15 giugno 2017

«E io non scenderò più!»250 anni fa il baroneCosimo Piovasco di Rondòsaliva su un albero

60° anniversariodel Barone rampantedi Italo Calvino

Département des langues et des littératures romanes

Uni BastionsAula B 112ore 11h00 - 17h00

LETTERATURA 11h00

La forza delle date Mario Barenghi

(Università di Milano-Bicocca)

11h30Per sempre lassù

Francesca Serra (Université de Genève)

12h00“La natura... muoia!”

Anna Mario (Université Paris 3)

12h30Haut bas fragileMartin Rueff

(Université de Genève)

ALBERI15h00

Alberi in movimentoMichael Jakob(Hepia, HEAD, Genève)

15h30Paesaggi di CalvinoFabio Di Carlo

(Università La Sapienza di Roma)

16h00La lingua degli alberi

Claudia Dellacasa(Durham University)

16h30Alberi veri

Claire Méjean(Service des espaces vertes

de la Ville de Genève)

17h00

Visita guidata al Parc des Bastions (a cura di C. Méjean)

PROGRAMMADa 60 anni nella nostra immaginazione vive un ragazzo sospeso sugli alberi. Non sembra essere invecchiato da quando Italo Calvino nel 1957 gli ha dato il nome di Cosimo Piovasco di Rondò, rendendolo protagonista di un libro che diventerà uno dei classici della letteratura mondiale, tradotto in tutte le principali lingue del

mondo: Il barone rampante.

Il 15 giugno 1767 Cosimo sale su un elce senza scendere mai più.

Duecentocinquanta anni dopo, il 15 giugno 2017 nella città di Ginevra celebriamo la sua caparbietà, il suo spirito libero e il suo tenace senso civile, con una giornata dedicata all’intreccio tra letteratura e alberi, nello scenario della sede storica della Facoltà

di Lettere di Ginevra, immersa nel parco di Bastions.