Avvisi villa d'adige 23 29.03.2015

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DOMENICA 22 marzo

Dal VangeloDal Vangelosecondo Giovannisecondo Giovanni

In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa

c’erano anche alcuni Greci.

Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli domandarono: «Signore, vogliamo vedere Gesù».

Filippo andò a dirlo ad

Andrea, e poi Andrea e

Filippo andarono a

dirlo a Gesù.

Gesù rispose loro: «È venuta l’ora che il Figlio dell’uomo sia glorificato.

In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano,

caduto in terra, non muore, rimane solo;

se invece muore, produce molto frutto.

Chi amala propria vita, la perde

e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.

Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là saràanche il mio servitore.

e dove sono io, là sarà anche il mio servitore.

Se uno serve me, il Padre lo onorerà.

Adesso l’anima mia è turbata; che cosa dirò? Padre, salvami da quest’ora?

Maproprio per questo sono giunto a quest’ora!

Padre, glorifica il tuo nome».

Venne allora una voce dal cielo:

«L’ho glorificato e lo glorificherò ancora!».

La folla, che era presente e aveva udito,

diceva che era stato un tuono.

Altri dicevano: «Un angelo gli ha parlato».

Disse Gesù: «Questa voce non è venuta per me, ma per voi.

Ora è il giudizio di questo mondo;

ora il principe di questo mondo sarà gettato fuori.

E io, quando

sarò innalzato

da terra, attirerò

tutti a me».

PAROLA DEL SIGNOREPAROLA DEL SIGNORE

DOMENICA 22 marzo

Durante il credo ci si prepara in fondo alla chiesa

dopo il Credodopo il Credo (al posto delle preghiere dei (al posto delle preghiere dei fedeli)fedeli)

ogni gruppo (di tre persone)sale all’altare – prende il microfono

si presenta : Noi siamo il gruppo :

……………….…………….questo è il nostro simbolo (…)

Noi vi parliamo della ……. Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno…………………

dopo la Comunione

ogni gruppo (tre) viene sull’altareper ricevere dal parroco

la medicina per guarire dalla malattia presentata dopo il credo

* Il rappresentante dei gruppi nel consiglio pastorale coinvolge il proprio gruppo e

prepara .

Noi siamo il gruppo :Catechiste

questo è il nostro simbolo rosone della chiesa

Noi vi parliamo del « sentirsi immortale,

immune, indispensabile » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno

specchio

1.1. La malattia del sentirsi "immortale", La malattia del sentirsi "immortale", "immune" o addirittura indispensabile""immune" o addirittura indispensabile"

È la malattia del ricco stolto del Vangelo che pensava di vivere eternamente e anche di coloro che si trasformano in padroni e si sentono superiori a tutti e

non al servizio di tutti. Essa deriva dalla patologia del potere, dal narcisismo che guarda la propria immagine e non vede

l’immagine di Dio impressa sul volto degli altri, specialmente dei più deboli e

bisognosi.

Noi siamo il gruppo :Pulizie e fiori

questo è il nostro simbolo secchio e vaso fiori

Noi vi parliamo del « martalismo (marta), cioè l’eccessiva operosità »

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno orologio

2. La malattia del "martalismo" (che viene 2. La malattia del "martalismo" (che viene da Marta), dell’eccessiva operosità da Marta), dell’eccessiva operosità :: Sono coloro

che si immergono nel lavoro, trascurando, inevitabilmente, "la parte migliore": il

sedersi sotto i piedi di Gesù . Per questo Gesù ha chiamato i suoi discepoli a

"riposarsi un po'" perché trascurare il necessario riposo porta allo stress e all’agitazione. Il tempo del riposo, è necessario, doveroso e va vissuto

seriamente: nel trascorrere un po’ di tempo con i famigliari e nel rispettare le ferie

come momenti di ricarica spirituale e fisica.

Noi siamo il gruppo :Coro chitarre e organo

questo è il nostro simbolo chitarra e libretto canti

Noi vi parliamo dell’ « impietrimento mentale

e spirituale » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno

cuore di pietra

3. la malattia dell’"impietrimento" mentale e 3. la malattia dell’"impietrimento" mentale e spirituale:spirituale:

Sono quelli che hanno un cuore di pietra e perdono la serenità interiore, la vivacità. È pericoloso perdere la sensibilità umana necessaria per farci piangere con coloro

che piangono e gioire con coloro che gioiscono! È la malattia di coloro che

perdono "i sentimenti di Gesù“ perché il loro cuore, con il passare del tempo, si indurisce e diventa incapace di amare

incondizionatamente il Padre e il prossimo.

Noi siamo il gruppo :Pesca beneficenza

questo è il nostro simbolo pacco dono

Noi vi parliamo della « eccessiva pianificazione e il

funzionalismo » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno

lente ingrandimento

4. La malattia dell’eccessiva pianificazione 4. La malattia dell’eccessiva pianificazione e del funzionalismo.e del funzionalismo.

Quando pianifichiamo troppo pensando che le cose progrediscano, diventiamo dei

contabili dei commercialisti. Preparare bene è necessario, ma senza cadere nella

tentazione di voler rinchiudere e pilotare la libertà dello Spirito Santo, che rimane

sempre più grande, più generosa di ogni umana pianificazione. Si cade in questa malattia perché «è sempre più facile e

comodo adagiarsi nelle proprie posizioni statiche e immutate.

Noi siamo il gruppo :Lettori

questo è il nostro simbolo Bibbia

Noi vi parliamo del« cattivo coordinamento»

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno forbice

5. La malattia del cattivo coordinamento.5. La malattia del cattivo coordinamento.

Quando i membri perdono la comunione tra di loro e il corpo smarrisce la sua

armoniosa funzionalità e la sua temperanza, diventando un’orchestra che produce chiasso, perché le sue

membra non collaborano e non vivono lo spirito di comunione e di squadra.

Quando il piede dice al braccio: "non ho bisogno di te", o la mano alla testa:

"comando io", causando così disagio e scandalo.

Noi siamo il gruppo :Ministri Straordinari

Eucarestiaquesto è il nostro simbolo

TecaNoi vi parliamo

dell’« alzheimer spirituale » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno scala

6. C’è anche la malattia dell’ "alzheimer 6. C’è anche la malattia dell’ "alzheimer spirituale“ :spirituale“ :

Lo vediamo in coloro che hanno perso la memoria del loro incontro con il Signore; in coloro che dipendono completamente dal loro presente, dalle loro passioni, capricci e manie; in coloro che costruiscono intorno a sé dei muri e delle abitudini diventando, sempre di più, schiavi degli idoli che hanno scolpito con le loro stesse mani.

Noi siamo il gruppo :Scuola Materna

questo è il nostro simbolo bambini

Noi vi parliamo della « rivalità e vanagloria»

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno penne di pavone

7. La malattia della rivalità e della 7. La malattia della rivalità e della vanagloriavanagloria..

Quando l’apparenza, i colori delle vesti e le insegne di onorificenza diventano

l’obiettivo primario della vita. È la malattia che ci porta a essere uomini e donne falsi e a vivere un falso "misticismo" e un falso

"quietismo". Lo stesso San Paolo li definisce «nemici della Croce di Cristo»

perché «si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi e non pensano

che alle cose della terra».

Noi siamo il gruppo :Noi

questo è il nostro simbolo Tessera

Noi vi parliamo della« schizofrenia

esistenziale, la doppia vita » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno maschere

8. La malattia della schizofrenia 8. La malattia della schizofrenia esistenziale.esistenziale.

E’ la malattia di coloro che vivono una doppia vita, frutto dell’ipocrisia tipica del

mediocre e del progressivo vuoto spirituale che lauree o titoli accademici non possono colmare. Vivono un loro

mondo parallelo, dove mettono da parte tutto ciò che insegnano severamente agli altri e iniziano a vivere una vita nascosta

e sovente dissoluta.

Noi siamo il gruppo :Sagra

questo è il nostro simbolo ___________

Noi vi parliamo delle « chiacchiere, la

mormorazione, i pettegolezzi» Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno cerotto

9. La malattia delle chiacchiere, delle 9. La malattia delle chiacchiere, delle mormorazioni e dei pettegolezzi.mormorazioni e dei pettegolezzi.

E’ una malattia grave, che inizia semplicemente, magari solo per fare due

chiacchiere e si impadronisce della persona facendola diventare "seminatrice di zizzania“.È la malattia delle persone vigliacche che non

avendo il coraggio di parlare direttamente parlano dietro le spalle. San Paolo ci

ammonisce: «Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e

puri». Fratelli, guardiamoci dal terrorismo delle chiacchiere!

Noi siamo il gruppo :Feste

questo è il nostro simbolo ___________

Noi vi parliamo della « divinizzazione dei capi»

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno corona

10. La malattia di divinizzare i capi:10. La malattia di divinizzare i capi: E’ la malattia di coloro che corteggiano i Grandi, sperando di ottenere la loro benevolenza. Sono vittime del carrierismo e dell’opportunismo, onorano le persone e non Dio. Sono persone che vivono il servizio pensando unicamente a ciò che devono ottenere e non a quello che devono dare. Persone meschine, infelici e ispirate solo dal proprio fatale egoismo.

Noi siamo il gruppo :Giovani

questo è il nostro simbolo piantina

Noi vi parliamo dell’« indifferenza

verso gli altri » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno arco con freccia

11. La malattia dell’indifferenza verso gli altri.11. La malattia dell’indifferenza verso gli altri.

Quando ognuno pensa solo a sé stesso e perde la sincerità e il calore dei

rapporti umani. Quando il più esperto non mette la sua conoscenza al servizio

dei colleghi meno esperti. Quando si viene a conoscenza di qualcosa e la si

tiene per sé invece di condividerla positivamente con gli altri. Quando, per gelosia o per scaltrezza, si prova gioia

nel vedere l’altro cadere invece di rialzarlo e incoraggiarlo.

Noi siamo il gruppo :Adolescenti

questo è il nostro simbolo zaino

Noi vi parliamo della « faccia

funerea» Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno faccina triste

12. La malattia della faccia funerea12. La malattia della faccia funerea.

Sono persone burbere e arcigne, le quali ritengono che per essere seri

occorra dipingere il volto di malinconia, di severità e trattare gli

altri – soprattutto quelli ritenuti inferiori – con rigidità, durezza e

arroganza. In realtà, la severità e il pessimismo sono spesso sintomi di

paura e di insicurezza di sé.

Noi siamo il gruppo :Adulti

questo è il nostro simbolo cassetta attrezzi

Noi vi parliamo dell’ « accumulare»

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno valigia

13. La malattia dell’accumulare:13. La malattia dell’accumulare:

Quando colmiamo un vuoto esistenziale nel cuore accumulando beni materiali,

non per necessità, ma solo per sentirsi al sicuro. In realtà, nulla di materiale

potremo portare con noi e tutti i nostri tesori terreni anche se regali non

potranno mai riempire quel vuoto, anzi lo renderanno sempre più esigente e più profondo. L’accumulo appesantisce

solamente e rallenta il cammino inesorabilmente!

Noi siamo il gruppo :Anziani

questo è il nostro simbolo bastone

Noi vi parliamo dei « circoli chiusi»

Malattiache vogliamo rappresentare

con questo segno cerchio

14. La malattia dei circoli chiusi,14. La malattia dei circoli chiusi,

Quando l’appartenenza al gruppetto diventa più forte di quella della comunità e, in alcune situazioni, a Cristo stesso. Anche questa malattia inizia sempre da buone intenzioni ma con il passare del tempo schiavizza i membri diventando un cancro che minaccia l’armonia della comunità e causa tanto male specialmente ai nostri fratelli più piccoli. L’autodistruzione o il "fuoco amico" è il pericolo più subdolo. È il male che colpisce dal di dentro; e, come dice Cristo, «ogni regno diviso in se stesso va in rovina» .

Noi siamo il gruppo :_________

questo è il nostro simbolo _________

Noi vi parliamo del « profitto

mondano, gli esibizionismi » Malattia

che vogliamo rappresentarecon questo segno coppa

15. la malattia del profitto mondano, degli 15. la malattia del profitto mondano, degli esibizionismiesibizionismi

Quando trasformiamo il nostro servizio in potere, e il nostro potere in merce per ottenere profitti mondani o più poteri. E’ la malattia delle persone che cercano insaziabilmente di moltiplicare poteri e per tale scopo sono capaci di calunniare, di diffamare e di screditare gli altri, perfino sui giornali e sulle riviste. Naturalmente per esibirsi e dimostrarsi più capaci degli altri. Anche questa malattia fa molto male alla comunità perché porta le persone a giustificare l’uso di qualsiasi mezzo pur di raggiungere tale scopo, spesso in nome della giustizia e della trasparenza!

DOMENICA 22 marzo

DOMENICA prossima DOMENICA prossima 22 22 MARZOMARZO

Messa animata dai componenti Messa animata dai componenti dei Gruppi Parrocchialidei Gruppi Parrocchiali

Ore 10 Menà - Ore 11.15 Villa d’Adige Ore 10 Menà - Ore 11.15 Villa d’Adige

dopo il Credo ogni gruppo presenta una delle 15

malattie di Papa Francesco con un segno

dopo la Comunione ogni gruppo riceverà una medicina

per la malattia presentata

* Il rappresentante dei gruppi nel consiglio pastorale coinvolge il proprio

gruppo e prepara.

PASQUA PASQUA con GIOVANI e ADOLESCENTIcon GIOVANI e ADOLESCENTIDomenica prossima 29 marzoDomenica prossima 29 marzoOre 12.00 : Messa davanti al la Ore 12.00 : Messa davanti al la crocecroce nel Nuovo Centro a nel Nuovo Centro a Vil la d’AdigeVil la d’Adige

Ore 12.30 : Pranzo palestra Vil la Ore 12.30 : Pranzo palestra Vil la d’Adiged’Adige offerto dalle offerto dalle parrocchieparrocchieAdesioniAdesioni x Vil la d’Adige : Angela e Riccardo x Vil la d’Adige : Angela e Riccardo x Menà : Fausta e Nicola x Menà : Fausta e Nicola

per FIDANZATI, COPPIE (sposate in chiesa e in comune), CONVIVENTI, GENITORI

ARGOMENTO : COME GESTIRE AL MEGLIO LE NOSTRE EMOZIONI NELLE RELAZIONI (amore-odio / perdono-vendetta / gioia-rabbia /

vergogna-gelosia…)relatore : Dario Soso psicologo

18.30 canonica – nuovo centro : incontro/dibattito - ore 20 pizzaper i figli c’è un programma per loro

iscrizioni : edicola entro domenica mezzogiorno pizza € 10

DOMENICA 29 MARZO – MENA’DOMENICA 29 MARZO – MENA’DOMENICA 26 APRILE – VILLA D’ADIGEDOMENICA 26 APRILE – VILLA D’ADIGE

1 MAGGIO – una giornata in TOSCANA – LOPPIANO (FI)1 MAGGIO – una giornata in TOSCANA – LOPPIANO (FI)GIOVEDI’ 11 GIUGNO – ore 21 MENA’ BAR NOIGIOVEDI’ 11 GIUGNO – ore 21 MENA’ BAR NOI

SABATO 25 e DOMENICA 26 aprile

Festa nelle nostre due parrocchie

con

SAN GIOVANNI ANTONIO FARINA fondatore delle

nostre SUORE nell’anno della Vita

Consacrata

Programma :

* animazione nelle Messe di sabato e domenica

* sabato sera ore 21 : veglia di preghiera

* domenica ore 12.30 : pranzo aperto a tutti

in palestra a villa d’adige

una GIORNATA in TOSCANA a INCISA VAL D’ARNO nella CITTA’ della FRATERNITA’ a LOPPIANO (FI)

per GIOVANI e ADOLESCENTI COPPIE FIDANZATI / FAMIGLIE

GIOVANI

PROGRAMMA =PROGRAMMA = ore 6.30 partenza con il pulman davanti alle chiese - mattino e pomeriggio : teatro all’aperto con band coreografie e momenti artistici ; stand e attività ludico e pratiche - pranzo a sacco - messa ore 18.30 partenza con il pulman - con il sole e con la pioggia - iscrizioni : € 5 in edicola

2015

Una settimana per liberare la GIOIA

nelle nostre due parrocchie

da SABATO 6 a DOMENICA 14 GIUGNO

con l’esperienza delle Quarantore

CAMPI E S T I V I :

SAF  12 - 18 Luglio

CAMPOFONTANA14enni

SAF  09 - 15 Agosto

CAMPOFONTANA15-16enni

SAF PLUS A ROMA2 - 9 Agosto

CAMPOFONTANA17enni

CAMPO 18enni

2 - 9 Agosto

TOSCANA

Campo 19enni

9 - 16 AGOSTO

Campo semi-mobile

LORETO - ASSISI

DOMENICA 22 marzo

DOMENICA 22 marzo

MEDICINA :La Medicina a questa La Medicina a questa malattia è la grazia di malattia è la grazia di sentirci peccatori e sentirci peccatori e di dire con tutto il di dire con tutto il cuore: «Siamo servi cuore: «Siamo servi inutili. Abbiamo fatto inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo quanto dovevamo fare» (fare» (LcLc 17, 10). 17, 10).

MEDICINA :occorre imparare ciò che insegna il Qoèlet che «c’è un tempo per ogni cosa».

c’è un tempo per ogni cosa».

MEDICINA :Essere cristiano, infatti, significa «avere gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù» , sentimenti di umiltà e di donazione, di distacco e di generosità.

sentimenti di umiltà e di

donazione, di distacco e di generosità.

MEDICINA :lo Spirito Santo è freschezza, fantasia, novità».

MEDICINA :Che tutti siano uno

UNITA’

MEDICINA :Ritornate a Dio

SIMBOLO DELLA MALATTIA :LA SCALA

RITORNATE A DIO

MEDICINA : San Paolo: «Non fate nulla per rivalità o vanagloria, ma ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso. Ciascuno non cerchi l’interesse proprio, ma anche quello degli altri».

UMILTA’

MEDICINA :convertitevi

CONVERSIONE

MEDICINA :San Paolo ci ammonisce: «Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri». Fratelli, guardiamoci dal terrorismo delle chiacchiere!

SILENZIO

MEDICINA :Sono venuto per servire

SERVIZIO

MEDICINA :accoglietevi

ACCOGLIENZA

MEDICINA :Bisogna sforzarsi di essere una persona

cortese, serena, entusiasta e allegra che trasmette gioia ovunque si trova. Quanto bene ci fa una buona dose di sano umorismo!

SORRISO

MEDICINA :L’accumulo

appesantisce solamente e rallenta il

cammino inesorabilmente!

DIGESTIVA

MEDICINA :La pace sia con voi

MEDICINA :Amatevi gli uni gli altri

DOMENICA 22 marzo