1 Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della Formazione Corso di laurea in...

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Università degli Studi di MacerataFacoltà di Scienze della Formazione

Corso di laurea in Scienze del Turismo

Prova intercorso 30/11/2009

Psicologia turistica

“ Il villaggio turistico,l’animazione e

la formazione al Turismo ”

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IL VILLAGGIO TURISTICO

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Il <<Club Mediterranée>>

Aprì ad Alcudìa, nelle Baleari

Socio fondatore: Bitz

Il primo<<Villaggio-

Vacanze>> nella storia del turismo

moderno

I più importanti tour operator oggi: - <<CLUB MED>> - <<VALTUR>>

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I VILLAGGI DI UNA VOLTA

- Sorgevano lungo un litorale- Bisognava portarsi da casa la biancheria- Cibo genuino: frutta, verdura, grigliate sulla spiaggia- Bibite escluse: si prendevano al bar facendo una

sorta di “baratto” attraverso la consegna di palline colorate acquistate prima

- Attirava solo giovani e sportivi

Oggi invece questo tipo di vacanza attira persone di qualunque età e ceto.

- Villaggi fatti di capanne di bambù o paglia

Oggi, invece, troviamo i bungalows in muratura con servizi in camera e cambio della biancheria 2 volte a settimana

I VILLAGGI DI OGGI

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STRUTTURA DEL VILLAGGIO TURISTICOCapovillaggi

oCapi servizio

Capi settore

Responsabile economatoResponsabile amministrativoResponsabile receptionGovernanteCapo materialiResponsabile boutiqueResponsabile beauty centerResponsabile area intrattenimento (RAI)

Intrattenimento( RAI )Sport : Capo sportResponsabile vela e canoaResponsabile tennisResponsabile arcoResponsabile torneiResponsabile ginnastica

Animazione: Capo animatoreScenografoCostumistaCoreografoTecnico suono e luciHostess/ stewart

Valturland: Responsabile ValturlandBiberoneria – baby club- kid e mini club-Young club- tribe- babysitting

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LA VITA AL VILLAGGIO

GIORNATA TIPO

Prime ore della giornata impegnate nella ginnastica per risvegliare i muscoli

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Gli animatori mettono poi a disposizione dei clienti le loro capacità, insegnando i principi basilari di vari sport quali canoa, surf, tiro

con l’arco, tennis e vela

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…Nel frattempo per i bambini che volessero

partecipare, viene organizzata l’intera giornata con attività

differenti volte al divertimento…

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…Nel pomeriggio, le ore successive al pranzo vengono scandite da giochi e attività, come il

gioco aperitivo e il gioco caffè…

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…Ma non solo… Nelle località di mare vengono spesso sfruttati i litorali per

organizzare giochi in gruppo…

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In compagnia dell’animazione,

riprendono le attività sportive come i balli di

gruppo

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Di solito, la vita serale si svolge inizialmente in anfiteatro dove

l’animazione garantisce al pubblico spettacoli, rappresentazioni musicali o

comiche, coninvolgendo talvolta i clienti stessi…

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…Tutti gli eventi sono ideati, progettati e

realizzati dall’equipe…

…La riuscita degli stessi è strettamente legata alla coesione

tra i componenti e alla forza di volontà dei

singoli… L’EQUIPE E’ UN

GRUPPO!

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“ Il villaggio costituisce, nella sua quotidianità,

il palcoscenico sul quale la società dello spettacolo che

in esso vive, recita ogni giorno

la sua parte, anzi, meglio,

si rappresenta…”

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COM’È NATA L’ANIMAZIONE AL VILLAGGIO?

Fino a poco tempo fa, le agenzie di viaggio e i tour operator erano solo un tramite per il turista

per quanto riguarda la sistemazione della villeggiatura e i mezzi di trasporto.

Il problema di come trascorrere il tempo al villaggio, quindi, era a carico del turista.

CHI SI OCCUPAVA DEL CONTENUTO DELLA VACANZA?

Ed è cosi che nasce l'animazione...L'input è dato dalla consapevolezza che la vacanza non è solo fuga dalla quotidianità, ma può essere sinonimo di attività e brio, nel momento in cui i

clienti sono soggetti a stimoli di vario tipo...

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Fare animazione è come andare in bicicletta:… MA SENZA MANUBRIO VAI CONTRO IL

MURO…

· Occorre farsi guidare: Non si nasce imparati!· Occhio alla meta: il progetto, gli obiettivi, gli

itinerari

L’animazione persegue l’obiettivo di realizzare i desideri degli individui.

Non è solo un servizio di intrattenimento ma anche un aiuto che ha valore educativo nella formazione e

nello sviluppo della personalità.

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ANIMATORE

coinvolgente

creativo ed

originale

Collaboratore

dinamico,

ottimista e

responsabile

Comunicatore estrove

rso, simpati

co e socievol

e

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l) Non discutere, né tantomeno litigare di fronte agli ospiti. I panni sporchi si lavano in famiglia.

2) Dare sempre l’impressione di essere affiatati.

3) Non lamentarsi con la direzione. Il Capo-Equipe, e solo lui, interloquirà per voi.

4) Non farsi vedere a bighellonare e ad oziare di fronte agli ospiti.

5) Mai abbandonarsi a effusioni amorose in pubblico.

6) Non scaricare sugli altri i compiti a voi assegnati.

7) Rivolgersi sempre in modo cortese ai clienti, anche nell’eventualità di un rimprovero.

8) Curare e restituire intatto il materiale assegnato, senza inutili sprechi.

9) Mantenere sempre buoni rapporti col personale alberghiero.

l0) Quali che siano la vostra qualifica e i vostri titoli accademici, ricordatevi che siete animatori. 

LE 10 REGOLE D’ORO DELL’ANIMATORE

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L’aspetto psicologicoQui di seguito abbiamo indicato con l’aiuto degli assi cartesiani l’ideale della distribuzione del potenziale energetico(tracciato D)rispetto ad altri tracciati assolutamente da evitare(B e C), segnalando sull’asse delle ordinate (Y) i valori del potenziale da 0 a 100, e sull’asse delle ascisse (x) il tempo suddiviso in mesi, evidenziando il 15 Agosto, che rappresenta il nostro punto stagionale più importante e sicuramente durante il corso della stagione si possono verificare dei cali 0 degli aumenti di energia, ma devono essere quasi impercettibili per determinare il successo del nostro lavoro.

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DIVIETO DI TRANSITO PER 'SOLITARI'L'animatore non procede da solo. Sa che l'animazione va fatta in gruppo perché ognuno ha i propri talenti: c'é chi sa organizzare, chi cantare, chi coinvolgere...Con collaborazione e affiatamento potete fare grandi cose!

DIVIETO DI SORPASSOL'animatore non é in gara con gli altri, non si sente più bravo e non cerca di fare tutto lui.Fate in modo che per i ragazzi un animatore valga l'altro.

LAVORI IN CORSOL'animatore é sempre al lavoro. Non si siede sui risultati ottenuti e cerca sempre di migliorarsi, con corsi, letture, prove e tanta buona volontà. Non esiste l'animatore arrivato!STRADA SDRUCCIOLEVOLEL'animatore incontra mille difficoltà e strade insidiose che lo tentano a lasciare. Meglio rallentare il ritmo e riflettere sulle difficoltà che cercare di distanziarle.

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Non si deve dimenticare che nel villaggio turistico si è prima di tutto EQUIPE, professionisti del sorriso.

Un vero professionista e, in questo caso un vero animatore, deve avere voglia di migliorarsi…Nel canto, nel ballo, nell'imparare nuovi giochi, nuove tecniche espressive, aumentare le proprie competenze ecc.Se l'animatore rappresenta un fondamentale strumento educativo, più lo strumento è efficiente, «lustro» e qualificato, e più il suo uso sarà sempre più incisivo! Attenzione però a non esagerare! Va bene migliorarsi, ma non essere invasivi ed egocentrici.

Si deve pensare che è meglio fare troppo che pentirsi di non aver fatto.L'animatore non deve essere una presenza passiva, che subisce le iniziative e le attività. Non si deve aver paura di «lanciarsi», anche se qualche volta non si centrerà alla perfezione l'obiettivo. Una cosa è certa: chi non agisce non sbaglia mai...!

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In Italia la formazione del personale che lavora in ambito turistico è stata per molto tempo inadeguata da un punto di vista sia quantitativo che qualitativo.

Oggi però che il turismo è diventato una delle principali industrie a livello mondiale e che l’offerta turistica va differenziandosi creando maggiore concorrenza, l’esigenza di personale qualificato sta diventando sempre più importante.

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L’operatore turistico deve possedere alcune caratteristiche:

Capacità di Leadership;

Competenza comunicativa e interculturale;

Apertura Culturale;

Disposizione all’Ospitalità.

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L’operatore turistico deve sviluppare una visione del turismo “a lungo termine”,

cioè una prospettiva che non sia mirata solo al guadagno immediato, ma che cerchi di

favorire nel turista la propensione a ritornare in quella località precisa e a

consigliarla ad amici e conoscenti.

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…RISULTATI…

Il personale che lavora nel settore è considerato qualificato, ben organizzato e preparato allo scopo di garantire ai turisti una vacanza ottima e indimenticabile.

Il villaggio turistico è considerato la meta più ambita dalla maggior parte degli intervistati;

La curiosità e il desiderio di novità sono preferiti rispetto alla sicurezza e alla familiarità con luoghi e persone;

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“ Viaggiare è come sognare : la differenza è che non tutti, al risveglio, ricordano qualcosa, mentre ognuno conserva calda la memoria della meta da cui è tornato.” Edgar Allan Poe

Lavoro realizzato da :Alessia AssentiFlavio BonfittoMartina CuccoSelene ForconiAngela Lanzara Eleonora MagnarelloMaria Paola ParaggioMichele PrioreSimone SparacciariGiulia Tartabini