Aniene Giannelli F. 3h

Post on 01-Jul-2015

384 views 0 download

Transcript of Aniene Giannelli F. 3h

Di Giannelli Flavia 3° H

Indice1.La gita2.Il test3.I valori dell’acqua4.Commento5.Notizie apprese

La gitaOggi, 4 Novembre 2008, noi, 3°H, siamo andati alla confluenza dell’Aniene nel Tevere.

Siamo partiti con la classe 2H e con i professori Rallo, Paletti e Balducci.Arrivati lì, c’erano le guide che ci hanno diviso in due gruppi. La nostra ha spiegato varie cose sui due fiumi, Tevere e Aniene.

Subito dopo, la guida, ha consegnato a tutti una mappa del posto, con cui ci siamo un po’ orientati. Successivamente ci siamo divisi in gruppi.

Il mio era formato da:1.Amoroso Laura2.Bellarasa Mariastella3.Bonanni Funari Sara4.Brunori Ylenia5.Esposito Elena6.LApucci Tatiana7.Rinaldi Federica

Dopo, siamo scesi e siamo andati sulla riva dell’Aniene, dove abbiamo avuto la “fortuna” di avvistare quattro topi ,morti che galleggiavano sul fiume e abbiamo compilato un test con alcune risposte multiple.

Il test

La prima era dire lo stato del territorio circostante, noi abbiamo scritto che dalla nostra era pieno di boschi,pascoli e prati, e che invece, dall’altra parte era pieno di boschi e foreste.

Alla seconda domanda,che erra “la vegetazione collocata nella fascia” abbiamo scritto che c’erano piante arbustive e canne di bambù.

La risposta su “l’ampiezza delle piante” è stata tre metri dalla sponda in cui eravamo, e trenta metri dalla parte sinistra.

Alla quarta domanda del test “la continuità della vegetazione” abbiamo detto che da noi era interrotto frequentamente e che a sinistra, essendo una foresta,era continuo, e così andando …

I valori dell’acquaDopo aver risposto al test, abbiamo analizzato l’acqua dell’Aniene, con dei piccoli kit, per esperimenti, sempre divisi negli stessi gruppi. Per ogni analisi, abbiamo riempito una provetta con l’acqua del fiume, aggiungendo varie gocce, aspettando poi per ogni analisi tre minuti e confrontando il colore dell’esperimento con un foglio del kit, sono venuti i seguenti risultati:

Dal PH, acido, è venuto un risultato basso rispetto la media (8.5).Dopo essere diventati, per poco, degli scienziati pazzi, siamo andati a vedere l’altra parte della confluenza, il Tevere.

Anche lì, abbiamo misurato la quantità di PH, NITRITI e NITRATI, ma ci siamo accorti che i risultati erano uguali.Dopo siamo tornati indietro, salutando le guide e abbiamo aspettato il pullman per tornare a scuola.

La quantità di NITRITI, materia organica, contenuta in un litro è 0.05 mg e, controllando su dei fogli distribuiti dalle guide, non è nociva, ma la normale quantità contenuta nei fiume .Invece, misurando i

NITRATI, anche essa materia organica, ci siamo accorti che la quantità venuta dall’analisi era alta e nociva per l’ambiente, 30 mg/l.

CommentoQuesta uscita mi è piaciuta molto, certo, forse, mi sarebbe piaciuta di più se non avessimo visto i topi morti che galleggiavano.

Notizie appreseQueste sono le notizie apprese durante l’uscita, le quali molte non sapevo.La valle dell’Aniene, riserva naturale è estesa su 600 ettari, e il percorso del fiume è lungo 120 km, infatti è il secondo fiume più lungo di Roma.

Il primo è il Tevere, lungo più di 400 km, nato dal Monte Fumaiolo, invece, l’Aniene è nato dai Monti Simbruini ad una confluenza da due ruscelli; infatti per un lungo tratto il fiume è molto pulito e in discesa.

Nell’Aniene ci sono:PianteGermani realiPesci vegetariani che mangiano le piante sul letto del fiumePesci carnivori, a cui non è sempre garantito il pasto, basta una piccola variazione del clima dell’acqua che le uova dei pesci non si schiudono e non nascono i piccoli.

Poi, ci hanno detto che l’cqua viene inquinata molto, soprattutto dalle fabbriche lì intorno e dai vari rifiuti.L’acqua è terrosa perché contiene molto limo, quando scorre in pianura. L’anno scorso, per esempio, l’Aniene ha Straripato e il limo era tutto sul terreno.Per finire, parliamo degli alberi.Molto spesso si vedono sulle discese o intorno ai laghi\fiumi gli alberi, ma perché?Le radici degli alberi servono per tenere fermo il terreno e per bloccare le frane.