Ambienti Di Apprendimento Online C

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Ambienti di apprendimento online

Elaborato n° 1, modulo 2 Simonetta Leonardi

Metodi di ricerca in ambienti multimediali IULINE A.A. 2009-2010

Ambienti di apprendimento • Non vi è concordanza di idee rispetto

alla definizione di ambiente di apprendimento

• Per molti è lo spazio fisico, il laboratorio,l’aula, la biblioteca o l’intera scuola

• Per Pappert è un software specifico o una piattaforma e-learning

• Tratto da dispensa prof.Biondi

Ambienti di apprendimento online

• Nel web è possibile rintracciare una vastità di opportunità di apprendimento

• Alcune di queste opportunità attengono alla sfera definita Web 2.0 che ha come caratteristica una miriade di applicazioni fruibili liberamente ed implementabili

• Altre opportunità sono offerte da piattaforme strutturate e quindi progettate per uno scopo specifico

• Entranbe, seppur con modalità molto diverse,rientrano a pieno titolo nell’ampia definizione di ambiente di apprendimento

Oggetto di questa ricerca sono le caratteristiche salienti degli ambienti

strutturati, cioè le piattaforme e-learning

Potenzialità dell’e-learning “Sfrutta le potenzialità della rete per fornire in modalità sincrona e/o asincrona, l’accesso a contenuti o relazioni formative in qualsiasi momento e in ogni luogo in cui esista una connessione.Grazie alla diversità e versatilità delle modalità disponibili(autoapprendimento,formazione guidata da docente/tutor,collaborazione tra pari) e ai molteplici ambiti di applicazione(istruzione,università,formazione aziendale,pubblica amministrazione) le aspettative di sviluppo sono state fin da subito molto alte.”G. Bonaiuti, e-Learning 2.0

E-learning per formare• Formazione

aziendale• La prima forma di e-

learning può essere ricondotta alle esigenze delle multinazionali di formare i propri dipendenti sparsi per il mondo

• Formazione scolastica

• Dagli anni ’90 la scuola comincia ad erogare contenuti didattici digitali

• Nel 2002 in Italia inizia un piano di formazione ministeriale per docenti attraverso la piattaforma on line Puntoedu

Strumenti utilizzati nelle piattaforme • Videoconferenza• Con l’utilizzo di webcam è

possibile vedere i partecipanti collegati, annullare le distanze geografiche e condividere in tempo reale opinioni

• Chat• Permette di comunicare in

modalità sincrona attraverso messaggi verbali o testuali

• Forum• Permette lo scambio di opinioni in

modalità asincrona .• Può essere centrato su un tema e

moderato da un tutor o può raccogliere liberamente le opinioni o comunicazioni dei partecipanti

• Erogazione contenuti• Appositi repository permettono

di scaricare materiale didattico da stampare o lezioni dei docenti in formato multimediale

Differenze dal punto di vista della struttura educativa

• Nel caso di ambienti e-learning a legame forte le strutture implicate fanno sempre riferimento alla linearità,alla sequenzialità e alla gerarchia, sono sostanzialmente simili a situazioni in classi reali.

• Il percorso è basato sui contenuti che vengono erogati in moduli di apprendimento ordinati gerarchicamente

• Le modalità di verifica sono prestabilite e uniformi per tutti i partecipanti

• I ruoli di docenti e studenti rimangono invariati, il docente “eroga sapere”, lo studente “fruisce”

Differenze dal punto di vista della struttura educativa 2

• Negli ambienti caratterizzati da legami deboli, l’attenzione è focalizzata sul processo di apprendimento in funzione di competenze da formare.

• L’offerta formativa è vasta e lo studente può scegliere un suo percorso di apprendimento personalizzato.

• La modalità privilegiata è quella del learning by doing, l’ambiente esercita uno scaffolding attraverso tutorial ed esempi di percorsi già realizzati

• A queste prerogative risponde la piattaforma Puntoedu

Modalità Blended

• Rappresenta una forma “ibrida” la formazione on line viene integrata con incontri in presenza con i docenti o con i tutor

• I tutor svolgono un importante ruolo di mediazione e di facilitazione nei confronti dei contenuti e delle modalità di studio

Pro e ……• L’e-learning sta concretizzando l’idea di

Lifelong Learning, da decenni affermata ma fino ad ora difficile da realizzare

• Permette l’aggiornamento e la formazione continua anche a una fascia di popolazione occupata e con scarse possibilità di mobilità.

• Permette di sfruttare il tempo a disposizione in qualsiasi momento della giornata.

• Offre una offerta formativa ormai globalizzata, è possibile usufruire di iniziative di istituzioni che si trovano dall’altra parte del mondo.

….contro• Alcuni sostengono che le piattaforme

trappresentino dei “recinti tecnologici” in cui si ripropongono modelli didattici pensati per contesti tradizionali.

• Esse non sfruttano le incredibili possibilità che offre il dinamismo di Internet e del Web 2.0

• L’ancoraggio a modalità strutturate non permette lo sviluppo di nuovi linguaggi e nuove modalità ispirate alla “metafora della rete”

• Liberamente tratto da G. Bonaiuti, e-Learning 2.0

Elaborato da Simonetta Leonardi e concesso su licenza