1 Fra cronaca e privacy ALLE RADICI DELLA DEMOCRAZIA.

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Fra cronaca e privacy

ALLE RADICI

DELLA DEMOCRAZIA

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Fra etica e deontologia• La rilevanza sociale dell’informazione e del giornalismo, il suo

essere all’origine nella scelta delle notizie, (“informare significa fare la differenza fra ciò che è meritevole di essere comunicato e ciò che non lo è”) l’enorme influenza sui comportamenti collettivi e l’impatto possibile sulla vita delle persone fanno si che si tratti di una attività professionale che non può non rispondere a norme sia etiche che deontologiche

• La deontologia è l’insieme dei doveri che riguarda una categoria di persone, un insieme di norme positive che deve prevedere sanzioni sociali in caso di violazioni.

• L’etica è un insieme di valori che ispira la nostra condotta e fa appello alla nostra coscienza. L’etica dunque riguarda i principi ideali e la sua violazione comporta esclusivamente sanzioni morali.

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Etica dell’informazione• Significativa a questo proposito la

provocazione di Ratzinger che ha detto:(maggio 2008)

• Per l’uomo moderno l’informazione è diventata una questione che inerisce la sua stessa natura, ed è una delle grandi questioni contemporanee, come la pace, la giustizia, la salvaguardia del creato.

• Ed ha denunciato che:• Spesso i mezzi di comunicazione

sono al servizio di ideologie o sono usati per vendere oggetti di consumo

• Non raccontano, ma creano la realtà

• In nome delle copie e dell’audience diffondono volgarità e violenza

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Necessario parlare di “infoetica” come di bioetica? Ci sono limiti?

• VITA-MORTE• SPIRITO-MATERIA• POSSIBILE-

LEGITTIMO• PECCATO-REATO• NATURA-LIBERA

SCELTA

• VERO-FALSO• RACCONTARE-

INVENTARE• SERVIZIO

PUBBLICO-INTERESSE PRIVATO

• QUALITA’-AUDIENCE

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I punti di riferimentoCostituzione italiana - Art.21

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di

diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa

espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa

periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare

denunzia all'autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e privo di

ogni effetto. La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti

i mezzi di finanziamento della stampa periodica. Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni

contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

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Le garanzie costituzionaliAbolizione censura fascista. E inoltre…

Tutela di chi scrive (il giornalista) ma anche delle persone di cui si scrive. Diritto attivo di informare, ma anche passivo del pubblico di essere informato

• Tutela della libertà di espressione con “ogni” mezzo

• Sono garantiti il diritto di cronaca, di critica e di satira (nei limiti del “buon costume”)

• Garantito anche il diritto di tutti ad essere informati,compresi i giornalisti che hanno quindi diritto ad accedere ai documenti necessari per svolgere il loro lavoro

• Limiti del diritto ad essere informati: segreti ineliminabili, (segreti di Stato, segreto d’ufficio, segreto professionale,segreti istruttori)

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Professione giornalista. Le regole

NON ESISTONO NORME ASSOLUTE, INEQUIVOCABILI CONTINUA RICERCA DI PUNTO DI EQUILIBRIO

Legge 69 del 1963 che istituisce Albo dei giornalisti stabilisce:

•Art 2:”insopprimibile”diritto di cronaca e di critica del giornalista. •Purché la notizia sia: Vera, di rilevanza o utilità sociale Raccontata con “continenza formale”

• Obbligo di rettifica per notizie inesatte• Diritto di replica per la parte offesa

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Se ne occupa il codice penale• I reati più comuni commessi dai giornalisti:

• Ingiuria• Diffamazione• Interferenze illecite nella vita privata• Rivelazione di documenti segreti• Pubblicazione di notizie false, tendenziose, atte a turbare l’ordine

pubblico• Pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale• Pubblicazione di atti segreti

• Segreto professionale: i giornalisti sono tutelati in linea di massima, ma può essere obbligato. Se rifiuta condanna possibile

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Le regole

• Sentenza C.Cost n°94, 1977:

”i mezzi di divulgazione del pensiero sono di pubblico interesse”

• Sentenza C.Cost del 1984:

una notizia può essere pubblicata anche se danneggia persona purchè “vera, verificata,di utilità sociale”

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Il nodo più intricato dunque è:

• Conflitto fra:• A- diritto di cronaca come manifestazione di un interesse

pubblico e di un controllo sociale• B- diritti della persona come sede privilegiata del rispetto

dell’integrità dell’individuo

• Tenere sempre presente (Bobbio) che: “quando si parla di libertà deve essere chiaro che

nessuna delle grandi libertà è una libertà assoluta perché la mia libertà è sempre limitata dalla uguale libertà degli altri. E questo principio vale anche per la libertà di stampa”

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Le due domandone

• 1. fino a che punto l’interesse pubblico giustifica la diffusione di notizie che offuschino o danneggino l’immagine, la reputazione, la posizione professionale, la vita di relazione di persone a vario titolo coinvolte in fatti di cronaca?

• 2. la libertà di informazione, intesa come diritto di cronaca e la notorietà di una persona possono consentire l’impiego di mezzi scorretti o ingannevoli per cercare la notizia e l’uso di modi sostanzialmente discriminatori per metterla a fuoco?

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Il giornalista deve sempre qualificarsi come tale

• Il giornalista deve sempre dichiarare la propria identità nell’esercizio della professione e comunicare le finalità per cui raccolgono informazioni.

• Ma allora: è ancora possibile la “inside story”? (fingersi barbone, immigrato, prostituta ecc)

• Si nei casi:• -rischio di incolumità dei giornalisti• -se il giornalista valuta che sia l’unico modo per trovare

le notizie

• Legittimo usare telecamere nascoste?

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Le regole e i dubbi

• Legge 675 del 1996 sulla privacy • e codice deontologico del 1998

• L’informazione deve essere ispirata alla “essenzialità”. Campo aperto infinito di difficilissima definizione

• il diritto di cronaca ha dei limiti in nome dei diritti delle persone• In particolare sullo status dei VIP: tutelati, ma le loro vicende anche private sono di

interesse pubblico.• Differenza, nella giurisprudenza anche europea, fra persone pubbliche e persone

note

• Obbligo di verifica delle fonti• Tutelati i minori come destinatari dell’informazione e come soggetti di cronaca• Tutelati i detenuti. Persone con le manette• Le notizie sulla salute sono private• Tutelate le scelte sessuali

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Solo privato o anche pubblico?

• Esiste un confine? Fra morale e politica…

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Un uomo pubblico può essere ricattabile?

• Differenza fra reato e peccato, diritto e morale

• Differenza fra legittimo e opportuno

• Responsabilità di essere di esempio

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Giustizia spettacolo…Garlasco…

• Libertà di espressione ma anche diritto alla dignità, onorabilità e riservatezza delle persone coinvolte

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Caso limite 1: Avetrana live

• La prima volta che la notizia di un omicidio viene trasmessa live durante una trasmissione televisiva..

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Povera Sarah Scazzi!

• Un caso esemplare:• Non solo la madre avvertita in diretta tv del

ritrovamento del cadavere…• Ma anche la pubblicazione (Corriere della Sera,

Corriere del mezzogiorno e poi su You tube) delle foto del ritrovamento dei resti del corpo.

• Un reato e una vergogna condannati• Mc Luhan:”il terrorismo si può combattere anche

staccando la spina”

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Caso limite 2: News of the world

• Domenica 10 luglio 2011 il tabloid londinese domenicale News of the world del gruppo Murdoch ha chiuso i battenti travolto dallo scandalo.

• Reati: intercettazioni abusive su telefoni privati,(vedove, familiari di rapiti,di ragazze violentate..) poliziotti corrotti per avere notizie.

• Arresti, licenziamenti, dimesso il capo di Scotland Yard, coinvolto il portavoce di Cameron, ex direttore del settimanale

• Giornalisti inquisiti anche al Sun, altra testata di Murdoch

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Le norme di autodisciplina, oltre le leggi(codice penale, legge privacy)

• 1993:Carta dei doveri del giornalista• Carta informazione economica e pubblicità• Carta di Treviso, tutela dei minori• Autoregolamentazione vicende giudiziarie• Informazione e malattia• Informazione e sondaggi• Autoregolamentazione giornalismo sport• Protocollo su rifugiati,immigrati (carta di Roma)• Regole tv commerciali

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Cosa dice la carta dei doveri• Il codice di autoregolamentazione riconosce la necessità di piena

esplicazione del diritto di cronaca degli operatori dell’informazione e nello stesso tempo, l’inderogabile dovere di rispettare, nell’esercizio di tale funzione informativa, i diritti alla dignità, all’onorabilità e alla riservatezza delle persone.

• Vietate discriminazioni per razza, religione, sesso, condizioni fisiche o mentali, opinioni politiche. Se ne può scrivere ma in modo non offensivo o denigratorio, se di interesse pubblico. Non può essere resa nota l’identità di: congiunti di persone coinvolte in casi di cronaca; vittime di violenza sessuale; collaboratori di giustizia

• Stabilito il dovere di rettifica

• E soprattutto si riafferma il principio costituzionalmente garantito della presunzione di innocenza delle persone indagate, evitando la celebrazione in sede impropria, in forma libera e a fini anticipatori, dei processi in corso.