Post on 01-Feb-2021
WATER &ENVIRONMENT
Amianto e Fibre Artificiali Vetrose ANALISI E MONITORAGGIO
Analisi dell’AmiantoLa valutazione della presenza di amianto è un’attività complessa che necessita di
approcci diversi a seconda della matrice considerata e del contesto nel quale è avvenuto
il campionamento. L’analisi dell’amianto consente di effettuare la valutazione dei rischi in un luogo di lavoro, in una struttura pubblica, in un edificio.
Mérieux NutriSciences è autorizzata dal Ministero della Salute ad effettuare attività
analitiche sull’amianto e aderisce all’apposito programma di controllo di qualità.
Disponiamo di svariate tecniche qualitative e quantitative per i campioni aerodispersi
e massivi contenenti amianto, tra cui tutte quelle previste dal D.M. 6/9/94, ossia MOCF, SEM, DRX e FT-IR.
microscopia
MOCF microscopia ottica in contrasto di fase
indagini preliminari, screening veloci, principalmente analisi di aria
MOLPmicroscopia ottica in luce polarizzata
analisi qualitativa in campioni massivi
SEM microscopia elettronica a scansione
informazioni morfologiche, compositive e strutturali, analisi di aria, acqua, suolo e rifiuti
metodi gravimetrici
DRX diffrattometria a raggi X
analisi quantitativa di campioni massiviFT-IR spettrofotometria di assorbimento infrarosso
In caso di presenza di diverse tipologie di fibre, le analisi possono risultare difficili, a causa di interferenze prodotte da diverse
specie minerali, anche non fibrose, con caratteristiche strutturali simili. Il notevole potere risolutivo del TEM (microscopio
elettronico a trasmissione) abbinato alla capacità di fornire dati chimici e cristallografici permette di identificare univocamente ogni singola fibra minerale e pertanto di distinguere tra fibre di amianto e fibre diverse. In Francia e negli Stati Uniti è stata ufficialmente identificata come tecnica d’elezione per l’ identificazione e la quantificazione di fibre di amianto in campioni di aria negli ambienti lavorativi.
Mérieux NutriSciences integra la capacità analitica del laboratorio amianto con il TEM:
■ in caso di campioni con fibre non rilevabili dalle altre tecniche ■ se si necessita di risoluzioni inferiori ai 5nm ■ per misure in acqua, con fibre particolarmente piccole
La scelta della tecnica analitica varia a seconda degli scopi e delle matrici:
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alis
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Am
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toAnalisi approfondite con TEM
Campioni Massivi | Analisi qualitativa (presenza/assenza)
D.M. 6/9/94, all.1B SEM
Metodo NF ISO 22262-1 TEM
HSG 248 – appendice 2 PLM (MOLP)
D.M. 6/9/94, all.3 MOLP / DC
Campioni Massivi | Analisi quantitativa
D.M. 6/9/94, all.1A (amianto ≥1%) DRX e FT-IR
D.M. 6/9/94, all.1B (amianto tra 100 ppm e 1%) SEM
Campioni Aria/Ambiente | Analisi quantitativa
D.M. 6/9/94, all.2A MOCF
D.M. 6/9/94, all.2B SEM
Campioni Acqua | Analisi quantitativa
Metodo ISS.EAA.000 SEM
Metodo interno TEM
La gamma di proposte di Mérieux NutriSciences
Ancor prima della messa al bando dell’amianto, intuita la gravità delle problematiche ad esso correlate, le fibre artificiali vetrose hanno assunto una grande importanza commerciale, soprattutto nel settore dell’edilizia, per le loro caratteristiche di isolamento. Oggi sono un sostituto dell’amianto, ma molte indagini hanno evidenziato la pericolosità per la salute anche di questa
tipologia di materiale.
Cosa sono?
■ FAV/LM – Lane MineraliFibre artificiali vetrose (silicati), che presentano un tenore di ossidi alcalini e ossidi alcalino-terrosi (Na2O+K2O+CaO+MgO+BaO) superiore al 18% in peso.
■ FAV/FCR – Fibre Ceramiche RefrattarieFibre artificiali vetrose (silicati), che presentano un tenore di ossidi alcalino-terrosi (Na2O+K2O+CaO+MgO+BaO) pari o inferiore al 18% in peso.
Linee guida ACGIH
L’American Conference of Governmental Industrial Hygienist (ACGIH) pubblica annualmente I limiti soglia (TLV) per sostanze chimiche e agenti fisici, che vengono presi come riferimento (anche su indicazione del Ministero del la Sanità) per l’esposizione a FAV nei luoghi di lavoro.
Fibre ceramiche refrattarie
Lane di roccia
Lane di scoria
Lana di vetro
Fibre di vetro a �lamento continuo
0,2 f/cm3
1 f/cm3
1 f/cm3
1 f/cm3
1 f/cm3
Fibrosi polmonareFunzionalità polmonare
Irritazione apparato respiratorio
I criteri di classificazione tengono conto del diametro medio geometrico pesato sulla lunghezza e del contenuto degli ossidi alcalini e alcalino-terrosi.
Cosa dice la legge?
L’OMS ha elaborato delle linee guida per l’aria ambiente; il riferimento per l’Italia sono le linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute.Il DL 01/06/2020 n.44 ha inoltre fissato in 0,3 fibre/ml il valore limite di esposizione professionale per le fibre ceramiche refrattarie (FCR).
Fibre artificiali vetrose LTV Effetti critici
Fibre Artificiali Vetrose
Fib
re A
rtifi
cial
i Vet
rose
Determinazione delle FAV
L’attività analitica è necessaria ai fini di indagare il contenuto di ossidi alcalini e alcalino-terrosi, oltre che il diametro delle fibre che risultano
essere determinanti per la classificazione delle FAV.
Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute.
Impiego di metodi uf�ciali, o normati, o pubblicati da una associazione tecnica rinomata, sviluppato sulla base di conoscenze scienti�che e validato dal laboratorio
Determinazione degli ossidi alcalini e alcalino-terrosi
Misura della media geometrica dei diametri ponderata rispetto alla lunghezza
Caratterizzazione delle FAV in campioni in massa
Concentrazione di FAV aerodisperse
Laboratorio accreditato ISO 17025:2015 da Accredia, facciamoriferimento a metodi uf�ciali o a metodi validati in laboratorio grazie alla lunga esperienza scienti�ca e alla strumentazione di ultima generazione.
Analisi al SEM (Microscopio Elettronico a Scansione)
Linee guida FAV La nostra proposta
Ossidi alcalini + alcalino-terrosi
Diametro* > 6 μm
FCR ≤ 18%
SI NO
Classi�cateNON CANCEROGENE:
rispettano la nota R
Carc. 1B
> 18% Lane minerali
Diametro* > 6 μm
SI NO
SI NO
Carc. 2
Biopersistenza
Ossidi alcalini + alcalino-terrosi
Classi�cateNON CANCEROGENE:
rispettano la nota R
Classi�cateNON CANCEROGENE:
rispettano la nota QIndicazione di pericoloH350i
Indicazione di pericoloH351
La nostra strumentazione d’eccellenza
Mérieux MutriSciences può contare su un’ampia gamma di strumentazione per l’analisi dell’amianto e delle fibre artificiali vetrose. DRX, FT-IR, MOCF, MOLP, SEM e TEM.
I laboratori sono accreditati da Accredia oltre che qualificati dal Ministero della Salute.
La tecnica SEM in particolare – Microscopia Elettronica a Scansione – consente di effettuare l’analisi su diverse tipologie di
campioni – solidi, acqua o aria, con notevoli vantaggi:
■ Fornisce informazioni di tipo morfologico ■ Grazie alla microanalisi EDS permette di investigare la composizione chimica del campione ■ Permette di lavorare tra 2.000 e 20.000 ingrandimenti
Fibre di amianto, identificate su un campione massivo, con tecnica SEM - EDS
Fibre artificiali vetrose identificate su un campione, con tecnica SEM.
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I nostri laboratori dedicati all’analisi dell’amianto
La copertura territoriale è uno dei nostri punti di forza.Gestiamo i campioni di amianto in 6 laboratori sul territorio italiano quotidianamente interconnessi fra loro.
PRIOLO GARGALLO (SR)
CAGLIARI
RESANA (TV)CAIRO MONTENOTTE (SV)
VOLPIANO (TO) RHO (MI)