1 Maurizio Trevisani (e Stefano Menichetti, Stefano Mignani, Guido Parchi, Cinzia Licciardello,...

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Maurizio Trevisani (e Stefano Menichetti, Stefano Mignani, Guido Parchi, Cinzia

Licciardello, Maurizio Conti, Marco Bazzani, Fabrizio Caselli, Camillo Berti, Valentina

Pallante, Antonio Di Marco, Letizia Viti, Khalil Tayeh, Maria Luisa Diana, Cristina Toffi, Silvia Cerofolini, Tonia Falchi, Letizia Venuti, Lucia Cappelletti, Alessandra Esposito, Marianna Daniele, Giacomo Giusti, Sabina Bucciarelli,

Marco Talluri, Mara Cellai)

il portale ed i suoi servizi informativi

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La costruzione della conoscenza ambientale

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RefertoIter di Analisi

Campione

Accettazione

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Statistiche ed indicatori ambientali

Statistiche ed indicatori di monitoraggio

processi

I processi operativi che generano il dato ambientale

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Procedure Autorizzative Provinciali

Iter di AutorizzazioneIstanzaAutorizzativa

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Atto

Autoriz-

zativo

Statistiche ed indicatori ambientali

Statistiche ed indicatori di monitoraggio

processi

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I catasti – altre fontiAi Catasti originati dalle attività autorizzative delle Province se ne aggiungono altri, costruiti con metodologie/flussi alternativi (es.: dichiarazioni, comunicazioni, segnalazioni, ecc.).

Tra questi sono da citare:

•Catasto Rifiuti da dichiarazioni MUD

•Catasto Elettrodotti

•Catasto Impianti di Radio-Comunicazione (SRB, Radio-TV, Ponti Radio, Radioamatori)

•Aziende a Rischio di Incidente Rilevante

•Siti Contaminati

•Impianti IPPC

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La cartografiaNon vi può essere conoscenza ambientale ignorando “Dove” sono localizzate le pressioni, “Dove” vengono effettuate le misure, in quali relazioni spaziali sono le diverse pressioni, impatti, misure di stato ambientale. Anche la Cartografia è quindi dominio di interesse del SIRA.

Piero Spagna alla GeoFesta 2004

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Alimentazione del SIRA

S

I

R

A

Iter di Analisi

Campione

Accettazione

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Iter di Analisi

Campione

Accettazione

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Iter di Analisi

Campione

Accettazione

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Iter di AutorizzazioneIstanzaAutorizzativa

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

Iter di AutorizzazioneIstanzaAutorizzativa

Sintesi informazionia supporto dei processi

decisionali

Sintesi informazionia supporto dei processi

gestionali

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ARPAT: produttrice ed utilizzatrice di conoscenza ambientale

Nello svolgimento delle sue attività di protezione dell’ambiente, l’Agenzia si configura come la massima produttrice di dati ambientali.

Il ruolo di supporto tecnico alla Regione, alle Province ed ai Comuni la configura anche e sempre di più come utilizzatrice degli stessi dati ambientali.

Compito primario del SIRA è garantire una corretta manutenzione dei dati e quel supporto tecnologico necessario ad una raccolta efficace, alla loro integrazione ed alla loro divulgazione.

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Il portale web del SIRA

Il portale è uno degli strumenti che il SIRA ha attivato per rendere più facilmente consultabili i diversi servizi informativi finora implementati.

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Percorsi alternativi di navigazioneI contenuti sono e saranno organizzati secondo percorsi di navigazione alternativi, in modo da facilitare la reperibilità delle informazioni di interesse. Il portale si arricchirà nel tempo di ulteriori banche dati, report e mappe: particolare importanza assumerà la implementazione di quegli indicatori utili a dare una descrizione sintetica dei diversi fenomeni ambientali e dei loro trend.

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Banche datiSotto la voce banche dati sono presentati una serie di servizi, realizzati mediante applicazioni ad hoc, come Alcyone (balneabilità delle acque) realizzato da Engineering, WebMUD e WebRI (interrogazione dichiarazioni MUD e catasto aziende) realizzati da Hyperborea, il Catasto Siti Contaminati realizzato da APAT-CTN TES, il Catasto Impianti di Radio Comunicazione, realizzato dal collega Giacomo Giusti. A queste si affiancano schede predisposte per altri catasti: impianti di depurazione, impianti di gestione rifiuti, impianti IPPC, aziende a rischio di incidente rilevante, siti BioItaly. E diversi altri sono in lavorazione e saranno resi disponibili a breve.

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ReportSotto la voce report sono presentati una serie di servizi, quasi tutti realizzati mediante una applicazione ad hoc: Hypercubi (anche questa sviluppata dalla Hyperborea). Questa applicazione consente di operare selezioni o raggruppamenti su una serie di viste sui dati ambientali, consentendo di “costruire” specifiche statistiche (ad esempio, il numero di impianti SRB per Provincia, Comune, Gestore e tipo di servizio), richiamabili poi mediante appositi hyperlink memorizzati in pagine HTML. A breve sarà disponibile anche un sistema per la raffigurazione di grafici per mostrare le evoluzioni nel tempo di specifici fenomeni.

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MappeSotto la voce mappe sono presentati una serie di servizi, realizzati mediante una applicazione WebGIS, il MapServer Sister-IMS della Sistemi Territoriali.

Molte mappe vengono anche chiamate da report o da applicazioni, aprendo la finestra di visualizzazione in corrispondenza della entità che si sta “interrogando”: ad esempio, dal WebMUD è possibile aprire la mappa degli impianti di gestione rifiuti visualizzando la localizzazione dell’impianto di cui si sta visionando la dichiarazione. Anche dal MapServer è possibile richiamare applicazioni o schede HTML contenenti i dati relativi ad una specifica entità che si “interroga” sulla mappa. Ad esempio, dalla mappa degli impianti di gestione rifiuti è possibile richiamare l’applicazione WebMUD, in concomitanza di uno specifico impianto, per interrogarne le diverse dichiarazioni presentate nel tempo.

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WebMUD

E’ possibile impostare i criteri di selezione delle dichiarazioni di interesse, per Codice Fiscale/Partita IVA, per parte di Ragione Sociale o di indirizzo, per Attività Economica o per CER dichiarato (o per loro combinazioni)

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Hyperlink per richiamare il MapServer.

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Catasto aziende

Dal Catasto aziende è possibile

richiamare il WebMUD con

parametro il Codice Fiscale dell’azienda

di interesse.

Mappa interattiva

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Georeferenziazione delle unità locali del catasto aziende.

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Siti contaminati

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Statistiche sugli impianti per tipo e provincia

Dettaglio degli impiantiDettaglio degli impianti

Apertura mappa

Interrogazione dichiarazioni

MUD

Impianti gestione rifiuti

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Georeferenziazione del catasto impianti di gestione rifiuti. La mappa viene anche invocata dal WebMUD e dal WevMUD-Italia.

22

Si possono interrogare le diverse analisi e misure relative al punto di

monitoraggio…

…o aprire la mappa in corrispondenza del punto.

Balneabilità

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Monitoraggio acque per la balneabilità. In verde i punti “conformi” ai limiti previsti dalla normativa, in rosso quelli per cui l’acqua risulta non conforme, in giallo quelli per cui sono in corso analisi suppletive.

25

Catasto Im

pianti di R

adio Com

unicazione

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Hypercubi

E’ possibile eseguire la statistica impostata, o chiedere la URL corrispondente, da inserire in una pagina web (ad esempio nel sito

di una Provincia o di un Comune, per accedere a statistiche relative a quella Provincia o a quel Comune).

28

Il link http://sira.arpat.toscana.it/hypercubicgi/view.py?indexpage;byUrlCall;AF1=COD_POST&F1=COMUNE&F2=DICHIARAZIONE&fAF1=count&fAF2=sum&fAF3=sum&fAF4=sum&fAF5=sum&fAF6=sum&isCub

e=1&oF1=%3D&righe=1&tit=S.I.R.A.+HyperCubi&vn=CIRCOM_SRB&wF1=Calenzano&outF=pivot provoca

l’apertura di una finestra con il seguente risultato:

E’ possibile interrogare il

dettaglio

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AnacondaAmbiente di Navigazione e Condivisione Dati Ambientali è una applicazione ancora in fase di sviluppo, che consentirà di visionare quali banche dati siano disponibili (sia per i monitoraggi che per alcuni catasti), ed operare delle selezioni spaziali e temporali dei dati di interesse, che sarà poi possibile scaricare sul proprio computer, in formato XML o CSV, per poterli importare in proprie banche dati od elaborarli per produrre grafci, statistiche, ecc. Consentirà quindi, ad utenti appositamente registrati (e per diverse tipologie di dati ciò sarà possibile anche al singolo cittadino), di acquisire facilmente e velocemente copia dei dati ambientali del SIRA.