ISTITUTO COMPRENSIVO ROCCAMONFINA – GALLUCCIO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - GALLUCCIO

Arte - Cultura - Scuola a cura della docente Valeria Santantonio

«Ci sono molte verità

(probabilmente la maggior parte)

che si possono dire solo attraverso una

serie di invenzioni e bugie…

per dire la verità si inventa una bugia»

(Vincenzo Cerami)

«Ogni uomo mente ma dategli una maschera e

sarà sincero» Oscar Wilde

«La verità è legalità»

Franco Roberti (Procuratore nazionale antimafia) 29 marzo 2017

Maschere in DAS realizzate dagli allievi

lavorare insieme significa

vincere insieme

La maschera nel teatro

La maschera si usava in epoca antica sia nel teatro greco sia in quello romano. Si utilizzavano maschere in tela stuccata, in corteccia d’albero, in sughero. Non se ne è conservata quasi nessuna, ma le conosciamo molto bene attraverso pitture di attori con la maschera e la riproduzione di grandi maschere in marmo o pietra (che decoravano le scene dei teatri antichi). Per questo sappiamo bene che coprivano l’intera testa, erano più grandi di un volto normale e di tipo naturalistico, cioè riproducevano i lineamenti di un volto umano senza alterarlo. Usavano la maschera (soprattutto per le parti maschili) anche gli attori della Commedia dell’arte, tra il Cinquecento e il Settecento: si trattava di mezze maschere, in cuoio, che lasciavano libera la bocca e deformavano i lineamenti umani. Forse solo nell’Ottocento l’uso della maschera, a teatro, è stato quasi del tutto assente. Tuttavia tale uso è stato riscoperto da molti autori e attori di teatro del Novecento.

Formelle in DAS realizzate da Shamira, Giuliana, Stefano e Massimiliano

Bozzetti disegnati da Francesco, Marco, Giovanni, Luana, Antonio, Shamira, Giacomo, Stefano e Giuliana

Scenografie

Bozzetti disegnati da Marco, Luana, Giacomo e Giovanni

Costumi per il teatro

Bozzetti dipinti a tempera su tela da Francesco, Giuliana e Shamira

Bozzetti dipinti a tempera su tela da Marco, Antonio e Luana

Bozzetti dipinti a tempera su tela da Stefano e Giacomo

Costumi per il teatro nella Storia dell’arte:

Picasso e i Balletti Russi

Costume per «Il cappello a tre punte» riprodotto da Francesco

È nel 1917 che inizia la collaborazione tra Pablo Picasso e Sergej Diaghilev, impresario dei Balletti Russi

Costume per «Il cappello a tre punte» riprodotto da Luana

Costumi e scena per «Il cappello a tre punte» riprodotti da Giacomo, Shamira e Giovanni

Costume del Prestigiatore cinese per «Parade» riprodotto da Giovanni e Shamira

Costume dell’ Acrobata per «Parade» riprodotto da Francesco

… e non poteva non finire in dolcezza…

19 maggio 2017

Shamira Gaetano ● Giacomo Ciocca ● Massimiliano Stabile ● Marco Loffredi ● Luana Angelone ●

Giuliana De Cubellis ● Antonio Stabile ● Francesco Ficociello ● Giovanni Galluccio ● Stefano Angelone

Laboratorio tematico Arte-Cultura –Scuola

Partecipanti: Angelone Luana Angelone Stefano Ciocca Giacomo De Cubellis Giuliana Ficociello Francesco Gaetano Shamira Galluccio Giovanni Loffredi Marco Stabile Antonio Stabile Massimiliano

Docente esperta: Santantonio Valeria Docente tutor: Santangelo Maria Filomena