Le vacanze di Nataledegli italiani 2016
Previsioni di viaggio dalla communitydel Touring Club Italiano
dicembre 2016
A cura del Centro Studi TCI
Sono circa 1.200 i questionari compilati on line tra il 24 e il 28 novembre 2016 dagli iscritti alla community del Touring Club Italiano.
I risultati in sintesi:
• L’Italia (67%) si conferma la destinazione preferita dalla community TCI per le vacanze natalizie: la tendenza a scegliere l’estero è massima nella fascia 46-60 anni. Il soggiorno durerà mediamente 6 notti.
• Capodanno (50%) è il periodo preferito per partire, seguono Natale (29%) e l’Epifania (27%).
• Nel nostro Paese le regioni più scelte sono : 1) Trentino-Alto Adige, 2) Toscana, 3) Campania, 4) Liguria e 5) Lombardia. Per quanto riguarda l’estero: 1) Spagna, 2) Germania, 3) Francia, 4) Austria e 5) Regno Unito.
• La maggioranza dei rispondenti si è indirizzata sulle città d’arte (37%), soprattutto per i viaggi all’estero. La montagna, invece, è la seconda meta preferita e costituisce un prodotto essenzialmente italiano, scelto dalle famiglie o dai gruppi di amici. Tiene, anche nella stagione fredda, il turismo slow (6%), viaggio per cui optano le coppie.
• Le vacanze natalizie saranno piuttosto «statiche»: quasi il 40% soggiornerà sempre nello stesso luogo e una quota analoga si concederà al massimo escursioni in giornata. I tour sono scelti solo nel 22% dei casi.
• Quasi la metà delle persone andrà in una destinazione «nota», tanto da non aver bisogno di informarsi sulla meta. Chi lo fa, usa perlopiù la Rete (23%).
• Agenzie di viaggio addio! Solo il 17% prenoterà direttamente nel punto vendita: più affezionati i viaggiatori maturi e chi sceglie prodotti quali crociere e mare invernale.
• «Natale con i tuoi» vale anche per i viaggi: si parte soprattutto in coppia (38%) o con la famiglia (30%).
• Alla destinazione di vacanza si richiede che sia «bella» (58%). Anche una buona offerta culturale è apprezzata (18%), soprattutto nei contesti urbani, mentre un’enogastronomia di qualità è meno importante (5%), in particolare se si viaggia all’estero.
• Perché si parte? Al primo posto per «staccare la spina» (31%), esigenza particolarmente sentita dai 30-45enni, poi per «conoscere/imparare» (24%), motivazione legata perlopiù ai viaggi all’estero, ma anche per stare con i propri familiari (22%).
1. Quando si partirà?Le vacanze si concentreranno in particolare a Capodanno, solo in seconda battuta in corrispondenza del Natale, a conferma che «Natale con i tuoi» rispecchia ancora il comune sentire di molti, a prescindere dall’età.Da segnalare, infine, un 22% che a oggi dichiara che farà una vacanza ma non ha ancora deciso quando partire.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
50%
29% 27%22%
Capodanno Natale Epifania Non ho ancora deciso
(possibili più risposte)
2. Italia o estero?L’Italia è la destinazione preferita per le vacanze di Natale 2016 (67%), una quota in linea con quella dei viaggi estivi.La durata media del soggiorno è di 6 notti.
Italia
67%
Estero
33%
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
La quota massima di coloro che scelgono l’estero appartiene alla fascia
46-60 anni (37%)
Il capodanno è una festività che si trascorre prevalentemente in
Italia (73%)
3. Destinazioni preferiteTrentino-Alto Adige, Toscana, Campania, Liguria e Lombardia sono le regioni più scelte per le prossime festività di Natale. Per l’estero, invece, Spagna, Germania, Francia, Austria e Regno Unito sono i Paesi preferiti.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
TOP 5 PAESI ESTERI(QUOTA % SU VIAGGI ALL’ESTERO)
TOP 5 REGIONI ITALIANE (QUOTA % SU VIAGGI IN ITALIA)
26%
8%
8%
7%
7%
Trentino-Alto Adige
Toscana
Campania
Liguria
Lombardia
12%
9%
9%
7%
5%
Spagna
Germania
Francia
Austria
Regno Unito
4. Vacanza itinerante o stanziale?Le vacanze natalizie sono meno «movimentate» rispetto a quelle estive: quasi il 40% resterà sempre nello stesso posto, altrettanti si concederanno escursioni ma solo in giornata e appena il 22% farà tour (nella precedente survey condotta da TCI sulle intenzioni di viaggio per l’estate 2016 quest’ultima opzione raggiungeva invece il 40%).Se all’estero le tre modalità si distribuiscono in modo omogeneo, chi sceglie l’Italia propende per vacanze stanziali (44%).
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
AB
C
A
A
B
B
C
C
A
BC
42%
44%
15%
ITALIA
A
C
B
Con pernottamento sempre nel medesimo luogo ed escursioni in
giornata
39%
Con pernottamento e soggiorno nel
medesimo luogo
39%
Con pernottamenti in più luoghi (tour)
22%
TUTTE LE RISPOSTE
A
C
B
34%
29%
37%
ESTERO
A
B
C
La quota massima di rispondenti che sceglieranno una vacanza stanziale
appartiene alla fascia 30-45 anni (44%)
La quota massima di coloro che sceglieranno una vacanza con
escursioni appartiene alla fascia >60 anni (44%)
5. Città d’arte o montagna?Il turismo culturale – secondo la community Touring – è la tipologia principale di viaggio, seguita dalla montagna.Dato interessante è quello del turismo slow (6%) anche in considerazione del fatto che, dal punto di vista meteorologico, quella invernale non è certamente la stagione più adatta.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
TIPOLOGIE DI VACANZA IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE 2016 (%, ITALIA + ESTERO)
37%
26%
8% 6%4% 4%
2% 1% 1%
11%
Città d'arte Montagna Sole&Mare Turismo slow Collina/campagna Visitaamici/parenti
Lago Crociera Visita mercatini diNatale
Altro
Prodotto italiano, preferito da chi viaggia in famiglia
(44%) o con gli amici (30%)
Prodotto estero
Prodotto estero, preferito da chi viaggia da solo (44%)
Scelto per viaggi di coppia
6. La ricerca di informazioniLe vacanze natalizie appaiono contraddistinte dalla scelta di «mete già battute»: quasi la metà del campione, infatti, dice di non aver bisogno di cercare informazioni perché conosce la destinazione…Quando ci si deve documentare, invece, il web costituisce il canale preferenziale (oltre il 20%) seguito dalle riviste specializzate/guide di viaggio (11%). Meno rilevante il passaparola (7%).
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
CANALI PER IL REPERIMENTO DELLE INFORMAZIONI (%)
47%
14%11%
8% 7% 7% 1% 5%
Nessuno, conoscogià la destinazione
Sito internet delladestinazione
Riviste specializzatee/o guide di viaggio
Siti di recensioneviaggi/forum
Consigli diparenti/amici
Cataloghi di agenzieviaggi
Social network(account delladestinazione)
Altro
Vero in particolare per chi sceglie l’Italia (58%).
Il dato tende ad aumentare con l’età
Scelte da chi andrà all’estero (16%)
23%
Scelti da chi andrà all’estero (13%).Il loro peso diminuisce all’aumentare dell’età
Scelti da chi andrà all’estero (15%)
7. Agenzia sì, agenzia no?La survey fornisce la conferma del fatto che l’agenzia di viaggio tradizionale, ovvero quella con un punto vendita «fisico», riscuote sempre meno successo di pubblico: soltanto il 17%, infatti, c’è già stato o ci andrà prossimamente per prenotare la vacanza…
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
SEI ANDATO/PENSI DI ANDARE IN AGENZIA PER PRENOTARE LA VACANZA? (%)
Sì17%
No83%
L’incidenza del ricorso all’agenzia «fisica» aumenta
al crescere dell’età
L’agenzia è ancora scelta per i viaggi all’estero (33%), in
particolare per le crociere e le vacanze al mare
8. Con chi?Visto il periodo, le vacanze sono un modo per stare in prima battuta con i propri cari: partner (38%) e famiglia (30%) rappresentano i compagni di viaggio prevalenti.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
38%
30%26%
6%
Il partner Famiglia Amici/parenti Nessuno, andrò da solo
9. Con quale mezzo di trasporto?Quasi la metà dei rispondenti indica l’auto, che si conferma il mezzo preferito per andare in vacanza. Il treno invece, rispetto alla survey TCI sulle previsioni per le vacanze estive 2016, recupera alcune posizioni (10%); tendenza opposta per la nave (2%).Costante infine la quota di coloro che, nonostante il periodo, scelgono di partire in camper (8%).
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
47%
28%
10% 8%4% 2% 1%
Auto Aereo Treno Camper Pullman Nave Altro
Più usato per le vacanze invernali
rispetto a quelle estive
Mezzo tipicamente «estivo»
10. In quale struttura ricettiva?L’hotel resta la sistemazione più scelta (40%) mentre al secondo posto si posiziona la ricettività extralberghiera. Il carattere «familiare» delle vacanze natalizie emerge anche dalle tante persone (24%) che opteranno per la casa di parenti/amici o per la seconda casa di proprietà.Da segnalare, nonostante il clima poco favorevole, che il 7% effettuerà viaggi open air.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
Alberghiero
40%Extralberghiero
32%Seconda
casa/casa di parenti/amici
24%
Altro
4%
11%
8%
7%
3%
2%
1%
1%
B&B
Appartamento in affitto
Campeggio/area di sosta
Agriturismo
Villaggio turistico
Ostello
Rifugio alpino
11. Cosa si chiede a una struttura ricettiva?Un prezzo contenuto (31%) e il wi-fi gratuito (16%) sono gli aspetti che dominano la valutazione della struttura ricettiva e che mettono d’accordo tutte le tipologie di turista.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
31%
16%
8%
6%
5%
5%
4%
4%
4%
2%
1%
13%
Un prezzo basso
Wi-Fi gratis
Centro wellness/palestra
Pulizia
Buona posizione rispetto ai luoghi da visitare
Accesso con animali domestici
Accessibilità totale (no barriere architettoniche ecc.)
Servizi per bimbi
Buon rapporto qualità/prezzo
Tranquillità
Accoglienza
Altro
12. Cosa si chiede alla destinazione?La «bellezza» è il tratto che deve assolutamente possedere una meta turistica: a grande distanza segue un’offerta culturale che possa valorizzarla (18%) mentre gli altri aspetti non sembrano così significativi.Si tratta di risultati coerenti con la connotazione prevalentemente «storico-culturale» del turismo nel periodo natalizio.
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
58%
18%
6% 6% 5% 5% 3%
Bellezza dei luoghi Presenza di unabuona offerta
culturale
Presenza di uninteressantecalendario di
eventi
Condizioniclimatiche (es.
innevamento ecc.)
Offertaenogastronomica
Disponibilità diservizi per sport e
attività all'ariaaperta
Altro
Aspetto citato per le vacanze all’estero (24%) che sono
prevalentemente «urbane»
Aspetto poco rilevante per le vacanze all’estero (2%)
Citato in particolare dai 30-45enni (13%)
13. Perché si va in vacanza?Per le prossime festività la parola d’ordine è «staccare la spina» (31%), anche se la varietà di motivazioni per le quali andare in vacanza non manca: c’è chi ne approfitterà per conoscere o imparare qualcosa di nuovo (24%) o per stare con i propri cari (22%).
Fonte: Centro Studi TCI – Osservatorio vacanze 2016
Staccare la spina
31%
Conoscere/imparare
24%
Stare insieme ai miei cari
22%
Dedicarmi alle mie passioni
15%
Curare la salute/il benessere
6%
Ritrovare me stessa/o
1%
Motivazione per i viaggi all’estero (39%)
Motivazione legata ai viaggi in Italia (19%)
Esigenza particolarmente sentita dai 30-45enni (45%)
Motivazione espressa dai 30-45enni (26%)
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