Post on 02-May-2015
Ambienti di lavoro sani e sicuriUn bene per te.
Un bene per l’azienda.
Campagna europea
sulla valutazione dei rischi
Contesto della campagna
• 205 milioni di lavoratori in Europa• 167 000 decessi a causa di infortuni sul lavoro (7 460) e malattie
professionali (159 000) nell’UE a 27• Ogni tre minuti e mezzo nell’UE a 27 qualcuno muore per cause
legate all’attività lavorativa• Ogni quattro secondi e mezzo un lavoratore dell’UE a 27 è vittima
di un infortunio che lo costringe a restare a casa per almeno tre giorni lavorativi.
• Il numero di infortuni sul lavoro che costringono a un’assenza dal lavoro per tre o più giorni è altissimo: oltre 7 milioni all’anno
• I costi sono enormi (tragedie umane, assenteismo, frequente avvicendamento dei lavoratori, calo di produttività, minore motivazione, oneri a carico dei sistemi sanitari)
Che cos’è una valutazione dei rischi?
• La valutazione dei rischi è il primo passo verso ambienti di lavoro più sani e sicuri nonché la chiave di volta per limitare gli infortuni legati all’attività lavorativa e le malattie professionali.
• La valutazione dei rischi è un processo di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori derivanti da pericoli presenti sul luogo di lavoro. Consiste in un esame sistematico di tutti gli aspetti dell’attività lavorativa, volto a stabilire:►cosa può provocare lesioni o danni;►se è possibile eliminare i pericoli e, in caso contrario,►quali misure di prevenzione o di protezione sono o devono
essere messe in atto per controllare i rischi.• La valutazione dei rischi è un dovere dei datori di lavori. I
lavoratori dovrebbero essere coinvolti in questo processo.
Come effettuare la valutazione dei rischi
• Quando si effettua una valutazione dei rischi è necessario tener conto di due principi importanti: ►strutturare la valutazione in modo da garantire che tutti i rischi e
i pericoli pertinenti siano presi in considerazione ►quando viene individuato un rischio, stabilire se è possibile
eliminarlo. Se questo non è possibile, i rischi devono essere ridotti.
• Approccio alla valutazione dei rischi in cinque fasi:1. individuare i pericoli e le persone a rischio2. valutare e dare priorità ai rischi3. decidere un’azione preventiva4. intervenire5. controllo e riesame
Attenzione: è opportuno che i lavoratori partecipino attivamente alla valutazione dei rischi.
Destinatari e obiettivi della campagna
• Destinatari principali►PMI e microimprese (!)►Datori di lavoro, lavoratori, rappresentanti della sicurezza,
operatori nel campo della SSL►Cercare di raggiungere questo pubblico tramite intermediari
(responsabili delle politiche, parti sociali, Focal point ecc.)• Obiettivi della campagna
►Sensibilizzare e incoraggiare a effettuare valutazioni dei rischi►Demistificare il processo►Rendere la valutazione dei rischi un processo permanente►Coinvolgere tutte le persone presenti sul luogo di lavoro► Individuare e promuovere buone prassi
Campagne di rete
• 25 milioni di PMI – 205 milioni di lavoratori ►L’Agenzia non riuscirebbe a raggiungere questo pubblico di
destinatari• Focal point dell’Agenzia
►Uno in ciascuno Stato membro dell’UE (27) e oltre• Rete tripartita
►Datori di lavoro, lavoratori, governi►A livello europeo e nazionale
• Altri partner:►Commissione europea; presidenze dell’UE; EEN (rete europea
degli Eurosportelli)►ONG; federazioni e reti di settore;►Grandi imprese e relative catene di approvvigionamento (PMI)
Calendario della campagna
• 2008►13 giugno Lancio della campagna a Bruxelles
(con SL)►20-26 ott. Settimana europea (attività centrale)►3-4 nov. Forum International Travail et Sécurité,
Parigi (Francia)
• 2009► feb./marzo Premi buone prassi dell’UE
(presidenza ceca)►19-25 ott. Settimana europea (attività centrale)►ott./nov. Conferenza (presidenza svedese) ►nov. Manifestazione di chiusura della campagna a
Bilbao
Come partecipare
• Materiale della campagna in 22 lingue:►Logo, manifesto, cartelle, schede informative, presentazioni in
PowerPoint, richiami (banner)►DVD di Napo (animazione), banca dati delle risorse sulle
buone prassi ecc.• Suggerimenti organizzare attività
►Divulgare il materiale della campagna►Promuovere i Premi buone prassi►Organizzare conferenze, seminari, workshop►Lanciare un concorso fotografico / manifesti
• Accrescere la propria visibilità►Certificato di partecipazione►Status di partner
http://hw.osha.europa.eu