lapossibilitàdiesperirel'azionedeicreditorianchenelles.r.l.permoQvidisistema(l'art.2486,comma2,c.c.;l'art.2477,ult.comma,c.c.;l'art.2497c.c.)

do#.GiovanniRubin75

AZIONIDIRESPONSABILITA’EFALLIMENTO

ART.2394-BISC.C.Incasodifallimento,liquidazionecoaFaamministra@vaeamministrazionestraordinarialeazionidiresponsabilitàprevistedaiprecedenHarHcolispeFanoalcuratoredelfallimento,alcommissarioliquidatoreealcommissariostraordinario.ART.146L.F.Sonoesercitatedalcuratorepreviaautorizzazionedelgiudicedelegato,sen@toilcomitatodeicreditori:a)leazionidiresponsabilitàcontrogliamministratori,icomponen@degliorganidicontrollo,idireForigeneralieiliquidatori;

do#.GiovanniRubin76

AZIONESOCIALEDIRESPONSABILITA’

Consente alla società di fare valere in sede giudiziale il poprio diri#o alrisarcimentodeidanni,inconseguenzadiviolazionidiobblighiimposQdallaleggeo dallo statuto. Si tra#a di responsabilità contra>uale (si dovrà individuare unmodelloastra#odicomportamentosolopergliobblighidinaturagenerica).E' deliberata dall'assemblea dei soci (esclusione del socio amministratore dalquorum);Può essere deliberata da parte di tanQ soci che rappresenQno 1/5 del capitalesocialenelles.p.a.;nelles.r.l.puòessereavviatadaognisocio;Puòessereinqualsiasimomentointerro#apertransazioneoperrinuncia.

do#.GiovanniRubin77

AZIONEDEICREDITORISOCIALI

Sulpresuppostoche il capitale socialediuna società fungedagaranziapatrimonialeper icreditoriexart.2740c.c.,l'art.2394c.c.introducelapossibilitàpericreditoridiagirecontrogliamministratori,subordinatamenteaduepresupposQ:a)  ilpatrimoniosocialedeveesseredepauperatoinmisurataledarenderloinsufficienteal

soddisfacimentodeicreditori;b)  l'insufficienza del patrimonio deve essere stata causata dalla violazione da parte degli

amministratoridegliobblighiinerenQlaconservazionedelpatrimoniosociale.Si tra#a di responsabilità extracontra>uale, per tanto l'a#ore dovrà provare: danno,inadempimentodegli obblighi di conservazionedel patrimonio, nessodi causalità (se nonavessero tenuto talecondo#a ilpatrimoniosarebbecapiente),profilo soggeXvodolosoocolposo(contenutogenerico/contenutospecifico).

do#.GiovanniRubin78

AZIONEDEICREDITORISOCIALICASS.14/02/1966N441L'insufficienza del patrimonio sociale rappresenta una situazione più grave e defini@vadell'insolvenza;quest'ul@mapuòinfaSderivareanchedaunostatodiilliquiditàalmomentodella scadenza delle obbligazioni, pur essendo integro il patrimonio sociale. Presuppostodell'azioneexart.2394c.c.èinvecechel'integritàdelpatrimoniosiavenutameno,mentrenon è necessario né sufficiente che si proceda preliminarmente alla liquidazione dellasocietà,ancheaFraversolaproceduraconcorsuale.CASS.25/07/2008N.20476TaleconceFosidifferenziaanchedall'eventualitàdellaperditaintegraledelcapitalesociale,dalmomentochequest'ul@maevenienzapuòverificarsianchequandovièunpareggiotraaSvoepassivo.Nonsipotràavviare,quindi,l'azionedeicreditorisocialisevisiainsolvenzadovutaamerailliquidità o se il capitale sia perduto, ma le poste aXve siano in grado di soddisfareintegralmenteidebiQ.

do#.GiovanniRubin79

AZIONEDEICREDITORISOCIALI

Secondo l'art. 2394, comma 2, c.c. l'azione può essere proposta dai creditori quando ilpatrimoniosocialerisultainsufficientealsoddisfacimentodeilorocredi@.CASS.28/05/1998N.5287L'azione di responsabilità nei confron@ degli amministratori e dei sindaci di una società,esperibileexart.2394c.c.,dai creditori sociali [...]è soggeFaaprescrizionequinquennalecondecorsonongiàdallacommissionedei faS integra@vidi tale responsabilità,bensìdal(successivomomento)dell'insufficienzadelpatrimoniosocialealsoddisfacimentodeicredi@.CASS.19/09/2011N.19051Per ladecorrenzadel terminediprescrizionequinquennaledell'azionedi responsabilitàneiconfron@degliamministratorisocietariènecessarial'oggeSvaconoscibilitàdellasituazionedi incapienza fallimentare, chepuòdesumersi daun complessodi elemen@qualimancatodepositodeibilancielanotorietàdelledifficoltàneipagamen@.

80do#.GiovanniRubin

AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

E'l'azioneconlaqualeunsocioounterzopossonorivalersidiundannosubitosulpatrimoniodell'amministratore.Si tra#a di responsabilità extracontra>uale, per tanto l'a#ore dovrà provare:danno, inadempimentodegliobblighidiconservazionedelpatrimonio,nessodicausalità(senonavesserotenutotalecondo#ailpatrimoniosarebbecapiente),profilosoggeXvodolosoocolposo(contenutogenerico/contenutospecifico).La parQcolarità rispe#o alle altre due azioni è che il pregiudizio non investe ilpatrimoniosociale,madire>amenteilpatrimoniodelterzoodelsocio.

81do#.GiovanniRubin

AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

CASS.26/03/1993N.9385L'azioneindividualmenteconcessadall'art.2395c.c.aisociperilrisarcimentodeidannilorocagiona@ dagli aS dolosi o colposi degli amministratori, di natura extracontraFuale,presuppone che i danni non siano solo il riflesso di quelli arrecaH eventualmente alpatrimonio sociale, ma siano direQamente cagionaH al socio, come conseguenzaimmediata del comportamento degli amministratori e dei sindaci. Il diriFo allaconservazionedelpatrimoniosocialespeFa,quindi,allasocietàenonalsociocometale.CASS.03/08/1988N.4817L'azioneconcessaindividualmentedall'art.2395c.c.[...]presupponecheidannistessinonsiano solo il riflesso di quelli arreca@ eventualmente al patrimonio sociale, ma sianodireFamentecagiona@aisocioaiterzicomeconseguenzaimmediatadelcomportamentodegliamministratorimedesimi;essatrovaperciòapplicazionesoloquandolaviolazionedeldiriQo individualedelsocioodel terzosia inrapportocausaledireQocon l'azionedegliamministratori,anullarilevandocheilsociooilterzopossanoavereancheazionecontrolasocietà.

82do#.GiovanniRubin

AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

CASS.08/07/1991N.7534La responsabilitàdell'amministratorediuna societàdi capitali nei confron@delsingolo socio o di un terzo non può scaturire dal mero inadempimentocontraQuale posto in essere nella gesHone di tale società ma deveconcreHzzarsiinun'azione(ulteriore)dell'amministratoreche,perlasuailliceitàdinaturaextracontraFuale,ledaildiriFosoggeSvopatrimonialedelsocioodelterzo e chenon sia conseguenzao riflessodel depauperamentodel patrimoniodellasocietà.

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AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

CasisQca:1)IrregolaritàcontabiliedibilancioCASS.12/06/2007N.13766Cos@tuiscedannodireFo,chelegiSmalaproposizionediun'azioneindividualediresponsabilità nei confron@ degli amministratori, quello risen@to nella propriasfera patrimoniale da chi, per effeFo di una inveri@era rappresentazione dibilancio,abbiaacquistatoperundeterminatoprezzoazionidiunasocietàaven@,inrealtà,valorenullo.

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AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

2)A<dimalages8oTRIB.ROMA20/02/2012E'contrariaallabuonafedecontraFualeequindièfontediresponsabilitàexart.2395c.c. la condoFadegliamministratori chehannonegoziato l'assunzionedaparte della società di obbligazioni oggeFo di una specifica disciplina con laconsapevolezzadinonpoterviadempierecosìcompromeFendoinviadireFaconlapropriacondoFailpatrimoniodelterzo.

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AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

3)Diro>amentodicontra<preliminariCASS.23/10/2014N.22573Ovel’amministratorediunasocietàafrontedipreliminarigiàfirma@omeFadis@pulareicontraSdefini@vidicompravenditaditerreni,diroFandoliversoaltrapropria società, il singolo socio non può agire contro di lui per far valere ladiminuzionedivaloresubitadallapropriaquota.

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AZIONEINDIVIDUALEDELSOCIOEDELTERZO

4)So>razionealcreditoreesuccessivofallimentodiquesto.CASS.10/04/2014N.8458OveildannosubitodaunasocietàperiltramitediunaseriedisoFrazionidibenida parte dei rela@vi amministratori in favore di altra società ai medesimiriconducibili, con con seguente fallimento, risul@ finalizzato esclusivamenteall’obieSvo di soFrarsi all’adempimento di un obbligo nei confron@ di unasocietà creditrice, a sua volta fallita a causa dell’inadempimento, il curatore diquest’ul@maèlegiSmatoadagireneiconfron@degliamministratoriexart.2395c.c.

do#.GiovanniRubin87

AZIONIDIRESPONSABILITA’EFALLIMENTO

CASS.277224/03/1999Le due azioni civilis@che devono intendersi contemporaneamente proposte, sicché laresponsabilità degli amministratori e dei sindaci può essere legiSmamente dedoFa edaffermata con riferimento ai presuppos@ dell'azione speFante ai creditori sociali(insufficienza patrimoniale cagionata dall'inosservanza di obblighi di conservazione delpatrimonio sociale), quanto con riferimento ai presuppos@ dell'azione sociale (dannoprodoFoallasocietàdaogniillecitodolosoocolposodegliamministratoriperviolazionedeidoveri impos@dalla leggeedall'aFo cos@tu@vo,ovvero ineren@aldiligenteadempimentodellerispeSvefunzioni.TRIB.MILANO09/10/1989IncapoalcommissarioliquidatoreconfluisconoleazionidisciplinatedagliarF.2393e2394c.c.,manonl'azioneprevistadall'art.2395c.c.,che,dunque,ricorrendoneipresuppos@,puòessere esercitata dal singolo socio o terzo in concorso con quelle speFan@ al competenteorganodellaproceduraconcorsuale.

do#.GiovanniRubin88

QUANTIFICAZIONEDELDANNO

E' necessario disQnguere in danno derivante da singole condo>e e dannoderivantedallaillegi<macon8nuazionedell'a<vitàd'impresa.Distrazionedia<vo:ildannocoincideconilcontrovaloredelbenedistra#ooconl'importodellesommeindebitamenteso#ra#eallasocietà.Operazionifuoriogge>osociale:ildannoèpariallerisorseimpiegateodissipateinesecuzionedelleoperazionimedesime (adesempio: importopagatoperaverconcessounagaranziaaterzi;laperditasubitadall'averso#oscri#ouncontra#oderivatospeculaQvo).Violazione di norme tributarie e previdenziali: il danno è pari alle sanzioniirrogateedagliinteressimaturaQ.

do#.GiovanniRubin89

QUANTIFICAZIONEDELDANNO

In caso di conQnuazione dell'aXvità i criteri di quanQficazione del danno nonpossonocheessereequitaQviaisensidell'art.1226c.c.a)criteriodel"deficitfallimentare";b)criteriodelladifferenzadeineXpatrimoniali(odellaperditaincrementale);c)criteriodeldannostaQco.

do#.GiovanniRubin90

CRITERIODELDEFICITPATRIMONIALE

Ildannoèparialladifferenzatral'aXvoedilpassivofallimentare.CASS.15/02/2005N.3032In sede di giudizio di responsabilità, nel determinare l'en@tà del danno imputabileall'illegiSma condoFa di amministratori o sindaci di società fallite o soFoposte ad altreanalogheprocedure concorsuali, il criteriodell'iden@ficazioneautoma@ca con ladifferenzatra aSvità e passività accertate in sede concorsuale è conceFualmente insostenibile. Talecriteriodifferenziale,peraltro,puòessereu@lizzato inguisadiparametrocuiancorareunaliquidazioneequita@vaaisensidell'ar@colo1226delCc,unavoltaaccertatal'impossibilitàdi ricostruire i daH in modo così analiHco da individuare le conseguenze dannose deisingoli a\ illegi\mi. Affinché tale criterio sia legiSmamente u@lizzato dal giudice dimerito, ques@ deve fornire una puntuale mo@vazione in ordine non soltanto all'effeSvaimpossibilitàdiaddivenireaunaricostruzionedeglispecificieffeSpregiudizievoliprocura@al patrimonio sociale dall'illegiSmo comportamento degli organi sociali, ciascuno, oveoccorra,dis@ntamentevalutato,maancheallaplausibilitàlogica,inrapportoallespecifichecaraFeris@che del caso in esame, dell'imputazione causale a deFo comportamentodell'interosbilanciopatrimonialedellasocietàqualeaccertatoadistanzadi tempo insedeconcorsuale.

do#.GiovanniRubin91

CRITERIODELDEFICITPATRIMONIALE

Il criteriodeldeficitpatrimonialenonQenecontodelnessodicausalità tracondo#adegliamministratori e danno provocato (non è de#o, inoltre, che tuX i creditori presenQnoistanzadiinsinuazionealpassivo).L'applicazioneèritenutagiusQficabilesoloselamancataoirregolaretenutadellescri#urecontabilinonhaconsenQtolaricostruzionedellevicendesocietarie(Cass.5876/2011,7606/2011,22911/2010).CASS.04/07/2012N.11155Anche nell'ipotesi in cui il curatore non rinvenga la contabilità, il danno imputabile agliorganidella società fallitanonpuòessereautoma@camente iden@ficato, in viaequita@va,nelladifferenza traaSvoepassivoaccertato in sede concorsuale: tale criteriopuòessereinfaS u@lizzato solo laddove sia accertata la colpa dei deS organi nell'aver smarrito odistruFolacontabilitàcheinprecedenzaesisteva.

92do#.GiovanniRubin

CRITERIODELDEFICITPATRIMONIALE

CASS.SS.UU06/05/2015N.9100Nell’azionediresponsabilitàpromossadalcuratoreanormadell’art.146,commasecondo, legge fallimentare, la mancata (o irregolare) tenuta delle scriFurecontabili, pur se addebitata all’amministratore convenuto, non gius@fica che ildanno risarcibile sia determinato e liquidato nella misura corrispondente alladifferenza tra il passivo accertato e l’aSvo liquidato in sede fallimentare, cheintegrasolounparametroperunaliquidazioneequitaHva,ovenesussistanolecondizioni, sempreché il ricorsoa tale criterio sia, in ragionedelle circostanzedel caso concreto, logicamente plausibile e, comunque, che l’aQore abbiaindicato leragionicheglihanno impedito l’accertamentodeglispecificieffe\dannosiconcretamentericonducibiliallacondoQadell’amministratore.

93do#.GiovanniRubin

CRITERIODELDEFICITPATRIMONIALE

Considerazioni:1)  Tale metodo è eccessivo perché, seppure il dissesto è stato causato da

condo#e lesive, gli effeX fisiologici del fallimento fanno accrescere ildifferenzialetraaXvoepassivo;

2)  Tale metodo è, al contempo, deficitario perché mira al ristoro dei solicreditorisociali,matralascitotalmenteildannoallasocietàedaisoci.

3)  Il metodo viene legiXmato dalla SS.UU., purché si indichino le ragioni chenon hanno permesso individuazioni di condo#e specifiche (omessacontabilità)esia logicamenteplausibile inrapportoallecircostanzedelcasoconcreto.

do#.GiovanniRubin94

CRITERIODELLADIFFERENZADEINETTIPATRIMONIALI

Nelcasoincuilaperditadelcapitalesocialesianotevolmenteanteriorerispe#oalladatadiriferimento (cessazione della carica di amministratore o dichiarazione di fallimento), overicorra una parQcolare complessità nell'individuare le singole operazioni non avenQcara#ereconservaQvoexart.2486c.c.,ildannopuòesserequanQficatocomedifferenzadeineXpatrimonialialleduedate(incrementodellaperdita).CASS.17/09/1997N.9252La differenza dei neS patrimoniali può cos@tuire un parametro di riferimento per laliquidazione del danno in via equita@va qualora sia stata accertata l'impossibilità diricostruire i da@ con la anali@cità necessaria per individuare le conseguenze dannosericonducibilialcomportamentodegliamministratori.

do#.GiovanniRubin95

CRITERIODELLADIFFERENZADEINETTIPATRIMONIALI

Le situazioni patrimoniali da comparare devono essere omogenee e reda#e entrambesecondoicriteride#aQdall'OIC5inmateriadibilancidiliquidazione.Peraltronontu#alaperditaèascrivibileallacondo#adegliamministratori.CASS.23/06/2008N.17033Non è gius@ficata [...] la liquidazione del danno in misura pari alla perdita incrementalederivante dalla prosecuzione dell'aSvità, poiché non tuFa la perdita riscontrata dopo ilverificarsi della causa di scioglimento può essere riferita alla prosecuzione dell'aSvitàmedesima, potendo in parte comunque prodursi anche in pendenza della liquidazione odurante il fallimento,per ilsolofaFodellasvalutazionedeicespi@aziendali, inragionedelvenirmenodell'efficienzaproduSvaedell'opera@vitàdell'impresa.

do#.GiovanniRubin96

CRITERIODELLADIFFERENZADEINETTIPATRIMONIALI

TRIB.MILANO01/04/2011Nell'invocaredeFocriteriodellac.d.perditadifferenzialeaglieffeSdelladeterminazionedeldannoavrebbedovuto:1.  confrontare situazioni patrimoniali omogenee di liquidazione (avendo assunto quale

condoFa imputabile la ritardata liquidazione) provvedendo ad effeFuare le rela@vereSfiche in quella ritenuta scorreFamente redaFa secondo criteri di con@nuitàaziendale;

2.  escludere dal saldo "differenziale" gli effeS di operazioni non imputabili, quali, adesempio,lasvalutazionedipartecipazioniconseguenteall'approvazionedeibilancidellecontrollatee/odicredi@.

do#.GiovanniRubin97

CRITERIODELLADIFFERENZADEINETTIPATRIMONIALI

1)  LagesQonenonèunasommatoriadiaX,madeveesserenecessariamentevistanellasuadinamicità;

2)  Se il going concern viene meno, vi è l’obbligo di agire per conservare il patrimonionell’oXcadellafuturaliquidazione;

3)  Le SS.UU. non delegiXmano la metodologia della differenza dei neX patrimoniali,perchélafaXspeciegiuridicainesamenonsiprestaall’individuazionedispecificiaXdigesQone;

4)  Differenza tra l’eccezione di tardiva richiesta di auto-fallimento (assorbente di tuX idanni)eprosecuzionedell’aXvitàancheincasodiliquidazione;

5)  Considerazione degli oneri inerziali (ammortamenQ e svalutazioni, oneri finanziari,godimentobenidi terzisullabasedellarescindibilitàdeicontraX,oneridelpersonalefinoalpossibilelicenziamento).

do#.GiovanniRubin98

CRITERIODELDANNOSTATICO

OgnioperazionevienevalutataaseXcamente,comparandoricaviecosQdireXecalcolandocosìildannocomesommadeglieffeXdellevariesingoleoperazioniavviate.TRIB.MILANO11/07/2011Qualora gli amministratori contravvengano al divieto di intraprendere nuove operazionidopo che il capitale è andato perduto o è sceso soFo il minimo legale, il danno,eventualmentedaglistessirisarcibile,èparialvaloredegliaffariintrapresisuccessivamenteallaperditadelcapitalesocialesoloqualorailcuratoreabbiaprovatoconcretamentetaledannoconilrisultatoeconomicodellesingoleoperazionipregiudizievoli.Per poter uQlizzare tale criterio, tu#avia, si deve disporre non solo di una contabilitàgeneraleaggiornata,maanchediunacontabilitàanaliQcao industriale taleda consenQreanalisipercentridicosto.Situazionedifficilmenterealizzabilenelleprocedureconcorsuali.

do#.GiovanniRubin99

ESEMPI:DANNOSTATICO

OgnioperazionevienevalutataaseXcamente,comparandoricaviecosQdireXecalcolandocosìildannocomesommadeglieffeXdellevariesingoleoperazioniavviate.TRIB.MILANO11/07/2011Qualora gli amministratori contravvengano al divieto di intraprendere nuove operazionidopo che il capitale è andato perduto o è sceso soFo il minimo legale, il danno,eventualmentedaglistessirisarcibile,èparialvaloredegliaffariintrapresisuccessivamenteallaperditadelcapitalesocialesoloqualorailcuratoreabbiaprovatoconcretamentetaledannoconilrisultatoeconomicodellesingoleoperazionipregiudizievoli.Per poter uQlizzare tale criterio, tu#avia, si deve disporre non solo di una contabilitàgeneraleaggiornata,maanchediunacontabilitàanaliQcao industriale taleda consenQreanalisipercentridicosto.Situazionedifficilmenterealizzabilenelleprocedureconcorsuali.

do#.GiovanniRubin100

TEMPESTIVITA’DELL’INTERVENTO

TRIB.MILANO14/03/2014N.3628:Da un lato risulta contestata una situazione di perdita del capitale sociale e non già diinsolvenza (edunquedimancatamessa in liquidazione,nongiàdiomessoproposizionediistanzadifallimento),dall’altrononvièstatoaffaFounindefinitoprotrarsineltempodellaaSvità imprenditoriale, ma al contrario gli amministratori hanno essi stessi richiestol’ammissione a procedure concorsuali e poi proposto istanza di fallimento dopo quindicimesidalmomento della contestata perdita del capitale sociale,dunque entro un arco ditempocomunquerelaHvamentecontenuto.Non esiste una regola certa, tu#avia gli effeX di un eventuale intervento tempesQvo sidilatanomoltoneltemporispe#oalmomentoincuiilcapitalesocialeètotalmenteerosoaldiso#odellasogliadilegge.

do#.GiovanniRubin101

ESEMPIONUMERICO:DANNOAMMINISTRATOREUNICO

TEMPISTICA

Data GG Decorrenza 31/12/06 Perditadelcapitale31/03/07 90 Cognizionedellaperdita05/04/07 5 SegnalazioneaCdA10/04/07 5 ConsigliodiAmministrazioneiscrizionecausascioglimentoRI15/04/07 5 Convocazioneassembleadeisoci23/04/07 8 Assembleadeisoci30/04/07 7 Nominaliquidatore30/05/07 30 Istanzaauto-fallimentodelLiquidatore31/07/07 62 Istanzaauto-fallimentodelLiquidatore

212 Totalegiorniperladichiarazionedifallimento

do#.GiovanniRubin102

ESEMPIONUMERICO:DANNOAMMINISTRATOREUNICO

QUANTIFICAZIONEDANNO

Patrimonione#o 31/12/06 -54.192,00 Dataperditacapitale(criteriOIC5)Patrimonione#o 24/06/10 -2.284.026,13 Datadichiarazionedifallimento(AXvo-passivofallimentare)

Differenza 2.229.834,13

Perdita 29.748,33 4/12dellaperdita2007Intpassivi 60.410,14 100/365degliinteressipassivi2007Godimentoterzi 168.570,68 100/365delcostogodimentobeniditerziSvalbenimobili 108.793,00 AzzeramentoperditadivalorebenimobiliCostodipendenQ 217.618,83 1/12costolavorodipendente2007Comp.Collegiosindacale 4.921,00 Compensosindacounico2007Comp.Liquidatore 5.000,00 CompensoliquidatoreCrediQclienQ 827.811,00 CrediQnonesistenQsecondopartea#rice

Totaledanno 806.961,14

do#.GiovanniRubin103

ESEMPIONUMERICO:DANNOCOLLEGIOSINDACALE

TEMPISTICA

DATA GG DECORRENZA31/12/06 Perditadelcapitale31/03/07 90 Cognizionedellaperdita05/04/07 5 SegnalazioneaCdA10/04/07 5 ConsigliodiAmministrazione15/04/07 5 Convocazioneassembleadeisoci23/04/07 8 Assembleadeisoci23/05/07 30 Redazionedenunciaexart.2409c.c.22/07/07 60 Sentenza2409c.c.enominaliquidatore21/08/07 30 Istanzaauto-fallimentodelLiquidatore31/10/07 71 Dichiarazionedifallimento

304 Totalegiorniperladichiarazionedifallimento

do#.GiovanniRubin104

ESEMPIONUMERICO:DANNOCOLLEGIOSINDACALE

DETERMINAZIONEDANNO

Patrimonione#o 31/12/06 -54.192,00Patrimonione#o 24/06/10 -2.284.026,13

Differenza 2.229.834,13

Perdita 52.059,58 7/12dellaperdita2007Intpassivi 60.410,14 100/365degliinteressipassivi2007Godimentoterzi 168.570,68 100/365delcostogodimentobeniditerziSvalbenimobili 108.793,00 AzzeramentoperditadivalorebenimobiliCostodipendenQ 217.618,83 1/12costolavorodipendente2007Comp.Collegiosindacale 4.921,00 Compensosindacounico2007Comp.Liquidatore 5.000,00 CompensoliquidatoreCrediQclienQ 827.811,00 CrediQnonesistenQsecondopartea#rice

Totaledanno 784.649,89

do#.GiovanniRubin105

DEONTOLOGIA:L’AZIONECONTROCOLLEGHI

ART.15CODICEDEONTOLOGICO:Il professionista deve comportarsi con i colleghi con correFezza, considerazione, cortesia,cordialitàedassistenzareciproca.CIRCOLAREINFORMATIVAN.39/01DEL12/10/2001ODCECDIFIRENZELeazionisonocausadi:-  EffeXdevastanQmoraliepatrimoniali,seaccompagnatedaazionicautelaQve;-  RilevanQdisagineirapporQtracolleghi;-  DifficoltàneirapporQtragliiscriXelecompagnieassicuraQve;-  Ritardinellachiusuradiprocedureconcorsuali.

Pertanto:-  Primadiiniziare,informareilsindacoinformascri#a;-  Concederelafacoltàdiformulareleproprieosservazioniallecontestazioni;-  Favorireilconfrontoconilcuratore.

do#.GiovanniRubin106

VIRINGRAZIODELL’ATTENZIONE

do#.GiovanniRubinvialeTriesten.18/d–30029SanSQnodiLivenza(VE)tel.0421310521fax0421310400e-mailg.rubin@studiodanielerubin.ittwi#ergio_rubin