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Istituto drsquoIstruzione Secondaria SuperioreldquoLeonardo Sciasciardquo

Erice

INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO

ANNO SCOLASTICO 2013 ndash 2014

PIANO DI LAVORO

DISCIPLINA Scienze motorie e sportive

DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla

1

Istituto Tecnico Economico ldquoL Sciasciardquo (sede Erice)

Istituto Tecnico Economico ldquoL Sciasciardquo(sede Valderice) Istituto Tecnico Economico ldquoL Sciasciardquo(sede Carceraria)

Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari ldquoG Bufalinordquo (sede Trapani)

CLASSE 3 F

COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella

COMPETENZE

Partendo dalla consapevolezza che la competenza motoria esprime lrsquointegrazione di conoscenze (i saperi che sottintendono lrsquoesecuzione di un compito di una attivitagrave motoria) abilitagrave motoria (i saper fare) e comportamenti (saper essere) sulla base delle capacitagrave personali

Lrsquoalunno deve saper

- elaborare ed organizzare le informazioni propriocettive ed esterocettive (capacitagrave percettive)- esprimere motivazione intrinseca allrsquoapprendimento motorio ed un adeguato livello di auto

efficacia percepita- eseguire un compito motorio secondo un determinato livello di difficoltagrave intensitagrave durata varietagrave

esecutiva (rapporti tra abilitagrave motorie capacitagrave coordinative e condizionali)- essere consapevole del processo compiuto autovalutare le proprie esperienze ed imparare ad

apprendere ulteriori abilitagrave motorie e conoscenze (processi metacognitivi)- interagire e cooperare con gli altri per uno scopo comune (fattori socio affettivi)- trasferire i saperi appresi in contesti differenti della vita di relazione o sportiva

Non basta saper fare un compito ma egrave sempre piugrave necessario riuscire ad integrare e mobilitare saperi diversi (abilitagrave e conoscenze) comportamenti ed atteggiamenti riuscendo ad applicarli in contesti diversi per risolvere problemi

2

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Per lrsquoindividuazione degli obiettivi specifici bisogneragrave valutare i livelli cognitivi e psicomotori

dei ragazzi

Allo scopo appaiono opportuni sia un iniziale colloquio con le classi per vagliare le loro conoscenze specifiche della materia sia lrsquoeffettuazione di prove attitudinali al fine di conoscere il vissuto motorio di ogni singolo alunno

Questa metodologia saragrave applicata in tutte le classi e non soltanto per le prime classi dato che insegno per la prima volta in questo istituto per cui non conosco ancora le capacitagrave e le conoscenze degli alunni di tutte le classi

Successivamente si tenderagrave ad accrescere nello studente la coscienza del proprio corpo attraverso il movimento guidato

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

3

OTTOBRE

GINNASTICA

A

CORPO LIBERO

Attivitagrave ed esercizi a carico naturale

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi di rilassamento per il controllo segmentario e per il controllo della respirazione Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi di equilibrio

9

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresetate da un carico naturale

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero dellrsquoequilibrio

NOVEMBRE ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA PALLAVOLO

PALLACANESTRO

Regole della pallavolo e della pallacanestro

Le infrazioni della pallavolo e della pallacanestro

La battuta il bagher il palleggio il pallonetto

il muro la schiacciata

Palleggio passaggi tiro

a canestro

7

Saper applicare le regole per giocare e arbitrare

Saper applicare praticamente i fondamentali individuali gli schemi di squadra ed i diversi ruoli della pallavolo e della pallacanestro

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

DICEMBRE EDUCAZIONE ALLA SALUTE

La salute un bene individuale e sociale

Le malattie a trasmissione sessuale lrsquoAIDS

Le droghe

Tabacco

5 Saper trasferire il concetto di benessere al proprio modo essere e di lavorare rispettando le regole che vigono per effettuare lrsquoattivitagrave motoria

Saper discriminare quali danni provocano le sostanze tossiche quali sono gli effetti dannosi delle sostanze dopanti dal punto di vista biologico e delle ripercussioni che

4

Alcol

Il doping

Integratori alimentari e lo sport

Paramorfismi e dimorfismi

Il mal di schiena

essi hanno dal punto di vista etico ma sa anche comprendere i benefici degli integratori alimentari

Saper riconoscere le posture scorrette che portano allrsquoassunzione di atteggiamenti viziati e prevenirli

MODALITArsquo DI LAVORO

STRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese ottobre

Lavoro individuale a coppie a gruppo ed in circuito Spazio attorno allrsquoistituto

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

5

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

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ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

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Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

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Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

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FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

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Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

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Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

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definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 2:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

CLASSE 3 F

COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella

COMPETENZE

Partendo dalla consapevolezza che la competenza motoria esprime lrsquointegrazione di conoscenze (i saperi che sottintendono lrsquoesecuzione di un compito di una attivitagrave motoria) abilitagrave motoria (i saper fare) e comportamenti (saper essere) sulla base delle capacitagrave personali

Lrsquoalunno deve saper

- elaborare ed organizzare le informazioni propriocettive ed esterocettive (capacitagrave percettive)- esprimere motivazione intrinseca allrsquoapprendimento motorio ed un adeguato livello di auto

efficacia percepita- eseguire un compito motorio secondo un determinato livello di difficoltagrave intensitagrave durata varietagrave

esecutiva (rapporti tra abilitagrave motorie capacitagrave coordinative e condizionali)- essere consapevole del processo compiuto autovalutare le proprie esperienze ed imparare ad

apprendere ulteriori abilitagrave motorie e conoscenze (processi metacognitivi)- interagire e cooperare con gli altri per uno scopo comune (fattori socio affettivi)- trasferire i saperi appresi in contesti differenti della vita di relazione o sportiva

Non basta saper fare un compito ma egrave sempre piugrave necessario riuscire ad integrare e mobilitare saperi diversi (abilitagrave e conoscenze) comportamenti ed atteggiamenti riuscendo ad applicarli in contesti diversi per risolvere problemi

2

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Per lrsquoindividuazione degli obiettivi specifici bisogneragrave valutare i livelli cognitivi e psicomotori

dei ragazzi

Allo scopo appaiono opportuni sia un iniziale colloquio con le classi per vagliare le loro conoscenze specifiche della materia sia lrsquoeffettuazione di prove attitudinali al fine di conoscere il vissuto motorio di ogni singolo alunno

Questa metodologia saragrave applicata in tutte le classi e non soltanto per le prime classi dato che insegno per la prima volta in questo istituto per cui non conosco ancora le capacitagrave e le conoscenze degli alunni di tutte le classi

Successivamente si tenderagrave ad accrescere nello studente la coscienza del proprio corpo attraverso il movimento guidato

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

3

OTTOBRE

GINNASTICA

A

CORPO LIBERO

Attivitagrave ed esercizi a carico naturale

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi di rilassamento per il controllo segmentario e per il controllo della respirazione Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi di equilibrio

9

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresetate da un carico naturale

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero dellrsquoequilibrio

NOVEMBRE ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA PALLAVOLO

PALLACANESTRO

Regole della pallavolo e della pallacanestro

Le infrazioni della pallavolo e della pallacanestro

La battuta il bagher il palleggio il pallonetto

il muro la schiacciata

Palleggio passaggi tiro

a canestro

7

Saper applicare le regole per giocare e arbitrare

Saper applicare praticamente i fondamentali individuali gli schemi di squadra ed i diversi ruoli della pallavolo e della pallacanestro

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

DICEMBRE EDUCAZIONE ALLA SALUTE

La salute un bene individuale e sociale

Le malattie a trasmissione sessuale lrsquoAIDS

Le droghe

Tabacco

5 Saper trasferire il concetto di benessere al proprio modo essere e di lavorare rispettando le regole che vigono per effettuare lrsquoattivitagrave motoria

Saper discriminare quali danni provocano le sostanze tossiche quali sono gli effetti dannosi delle sostanze dopanti dal punto di vista biologico e delle ripercussioni che

4

Alcol

Il doping

Integratori alimentari e lo sport

Paramorfismi e dimorfismi

Il mal di schiena

essi hanno dal punto di vista etico ma sa anche comprendere i benefici degli integratori alimentari

Saper riconoscere le posture scorrette che portano allrsquoassunzione di atteggiamenti viziati e prevenirli

MODALITArsquo DI LAVORO

STRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese ottobre

Lavoro individuale a coppie a gruppo ed in circuito Spazio attorno allrsquoistituto

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

5

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 3:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

Per lrsquoindividuazione degli obiettivi specifici bisogneragrave valutare i livelli cognitivi e psicomotori

dei ragazzi

Allo scopo appaiono opportuni sia un iniziale colloquio con le classi per vagliare le loro conoscenze specifiche della materia sia lrsquoeffettuazione di prove attitudinali al fine di conoscere il vissuto motorio di ogni singolo alunno

Questa metodologia saragrave applicata in tutte le classi e non soltanto per le prime classi dato che insegno per la prima volta in questo istituto per cui non conosco ancora le capacitagrave e le conoscenze degli alunni di tutte le classi

Successivamente si tenderagrave ad accrescere nello studente la coscienza del proprio corpo attraverso il movimento guidato

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

3

OTTOBRE

GINNASTICA

A

CORPO LIBERO

Attivitagrave ed esercizi a carico naturale

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi di rilassamento per il controllo segmentario e per il controllo della respirazione Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi di equilibrio

9

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresetate da un carico naturale

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero dellrsquoequilibrio

NOVEMBRE ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA PALLAVOLO

PALLACANESTRO

Regole della pallavolo e della pallacanestro

Le infrazioni della pallavolo e della pallacanestro

La battuta il bagher il palleggio il pallonetto

il muro la schiacciata

Palleggio passaggi tiro

a canestro

7

Saper applicare le regole per giocare e arbitrare

Saper applicare praticamente i fondamentali individuali gli schemi di squadra ed i diversi ruoli della pallavolo e della pallacanestro

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

DICEMBRE EDUCAZIONE ALLA SALUTE

La salute un bene individuale e sociale

Le malattie a trasmissione sessuale lrsquoAIDS

Le droghe

Tabacco

5 Saper trasferire il concetto di benessere al proprio modo essere e di lavorare rispettando le regole che vigono per effettuare lrsquoattivitagrave motoria

Saper discriminare quali danni provocano le sostanze tossiche quali sono gli effetti dannosi delle sostanze dopanti dal punto di vista biologico e delle ripercussioni che

4

Alcol

Il doping

Integratori alimentari e lo sport

Paramorfismi e dimorfismi

Il mal di schiena

essi hanno dal punto di vista etico ma sa anche comprendere i benefici degli integratori alimentari

Saper riconoscere le posture scorrette che portano allrsquoassunzione di atteggiamenti viziati e prevenirli

MODALITArsquo DI LAVORO

STRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese ottobre

Lavoro individuale a coppie a gruppo ed in circuito Spazio attorno allrsquoistituto

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

5

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

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Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

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Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 4:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

OTTOBRE

GINNASTICA

A

CORPO LIBERO

Attivitagrave ed esercizi a carico naturale

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi di rilassamento per il controllo segmentario e per il controllo della respirazione Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi di equilibrio

9

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresetate da un carico naturale

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero dellrsquoequilibrio

NOVEMBRE ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA PALLAVOLO

PALLACANESTRO

Regole della pallavolo e della pallacanestro

Le infrazioni della pallavolo e della pallacanestro

La battuta il bagher il palleggio il pallonetto

il muro la schiacciata

Palleggio passaggi tiro

a canestro

7

Saper applicare le regole per giocare e arbitrare

Saper applicare praticamente i fondamentali individuali gli schemi di squadra ed i diversi ruoli della pallavolo e della pallacanestro

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

DICEMBRE EDUCAZIONE ALLA SALUTE

La salute un bene individuale e sociale

Le malattie a trasmissione sessuale lrsquoAIDS

Le droghe

Tabacco

5 Saper trasferire il concetto di benessere al proprio modo essere e di lavorare rispettando le regole che vigono per effettuare lrsquoattivitagrave motoria

Saper discriminare quali danni provocano le sostanze tossiche quali sono gli effetti dannosi delle sostanze dopanti dal punto di vista biologico e delle ripercussioni che

4

Alcol

Il doping

Integratori alimentari e lo sport

Paramorfismi e dimorfismi

Il mal di schiena

essi hanno dal punto di vista etico ma sa anche comprendere i benefici degli integratori alimentari

Saper riconoscere le posture scorrette che portano allrsquoassunzione di atteggiamenti viziati e prevenirli

MODALITArsquo DI LAVORO

STRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese ottobre

Lavoro individuale a coppie a gruppo ed in circuito Spazio attorno allrsquoistituto

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

5

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

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FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

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Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

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Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

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Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

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Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 5:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Alcol

Il doping

Integratori alimentari e lo sport

Paramorfismi e dimorfismi

Il mal di schiena

essi hanno dal punto di vista etico ma sa anche comprendere i benefici degli integratori alimentari

Saper riconoscere le posture scorrette che portano allrsquoassunzione di atteggiamenti viziati e prevenirli

MODALITArsquo DI LAVORO

STRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese ottobre

Lavoro individuale a coppie a gruppo ed in circuito Spazio attorno allrsquoistituto

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

5

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

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STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

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COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

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MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

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ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 6:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Mese novembre

Lavoro individuale a coppie a gruppo e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Palloni di pallavolo

Palloni di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

6

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 7:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Mese dicembre

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

7

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 8:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

GENNAIO

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

LrsquoATLETICA

LEGGERA

Regole principali delle discipline dellrsquoatletica leggera

Corsa di resistenza

Corsa veloce

Staffetta

Salto in lungo

6 Saper applicare le regole di ogni disciplina atletica per un efficace risultato durante le prestazioni

Saper applicare i gesti atletici in modo efficace ed economico

Saper applicare le discipline atletiche di squadra (staffetta) adattandosi ai tempi dei compagni e alle situazione mutevoli ed impreviste calcolandone la soluzione ideale

FEBBRAIO

GINNASTICA EDUCATIVA CON GRANDI ATTREZZI

Attivitagrave ed esercizi con attrezzi

Attivitagrave ed esercizi di opposizione e resistenza

Attivitagrave ed esercizi eseguiti in varietagrave di ampiezza di ritmo in situazioni spazio temporali variate Esercizi drsquoequilibrio in condizioni dinamiche complesse

Esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalico

Esercizi posturali e di controllo segmentario

7 Saper discriminare le varie tipologie degli attrezzi e la loro utilitagrave a seconda dei movimenti proposti

Saper tollerare un carico di lavoro sub massimale per un tempo prolungato

Saper vincere resistenze rappresentate da un carico addizionale adeguato

Saper compiere azioni semplici e complesse nel piugrave breve tempo possibile

Saper eseguire movimenti con lrsquoescursione piugrave ampia possibile nellrsquoambito del normale raggio di movimento articolare

Saper avere disponibilitagrave e controllo segmentario

Saper realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio ndash temporali

Saper svolgere compiti motori che richiedono la conquista il mantenimento ed il recupero

8

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

21

Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 9:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

dellrsquoequilibrio

MARZO

ATTIVITArsquo SPORTIVE DI SQUADRA

CALCIO A CINQUE

CALCIO A 11

Regole del calcio a cinque e a 11

Lo stop il calcio o passaggio il controllo della palla il palleggio il colpo di testa la parata

7

Saper applicare le regole del calcio per giocare e arbitrare

Saper applicare i fondamentali individuali del calcio gli schemi di difesa ed attacco

Saper comprendere ed applicare la logica del gioco

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

Mese gennaio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra(staffetta)

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina peso e testimone

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

Mese febbraio

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra

Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non Grandi attrezzi

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

9

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 10:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Mese marzo

Lavoro individuale a coppie a gruppo in circuito in percorsi e a squadra Spazio attorno allrsquoistituto

Piccoli attrezzi codificati o non

Pallone di calcio

La verifica consiste nei risultati ottenuti nellrsquoobiettivo che viene esaminato ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

MESE BLOCCHI TEMATICIELENCO DEGLI ARGOMENTI

TEMPO

IN OREABILITArsquo

APRILE Principali regole della ginnastica artistica

9 Saper applicare le regole della ginnastica artistica per un efficace risultato durante le

10

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 11:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ATTIVITArsquo SPORTIVA INDIVIDUALE

GINNASTICA ARTISTICA

Il corpo libero

-tipologie di andature ginniche

-tipologie di salti artistici

-elementi di acrobatica a corpo libero

prestazioni

Saper eseguire i gesti ginnici in modo efficace ed economico

Saper eseguire i diversi movimenti della disciplina adattandoli e alle situazione mutevoli ed agli imprevisti dovuti ad un mutevole equilibrio durante le fasi di volo (acrobatica e volteggio) o durante le traslocazioni ed i salti ginnici (trave e suolo)

MAGGIO GIUGNO

CENNI SUL CORPO UMANO

NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO

Apparato locomotorio

Apparato respiratorio

Apparato cardio circolatorio

Come ripristinare o sostenere le funzioni vitali in caso di emergenza

Primo soccorso nellrsquoesercizio fisico tipologia di trauma e come intervenire

Primo soccorso in

11 Saper riconoscere le strutture ossee e muscolari coinvolti nei diversi movimenti

Saper riconoscere le modificazioni dei diversi apparati dovuti allrsquoattivitagrave fisica

Saper riconoscere uno stato di emergenza

Conoscere i diversi tipi di traumi quali conseguenze possono apportare e cosa si deve fare nellrsquoimmediato

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di malesseri dovuti a situazioni ambientali climatiche o in caso di morsi di animali o punture di insetti

Prevenzione e conoscenza delle situazione di intervento in caso di incidenti domestici

11

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

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  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 12:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ambiente naturale situazioni di intervento

Primo soccorso in ambiente domestico

incidenti casalinghi

Conoscenza delle norme di comportamento in caso di calamitagrave naturali

MODALITArsquo DI LAVOROSTRUMENTI

(MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI)

RACCORDI CON ALTRE DISCIPLINE

VERIFICA E VALUTAZIONE

12

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

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FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

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Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

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Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 13:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Mese aprile

Lavoro individuale a coppie

Piccoli e grandi attrezzi

Attrezzi specifici della disciplina

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

La verifica consiste nei risultati ottenuti nella disciplina che viene esaminata ed opportunamente inserito in delle griglie di valutazioni precostituite e debitamente tarate

13

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

14

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 14:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Mese maggio e giugno

Lezione frontale

Aula

Libri di testo o fotocopie

Ricerche in laboratorio multimediali

Proiezioni di filmati

Prove strutturate scritte aperte o chiuse

Prove orali

Erice 01122013

Il docente

Scarcella Carla

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FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

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Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

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Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

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Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 15:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

FINALITArsquo DELLrsquoINSEGNAMENTOLo studio della disciplina intende contribuire alla formazione culturale generale dello studente finalizzata soprattutto allrsquoorientamento Turistico Lo studio della disciplina ha come finalitagrave

Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura i significati e i complessi valori storici culturali ed estetici dellrsquoopera drsquoarte

Educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio storico artistico nelle sue diverseespressioni in particolare quello del territorio di residenza cogliendo il filo dialettico culturale che lega la cultura del passato alla attuale attivare un interesse profondo e responsabile verso il patrimonio artistico locale e nazionale sviluppando la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualitagrave della vita

Sviluppare interesse salvaguardia e curiositagrave nellrsquoapprezzare e tutelare i beni culturali artistici naturalistici e paesaggisti del territorio

Abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltagrave e aeree culturali e la civiltagrave occidentale

Incrementare le capacitagrave di raccordo con gli altri ambiti disciplinari affini alla materia al fine di rilevare il confluire nellrsquoopera drsquoarte dei diversi aspetti dei campi del sapere umanistico scientifico tecnologico

OBIETTIVI FORMATIVI E DIDATTICI DELLA DISCIPLINA

Gli obiettivi della disciplina sono Instaurare nella classe un sereno clima di dialogo e fiducia promuovere la maturazione e la formazione degli allievi stimolare gli allievi ad una partecipazione attiva e responsabile fare acquisire agli allievi un efficace metodo di studio assicurarsi sulla padronanza dei contenuti far comprendere agli allievi che gli argomenti giagrave fatti in itinere e da fare

contribuiscono allrsquoaccrescimento del loro bagaglio culturale sviluppare attraverso lo studio dei linguaggi visivi il senso spaziale ed estetico indirizzare lo studente allrsquoanalisi del patrimonio artistico-culturale-paesaggistico-

naturalistico utilizzando gli strumenti piugrave idonei alla natura del problema e di promuovere il rispetto e

la salvaguardia di queste risorse che fanno parte del patrimonio beni culturali da tutelare

risalire al contesto socio-culturale entro cui la produzione artistica si egrave formata tenendo conto in particolare del rapporto artista-committenza

individuare le principali rilevanze artistiche della propria cittagrave e regioneA fine anno scolastico lo studente dovragrave conoscere gli autori le tecniche artistiche ed i vari periodi con le adeguate opere artistiche proposte durante il corso dellrsquoanno scolastico possedere una terminologia adeguata alla disciplina che gli consenta di esprimersi correttamente e con proprietagrave di linguaggio saper applicare le regole ed i principi appresi

COMPETENZE utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivitagrave di studio ricerca ed

approfondimento disciplinare identificare e applicare le metodologie e le tecniche per la gestione dei progetti analizzare lrsquoimmagine del territorio sia per riconoscere la specificitagrave del suo patrimonio

culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile Capacitagrave di lettura dellopera darte a piugrave livelli descrittivo stilistico contenutistico

storico e sociale e iconologico

CONOSCENZE Concetto di bene culturale Teorie interpretative dellrsquoopera drsquoarte

15

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

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(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

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Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

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Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

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Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 16:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Lineamenti di storia dellrsquoarte italiana in relazione al contesto mediterraneo ed europeo dalle origini al Settecento

Movimenti artistici personalitagrave e opere significative di architettura pittura scultura e arti applicate dalle origini al Trecento

Elementi caratterizzanti il territorio italiano ed europeo dalle origini allrsquoetagrave medievale con particolare riferimento alle testimonianze storico-artistiche dellrsquoambito territoriale di appartenenza

Rappresentazione del paesaggio nelle arti figurative Evoluzione della realtagrave urbana delle tipologie edilizie e degli spazi urbani dalle origini

allrsquoetagrave medievale Categorie di beni del patrimonio storico-artistico in Italia e loro distribuzione nel

territorio Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico inerente le espressioni artistiche

studiate la storia dellrsquoarte e la critica drsquoarte Conoscenza dei beni culturali e delle leggi che li tutelano Conoscenza di un metodo di lettura dellrsquoopera drsquoarte

ABILITAgrave Leggere lrsquoopera drsquoarte individuando le componenti strutturali tecniche iconografiche

stilistiche e relative alla committenza Delineare la storia dellrsquoarte italiana dalle origini al Trecento evidenziando i nessi con la

storia e la cultura locale Riconoscere i linguaggi propri dellrsquoarchitettura della pittura della scultura e delle arti

applicate Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento Riconoscere lrsquoevoluzione storica del territorio e del paesaggio attraverso le

testimonianze storico-artistiche Riconoscere lrsquoevoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso lrsquoanalisi delle

tipologie edilizie Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio Individuare percorsi turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione

dellrsquoambito territoriale di appartenenza

METODOLOGIA

Lrsquoinsegnamento terragrave sempre presente la situazione concreta della classe e metteragrave in primo piano lrsquoalunno e il dialogo aperto che occorreragrave sviluppare con coerenza e continuitagrave In questa attivitagrave provvederagrave a

far leggere il territorio e lambiente costruito per individuare le diverse stratificazioni degli interventi delluomo (complessi archeologici architettoniche urbanistici)

promuovere un contatto diretto con le opere presenti su territorio anche attraverso visite a musei e a monumenti

affidare a singoli studenti o a gruppi il compito di elaborare ricerche e itinerari su temi specifici

concentrare lattenzione su una o piugrave opere di grande rilievo nazionale e internazionale che consentano a loro volta di risalire alle personalitagrave dominanti alle scuole e alle correnti piugrave significative

sottolineare i valori di comunicazione dei diversi linguaggi delle arti visive anche nei loro risvolti professionali

utilizzare ampiamente gli opportuni strumenti didattici forniti dalle attuali tecnologie sollecitare nella programmazione didattica un continuo interscambio con i docenti

delle altre discipline

Lrsquoanalisi e lrsquointerpretazione dellrsquoopera drsquoarte terragrave conto delle varie metodologie stilistico-formale iconografica-iconologica sociologica antropologica

16

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 17:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Il livello didattico terragrave presente da un lato le competenze giagrave acquisite e lrsquoesperienza culturale dello studente dallrsquoaltro i processi di apprendimento propri dellrsquoetagrave e quelli legati allrsquooggetto di studio Saranno suscettibili di trattazione interdisciplinare e pluridisciplinare quegli argomenti che si svolgono contemporaneamente ad altre materie Gli approcci didattici terranno conto dei livelli di partenza rilevati in modo da stabilire un fruttuoso rapporto insegnamento-apprendimento Durante lrsquoitinerario didattico il suddetto rapporto si articoleragrave in maniera piugrave dinamica e relazionata

STRATEGIE DIDATTICHE lezione frontale lezione interattiva Lezione multimediale Cooperative learning Attivitagrave di laboratorio

Supporti didattici Libro di testo materiale vario di documentazione (riviste giornali saggi testi critici) a eventuale

integrazione del libro di testo fotocopie DVD didattici visite di istruzione a monumenti pinacoteche musei mostre temporanee

Le lezioni vengono svolte ndash a seconda delle necessitagrave didattiche e delle opportunitagrave o nelle aule di studio o nelle aule di informatica

Visite didattiche Trapani centro storico ndash Erice Segesta MarsalaMazara del Vallo Palermo ndash percorso AraboNormanno

Quantitagrave e tipologia delle prove Si prevede di effettuare per ogni quadrimestre minimo N 1 Prove strutturate eo semistrutturate - N 2 Orale - Schedatura delle opere drsquoarte ndash

STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Tipologie delle prove di verifica verifiche orali relative sia alla presentazione di un periodo storico di una tendenza

artistica di una singola personalitagrave sia allanalisi di singole immagini proposte dallinsegnante

verifiche scritte volte allanalisi di opere darte o allaccertamento delle conoscenze in ambito artistico anche per quanto concerne il livello di padronanza della terminologia specifica Tali verifiche potranno comprendere le seguenti tipologie a seconda delle necessitagrave didattiche

Schedatura opere drsquoarte analisi testuale libera questionario a risposta aperta questionario a risposta chiusa-multipla

Esercitazione grafiche o multimedialiLa valutazione periodica e formativa tende ad ottenere una quantitagrave di informazioni atte acomprendere la metodologia di studio la maturazione progressiva la padronanza o le lacune nel processo di apprendimento del discente al fine di vagliare se la condotta educativa didatticanecessita di correttivi pertinentiSono oggetto di valutazione sulla base della distinzione fra obiettivi minimi medi e massimi le seguenti conoscenze capacitagrave e abilitagrave

17

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

21

Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 18:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

(obiettivi minimi) la conoscenza specifica di stili correnti e singole personalitagrave del campo artistico la capacitagrave di fornire una descrizione delle opere darte affrontate la correttezza e la specificitagrave terminologica adottata nella descrizione la capacitagrave di analizzare unopera o un fatto artistico dal punto di vista stilistico la capacitagrave di contestualizzare opportunamente lopera darte la personalitagrave artistica il

movimento o la tendenza la correttezza dei dati storici indicati

(obiettivi intermedi) in aggiunta a quanto sopra indicato la capacitagrave di analizzare lopera darte in termini iconologici evidenziandone i significati

evidenti e quelli non immediatamente riconoscibili la conoscenza dei principali aspetti specifici relativi alle tecniche di produzione delle

opere darte la capacitagrave di creare opportuni collegamenti fra opere o fra personalitagrave artistiche

diverse la pertinenza delle considerazioni svolte a proposito delle singole opere o delle tendenze

artistiche(obiettivi massimi) in aggiunta a quanto sopra indicato

la capacitagrave di approfondimento personale degli argomenti trattati la capacitagrave di rielaborazione personale di quanto appreso e la relativa indipendenza dal

testo scolastico adottato (superamento di unimpostazione solamente mnemonica dellanalisi)

la capacitagrave di individuare i nodi problematici connessi allopera darte o alla tendenza artistica affrontata noncheacute la capacitagrave di superare un approccio solamente descrittivo allopera darte

Inoltre egrave oggetto di valutazione il grado di sicurezza e di fluiditagrave espositiva

Per la valutazione verragrave utilizzata la griglia di valutazione presente nel POF

Recupero e potenziamentoQualora le verifiche diano esito negativo si procederagrave al recupero per coloro che non hanno raggiunte conoscenze minime e la restante parte verragrave impegnato in attivitagrave di potenziamento

CONTENUTI DELLA DISCIPLINAModulo 1 I BENI CULTURALIUD1 Beni Culturali ndash normativa Tematica drsquoapprofondimento I beni culturali del proprio territorioModulo 2 LE ANTICHE CIVILTArsquo DEL MEDITERRANEO

ldquoLa prime forme dellrsquoarterdquoUD1 La nascita dellrsquoarte ndash Dal Paleolitico allrsquoetagrave dei metalliUD2 Lrsquoarte per il sovrano ndash Le civiltagrave MesopotamicheUD3 Unrsquoarte conservatrice ndash LrsquoAntico EgittoUD4 Dal mar Egeo verso la Grecia ndash Le civiltagrave Cicladica Minoica e Micenea Tematica drsquoapprofondimento I Fenici - MoziaModulo 3 LrsquoARTE GRECA

ldquoNel segno del mito e della bellezzardquoUD1Dalla geometria alle forme ideali ndash lrsquoarte Greca ArcaicaUD2 Una splendida perfezione ndash Lrsquoarte Greca ClassicaUD3 Pathos realismo ed enfasioltre lrsquoEllade ndash Lrsquoarte Ellenistica Tematica drsquoapprofondimento

Segesta ndash Agrigento ndash Selinunte ndash Solunto Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in

SiciliaModulo 4 LrsquoARTE ROMANA

ldquoLrsquoimmagine del potererdquoUD1 Prima di Roma ndash Lrsquoarte Italica ed EtruscaUD2 Lo stile della repubblica ndash Lrsquoarte romama dalle origini al I secolo acUD3 Lrsquoarte degli imperatori ndash da Augusto ad Adriano (I Secolo AC ndash II Secolo DC)UD4 LrsquoImpero continua ndash Dagli Antonini a Costantino (II ndash IV Secolo DC)Tematica drsquoapprofondimento

18

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 19:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Turismo culturale la valorizzazione e la fruizione dei siti archeologici in Sicilia

Modulo 5 IL PALEOCRISTIANO E LrsquoALTO MEDIEVOldquoContinuitagrave e novitagraverdquo

UD1 La sintesi e il simbolo ndash LrsquoArte dei primi cristianiUD2 Le nuove capitali dellrsquoimpero ndash Milano Ravenna CostantinopoliUD3 Da Roma allrsquoEuropa ndash Lrsquoarte di Longobardi Carolingi e OttoniModulo 6 IL ROMANICO

ldquoFra solide Torri e robuste murardquoUD1 Uno stile monumentale ndash Lrsquoarchitettura RomanicaUD2 Educare con le immagini ndash La scultura e la pittura RomanicaTematica drsquoapprofondimento itinerari in SiciliaModulo 7 IL GOTICO

ldquoLrsquoeleganza e lrsquoannuncio di una nuova umanitagraverdquoUD1 Splendenti vertiginose altezze ndash Lrsquoarchitettura goticaUD2 Volume grazia leggerezza ndash La scultura goticaUD3 Giotto e gli altri ndash La pittura italiana del XIII e XIV secoloUD4 In viaggio per le corti ndash Il gotico internazionaleTematica drsquoapprofondimentoItinerari in Sicilia ndash Basilica di S Francesco drsquoAssisi

Programmazione di francese classe 3^ F corso turistico Valderice profssa Adriana Abate

Anno scolastico 2013-2014scuola IISS L Sciascia Erice Casa Santa Trapani

Con riferimento alla programmazione del dipartimento delle lingue straniere della scuola

inerente il trienniosecondo le direttive del Quadro comune europeo per le linguela programmazione

preventiva di francese si basa sulle competenze che gli alunni devono acquisirearticolate in conoscenze

e abilitagravePertanto essa egrave la seguente

revisione di alcune funzioni linguistiche e strutture morfosintattiche della lingua

Per lo studio della materia turistica e la creazione del profilo professionalizzantesi fa riferimento al testo

in adozione Carnets de voyagele franccedilais des professions touristiques Juvenilia Scuola

Modulo primo

Uniteacute 1 Le tourisme Un secteur de premier plan

En situation Arsquo lrsquooffice du tourisme

Les types de tourisme Les entreprises touristiques

Lrsquoagence de voyage19

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

20

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

21

Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

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  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 20:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

En situation Arsquo lrsquoagence de voyages

Le devis

Uniteacute 2 Les types drsquoheacutebergement

Lrsquohocirctellerie Preacutesenter un hocirctel

Un hocirctel Le travail agrave la reacuteception

En situation Arsquo la reacuteception drsquoun hocirctel Au village touristique Au camping

Uniteacute 3 Les transports

Reacuteserver un vol Les transports aeacuteriens Arsquo la gare

En situation Arsquo la billetterie

Les transports urbainsmaritimesles transports routiers

Une croisiegravere Arsquo lrsquooffice du tourisme

Modulo secondo

La communication touristique

Uniteacute 1 Les outils de la communication

La communication oraleeacutecritepar Internet

Uniteacute 2 Demander et donner des renseignements

Se renseigner Donner des renseignements

La lettre circulaire

Modulo terzo

La geacuteographie touristique

Uniteacute 1 La France physique et politique son administration

Uniteacute 2 La France touristique et ses reacutegions (cenni sulle varie regioni turistiche)

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Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

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Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

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Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

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FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

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Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

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Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 21:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Trapani 7 dicembre 2013 Profssa Adriana Abate

Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore

ldquoLeonardo Sciasciardquodi Trapani

Sezione associata Istituto Tecnico Turistico

Via XV MaggioValderice

Programma di Geografia del turismo

Anno scolastico 20132014

Classi III F-III G

Prof Alessio Lo Presti

Modulo a Il paesaggio

Elementi di cartografia

LrsquoItaliaelementi fisicieconomici e politici

Il paesaggio alpino

Il paesaggio prealpino-lacustre

Il paesaggio padano

Il paesaggio appenninico

Il paesaggio costieroinsulare

Contenuti

Elementi di cartografia

Fusi orari

21

Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

22

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

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  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 22:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Realtagrave geofisiche e geopolitiche dellrsquoItalia

Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani

Obiettivi conoscitivi

Le fondamentali caratteristiche della carta geografica

I diversi tipi di carte in relazione a riduzione in scala e tematismi

Le interazioni costanti tra uomo e natura nel paesaggio

Elementi fondamentali della realtagrave fisica e politica dellrsquoItalia

Obiettivi metodologico-operativi

Saper individuare i punti di orientamento

Saper leggere ed interpretare le diverse carte geografiche

Saper cogliere ed analizzare i diversi elementi presenti in un determinato paesaggio

Saper descrivere in modo semplice un determinato paesaggiopartendo dalla scomposizione ed individuazione degli elementi che lo compongono e delle relazioni tra essi esistenti

Saper operare confronti tra le realtagrave affrontate

Modulo b Il turismo

Storia ed evoluzione del fenomeno turistico

Turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchiaree protette di particolare valore naturale e culturale

Lrsquoitinerario

Gli strumenti per la costruzione dellrsquoitinerario

Contenuti

Definizione di turismo

Storia del fenomeno turistico

La rete dei trasporti

Il fenomeno turistico in Italia

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Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

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ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

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MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 23:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Relazione tra turismoterritorio e sostenibilitagrave

Parchi ed aree protette

La costruzione dellrsquoitinerario

Obiettivi conoscitivi

Definizione del termine turismo

Origine e sviluppo della rete dei trasporti

Conoscere i luoghi principali del patrimonio naturale e culturale dellrsquoItalia

Importanza del turismo come fenomeno culturale ed economico

Obiettivi metodologico-operativi

Saper scegliere i mezzi di trasporto

Saper calcolare le distanze ed i tempi di percorrenza per raggiungere un determinato luogo

Saper individuare le fonti e gli strumenti adeguati relativi alla rete dei trasporti e agli orari ed alle frequenze di partenze ed arrivi

Saper individuare gli elementi di attrattiva turistica presenti in un determinato luogo

Modulo c Le forme di turismo

Turismo montanoalpino

Turismo balneare

Turismo lacustre

Turismo culturale

Turismo termale

Turismo religioso

Turismo congressuale

Turismo drsquoaffari

Turismo incentive

Turismo scolastico

Turismo della terza etagrave

Turismo di crociera e diporti stico

23

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 24:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Agriturismo

Turismo ecologico e sportivo

Turismo eno-gastronomico

Contenuti

Varie forme di turismo

Obiettivi conoscitivi

Conoscere gli elementi fondamentali presenti nelle diverse tipologie turistiche proposte

Obiettivi metodologico-operativi

Saper costruire semplici itinerari conformi alle tipologie turistiche proposte

Saper utilizzare diverse fonti informative e materiali di vario genere per costruire gli itinerari

Modulo d I beni culturali

Contenuti

Definizione di bene culturale

I siti italiani dellrsquoUnesco

Legame tra arte e paesaggio

Beni culturalienti preposti alla gestionevalorizzazione e tutela

Obiettivi

Conoscere la definizione di bene culturale

Saper descrivere in modo adeguato un determinato luogo di particolare pregio culturale o naturale

Valderice14112013

Il docente

Alessio Lo Presti

24

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

25

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

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definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 25:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E CIVILTArsquo INGLESE

CLASSE 3^F INDIRIZZO TURISTICO VALDERICE

a s 20132014

Prof ssa TARANTO GIUSEPPA RITA

Testi

SUCCESS 2 ndash Longman ( Studentrsquos book- Vocabulary builder - live book - audio CD

GLOBALEYES - Mondadori

PREMESSA

Lrsquoinsegnamento dellrsquoinglese nel secondo biennio e 5deg anno concorre insieme a tutte le altre discipline del curriculum allrsquoacquisizione delle competenze relative allrsquoambito turistico Lrsquoinsegnamento della lingua straniera pur riferendosi principalmente ad uno dei quattro assi lrsquoasse dei linguaggi trova significative intersezioni con le discipline degli altri assi e contribuisce a promuovere lrsquoacquisizione progressiva delle abilitagrave e competenze professionali

SITUAZIONE DI PARTENZA

La classe 3^ F egrave composta da 19 alunni 14 femmine e 5 maschi residenti a Valderice e nei paesi limitrofi Il gruppo classe risulta formato da 18 alunni provenienti dalla classe seconda e da 1 alunno ripetente della classe terza frequentata nella sede di Erice Lrsquoalunno diversamente abile

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Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

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della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

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Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

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CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

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VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

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FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

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Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

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MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 26:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Buscemi Leonardo viene seguito dallrsquoinsegnante di sostegno La frequenza alle lezioni egrave regolare e la classe ha un comportamento corretto e rispettoso delle regole Gli alunni mostrano positiva curiositagrave per i contenuti della disciplina partecipano attivamente al dialogo educativo lavorano con entusiasmo rispettano i tempi stabiliti per le verifiche e la maggior parte svolge i compiti assegnati con regolaritagrave Per un gruppo di alunni la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano piugrave che sufficienti il lessico egrave abbastanza ricco e la fluency efficace per un secondo gruppo la competenza linguistica e la conoscenza delle strutture grammaticali di base risultano sufficienti mentre un terzo gruppo di alunni presenta carenze di base ha difficoltagrave a condurre autonomamente le attivitagrave proposte ha bisogno di essere guidato e sollecitato ad un maggior impegno ed alla puntualitagrave nelle consegne

Nel primo anno del secondo biennio lrsquoinsegnamento della lingua Inglese verteragrave

al rafforzamento degli assi culturali attraverso lrsquointegrazione tra i saperi linguistici storico-sociali e tecnico-professionali ed al consolidamento delle competenze-chiave di cittadinanza

allo sviluppo della capacitagrave ad utilizzare la lingua inglese in modo integrale (listening speaking interacting reading writing) in situazioni concrete e produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Considerati i descrittori di competenze e capacitagrave comunicative articolati in tre livelli generali (A B C) suggeriti dal ldquoQuadro Comune Europeo di riferimentordquo del Consiglio drsquoEuropa e viste le Linee guida (DM n 65 del 28 luglio 2010) relative alla Riforma del Secondo Ciclo del Sistema Educativo di Istruzione e Formazione (Regolamento emanato con DPR 15 marzo 2010 n 87) si prevede per il secondo biennio ed il 5deg anno il raggiungimento del livello di competenza B2

Il percorso di insegnamento-apprendimento per la classe terza saragrave articolato in cinque Unitagrave che oltre a sviluppare le competenze strettamente disciplinari afferenti alla lingua straniera concorreranno a creare apprendimenti trasversali

COMPETENZE

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti

Progettare documentare e presentare servizi o prodotti legati al mondo del lavoro

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale

Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONOSCENZE ABILITArsquo

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici Interagire con relativa spontaneitagrave in brevi

26

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 27:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

della interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

Strategie compensative nellrsquointerazione orale

Strutture morfosintattiche ritmo e intonazione della frase adeguati al contesto comunicativo

Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi scritti orali e multimediali

Caratteristiche delle principali tipologie testuali fattori di coerenza e coesione del discorso

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad argomenti di interesse generale di studio o di lavoro varietagrave espressive e di registro

Tecniche drsquouso dei dizionari anche settoriali multimediali e in rete

Aspetti socioculturali della lingua inglese e dei Paesi anglofoni

conversazioni su argomenti familiari inerenti la sfera personale lo studio o il lavoro

Utilizzare strategie compensative nellrsquointerazione orale

Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali comprese quelle tecnico-professionali in base alle costanti che le caratterizzano

Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni intenzioni ipotesi e descrivere esperienze e processi

Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti la sfera personale lrsquoattualitagrave il lavoro o il settore di indirizzo

Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi su tematiche note

Produrre brevi relazioni sintesi e commenti coerenti e coesi anche con lrsquoausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato

Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto

SUCCESS

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 1

Revisione delle piugrave importanti funzioni e strutture linguistiche studiate

27

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

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Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

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Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 28:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Inspiration

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi interagendo in contesti diversi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali e scritti su argomenti di interesse personale e quotidiano Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale eo personali Interagire in brevi conversazioni Usare in modo adeguato le strutture grammaticali

ABILITAgrave Dare e chiedere informazioni su eventi passati Leggere e comprendere testi contenenti informazioni hellip Raccontare eventi passati

CONOSCENZE Past continuous ndash Defining relative clauses Lessico Feelings and emotions

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale problem solving tutoring

Tempi circa 15

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 2

Look To The Future -ndash Love And Friendship -- New Technologies

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Chiedere e dare informazioni sulla tecnologia Parlare di probabilitagrave Produrre un volantino pubblicitario Chiedere e dare informazioni su un romanzo

28

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 29:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Organizzare un evento ( party) Interagire in conversazioni su Internet Produrre una lettera Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE Going to and will for predictions ndash First conditional ndash maymight ndash Indefinite pronouns Present perfect ndash just already yet How long hellip for since Will for spontaneous decisions Present perfect continuous vs Present perfect ndash Question tags Lessico Technology ndashRelationships ndashPhrasal verbs - Computers

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 30 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO N 3

Health Matters ndash It Canrsquot Be True

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Ascoltare messaggi alla radio Interagire in una conversazione in merito a problemi di salute Chiedere e dare consigli Produrre una e-mail con lrsquoausilio di strumenti multimediali Comprendere dettagli di un testo relativamente complesso Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

29

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 30:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

CONOSCENZE Second Conditional Review of modal verbs Modal verbs for deduction - present and past Lessico Sports ndash Health ndash Illnesses and remedies ndash Descriptive adjectives ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 4

Mad About Media ndash Crime Doesnrsquot Pay

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Interagire in contesti diversi Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Comprendere globalmente utilizzando appropriate strategie messaggi radio-televisivi Interagire dando opinioni su chat - site Produrre una lettera formale per una rivista Chiedere e dare informazioni su una investigazione Interagire in conversazioni Produrre un articolo di giornale Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE The passive Past perfect Articles Lessico The media ndash Newspapers ndash TV programmes ndash Crime and Criminals ndash Feelings

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 20 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo lettore cd laboratorio linguistico LIM

30

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 31:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

UNITAgrave DI APPRENDIMENTO 5

English Around The World ndash Leisure Time - The British Isles

COMPETENZE DISCIPLINARI

Utilizzare la lingua inglese per i principali scopi comunicativi in merito agli aspetti socio ndash culturali del Regno Unito e dei paesi anglofoni

Leggere e comprendere testi nella forma scritta orale e multimediale Saper confrontare usi e costumi dei paesi anglofoni con quelli della propria cultura Produrre testi scritti di tipo funzionale eo personali Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua straniera

ABILITAgrave Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali Comprendere idee principali e specifici dettagli di un testo Interagire in conversazioni di gruppo f Produrre brevi sintesi e commenti con lrsquoausilio di strumenti multimediali Applicare consapevolmente regole grammaticali Utilizzare in autonomia i dizionari con scelta lessicale adeguata al contesto

CONOSCENZE A world language

English-speaking countries ndash Abbreviations and Acronyms ndash English past and present

Leisure time

Celebrating Festivals The British Isles

The Geography of Britain The countries of Britain ndash London People in Britain Ireland

STRATEGIE METODOLOGICHE

Metodi lezione frontale e interattiva didattica laboratoriale tutoring

Tempi circa 15 h

Attivitagrave ascolto mirato lettura guidata completamento di tabelle e griglie esercizi VF e a scelta multipla role-playing cloze tests completamento ordinamento e trasformazione di frasi e dialoghi attivitagrave di abbinamento copiati semplici traduzioni esercizi di riflessione grammaticale

Strumenti libro di testo laboratorio linguistico LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE

Prove strutturate eo semi-strutturate e colloqui orali

31

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 32:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche orali e scritte formative ( prove strutturate e semistrutturate brevi sondaggi orali lavoro domestico ) e sommative (colloqui individuali prove strutturate semistrutturate e non strutturate come breve e semplice trattazione di argomenti) accompagneranno il processo di apprendimento in tutte le fasi per la valutazione di conoscenze abilitagrave e competenze Ci si avvarragrave di prove di tipo oggettivo e di prove di tipo soggettivo sempre conformi alle esercitazioni svolte durante le fasi di apprendimento Le verifiche orali saranno valutate tenendo conto di efficacia comunicativa pronuncia intonazione organizzazione del discorso accuratezza grammaticale lessico Le verifiche scritte saranno valutate tenendo conto di esecuzione del compito rispetto alla consegna organizzazione dei contenuti efficacia comunicativa correttezza morfo-sintattica ricchezza lessicale La valutazione di fine periodo terragrave conto non soltanto di quello che gli alunni ldquosannordquo ma soprattutto di quello che ldquosanno farerdquo dei risultati delle verifiche dellrsquoimpegno della partecipazione della frequenza dei progressi rispetto ai livelli di partenza senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi disciplinari prefissati Per le carenze che gli alunni mostreranno durante il corso dellrsquoanno scolastico il recupero potragrave essere effettuato secondo strategie concordate in Consiglio di Classe pause didattiche recupero in itinere sportello didattico La scelta della strategia di recupero delle competenze e dei contenuti saragrave strettamente legata ai dati oggettivi sul livello di apprendimento degli alunni

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo

Dizionario

Realia

Documenti tratti da Internet

Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio linguistico

CDs DVDs

IL DOCENTE

Profssa Giuseppa Rita Taranto

32

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 33:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquoITT VALDERICE

PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F TURISTICO

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

33

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 34:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

COMPETENZE

middot Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working piugrave appropriati per intervenire nei contesti

organizzativi e professionali di riferimento

middot Redigere relazioni tecniche e documentare le attivitagrave individuali e di gruppo relative a situazioni professionali

middot Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte alla realtagrave ai suoi fenomeni ai suoi problemi anche ai fini dellrsquoapprendimento permanente

Al termine del percorso educativo gli alunni dovranno acquisire

CONOSCENZE ABILITArsquo

Lingua

Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Lingua

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale

34

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 35:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Rapporto tra lingua e letteratura

Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia

Fonti dellrsquoinformazione e della documentazione

Tecniche della comunicazione

Caratteristiche e struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici

Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione

Caratteri comunicativi di un testo multimediale

Letteratura

Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle

origini allrsquoetagrave della Controriforma

Testi ed autori fondamentali che caratterizzano lrsquoidentitagrave culturale

nazionale italiana nelle varie epoche

Significative opere letterarie artistiche e scientifiche anche di autori

internazionali nelle varie epoche

Elementi di identitagrave e di diversitagrave tra la cultura italiana e le culture di

altri Paesi

Fonti di documentazione letteraria siti web dedicati alla letteratura

Tecniche di ricerca catalogazione e produzione multimediale di testi

e documenti letterari

Altre espressioni artistiche

Caratteri fondamentali delle arti e dellrsquoarchitettura in Italia e in

della lingua italiana

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari artistici

scientifici e tecnologici

Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti specialistici

Consultare dizionari e altre fonti informative per lrsquoapprofondimento e

la produzione linguistica

Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite anche

professionali

Raccogliere selezionare ed utilizzare informazioni utili allrsquoattivitagrave di

ricerca di testi letterari artistici scientifici e tecnologici

Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessitagrave

Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali di studio

e professionali

Letteratura

Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura

letteraria ed artistica italiana

Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale

italiano ed internazionale dal Medioevo allrsquoUnitagrave nazionale

Riconoscere i tratti peculiari o comuni alle diverse culture dei popoli

europei nella produzione letteraria artistica

35

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 36:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Europa dalle origini allrsquoetagrave della Controriforma

Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche

scientifica e tecnologica

contemporanea

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario scientifico

tecnico storico critico ed artistico

Contestualizzare testi e opere letterarie artistiche e scientifiche di

differenti epoche e realtagrave territoriali in rapporto alla tradizione

culturale italiana e di altri popoli

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario anche

mettendolo in relazione alle esperienze personali

Utilizzare le tecnologie digitali per la presentazione di un progetto o

di un prodotto

Altre espressioni artistiche

Analizzare il patrimonio artistico presente nei monumenti siti

archeologici istituti culturali musei significativi in particolare del

proprio territorio

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 (Storico-culturale) LA NASCITA DELLA CIVILTArsquo EUROPEA36

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 37:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

MODULO 2 (Genere) LA POESIA DALLE ORIGINI AL TRECENTO E LA PROSA TRA XI E XIV SECOLO

MODULO 3 (Autore) DANTE ALIGHIERI E LA DIVINA COMMEDIA

MODULO 4(Autore) FRANCESCO PETRARCA

MODULO 5 (Opera) DECAMERON DI G BOCCACCIO

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 6 (Storico-culturale) UMANESIMO E RINASCIMENTO

MODULO 7 (Genere) IL POEMA CAVALLERESCO

MODULO 8 (Opera) LrsquoORLANDO FURIOSO

MODULO 9 (Autore) TORQUATO TASSO

MODULO 10 (Tema) LO STRANIERO DALLrsquoETArsquo ANTICA AL RINASCIMENTO

Scritture professionali

- La lettera formale- Il Curriculum Vitae- Il Verbale di riunione- La relazione tecnica

MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi)

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi

come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

middot contestualizzazione dellrsquoargomento

middot presentazione dellrsquoargomento

middot consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali testi e appunti37

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

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11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

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Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 38:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

middot collegamento con argomenti giagrave noti

middot confronto sui temi discussione

middot verifica sommativa orale eo scritta

La lettura saragrave occasione di discussione e di confronto di ipotesi interpretative

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

[x] Lezione frontale [x] Lezione dialogata[] Metodo induttivo [x] Metodo deduttivo [] Metodo esperenziale []Metodo scientifico [x] Ricerca individuale eo di gruppo [] Scoperta guidata [x]Lavoro di gruppo [x] Problem solving [x] Brainstorming

9 ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Dal testo al mondo Vol 1 Casa Editrice Paravia [x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

10 MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

38

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 39:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [x Temi [x] Saggi brevi [x] Articoli di giornale [x] Analisi testuale [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Scritte N 2

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 8 ore di lezione di recupero e contestualmente N 8 ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

39

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 40:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

11 CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti

Obiettivi minimi per una valutazione di sufficienza

middot Comprendere il significato complessivo di un testo letto

middot Esporre il contenuto del proprio vissuto o di un lavoro svolto in forma corretta e comprensibile

middot Conoscere gli elementi costitutivi del testo narrativo e del testo poetico e i principali argomenti della letteratura

middot produrre elaborati semplici su un argomento proposto

40

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

41

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

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definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

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  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 41:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE ________________ Il Docente

Scuderi Maria Stella

IISS rdquoL SCIASCIArdquo

VALDERICE ( TP )

Programmazione di Matematica

Classe 3 sez F anno scolastico 201314

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La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

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c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

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Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

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conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

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1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

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Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

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capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

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- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

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Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

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Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

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Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

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Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 42:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

La classe egrave formata da 19 studenti 5 maschi e 14 femmine Ersquo presente un alunno diversamente abile con programmazione differenziata seguito da un docente di sostegno per 18 ore settimanale

La classe non presenta grosse difficoltagrave disciplinari e gli alunni sembrano seguire con interesse la lezione e per adesso parteciparne in modo attivo anche se il ritmo di apprendimento egrave piuttosto modesto

Nelle attivitagrave curricolari saranno utilizzati tutti i sussidi didattici a disposizione della scuola ogni occasione saragrave utile per creare nella classe unatmosfera di collaborazione fra gli alunni e fra questi e linsegnante ciograve per invogliare ogni alunno a partecipare attivamente alla vita scolastica

Il lavoro in classe potragrave essere svolto anche in gruppi non omogenei ciograve per dare responsabilitagrave chi ha una preparazione di base migliore a far capire agli altri che lasciandosi coinvolgere e partecipando attivamente potranno apprendere facilmente gli argomenti proposti

PRIMA FASE analisi della situazione di partenza

Si egrave proceduto alla somministrazione di test e a dei colloqui per verificare il livello di preparazione ed egrave emerso che un piccolo gruppo non ha le basi per poter fare un percorso formativo accettabile

SECONDA FASE formulazione degli obiettivi

Linsegnamento della matematica nel triennio dellistituto tecnico commerciale ad indirizzo turistico amplia quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che egrave iniziato al biennio in armonia con gli insegnamenti delle altre discipline esso contribuisce alla loro crescita intellettuale e alla loro formazione critica

Lo studio della matematica infatti promuove

a) Il consolidamento dei possesso delle piugrave significative costruzioni concettuali

b) Lesercizio ad interpretare descrivere e rappresentare ogni fenomeno osservato

42

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 43:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

c) Labitudine a studiare ogni questione attraverso lesame dei suoi fattori

d) Lattitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente quanto viene via via conosciuto ed appreso

In particolare gli obiettivi disciplinari per la classe terza saranno

a) Consolidare le conoscenze in precedenza acquisite

b) Conoscere i linguaggi e i metodi specifici dellanalisi matematica

c) Potenziare le capacitagrave di apprendimento di astrazione e di rielaborazione personale sia come processi induttivi che deduttivi

d) Applicare consapevolmente le tecniche e le procedure apprese

TERZA FASE indicazione sintetica dei contenuti disciplinari per quadrimestre

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

CLASSE TERZA

COMPETENZE ABILITAgrave (ESSENZIALI) CONOSCENZE (CONTENUTI)

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune

Riconoscere lrsquoequazione di una retta sia in forma esplicita sia implicita

Riconoscere rette parallele e perpendicolari

LA RETTA

Richiami sulla rappresentazione di punti nel piano

Equazione della retta

Perpendicolaritagrave e parallelismo

Problemi sulla retta

Saper determinare lrsquoequazione di una parabola Essere in grado di interpretare e manipolare i coefficienti

che figurano nellrsquoequazione di una parabola allo scopo di individuarne le caratteristiche e la posizione nel piano

Saper individuare le intersezioni di una parabola con gli assi Riconoscere lrsquoequazione della circonferenza nelle sue

tipologie piugrave importanti

LE CONICHE

Generalitagrave sulle coniche

La parabola

La circonferenza

Riconoscere una funzione esponenziale e rappresentarla graficamente

Risolvere equazioni esponenziali

FUNZIONI ED EQUAZIONI ESPONENZIALI E LOGARITMICHE

Potenza nel campo reale

Funzioni esponenziali

43

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

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conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

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COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 44:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attivita di studio ricerca e approfondimento disciplinare

Analizzare confrontare sviluppare e risolvere problematiche che riguardano lrsquointeresse semplice e composto

Saper definire la natura del tasso drsquointeresse nelle sue possibili configurazioni

REGIMI FINANZIARI

Generalitagrave sulle operazioni finanziarie

Regime finanziario dellrsquointeresse semplice

Regime finanziario dellrsquointeresse composto

Tassi equivalenti

Problemi sulle operazioni finanziarie

Saper valutare un capitale o una rendita a una data epoca Analizzare confrontare sviluppare e risolvere

problematiche finanziarie nelle quali intervengono rendite annue e frazionate

RENDITE

Generalitagrave sulle rendite

Montante e valore attuale di rendite temporanee di rata costante

Cenno su altri tipi di rendite

STRUMENTI E MODALITArsquo PER LE VALUTAZIONI

VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Ai fini della valutazione diagnostica si terragrave conto

per lrsquoaspetto COGNITIVO

possesso dei prerequisiti capacitagrave di apprendimento comprensione ed uso del linguaggio specifico

per lrsquoaspetto FORMATIVO

partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo metodo di lavoro orientamento inteso come consapevolezza di seacute dei propri limiti delle proprie capacitagrave-

fiducia in se stesso autovalutazioneSTRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA

Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti della classe e dei singoli alunni Registrazione puntuale degli interventi nel momento in cui la lezione prevede il

coinvolgimento attivo dellrsquoalunno Assegnazione e correzione di specifiche esercitazioni individuali chiarendo gli obiettivi

(compiti tradizionali dalla cui attenta osservazione si possono rilevare eventuali difficoltagrave e

44

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 45:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

conseguentemente organizzare unrsquoimmediata azione di recupero mediante lrsquoaggiunta di compiti differenziati)

Discussione ed eventuale approfondimento di esercizi od argomenti proposti dagli allievi Osservazione sulla corrispondenza tra voti assegnati e livelli raggiunti Corsi IDEI

STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA

Verifiche sommative scritte quadrimestrali (minimo tre) prove strutturate semistrutturate test a scelta multipla esercizi e problemi a risposta aperta

Verifiche sommative orali (minimo tre anche frutto di piugrave interventi documentati)CRITERI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE

VALUTAZIONE

La valutazione va considerata un processo da cui trarre indicazioni sul percorso di crescita dello studente (valutazione formativa) In questrsquoottica essa saragrave improntata al principio della massima trasparenza e si avragrave cura di stabilire quel clima di fiducia necessario tra gli interlocutori del processo valutativo in modo che lo studente si possa consapevolmente riconoscere nel giudizio del docente

Il tradizionale voto numerico verragrave integrato e convalidato da tutti quegli strumenti (griglie valutative giudizi schede ecc) che possano renderlo leggibile trasparente e pienamente condivisibile In particolare la valutazione delle prove scritte saragrave accompagnata da un attento lavoro che coinvolgeragrave lo studente con lrsquoausilio di griglie che possano guidarlo nello sviluppo della consapevolezza dellrsquoerrore e nella capacitagrave della sua valorizzazione per lrsquoauto-correzione

STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Saranno utilizzati i seguenti strumenti in relazione alla prova in analisi

middot Griglia di valutazione INDICATORIPUNTEGGIO per le prove scritte strutturate e non appresso indicata

Se lesercizio item egrave

esatto punti 3

incompleto o con qualche imperfezione punti 2

con errori diffusi ma non gravi punti 1

con errori diffusi e gravi oppure omesso punti 0

Il punteggio di un esercizio Pc si ottiene moltiplicando i punti (3 2 1 0) ottenuti in quellesercizio per il peso p dello stesso esercizio

Il punteggio totale conseguito Pc egrave dato dalla somma dei singoli punteggi

Il voto (V) intero su un massimo di dieci egrave dato da

45

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

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Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 46:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

1 piugrave 9 che moltiplica il Punteggio conseguito (Pc) diviso il Punteggio massimo ottenibile (Pmax)

Il giudizio sintetico saragrave espresso in ottimo buono sufficiente lacunoso e carente

FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE

Impegno attenzione motivazione allo studio Partecipazione Interventi pertinenti Confronto tra la situazione iniziale e quella finale per individuare la crescita culturale ed i

progressi raggiunti nel processo di formazione di ogni singolo alunno e della classe stessa Puntualitagrave e precisione nel rispetto delle consegne e nellrsquoesecuzione dei compiti domestici Capacitagrave di approfondimento e di rielaborazione anche a livello interdisciplinare

METODOLOGIE DIDATTICHE ndash CRITERI

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezione frontale Lezione interattiva intesa come dialogo costruttivo e cooperativo con gli alunni (didattica

della matematica per problemi) Esercizi applicativi guidati Esercizi applicativi individuali e di gruppo Attivitagrave di recupero mediante pause didattiche eo corsi IDEI Attivitagrave di approfondimento Attivitagrave di laboratorio informatico Utilizzo delle TIC (Tecnologie dellrsquoInformazione e della

Comunicazione) e delle TD (Tecnologie Didattiche)CRITERI METODOLOGICI

Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere lrsquointeresse la partecipazione costruttiva e quindi lrsquoassimilazione con minor sforzo dei vari argomenti

Trattazione teorica dei contenuti accompagnata da numerosi esercizi volti a rafforzare lrsquoacquisizione di padronanza e di speditezza nei calcoli la capacitagrave di scegliere i procedimenti piugrave adatti la consapevolezza del significato delle operazioni eseguite noncheacute da numerosi esempi e controesempi (nellrsquointroduzione dei nuovi concetti) che ne rafforzino la comprensione mettano in luce i casi particolari e ne diano ove possibile una visualizzazione grafica

MODALITArsquo DI RECUPERO EO APPROFONDIMENTO

RECUPERORipresa dei contenuti non assimilati alternata allrsquoesecuzione in classe di esercizi guidati (realizzata sia con pause didattiche sia con corsi IDEI)

APPROFONDIMENTOSvolgimento individuale di esercizi e problemi che richiedono una particolare capacitagrave di rielaborazione personale (sviluppo delle capacitagrave di analisi e sintesi)

46

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

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Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

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Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 47:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Valderice 30112013 LrsquoINSEGNANTE

IISS ldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ERICE

AS 201314 CLASSE 3ordf ERICE -VALDERICE-MATERIA RELIGIONE CATTOLICA-

Docente prof Alastra Caterina

1 modulo 2 modulo

TITOLO Il mondo paese globale Il popolo di Dio la Chiesa Le principali confessioni cristiane e il dialogo ecumenico

ObiettiviLrsquoadolescente sappia riconoscere nellrsquoaltro pari dignitagrave

Lrsquoadolescente sappia orientarsi negli elementi principali della vita della Chiesa per prendere coscienza del ruolo spirituale e sociale di essa nei secoli

Lrsquoadolescente sappia conoscere la storia e i tratti caratteristici delle principali confessioni cristiane e valutare lrsquoimportanza del dialogo ecumenico

Contenuto La dichiarazione universale dei diritti dellrsquouomo e la Genesi

La nascita della Chiesa la vita delle prime comunitagrave cristiane lrsquoannuncio del Vangelo la storia del cristianesimo delle origini il catecumenato e la penitenza i Concili e la professione di fede il Concilio Ecumenico Vaticano II Chiesa come comunitagrave la Chiesa che celebra lavoro festa i Sacramenti la testimonianza i testimoni la Chiesa Madre Maria Madre della Chiesa Chiese e architetture

Percheacute siano una cosa sola i fratelli cristiani ortodossi i fratelli cristiani protestanti lrsquoecumenismo

Competenze (saper essere)Lrsquoalunno saragrave in grado di

Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose

Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani

Confrontarsicorr

nellrsquoesperie

Tempi di svolgimento Ottobre - Novembre Dicembre - Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile - Maggio

Criteri di valutazioneNote Strumenti di valutazione

Metodologia didattica e strumenti

a) Conoscenza degli argomenti b) capacitagrave di analisi e sintesi c)

Gli alunni con disabilitagrave seguiranno la stessa

Verifica tradizionale questionari interventi interesse e partecipazione al dialogo educativo

Lezione frontale metodo induttivo e deduttivo libro di testo riviste

47

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 48:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

capacitagrave di rielaborazione personale

programmazione per obiettivi minimi

documenti sacri e profani audiovisivi

Si ovvieragrave alla mancanza drsquointeresse drsquoimpegno e alla scarsa partecipazione al dialogo scolastico per mezzo di visione di filmati e ricerche interattive

Lrsquoinsegnante aderiragrave ai progetti o alle attivitagrave promossi dalla Diocesi che si possa ritenere abbiano una ricaduta positiva sui discenti

Il docente prof Alastra Caterina

Istituto Tecnico Economico

ldquoL Sciasciardquo PIANO DI LAVORO

INDIVIDUALEValderice

AS 2013-2014

DISCIPLINA

Lingua e civiltagrave Spagnola48

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 49:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

LIBRO DI TESTO

C Polettini JP Navarro

Adelante 1 - Zanichelli

DOCENTE

Giacomazzi Angela

Classe III Sezione F

Indirizzo

Turismo

49

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 50:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

- Situazione di partenza della classe

Numero alunni Tipologia della classe Livello cognitivo globale di ingresso

vivace ottimo

tranquilla buono

collaborativa accettabile

passiva scarso

M F Totale Rip problematica

5 14 19 1

- Analisi dei prerequisiti

La classe affronta per la prima volta lo studio della lingua spagnola Requisiti necessari per lapprendimento di una nuova lingua sono la conoscenza delle funzioni e delle strutture morfosintattiche e fonetiche della lingua italiana

- Definizione degli obiettivi

Obiettivi educativo-cognitivi generali

Si fa riferimento alla programmazione del Consiglio di Classe

In relazione alla programmazione curricolare si prevede il conseguimento dei seguenti Obiettivi cognitivi disciplinari in termini di

CONOSCENZE

Aspetti comunicativi socio-linguistici e paralinguistici dellrsquointerazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori

50

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 51:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Strutture grammaticali di base della lingua sistema fonologico ritmo e intonazione della frase ortografia e punteggiatura

Strategie per la comprensione del senso generale e di informazioni specifiche e prevedibili di testi e messaggi semplici e chiari scritti orali e multimediali su argomenti noti inerenti lrsquoesperienza personale

Lessico e fraseologia idiomatica frequenti relativi ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Tecniche drsquouso dei dizionari anche multimediali Strutture morfosintattiche di base adeguate alla produzione di testi semplici e brevi scritti e orali riferiti ad

eventi ed esperienze personali Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua

ABILITA

Scambiare informazioni di routine e su argomenti di interesse personale quotidiano o di studio usando strategie compensative

Utilizzare appropriate strategie per comprendere informazioni specifiche e prevedibili in messaggi chiari brevi scritti e orali relativi ad argomenti noti e di immediato interesse personale e quotidiano

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base relativo ad attivitagrave ordinarie di studio e lavoro Produrre testi brevi e semplici scritti e orali su esperienze personali e situazioni di vita quotidiana Distinguere e utilizzare gli elementi strutturali della lingua in testi comunicativi scritti orali e multimediali Utilizzare i dizionari monolingui e bilingui compresi quelli multimediali

COMPETENZE IN USCITA (corrispondenti al livello B1 del QCER)

progettare documentare e presentare servizi o prodotti turistici utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle

strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche

CONTENUTI

51

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

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COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 52:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Unidad 1 Presentarse y presentar a alguien Settembre- Ottobre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Saludar y despedirse Geacutenero y nuacutemero de los nombres y Saludos y despedidas

Presentar y presentarse adjetivos Presentaciones

Deletrear palabras Pronombres personales sujeto Paiacuteses y nacionalidades

Decir el nombre y la nacionalidad Verbos Ser y LLamarse Las profesiones

Preguntar y pedir algo al profesor Uso del artiacuteculo Nuacutemeros de 0 a 15

Contar hasta 15 Presente de indicativo de los verbos Apellidos

Hablar de profesiones regulares

Rellenar fichas Verbos reflexivos

El alfabeto

Cultura y Civilizacioacuten

El espantildeol en el mundo

Funcionamiento de los nombres y apellidos espantildeoles

Unidad 2 Orientarse en el espacio Novembre

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Preguntar e indicar doacutende estaacuten situadas las Verbos Estar Dar y Tener La casa

cosas Los ubicadores Diacuteas de la semana

Preguntar y decir la direccioacuten Hay y Estaacuteaacuten Meses del antildeo

Expresar existencia Ser y Estar El aula

Describir la casa Presente de indicativo de algunos Nuacutemeros de 16 a 100

Describir el instituto verbos irregulares Nuacutemeros ordinales

Contar hasta 100 Contracciones al y del Asignaturas

52

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

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Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

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Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

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STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

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trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

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SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 53:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Cultura y Civilizacioacuten

El sistema educativo en Espantildea

Tierras de Espantildea

Unidad 3 Describirse y describir a personas Dicembre - Gennaio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir a personas Verbos gustar y encantar Los colores

Expresar gustos Los demostrativos Vida diaria

Hablar de la familia Los posesivos Parentesco

Expresar coincidencia Preposiciones a y en Adjetivos para expresar el

Expresar posesioacuten Muy y Mucho caraacutecter y la personalidad

Identificar El que El de

Hablar de las Navidades Tambieacuten tampoco

Cultura y Civilizacioacuten

La familia real espantildeola

La familia espantildeola actual

Las Navidades en Espantildea

53

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 54:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Unidad 4 Invitar y proponer Febbraio

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Describir acciones en desarrollo Dea desde hasta La hora

Invitar y proponer Estar + gerundio Partes del diacutea

Aceptar una invitacioacuten o rechazarla Presente de los verbos con Expresiones de frecuencia

Preguntar y decir la hora diptongacioacuten

Concertar una cita Presente de los verbos con

Felicitar alternancia vocaacutelica

Agradecer y responder al agradecimiento Ir venir

Hablar de acciones habituales El acento

Expresar frecuencia

Cultura y Civilizacioacuten

Los jόvenes y el tiempo libre

Los Carnavales en Espantildea

Unidad 5 Hablar de la salud Marzo - Aprile

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Hablar del estado de salud Verbos impersonales Trabalenguas

Expresar dolor Preteacuterito perfecto Enfermedades y

Hablar del pasado reciente Participios irregulares medicamentos

Expresar obligacioacuten o necesidad Pronombres complemento directo e El cuerpo humano

Preguntar la causa y justificarse indirecto

Yatodaviacutea no + preteacuterito perfecto

Tener que + infinitivo

Hay que + infinitivo

54

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 55:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Verbos pronominales

Doler y Hacer dantildeo

Cultura y Civilizacioacuten

Fiestas y tradiciones espantildeolas

Unidad 6 Contar algo del pasado Maggio - Giugno

Comunicacioacuten Gramaacutetica Leacutexico

Pedir algo en un bar o en un restaurante Los comparativos Los alimentos

Pedir consejo y recomendar Los superlativos Los platos y los cubiertos

Describir en el pasado El imperfecto

Hablar de acciones habituales en el pasado

Hacer comparaciones

Cultura y Civilizacioacuten

El tapeo

Gastronomiacutea en Espantildea

METODI

Le lezioni saranno prevalentemente di tipo interattivo favorendo lo scambio comunicativo fra il docente e gli studenti e fra gli studenti stessi Per questo fine saranno organizzate se la classe risponderagrave in maniera adeguata attivitagrave a coppie e in piccolo gruppo cooperativo che simulino in lingua spagnola una situazione di normale vita quotidiana (scolastica familiare ) Si cercheragrave di stimolare lrsquointeresse degli alunni guidandoli allrsquoosservazione e alla riflessione Per favorire il dialogo educativo e lrsquoapprendimento attivo ciascuno saragrave protagonista del processo formativo Nelleventualitagrave si rendessero necessarie attivitagrave di recupero le stesse saranno realizzate nei modi e nei tempi della pausa didattica o in altre forme secondo quanto deliberato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Classe I contenuti di tali interventi verranno sviluppati in relazione alle difficoltagrave incontrate dagli allievi e saranno finalizzati allrsquoacquisizione di un migliore metodo di studio e di una maggiore chiarezza espositiva scritta eo orale

55

STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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STRUMENTI

Libri di testo materiale audio visivo e multimediale riviste specializzate fotocopie televisione personal computer LIM e Internet

MODALITA DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si svolgeranno verifiche scritte e orali per monitorare progressi e individuare punti di forza e di debolezza dellrsquoapprendimento degli allievi La frequenza con cui saranno sottoposte le prove varieragrave a seconda delle particolari situazioni ed esigenze del gruppo classe Gli strumenti da utilizzare saranno quelli con cui gli allievi hanno raggiunto familiaritagrave in fase di insegnamento test esercizi di completamento e di trasformazione conversazioni comprensione di un testo tramite domande VF a scelta multipla a risposta apertahellip I criteri di valutazione verranno espressi in modo chiaro ed univoco al fine di attivare negli alunni un processo di autovalutazione che li conduca a individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il rendimento La valutazione finale effettuata secondo i criteri definiti nel POF terragrave conto dei risultati delle prove orali e scritte della partecipazione dellrsquoalunno allrsquoattivitagrave didattica dellrsquoimpegno della costanza nello studio noncheacute dei progressi nel processo di apprendimento

Erice 3 dicembre 2013

LA DOCENTE

Angela Giacomazzi

ISTITUTO DrsquoISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIOREldquoLEONARDO SCIASCIArdquo

ITT VALDERICE56

PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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PROGRAMMAZIONE DI STORIA

ANNO SCOLASTICO 2013-2014

Docente Prof ssa Scuderi Maria Stella

Classe III F Turistico

ATTIVITAgrave DI ACCOGLIENZA

[X]Lettura ed illustrazione del POFe del Regolamento drsquoIstituto

[X]Conoscenza delle strutture delle attrezzature e dei servizi della scuola

[X]Presentazione dei libri di testo

[X]Attivitagrave finalizzate a favorire lintegrazione degli studenti nel gruppo classe

[X]Test drsquoingresso

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA

PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

[X] Prove oggettive di valutazione (test questionari etc)

[X] Prove soggettive di valutazione (temi relazioni interrogazioni etc)

[X] Osservazioni degli studenti impegnati nelle attivitagrave didattiche

[X]colloqui con gli alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI [SI] n 1

57

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 58:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

COMPETENZE

middotCorrelare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento

middotRiconoscere gli aspetti geografici ecologici territoriali dellrsquoambiente naturale ed antropico le connessioni con le strutture demografiche economiche sociali culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

CONOSCENZE ABILITArsquo

Principali persistenze e processi di trasformazione dal Mille alla metagrave del Seicento in Italia in Europa e nel mondo

Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economici con

riferimenti agli aspetti demografici sociali e culturali

Principali persistenze e mutamenti culturali in ambito

religioso e laico

Innovazioni scientifiche e tecnologiche fattori e contesti di

riferimento

Territorio come fonte storica tessuto socio-economico e

patrimonio ambientale culturale e artistico

Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia

generale

Diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di

Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di

persistenza e discontinuitagrave

Riconoscere la varietagrave e lo sviluppo storico dei sistemi economici e

politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci

con alcune variabili ambientali demografiche sociali e culturali

Individuare i cambiamenti culturali socio-economici e politicoistituzionali

(es in rapporto a rivoluzioni e riforme)

Analizzare correnti di pensiero contesti fattori e strumenti che

hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche

Individuare lrsquoevoluzione sociale culturale ed ambientale del territorio

con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali

Leggere ed interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla

58

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

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MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 59:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

trasformazione (es riforme e rivoluzioni)

Lessico delle scienze storico-sociali

Categorie e metodi della ricerca storica (es analisi di fonti

modelli interpretativi periodizzazione)

Strumenti della ricerca e della divulgazione storica (es vari

tipi di fonti carte geo-storiche e tematiche mappe statistiche

e grafici manuali testi divulgativi multimediali siti Web )

storia generale

Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico

Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali

Utilizzare ed applicare categorie metodi e strumenti della ricerca

storica in contesti laboratoriali ed operativi

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (es visive multimediali e

siti web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche

SVILUPPO MODULARE DEI CONTENUTI

Il piano di lavoro egrave articolato nei seguenti moduli

PRIMO QUADRIMESTRE

MODULO 1 LrsquoEuropa feudale e la rinascita economica dellrsquoOccidente

MODULO 2 Cristianesimo e Islam

MODULO 3Chiesa e Impero tra XII e XIII secolo

MODULO 4 La crisi del Trecento

59

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

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MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 60:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

SECONDO QUADRIMESTRE

MODULO 5 La Civiltagrave Rinascimentale

MODULO 6 Lrsquoespansione dellrsquoOccidente

MODULO 7 La Riforma protestante e la Controriforma

MODULO 8 Carlo V e la fine della libertagrave italiana

MODULO 9 Il Seicento la dominazione spagnola in Italia e la cultura seicentesca

METODO DI LAVORO

Il programma saragrave svolto considerando il livello medio di conoscenze e competenze della classe ponendosi come obiettivo primario il raggiungimento degli obiettivi minimi per la maggior parte degli studenti

La struttura modulare del programma prevede per ogni modulo il seguente percorso

contestualizzazione dellrsquoargomento presentazione dellrsquoargomento consultazione del libro di testo eo della dispensa e di altri eventuali appunti visione di filmati-documenti di carattere storico collegamento con argomenti giagrave noti confronto e discussione su problemi eventualmente emersi verifica sommativa orale

Il programma viene svolto in classe i compiti assegnati per casa sono finalizzati a consolidare le conoscenze

ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI

[x] Libroi di testo Titolo Millennium Vol 1 Casa Editrice La Scuola

[x] Laboratori [x ] Computer

[ x] LIM [] Lavagna luminosa [] Audioregistratore [] Diaproiettore []

[x]Sussidi multimediali [] Fotoriproduttore [x] Testi di consultazione

60

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 61:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO

Le verifiche orali vogliono accertare

comprensione delle informazioni acquisizione delle informazioni e loro rielaborazione attraverso la riflessione organizzazione logica delle informazioni uso corretto del ldquocodice linguardquo

Assieme alle verifiche orali viene proposto alla fine di ogni modulo un test per valutare conoscenze competenze abilitagrave in relazione allrsquoargomento trattato tale test potragrave contenere

questionari a risposta chiusa tipo scelte multiple schemi e testi da completare questionari a risposta aperta

TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA

SCANSIONE TEMPORALE

[X] Test [X] Questionari [x] Relazioni [X] Interrogazioni [X]Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione impegno metodo di studio e di lavoro etc)

Numero Verifiche previste per il quadrimestre

Orali N 2

RECUPERO ED APPROFONDIMENTO

Si prevede di svolgere in orario curriculare nel periodo febbraiomaggio N 4 ore di lezione di recupero e contestualmente N_______ ore di lezione di approfondimento

Si prevede di svolgere in orario extracurriculare N ______ ore di lezione di recupero nel periodo ____________ e N ___ ore di approfondimento con un limitato numero di alunni della classe nel periodo ______________

61

MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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MODALITAgrave DI RECUPERO MODALITAgrave DI APPROFONDIMENTO

Per le ore di recupero in coerenza con il POF si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche

[x] Riproposizione dei contenuti in forma diversificata

[x] Attivitagrave guidate a crescente livello di difficoltagrave

[x] Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro

Per le ore di approfondimento invece le seguenti

[x] Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

[x] Impulso allo spirito critico e alla creativitagrave

[x] Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro

Attivitagrave previste per la valorizzazione delle eccellenze

helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche puntuali e frequenti saranno effettuate in itinere e alla fine di ogni percorso

didattico allo scopo di controllare il processo di apprendimento attraverso colloqui risoluzione di

esercizi prove scritte in classe prove pratiche di laboratorio Le verifiche si baseranno

sullrsquoosservazione assidua dei comportamenti dei discenti e sulla continua analisi dei risultati le

prove saranno strutturate e somministrate tenendo conto delle voci della scheda di valutazione

La valutazione formativa serviragrave a dare indicazioni sia sulla validitagrave del lavoro svolto sia sulla

direzione del lavoro da svolgere La valutazione sommativa evidenzieragrave il raggiungimento o meno

degli obiettivi globali preventivi e consisteragrave nella misura delle conoscenze delle capacitagrave delle

abilitagrave e dei comportamenti Esprimeragrave inoltre un giudizio che terragrave conto anche dei livelli di

partenza degli interessi della presenza in classe delle capacitagrave di partecipazione attiva e della

professionalitagrave acquisita Nellrsquoattribuzione dei voti si faragrave riferimento alla tassonomia stabilita

dal POF e alle griglie proposte dai Dipartimenti62

Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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Obiettivi minimi1 Conoscere gli aspetti significativi degli eventi storici2 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati3 Ascoltare e leggere cogliendo i concetti essenziali di una comunicazione4 Saper esprimere il proprio pensiero in modo chiaro

5 Saper consultare i testi specialistici (vocabolario atlante enciclopedia)

6 Esporre in modo chiaro i nuclei portanti dei temi trattati

12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

[x] Ora settimanale di ricevimento

[x]Comunicazioni eo convocazioni in casi particolari (debiti formativi scarso impegno assenze ingiustificate ritardi frequenti comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare etc)

[x] Incontri collegiali scuola ndash famiglia n 2

VALDERICE

Il Docente

MARIA STELLA SCUDERI

63

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 64:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

ANNO SCOLASTICO

2013-2014

CLASSE 3

SEZIONE F-G

DISCIPLINA TECNICA TURISTICA

DOCENTE CAMPANELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER LA CLASSE TERZA

Il programma della classe terza si presenta ampio e articolato e risulta quindi impegnativo per gli allievi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina e al mondo del turismo in generale

Egrave quindi utile in accordo con gli altri docenti di materia puntare a64

bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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bull svolgere in modo approfondito i contenuti tipici del programma di terza che non saranno oggetto di ulteriore sviluppo negli anni successivi (come per esempio il fenomeno turistico le agenzie di viaggi i trasporti la redazione di preventivi)

bull svolgere in modo essenziale gli argomenti che verranno trattati in modo piugrave dettagliato e pertinente

bull dare spazio alle attivitagrave tipiche svolte dalle agenzie di viaggi con ricorso a una didattica che parta da situazioni reali utilizzando tariffari orari dei mezzi di trasporto cataloghi e documenti tipici su supporti informatici in modo da facilitare lrsquoapprendimento e sostenere la motivazione degli studenti

Dal punto di vista metodologico si ritiene che non si possa dare delle indicazioni precise relativamente ai singoli moduli percheacute in questo caso occorre tener conto del contesto delle esigenze dei singoli studenti cioegrave della loro diversitagrave in termini di stile cognitivo di stile di apprendimento di condizioni di sviluppo di personalitagrave di capacitagrave intellettive Il docente dovragrave quindi sperimentare metodologie differenti (affiancare alla classica lezione frontale la lezione dialogica i lavori di gruppo lrsquoanalisi di casi il role playing il learning by doing il laboratorio professionale la simulazione ecc) avvalendosi anche delle nuove tecnologie in quanto funzionali alle diverse situazioni che si presentano nel corso dello sviluppo del processo di insegnamento-apprendimento Occorre osservare che per quanti insegnano in un Istituto Tecnico la ricerca e la sperimentazione di nuove metodologie egrave un tema di scottante attualitagrave percheacute ogni giorno ci si trova a fare i conti con importanti cambiamenti che caratterizzano e condizionano lrsquoagire educativo

bull il fatto che gli studenti dedicano sempre meno tempo allo studio a casa

bull una sempre piugrave diffusa demotivazione allo studio e la scarsa efficacia di metodologie tradizionali a stimolare lrsquoapprendimento

bull il cambiamento nella struttura cognitiva degli allievi che non apprendono piugrave solo in modo sequenziale ma sempre piugrave spesso in modo simultaneo

Il nostro ruolo di insegnante quindi si trasforma lentamente da semplice trasmettitore di nozioni a guida dei processi di conoscenza degli allievi e ci obbliga a una continua riflessione sul nostro agire educativo per sviluppare negli studenti un atteggiamento mentale e intellettuale allrsquoapprendimento continuo e la capacitagrave di costruire la propria conoscenza in modo autonomo e consapevole

Di seguito si propone il piano di lavoro per la terza classe con lrsquoindicazione delle ore necessarie per lo svolgimento del singolo modulo

MODULO 1

Aspetto storico psicologico e sociologico del turismoDurata 37 ore

Obiettivi

65

bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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bull Comprendere il fenomeno turistico le sue caratteristiche e la sua natura eterogenea e multidisciplinare

bull Conoscere gli elementi essenziali che hanno caratterizzato lrsquoevoluzione del turismo

bull Individuare le principali tendenze del turismo contemporaneo

bull Conoscere i modelli di comportamento del turista

bull Acquisire consapevolezza degli effetti positivi e negativi che il turismo determina dal punto di vista economico socio-culturale e ambientale

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Il turismo e viaggio

Il turismo come realtagrave e come oggetto di studio

Il viaggio

UD 2 Turismo e tecnica

Concetto di turismo

Componenti basilari

Dalle componenti basilari al pacchetto turistico

Le risorse naturali per il turismo

Le risorse culturali per il turismo

Attivita produttive e turismo daffari

Vie di comunicazione e mezzi di trasporto

La ricettivita

Servizi turistici di accoglienza e di accesso

Impiantistica

Strutture per il tempo libero

Levoluzione del turismo contemporaneo

La funzione tecnica turistica

Classificazione tipologica del turismo

UD 3 Elementi di sociologia del turismo

La sociologia

66

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Page 67:   · Web viewIstituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Leonardo Sciascia” Erice. Istituto Tecnico Economico “L. Sciascia” (sede Erice) Istituto Tecnico Economico “L.

Sociologia del turismo

La persona sociale

Modelli di comportamento

Turismo e Status sociale

Modelli di turista

Le aggregazioni i gruppi

Il processo di istituzionalizzazione

Il turismo fenomeno sociale e culturale

UD 4 Motivazioni ed elementi di psicologia del turismo

Psicologia e turismo

I suoi stati danimo

Motivazioni sul fare turismo

Percezione da parte del turista di ciograve che gli viene offerto

UD 5 Laspetto sociale del turismo

Significato del termine

Modalita di intervento

Enti promotori e organizzatori del turismo socisle

Turismo sociale e di massa

Allargamento del concetto di turismo sociale

Il turismo e i giovani

Turismo della terza etagrave

UD 7 Il marketing turistico

Le ricerche di marketing

La segmentazione del mercato e il posizionamento del prodotto

Il marketing-mix

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in

laboratorio

67

Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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Collegamenti con altre discipline Storia Matematica Italiano Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio trattamento testi

MODULO 2

Il mercato e laspetto tecnico del turismoDurata 65 ore

Obiettivi

conoscenze

bull la funzione produttiva e culturale del turismo

bull la peculiaritagrave del mercato turistico

bull la classificazione dei servizi turistici

bull i documenti del turista

bull il marketing

Abilitagrave

bull Organizzare servizi turistici

bull Progettare itinerari turistici- culturali

Contenuti ndash Argomenti

UD 1 Consistenza funzioni e tendenze evolutive del turismo

Rapporto del turismo

Il Word economic forum

il turismo mondiale

Il turismo degli italiani

Il tempo libero e turismo

La funzione produttiva

Interdipendenze con lindustria artigianato e commercio

Rapporti con i trasporti e lindustria ricettiva

Rapporti turismo - agricoltura

UD 2 Ruolo del turismo nelleconomia ed il mercato turistico

generalitagrave e terminologia68

la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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la filiera turistica ed il soddisfacimento dei bisogni

i bisogni turistici

beni e servizi turistici

il mercato turistico

marketing

UD 3 Aspetto tecnico del turismo

generalitagrave e terminologia

consorzi dellincoming internazionali

le scelte turistiche degli italiani

classificazione ed analisi dei servizi turistici

i prodotti turistici

il contratto di viaggio

i pacchetti long weekend

UD 4 Mezzi di pagamento e documenti del turista

deregulation e norme doganali

mezzi di pagamento allestero

il cambio e servizi valutari

le coperture assicurative specializzate

i documenti del turista

classificazione dei paesi in base ai documenti richiesti per lentrata e per il soggiorno

La mappa del livello di rischio

UD 5 I percorsi turistico- culturali

generalitagrave

turismi minori

cittagrave darte

ciclo di vita di una destinazione turistica

progettazione di un itinerario turistico

Prove di verifica

Prove strutturate interrogazioni esercizi da svolgere in laboratorio69

Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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Collegamenti con altre discipline Storia dellrsquoarte Geografia Legislazione turistica Lingue straniere Laboratorio Trattamento testi

VALUTAZIONE

Per quanto riguarda la valutazione si renderanno immediatamente noti agli alunni i criteri per lrsquoattribuzione dei voti Mentre la valutazione di fine quadrimestre terragrave conto del processo di apprendimento e di maturazione dellrsquoalunno in base ai seguenti elementi

- gli apprendimenti e le competenze- lrsquoacquisizione e lrsquouso dei metodi e linguaggi specifici della disciplina- lo sviluppo personale della formazione personale di ogni alunno (motivazione impegno autonomia

interazione con i compagni e gli insegnanti partecipazione al dialogo educativo) noncheacute progressione rispetto ai livelli di partenza

- I saperi minimi stabiliti nelle riunioni dipartimentaliPer quanto riguarda la corrispondenza tra i voti e i livelli si rinvia a quanto stabilito dal collegio docenti e inserito nel POF

ISTITUO TECNICO COMMERCIALE

ldquoL SCIASCIA rdquo ndash VALDERICE

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2013 2014

DISCIPLINADISCIPLINE GIURIDICHE

CLASSE E SEZIONEIII F

DOCENTEPROF Giovanni Messina

70

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZALa classe risulta composta da 20 alunni

Il gruppo classe si presenta eterogeneo alcuni alunni si mostrano abbastanza spigliati e si inseriscono nel dialogo educativo senza particolari problemi e con sufficienti capacitagrave espressive

Altri un numero ridotto sono poco abituati ad esporre con chiarezza i contenuti anche di argomenti semplici Non si riscontrano problemi disciplinari o di condotte non consone Tutti gli alunni sono rispettosi e seguono con assiduitagrave le lezioni sebbene alcuni di essi con scarso profitto

Dai primi approcci si registrano in alcuni alunni carenze lessicali di sintesi

Lrsquoimpegno di eseguire i compiti assegnati viene quasi sempre rispettato e ciograve facilita non poco lrsquoapprendimento dei vari argomenti

Prerequisiti

gli alunni dovranno

- imparare ad utilizzare un appropriato linguaggio tecnico - giuridico semplice

-sviluppare la capacitagrave di comprensione ed analisi degli argomenti

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVIObiettivi educativi (comuni a tutte le discipline)

Nellrsquoambito degli obiettivi educativi comuni a tutte le discipline il docente dovragrave

1) contribuire allrsquoulteriore formazione dellrsquoalunno stimolandone la capacitagrave critica2) motivare gli alunni a vedere la scuola come centro di cultura e di accoglienza dove sia possibile

mettere in luce le proprie attitudini ed abilitagrave senza timore di sbagliare3) fornire le strategie di studio necessarie per rendere lrsquoapprendimento piugrave efficace4) migliorare le abilitagrave di comunicazione5) favorire attivitagrave mirate a trasformare in modo positivosituazioni di disagio e di emarginazione6) favorire le relazioni ed il dialogo interpersonale docente-discente e tra discenti stessi7) educare al rispetto delle norme comuni che regolano i comportamenti allrsquointerno della societagrave e

della struttura scolastica8) sviluppare nello studente la motivazione allo studio e favorirne il processo di apprendimento con

lrsquoutilizzo di metodologie comunicative efficaci adatte allrsquoetagrave e alla realtagrave sociale in cui egli vive9) Contribuire a sviluppare ulteriormente una coscienza etico-morale rispettosa delle leggi e dei

regolamenti attenta alla difesa degli equilibri ambientali

Obiettivi didattici (in termini di conoscenze competenze e capacitagrave)

71

CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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CONOSCENZE

lrsquoalunno dovragrave

- conoscere i principi fondamentali della Costituzione Italiana

-dovragrave padroneggiare gli argomenti giuridici affrontati

-dovragrave sapersi destreggiare tra i vari soggetti economici

COMPETENZE

Lrsquoalunno dovragrave

- imparare a ricercare nel vissuto della quotidianitagrave le questioni trattate che costituiscono argomenti di studio

-sviluppare la propria memoria fotografica attraverso lrsquoausilio delle mappe concettuali elaborate dal docente prima e da lui stesso successivamente

CAPACITArsquo

Lrsquoalunno dovragrave

-saper cogliere le relazioni fondamentali tra lrsquoastratto principio normativo e la realtagrave vissuta

-saper analizzare gli istituti ed affrontarli in chiave problematica

-saper utilizzare il linguaggio tecnico-giuridico pur nella sua essenzialitagrave

METODOLOGIEPer il raggiungimento degli obiettivi formativi e didattici della disciplina saragrave privilegiata lrsquoosservazione diretta dei fenomeni quotidiani della vita

La metodologia didattica attuata in classe saragrave finalizzata allo sviluppo della professionalitagrave dei singoli allievi considerato che lrsquoinsegnamento della disciplina mira alla formazione dei giovani come cittadini oltre che alla loro formazione giuridico ed economica

Saragrave cura del docente quindi cercare di rendere meno nozionistico ed astratto lo studio dei vari argomenti

Saragrave adottato sia il metodo della lezione frontale sia quello dellrsquoapproccio che parte dalle esperienze piugrave comuni dellrsquoallievo da concetti acquisiti spontaneamente da avvenimenti attuali per arrivare alla

72

definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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definizione del concetto astratto

Visto gli innumerevoli agganci con la realtagrave circostante ed il vissuto dei ragazzi le varie situazioni verranno impostate in chiave problematica coinvolgendo cosigrave tutti gli allievi che saranno chiamati a dare soluzioni utilizzando non solo ciograve che hanno appreso ma anche la loro capacitagrave di ragionamento

I tempi della lezione frontale saranno intervallati da continui interventi degli alunni al fine di tenere alta costantemente lrsquoattenzione

Saranno anche a fine unitagrave didattica utilizzate le tavole sinottiche presenti sul libro di testo e completati gli esercizi a scelta multipla o a risposta aperta sempre prospettati dal testo

STRUMENTIPer consentire al docente di raggiungere gli obiettivi prefissati saragrave utilizzato oltre al tradizionale libro di testo anche il codice civile riviste giuridiche ed economicheAnche i fatti di cronaca quotidiana dovranno essere conosciuti tramite lrsquoinformazione autonoma e diretta per mezzo dellrsquoausilio dei mass-mediaLaddove saragrave possibile anche le mappe concettuali elaborate dal docente dovranno rivelarsi utili per lrsquoacquisizione dei vari contenuti sussidio didattico insostituibile saragrave pertanto anche la lavagna tradizionale che consentiragrave di sintetizzare i temi piugrave importanti e allo stesso tempo stimoleragrave negli allievi il senso dellrsquoessenzialitagrave e delle associazioni logicheAnche i quotidiani letti in classe si potranno rivelarsi utili nella ricerca di quegli avvenimenti che si agganceranno con le tematiche svolte ed apprese dal libro di testo

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione formativa dovragrave dare agli studenti informazioni sul livello raggiunto dagli studenti e al docente elementi per una riflessione sullrsquoefficacia della sua azione didattica e sullrsquoopportunitagrave di attivare interventi di recuperoEssa verragrave effettuata in una fase iniziale per verificare il livello di partenza dei discenti cioegrave le conoscenze e le abilitagrave che essi possiedono allrsquoinizio dellrsquoanno e che hanno acquisito negli anni precedentiEssa saragrave in itinere per verificare il processo di apprendimento quindi per verificare il graduale conseguimento delle conoscenze capacitagrave competenzeEssa saragrave sommativa per valutare lrsquooperato ed profitto degli allievi e saragrave articolata in forma orale e scrittaLa valutazione terragrave conto drsquoogni possibile elemento utile a definire il grado di preparazione raggiunto ed al riguardo saranno tenute in debito conto le verifiche annotate sul registro e verragrave valutato anche lrsquoimpegno costante la frequenza la partecipazione il miglioramento rispetto alla situazione di partenza ed il raggiungimento degli obiettivi educativi

PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE

Mod 1 ndash Settembre ndash Dicembre

73

a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
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a- La norma giuridica ndash le fonti del diritto ndash i diritti ndash i beni ndash i soggetti del diritto

Mod 2 ndash Gennaio - Marzo

b- La capacitagrave giuridica ndash la capacitagrave di agire ndash lrsquoincapacitagrave naturale ndash lrsquointerdizione ndash

lrsquoinabilitazione ndash la persona giuridica

Mod 3 - Aprile ndash Maggio

Le obbligazioni ndash la tutela del credito ndash le altre fonti dellrsquoobbligazione Il contratto turistico

Valderice 20102013 Prof Giovanni Messina

74

  • Istituto drsquoIstruzione Secondaria Superiore
  • ldquoLeonardo Sciasciardquo
  • Erice
    • INDIRIZZO ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
    • PIANO DI LAVORO
      • DISCIPLINA Scienze motorie e sportive
      • DOCENTE PROF ssa Scarcella Carla
        • COORDINATORE PROF Scuderi Maria Stella
          • PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO
          • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
          • TITOLO
            • Obiettivi
              • Contenuto
                • Lrsquoalunno saragrave in grado di
                • Discutere e confrontarsi con i suoi pari anche se di altre etnie o fedi religiose
                • Essere consapevole che Gesugrave egrave un personaggio della storia dellrsquoumanitagrave rilevare e discutere il valore dellrsquoamore salvifico di Dio nellrsquoopera di Gesugrave per lrsquouomo di oggi riconoscere il valore della missione della Chiesa confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                • Confrontarsi e discutere la correlazione tra fede e vita nellrsquoesperienza dei testimoni cristiani
                  • Note
                  • Strumenti di valutazione
                      • PROGRAMMAZIONE DI STORIA
                      • ANNO SCOLASTICO 2013-2014
                        • Obiettivi minimi
                          • 12 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
                            • ANNO SCOLASTICO
                            • 2013-2014
                            • CLASSE
                            • 3
                            • SEZIONE
                            • F-G
                            • DISCIPLINA
                            • TECNICA TURISTICA
                            • DOCENTE
                            • CAMPANELLA
                              • PROGRAMMAZIONE
                                • DISCIPLINA
                                • CLASSE E SEZIONE
                                • DOCENTE
                                  • METODOLOGIE
                                  • STRUMENTI
                                  • VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE