5 ) REGNO degli ANIMALI [modalit compatibilit ]) · all’apertura iniziale (blastoporo) durante lo...

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prof. Filippo Quitadamo 1

REGNO degli

ANIMALI

Dominio o Superregno

Eucarioti

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Generalità

� Sono pluricellulari ed eterotrofi. La struttura pluricellularerappresenta un vantaggio per la sopravvivenza perchéè altamente differenziata.

� Possiamo distinguere il regno animale in due gruppi:1. Invertebrati (90%)

2. Cordati (10%)

� Sono detti anche metazoi o animali completi per contrapporli ai protozoi o animali primitivi.

PARAZOI (quasi animali) - A METAZOI livello cellulare cioè senza tessuti

EUMETAZOI (veri animali) - Con cellule organizzate in tessuti .

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1. Sono formati da due o tre foglietti embrionali , cioè sono

diblastici o triblastici

2. Presenza di simmetria (disposizione regolare delle

parti rispetto ad un piano), che può essere:

�Sferica = (radiolari) ogni piano passante per il centrodivide il corpo in due metà

�Raggiata = quando un piano secondo varie direzionisi divide in due metà identiche.

�Bilaterale = quando esiste un solo piano che divideun organismo in due metà specularmente identiche.

PROPRIETA’

6

3. Presenza in una cavità generale chiamataceloma, per cui si hanno organismi animali:

� ACELOMATI = meno evoluti, senza cavità oceloma.

� CELOMATI = molto evoluti, con celoma.

4. Presenza della METAMERIA = successione linearedi segmenti simili (metameri) lungo l’assemaggiore del corpo (es. insetto - lombrico - uomo)

5. INVERTEBRATI --- VERTEBRATI

6. PROTOSTOMI = quando la bocca corrispondeall’apertura iniziale (blastoporo) durante losviluppo embrionale (mosca, calamaro, lombrico).

PROPRIETA’

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7. DEUTEROSTOMI = quando la boccacorrisponde ad un altro puntorispetto allo sviluppo iniziale (ricciodi mare, pesce, mammifero).

� Il carattere deuterostomiale è dinotevole evoluzione.

PROPRIETA’

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La simmetria raggiata

� Le spugne non hanno simmetria� Tutti gli altri possono presentare tre tipi di

simmetria in base allo stile di vita:1. Sferica: radiolari2. Raggiata: hanno un alto, un basso, ma non un

davanti e un dietro, né una sinistra e una destra. Talesimmetria è adatta alla vita acquatica di animali chevivono fissi sul fondo o che si lasciano trasportaredall’acqua, perché permette di catturare il cibo eavvertire il pericolo da qualsiasi direzione.

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La simmetria bilaterale: maggior parte degli animali

2. Bilaterale: la metà destra e la sinistrasono immagini speculari e gli animalipresentano un lato dorsale, uno ventrale,un’estremità cefalica e una caudale. Talesimmetria implica la presenza di un capo,un sistema integrato di muscoli, nervi eorgani di senso. Tali animali sono piùcomplessi e dinamici, per spostarsiattivamente alla ricerca di cibo. È presenteil fenomeno della cefalizzazione

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Simmetria radialeSimmetria bilateraleSimmetria sferica

RADIOLAREELEFANTE IDRA

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Foglietti embrionali

ECTODERMA

(esterno) o

ECTOBLASTO

• SISTEMA NERVOSO

• EPIDEMIDE e annessi

ENDODERMA

(interno) o

ENDOBLASTO

• TUBO DIGERENTE

• APPARATO RESPIRATORIO

MESODERMA

(intermedio) o

MESOBLASTO

• MUSCOLI

• SCHELETRO

• RENI

• SANGUE – SISTEMA

CIRCOLATORIO

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NOTE: funzioni del celoma

� La simmetria raggiata è primitiva.

� La simmetria bilaterale è più evoluta, tipicadegli animali che si muovono attivamente ereagiscono con prontezza.

� CELOMA = lo sviluppo del celoma è uno degli stadipiù importanti nell’evoluzione degli animali, in quantooffre dei vantaggi : separa i muscoli del corpo daquelli del digerente, nel suo liquido circolano moltesostanze (rifiuti, gas, sostanze nutritive),permette una maggiore complessità e una miglioreorganizzazione corporea, quindi un maggior gradoevolutivo, funge da scheletro ad acqua.

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funzioni del celoma

� Mantenere in posizione gli organi interni, indipendenti

� Raccogliere i rifiuti per eliminarli all’esterno� Fungere da scheletro ad acqua� Agevolare l’evoluzione� Accrescere le dimensioni dell’organismo� Aumentare le possibilità di attività motorie.

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cefalizzazione

� Ha notevoli vantaggi perché richiede unsistema integrato di muscoli, nervi e organi disenso per perlustrare in modo veloce edefficace l’ambiente, per la ricerca del cibo eper difendersi dai pericoli.

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Pluricellularità: vantaggi

1. Maggiore efficienza a causa dellaspecializzazione cellulare

2. Aumento durata vita per sostituzione cellulemorte …..

3. Numero discendenti elevato perché esistonocellule riproduttive con quel compito preciso

4. Maggiori possibilità di resistere alle difficoltàambientali grazie al contributo di tutti glielementi cellulari.

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Che cos’è un animale1. È un pluricellulare

2. Un organismo eucariote eterotrofo: siprocura l’energia assumendo dall’ambienteesterno il cibo. Non è in grado di compierela fotosintesi. Dal punto di vista ecologico èun consumatore.

3. Compie una riproduzione sessuale cherichiede la fecondazione, cioè l’unione digameti, con formazione di uno zigote, cheattraverso lo sviluppo embrionale original’organismo pluricellulare.

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Che cos’è un animale

4. La cellula non presenta paretecellulare

5. È dotato di mobilità per ricerca cibo6. Reagisce agli stimoli (organi di senso,

sistema nervoso, muscoli)

7. I gameti sono aploidi, le cellule sonodiploidi

8. Tranne i poriferi, le cellule sonoorganizzate in organi e apparati.

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Che cos’è un animale

9. Presenza di bocca e cavità digerente:aspetto che caratterizza di più unanimale.

10. il movimento impone agli animaliuna particolare forma del corpo,vantaggiosa per il movimento e lavita: la forma cilindrica, allungata nelsenso del movimento…..

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Di cosa ha bisogno un animale

� Cibo� Acqua� Ossigeno.Essendo un sistema aperto, scambia conl’ambiente materia ed energia, per cuideve possedere strutture adatte per gliscambi.

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Regno animali: criteri di descrizione

� I vari phyla (35) vengono descrittisecondo un ordine non casuale, mache segue tre regole:

1. Da quello più antico a quelli piùrecenti (criterio paleontologico)

2. Secondo una complessità crescente distrutture e funzioni

3. Seguendo la loro diffusione in ambientidiversi: acqua, terra, aria.

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Echinodermi: pelle spinosa condermascheletro sotto epidermide

Artropodi: corpo segmentatocon esoscheletro e zampe articolate

Anellidi: vermi segmentati inmetameri e con metameri.

Molluschi: Corpo molle con mantello e conchiglia

Nematodi: vermi cilindrici

PlatelmintiVermi piatti

Celenterati: corpo a saccoFissi e mobili o vagili

PORIFERI:spugneCorpo a sacco

INVERTEBRATI

PHYLUM

PHYLUM

PHYLUM

PHYLUM

PHYLUM

PHYLUM

PHYLUM

CLASSE

Gasteropodi

Cefalopodi

Lamellibranchi

Aracnidi

Crostacei

Insetti

Miriapodi

CLASSE

CLASSE

CLASSE

CLASSE

CLASSE

CLASSE

PHYLUM

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INVERTEBRATI

ARTROPODI

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PHYLUM PORIFERI o Porociti o Spugne - sono Parazoi -

� Una spugna non ha tessuti, né organi, masoltanto cellule specializzate con una precisafunzione:

1. Porociti: cellule allungate a forma di anello che

costituiscono i fori per il passaggio dell’acqua

2. Coanociti: il motorino per la circolazione dell’acqua.

Sono dotate di flagello e collare (cellule con collare).

3. Amebociti: per la digestione, la distribuzione delle

particelle alimentari e la secrezione delle spicole.

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Phylum Poriferi ~ 5.000 specie

� Poriferi significa portatori di pori: è l’aspettopiù appariscente delle spugne.

� Non presentano alcuna simmetria� Ogni spugna può essere rotta a pezzi senza

comprometterne la vita.� Si tratta di un organismo coloniale.� È una colonia fissa al substrato e si nutre

grazie alla circolazione dell’acqua che portaplancton e ossigeno.

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Poriferi o Spugne: acelomati

� Hanno una struttura a sacco, simile alla gastrula,uno stadio dello sviluppo embrionale al quale sisono fermati. In buona parte ermafroditi.

� Presentano una cavità centrale dettaSPONGOCELE (cavità spongina) che funzionada digerente, per la respirazione, la circolazione el’escrezione.

� Sono circondati da pori inalanti (porociti) per farentrare l’acqua e hanno un poro esalante dettoosculo, per far uscire l’acqua con i rifiuti.

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Poriferi ~ 5.000 specie

� Sostengono il loro corpo con uno scheletrocostituito da:

Aghetti calcarei o silicei detti SPICOLE

Oppure di SPONGINA (proteina), con scheletromorbido ed elastico.

Si riproducono sessualmente (uova grandi espermatozoi piccoli e flagellati) e asessualmenteper gemmazione. Sono in genere ermafroditi.

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� Il loro corpo è costituito da tre strati:1. Strato dermale, esterno, con cellule

appiattite (Porociti o pinacociti)

2. Uno interno di coanociti, strato gastrale

3. Uno strato intermedio di amebociti,cellule ameboidi mobili che strisciano eportano a termine la digestionedistribuendo i prodotti a tutto il corpo dellaspugna.Sono filtratori. Filtrano fino a 200 litri di acqua algiorno.

Sono presenti da 600 milioni di anni.

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Classificazione

Si dividono in tre classi:1. Calcisponge o spugne calcaree: di esse

esistono tre organizzazioni:Ascon: coanociti costituiscono la paretedello spongoceleLeucon: coanociti raggruppati incameretteSycon: coanociti situati in canali.

2. Ialosponge o silicee tipo leucon3. Demosponge o cornee (morbide), da

bagno.

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Organizzazioni delle spugne

ASCON

SICON

LEUCON

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osculo rifiuti

Poro inalante

Coanocita Spicola Cellule rivestimento

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Un porifero

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Spugne

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Celenterati ~ 10-15.000 specie

� Metazoi a simmetria raggiata, con corpoa sacco. Sono acelomati. Tessuti ma nonorgani.

� Diblastici, con ectoderma, endoderma emesoglea, strato gelatinoso intermedio

� Sull’ectoderma vi sono cellule urticanti ocnidoblasti che iniettano un liquidourticante con funzione difensiva epredatoria, grazie a vescicole urticanti onematocisti.

� Sono detti CNIDARI per le proprietà urticanti (Knidè =ortica).

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Phylum Celenterati o Cnidari

� Presentano una cavità gastrovascolare ocelenteron, con una sola cavità che fungeda ano e da bocca (animali a vomitofisiologico). La larva ovale e ciliata =planula.

� Presentano due forme: a medusa (mobilee sessuata) e polipo (asessuata eimmobile).

� Riproduzione: sessualmente eagamicamente per gemmazione, oppuremetagenesi alternante.

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Phylum Celenterati: sono acelomati

� Si distinguono in 3 classi:1. Classe Idrozoi: polipo e medusa (idra)

2. Classe scifozoi: prevale la medusa

(meduse)

3. Classe antozoi: forma polipoide con

coralli, anemoni, attinie e madrepore.

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Una medusa: forma mobile

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Celenterati

IDROZOO: corallo

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Medusa

Larvaplanula

uovo

zigotespermatozoimedusa

polipo

Colonia matura Colonia giovane

IDROZOO

ANTOZOO

gemma

Cavitàgastrovascolare

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Barriera corallina con celenterati

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Medusa la forma mobile

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Idrozoi: IDRA Antozoi: CORALLI Antozoi: ANEMONE di mare

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IDRA

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Alternanza di generazione nei celenterati

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Phylum Platelminti ~ 15.000 specie

� Vermi piatti ; sono acelomati.� Corpo appiattito, fogliforme� Simmetria bilaterale� Triblastici: ectoderma + mesoderma +

endoderma, con veri organi� Inizia la cefalizzazione� Tubo digerente senz’ano� Protonefridi che terminano con cellule a

fiamma� Capacità di rigenerazione� Mancano di circolatorio e respiratorio.

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PLANARIA

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Phylum Platelminti ~ 15.000 specie

� Tre classi:1. Turbellari:

planaria, non parassiti

2. Trematodi: fasciola epatica, parassiti

3. Cestodi: tenia, parassiti.

ventose

scolice

proglottide

uncini

Tenia

prof. Filippo Quitadamo 50Tenia Planaria

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Phylum Nematodi o aschelminti

� Vermi cilindricimarini

� Simmetria bilaterale, triblastici,

� Sono i primi animali con l’ano e con l’apparatodigerente completo.

� Compare per la prima volta l’apparatocircolatorio

� Manca il respiratorio

� Compare lo pseudoceloma

� Sono parassiti intestinali. Es. Ascaridi, trichina,ossiuro.

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Phylum Nematodi o aschelminti

� lo pseudoceloma: grazie ad un liquido,permette la distribuzione dei gasrespiratori e delle sostanze organiche, maha anche funzione di sostegno, fungendoda scheletro ad acqua.

� Il loro successo deriva da due novità:

1. Lo pseudoceloma

2. L’ano: tubo digerente completo con bocca edano.

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ossiuro

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Nematodi

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Phylum Anellidi: ~ 19.000 specie

� Più complessi, segmentati, con il corpo diviso in segmenti

� Metameria: vermi metamerici o segmentati

� Simmetria bilaterale, celoma (funziona da idroscheletro), protostomi.

� Tubo digerente completo con bocca + ano

� Apparato circolatorio chiuso

� Respirazione branchiale o cutanea

� Sistema escretore con nefridi con nefrostoma

� Cefalizzazione.

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Phylum Anellidi: 15-19.000 specie

� Si riproducono sessualmente o per gemmazione.

� Comprendono tre classi:

1. Policheti: con molte setole. Arenicola.

2. Oligocheti: poche setole. Lombrico.

3. Irudinei: ectoparassiti, corpo senza chete.

Sanguisuga.

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Lombrico

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Lombrico

Sanguisuga

Nereide - arenicola

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Phylum Molluschi: 110-130.000 specie

� Corpo molle, non segmentato, con una conchiglia calcarea esterna o interna

� Il corpo è formato da tre parti:

1. Un capo con organi di senso, bocca munita di lingua per raschiare cibo (radula)

2. Un piede = massa muscolare, come organo locomotore

3. Un sacco di visceri (digerente, cuore, escretore), coperto da un mantello o pallium con funzione di secernere la conchiglia, di natura proteica + CaCO3

TR

ON

CO

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- Respirazione branchiale o polmonare

- Apparato circolatorio aperto o vasolacunare con cuore

- Riproduzione sessuale

Classificazione:

1. Classe bivalvi o lamellibranchi: mitili, cozze, pettine,

vongole, telline, ostriche. Conchiglia in due valve.

2. Classe gasteropodi: chiocciola, lumaca. Conchiglia con

una valva o assente.

3. Classe cefalopodi: polpo (8), seppia (10), calamaro

(10). Conchiglia con un solo pezzo, interna o assente;

piede diviso in tentacoli. Movimento a reazione.

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Novità evolutive

� Organi specializzati e coordinati

� Un vero celoma

� Tubo digerente completo con bocca e ano.

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Chiocciola Ostrica Polpo

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Lumaca

Bivalvi

Gasteropodi

Cefalopodi

Polpo

Mitili

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Pettine

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Seppia (10 tentacoli)

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Calamaro gigante (10 tentacoli)

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Polpo (8 tentacoli): il più intelligente tra i

cefalopodi

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Conchiglie di bivalvi

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Phylum Artropodi: ~ 1000.000 di specie. Zampe articolate.

� Animali di grande successo: triblastici, celomati, a

simmetria bilaterale, protostomi, metamerici.

� Corpo diviso in regioni: capo, torace e addome.

� Il corpo è ricoperto di chitina (polisaccaridi

azotato) per formare l’esoscheletro

� Subiscono la metamorfosi per adeguare lo

scheletro alla crescita.

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Metamorfosi

uovo larva pupa adulto

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Phylum Artropodi: ~ 1000.000 di specie. Zampe articolate.

� Hanno diverse appendici articolate e

specializzate: antenne per recezione stimoli,

cheliceri per la cattura, mandibole e mascelle

per l’alimentazione.

� Possiedono organi di senso efficienti.

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Phylum Artropodi: classificazione.

� Classe insetti

� Classe crostacei

� Classe aracnidi

� Classe diplopodi

� Classe chilopodi.

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Classe insetti: 750.000 specie.

� Esapodi = 6 piedi, cioè tre paia di zampe

articolate.

� Insetti = tagliati dentro

� Sono mandibolati

� Apparati boccali diversificati, a seconda della

dieta: lambente (mosca), lambente e succhiante

(farfalla), pungente e succhiante (zanzara),

masticatore (cavalletta).

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Apparati boccali

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Mantide religiosacentopiedi

Occhio compostodi un insetto

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Classe insetti: 750.000 specie.

� Capo, torace e addome

� Tre paia di zampe sul torace

� Un paio di antenne sul capo

� Presenza di ali

� Occhi composti

� Addome diviso in 11 segmenti

� Respirano tramite trachee, canalicoli che terminano con

stigmi.

� Riproduzione sessuata; subiscono metamorfosi.

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Cetonia Mosca Farfalla

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Classe crostacei

� Granchi, gamberi, aragoste, onischi.

� Corpo distinto in tre parti: capo, torace, addome

� Talora il capo è fuso con il torace = cefalotorace.

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Onisco: crostaceo terrestre

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Anatomia crostaceo

Granchio Krill

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Classe aracnidi

� Ragni, scorpioni, pidocchi, acari, zecche.

� Corpo diviso in due parti: prosoma con le

appendici e opistosoma o addome, contenente

organi del digerente, riproduttori.

� Hanno sei paia di appendici, comprendenti i

cheliceri, i pedipalpi sensori, oltre 4 paia di arti

locomotori.

� Sono predatori.

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Classe aracnidi: zecca e vedova nera

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Classe aracnidi: tarantola

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Aracnidi e un miriapode

Ragno Scorpione Miriapodi: Yulo

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Miriapodi: diplopodi e chilopodi

� Diplopodi o millepiedi: metameri fusi a due a

due. Sono cilindrici.

� Poco aggressivi, si muovono lentamente e si

nutrono di vegetali in decomposizione

� Ma quando sono disturbati iniettano un liquido

urticante e si appallottolano a spirale a scopo

difensivo.

� Esempi: Yulo.

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Miriapodi: diplopodi e chilopodi

� Chilopodi o centopiedi: un paio di zampe ogni

segmento

� Hanno forti mandibole per predare

� Si muovono agilmente

� Es: le scolopendre, alcune delle quali sono grosse

e velenose.

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Scolopendra: centopiede

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centopiedi millepiedi

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Millepiedi

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Ragioni del successo degli ARTROPODI

1. Esoscheletro

2. Metameri specializzati in varie funzioni

3. Movimento rapido

4. Metabolismo vario e veloce

5. Sistema nervoso e organi di senso efficiente

6. Ciclo vitale complesso.

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PHYLUM ECHINODERMI: 6000 specie

� Pelle spinosa: dentro la pelle hanno piastre dure per

formare il dermascheletro o scheletro nella pelle

� Simmetria bilaterale allo stadio larvale, ma

pentaraggiata negli adulti

� Apparato peculiare = sistema acquifero, sistema di

locomozione formato da un sistema di tubi piene

d’acqua.

� Ad questi tubi sono collegati i pedicelli ambulacrali,

muniti di rigonfiamento. Servono per nutrirsi, per la

pulizia personale, per gli spostamenti.

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PHYLUM ECHINODERMI: 6000 specie

� I più evoluti tra gli invertebrati

� Triblastici

� Deuterostomi

1. Classe echinoidi = ricci di mare

2. Classe asteroidi: stelle di mare

3. Classe crinoidi: gigli di mare

4. Classe oloturoidi: cetrioli di mare

5. Classe ofiuroidi: ofiura o stelle serpentine.

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Echinodermi

� Negli echinodermi, il sistema acquifero è

formato da una piastra madreporica, da un

sistema di canalicoli e da numerosi pedicelli

ambulacrali che servono per il movimento e per

la cattura del cibo.

� I pedicelli esplicano la loro funzione tramite

alterne contrazioni e dilatazioni e consentono

all’animale di spostarsi.

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Pedicelliambulacrali

Canale radiale

Piastra maderporica

gonade

ampolla

Canaleanulare

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Echinodermi

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Ricci di mare

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Stella serpentina

Stella di mare

crinoide

Oloturia

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subphylum

subphylum

subphylumphylum

classe

classe

classe

classe

classe

PESCI

ANFIBI

RETTILI

UCCELLI

MAMMIFERImonotremimarsupialiplacentati

sottoclassi

VERTEBRATI:corda assente nel caposostituita nell’adulto da

Vertebre.

CEFALOCORDATI:corda completa dal capoalla coda e permanente.

Anfiosso.

UROCORDATI:corda ridotta e presentesolo allo stadio larvale.

Ascidia.

CORDATI

RegnoANIMALI

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Phylum Cordati: strutture caratteristiche

� Corda dorsale o notocorda, per il sostegno e il

movimento

� Tubo neurale dorsale

� Un tubo digerente

� Fessure branchiali

� Coda postanale

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Phylum Cordati: strutture caratteristiche

� Simmetria bilaterale

� Triblastici

� Celomati

� Deuterostomi

� Metameria

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Sistematica Cordati

� Comprende tre subphyla:

1. Subphylum Urocordati o tunicati

2. Subphylum Cefalocordati

3. Subphylum Vertebrati

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Sistematica Cordati� Subphylum Urocordati o tunicati: marini, sessili, con

circa 2000 specie. La corda è presente solo nella fase larvalee nella coda. La larva mobile subisce metamorfosioriginando la forma adulta sessile, a forma di sacco. Sonorivestiti di una tunica a base di tunicina simile allacellulosa.

� Es: le Ascidie.

� Sono ermafroditi e spesso si riproducono per gemmazione. Si alimentano per filtrazione.

� Hanno un sifone boccale e uno cloacale.

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ASCIDIA

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Sistematica Cordati

� Subphylum Cefalocordati: marini, con circa 200

specie.

� Sono pesciformi e mantengono la corda per tutta

la vita, dalla testa alla coda.

� Es: L’Anfiosso.

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Anfiosso

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Subphylum Vertebrati

� Subphylum Vertebrati: oltre 40.000 specie

� Il sottotipo più importante dei cordati.

� La notocorda è sostituita dalla colonna

vertebrale, con funzione di sostegno, protezione

del midollo spinale, che anteriormente si dilata

nell’encefalo, protetto dalla scatola cranica.

� Apparato circolatorio chiuso

� Scheletro osseo o cartilagineo interno

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Subphylum Vertebrati

� Cefalizzazione accentuata con SNC sviluppato

� Adattamento progressivo alla respirazione aerea

� Sviluppo locomozione sulla terraferma

� Simmetria bilaterale

� Endoscheletro con funzioni di sostegno,

protezione e di locomozione.

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Subphylum Vertebrati

Vertebrati acquatici: agnati, pesci cartilaginei e pesci

ossei.

Vertebrati terrestri o tetrapodi: anfibi, rettili, uccelli,

mammiferi.

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Subphylum Vertebrati

� Comprendono due gruppi o infraphyla:

1. Infraphylum degli Agnati (a = senza, gnatos = mandibola):forme primitive, marini, caratterizzati da mancanza dimandibola e mascella articolate, bocca circolare a ventosa, attaa succhiare, ma incapace di mordere e masticare.Comprende la classe dei ciclostomi (lamprede).

� Gli agnati primitivi per difendersi dai predatorisvilupparono una corazza (ostracodermi = pellecorazzata)

2. Infraphylum Gnatostomi: possiedono mascella emandibola articolata, con bocca dentata.

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Infraphylum Agnati

� Alcune specie di lamprede sono parassite,

succhiano il sangue

� Altre si nutrono di pesci che catturano,

attaccandosi ad essi con la bocca e riducendoli in

brandelli con una lingua raspante e munita di

dentelli come una grattugia.

� Oppure, si nutrono di resti di pesci morti

prof. Filippo Quitadamo 124

Agnati: lampreda, classe ciclostomi

prof. Filippo Quitadamo 125

prof. Filippo Quitadamo 126

Infraphylum Gnatostomi

� Comprende 6 classi:

1. Classe pesci cartilaginei o condritti

2. Classe pesci ossei o osteitti

3. Classe anfibi

4. Classe rettili

5. Classe rettili

6. Classe mammiferi.

carattere Condritti Osteitti Anfibi Rettili Uccelli Mammiferi

Scheletro cartilagineo osseo osseo osseo osseo osseo

Rivestimen

to corpo

Scaglie a

placche

squame Pelle nuda Squame

cornee

penne Peli

Respirazio

ne

Fessure

branchiali

branchie Branchie

Polmoni

cutanea

Polmoni Polmoni Polmoni

Temperatu

ra corpo

eterotermi eteroter

mi

eteroterm

i

eteroterm

i

omeoter

mi

omeotermi

circolazione semplice semplice Doppia e

incompleta

Doppia e

incompleta

Doppia e

completa

Doppia e

completa

riproduzio

ne

ovipari Ovipari

ovovivipari

Ovipari Ovipari

ovovivipa

ri

Ovipari Vivipari

prof. Filippo Quitadamo 128

Classe pesci condritti

� Pesci cartilaginei, con bocca munita di mascellee denti

� Fessure branchiali non coperte,

� L’acqua entra dalla prima fessura branchiale

� Eterotermi, pinna caudale eterocerca (lobidissimili), bocca ventrale, senza vescica natatoria

� Riproduzione sessuata: ovipari, con fecondazioneinterna.

� Squali, torpedini, razze.

prof. Filippo Quitadamo 129

Caratteri distintivi della classe dei condroitti: Fessure branchiali scoperte, testa ventrale, pinna

caudale eterocerca, cioè con lobi disuguali.

prof. Filippo Quitadamo 130

Classe pesci osteitti

� Con scheletro osseo

� L’acqua entra dalla bocca

� Corpo rivestito da scaglie

� Branchie coperte da operculo

� Eterotermi; vescica natatoria; pinna caudaleomocerca (con lobi uguali), bocca terminale.

� Fecondazione esterna.

� Cuore con due cavità: atrio e ventricolo, circolazionesemplice

� Con linea laterale, organo per orientarsi in acqua.

prof. Filippo Quitadamo 131

Il sistema della linea laterale è un organo di senso che corre lungo i fianchi dei pesci ossei e registra la direzione e l’intensità di ogni

vibrazione, per cui il pesce riesce a orientarsi, ad evitare ostacoli e pericoli, ad avvicinarsi alla preda.

Bocca terminale

prof. Filippo Quitadamo 132

La vescica natatoria: organo di galleggiamento

� È un organo a forma di sacco che contiene gasatmosferici (azoto, ossigeno, anidride carbonica).

� Quando la vescica è piena di questi gas, il pesospecifico del pesce diminuisce e l’animale galleggia,quando la quantità di gas nella vescica diminuisce ilpeso specifico del pesce aumenta e l’animaleaffonda.

� Gli squali, senza vescica, hanno risolto ilproblema nuotando di continuo e ciò li rendemolto voraci: l’energia per il nuoto deveessere fornita dal cibo.

prof. Filippo Quitadamo 133

Classe Anfibi: circa 4000 specie

� Animali eterotermi o a sangue freddo

� Pelle nuda

� Doppia vita: larva e fase adulta, con metamorfosi

� Anello di congiunzione tra pesci e rettili

� Circolazione doppia e incompleta

� Fecondazione esterna.

� Tritoni, salamandre, rane, rospi, gimnofione, cecilia.

prof. Filippo Quitadamo 134

Classe Anfibi: circa 4000 specie

� Comprendono tre ordini:

1. Anuri: senza coda e arti adatti per il salto. Rana.

2. Urodeli: coda e 4 zampe. Salamandra, tritone.

3. Apodi vermiformi, senza zampe. Gimnofione,

cecilia.

prof. Filippo Quitadamo 135

gimnofione

prof. Filippo Quitadamo 136

prof. Filippo Quitadamo 137

Classe rettili� Circa 6.500 specie, tre ordini

� Eterotermi

� Corpo con capo, tronco e coda, rivestito da squame

� Muta periodica per la crescita

� Respirazione polmonare

� Circolazione doppia e incompleta

� Presenza di cloaca: sbocco comune di apparatourogenitale e digerente.

� Fecondazione interna: uovo con guscio e liquidoamniotico.

prof. Filippo Quitadamo 138

Classe rettili

� Comprende 4 ordini:

1. Sauri con 4 arti: lucertola

2. Loricati: con piastre ossee e denti sviluppati.

Coccodrillo.

3. Serpenti: privi di arti

4. Cheloni: tartaruga

prof. Filippo Quitadamo 139

Classe uccelli: 28 ordini

� Circa 9.000 specie

� Omeotermi

� Corpo con penne e piume

� Hanno il becco, privo di denti

� Respirazione polmonare

� Ossa pneumatiche e sacchi aeriferi

� Circolazione doppia e completa

� Ovipari.

prof. Filippo Quitadamo 140

Classe mammiferi:mammiferi pelosi

� Circa 4.500 specie

� Il gruppo più evoluto dei vertebrati

� Omeotermi

� Polmonati, presenza di diaframma

� Circolazione doppia e completa

� Presenza di peli e mammelle, ghiandole sebacee,odorose, dentatura specializzata

� Alcuni hanno inventato la placenta.

prof. Filippo Quitadamo 141

Mammiferi: 18 ordini

� Tre sottoclassi:

1. Monotremi: primitivi, con cloaca, zampe

palmate, ovovivipari, ma con pelo e ghiandole

mammarie. Ornitoringo, Echidna.

2. Marsupiali: i piccoli nascono immaturi, ma

protetti e nutriti nel marsupio.

3. Placentati: sviluppo interno dell’embrione,

nutrito attraverso la placenta.

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prof. Filippo Quitadamo 143

Ornitoringo (Monotremi)

prof. Filippo Quitadamo 144

Echidna(Monotremi)

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Echidna(Monotremi)

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