Parchi Nazionali e Regionali Italiani
In Italia sono ormai numerosi i siti naturalistici protetti, alcuni territorialmente molto vasti, altri meno, ma ugualmente interessanti per le loro caratteristiche specifiche.
Di seguito sono elencati alcuni tra i parchi Italiani, suddivisi per Regione, che meritano di essere conosciuti e visitati.
Regione Abruzzo
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Il territorio di questo parco è costituito principalmente di catene montuose, le cui vette superano anche i 2000 metri.
Parco Naturale del Gran Sasso e Monti della Laga
Le principali unità montuose di questo parco sono il gruppo del Gran Sasso, la più alta cima dell’Appennino, i Monti Gemelli e il massiccio della Laga.
Parco Nazionale della Maiella
Fu istituito all’inizio degli anni ’90, quando vennero finalmente riconosciuti l’importanza e il valore naturalistico di questa zona.
Regione Basilicata
Parco Nazionale del Pollino
Si trova a cavallo fra due regioni, Basilicata e Calabria, e fra due mari, il Tirreno e lo Ionio. La superficie del Parco rappresenta l’area naturale protetta più vasta della nostra penisola (interessa 192,5 ettari).
Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano
È caratterizzato da un paesaggio rupestre mozzafiato, costituito da roccia tenera e da profondi solchi che tratteggiano rupi, forre, grotte e gravine utilizzate dall’uomo per scopi abitativi sin dalla Preistoria.
Regione Calabria
Parco Nazionale dell’Aspromonte
Il territorio del parco è coperto per oltre 40000 ettari da fitti boschi e magnifiche foreste di faggio o faggio misto a pino laricio. Alcune zone presentano colonie di abete bianco misto a faggio. Una delle caratteristiche dell’Aspromonte è che, su tutta la sua progressione verticale da 0 a 2000 m, germogliano le principali specie arboree appenniniche. Tale ricchezza è dovuta principalmente al fattore climatico che va dal clima mediterraneo sulla costa sino a inverni freddi, piovosi e nevosi in alta quota.
Parco Regionale delle Serre
Il Parco delle Serre protegge una vasta superficie compresa fra il Mar Ionio e il Mar Tirreno. Il territorio è costituito da due catene montuose appenniniche, Monte Covello, Cucco e Monte Pecoraro che corrono parallelamente da Nord verso Sud per 60 km e si saldano alla catena dell’Aspromonte. Le sue dorsali svettano a una altitudine di oltre 1000 m con i picchi più elevati a Monte Crocco (1276 m) e Monte Pecoraro (1423 m).
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