questo nuovo cammino, con-
fessando le proprie fragilità e
l’inesperienza. chiedendo a
tutti, per questo, pazienza e
comprensione. La festa è
p o i c o n t i n u a t a
nell’adiacente sala parroc-
chiale. Anche qui è stata
cercata e perseguita
quell’unione comunitaria
che deve collegare i fede-
li ai sacerdoti e con questi
al Vescovo. Infatti sia nella
preparazione della liturgia,
e in quella più prosaica
del momento conviviale, si
è cercato con tenacia
d’iniziare questo nuovo per-
corso senza protagonismi,
abitudini o atavici privilegi,
consci che questa nuova real-
tà non è solo una banale e
rassegnata accettazione della
penuria dei sacerdoti, ma è
anche l’occasione per unire
con la capacità di guardare
avanti.
Domenica 26 ottobre 2014 a
Collazzone, le comunità Par-
rocchiali di Collazzone, Col-
lepepe e Gaglietole, si sono
strette intorno al Vescovo
Benedetto per accogliere
don Andrea Rossi e don
Lorenzo Romagna, inviati
a svolgere il loro ministe-
ro pastorale nel territorio.
E’questa un’esperienza
nuova che spinge a cam-
minare insieme per creare
vera comunione d’intenti,
arricchendo ciascuno dei
doni dell’altro per realiz-
zare vere comunità par-
rocchiali. La solenne liturgia,
posta sotto la protezione di S.
Cristoforo, Sant’Eurosia e S.
Lorenzo, ha visto presenti i
parroci vicini, sacerdoti amici
ed i Diaconi chiamati a pre-
stare il loro servizio insieme a
don Andrea e a don Lorenzo.
Presenti anche i due parroci
“uscenti”: Don Eutimio Pa-
squalini e Don Gaetano Sor-
bello. S. E. Mons Tuzia, ci ha fatto
riflettere sul “Comando” e sulle va-
rietà di questo .
A seguito del “Comando” siamo in-
viati, ognuno a fare la propria parte
ed essere testimoni credibili. Al ter-
mine della S.Messa il diacono Bru-
stenga, ha inizialmente tracciato una
breve storia, ringraziando a nome di
tutti, Don Eutimio e Don Gaetano
per la loro missione pastorale. Ha
dato poi il benvenuto ai nuovi sacer-
doti con la gioia e la speranza per l
‘avventura comunitaria. Don Andrea,
a nome anche di Don Lorenzo, ha
ringraziato esprimendo la gioia per
L ’ I N I Z I O D E L L A N O S T R A V I T A I N S I E M E
E d o r a a l c u n i m o m e n t i d i q u e s t o p r i m o a n n o i n s i e m e . . .
P A R R O C C H I E D I C O L L A Z Z O N E - C O L L E P E P E - G A G L I E T O L E
Edizione Speciale Data 25.10.2015 Volume 1, Numero 1
E’ stata una giornata molto
emozionante: i preparativi,
le prove del coro e dei letto-
ri, il dispiacere di separarci
dai “vecchi” parroci e la
curiosità verso i nuovi… di
tutto ringraziamo Dio e gli
chiediamo di accompagnare
loro e noi in questo nuovo
cammino insieme.
U n a g i o r n a t a d a r i c o r d a r e , l ’ i n i z i o d e l n o s t r o c a m m i n o i n s i e m e
P a g i n a 2
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto. Letture del 26.10.2014 1° lettura Es 22, 20-26 Salmo:Sal.17 RIT: Ti amo, Signore, mia forza. 2° lettura 1 Ts 1, 5-10
E d i z i o n e S p e c i a l e
C O L L E P E P E : R i a p e r t u r a d e l l ’ O r a t o r i o e i n f i o r a t a
P a g i n a 3 V o l u m e 1 , N u m e r o 1
G A G L I E T O L E : F e s t e e P r o c e s s i o n i
Grandi festeggiamenti per il santo patrono a Collazzone iniziati il 6 agosto con il triduo di preparazione
predicato da don Marco Antonio Napolitano e proseguiti con la conferenza di don Alessandro Fortunati su
Jacopone da Todi e il ricordo di don Vincenzo Luchetti; ma l’apice si è toccato il 10 agosto con la messa
solenne presieduta dal collazzonese don Giuliano Pagliaricci, e il concerto di canto gregoriano della schola
cantorum “Dei Genetrix” di Roma alternato a sonate organistiche eseguite maestralmente da don Lorenzo.
Festa patronale di S. Cristoforo a Gaglietole……finalmente una processione in macchina! Processione di Pasqua a Gaglietole “al freddo e al gelo”
25.01.2015: Inaugurazione dell’oratorio ristrutturato, alla presen-za del Vescovo Mons. Tuzia e di Don Eutimio che ha fortemente volu-to questi lavori
C o l l a z z o n e : S a n L o r e n z o i n G r e g o r i a n o
Infiorata del Corpus Domini
Un preghiera presso la tomba di San Francesco
P a g i n a 4 E d i z i o n e S p e c i a l e
1 M A R Z O 2 0 1 5 : G i o r n a t a a d A s s i s i p e r p r e p a r a r c i a l l a S . P a s q u a
Grandi e piccini sono accorsi ad Assisi per
riflettere sul cammino
Pasquale e per pregare sulla tomba di San
Francesco
S. Messa presso il seminario di Assisi
“Esulti il coro egli angeli, esulti l'as-
semblea celeste: un inno di gloria saluti
il trionfo del Signore risorto” così il
canto dell’Exultet intonato da don Lo-
renzo ha dato inizio alla lunga Veglia
pasquale celebrata nella chiesa parroc-
chiale di Collazzone. Dopo quaranta
giorni di attesa, ecco la notte santa, una
Veglia pasquale dal sapore nuovo e più
partecipato quest’anno, infatti per la
prima volta le parrocchie di Collazzone,
Collepepe e Gaglietole hanno voluto
condividere questo momento forte
dell’anno liturgico. Don Andrea, don
Lorenzo e Alvaro hanno guidato la pre-
parazione della liturgia e tutto è stato
ben concertato dalle letture ai canti ese-
guiti dal “neonato” coro interparroc-
chiale. Dopo la Veglia non poteva
mancare un momento conviviale
nell’attigua sala parrocchiale,
l’occasione è stata anche propizia per
fare una sorpresa a don Lorenzo e fe-
steggiare il suo trentesimo compleanno
con tanto di torta e candeline.
V e g l i a d i P a s q u a . . . c o n s o r p r e s a
P a g i n a 5 V o l u m e 1 , N u m e r o 1
Compleanno di Don Lorenzo Il fuoco all ’ingresso della Chiesa
Dopo la S. Messa anche se tardi, c’è sempre tempo per festeggiare e a farci gli auguri: Buona Pasqua!!
I S a c r a m e n t i d e i n o s t r i f i g l i
P a g i n a 6
Sopra: Comunione a Collazzone,
Di lato Comunione a Collepepe
Sotto: Cresima
E d i z i o n e S p e c i a l e
D i a m o v o c e a l C o r o i n t e r p a r r o c c h i a l e
P a g i n a 7 V o l u m e 1 , N u m e r o 1
«Qui cantat, bis orat – chi canta prega due volte»
Sant’Agostino
Giorno di insediamento dei nuovi parroci
Gorgheggi in libertà! Volete unirvi al coro interparrocchiale? Venite, c’è posto!!!
E concludiamo con un brindisi questo primo anno di in-
sediamento dei nuovi sacerdoti con queste belle parole
Per avere una mano Dio vi ha chiamato da lontano
Ed ora siete costretti A salvare noi reietti.
Su coraggio un giorno verrà Che farete la sua volontà.
Margherita Vallerani
Stralcio di Preghiera di Don Primo Mazzolari […] Il mondo si muove se noi ci muoviamo si muta se noi ci mutiamo, si fa nuovo se alcuno si fa nuova creatura imbarbarisce se scateniamo la belva che è in ognuno di noi. L’ordine nuovo incomincia se alcuno si sforza di divenire uomo nuovo. Ci siamo impegnati per trovare un senso alla vita a questa vita, alla nostra vita; una ragione che non sia una delle tante ragioni che ben conosciamo e che non prendono il cuore; un utile che non sia una delle solite trappole generosamente offerte da chi la sa lunga. Si vive una sola volta e non vogliamo essere giocati, in nome di qualche piccolo interesse. Non ci interessa la carriera, non ci interessa il denaro, non ci interessa il successo né di noi stessi, né delle nostre idee. Non ci interessa di passare alla storia ci interessa di perderci per qualcosa e per qualcuno che rimar-rà anche dopo che noi saremo passati e che costituisce la ragione de l nostro ritrovarci. Ci siamo impegnati noi per riordinare il mondo, non per rifarlo su misura; ma per amarlo. Perché noi crediamo all’amore, la sola certezza che non teme confronti, la sola che ba-sta per impegnarci perdutamente
(da “Profeti per il regno”)
B r i n d i a m o c o n u n a p o e s i a
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