Post on 07-Mar-2021
Monica Da Frè, Monia Puglia, Eleonora Fanti, Fabio Voller
Settore Epidemiologia dei servizi sociali integratiOsservatorio di epidemiologia
Agenzia Regionale di Sanità Toscana
9 febbraio 2013
Immigrazione, gravidanza e parto
Contesto demografico
Tasso di natalità (numero di nati per 1.000 abitanti ) - Toscana e ItaliaAnni 1980-2011
7,1
8,58,5
9,1
9,1
11,6
9,6
9,1
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
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1996
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2000
2001
2002
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2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Nat
i per
1.0
00 a
bita
nti
Toscana Italia Fonte: elaborazioni ARS su dati ISTAT
1,361,391,32
0,99
1,18
1,421,39
1,68
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
1,4
1,6
1,8
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
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1995
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2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Toscana Italia
Tasso di fecondità totale (TFT) - Toscana e Italia - A nni 1980-2011
Fonte: elaborazioni ARS su dati ISTAT
Età media della madre al parto - Toscana e Italia - An ni 1980-2010
Fonte: elaborazioni ARS su dati ISTAT
31,6
27,3
30,4 31,3
29,7
27,5
25,0
26,0
27,0
28,0
29,0
30,0
31,0
32,0
1980
1981
1982
1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Toscana Italia
Popolazione straniera residente al 31 dicembre 2010 - Italia e ToscanaAnni 1994-2010
9,7
1,4
7,5
1,20,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
%
Toscana ItaliaFonte: elaborazioni ARS su dati ISTAT
Obiettivo
Analisi della salute riproduttiva delle donne immigrate in relazione alla gravidanza, alla nascita e all’aborto (spontaneo o volontario), valutando le differenze di comportamento e di assistenza rispetto alle donne italiane.
• Certificato di assistenza al parto - CAP• Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo – AS• Interruzione volontaria della gravidanza - IVG
Principali flussi sanitari correnti
Certificato di assistenza al parto
È la principale fonte di informazione sul percorso nascita e rappresenta lo “strumento utilizzabile ai fini statistici e di sanità pubblica” (DM n. 349 del 16 luglio 2001). La rilevazione del certificato di assistenza al parto si articola in 5 sezioni:
sezione A: informazioni socio-demografiche sul/i genitore/i (cittadinanza, titolo di studio, occupazione, età …)
sezione B: informazioni sulla gravidanza (struttura/persona di riferimento, esami in gravidanza, visite ed ecografie …)
sezione C: informazioni sul parto e sul neonato (modalità del parto, farmaci in travaglio, vitalità, peso alla nascita, settimane di gestazione, punteggio Apgar…)
sezione D: informazioni sulle cause di nati-mortalità
sezione E: informazioni sulla presenza di malformazioni
La compilazione del CAP è obbligatoria e deve avvenire entro il 10° giorno dall’evento nascita.
Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo
Casi di aborto spontaneo per i quali si sia reso necessario il ricovero in
istituti di cura sia pubblici che privati. Gli aborti spontanei non soggetti a ricovero, quali ad esempio gli aborti che si risolvono senza intervento del medico o che necessitano di sole cure ambulatoriali, non vengono rilevati. La rilevazione è effettuata a mezzo del modello Istat D.11. Esso è individuale e anonimo
Contiene informazioni:
� di carattere socio-demografico relativamente alla gestante (età, stato civile, titolo di studio, residenza, condizione professionale)
� sull’aborto (data, causa, tipo, terapia, durata della degenza)
Interruzione volontaria della gravidanza
Rilevazione dei casi di interruzione volontaria di gravidanza attraverso il modello individuale Istat D.12, che deve essere compilato dal medico che procede all’interruzione stessa.
Oggi in Italia qualsiasi donna può richiedere l'interruzione volontaria di gravidanza (IVG) entro i primi 90 giorni di gestazione per motivi di salute, economici, sociali o familiari. Dal 1978 questo intervento è regolato dalla legge 194, "Norme per la tutela della maternità e sull'interruzione volontaria di gravidanza", che sancisce le modalità del ricorso all'aborto volontario. L'IVG può essere praticata dopo i primi 90 giorni quando la gravidanza o il parto comportano un grave pericolo per la vita della donna, oppure quando sono state accertate gravi anomalie del feto che potrebbero danneggiare la salute psicofisica della donna.
Contiene informazioni:
di carattere socio-demografico relativamente alla gestante (età, stato civile, titolo di studio, residenza, condizione professionale)
sulla gravidanza attuale (età gestazionale e settimane di amenorrea all’IVG) ed eventuali precedenti gravidanze (parti, IVG, aborti spontanei)
sull’intervento (data, luogo, tipo, terapia, durata della degenza, complicazioni)
LA GRAVIDANZA E L’ ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI
Le caratteristiche socio demografiche delle mamme
Parti in Toscana
…. Proporzione di parti
da madre straniera PFPM
24,924,323,721,6
20,218,1
16,415,013,2
12,811,4
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
3.109 3.564 3.7804.496 5.023 5.656 6.513 7.059
7.605 7.902 7.90027.408 27.849
28.76630.102 30.667 31.453
32.361 32.228 31.87732.65932.806
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italiana PSA PFPM Totale parti
19,8
17,5
14,7
9,6
2,1
2,1
34,1
CINA
ALBANIA
ROMANIA
MAROCCO
PERU'
POLONIA
ALTRA
Italiana 75% (71.772)
PFPM24% (23.407)
PSA 1% (1.128)
Parti effettuati in Toscana per cittadinanza della donna
PFPM: paesi a forte pressione migratoria (America Centrale, America del Sud, Africa, Europa Orientale, Asia ad eccezione di Giappone e Israele)
PSA: paesi a sviluppo avanzato (America del Nord, Europa Occidentale, Oceania, Giappone e Israele)
...per le prime cittadinanze
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Circa 120 nazionalità
Proporzione di parti da madre PFPM per Azienda Sanitaria di evento
52,8
34,0
28,6
24,9
24,8
24,4
23,9
22,4
22,3
21,5
21,2
20,6
17,0
14,9
14,7
12,8
29,8
19,6
13,9
12,7
14,2
13,0
7,8
9,7
18,9
7,1
9,8
11,8
4,5
5,1
9,3
4,9
4 - PO
11 - EMP
8 - AR
Toscana
3 - PT
10 - FI
9 - GR
2 - LU
AOU FI
5 - PI
7 - SI
AOU SI
6 - LI
12 - VIAR
AOU PI
1 - MS
2011
2001
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anno 2011
Età al parto per cittadinanza
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
33,2
31,3 31,5 31,8 32,0 32,3 32,5 32,7 32,8 33,0 33,2
28,2
26,9 26,9 27,0 27,3 27,4 27,6 27,8 27,7 27,8 28,1
33,532,6 32,9 33,1 33,0
33,6 33,1 33,3 33,3 33,6 33,9
2526272829303132333435
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
italiane PFPM PSA
5,2
16,6
32,9
27,1
33,8
24,6
11,5
0,6
8,5
35,9
0,22,3
0,60,1
<18 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45 e +
italiane PFPM
Il 42% delle italiane sono over 35enni vs14% delle straniere
50,9
57,9
40,744,1
32,5
36,4
49,2
45,247,4
54,7
49,846,7
41,0
57,1
0
10
20
30
40
50
60
70Ci
na
Alba
nia
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afric
a N
ord
Afric
a ce
ntro
-sud
Amer
ica
cent
ro-
Sud
Asia
Euro
pa c
entr
o-es
t
Ital
ia
PSA
PFPM
Primipare per cittadinanza
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
63,0
35,0
69,4
40,0
46,9
60,3
33,9
47,2 47,3
20,7
8,4
57,3
82,5
18,1
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90Ci
na
Alba
nia
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afric
a N
ord
Afric
a ce
ntro
-sud
Amer
ica
cent
ro-
Sud
Asia
Euro
pa c
entr
o-es
t
Ital
ia
PSA
PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Scolarizzazione medio-bassa della madre per cittadinanza
23,6
43,6
14,1
57,7
9,7
29,9
41,3
29,431,7
78,6
65,8
38,0
65,7
54,0
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90Cin
a
Alb
ania
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afr
ica
Nor
d
Afr
ica
cent
ro-s
ud
Am
eric
a ce
ntro
-Su
d
Asi
a
Euro
pa c
entr
o-es
t
Ital
ia
PSA
PFPM
Occupazione della madre per cittadinanza
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
LA GRAVIDANZA E L’ ACCESSIBILITA’ AI SERVIZI
Struttura / figura di riferimento in gravidanza
Esami
Visite
Ecografie
Diagnosi prenatale
Dove è stata seguita la gravidanza – distribuzione percentuale per cittadinanza -
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
86,3
68,9
54,3
73,9
34,4
56,3 59,567,2
42,3
65,3
48,8
12,020,5
65,8
5,8
14,5
16,9
16,0
15,2
22,824,8
18,9
16,9
17,0
19,6
11,6
16,6
14,7
2,911,9
22,9
5,0
46,3
12,6 6,7 8,1
37,2
11,7
23,4
74,159,0
13,8
5,0 4,7 5,9 5,2 4,1 8,3 9,0 5,9 3,6 6,1 8,22,3 3,9 5,7
Cina
Alb
ania
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afr
ica
Nor
d
Afr
ica
cent
ro-
sud
Am
eric
ace
ntro
-Sud
Asia
Euro
pace
ntro
-est
Ital
ia
PSA
PFPM
Consultorio Ospedale Studio privato Nessuna stuttura
Libretto di gravidanzaRaccoglie le prestazioni sanitarie da effettuare gratuitamente in gravidanza secondo il protocollo definito dalla Regione Toscana.
98,8 98,2 97,8 97,0 96,4 97,7 97,5 97,1 97,1
85,3 85,6 86,9 87,9 87,0 87,3 87,8 87,8 90,3
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italiana PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2003-2011
Proporzione di donne che in gravidanza hanno eseguito almeno le indagini previste dal protocollo regionale per la gravidanza fisiologica
Visite medie
Ecografie medie
7,16,5 6,5 6,4
6,9 7,0 7,0 7,0 7,1 7,2 7,2
5,7
4,3 4,4 4,4
5,2 5,3 5,3 5,4 5,4 5,5 5,6
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
8,0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
italiane PFPM
5,34,8 4,9 5,0 5,1 5,2 5,2 5,3 5,4 5,5 5,5
3,63,1 3,2 3,4 3,4 3,5 3,5 3,5 3,6 3,6 3,6
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
italiane PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
3,13,6 3,6
2,2
6,76,1
3,6
4,5 4,3
1,4
2,62,2
3,63,3
1,7
3,83,6 3,33,9 3,6
6,8
2,1
6,2
3,84,5 4,6
1,5
2,7
Cin
a
Alb
ania
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afr
ica
Nor
d
Afr
ica
cent
ro-s
ud
Am
eric
ace
ntro
-Sud
Asi
a
Euro
pace
ntro
-est
Ital
ia
PSA
PFPM
Nessuna visita Nessuna ecografia
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Proporzione di donne che non effettua visite e/o ecografie
Nel 2001 erano il 27% le straniere “PFPM” non
effettuavano nessuna in gravidanza.
32,5
9,0 10,1
14,4
6,07,8
10,213,5
6,8
13,810,1
2,54,7
15,5
Cina
Alba
nia
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afric
a no
rd
Afric
ace
ntro
-sud
Amer
ica
cent
ro-s
ud Asia
Euro
pace
ntro
-est
Ital
ia
PSA
PFPM
3,75,45,64,34,04,84,04,25,34,74,24,54,73,0>12 sett(media visite)
1-12 sett(media visite) 4,3 6,5 6,7 6,1 7,1 7,3 6,5 6,3 7,1 6,4 6,8 7,3 7,3 6,2
Nel 2001 erano il 24% le straniere “PFPM” che
effettuavano la prima visita dopo il primo trimestre di gravidanza.
Proporzione di donne che effettua la prima visita dopo la 12a settimana
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
9,5 10,9
14,6
7,6
14,5
18,815,2
5,4
14,5 13,6
2,34,7
18,1
40,8
Cina
Alba
nia
Rom
ania
Mar
occo
Polo
nia
Perù
Afric
a N
ord
Afric
aCe
ntro
-Sud
Amer
ica
Cent
ro-S
ud Asia
Euro
paCe
ntro
-Est
Ital
ia
PSA
PFPM
Ecografiemedie
2,7 3,7 4,1 3,5 4,7 3,5 3,5 3,6 4,4 3,6 4,0 5,4 4,9 3,6
Nel 2001 erano il 29% le straniere “PFPM” che
effettuavano meno di 3 ecografie
Proporzione di donne che effettua meno di 3 ecografie
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Analisi di regressione logistica multivariata Stima del rischio relativo di
fare la prima visita in gravidanza dopo i 3 mesi o effettuare meno di 3 ecografie
*OR (IC 95%) aggiustati per età al parto, parità, titolo di studio, stato civile, genere del parto, prematurità
Straniere “PFPM” vs italiane: OR* 3,9 (IC 95%: 3,6-4,1)
Accessibilità ai servizi
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Diagnosi prenatale
0
5
10
15
20
25
30
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
amnio_ita amnio_PFPM villo_ita villo_PFPM
Percentuale di donne che effettuano l’amniocentesi o la villocentesi
Età materna < 35 anni
Età materna ≥ 35 anni
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
0
10
20
30
40
50
60
70
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
amnio_ita amnio_PFPM villo_ita villo_PFPM
Il parto
Proporzione di parti cesarei per cittadinanza
27,626,8 28,2 27,3 28,5 28 28,1 29,2 28,7 29,2 28,4
21,0 22,4 21,9 22,421,2 22,1 23,5 23,0 22,0 23,3
21,4
0
5
10
15
20
25
30
35
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
italiane PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
21,121,823,4
21,323,0
22,2 22,123,6
22,3 22,5 22,2
18,5 19,116,6 17,3 17 16,6
18,9 18,116,3 17,2
14,7
0
5
10
15
20
25
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
italiane PFPM
Taglio cesareo
Taglio cesareo depuratoproporzione calcolata sulle gravidanze singole,
a termine, da madre primipara e
presentazione fetale vertice
Il parto cesareo per età e cittadinanza
31.7
42.8
26.522.6
20.1
15.9
20.0
41.8
33.5
27.0
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
50
<25 25-29 30-34 35-39 40 e +
Italiane PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
0 1 2 3
Altre Africa Nord
Africa Centro Sud
Altre America Centro Sud
Altre Asia
Altre Europa Centro Est
Polonia
Perù
Marocco
Romania
Albania
Cina
Modello di regressione logistica multivariato Stima del rischio relativo di avere un parto con TC
nelle donne sotto i 30 anni
OR (IC 95%) aggiustati per età al parto, parità, titolo di studio, genere del parto, aborti spontanei precedenti, IMC (indice di massa corporea), struttura di erogazione; categoria di riferimento “Italia”
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Donne sotto i 30 anniPFPM vs Italiane: OR aggiustato: 0,89(CI 95%: 0,83-0,95)
Donne sopra i 30 anniPFPM vs Italiane: OR aggiustato: 1,02(CI 95%: 0,96-1,08)
89,5
3,9 6,6
75,5
8,615,9
padre neonato familiare/persona di fiducia nessuno
italiane PFPM
Presenza di una persona di fiducia della donna in sala parto.
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
Esiti neonatali
Nati vivi, % prematuri e % basso peso alla nascita per cittadinanza della madre
7,4
6,2
7,2 7,2
pretermine basso peso
PFPM italiane
72.890
1.148
23.627
1.060
1.200
604
2.066
2.357
532
529
2.377
3.656
4.334
4.892
Nati vivi
7,2
7,1
7,4
8,0
11,1
5,0
9,9
8,3
7,9
8,2
6,2
9,1
6,1
5,5
% pretermine
6,4PSA
7,1Altri America Centro-Sud
6,2PFPM
6,5Altri Est Europa
10,1Altri Asia
3,6Altri Africa Nord
9,9Africa Centro-Sud
7,2Italia
4,4Perù
7,3Polonia
7,3Romania
6,3Marocco
% basso peso
Cittadinanza
4,4Cina
4,2Albania
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
(1,18-1,40)1,28PFPM<0,0001
1,00‡Italiane
Cittadinanza
(1,11-1,29)1,19Medio-basso<0,0001
1,00‡Medio-alto
Titolo di studio
(1,90-2,58)2,2140 e +
(1,37-1,77)1,5635-39
(1,18-1,50)1,3330-34
(1,02-1,30)1,1525-29<0,0001
1,00‡<25
Età in anni compiuti
p-value(IC 95%)OR #Variabili
OR (IC 95%) aggiustati per età al parto, titolo di studio, parità, genere del parto, IMC (indice di massa corporea), fumo in gravidanza (numero di sigarette/giorno); ‡ categoria di riferimento
Analisi di regressione logistica multivariata. Stima del rischio di avere nati prematuri (<37 sett.)
Anni 2009-2011
Modello di regressione logistica multivariato Stima del rischio relativo di avere un nato prematuro
Toscana Anni 2009-2011
OR (IC 95%) aggiustati per età al parto, titolo di studio, parità, genere del parto, IMC (indice di massa corporea), fumo in gravidanza (numero di sigarette/giorno); categoria di riferimento “Italia”
Altre Africa Nord
Africa Centro Sud
Altre America Centro Sud
Altre Asia
Altre Europa Centro Est
Polonia
Perù
Marocco
Romania
Albania
Cina
0 1 2 3 4
Modello di regressione logistica multivariato Stima del rischio relativo di avere un nato di basso peso
Toscana Anni 2009-2011
OR (IC 95%) aggiustati per età al parto, titolo di studio, parità, genere del parto, IMC (indice di massa corporea), fumo in gravidanza (numero di sigarette/giorno); categoria di riferimento “Italia”
Straniere “PFPM” vs italiane: OR aggiustato 0,89(IC 95%: 0,80-0,98)
0 1 2 3
Altre Africa Nord
Africa Centro Sud
Altre America Centro Sud
Altre Asia
Altre Europa Centro Est
Polonia
Perù
Marocco
Romania
Albania
Cina
CONCLUSIONI
La struttura/persona di riferimento in gravidanza è per le donne italiane il ginecologo privato (74%), mentre le donne straniere “PFPM” si rivolgono prevalentemente al consultorio (66%).
Il quadro dell’assistenza in gravidanza è buono e in miglioramento: diminuiscono le percentuali delle donne che non effettuano nessuna visita o nessuna ecografia; di quelle che effettuano meno delle tre ecografie consentite gratuitamente dal protocollo regionale e di quelle che effettuano la prima visita dopo il terzo trimestre di gravidanza.
Le straniere ”PFPM” accedono tardivamente alle strutture sanitarie, ma il numero diprestazioni sanitarie da loro effettuate risulta in linea con le raccomandazioni regionali e internazionali.
Il minor ricorso alle diagnosi prenatali da parte delle straniere “PFPM” deriva dalla minor probabilità che il test sia offerto.
L’analisi degli esiti del parto evidenzia un maggior rischio di prematuritàriguardante però solo alcune etnie.
Aborti spontanei
0
5
10
15
20
25
30
35
40
<18 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45+
Parti ABS IVG
0
5
10
15
20
25
30
35
40
<18 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45+
Parti ABS IVG
Età al parto, all’IVG, all’ABS
Italiane
PFPM
Fonte: Certificato di Assistenza al Parto, Interruzione Volontaria di Gravidanza, Aborti spontanei.
Anni 2009-2011
Numero di aborti spontanei in Toscana
Fonte: Aborti Spontanei. Anni 2000-2011
3.5123.366
3.823 3.8053.661 3.632
3.8183.678
3.322 3.299 3.344
412 438597
744 676831 941 955 922 1.000 1.081
3.990 3.879
4.519 4.6484.412
4.5684.846 4.729
4.360 4.409 4.521
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM Totale
Tasso di abortività spontanea per 1.000 residenti in età feconda
Fonte: Aborti Spontanei. Popolazione Istat al 1 Gennaio. Anni 2003-2011
5,1 5,1 5,0 5,0 5,2 5,14,7 4,7 4,8
15,4
14,1
10,9
12,112,6
10,7
9,2 9,0 9,0
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
16,0
18,0
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM+PSA
Rapporto di abortività spontanea (numero di ABS per 1.000 nati vivi)
Fonte: Aborti Spontanei / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
145,4139,0
144,4148,6
144,0136,0 133,9
140,3
131,5122,3
134,0143,7
134,5
119,9125,3
135,4
154,4 149,9141,8
156,3164,8
145,7
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
180,0
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM
Fonte: Aborti Spontanei / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
215,5
99,5 87,6 96,5151,9
349,9
613,3
132,6
222,3
518,5
1000,0
181,1
88,0 93,3
<18 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45+
Italiana PFPM
Rapporto di abortività spontanea
(numero di ABS per 1.000 nati vivi) per età
Rapporto di abortività spontanea (numero di ABS per 1.000 nati vivi)
per paese di provenienza
Fonte: Aborti Spontanei / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
270,8
196,6
164,4
131,0
87,179,4
136,7
179,4
127,1
NIG
ERIA
PERU
'
RO
MAN
IA
CIN
A
MARO
CCO
ALB
AN
IA
ITALI
A
PSA
PFPM
Interruzioni volontarie di gravidanza
Numero di IVG in Toscana
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Anni 2001-2011
6.270 6.0555.617
5.8805.562 5.557
5.042 4.8324.457 4.267 4.076
1.719 1.8862.193
2.7053.029 3.182 3.238 3.147 3.221 3.219 3.162
8.122 8.101 8.024
8.711 8.755 8.8798.359
8.0777.819 7.665 7.479
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM Totale
Tasso di abortività volontaria per 1.000 residenti in età feconda
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Popolazione Istat al 1 Gennaio. Anni 2003-2011
7,5 7,9 7,5 7,6 6,9 6,7 6,2 6,0 5,9
52,147,4 46,3
43,740,8
33,130,4
27,925,4
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM+PSA
Tasso di abortività volontaria per 1.000 residenti in età feconda
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Popolazione Istat al 1 Gennaio. Anni 2003-2011
259,6 250,1226,8 231,6 219,3 216,9 196,2 189,2 182,5 173,2 171,0
548,5 526,7575,1
599,1 600,5558,0
494,6443,1 419,7 403,8 396,1
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011
Italia PFPM
Rapporto di abortività volontaria (numero di IVG per 1.000 nati vivi)
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2001-2011
Rapporto di abortività (numero di IVG per 1.000 nati vivi)
per paese di provenienza
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
1427,2
826,6
716,4
610,2 600,0
497,8
323,2 300,8250,1
172,5 175,6 187,3
406,4
PERU
'
NIG
ERIA
RO
MAN
IA
MO
LDAVIA
UCRAIN
A
FILI
PPIN
E
CIN
A
POLO
NIA
ALB
AN
IA
MARO
CCO
ITALI
A
PSA
PFPM
Rapporto di abortività (numero di IVG per 1.000 nati vivi) per età
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza / Certificato di Assistenza al Parto. Anni 2009-2011
4146,6
750,1
176,1 98,5 128,1266,8
426,7317,0
420,3635,0
981,5
1307,7
1047,2
347,7
<18 18-24 25-29 30-34 35-39 40-44 45+
Italia PFPM
3,8
1,4
0,2
0,5
IVG Parti
Italia
PFPM
Fonte: Elaborazioni ARS su flusso ministeriale delle IVG e Certificato di Assistenza al Parto
Proporzione di IVG e proporzione di parti nelle
minorenni per cittadinanza. Anni 2009-2011
IVG e Parti nelle minorenni. Anni 2009-2011
42di cui minorenni
1.128215Straniere PSA
127133di cui minorenni
23.4079.602Straniere PFPM
115481di cui minorenni
71.77212.800Italiane
PartiIVG
Numero di IVG precedenti
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Anni 2009-2011
79,7
57,2
15,8
26,4
3,2
10,7
1,25,7
nessuna 1 2 3 o più
Italia PFPM
IVG ripetute
Proporzioni di IVG ripetute per paese di provenienza
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Anni 2009-2011
52,249,7 48,9 48,3
44,8
40,1
35,332,6
29,9
21,4 20,3
24,9
42,8
NIG
ERIA
PERU
'
CIN
A
RO
MAN
IA
MO
LDAVIA
UCRAIN
A
MARO
CCO
ALB
AN
IA
FILI
PPIN
E
POLO
NIA
ITA
LIA
PSA
PFPM
Luogo di rilascio del certificato
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Anno 2011
42,2
56,8
35,3
27,9
21,0
14,4
1,5 0,9
consultorio medico di fiducia servizio ostetricoginecologico
altra struttura
Italia
PFPM
Età gestazionale all’IVG
Fonte: Interruzioni Volontarie di Gravidanza. Anno 2011
53,7
38,9
29,4
39,3
12,8
19,6
4,02,3
<=8 sett. 9-10 sett. 11-12 sett >12 sett.
Italia
PFPM
CONCLUSIONI
Si rileva un maggior rischio di abortività volontaria tra la popolazione straniera in particolare in alcune etnie.
È necessario tenere sottocontrollo il fenomeno dell’IVG ripetuta.
Rispetto alle donne italiane il rischio è più elevato nella fasce di età piùavanzate.
La certificazione avviene prevalentemente presso il consultorio, mentre l’intervento avviene in età gestazionali più avanzate rispetto alle italiane.
Grazie per l’attenzione!