ccbo 1/2010

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Ciccibo’ Anno XX n.1 - 03 marzo 2010 Via Venezia 1 - 40033 Casalecchio di Reno BO -Tel.-Fax 051/575354 - Segreteria: Martedì e Venerdì 17,30-19,30 [email protected] CICCIBO’ Notiziario del A.S.D. Canoa Club Bologna www.canoaclubbologna.it Corsi di canoa Dal 29 Marzo iniziano i corsi di tecnica di canoa in piscina del periodo Marzo - Maggio. Pag. 3 Ardeche Dal 27 Aprile al 2 Maggio la scuola di canoa sull’Ardeche; sono aperte le iscrizioni. Pag. 4 Le prime uscite del Club I calendari di “A fior d’acqua” e acqua bianca con le prime discese del 2010. Pag. 6 e 7 Gara di slalom sul Reno Non mancate, l’11 aprile, a questa importante evento organizzato dal Club! Pag. 14 ALBERTO TELEFONA AD UN PAIO DI AMICI, CARICANO i loro k1 da mare e trascorrono una domenica tra i canneti del Po di Goro. Jack allena i ragazzi della canoa polo e la domenica giocano in serie A. Uno ha una canoa di oltre 4 metri e usa una pagaia groenlandese in legno; l’altro ha l’ultimo modello da polo, in kevlar carbon da 2,20 metri, e una pagaia dello stesso materiale, da 900 grammi… cos’hanno in comune, oltre al fatto di stare dentro una canoa ed esserne appassionati? Niente, visti dall’esterno. Tanto, se si conosce la storia e la realtà del nostro Club. All’inizio erano solo fiumi tranquilli; poi i primi torrenti, quindi le gare di discesa, poi lo slalom e la canoa polo, senza mai tralasciare l’attività turistica, sia sul piatto che sul mosso. Tutto basato sulla voglia della gente di stare insieme; perché quanto sopra non esisterebbe, se non realizzasse questa umana aspirazione. Passa il tempo e ci si specializza, chi conosce tutti gli approdi Associazione 2010 E’ possibile, leggi obbligatorio, rinnovare l’associazione al Club per il 2010. La quota è di 35 euro. Ricordiamo che per partecipare alle iniziative e alle attività del Club é necessario esserne soci. S.A.P.A.B.A. Calcestruzzi preconfezionati Conglomerati bituminosi Materiali ghiaiosi lavori stradali, autostradali, movimento terra, edilizia civile, industriale, fognature, stabilizzazione terreni, pavimentazioni speciali, lavori in cemento armato, prefabbricazione Piazza Galileo 6, 40123 Bologna - Tel. 051.29.63.911- Fax 051.23.71.47 Il Canoa Club Bologna è Centro Test per i kayak di Ozone Si potranno testare: New Diesel 60: kayak river running per paddler leggeri e donne New Diesel 70: kayak river running per paddler fino a kg 80 New Diesel 80: kayak river running per paddler oltre i 70 kg Big Dog Flux: kayak river running per paddler fino a 75 Big Dog Force Large: kayak river running per paddler fino a 90 kg A questo link la descrizione dettagliata dei kayak: http://www.ozonekayak.com/kayak-river-running.html I kayak vanno prenotati in segreteria allo 051/575354, il martedì e il venerdì dalle 17, 30 alle 19, 30. Negli stessi giorni ed orari, possono essere ritirati e riconsegnati presso la nostra sede, in Via Venezia 1 a Casalecchio di Reno. Puoi acquistare i kayak test come usati a fine stagione, prenotandoli anticipatamente. Se acquisti il kayak nuovo da Ozone, il prezzo del test viene scontato. ...clicca qui, per entrare nel sito di Ozone! http://www.ozonekayak.com/dove-siamo.html

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notiziario del Canoa Club Bologna

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Via Venezia 1 - 40033 Casalecchio di Reno BO -Tel.-Fax 051/575354 - Segreteria: Martedì e Venerdì 17,30-19,30 [email protected]

CICCIBO’Notiziario del A.S.D. Canoa Club Bologna

www.canoaclubbologna.it

Corsi di canoa

Dal 29 Marzo iniziano i corsi

di tecnica di canoa in piscina

del periodo Marzo - Maggio.

Pag. 3

Ardeche

Dal 27 Aprile al 2 Maggio la

scuola di canoa sull’Ardeche;

sono aperte le iscrizioni.

Pag. 4

Le prime uscite del Club

I calendari di “A fior d’acqua”

e acqua bianca con le prime

discese del 2010.

Pag. 6 e 7

Gara di slalom sul Reno

Non mancate, l’11 aprile, a

questa importante evento

organizzato dal Club!

Pag. 14

ALBERTO TELEFONA AD UN PAIO DI AMICI, CARICANO i loro k1 da mare e trascorrono una domenica tra i canneti del Po di Goro. Jack allena i ragazzi della canoa polo e la domenica giocano in serie A.

Uno ha una canoa di oltre 4 metri e usa una pagaia groenlandese in legno; l’altro ha l’ultimo modello da polo, in kevlar carbon da 2,20 metri, e una pagaia dello stesso materiale, da 900 grammi… cos’hanno in comune, oltre al fatto di stare dentro una canoa ed esserne appassionati? Niente, visti dall’esterno. Tanto, se si conosce la storia e la realtà del nostro Club.All’inizio erano solo fiumi tranquilli; poi i primi torrenti, quindi le gare di discesa, poi lo slalom e la canoa polo, senza mai tralasciare l’attività turistica, sia sul piatto che sul mosso. Tutto basato sulla voglia della gente di stare insieme; perché quanto sopra non esisterebbe, se non realizzasse questa umana aspirazione. Passa il tempo e ci si specializza, chi conosce tutti gli approdi

Associazione 2010

E’ possibile, leggi obbligatorio, rinnovare

l’associazione al Club per il 2010.

La quota è di 35 euro.Ricordiamo che per partecipare alle iniziative e alle

attività del Club é necessario esserne soci.

S.A.P.A.B.A.Calcestruzzi preconfezionatiConglomerati bituminosiMateriali ghiaiosi

lavori stradali, autostradali, movimento terra,edilizia civile, industriale, fognature,stabilizzazione terreni, pavimentazioni speciali,lavori in cemento armato, prefabbricazione

Piazza Galileo 6, 40123 Bologna - Tel. 051.29.63.911- Fax 051.23.71.47

Il Canoa Club Bologna è Centro Test

per i kayak di Ozone

Si potranno testare:

New Diesel 60: kayak river running per paddler leggeri e donne

New Diesel 70: kayak river running per paddler fino a kg 80

New Diesel 80: kayak river running per paddler oltre i 70 kg

Big Dog Flux: kayak river running per paddler fino a 75

Big Dog Force Large: kayak river running per paddler fino a 90 kg

A questo link la descrizione dettagliata dei kayak:

http://www.ozonekayak.com/kayak-river-running.html

I kayak vanno prenotati in segreteria allo 051/575354, il martedì e il venerdì dalle 17, 30 alle 19, 30.

Negli stessi giorni ed orari, possono essere ritirati e riconsegnati presso la nostra sede, in Via Venezia 1 a Casalecchio di Reno.

Puoi acquistare i kayak test come usati a fine stagione, prenotandoli anticipatamente.

Se acquisti il kayak nuovo da Ozone, il prezzo del test viene scontato.

...clicca qui, per entrare nel sito di Ozone!

http://www.ozonekayak.com/dove-siamo.html

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CCBO-DALLA PRIMA PAGINA

del delta del Po, chi è tecnico della nazionale di canoa polo… ma la radice è comune, interagire con altre persone tramite la canoa, che diventa un mezzo, non un fine.Molto diverse sono le varie realtà presenti nel Club, sopra ho (e)semplificato; sono complementari? Sono necessarie l’una all’altra?Per alcuni potrebbero esistere anche separate; a mio parere no. Spiegare il perché non è né breve né semplice.Troppo agonismo? Da qui non escono solo atleti; sono canoisti con un’ottima tecnica, che terranno alto il tasso tecnico nel Club e, nel tempo, diventa tradizione, fai scuola!Poi senza attività agonistica, la nostra è quasi tutta giovanile, pensate ci darebbero la sede fluviale, che tanti utilizzano, a queste condizioni?Troppo turismo? Corsi e scuole finanziano, in parte, l’attività agonistica, e quando finirete di allenarvi, smetterete di andare in canoa? E senza i “grandi”, che sono indispensabili nella gestione della sede fluviale e nell’organizzazione degli eventi, compresi quelli agonistici, fareste molta strada?

Perdere anche solo una di queste realtà sarebbe gravissimo, con ripercussioni pesanti sulle altre, una sconfitta per tutti. Poi, a parte l’esperienza accumulata in quel settore nell’arco di anni, si perderebbe anche il fattore umano: le persone! Non solo il mero know-how.Rientro dalla mia escursione in laguna, una giornata in canoa con gli amici… allenamenti, gare, partite? Lasciamo stare.Abbiamo vinto il torneo, i ragazzi hanno giocato bene, stiamo crescendo… il Po, pagaiare tra i canneti? Ma per favore!Quante volte avrete fatto questi pensieri; vi invito a ragionare.Il Club è una realtà composita, con anime molto diverse; ma molto più legate e interconnesse tra loro di quanto si possa pensare.O volete che vi racconti l’apologo di Menenio Agrippa sulle membra del corpo umano che non volevano più lavorare per lo stomaco…

Gianluca Zannoni

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CCBO-PISCINA 2010

Corsi di tecnica di canoa per Adulti

Durata del corso: 29 Marzo - 30 Maggio

10 LEZIONI in PISCINA: lezioni settimanali, il GIOVEDI’ dalle 20.20 alle 21.10 o dalle 21.10 alle 22.00.

2 LEZIONI in FIUME: organizzate il sabato o la domenica, per mettere in pratica le manovre apprese in piscina.

1 LEZIONE TEORICA: riguardante la sicurezza, la preparazione fisica, i materiali ecc., con l’ausilio di filmati

DUE LIVELLI di CORSO: - PRINCIPIANTI: per chi non ha mai praticato lo sport della canoa.

- PERFEZIONAMENTO: per chi vuole sviluppare la tecnica di base e apprendere manovre di specializzazione quali appoggi ed eskimo.

Tutto il materiale, canoe ed accessori, é fornito dal Club. Le lezioni sono tenute dai nostri Maestri di canoa ed Istruttori della Federazione Italiana Canoa Kayak

QUOTA: 140 euro per i soci.

Periodo Marzo - Maggio, sono aperte le iscrizioniI corsi di tecnica di canoa si terranno nella piscina G. Cavina di Borgo Panigale, in via Biancolelli 36, nel periodo Marzo - Maggio 2010

IscrizioniSi possono effettuare:- direttamente c/o la segreteria del Club, in Via Venezia 1, all’interno del Parco del

Lido, a Casalecchio di Reno, tel-fax 051/575354, martedì e venerdì 17.30 - 19.30;

- tramite bonifico bancario (IBAN IT38V063850241107400013426H).

Per tutte le attività in piscina sono obbligatori la cuffia e il certificato medico.

SERATE PISCINASERATE PISCINASERATE PISCINASERATE PISCINA

Giorno 20.20 - 21.10 21.10 - 22.00 20.20 - 22.00

Lunedì Under 14 Eskimo / Disabili Nuoto

Martedì Polo Polo

Giovedì Eskimo / Adulti Eskimo / Adulti Nuoto

Venerdì Polo Polo

Corsi di canoa Under 14

Dal dal 29 Marzo al 30 Maggio organizziamo un corso agonistico riservato agli Under 14, nella serata di LUNEDI’, dalle 20.20 alle 21.10.

La didattica sarà simile a quella dei corsi per adulti, ma più rivolta al gioco e all’attività motoria.

Con l'inserimento nella squadra agonistica, i ragazzi saranno seguiti dai nostri allenatori e fruiranno di tutte le facilitazioni che offre il club (piscina, c a n o a , f u r g o n e p e r g a r e e allenamenti).

QUOTA: 80 euro per i soci.

Corsi di canoa per Disabili

Dal dal 29 Marzo al 30 Maggio organizziamo un corso riservato ai disabili, nella serata di LUNEDI’ dalle 21.10 alle 22.00.

Saranno strutturati come gli altri corsi, ma la didattica sarà personalizzata in base ai partecipanti.

QUOTA: 140 euro per i soci.

Eskimo e canoa libera

Dal 29 Marzo al 30 Maggio:Corsi di eskimo su 5 lezioni. Quota: 70 euro per i soci.

Canoa libera (senza istruttore), per rispolverare la tecnica e rimettersi in forma per le discese primaverili. Quota: 80 euro per i soci.

Compatibilmente con le iscrizioni dei corsi: il Lunedì, dalle 21.10 alle 22.00 e il Giovedì dalle 20.20 alle 22.00.

Nuoto

Dal 29 Marzo al 30 Maggio sono a disposizione dei soci 2 corsie, per nuotare e migliorare l’acquaticità in vista delle discese canoistiche, nelle serate di LUNEDI’ e GIOVEDI’ dalle 20.20 alle 22.00.

QUOTA: 80 euro due sere e 45 euro una sera

Lu King HotelVia EMILIA 65 - ANZOLA EMILIA (BO)

TEL. 051/734273- fax 051/735098

[email protected] - www.bwlukinghotel-bo.it

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Via Venezia 1 - 40033 Casalecchio di Reno BO -Tel.-Fax 051/575354 - Segreteria: Martedì e Venerdì 17,30-19,30 [email protected]

PROGRAMMA: si parte Martedì 27 per Torino, il Monginevro, Briacon, Gap ecc (740 km) e si arriva nel tardo pomeriggio a Vallon Pont d’Arc. Campo base al MONDIAL CAMPING (tel. 0033 475/880044) 4 stelle, bar market, piscina, ristorante, in riva al fiume, a 1 Km dalle creperies di Vallon.Mercoledì 28, Giovedì 29, Venerdì 30 scuola di canoa, Sabato 1 discesa delle Gole dell’Ardeche e Domenica 2 si rientra in patria.VIAGGIARE: mezzi propri e a macchine piene. Munirsi di barre portatutto e cinghie. Il furgone del Club parte Martedì 27 e ci sono posti liberi: per aggregarsi telefonare in segreteria.DORMIRE: tenda personale o mobile home a nolo sul posto da prenotare subito (90 € per 5 notti a posto). La notte può fare freddo: munirsi di sacco a pelo pesante.MANGIARE: snaks e ottimi ristoranti a prezzi fissi e regolarmente esposti. La cucina è varia e originale come i prodotti della terra: castagne delle Cevennes, i frutti della Valle del Rodano, i mirtilli e i lamponi dell’altopiano, i funghi, le trote... Ricordiamo il miele, i formaggi di capra, la salumeria e gli ottimi vini della zona (Cotes du Rhone, Saint-Peray). Chi volesse farsi da mangiare può rifornirsi nei supermarket di Vallon: nelle mobile home c’è tutto l’occorrente per il desinare: pentole piatti ecc. Se il gruppo collabora con gli istruttori, è possibile organizzare l’alimentazione tutti assieme: il Club fornirà tende, fornelli e tegami per comunità.NAVIGARE: canoa personale o a noleggio quelle del Club con l’attrezzatura (45 € per 4 gg.) muta e giacca d'acqua (24 € per 4 gg.).QUOTA: 160 € per i soci (comprende 3 giorni di scuola di canoa e la discesa delle Gole dell’Ardeche; sono aperte le iscrizioni, sino ad esaurimento posti disponibili).

Dal 27 aprile al 2 maggio scuola di canoa immersa in un paesaggio da sogno4 giorni nella douce France, sull’Ardeche, tra la fiorita Provenza e le aspre Cevennes. E’ la regione più mediterranea del dipartimento, col suo clima, la sua vegetazione a macchia e le sue rocce calcaree. A ovest la cornice dei Gras e il bosco di Paiolive la separano dal parco naturale delle Cevennes: valli abbandonate dall’esodo dove si ergono vecchi borghi; la vigna e il castagno fiancheggiano la ginestra e il pino; è il paradiso dell’erica. A nord si ergono bei villaggi dai superbi castelli e borghi medievali fortificati. A sud, una rete di fiumi sotterranei ha scavato gallerie, formando grotte maestose e sontuose doline. Qui l’Ardeche fende, con le sue gole lunghe 37 Km. e alte sino a 300 m., l’altopiano ricoperto di querce del Bas Vivarais e ha scavato il Pont d’Arc, un’arsella naturale di 66 m. di apertura. A partire dal Pont d’Arc il paesaggio diventa grandioso: il fiume disegna meandri armoniosi, intervallati da rapide, in fondo a una gola selvaggia e deserta. L’altezza delle falesie, la ricchezza dei colori e il loro profilo contrastato sono uno spettacolo indimenticabile.Per le sue caratteristiche l’Ardeche è un fiume ideale per principianti e il Club vi organizza una scuola di canoa di 4 giorni (2h di lezione al giorno), con la discesa finale delle Gole.

Due livelli in, base alla capacità:1° LIVELLO: per chi non ha alcuna o pochissima esperienza di canoa (tecnica di base in acqua ferma e poi in acqua mossa).

2° LIVELLO: per chi ha qualche esperienza canoistica; (tecnica di canoa durante la discesa del fiume).

In entrambi i livelli verranno affrontati i problemi della sicurezza in canoa.

SCUOLA DI CANOA SULL’ARDECHE

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CCBO-A FIOR D’ACQUA.. .

Il calendariodelle iniziative 2010.

Ricchissimo, come sempre, il programma, che potete vedere per intero sul sito del Club. Tante le proposte e veramente per tutti i gusti: si tratta di discese ed escursioni canoistiche in parchi naturali o in siti non compromessi dall’antropizzazione. Potrete perdervi tra i canneti del delta Po, ammirare la flora e la fauna dell’Ombrone

nel Parco della Maremma, percorrere il Canal Grande in canoa, immergervi nel colori dei fiumi slavi, esplorare il lago di Suviana e tanto altro ancora! Possono partecipare tutti i canoisti con un’esperienza adeguata al grado di difficoltà indicato (se non è indicata la difficoltà o è segnalato il 1°, basta andare dritto) e si potrà scendere con canoe singole e/o doppie e gonfiabili. Come partecipare? In primo luogo visitare il sito del Club al link: http://www.canoaclubbologna.it/-Turismo-A-Fior-d-acqua- dove saranno illustrati i programmi dettagliati.Poi, telefonare in segreteria, almeno dieci giorni prima (mart. e ven. 17,30-19,30 - 051/575354), per avere ulteriori informazioni, prenotarvi, noleggiare la canoa e comunicare disponibilità o difficoltà logistiche (autovettura personale, possibilità di caricare persone e canoe, cerco posto auto ecc.). La partecipazione alle iniziative è gratuita, occorre solo essere soci del Club e, meglio sarebbe, avere anche le barre portatutto e le cinghie per trasportare le canoe sull’auto!

FILIALE BOLOGNA SANTA VIOLAVia Battindarno, 51 40133 Bologna

tel. 051/6421311 - e.mail: [email protected]

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27-28 MARZO - Po di Goro (organizzano Alberto,

Roberto e Moreno). Appuntamento al porticciolo turistico di

Gorino, Domenica 28 alle ore 10 e imbarco alle ore 10,30 dallo scivolo per le barche sul Po di Goro. Discesa del fiume sino alla

darsena del faro, trasbordo della paratia che divide il fiume dalla laguna e ritorno attraversando la Laguna di Goro, seguendo le

briccole di segnalazione. Si tratta di un’escursione ad anello lunga

circa 16 km., della durata di 3/4 ore. Vi immergerete in uno degli itinerari più naturalistici del Delta del Po: sarà possibile osservare

la fauna stanziale e di passo, che abbonda nel periodo primaverile. Sono consigliati il binocolo tascabile e la macchina fotografica.

Dormire: per chi arriva sabato sera, con camper o tenda (area

di sosta sul porto) o all'Ostello Amore e Natura di Gorino (053/993947 o 0425/659008 - prenotazioni personali)

Mangiare: sabato cena a base di pesce, al ristorante della piazza di Gorino (prezzo convenzionato); domenica pranzo al

sacco durante il percorso (portarsi da mangiare).

Canoa: doppie e singole, aperte o chiuse. Viaggiare: mezzi propri.

APRILE - Raid del Reno (organizzano Mariapia, Moreno

e Lelio). Da Bologna al mare, lungo il Reno. Tre tappe fluviali,

anche con trasferimenti via terra: non sarà infatti necessario effettuare tutto il percorso in canoa, ma sarà possibile aggregarsi

anche solo per una tappa. Quarta edizione di questa spedizione lungo il nostro fiume; il programma è in via di definizione e notizie

più precise si avranno sul sito del Club e nel prossimo notiziario.

Saranno a disposizione gratuitamente il furgone con carrello e le canoe del Club.

CCBO-A FIOR D’ACQUA.. .

28 APRILE-2 MAGGIO Croazia e Bosnia

(organizzano Moreno, Tarcio e tanti altri). Cinque giorni di full

immersion nella natura selvaggia sui fiumi della Croazia e della Bosnia, immersi in un ambiente lussureggiante e incontaminato,

con difficoltà non superiore al I e II (III) grado. Saranno discesi Una alto e basso in Bosnia e Zrmanja, alto e basso, in Croazia.

Si parte il 28 pomeriggio (o il 27 sera) e si rientra il 2 sera. Il

pernottamento avverrà in camper o in pensione. Una vera “chicca” per chi ama le discese tranquille in ambienti protetti e poco

antropizzati. Ulteriori informazioni verranno comunicate in una riunione organizzativa ad inizio aprile, che si terrà presso la sede

del Club e, durante la quale, verranno proiettati filmati di altre

spedizioni effettuate in zona.

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CCBO-ACQUA BIANCA

Aspettando primavera...Nonostante il freddo e la neve le discese sono continuate... Natale, Capodanno hanno visto i più tosti sul Montone il 26/12, sul Limentra il 27/12, sullo Scoltenna il 31/12, sul Solano il 2/1 e sul Panaro e nelle gole dello Scoltenna il 3/1... tale protervia può essere giustificata solo dal dover smaltire quintali di tortellini!Anche in gennaio e febbraio le uscite sono

proseguite; canoisti di nicchia, che il gelo non tormenta, ma in torrente ci vanno, se poi avvertissero la segreteria... ma questo è un discorso vecchio.Per cercare di sconfiggere la criptocanoa (cioè quelli che ci vanno e non lo dicono, o si dimenticano di dirlo, o decidono all’ultimo minuto in base all’acqua ecc.) pubblichiamo le date delle prime uscite ufficiali in torrente del 2010.Poi, visto che quasi tutti i fine settimana qualcuno scende, salvo piene o siccità, se arrivano le news in segreteria (occorre la reale disponibilità dei soci), cercheremo di dare per tempo le info sul sito del Club, al link:http://www.canoaclubbologna.it/Si-va-in-canoa-domenica?var_mode=calculRicordiamo che è ripartito il sabato in canoa sul Reno, consigliatissimo ai principianti che vogliono trascorrere una sostanziosa primavera canoistica.Altro non c’è da dire; aspettando che s’alzi la temperatura, godetevi un paio di gelide cronache di AlessiaG, tornata pungente, o quasi, come ai bei dì!

INERTI PREGIATI E CALCESTRUZZI PRECONFEZIONATI DI QUALITA’CONSORZIO CAVE BOLOGNA - Soc. Cooperativa

Via Lame, 108 - 40013 Trebbo di Reno - Castel Maggiore (BO)Tel. 051/701458 - Fax 051/700768 - www.concave.it - [email protected]

20-21 MARZO - Vara (organizzano Daniele, Beppe II,

Monica e Stik). Si parte sabato per scendere questo fiume ligure che

scorre tra le colline della provincia di La Spezia e le Cinque Terre. La sua morfologia offre scorci suggestivi, dalle gole alle ampie e

bellissime anse sopra Brugnato, in un territorio boscoso e ben conservato. Si tratta di una bella palestra fluviale, le difficoltà non

superano il 2°, ideale per i principianti. Si scenderà con i kayak

singoli, le Topo 2 (doppie da torrente) e le gonfiabili.Viaggio: mezzi propri. Dormire: tenda o camper in area

attrezzata.

18 APRILE - Enza o Taro (organizzano MarcoT, Jimmy e

il Conte). Per non fare sempre il solito Panaro... proponiamo

l’Enza o il Taro (si decide all’ultimo minuto).Verrà disceso un tratto con difficoltà di 2°. Da non perdere, per chi si vuol

avvicinare all’acqua bianca.

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CCBO-ACQUA BIANCA

Natale, peccati di gola... Prima parteIn navigazione sotto le feste, nelle gole dello Scoltenna, un'esperienza (leggasi "un freddo") da mozzare il fiato! Causa un crash test ben riuscito, il secondo per l’esattezza, ho momentaneamente Mr Habitat a riposo e ho fatto felice la mia bambina, la dolce EZ, e sono scesa con Lei. Sprizzo sempre gaudio e tripudio ogni volta che

affronto qualcosa che va dal III+ in su (si coglie l’ironia?), e anche ieri non sono stata da meno… avrei tanto gradito trastullarmi sull’intermedio, ma gole dovevano essere e, sigh!, gole sono state! Imbarco al freddo e al gelo. Al primo passaggio, causa torpore mattutino, atterro lenta e affondo nel buco. Chi mi conosce lo sa, i buchi mi amano e io non posso sempre sfuggire ai miei estimatori. Ero perfino messa bene di taglio, avrei potuto pagaiare e venirne fuori a testa alta, e invece no: ho spalettato come se fosse ricottina e miele e alla fine ho stappato. Zuppa e gelata dalla testa ai piedi... proprio quello che ci voleva per affrontare, per la seconda volta in vita mia, le gole dello Scoltenna nel bel mezzo di un gelido inverno. Stick pazientemente mi svuota la barca. "Iniziamo bene" avrà pensato! Riparto. A monte della seconda rapida entro in una morticina e tanto per gradire faccio un eskimo, così veloce che Daniele non ha fatto in tempo ad aprire la bocca, stupito dal baccalà che ero.Tiè, hai visto che eskimi fantastici che faccio? Parto, affronto il passaggio (niente di che) e arrivo al laghetto, entro in morta e verticalizzo la pagaia sul fianco, quel tanto che basta per perdere l’equilibrio. Primo tentativo di eskimo, fallito. Secondo tentativo di eskimo: faccio in tempo a pensare che il laghetto è grande, che ho tutto il tempo per provarne altri... bevo e stappo. Batticuore e giramento di testa, mentre in versione Smeagol me ne sto aggrappata ad una parere semiverticale.Stick e Daniele intanto svuotano la barca e mi ricordano che se invece di iperventilare, rallento la respirazione, non mi girerà più la testa. Perbacco, funziona! Completamente assiderata riparto. Il resto è andato bene, ho fatto due trasbordi (ma uno non conta perché eravamo solo in tre e tutta la corrente portava in una nicchia sifonata) e pare abbia pennellato anche un paio di passaggi. Le gole sono sempre stupende, a maggio lo sarebbero di più, ed ovunque c’erano pizzi, merletti e stalattiti ghiacciate, un vero spettacolo! Costante della discesa: il gelo pungente, la rassicurante pazienza di Stick, il tifo di Daniele e le mie tipiche espressioni “occhi fuori dalla testa” e “bocca quadrata”, che nel tempo hanno portato i miei affezionati soci di discesa a chiedersi chissà quali mostri appollaiati io riesca a scorgere prima dei passaggi! Degna conclusione al baretto, thè bollente, uova sode sale e pepe, crescentine anzi gnocchi fritti che sennò i modenesi non capiscono e fetta di torta.Seconda parteSabato mattina scorso mi sono persa l'opportunità di andare in Montone!

A mia discolpa posso dire che avevo un eccellente alibi, mica ero a fare la "merendera"! Che ci volete fare, chi mi conosce lo sa... il mio tempo libero è ben speso solo se posso allenarmi a karate ed andare in kayak. Purtroppo ogni tanto mi tocca dover scegliere e sabato ho dedicato il pomeriggio a tre massacranti ore di karate. Ancora non so capacitarmi del perché, quasi lietamente, affronto questi allenamenti che affinano sì la tecnica e nobilitano lo spirito, ma hanno la spiacevole conseguenza di ridurmi ad un ammasso indolenzito; mente il sol pensiero di un nuovo passaggio mi causa insonnia, desiderio d'astinenza e soprattutto di darmi al free climbing!!! Sabato pomeriggio, un Johnni recentemente rientrato dal Burkina Faso, in lampante crisi d'astinenza canoistica, dilapida il credito del suo cellulare telefonando a Matteo, a Lebbo, alla Fra, a me, a Stick, a Marco T, a Palmino

e ad altri tre o quattro canoisti per ingaggiare qualcuno con cui andare in fiume; così scopriamo che il numero dei CCBoys & Girls superstiti per la discesa dell’indomani é treh (alla Mike di Fiorello). Sabato sera scatta la ricerca di notizie d'acqua, tra Lunigiana, entroterra ligure ed Emilia; alla fine si decide per le nostrane gole dello Scoltenna, ritrovo ore 10 alla Muffa. Domenica mattina sono in catAlessia: insonne da due notti e più che cigolante nel mio post allenamento da kunf fu panda! Nonostante ciò, io e i Danieli (2 canoisti romani ospiti a casa mia) riusciamo ad arrivare alla Muffa con quasi dieci minuti d’anticipo: Stick é quasi commosso! Partiamo per ispezionare le gole dello

Scoltenna, passeggiamo nella neve fino all’ultimo passaggio visibile, constatiamo un basso livello, torniamo indietro, ci fermiamo all’imbarco dell’intermedio e comunichiamo a Stick e Johnni l’ammutinamento canoistico mio e dei Danieli... l’acqua è poca e non si scende, tanto vale provare una discsesa innevata! Da reietti salutiamo i due irriducibili, gli facciamo il recupero del mezzo e partiamo alla recherche del camp innevà perdu… dopo più di un’ora finalmente troviamo il campo perfetto per i nostri kayak: iniziamo la vestizione e con tanta cortesia i due Danieli mi fanno notare che sulla neve pagaia e paraspruzzi non servono… sono nati imparati, loro? Dopo un paio di discese, ho perfino aperto un passaggio, decido di fermarmi e filmare gli altri due, giacché lo sappiamo tutti che il canoista, anche se non va in canoa e anche (soprattutto?) se sta facendo cose ridicole, rimane pur sempre un

esibizionista che deve immortalare le sue “gesta”! I maestri di cui sopra, per affrontare al meglio un salto lungo la pista, fanno sfoggio delle loro abilità passando, inconsapevolmente, sopra ad un bel cumuletto di letame accatastato alla sponda. Se la classe non è acqua... lasciò in sospeso il canoista (sulla neve) saltando sopra una grande cacca! Il resto è storia.

AlessiaG (dal diario di)

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CCBO-ACQUA BIANCA

Discese guidate per principianti

E’ un servizio gratuito per i soci e un’esperienza indispensabile per i principianti che, sotto la guida di canoisti più esperti, potranno muovere le prime pagaiate in acqua mossa.Partenza la domenica, alle 9.00, dal Club a Casalecchio. Due accompagnatori vi guideranno amorevolmente nelle prime discese su facili tratti dei torrenti regionali. Chi non possiede la canoa potrà noleggiare quelle del Club con attrezzatura. Le canoe vanno prenotate in segreteria: obbligatorio telefonare il venerdì precedente la discesa per confermare la presenza e assicurarsi che la stessa venga effettuata; non è infatti possibile fissare un calendario preciso, viste le variabili quali tempo infame, impegni della società o mancanza d’acqua.

Sabato in canoa sul Reno

Continua questo servizio indispensabile e gratuito per favorire la crescita tecnica, il rassodamento muscolare e la socializzazione di principianti e non: Appuntamento il Sabato, dalle ore 14,00 in avanti, per andare in canoa sul Reno, salvo piene e tempo infame (se avete dubbi, telefonate in segreteria il venerdì pomeriggio 051/575354).Ci si trova alla sede fluviale a Casalecchio per pagaiare e, sfruttando morte e correnti, perfezionare la tecnica... e se c’è acqua ci scappa pure una discesa da Castel de’ Rossi alla sede fluviale!Il tratto è privo di difficoltà, ma migliorerete la pagaiata e prenderete più confidenza con il kayak. Farete amicizia con i vostri compagni di corso ed altri canoisti, comincerete ad inserirvi nella vita sociale del Club e nelle sue iniziative. Si potrà accedere al fiume, usando il materiale sociale, senza prenotazione.

15 e 16 Maggio, LimentraWild Water Women’s Day

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Si ricomincia, come tutti gli anni

Tra poco più di un mese la stagione entrerà nel vivo con le prime gare.

Come tutti gli anni i n o s t r i r a g a z z i

gareggeranno su tanti fiumi, in base ai loro obiettivi. Chi correrà in gare regionali e chi

cercherà di qualificarsi per i Campionati

Europei e Mondiali.A tal proposito, Pedro e Nik hanno passato un gennaio (noi qui a gelare) ad allenarsi al caldo dell’Australia.

Ve li facciamo vedere in versione turistica insieme a Cippo e non in canoa come solito, per farvi schiattare un po’... anche

se i momenti di riposo mi risulta siano stati veramente pochi!Ora sono ad Atene, sul percorso

olimpico, li rivedremo a metà marzo, pronti per un’altra splendida stagione.

Anche i rimasti si sono allenati, nonostante tutto: piscina chiusa, in Reno, dopo la siccità, le piene con la solita distruzione e ricostruzione, del campo di

slalom. Come già detto, a parte qualche defezione per età, studio, lontananza, il

gruppo “tiene botta”.Anzi, qualcuno si è aggiunto.Dino, atleta del CC Ferrara, che ha

chiesto di correre con noi nel 2010; è conosciuto ed apprezzato da tutti i nostri atleti e spero si prenderà qualche bella soddisfazione.

Davide, ha iniziato l’anno scorso, ma si è buttato con entusiasmo nell’agonismo;

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sarà dura tra i senior, con tante cose da imparare, ma a noi interessano l’impegno e la voglia di far gruppo, prima dei risultati.

Non parlo qui degli strutturati, quelli che sono sempre in Reno tra le porte; loro sono il nostro zoccolo duro, la nostra

sicurezza, ma dei nuovi, che spero alimenteranno questo splendido gruppo.Ce ne sono diversi, alcuni ancora piccoli,

senza l’età per gareggiare, Lorenzo e Viola; altri, poco più grandi, come Anita e Nicola, che affronteranno le prime gare.

Po i i l g r u p p o n e e t e r o g e n e o c h e frequenta la piscina: oltre una decina, dai

nove ai quindici anni, tutti da decifrare, da capire.

Per ora si divertono, dopo un autunno in fiume, a giocare in

vasca, e questo è l’importante, lo stare bene insieme.Questa è la molla per

f a r l i p ro s e g u i r e , dargli uno spazio c o m u n e d o v e

conoscersi, dove fare cose in gruppo.La tecnica verrà poi; ci vuol tempo e tanta

pazienza con i ragazzi che si avvicinano al nostra strano sport; basta un piccole errore, una forzatura e li perdi.Il loro obiettivo è partecipare alla gara

del Reno; se ce ne saranno altre, nel 2010, si vedrà.Rivisti Amanda e Leo in piscina, chissà, a

volte ritornano.Ci si vede sul Reno l’11 aprile e a Subiaco il 18 aprile (Campionati Italiani

di società... tutti convocati, anche i pensionati!). Aprile è lontano, un Brentella regionale in marzo per scaldare i motori... decide l’allenatore.

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Pronti?Manca un mese a l l ' i n i z io de l campionato.Come tutti gli anni in questo periodo, è tempo di valutazioni s u l l o s t a t o d i

preparazione delle squadre. A c h e p u n t o s i a m o c o n l a preparazione? Le squadre arriveranno

pronte al campionato? Quali gli obiettivi? Partiamo dalla prima squadra, al suo

secondo anno di serie A. Sicuramente non siamo ancora al top della preparazione, l’apertura in ritardo della piscina un po' ci ha penalizzato;

però la sensazione è che si stia recuperando rapidamente il tempo perduto.

Oltre alla piscina abbiamo avuto altri due imprevisti: Norman, che più volte ha vestito la maglia azzurra U21, si è

preso un anno sabbatico per andare a vivere in Irlanda.Ciampo, la nostra macchia da guerra, ha tentato un doppio carpiato con gli

sci fratturandosi la clavicola. Ormai la frattura sembra essere guarita, ma occorrerà un grande lavoro

per poter recuperare così in fretta il periodo di fermo forzato.

In compenso a darci una mano verrà un "Angelo" (è il suo nome) da Siracusa, un ex compagno di squadra di Fabrizio che, sicuramente, sarà di

grande aiuto. Per il resto il nucleo base (Fabri, Mosca, Marco, Jack e Steeve) sta lavorando

abbastanza bene.Da segnalare anche il rientro di Cutta, che aspira ad arrivare pronto per la

massima serie. Non sarà un anno facile; forse non essere più dei debuttanti ci permetterà di giocare con più consapevolezza.

Passiamo alle Donne! Le eterne terze del campionato quest'anno potrebbero provare a fare di

più. Infatti dovrebbe rientrare Lella che, dopo l'apparizione alle finali del 2009

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ha deciso di fare un campionato intero con le ragazze. A ciò si aggiunge l'Elena Fumagalli, che dovrebbe arrivare al campionato più

determinata, grazie all'esperienza che si sta facendo nel campionato inglese.Anche la giovane Nicole potrebbe

rapidamente diventare un elemento solido del team se continua a lavorare per la Nazionale U21 Femminile.

Le colonne portanti della squadra, Sara e Martina sono ormai delle certezze. L'unica incognita è Aneta, la nostra straniera di Rovigo che a causa di una

situazione difficile con il suo club non sta trovando la giusta serenità e concentrazione.

E i nostri Under? Mmm... alti e bassi; non sembrano ancora aver trovato il giusto spirito per

fare il salto di qualità. Qualcuno sta lavorando benino e comincia a fare progress i , a l t r i partecipano in modo troppo sporadico.

Il gruppo si diverte ed legato, ma sembra quasi più interessato a giocare a basket il mercoledì che a fare gli

allenamenti in canoa. Spero che il caldo, il laghetti, dove è possibile allenarsi a orari umani, il loro

campionato spostato molto in avanti, ci diano il tempo di fare un po' di lavoro

con questo gruppo che ha sicuramente delle grandi qualità.Infine la serie B; qui si potrebbe anche d e c i d e re d i p rova re a f a re u n

campionato serio con l'ambizioso obiettivo di portare la squadra in A1. Le ragazze ci sono, qualche Under

potrebbe essere pronto... se solo ci fosse un po' di rinforzo dai vecchi campioni l'A1 sarebbe alla nostra portata.

Il rientro del Lallo è già un grandissimo aiuto, forse basterebbe anche solo un secondo "senatore" e sicuramente saremmo una squadra competitiva.

Termino con i miei complimenti a Fabrizio, per sua prima convocazione in Nazionale Senior; potrà apprezzare la

temutissima serie di test proposti nei raduni invernali dall'allenatore Klaus Pagano.

Jack

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OZONE presenterà le novità 2010 di canoa slalom e fluviale (kayak e accessori).

Gara Interregionale FICK

Canoa SlalomCampionato Italiano per atleti disabili CIP

11 Aprile ore 9.00Lido di Casalecchio di Reno Via Venezia

Coppa ENEL 2010

L’11 Aprile il Club organizza la 21° Gara di Canoa Slalom sul Reno, valida anche come Campionato Regionale, e il 3° Campionato Italiano di Canoa Slalom per atleti disabili del Comitato Italiano Paralimpico. L’appuntamento è importantissimo ed occorre un’organizzazione perfetta. Occorre ripulire le rive, opera di civiltà (tenersi liberi sabato 27 Marzo), e montare il campo (nei pomeriggi precedenti la gara e sabato 10 Aprile)... basta un po’ di buona

volontà e voglia di stare assieme! Il giorno della gara poi, occorrono controllori di porta, staffette, addetti al salvamento e alla magnanza. Senza l’aiuto di tutti non possiamo farcela: i recalcitranti saranno prelevati a domicilio! Tutti i soci, anche quelli che non avranno fatto niente, sono invitati DOMENICA 11 Aprile, dalle ore 9.00 in poi, al Lido di Casalecchio: gareggiano atleti di livello internazionale, nazionale e la squadra

agonistica del Club al completo, per difendere i titoli regionali conquistati l’anno scorso... e poi si mangia e si beve! Non mancate.

COMUNE DI BOLOGNA