AprileMaggioGiugno

Katia Buniatishvili

VIAGGI PER VIOLINOCon il concerto del 14 maggio si conclude la stagione concertistica 2015/16 delSociale, che anche quest’anno ha vantato di programmi sempre originali e apprez-zati dal pubblico comasco. Calcherà il palco la giovane, talentuosa nonché affasci-nante violinista americana Hilary Hahn, che ha alle spalle numerosi riconoscimentiinternazionali e ben quasi 1500 concerti in giro per il mondo, oltre a varie registra-zioni con etichette prestigiose come la Sony e la Deutsche Grammophon. Ai suoiconcerti propone costantemente un repertorio variegato e senza confini che spaziasenza difficoltà dal barocco alla musica contemporanea e dal romanticismo alleminiature che possono stuzzicare un pubblico variegato, attirando i più giovani.Non mancherà di fare così anche a Como, affrontando un programma che scorrepagine di Bach, Mozart, Copland e di Tina Davidson. Nei titoli con pianoforte, Hi-lary sarà accompagnata da Cory Smythe.

Sandro Zanon

sabato, 14 maggio – ore 20.30HILARY HAHNRecital violino e pianoforte

Violino Hilary HahnPianoforte Cory Smythe

in collaborazione conCircolo Vincenzo Bellini e Cinema Teatro di Chiasso

OPERA SOCIAL.. . OGGISull’onda del successo del progetto 200.Com, che da qualche anno raccoglie oltre 200 amatori in un grande coro coin-volto nella produzione operistica del Festival estivo, il Teatro Sociale ha dato vita ad un nuovo progetto ‘social e sociale’,con un occhio di riguardo ad una fascia d’età tra i 18 e i 30 anni. Le nuove generazioni poco frequentano il teatro, tantomeno l’opera: perché non cercare, dunque, di coinvolgerli non come annoiati spettatori, forzati dai loro genitori o inse-gnanti, ma come attori attivi e protagonisti dello spettacolo? Ecco perché e come nasce Così fan tutte, ovvero la scuoladegli amanti, ultimo capitolo della trilogia mozartiana, affidato all’audace regista italiano Francesco Micheli, che inserirànel suo spettacolo 40 ragazzi non professionisti. E così sarà in ogni città toccata dalla produzione di OperaLombardia.Stanno già lavorando insieme, preparati magnificamente da Eleonora Moro: imparano a conoscersi, a studiare i loro corpie le loro reazioni, a fare teatro, ad essere se stessi ed altro da se stessi. 40 giovani, forse a digiuno di teatro fino a qualchegiorno fa, si incontrano una volta al mese e poi, da settembre, una volta alla settimana per affrontare il capolavoro mo-zartiano con uno sguardo fresco, innocente, o malizioso... chissà! Giovani spettatori, ma anche giovani artisti e giovane…. repertorio. Lo scorso 19 febbraio si è celebrata la finale diOpera Oggi, un intrigante Concorso di composizione e creazione ‘totale’ che includesse la stesura del libretto, la vestemusicale e il progetto di regia, scene e costumi. Degli oltre 40 progetti finalisti (di artisti under 35 anni), è risultato vincitoreil team creativo di Roberto Vetrano (compositore), Stefano Simone Pintor (librettista e regista) e Gregorio Zurla (scenografoe costumista). Come si fa a scegliere il soggetto di un’opera del 2000? Che senso ha scrivere un’opera oggi? Dopo tuttele traviate, i rigoletto, le cavallerie rusticane, le carmen, i sigrfrido e i parsifal, i don giovanni (l’elenco sarebbe infinito)...Come si fa ad essere originali, intriganti, signficativi? La giuria, presieduta da Giorgio Battistelli, ha ritenuto vincente ilprogetto dedicato a Ettore Majorana, il celebre fisico italiano di inizio Novecento, scomparso misteriosamente. Ungrande scienziato, un giallo irrisolto, una riflessione sull’infinito e sull’universo. Ecco l’opera che stanno scrivendo oggi,per noi, per loro, e che aprirà la stagione lirica di OperaLombardia 2017/18 (per poi andare in tournée a Magdeburg eValencia). Nei prossimi mesi, seguiremo i loro passi, le loro difficoltà e i loro successi; cercheremo di capire chi era questoaffascinante personaggio (italiana, ma non solo) e della sua eredità scientifica e culturale. Perché Musica e Scienza - lodiceva già Pitagora - hanno la stessa ‘natura’...

2016

Opera partecipataCome sapete da anni insistiamo nel cercare di farcambiare l’idea consueta sul genere “opera”: daarte molto elitaria e “difficile”, ad arte per tutti edi immediato appeal.Peraltro si tratterebbe di un ritorno alle origini…A quando si andava in teatro all’opera con i ce-stini di cibarie da consumare allegramente nei re-tropalchi, a quando si stava in teatro per ore e oree tra un atto e l’altro si assisteva a intermezzi dan-zati... A quando andare a teatro era un’abitudinedavvero frequente, gioiosa e partecipata. Nel Novecento, soprattutto negli ultimi decennidagli Anni Settanta in poi, abbiamo relegato l‘opera a un atto elitario, mondano o per appas-sionati melomani. Ma basta!L’opera non solo è attuale, dato che è spettacolomultimediale per sua natura, dove parola, musica,atto visivo sono nello stesso momento, ma è tre-mendamente necessario. Durante lo spettacolovengono narrate storie che non hanno tempo eche appartengono ai nostri sentimenti, che ciemozionano e ci fanno pensare. Quindi è per questo che noi Teatro Sociale-AsLiCo lavoriamo per rendere tutto ciò di nuovopossibile. Come?Con i progetti educativi, ripartendo dalle scuolee dai giovani, proprio di recente in Teatro è natoun nuovo format Electronic opera dove, conl’aiuto di Marker, la lirica ha incontrato la musicaelettronica per un pubblico di scatenati under 35.E con l’opera partecipata, con il progetto200.Com dove la comunità è invitata a parteci-pare all’evento artistico.Siamo giunti alla IV edizione: quest’anno L’elisird’amore, capolavoro donizettiano. Più di 200persone appassionate, dedite e divertite, il nostrocoro della città, canteranno nei panni di giovaniliceali seguendo la divertente regia di RosettaCucchi. Ma una parte attiva l’avrà anche il pubblico... Per-ché anche in questo vogliamo essere innovativi etornare ad avere un pubblico attento e parte-cipe... Quindi siete pronti a essere tutti ragazzi elasciarvi trasportare dalla meravigliosa musica?Vi aspettiamo curiosi dal 29 giugno in Arena!

Barbara MinghettiTeatro Sociale di Como - AsLiCo

OPERA DOMANI UNIVERSALENell’anno delle celebrazioni dei vent’anni di Opera domani,Opera domani si moltiplica e diffonde nel mondo, oltre allanuova produzione di Turandot. Principessa falena (direttoreAlessandro Palumbo, regia Silvia Paoli) in tournée in Italia conoltre 125 recite fino al 31 maggio. Milo Maya e il giro delmondo (musica di Matteo Franceschini, regia di Caroline Le-boutte) è appena stata a Rouen e Liegi, ed ora è a Magde-burg: la produzione, nata lo scorso anno per l’EXPO ededicata alle culture del cibo nel mondo, è stata tradotta infrancese e tedesco, per essere apprezzata e cantata dai bam-bini di tutta Europa. Nel frattempo, dall’altra parte delmondo, 2500 bambini delle scuole omanite di Muscat -Oman (in prevalenza bambini arabi, ma anche expat) hannoscaldato l’ugola per cantare le arie de The Magic Flute in ita-liano ed... arabo, nel colorato e vivace spettacolo di StefanoSimone Pintor e sotto la bacchetta del giovanissimo Alessan-dro Bonato (marzo 2016). Che la musica sia un linguaggio universale, si sa e si dicespesso... Opera domani lo e lo fa...

EUROPEAN OPERA DAYS: THEATRE OF THE WORLD (7-8 maggio)Come ogni anno gli European Opera Days, istituiti da Opera Europa – il più importante network che riunisce i teatri d’Europa e dicui il Teatro Sociale di Como fa parte da molti anni (primo membro italiano), – stabiliscono un tema, un principio ispiratore, che que-st’anno punta l’attenzione sul ‘teatro del mondo’: una definizione ampia e che fa pensare non solo a tutti i repertori extra-europei,ma anche al teatro come luogo di riflessione su etica e politica, come luogo di raccoglimento di una collettività. Numerose le iniziative organizzate dal Teatro Sociale di Como per il 7-8 maggio, in collaborazione con associazioni, scuole, conser-vatorio e istituzioni del territorio: una occasione per aprire le porte del teatro ad un pubblico allargato, ma anche per uscire dalteatro e vivere la musica a cielo aperto. Vi aspettano una maratona 24 ore non-stop dedicata a Eric Satie, una passeggiata musicaleattraverso le ville del lungolago (da Villa Olmo fino a Villa Bernasconi di Cernobbio), la Finale del prestigioso Concorso pianistico diCantù, per citare solo alcuni degli appuntamenti da non perdere. E poi laboratori, workshop corali, proiezioni operistiche, esibizioniestemporanee in giro per la città... tutte da scoprire confidando in un weekend soleggiato di maggio. Programma completo disponibile su: teatrosocialecomo.it

SALA BIANCA CON MUSICA

Le ultime matinée da camera in Sala Biancasaranno all’insegna del pianoforte. Il 17aprile Rossella Spinosa e Alessandro Calca-gnile eseguiranno La sagra della primaveradi Stravinskij e Il mandarino meraviglioso diBartók, due fantastiche partiture da ballettoche hanno segnato la storia della musica acavallo della Grande Guerra e che in qualchemodo testimoniano con aspra crudezza ilclima di tensione e cambiamento di un se-colo fa. Sarà l’occasione di ascoltare questepartiture di rara esecuzione e ancor più inte-ressante sarà conoscere la trascrizione perdue pianoforti che verrà suonata dai due gio-vani musicisti. A seguire, il 15 maggio avràluogo il consueto appuntamento con il vin-citore del Concorso pianistico ‘Città diCantù’, importante manifestazione ormaigiunta alla sua 26a edizione e che si svolgerànei primi giorni di maggio. Ingresso libero

domenica, 17 aprile – ore 11.00LA SAGRA DELLA PRIMAVERAIgor Stravinskij, La Sagra della primaveraBéla Bartòk, Il mandarino meravigliosoPianoforte a 4 maniRossella Spinosa, Alessandro Calcagnile

domenica, 15 maggio – ore 11.00PRESTO CON FUOCOConcerto del vincitore del 26° Concorso per pianoforte e orchestra ‘Città di Cantù’

Numero 61

lunedì, 11 aprile – ore 20.30

PAgagNINIViolino Ara MalikianViolino Fernando ClementeViolino Eduardo OrtegaVioloncello Jorge Furnadjiev

Direzione musicale Ara MalikianRegia Yllana Produzione Yllana –Ara Malikian, Madrid

NON SOLO PA(gag)NINI!

Un quartetto d’archi può solo eseguire musica ‘colta’? È assurdo pensare di ridere e divertirsiascoltando il concerto di una formazione così classica? Evidentemente no, se Ara Malikian,Fernando Clemente, Eduardo Ortega e Jorge Furnadjiev hanno pensato di mettere in piediun vero e proprio show esilarante che mette insieme Mozart, Vivaldi, Paganini e gli U2, at-traverso una spassosa miscela in stile crossover che combina la serietà e la musica classica amomenti di sottile umorismo e farsa, senz’altro debitrice dello humour dell’indiavolato vio-linista genovese. Una vera è propria gag che, oltre a garantire una serata di sicuro diverti-mento, ci ricorda quanto siano labili e forzati i confini di genere. Da non perdere!

venerdì, 15 aprile – ore 20.30

CONSTELACIONESCompagnia AracalaDanzaDirettore coreografo Enrique CabreraProduzione AracalaDanza, Madrid

Nel susseguirsi della stagione del Teatro Sociale, grande importanza è stata data alla danzae al balletto, con compagnie sia italiane che estere, affinché la nostra stagione ispirata al-l’amore e a Shakespeare si rifletta anche nella straordinaria arte del balletto.Il 15 aprile prossimo vi portiamo a conoscere Constelaciones, balletto ideato dalla presti-giosa compagnia spagnola AracalaDanza di Madrid, che arriva per la prima volta in Italiaper esibirsi proprio nel nostro Teatro.Dal 1994, Enrique Cabrera, cuore e anima del progetto, ha portato la compagnia a diven-tare elemento indispensabile della scena artistica spagnola, acquisendo grande successodi critica e pubblico.Invitati a partecipare ai più importanti festival nazionali e internazionali, le loro creazionisono in mostra nei migliori teatri in Europa, Africa e Asia.Cabrera, da sempre appassionato di arte, ha creato una trilogia di spettacoli in cui la pitturadi grandi artisti diventa oggetto di ispirazione delle sue produzioni. Partendo nel 2006dalla pittura di Bosch con Pequeños Paraísos e proseguendo nel 2009 con Nubes ispiratoall’universo surreale di René Magritte, arriva nel nostro Teatro Constelaciones, giocato sul-l’arte di Joan Mirò. Proprio con la serie delle “Costellazioni”, difatti, Mirò sviluppò un dialogo con il cielo econ la musica e realizzò una serie di opere che gli permisero di viaggiare in un mondo ar-monioso in cui la tecnica pittorica era il mezzo per rappresentare la sua meravigliosa fugadalla realtà. Elementi che ritroviamo poi nello spettacolo di AracalaDanza, in cui esplodela grande immaginazione di Mirò e il suo linguaggio personale pieno di luce che gli hapermesso di andare oltre le forme e i movimenti.Vi aspettiamo dunque a teatro per gustarvi questo spettacolo di danza contemporaneaadatto a tutta la famiglia!

venerdì, 3 giugno – ore 21.00

GRAHAM NASH in THIS PATH TONIGHT TOURin collaborazione con Wings

Dopo aver ospitato lo scorso anno David Crosby, il Teatro Sociale di Como accoglie il pros-simo 3 giugno Graham Nash. Cantante, autore, musicista, ma anche scrittore, fotografo eattivista politico, a 74 anni dice di essere ancora un hippy che crede nei valori di Woodstock.Componente dello storico gruppo con Crosby, Still e Young, dopo 14 anni di silenzio, ha pub-blicato un album in uscita in aprile e che promuoverà in un tour omonimo: This path tonight.Un album intimo, personale, senza canzoni politiche. In origine, i brani scritti erano venti, mane sono stati selezionati dieci che rappresentassero quello che Nash voleva davvero esprimerein un’opera di cui ne va estremamente fiero. L’album è prodotto da Shane Fontayne, il chi-tarrista che lo accompagnerà anche nella tappa comasca del tour europeo che inizierà a finemaggio. Dopo James Taylor e Jackson Browne, continuano al Sociale i concerti delle leg-gende della musica internazionale!

C.C.

giovedì, 14 aprile – ore 20.30

GREASERegia Saverio MarconiProduzione Compagnia della Rancia, Tolentino

Grease ha fatto la storia dei musical: dopo quasi 40 anni continua a conquistare il pubblicoe a trascinarlo nell’emozionante vortice delle sue canzoni. Creato nel 1971 da Jim Jacobs e Warren Casey, debuttò a Chicago, e in seguito a Broadway,dove ebbe uno straordinario successo. Numerosi sono gli allestimenti e le tournée che lovedono presente nei teatri di tutto il mondo. Ad aiutare il grande successo del musical, èstato anche il film omonimo campione di incassi del 1978 con John Travolta e Olivia NewtonJohn e diretto da Randal Kleiser. È qui che scoppia la Greasemania: amori adolescenziali,balli scatenati e automobili fiammanti, gonne a ruota e giubbotti di pelle e, naturalmente,tanta brillantina. Oltre 18 anni di successi inarrestabili per lo spettacolo che ha debuttato inItalia il 4 marzo 1997, con Lorella Cuccarini nei panni di Sandy, e da allora, ha dato il via allamusical-mania in Italia. Grease, il musical dei record prodotto da Compagnia della Ranciacon la regia di Saverio Marconi, con più di 1.600.000 spettatori all’attivo, torna al TeatroSociale di Como il 14 aprile alle ore 20.30.

mercoledì, 13 aprile – ore 20.30

VIRGINIA RAFFAELE in PERFORMANCEmercoledì, 4 maggio – ore 20.30

MAURIZIO LASTRICO in QUELLO CHE PARLA STRANODue comici e due artisti, due diverse carriere e due diverse personalità, ma con un grandetalento in comune: sanno far ridere la gente. E il pubblico ha bisogno di ridere, ieri, oggi edomani; ridere fa sempre bene e per fortuna ci sono personaggi come loro.Virginia Raffaele sarà al Teatro Sociale mercoledì 13 aprile con Performance. Per la primavolta, porta nei teatri le sue maschere più popolari: Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, il Mi-nistro Boschi, la criminologa Bruzzone e tante altre ancora. Le stesse maschere che l’hannoresa una delle protagoniste assolute al Festival di Sanremo 2016, dove ha affiancato nellaconduzione Carlo Conti. Un talento vero, che ha saputo riscrivere il modo di fare le imita-zioni in chiave contemporanea.Maurizio Lastrico è attore teatrale e autore, ha recitato in numerosi spettacoli teatrali, pro-dotti da teatri stabili o compagnie private, girando per l’Italia in tournée. Nel 2009 è arrivatoa esibirsi a Milano, al glorioso teatro Zelig. Da allora ha partecipato a quattro edizioni delprogramma, ha scritto un libro, e ha girato i teatri e le piazze d’Italia con i suoi spettacolidi cabaret. Mercoledì 4 maggio porta a Como Quello che parla strano, recitando i suoicelebri endecasillabi “danteschi”, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di uncaos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Ed è proprio l’inter-pretazione della Divina Commedia, riscritta in chiave ironica, ad aver dato notorietà al gio-vane attore genovese. Lastrico ha trovato la sua carta vincente nella qualità dei testi,nell’energia comunicativa e nell’interazione con il pubblico, che gli permettono di dar vitaa performance in cui le parole prendono letteralmente corpo. Due appuntamenti da non perdere.

Claudia Cozzi

giovedì, 5 maggio – ore 20.30

EZIO BOSSO in “THE 12TH ROOM TOUR”Al Festival di Sanremo di quest’anno si è mostrato nella sua più sincera realtà, ma l’EzioBosso che arriva in Teatro Sociale il 5 maggio 2016 per il concerto organizzato da Aslicoin collaborazione con GC Events è il personaggio musicale che unisce tutti, con la suaformazione di compositore e direttore d’orchestra alla lunga esperienza crossover attra-verso i generi musicali più vari. Al Sociale, Bosso porterà i brani del suo disco “The 12thRoom” (Egea Music), registrato quasi interamente live nel settembre scorso durante iconcerti al Teatro Sociale di Gualtieri (Reggio Emilia). La musica di “The 12th Room” sialterna fra brani inediti di repertorio pianistico destinati a rappresentare metaforicamentele fasi che attraversiamo nella vita, e la Sonata n. 1 in sol minore di Ezio Bosso: la dodi-cesima stanza, simbolo della sua stessa vita. “Questi brani rappresentano un piccolopercorso meta-narrativo: c’è una teoria antica che dice che la vita sia composta da dodicistanze, nessuno può ricordare la prima stanza, ma pare che questo accada nell’ultimache raggiungeremo. E quindi si può tornare alla prima. E ricominciare”.Ricominciare è il grande esempio che il musicista, ospite nell’emozionante serata del fe-stival sanremese, dà con la sua vita e la sua carriera nella quale lo stile cellulare e la ricercasin estetica fra tutti i canali comunicativi, guidati da un lavoro approfondito sugli strumentiad arco così come fa incontrare i diversi linguaggi musicali con un modo d’esprimersipersonale che pubblico e critica in tutto il mondo gli riconoscono insieme all’affetto, alrispetto e alla passione musicale.Vincitore di importanti riconoscimenti, come il Green Room Award in Australia (unico nonaustraliano a vincerlo) o il Syracuse NY Award in America, la sua musica viene richiestanella danza dai più importanti coreografi come Christopher Wheeldon, Edwaard Lliango Rafael Bonchela, nel teatro da registi come James Thierrèe e nel cinema ha collaboratocon registi di fama internazionale tra cui Gabriele Salvatores. Vive a Londra, dove è statodirettore stabile e artistico dell’unica orchestra d’archi di grande numero inglese: TheLondon Strings.Nel 2015, Ezio è stato scelto dall’Università Alma Mater di Bologna (lapiù antica università del mondo occidentale) per comporre e dirigere una composizionededicata alla Magna Charta dell’Università che contiene il primo inno ufficiale di questaimportante istituzione mondiale.

Stefano LamonCritico musicale de La Provincia di Como

HA SCRITTO PER NOI Stefano Lamon

SALA BIANCAlunedì, 25 aprile – ore 16.00

L’ISOLA DELLA TEMPESTAliberamente ispirato a La tempesta di William Shakespearedi Dario TognocchiProduzione Teatro dei burattini di Como

Uno spettacolo di burattini della tradizione che rappresenta il coerente cammino di unacompagnia che negli anni ha messo in scena numerose opere ispirate ai classici del teatroe alla letteratura europea: da Faust a Re Lear, da Don Giovanni a Flauto magico. La Tem-pesta non tradisce mai la sua fonte prima, ma anzi ne contiene chiaramente e coerente-mente natura, parti di testo, scene, proporzioni del tessuto narrativo, accadimenti,personaggi. Semmai, e questa è prerogativa proprio dei burattini della tradizione, ne am-plifica la suggestione con un viaggio colmo di visioni, tra luoghi di mare e di monti, dovei vari personaggi agiscono come in sogno. Proprio grazie alla forza espressiva e al poterefantastico dei burattini di legno, Prospero diviene veramente signore della magia del tea-tro. Egli è mago evocatore di immagini che svelano la profonda e dolorosa bellezza dellavita. Prospero forse è egli stesso burattinaio e possiede l’arte di rendere vero il sognonon solo agli occhi dei personaggi, ma anche agli occhi degli spettatori.

martedì 5 e mercoledì 6 aprile – ore 20.30

LA DODICESIMA NOTTEdi William ShakespeareRegia Carlo CecchiProduzione Marche Teatro, Anconain collaborazione con Estate Teatrale Veronese, Verona

Shakespeare è il Teatro assoluto. Un’attualità che va al di là dell’attualità. È talmente universale Shake-speare… che quasi miracolosamente, diventa sempre, immediatamente, Teatro.

Carlo Cecchi

Carlo Cecchi torna a Shakespeare per misurarsi con La dodicesima notte, in scena al TeatroSociale il 5 e 6 aprile: una commedia corale fondata sugli equivoci, sugli scambi di identitàe di genere. Il pluripremiato regista e attore mette in scena una commedia fresca, spiritosae scanzonata, un gioco delle parti, una giostra in cui si muovono affascinanti creature dell’im-maginazione. Un grande contributo è certamente dato dalla traduzione della poetessa PatriziaCavalli, che riesce a rendere più attuale il testo senza stravolgerlo completamente, permet-tendo cosi a Cecchi, anche interprete nelle vesti di Malvolio, di orchestrare un gioco attorialestraordinario, lavorando sulla stilizzazione e sull’essenza dei personaggi attraverso quella mae-stria che ha fatto di lui il più moderno tra i grandi registi del teatro italiano.Lo spettacolo ben si integra nella Stagione Notte di quest’anno, dedicata a Shakespeare eall’amore nelle sue varie forme. L’amore, infatti, è il tema della commedia, e la musica, checome dice il Duca nei primi versi “è il cibo dell’amore” ha una funzione determinante, tant’èche tre musicisti suonano dal vivo le musiche composte da Nicola Piovani. La scena reinventa un espace de jeu che permette il susseguirsi rapido e leggero di questastrana malinconica commedia.

sabato, 23 aprile – ore 20.30

SHAKESPEARE’S MEMORIESdi Christian Poggionicon Christian Poggioni, Lorenzo Volpi, Ermelinda CakalliRegia e drammaturgia Christian Poggioni

In occasione del 400° anniversario dalla morte del Bardo, Christian Poggioni mette in scenauno spettacolo di e su William Shakespeare.Grande cornice dell’intera rappresentazione è il monologo della commedia Come vi piace,dove teatro e vita si intrecciano e si scambiano di ruolo. Grazie all’ininterrotta recitazione labiografia del Bardo è a tratti ricostruita, a tratti immaginata, per restituire al pubblico tutta lavitalità degli usi e costumi del teatro elisabettiano. L’immaginazione in sala è accesa e stimolatagrazie all’uso della scenografia e dagli oggetti scenici: Poggioni stesso si raccomanda che ilpubblico diventi spettatore attivo al fine di visualizzare davvero ciò che viene rappresentato,come del resto accadeva nel XVI secolo. La trasformazione del palco segue il crescendo dellavita e della carriera di Shakespeare, gli atti si susseguono senza pause. I brani delle opere pro-poste seguono non un ordine cronologico di composizione, bensì un ordine tematico e lospettacolo continua su questi fili abilmente intessuti che portano sullo stesso piano la vita diShakespeare e degli attori, come quella del teatro e dei personaggi. I tre attori cambiano con-tinuamente ruolo, in modo molto fluido e adattandosi di volta in volta alle varie personalità.Un viaggio “dentro” al teatro di Shakespeare, per un’esplorazione che, in una sera, annullandobarriere di tempo e spazio, permette al pubblico di incontrare e conoscere il grande Bardo ele sue opere.

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mercoledì 20 e giovedì 21 aprile – ore 20.30

IL BUGIARDO di Carlo Goldoni

con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli, Andrea GiordanaRegia Alfredo AriasProduzione Gitiesse Artisti Riuniti, RomaIspirata alla Verdad sospechosa dello spagnolo Juan Ruiz de Alarcòn, la commedia "Il bu-giardo" di Goldoni fu rappresentata per la prima volta a Mantova nel 1750 e fu stampata aFirenze nel 1753. In realtà le bugie sono uno strumento che in ogni caso si ritorce contro i bu-giardi. Goldoni ce lo insegna tramite una commedia che sembra tutto fuorché un romanzo diformazione, grazie al dialetto veneziano, attribuito alle maschere, facendo ridere lo spettatorepartecipe quasi all'interno della storia. Ci insegna come l'uomo si trovi continuamente di frontead un bivio e per il proprio orgoglio sceglie sempre la via meno giusta, anche dicendo bugie,e poi ancora bugie. La nostra prima reazione sarebbe quella di punire colui che mente, ed èvero che il testo goldoniano finisce con il pentimento e la condanna del personaggio di lelio,colui che durante tutto lo spettacolo non ha fatto che trasformare le situazioni scontate condelle "meravigliose invenzioni". Questo giudizio moralistico non è che una facciata di conve-nienza e, dietro questa, c'è la gioia di celebrare coloro che osano proporre una visione ro-manzesca della vita, anche al prezzo di qualche sofferenza, ma meglio una vita gioiosamentesregolata nella menzogna che l'insopportabile monotonia del quotidiano.

DAI 5 ANNI

3 aprile, ore 16.00 DAI 5 ANNILA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO Musica P. I. ČajkovskijProduzione Teatro delle Marionette Carlo Colla &Figli, Milano

5 e 6 aprile, ore 20.30 LA DODICESIMA NOTTERegia Carlo CecchiProduzione Marche Teatro / Estate Teatrale Veronese

7 aprile, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

9 aprile, ore 20.30THE BLUES BROTHERS (...e oltre)Organizzato da AISM

11 aprile, ore 20.30PAgagNINIDirezione musicale Ara Malikian

12 aprile, ore 20.45AURORA XII edizione

13 aprile, ore 20.30VIRGINIA RAFFAELE inPERFORMANCE

14 aprile, ore 20.30 GREASERegia Saverio MarconiProduzione Compagnia della Rancia, Tolentino

15 aprile, ore 20.30 CONSTELACIONESCompagnia AracalaDanza

16 aprile, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

SALA BIANCA 17 aprile, ore 11.00LA SAGRA DELLA PRIMAVERAMusiche di I. Stravinskij, B. BartòkCamera con musicaINGRESSO LIBERO

17 aprile, ore 12.00GIORNATA REGIONALE DEGLI INVALIDI DEL LAVOROSaluto di benvenutoOrganizzato da ANMIL Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro

18 aprile, ore 18.30 PRESENTAZIONE FESTIVAL COMO CITTà DELLA MUSICAINGRESSO LIBERO

18 aprile, ore 20.30 LE CONSEGUENZE DELL’AMORE di Paolo Sorrentinoin collaborazione con Lake Como Film Festival

19 aprile, ore 20.45AURORA XII edizione

20 aprile, ore 18.30ANTEPRIMA IL BUGIARDOCarlo Goldoni: maschere o persone?Incontro in collaborazione conCentro Culturale Paolo VIINGRESSO LIBERO

20 e 21 aprile, ore 20.30IL BUGIARDO di Carlo Goldoni con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli e Andrea Giordana

23 aprile, ore 20.30SHAKESPEARE’S MEMORIESRegia e drammaturgia Christian Poggioni

24 e 25 aprileXVII ED. LARIO DANZA INTERNATIONAL BALLET COMPETITIONOrganizzato da ACSI Comitato provinciale Lecco

SALA BIANCA 25 aprile, ore 16.00 DAI 5 ANNILA TEMPESTAdi Dario TognocchiProduzione Teatro dei burattini di Como

26 aprile, ore 20.45AURORA XII edizione

28 aprile, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

3 maggio, ore 20. 45#FREE4LIFE – IMPARARE A CRESCERE LIBERIa cura di Cooperativa AttivaMentepromosso da Rotary Club Como Baradello

4 maggio, ore 20.30 MAURIZIO LASTRICO inQUELLO CHE PARLA STRANO

5 maggio, ore 20.30 EZIO BOSSO in “THE 12TH ROOM TOUR”

6 maggio, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

7 maggioSCUOLA IN SCENA

7 e 8 maggioEUROPEAN OPERA DAYSpromosso da Opera Europa

12 maggio, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

14 maggio, ore 20.30 HILARY HAHN

SALA BIANCA 15 maggio, ore 11.00PRESTO CON FUOCOConcerto del vincitore del 26° Concorso per pianoforte e orchestra ‘Città di Cantù’Camera con musicaINGRESSO LIBERO

16 maggio, ore 18.30LA PAROLA AL PUBBLICOINGRESSO LIBERO

22 maggio, dalle ore 11.00SAGGI DEI BAMBINI E RAGAZZI DELLE SCUOLE DI RECITAZIONE E SAGGI DELLA SCUOLA DI TEATRO IN INGLESE,OVER 60 E CORO VOCI BIANCHE DEL TEATROSOCIALE DI COMO

22 maggio, ore 20.30SAGGI DEGLI ADULTI DELLE SCUOLE DI RECITAZIONE DEL TEATRO SOCIALE DI COMO

24 maggio, ore 20.30COME CANGIA IN UN PUNTO IL TUO DESTINOConcerto del Conservatorio di Como

25 maggio, ore 19.45SAGGI DELLE SCUOLE DI ARTI CIRCENSI E RECITAZIONE ADULTIDEL TEATRO SOCIALE DI COMO

26 maggio, ore 20.30SAGGI DELLE SCUOLE DI RECITAZIONE ADULTI DEL TEATRO SOCIALE DI COMO

28 maggio, ore 20.45LE PRIMAVERE DI COMO

1 giugno, ore 21.30SAGGIO DE LA VOCE TEATRALE, CORSO DITECNICA ED ESPRESSIONE VOCALEDEL TEATRO SOCIALE DI COMO

3 giugno, ore 21.00GRAHAM NASH in THIS PATH TONIGHT TOURin collaborazione con Wings

11 giugno, ore 11.00PRESENTAZIONE DELLA STAGIONE NOTTE 2016/17INGRESSO LIBERO

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TEATRIAMOCITrimestrale iscritto al Tribunale di Como n. 13/01 Prodotto da Amici del Teatro

Direttore responsabile Barbara Minghetti Caporedattore Claudia CozziRedazione Lisa Navach, Maddalena Mussi, Sandro Zanon Progetto e realizzazione grafica Silvia Corti

Editore Teatro Sociale di ComoTEATROSOCIALECOMO.IT

IL TEATRO SOCIALE DANZASaggi delle scuole di danza del territorio comasco

30 aprile, ore 18.00Rassegna di danza “Città in danza “

A.S.D. SPORTINSIEME

19 e 20 maggio, ore 20.30SAGGI DELLA SCUOLA DI DANZA CLASSICA

DI SIMONETTA MANARA DEL TEATRO SOCIALE DI COMO

21 maggio, ore 20.15SAGGIO DELLE SCUOLE MUSICAL-THEATER

E DANZA CONTEMPORANEA DEL TEATRO SOCIALE DI COMO

27 maggio, ore 20.30AGORÀ DANCE ACADEMY A.S.D.

29 maggio, ore 20.00PALESTRA CENTO

31 maggio, ore 20.30WELL-B SRL SPORTING COMO

2 giugno, ore 20.45 A.S.D. BUTTERFLY DANZA & SPETTACOLO

4 giugno, ore 20.30ACCADEMIA MUSICALE G. MARZIALI

5 giugno, ore 20.30D.A.M.S. ssd a rl

7 giugno, ore 21.00 A.S.D. T BALLET

8 giugno, ore 21.00 A.S.D. LIVE DANCE STUDIOS

9 giugno, ore 20.30SCUOLA DI DANZA FREESTYLE GYM

10 giugno, ore 21.00COOPERATIVA SOCIALE COLISSEUM

12 giugno, ore 21.00 SCUOLA DI DANZA ELISABETTA GIAMMINOLA

lunedì, 16 maggio – ore 18.30

LA PAROLA AL PUBBLICOIl Teatro si appresta a presentare una nuova intensa stagione. Ma prima di procedere, il Sociale apre le porte peruna sana chiacchierata. Il pubblico protagonista con i suoi sogni e le sue critiche. Il 16 maggio, in uno spirito divera condivisione di progetti, pensieri e aspettative, Barbara Minghetti, Presidente Teatro Sociale AsliCo, incon-trerà il pubblico. Ingresso libero

domenica, 3 aprile – ore 16.00

LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO di Eugenio Monti CollaMusica P. TchaikowskyProduzione Teatro delle Marionette Carlo Colla & Figli, Milano

La stagione del Teatro Sociale non potrebbe essere completa senza la parte dedicata alle famiglie, con progetti fina-lizzati al coinvolgimento di giovani e bambini al mondo del teatro, attraverso proposte studiate appositamente perloro e in grado di regalare momenti unici che resteranno nella mente come ricordi meravigliosi. Il fil rouge della nostrastagione dedicata all’Amore nella sua più ampia definizione - ovvero affetto, simpatia, volontà di dare, di avvicinarsiagli altri e condividere - ben si sposa con la nostra idea di un “Teatro per la città”, che sappia coinvolgere anche i piùpiccoli appartenenti alla comunità, ben sapendo quanto sia importante sin da piccoli avere l’opportunità di conosceree apprezzare la musica e lo spettacolo dal vivo. E il non plus ultra dello spettacolo per bambini non potevano cheessere le marionette! Ritorna infatti dopo molti anni a Como una delle meraviglie del teatro di figura italiano, la Com-pagnia Carlo Colla & Figli, conosciuta in tutto il mondo, uno dei pochissimi esempi ancora in attività dell’antica artedelle marionette. Uno spettacolo in bilico fra la narrazione fantastica di Perrault (in una brillante traduzione di Collodi)e la struttura librettistica del balletto di Caikovskij, da cui lo spettacolo attinge la parte musicale. Uno spettacolo chefarà emozionare grandi e piccini...cosa aspettate, lasciate che la magia abbia inizio! Gli spettacoli di SOCIALE FAMIGLIEsono inseriti nell’ambito di “Rassegna senza confini grandi e piccini insieme  teatro, XXII edizione”

DAI 5 ANNI

AMORE FURTIVO

FESTIVALCOMOCITTÀDELLAMUSICA9

COMOFESTIVAL.ORG

Como, Arena Teatro Sociale

L’ ELISIR D’’AMOREOpera di G. Donizetti

29 giugno - 1, 2 e 5 luglioDirettore Jacopo Rivani

Regia Rosetta Cucchi

sabato, 7 maggio

Scuola�in�scenaSi avvicina anche quest’anno la finale del Concorso Scuola in scena, giunto quest’anno alla XIV edizione.Il Teatro Sociale di Como, in collaborazione con la Provincia di Como e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Como, promuoveper il quattordicesimo anno il Concorso “Scuola in scena”, dedicato al teatro fatto dai ragazzi e aperto alle scuole primariee secondarie di primo e di secondo grado della provincia. Gli obiettivi del progetto sono: valorizzare le capacità ideativee organizzative che si possono strutturare intorno all’esperienza teatrale; favorire l’avvicinamento dei ragazzi al grandeteatro e alle sue caratteristiche. Come Teatro che si occupa anche di insegnamento tramite la piattaforma EducationAsLiCo, cerchiamo sempre di favorire l’azione didattica degli insegnanti, sensibilizzandoli all’importanza di un’educazionedegli alunni al teatro musicale e fornendo loro adeguati strumenti per poter operare in classe in vista dell’ambizioso obiet-tivo. Noi speriamo di esserci riusciti...intanto: che vinca il migliore!!!