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Alla scoperta degli Archetipi delle Case Nodali
Corso Pratico presentato all XIII Congresso Iberico di Astrologia tenutosi a Toledo, Spagna
Luglio 1996
Coordinato da Rosa Solé - Traduzione dallo spagnolo di Luciano Drusetta
* Introduzione
* Come si redige l’oroscopo del Nodo Lunare
* Cosa sono gli Archetipi. Archetipi delle Case Nodali
* Parole chiave per le Case di Fuoco, Terra, Aria e Acqua e i corrispondenti Assi
* Elementi di Interpretazione e Integrazione, Punti di contatto con la Carta Natale
e Progressione dell’Età
Introduzione
Secondo una leggenda babilonese, Marduk (Giove) creò il Grande Drago per tenere ferme le dodici
costellazioni zodiacali. Il Drago portava sei costellazioni sulla spalla e stringeva le altre sei con il
ventre; la sua testa poggiava sul Nodo Ascendente della Luna e la sua coda sul Nodo Discendente
(1).
Nella cultura astrologica di Babilonia ci sono tracce di uno Zodiaco Draconiano, considerato il più
antico del mondo. Nel corso della storia ci troviamo già di fronte all’importanza dei Nodi Lunari e
la loro relazione col passato (Nodo Discendente o Sud) e il futuro (Nodo Ascendente o Nord), ma è
solo in questo secolo che G. H. White nella sua opera "Importanza dei Nodi Lunari nella Carta
Natale" (1927) recupera totalmente il loro significato. A partire da White, Dane Rudhyar con la sua
"Astrologia della personalità" (1936), W. Friedjung e altri autori, fra i quali il più conosciuto è M.
Schulman, hanno via via divulgato fra gli amanti dell’Astrologia quelle idee di reincarnazione, di
karma o di ombra con cui oggi conviviamo qui in Occidente.
L’utilizzo di oroscopi basati sull’ampliamento del significato dei Nodi Lunari è abbastanza recente.
Di fatto, i primi lavori seri non vengono pubblicati che verso la fine degli anni settanta. Ci sono due
tipi di oroscopi basati sui Nodi: la Carta Draconiana e la Carta del Nodo Lunare. La Carta
Draconiana, frutto della ricerca dell’astrologa inglese Pamela A. F. Crane, è una riscoperta
dell’antico Zodiaco Draconiano babilonese. L’Oroscopo o Carta del Nodo Lunare è il risultato delle
ricerche che Bruno e Louise Huber hanno svolto negli ultimi 35 anni nel loro Istituto di Psicologia
Astrologica della Svizzera, ed è in sostanza una derivazione della Carta Natale. Oggigiorno diversi
autori utilizzano varianti di queste due carte nei loro lavori di ricerca relativi ai Nodi.
Astronomicamente parlando ci sono due punti di intersezione di due importanti piani celesti che
mettono in relazione due dimensioni diverse di energia: l’Equinozio di Primavera e il Nodo Lunare
Nord. Nella tradizione occidentale utilizziamo normalmente lo Zodiaco Tropicale, anche se lo
Zodiaco Siderale di tradizione orientale guadagna ogni giorno nuovi adepti. Sappiamo tutti che lo
Zodiaco Tropicale è quello che inizia a 0 gradi dell’Ariete, nel Punto Equinoziale di Primavera: che
è il punto dell’Equatore Celeste dove il Sole nel suo tragitto attraverso l’Eclittica passa dalla
Declinazione Sud a quella Nord. Invece il punto in cui la Luna, attraversando l’eclittica, si sposta
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dall’emisfero Sud a quello Nord è detto Nodo Nord. Nel punto opposto dello Zodiaco si trova il
Nodo Sud. Trattandosi in ambo i casi di punti di intersezione di piani, possiamo dire che
l’Equinozio di Primavera è egli stesso un Nodo Nord.
Come si redige l’oroscopo del Nodo Lunare?
Così come dividiamo il cammino apparente del Sole in 12 segni Zodiacali, possiamo suddividere
allo stesso modo il cammino apparente della Luna in 12 case di 30 gradi a partire dal Nodo Nord: le
Case Lunari. La linea nodale è in relazione a un sistema lunare particolare che ci dà informazioni
sul nostro passato. Tecnicamente parlando l‘oroscopo del Nodo Lunare è in realtà un sistema di
case proprio della traiettoria della Luna.
Come abbiamo accennato, l’Ariete segna l’inizio dello Zodiaco e i Pesci ne segnano la fine.
Continuando questo parallelismo, il Sistema di Case ha come inizio l’Ascendente, altro punto di
intersezione tra l’orizzonte Est e lo Zodiaco. Nell’oroscopo del Nodo Lunare viene preso come
inizio il Nodo Lunare ascendente che, con la linea nodale, rappresenta per analogia la linea
Ascendente-Discendente. Il Nodo Lunare ascendente che disegniamo nell’oroscopo è il
corrispondente punto di ascesa: l’Ascendente dell’oroscopo del Nodo Lunare, mentre il Nodo
Lunare discendente ne è il Discendente.
Dobbiamo tenere presente che il sistema nodale della Luna è retrogrado e pertanto anche noi
dobbiamo seguire questo movimento. Il sistema di case del Nodo Lunare va in direzione contraria
allo Zodiaco, cioè in senso orario, in direzione contraria a quella del giro cosmico; inoltre le case
sono tutte esattamente di 30 gradi. E’ però più pratico disegnare la Carta del Nodo Lunare in modo
che la direzione delle case coincida con quella dell’oroscopo natale, disegnando piuttosto lo
Zodiaco nella direzione opposta a quella normale.
Infine è importante ricordare che tramite il sistema nodale entriamo nell’area dell’ "ombra".
L’Ascendente dell’oroscopo natale diventa il Nodo Lunare nell’oroscopo del Nodo Lunare, poiché
rappresenta un cammino di accesso alla nostra epoca odierna o una scala che dall’ombra, a partire
cioè dalla proiezione del passato, ci porta in alto verso il nostro oroscopo del Nodo Lunare.
I dettagli tecnici su come stilare l’Oroscopo del Nodo Lunare sono già stati trattati nel X Congresso
Iberico tenutosi a Palma di Maiorca (1993), pertanto li alleghiamo a parte assieme allo schema del
corso.
Cosa sono gli Archetipi. Archetipi delle Case Nodali.
Per chiarire in modo adeguato il concetto di "Archetipi delle Case Nodali" possiamo dire che per
archetipo si intende il prototipo originale, una forma originale di esistenza di origine ancestrale.
Tale definizione, generalmente accettata, viene utilizzata anche in biologia dove viene intesa come
"modello base di una specie animale costruito a partire da un principio base originale". Similmente,
la psicologia (C.G. Jung) sostiene che un archetipo è una componente dell’inconscio collettivo delle
persone che costituisce la base ereditaria della struttura della personalità. Dunque "archetipico"
significa: corrispondente alla forma originale.
L’oroscopo del Nodo Lunare è un oroscopo speculare. Fa riferimento a stati subliminali e fa capo
alle più profonde pieghe della coscienza, compreso nello spazio dell’inconscio collettivo. E’ anche
l’apertura a tale inconscio collettivo. Visto dalla prospettiva psicologica si può definire come l’
"ombra" della personalità. Dal punto di vista esoterico rappresenterebbe la sommatoria di tutte le
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esperienze vissute nelle nostre precedenti reincarnazioni. E secondo l’approccio scientifico di
Rupert Sheldrake ci darebbe indicazioni per comprendere i campi morfici con i quali ci possiamo
più facilmente sintonizzare (2). Nel nostro interiore c’è una parte non visibile del nostro essere che
contiene impulsi e desideri, proiezioni e contenuti ai quali difficilmente si può accedere dalla nostra
coscienza. Ne consegue che gli archetipi in cui ci si può imbattere nel lavoro con le Case Nodali ci
aiutano a integrare questa parte invisibile ma non per questo meno importante.
Le case dell’oroscopo del Nodo Lunare e i loro archetipi
(breve riassunto di diversi corsi pratici pubblicati in "Mondknoten Astrologie", Ed. API, di Bruno e
Louise Huber)
Così dunque abbiamo case nuove, o per meglio dire, case vecchie visto che adesso si tratta di
passato, di pieghe profonde. Come dobbiamo giudicare queste case? Possiamo interpretare le case
dell’oroscopo del sistema nodale nello stesso modo in cui interpretiamo le case dell’oroscopo
natale? Sì e no. Il sistema di case in sé non è una casualità o un’invenzione volontaria dell’uomo, si
tratta invece di una conoscenza sviluppata, a partire da epoche molto anteriori, tramite
l’osservazione. Se vogliamo addentrarci nel passato di un determinato oroscopo dobbiamo in
qualche modo parlare un linguaggio diverso che mantenga il suo valore sopra il tempo, cioè che non
sia dipendente dalla cultura come lo è il nostro linguaggio attuale. Nell’oroscopo del Nodo Lunare
dobbiamo trovare definizioni che siano archetipiche e pertanto sovracculturali, che mantengano la
loro validità nelle diverse epoche e culture.
Le affermazioni che facciamo su una determinata casa e sui pianeti che si trovano in essa sono
sempre di due tipi diversi: da una parte personaggi tipici di quella casa e dall’altra situazioni tipiche
di quella casa. I personaggi tipici simbolizzano i pianeti di quella casa e le situazioni simbolizzano
la casa in sé.
Utilizziamo dodici case che coprono tutte le possibili situazioni della vita. All’inizio può sembrare
assurdo che la totalità della vita, niente affatto semplice, possa essere abbracciata da queste dodici
case. Ma non si tratta solamente di dodici case: infatti ci sono anche dodici segni e dieci pianeti, con
tutte le possibili combinazioni e tutti i possibili aspetti. Come esempio ho scelto i personaggi
caratteristici e le situazioni tipiche in cui ci si imbatte più di frequente sia nel consulto che nei corsi
(3). Trattandosi di simboli e di immagini archetipiche, le affermazioni che seguono sono adatte
anche a lavorare con sogni, visualizzazione guidata etc. soprattutto assieme all’oroscopo.
Gli elementi archetipici dei primi tre segni e delle prime tre case sono la base per tutto il resto; gli
altri, in realtà, sono una ripetizione.
Prima Casa Nodale
La prima casa rappresenta simbolicamente la nascita della persona. L’immagine più comune è
quella di uno che esce dal sipario e dice qualcosa come: "Salve, sono qua". E’ l’eroe che interpreta
il ruolo principale dell’opera e richiede molta attenzione, si presenta con grandi gesti e battage
pubblicitario, anche se dipende dal pianeta -- è molto diversa la presenza del Sole nella prima
Nodale che quella di Saturno, per esempio. La scenografia o il tipo di scenario viene determinato
dal segno che occupa la casa in sé. Nella Prima Nodale si ripetono spesso le decorazioni del sipario,
paravento, tenda eccetera dove il personaggio può apparire all’improvviso. Drappi di velluto per il
Leone o tendine di pizzo per il Cancro, tessuti spaziali per l’Aquario etc.
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Seconda Casa Nodale
Nella seconda casa sono già qualcuno, mi appartiene già una parte del mondo ed evidentemente
l’occupazione della seconda casa dell’oroscopo del Nodo Lunare mostra come è o come era il mio
comportamento rispetto ai possedimenti. Si tratta di strutture profondamente radicate che non sono
accessibili coscientemente ma che determinano il mio comportamento di fronte all’ambiente
circostante relativamente a ciò che ho ottenuto.
I personaggi (pianeti) normalmente procedono orgogliosi nel loro territorio, rallegrandosi del fatto
che tutto ciò appartiene loro e che nessuno vi possa penetrare: "Questo è mio, tu non hai diritto a
occupare il mio spazio". Quasi sempre un gran muro, che forma parte della scenografia, delimita il
territorio e lascia fuori tutti i nemici. Cosa si mostra qui? Si mostra come uno si protegge, cioè come
cerca di garantirsi la pace mentre si nasconde e delimita i propri possedimenti di fronte al mondo
esterno.
Terza Casa Nodale
Nella terza casa abbiamo la prima connessione sociale, l’intelletto già sveglio che vuole imparare
qualcosa di nuovo. Siccome questa casa corrisponde ai Gemelli, qui possiamo trovare sia due
personaggi che una folla. Si tratta di comunicazione ma allo stesso tempo di mostrarsi e presentarsi:
"Eccomi qua, io sono di qui, so cosa succede" oppure "Ho bisogno di essere applaudito, per questo
cerco di manipolare l’ambiente con il linguaggio". Nella terza casa o uno non si prende troppo sul
serio oppure al contrario, si può incontrare volte il maestro che si dà arie di importanza a seconda
dei pianeti implicati. Lo scenario è o la strada e la piazza del paese dove tutti si riuniscono, oppure
la scuola, l’aula o qualsiasi luogo di scambio di materia di apprendimento dove si va come alunno.
Quarta Casa Nodale
Nella quarta casa ci si può imbattere soprattutto nell’immagine di una madre coi figli che le giocano
intorno e che ritornano sempre a lei, e come scenario una stanza accogliente col fuoco del caminetto
acceso. Oppure un luogo dove il sole entra dalla finestra e dove ci si sente a casa. E’ l’esperienza di
appartenenza, di accoglienza, di calore, di protezione, di qualcosa di primitivo e che dà sicurezza.
Potere matriarcale: "Nutro il mio gruppo e ne sono il centro".
La figura simbolica della madre spesso si progetta su figure maschili che proteggono o si prendono
cura di un determinato gruppo sociale o etnico. Città antiche, isole eccetera possono essere
relazionate con questa casa.
Quinta Casa Nodale
Personaggi appartenenti alla regalità, i quali hanno sudditi al loro intorno che li servono in cambio
di protezione dai pericoli esterni. "Ti dò questo perché sono generoso, ma in cambio mi devi lealtà".
Nella quinta casa nodale ci si può imbattere in avventurieri o semplicemente in qualcuno in cerca di
libertà e che si lascia dietro i legami familiari. Orizzonti aperti, nuove terre da esplorare, città che ci
si lascia alle spalle (dipende dal segno) formano parte dello scenario di questa casa.
Sesta Casa Nodale
Nella sesta casa troviamo come protagonista una persona al lavoro, che forse deve anche lottare e
che ha la schiena piegata. Il servizio al re: "Servo il più forte, lavoro per sopravvivere". Questa è
l’esperienza della casa sesta. L’ambiente circostante o l’immagine dello scenario non sempre è
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aperta, il mondo è limitato da ciò che si deve fare. Per esempio, si può vedere un’officina o un
luogo dove si sta lavorando, oppure ancora campi coltivati.
Settima Casa Nodale
Nella settima casa ci sono personaggi che fanno piani congiunti: "Negozio il mio ruolo nella
società, voglio acquistare potere sociale" o che sono in trattative per associarsi in una impresa o in
un affare. Un altro personaggio è il commerciante e possiamo anche incontrare il venditore
ambulante, dato che nella casa settima c’è sempre pubblico che partecipa, che appartiene allo
scenario. La coppia di fidanzati etc... Lo scenario normalmente appare molto aperto e con una gran
ricchezza di dettagli o decorazioni a seconda del segno implicato.
Ottava Casa Nodale
Anche la casa ottava ha a che vedere col pubblico. Solo che la massa è più grande. Qui non ci sono
solo alcuni spettatori, ma tutta la società. Qui si stabilisce una relazione con un’entità, con un
collettivo, con la struttura della società umana che qui si trova.
Alcuni personaggi tipici sono il giudice, il soldato, il poliziotto, l’ispettore fiscale. Personaggi che
emettono giudizi o impartiscono pene: "Proteggo i miei possedimenti dagli altri anche a costo di
ricorrere alla mia legge". Qui sentirsi sotto pressione è quasi inevitabile, dato che essere giudicato
non piace a nessuno. Tale sentore si presenta anche nello scenario, che può apparire come un
ambiente circostante freddo e grigio. L’Acqua gioca un ruolo importante e può apparire un mare
enorme o tutta una serie di scenari del mondo inferiore con figure leggendarie. Spesso emergono
forze da un abisso o da una caverna e la rappresentazione di questo spazio istintivo dipende molto
dal segno implicato.
Nona Casa Nodale
Qui è importante il movimento, lo spostamento verso l’orizzonte. Il personaggio centrale è una
figura mobile, per esempio un cavaliere che cavalca per il paesaggio -- una delle primitive forme
della casa nona. In queste immagini appare sempre un paesaggio vasto con una luce verso cui ci si
dirige, un orizzonte lontano dato che la casa nona ha a che vedere con la ricerca di una verità
definitiva: "Cerco la mia verità che è la verità per tutti". Le immagini si possono presentare anche in
maniera più moderna, per esempio come oggetti mobili, una carrozza o un treno o un aeroplano:
mezzi di trasporto che ci portano in avanti.
Decima Casa Nodale
Nella casa decima per molte persone gioca un ruolo importante il concetto di trovarsi a una
determinata altezza. O ci si trova già in una posizione alta o si sta camminando verso una cima.
Edifici alti o torri che, sia che si stia salendo sia che ci si trovi già al loro apice, garantiscono
un’ampia vista panoramica delle cose. O ci si trova in alto o si va verso il punto più elevato. I
personaggi possono essere molto diversi. Si può trattare di un giovane o di un vecchio, questo varia
molto e d’altra parte dipende dalle posizioni planetarie. Ad un altro livello, tale altezza può
rappresentare la ricerca di potere, un comportamento autoritario: "Io sono la legge". Patriarcato o
grandi personaggi divini o sacri. A volte questa forte tendenza della casa decima si proietta
all’esterno e si cerca qualcuno che riempia questo desiderio inconscio di potere.
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Undicesima Casa Nodale
Qui abbiamo quasi sempre un gruppo tra le cinque e le venti persone al massimo, la maggior parte
delle volte saggi autoritari o persone che hanno un gran prestigio e appartengono a gruppi elitari:
"Sindrome di isolamento o della Torre di Avorio". Spesso ci si trova anche di fronte a maestri e
professori molto colti ma piuttosto appaiono sacerdoti o protagonisti di leggende storiche e divine,
dove ancora una volta appaiono due possibili tipi di immagine.
Una delle versioni è che se si è un protagonista o si appartiene a un gruppo di natura elevata: "Ideali
comuni, intransigenza". Spesso nello scenario si elevano edifici come chiese o che hanno funzione
segnaletica, come i fari che si trovano spesso in cima a un colle e che irradiano costantemente un
fascio di luce. Un’altra versione è che la persona appare piccola e annullata di fronte a tali
personaggi elevati: "Non mi piacciono le persone normali".
Dodicesima Casa Nodale
Qui entrano in scena diversi tipi di personaggi: "Non voglio essere responsabile", "Non voglio
sapere niente del mondo". La casa dodicesima riguarda il dissolvimento e la trascendenza e, qui
abbiamo di nuovo due immagini che si ripetono. Da un lato, c’è la paura di cadere al bordo di un
precipizio profondissimo, la paura di saltare al suo interno e di caderci dentro. Questa è un’idea che
risiede frequentemente nella zona istintiva. D’altro lato abbiamo invece l’idea di star fluttuando
liberamente e senza appoggi per lo spazio interplanetario. Si tratta di due estremi tra i quali c’è
posto per una vasta gamma di varianti. Riguardo allo scenario, è importante l’illuminazione: può
essere di un grigio ombroso o azzurrata come durante un temporale, oppure una fonte illuminante
bianca o violetta.
Parole chiave per le Case di Fuoco, Terra, Aria e
Acqua e gli Assi corrispondenti.
Quanta più esperienza abbiamo nell’utilizzo dell’oroscopo del Nodo Lunare, più facile ci sarà
trovare l’opportuna parola-stimolo, percepire le qualità archetipiche ed evocarle nel cliente. Per
farlo dobbiamo avere la capacità di comprendere intuitivamente gli archetipi delle Case Nodali e la
capacità di descriverli. Pertanto dobbiamo, in modo sensitivo e senza pregiudizi, fare attenzione alle
reazioni del cliente e non cadere nell’errore di voler imporre una determinata parola chiave o un
determinato archetipo, solo perché crediamo che sia quello corretto.
Sintetizziamo ora per Elementi e per Assi alcuni degli archetipi più comuni e le parole di stimolo
che di solito provocano una reazione in relazione agli stessi. Ogni reazione è un passo verso
l’integrazione di questa parte sconosciuta, l’associazione di immagini con queste parole non va
interpretata "alla lettera", poiché dietro l’immagine si nasconde il simbolo. Ricordiamo che ci
stiamo muovendo a livello archetipico e che le parole chiave portano alla coscienza personaggi e
situazioni di origine ancestrale, come i protagonisti delle fiabe. Dietro c’è sempre il messaggio
dell’inconscio.
Le Case di Fuoco I,5,9 così come l’Asse 5/11 sono in relazione con gli archetipi dell’avventuriero,
dell’artista e del navigante. Le parole chiave relative a questi possono essere: l’esploratore, il
viandante instancabile, l’amante, il corsaro, il pirata, la vita nomade, boema etc...
Ricordiamo che tra le Case di Fuoco, nella prima casa si è l’eroe che esce vittorioso da tutti i
pericoli e battaglie, nella quinta si è l’avventuriero o il re che non si fa intimorire da nulla e che si
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gioca con temerarietà il tutto per tutto e nella nona si aspira a orizzonti lontani per esplorare nuove
terre. Eventuali pianeti nell’asse nodale 5/11 rafforzano gli archetipi di avventuriero e artista. A
volte, come figure archetipiche in combinazione con le case nove e dodici, abbiamo anche il ricordo
del navigante, del pirata, del corsaro.
Le Case di Terra 2,6, X e l’asse 2/8 sono piuttosto in relazione con l’archetipo del materialista. Le
parole chiave relative possono essere: il mendicante, il ricco, il soldato (dispute per il possesso), il
lavoratore instancabile, l’avaro, il benefattore, il proprietario terriero, il brigante etc...
Evidentemente tutte le case di Terra hanno a che vedere con il dominio della vita. L’archetipo dei
materialisti incalliti si trova nella seconda casa fissa, l’archetipo di quelli che esercitano il potere col
denaro nella casa decima, mentre nella casa sesta abbiamo i timori esistenziali che possono indurre
al materialismo. L’asse 2/8 simbolizza l’antico archetipo che determina il comportamento
possessivo dell’uomo fin dall’età della pietra. Nel corso dei millenni sono state sviluppate le misure
necessarie a difendere i possedimenti individuali o di tutta la tribù.
Le Case di Aria 3,VII,11 e soprattutto l’asse 3/9 riguardano il livello culturale e l’educazione. Le
parole chiave potrebbero essere: l’università, la lezione, il saggio, il professore, il saccente, il
presuntuoso, lo snob, il maestro, lo scrittore, l’intelligente o lo scemo, colui che non sa nulla, colui
che sa tutto, l’eterno studente, etc. etc.
Le case di Aria prendono parte in modo determinante allo sviluppo culturale dell’intelligenza. La
maggior parte delle volte la casa terza indica quanta formazione abbiamo ricevuto e la casa
undicesima il nostro livello di auto-apprezzamento. Nella casa settima abbiamo bisogno del partner
per aumentare la nostra coscienza culturale e per sentirci qualcuno. Inoltre nell’oroscopo del Nodo
Lunare si possono riconoscere i complessi di educazione. Un’opposizione nell’asse 3/9 del pensiero
può indicare una inibizione del modo di esprimersi che può rientrare nella definizione di complesso.
Le Case di Acqua IV,8,12, assieme alle case 9 e 11 e all’Asse 3/9 sono in relazione con l’archetipo
ecclesiastico e con la vita monastica quando viene chiamato in causa l’asse 6/12. Le parole chiave
nel primo caso potrebbero essere: religione, dogma, berretto cardinalizio, bastone episcopale,
missionario, eresia, rogo di streghe, colpa ed espiazione, etc. E nel secondo caso: frate, abate,
clausura, solitudine, isolamento, sindrome di San Francesco, il martire, l’asceta.
Dato che lo sviluppo del mondo occidentale negli ultimi duemila anni è stato fortemente
determinato dalla chiesa, troviamo frequentemente ruoli ecclesiastici come esperienze del passato.
Con relativa facilità, la persona si può identificare con la figura di un prete, un sacerdote, un
cardinale o un vescovo. Per queste caratteristiche archetipiche sono molto significative le case nove
e undici.
Se nella casa dodicesima dell’oroscopo del Nodo Lunare troviamo dei pianeti, possiamo supporre
con sicurezza che la persona ha vissuto qualche vita ritirata o in isolamento. Ciò viene spesso
mostrato dal fatto che anche in questa vita il soggetto prova ogni tanto la necessità di ritirarsi in
solitudine. Con l’asse 6/12, spesso si lavora per sopravvivere o forse non si è data importanza alla
propria esistenza fisica e si è preferito delegare responsabilità ad altre persone.
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Personalità cardinale nell’oroscopo del Nodo Lunare
La croce cardinale è la croce della volontà e del potere; a livello archetipico i pianeti della
personalità (specialmente Sole, Luna e Saturno) agiscono sul piano difensivo per mantenere la
propria posizione con tutti i mezzi. Si è imparato ad eliminare gli altri e ad assicurarsi i propri
dominî.
Personalità fissa nell’oroscopo del Nodo Lunare
La croce fissa è la croce della persistenza e della perseveranza e il Sole, la Luna e Saturno nella
croce fissa dell’oroscopo del Nodo Lunare agiscono come meccanismi automatici di sicurezza.
Possiedono un "know-how" inconscio, un istinto che aiuta a prevenire le perdite e ad evitare i
pericoli, soprattutto quelli che potrebbero danneggiare il comfort, la proprietà, i propri mezzi di
sostentamento, etc.
Personalità mobile nell’oroscopo del Nodo Lunare
La croce mobile è la croce delle relazioni umane, dell’adattamento, del contatto e dell’amore. Sole,
Luna e Saturno in questa croce possono provocare un eccesso di adattabilità inconscia e una certa
perdita di identità. Si è capaci di aiutare, di assistere gli altri, di interessarsi a loro e si fa tutto il
possibile per il loro benessere. Tuttavia si desidera anche essere amati e apprezzati dagli altri, cioè
ci può essere un certo egoismo e atteggiamento di dipendenza.
E si potrebbe continuare con altre strutture archetipiche, come quelle di potere e aristocrazia relative
alle case 8,9,10 e 11 e con gli assi 4/10 e 5/11, diverse combinazioni di case ed assi, etc. etc. Questo
lo lasciamo all’esperienza personale di chi è interessato ad approfondire lo studio delle Case Nodali.
Elementi di Interpretazione e Integrazione, Punti di contatto ("Clicks") con la Carta Natale
Nella coscienza abbiamo motivazioni che conosciamo ma probabilmente anche altre che non
conosciamo, e queste ultime ci possono determinare quanto o più delle prime. Di conseguenza, se
vogliamo interpretare posizioni planetarie nell’oroscopo del Nodo Lunare, dobbiamo procedere a
livello comparativo.
Innanzitutto studiamo la posizione dei pianeti nei segni nell’oroscopo natale, che è lo strumento che
abbiamo a nostra disposizione. Definiamo le posizioni planetarie per segno e per casa cercando di
capire come agiscono e come ci stanno motivando dalla nostra coscienza. In seguito confronteremo
gli oroscopi. Se due posizioni coincidono in entrambi i sistemi, cioè se per esempio un pianeta
rimane nella stessa casa, allora non c’è nessun cambiamento. Siamo coscienti di quella motivazione
profonda.
Elementi di interpretazione
Quando si confronta la Carta Natale con la Carta Nodale uno degli elementi più importanti per
scoprire la dinamica di sviluppo di una persona è osservare lo sfasamento che si verifica nella
comparazione, tanto della figura degli aspetti quanto delle posizioni nel sistema di case, di entrambi
gli oroscopi. Consideriamo la situazione della figura degli aspetti, la dinamica, la coerenza e il
colore degli stessi, così come la loro direzione verticale od orizzontale. Il passo successivo
nell’interpretazione è lo studio a fondo dei pianeti, specialmente il Sole, la Luna e Saturno (4), che
definisce la personalità che si vuole sviluppare. E poi la loro distribuzione nei quadranti, che ci offre
un elemento importante per l’interpretazione dello sfasamento delle case.
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Nel caso concreto di questo corso pratico ciò che più ci interessa è osservare la posizione nelle case
nodali del Sole, della Luna e del Saturno dei partecipanti. La posizione nodale indica gli archetipi
con cui ci si può identificare a livello inconscio ed aggiungono un "aroma peculiare" alla loro
posizione nella Carta Natale. Vedere se si vive di più la Carta Nodale che quella Natale, o vedere
dove cadono figure difficili da integrare o le opposizioni nella Carta Nodale, perché ci possono dare
indicazioni sulla motivazione inconscia che provoca mancanza di integrazione. Per esempio, le
opposizioni nella Carta Nodale indicano "sentieri antichi" che stiamo ancora percorrendo senza
rendercene conto. Quando ci sono opposizioni fra due o più pianeti troviamo solide strutture che
non possono essere cambiate facilmente e se nella Carta Natale l’opposizione cambia di asse, ci
troviamo di fronte a un notevole sforzo per adattarci alle nuove circostanze.
Punti di contatto tra la Carta Natale e la Carta Nodale
Se sovrapponiamo le due carte facendo combaciare gli Ascendenti possiamo prendere nota dei
"Clicks" o punti di contatto -- per congiunzione e per opposizione -- che si vengono a formare su
entrambe. I "clicks" per congiunzione tra la nostra carta natale e quella nodale sono cardini che
uniscono o integrano entrambe. Occorre comprendere il tipo di cardine o di porta -- pianeti implicati
-- e sapere come entrare e uscire dalla stessa. I "clicks" per opposizione sono come ponti che ci
portano verso un luogo sconosciuto ma che ci attrae, tematiche di vita che non si possono evitare o
che si ripetono sempre.
Il punto dell’età del Nodo Lunare. Fattore di integrazione.
Nell’oroscopo del Nodo Lunare abbiamo anche un punto della età che ci mostra in quale area
dell’oroscopo ci troviamo in un determinato momento. Il punto dell’età dell’oroscopo del Nodo
Lunare percorre le dodici case lunari in settantadue anni al ritmo di una casa ogni sei anni. Dato che
le case lunari sono tutte della stessa larghezza (30 gradi) si ha una velocità esatta di cinque gradi
all’anno. Quando la Progressione del Nodo Lunare transita per uno dei "clicks" di cui si è parlato
prima, la coscienza si focalizza verso l’area della vita in concreto e gli avvenimenti e le esperienze
interne possono aiutare nell’integrazione delle stesse.
Note:
1. Questa leggenda è illustrata in una pittura babilonese su pietra del re Nabushum-iskhun.
2. Per maggiori informazioni v. l’articolo "Karma, Causación Formativa y Sombra" di Rosa Solé, Mercurio-
3, n. 4 pag. 4-7.
3. L’applicazione pratica dell’oroscopo del Nodo Lunare viene trattata in profondità nel vol. 4 del "Curso
para el Diploma en Técnicas di Asesoramiento Astrológico" della Scuola Huber di Astrologia.
Raccomandiamo anche la lettura del libro di Bruno e Louise Huber "Mondknoten Astrologie" o la sua
traduzione inglese "Moon Node Astrology", Ed. Samuel Weisser (1995).
4. Quando si utilizza la metodologia dell’approccio Huber il Sole, la Luna e Saturno riflettono la personalità
nei suoi aspetti di coscienza individuale (corpo mentale), corpo emotivo e corpo fisico.
Bibliografia Complementare
"El Reloj de la Vida" vol. 1 e 2, di Bruno e Louise Huber, Ed. Indigo.
"La Psicosintesis Astrológica" di Bruno Huber, Ed. Astrea.
"Las Doce Casas Astrológicas" (riedizione di "El Hombre y su Mundo Astrológico") Ed. Indigo
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Calcolo dell’oroscopo del Nodo Lunare
Per disegnare la carta del Nodo Lunare si lavora con le posizioni della Carta Natale. Le differenze essenziali
sono le seguenti:
1. La posizione natale del Nodo Nord diventa l’Ascendente.
2. La posizione natale dell’ASC diventa il nuovo Nodo Nord.
3. Si disegna la carta con la nuova posizione dell’ASC (cioè la Longitudine del Nodo Nord natale alla
sinistra della carta). Poi si disegnano i rimanenti segni in modo normale, ma nella stessa direzione delle
lancette dell’orologio, invece di quella contraria.
4. Si lavora con case uguali in modo che ogni casa sia di 30 gradi. Non ha importanza l’ordine che si segue
per disegnarle. Ma quando si calcola la Progressione dell’Età della carta del Nodo Lunare è necessario
lavorare in direzione opposta ai segni, cioè nella normale direzione antioraria. In questo modo la Prima Casa
è situata proprio sotto l’Ascendente.
5. Si disegna il resto dei pianeti nei segni nella loro posizione corretta.
6. Gli aspetti tra i pianeti continueranno ad essere gli stessi come nella carta natale, ma si dovranno ignorare
gli aspetti con il Nodo Nord natale, visto che adesso è l’ASC, e non verranno disegnati gli aspetti relativi allo
stesso.
7. Si calcoleranno i nuovi aspetti della posizione del Nodo Nord nella carta del Nodo Lunare (la longitudine
dell’ASC natale).
FONTE:
Testo di Rosa Solé - (www.ncsa.es/eschuber.sch) - tutti i diritti riservati
Traduzione dallo spagnolo di Luciano Drusetta
Da http://babysara.forumfree.it/?t=43538773