Download - Stadio Franco Sensi

Transcript
Page 1: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

Page 2: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

COMPLESSO SPORTIVO MULTIFUNZIONALE

Il nuovo Stadio della AS Roma SpA “Franco Sensi” sulla via Aurelia

Project Manager GIANCARLO CORICELLI

Coordinamento ARCH. PIER PAOLO BALBO DI VINADIO

Studio Urbanistico e Progettazione GeneraleSTUDIO BALBO: C. Zeppilli (resp.) G. Gimigliano, G. Micheli, G. Nieddu, L. Rebecchini, A. Santulli,S. Zhezha

Progetto dello StadioGAU arena (Zavanella - RECONSULT s.p.a.):

Progettista - Capo ProgettoARCH. GINO ZAVANELLA V. Manni (Coord.Tecnico) A. Maglio, A. Dolciami, L. Patacchio, P. Longo

Energy ManagerIng. LIVIO DE SANTOLI

Redazione Renderings R. Musicò, RTM Studio Realizzazione e stampa SETTEMBRE 2009

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 3: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

INDICE Introduzione

Parte prima – La scelta localizzativa

1. ROMA OVEST Vocazione di accessibilità, visibilità, valore ambientale

2. LE FUNZIONI STRUTTURANTI DEL QUADRANTE URBANO OVEST Lo scenario urbano di riferimento

3. ACCESSIBILITA’: LO SCENARIO INFRASTRUTTURALE SOSTENIBILE

4. TERRITORIO E CITTA’: LO SCENARIO DELLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

5. LA FATTIBILITA' URBANISTICO-AMBIENTALE

- Le verifiche di conformità ambientale: il PTPR - Le verifiche di conformità urbanistica: il PRG

Parte seconda – Il progetto generale

6. LA SOSTENIBILITA' E I PRINCIPI PROGETTUALI Un progetto integrato, completo, che aiuta la citta’

- Lo schema infrastrutturale e la sostenibilità dei flussi - Lo schema ambientale e la sostenibilità ecologica - Lo schema funzionale e l’effcienza

7. L’IDEA DI UN NUOVO ORGANISMO URBANO Uno stadio radicato nel sistema collinare - Gli elementi naturali - Gli scenari delle potenzialità architettoniche ambientali

Parte terza – Il progetto dello Stadio

8. STUDI TRIDIMENSIONALI

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

Page 4: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Premessa

La scelta localizzativa del Nuovo Complesso Sportivo Multifunzionale, da dedicare allo svolgimento delle partite di calcio, della Società A.S. Roma SpA. si è basato sulla valutazione delle potenzialità insediative offerte dal territorio romano, attraverso un censimento delle aree disponibili e del loro successivo raffronto. La verifica della compatibilità delle aree con le necessità espresse dalla Società, unitamente alle esigenze della città, si è concretizzata nell’analisi della zona posta sulla via Aurelia, compresa tra la direttrice nord – sud del Grande Raccordo Anulare, via Boccea, Metro A e FR5. Sono stati approfonditi, quindi, tutti gli elementi più significativi (problemi e potenzialità della localizzazione), che ci consentono oggi sia di esprimere una valutazione di congruità della localizzazione del nuovo Stadio di Calcio della AS Roma su via Aurelia (Massimina), sia di formulare una prima idea progettuale che esprime tutti i requisiti più significativi.

I Progettisti

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 5: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Introduzione

L’area prescelta, da un lato contigua alla Centralità Urbana di Massimina, è situata in posizione strategica nel quadrante Ovest della città, subito all’esterno del Grande Raccordo Anulare, tra le due direttrici di via Aurelia (a sud) e di via Boccea (a nord) .

In posizione baricentrica tra le due infrastrutture, l’area appartiene ad un ambito territoriale nel quale si è verificato, negli ultimi anni, un forte processo di trasformazione. Tutto il settore urbano compreso tra l’Autostrada per Fiumicino e gli insediamenti di edilizia spontanea lungo la via Boccea (Casalotti), ad ovest quindi del GRA, sono oggetto di una riorganizzazione complessiva. L’ampia area, ai limiti della città compatta, risulta idonea sia sotto il profilo ambientale, che può essere rispettato e valorizzato, sia sotto quello insediativo, dato che il Complesso Sportivo Multifunzionale integrato del nuovo stadio va a completare le dotazioni esistenti, o in programmazione, divenendo con queste un sistema unico (Centalità Urbana di Massimina, Centralità Locale di Casalotti e di Montespaccato) rientranti nella Centralità del Nuovo PRG.

NON SOLO STADIO: “UNO STADIO PER ROMA” (A FAVORE DELLA CITTA’) Il dilemma che oggi si pone alla città non è di dove inserire un edificio, sicuramente di grande impatto per la realtà urbanistica e le sue previsioni. Non è capire come una nuova realtà di interesse civico, come uno stadio, possa non turbare gli attuali equilibri insediativi, peraltro così spesso precari. Non è solo questo. Non è capire “come entrare a far parte della città quasi in punta di piedi”! Il tema va riformulato rovesciando attenzioni e preoccupazioni. Ciò che deve preoccupare è infatti che non vada sottovalutata o, peggio, dispersa una risorsa così rara come la localizzazione di un evento urbano di alto interesse per la cittadinanza. Poiché non ce ne sono molte neanche in una città dell’importanza di Roma. L’occasione di porre una nuova pietra miliare della città non è da sottovalutare. Come il famoso talento che, per tutelarlo, non deve essere sotterrato ma reinvestito, così lo stadio deve essere un patrimonio insediativo da rivelarsi come “creatore di risorse”, che possa diventare motore di riqualificazione e valorizzazione per la città e per la parte urbana direttamente interessata.

Per rispondere all’altezza della sfida si richiedono allora due condizioni: - un’ampiezza adeguata dell’ambito urbano, da considerare insieme allo stadio, come parte urbana direttamente “coinvolta” da ripensare con la nuova presenza; - la completezza del programma di riqualif icazione che deve toccare congiuntamente i tre sistemi: l’infrastrutturale e della mobilità, l’insediativo e quello ambientale. Si impone quindi un progetto urbano di ampio respiro, che si faccia carico di coinvolgere e “riconvertire” pezzi di città intorno ad una nuova centralità urbana. Si richiede un disegno per la mobilità con un potenziamento della rete del ferro e della gomma. Infine non si deve lasciare in secondo piano l’obbligo di un progetto di riconversione ambientale, come dire che l’imperativo etico è che “ogni trasformazione deve essere occasione di risarcimento all’ambiente”, e diminuzione del peso che la città fa gravare sull’ambiente (l’occasione per diminuire la cosiddetta “impronta ecologica”, cioè la porzione di territorio naturale necessaria a riequilibrare il peso energetico e climatico della città).

Ricettivo

Stadio Franco Sensi

Parcheggi

Ponte Pedonale sull'Aurelia

Nuovo People Mover Metro A-FR5

Museo del Calcio

Direzionalevia Aurelia

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

Page 6: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

1. ROMA OVEST

G.R.A.

Autostrada Roma -Fiumicino

Aurelia

Boccea

F.R. 5

Parte prima - La scelta localizzativa -

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 7: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

UN LUOGO CHE ASPETTA L’OCCASIONE GIUSTA PER TROVARE NUOVA IDENTITÀ

Il quadrante ovest di Roma è stato storicamente troppo spesso sottovalutato. Già il Gruppo Piccinato, con il Piano Regolatore del ’62 e ancor prima le grandi previsioni di Assi Attrezzati, sono la testimonianza di un’idea persistente di città che spostava verso est il baricentro dello sviluppo. Le grandi direttrici erano simboleggiate dalla valle del Tevere e da quella del Sacco. L’Autostrada del Sole aveva suggellato questa strategia sbilanciata (lo stesso Grande Raccordo Anulare, sul lato ovest, era stato pensato e disegnato più esile).

Anche il nuovo PRG della città, nella sua prima edizione (2003), non prevedeva Centralità come quella di Massimina e di La Storta, successivamente inserite prima dell’adozione. Il quadrante ovest della città si caratterizza per la mancanza di ri levanti presenze di interesse generale, per una diffusione insediativa di frammenti, fuori da un disegno complessivo, e per la debolezza della struttura urbana: il tutto derivante dalla mancanza persistente di grandi scelte strategiche.

Al di fuori della direttrice per l’Aeroporto di Fiumicino, le altre ipotesi di rafforzamento della struttura urbana stentano a prender corpo, a cominciare dalla stessa Centralità di Massimina, voluta dalla comunità locale più di altre Centralità e, tuttavia, ancora priva di capacità attrattiva di funzioni urbane pregiate. E’ una Centralità che è toccata dal ferro (ma ancora in attesa della stazione, forse sostitutiva di Stazione Aurelia), ma che non troverà facilmente la possibilità di ospitare attività di interesse cittadino. Corre il rischio, quindi, di restare solo un quartiere residenziale se non trova un nuovo principio attrattivo. Proprio la labilità funzionale della Centralità di Massimina rende l’occasione di localizzare lo stadio ancora più rilevante. Lo stadio costituirebbe l’altro punto forte, oltre al nodo della stazione, per tutta la Centralità.

2. LE FUNZIONI STRUTTURANTI DEL QUADRANTE URBANO OVEST Parte prima - La scelta localizzativa -

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

G.R

.A

CENTRALITA' URBANA ACILIA

Corridoio Trasporto Pubblico:_metro A-FR5_FR5-FR1-metro B

Autostrada Roma-Fiumicino

Page 8: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

UNO STADIO ACCESSIBILE Dopo attenta ricognizione e dopo aver valutato la portata delle opere infrastrutturali, esistenti, in esecuzione e programmate, l’area individuata appare ottimale per sostenere l’insediamento del nuovo stadio, sia in relazione ai nodi delle grande viabilità sia per quanto riguarda gli aspet t i paesist ico-ambientali di questo par t i co la re am bi t o , g ià parz ia lm en t e compromesso da episodi edilizi diffusi. Nella strategia del decongestionamento della città, un ruolo essenziale per il drenaggio dei flussi di traffico, che convoglierebbero verso lo stadio dalle direttrici principali, è senz’altro attualmente ricoperto dal Grande Raccordo Anulare. Oggi è il GRA l’unico elemento di connessione nord-sud, ma domani potrebbe diventare possibile un sistema insediativo sviluppato in parallelo al GRA, con un’autonoma linea di ricucitura (nord – sud), sia per la viabilità carrabile che del trasporto su ferro. Nello Studio di Fattibilità tali preesistenze infrastrutturali sono state considerate come risorse per la valorizzazione delle nuove relazioni a scala urbana e metropolitana. Il programma di inserimento dello Stadio “Franco Sensi” nella città non “dialoga” solo con la futura Centralità di Massimina. Al contrario, l’ipotesi di ricucitura urbana è di più ampia visione: il progetto urbano deve riguardare e prendere in considerazione tutta la grande maglia compresa tra le direttrici Aurelia e Boccea. E’ la parte definita dalle due linee del ferro (della FR5 e della Metro A con il prolungamento fino a Casalotti) quella che può essere sottoposta ad una azione organica di riordino. Ecco quindi delinearsi un progetto ambizioso, rispettoso della struttura morfologica generale e capace di riconoscere le opportunità di un ridisegno insediativo/ambientale con una sua logica formale e funzionale.

G.R

.A.

G.R

.A.

F.R. 5

v. Aurelia

METRO A v.

Mono R

ail

3. ACCESSIBILITA': LO SCENARIO INFRASTRUTTURALE SOSTENIBILE

4. TERRITORIO E CITTA': LO SCENARIO DELLA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE

Parte prima - La scelta localizzativa -

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 9: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

PRE - FATTIBILITA’ AMBIENTALE

Alla luce degli accertamenti effettuati e dello Studio di Prefattibilità Ambientale, non sembrano sussistere vincoli, di natura storica, archeologica, paesaggistica ed artistica, in grado di precludere o di limitare in modo incisivo la realizzazione dell’intervento nel suo complesso. Il regime vincolistico insistente nell’area d’intervento è rappresentato sostanzialmente da:

- tutela di beni areali, puntuali e lineari (relativamente agli aspetti archeologici); - tutela degli argini e delle sponde fluviali (relativamente agli aspetti paesaggistici).

Per la redazione della proposta progettuale di massima qui riportata sono state osservate tutte le indicazioni disposte dai documenti programmatori, primo fra tutti dal Piano Paesistico Territoriale Regionale, nonché dalle disposizioni della normativa tecnico - ambientale di pertinenza. Il Quadro conoscitivo è stato concepito, però, non tanto come sistema di vincoli, ma soprattutto di opportunità; non soltanto come necessario “inventario delle conoscenze”, ma in forma strettamente relazionata al quadro degli obiettivi: - assicurare un efficace inserimento ambientale dell’intervento e la massima interazione paesistico/ambientale; - garantire l’armonizzazione degli interventi con gli elementi del paesaggio in cui si inseriscono; - garantire una buona integrazione paesaggistica delle aree di sosta e parcheggio; - progettazione delle aree a verde prevedendo spazi di vegetazione locale nelle aree di nuova edificazione, al fine di creare barriere acustiche, migliorare il microclima e la qualità dell’area, creare zone cuscinetto tra le diverse zone, realizzare spazi ricreativi adeguatamente ampi e fruibili ed assicurare la continuità dei corridoi ecologici del territorio; - minimizzazione dei movimenti di terra e realizzazione di opere che seguono il più possibile il profilo naturale del terreno; - limitazione delle aree impermeabilizzate ed utilizzazione di pavimentazioni drenanti.

Giova ricordare che le indagini eseguite in questa fase si sono basate esclusivamente sull’analisi dei documenti cartacei a disposizione. Nelle fasi successive, di progettazione definitiva ed esecutiva, occorrerà necessariamente approfondire tali indagini corredandole da campagne diagnostiche, atte a raccogliere le informazioni necessarie per verificare le caratteristiche geomeccaniche, geotecniche ed idrogeologiche dei siti interessati dall’intervento.

FATTIBILITA’ URBANISTICA

Unitamente alla Prefattibilità Ambientale è stata affrontata la fattibilità dell’opera rispetto alla conformità urbanistica. Si sono verificate le disposizioni normative e regolamentari vigenti, collegate sia agli aspetti urbanistici relativi alla localizzazione degli interventi (Nuovo Piano Regolatore Generale), sia agli aspetti tecnici specifici (Regolamento degli Stadi della Lega Nazionale Professionisti e Disegno di legge sull’Impiantistica Sportiva) ed alle modalità di utilizzo.

Dalla suddetta analisi emerge che, rispetto al livello di progettazione fin qui approfondito, gli interventi previsti risultano conformi alle normative urbanistiche, tecniche, igieniche e di sicurezza previste dalle Leggi vigenti, conformi agli strumenti urbanistici adottati ed approvati, alle prescrizioni del PRG, nonché al regolamento Edilizio vigente.

Parte prima - La scelta localizzativa - 5. LA FATTIBILITA' URBANISTICO - AMBIENTALE

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

Page 10: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

LA RIQUALIFICAZIONE INTESA COME MODALITÀ PRIORITARIA DI INTERVENTO

Il progetto cerca di ricucire, rendere unitari e mettere in relazione i diversi “frammenti ambientali” presenti all’intorno, puntando a definire una tessitura ecologica continua. La progettazione e la disposizione del sistema del verde cerca di rafforzare le conness i oni t ra i d i v e rs i e l em ent i architettonici previsti tramite la messa a dimora di alberature. Le alberature diventano le “cornici “entro cui trovano spazio percorsi ciclopedonali che agevolano gli spostamenti con mezzi non inquinanti.

Il verde intensamente alberato migliorerà significativamente anche il microclima, la qualità ambientale e la vivibilità dell’area. La selezione delle specie, il numero e la loro disposizione di impianto sono mirati a garantire il massimo rendimento, in termini di riduzione delle temperature estive e, di conseguenza, i l massimo ri sparm io energetico.

A Z IO NI PER L A S O S TENIB IL ITA ’ AMBIENTALE DELL’INTERVENTO

Valorizzazione e tutela degli habitat naturali (biodiversità) e del paesaggio, integrando al verde urbano già presente e ai parchi aree verdi rinaturalizzate, valorizzando le reti ecologiche.

Scelta e promozione di fonti energetiche rinnovabili. Contenimento dei consumi energetici.

Protezione dell’atmosfera (riducendo i gas serra e le emissioni inquinanti).

Riduzione dell’inquinamento acustico.

Privilegiare il transito di visitatori /spettatori che utilizzano il trasporto pubblico.

Privilegiare gli spostamenti all’interno del complesso basati sulla mobilità pedonale e ciclabile.

PEOPLE MOVER

METRO A - FR5

LO SCHEMA INFRASTRUTTURALE E LA SOSTENIBILITA' DEI FLUSSI

LO SCHEMA AMBIENTALE E LA SOSTENIBILITA' ECOLOGICA

Parte seconda – Il progetto generale

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

6. LA SOSTENIBILITA' E I PRINCIPI PROGETTUALI

Page 11: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Uno stadio ad emissioni zero-riduzione delle emissioni di CO2, efficienza energetica, energie rinnovabili

-microgenerazione distribuita dell’energia: diversificazione delle fonti energetiche e dei sistemi di produzione dell’energia (fotovoltaico, pompe di calore, microcogenerazione) collegati in rete e gestiti con tecniche ICT

-autosostenibilità energetica dello stadio (5 milioni di kWh/anno)

-eliminazione totale delle emissioni di gas-serra (3000 ton/anno)

-smart grid: sistemi di cogenerazione collegati in rete alimentati ad idrogeno prodotto con il fotovoltaico accumulo di ghiaccio per la produzione del freddo in ore notturne (50% di risparmio in termini economici)

-strumenti fiscali innovativi ed incentivi: termovalorizzatore in accordo con Malagrotta per lo smaltimento dei rifiuti dell’area e accordo quadro per tariffe agevolate

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

Parte seconda - Il progetto generale - LO SCHEMA FUNZIONALE E L'EFFICIENZA

Page 12: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Parte seconda - Il progetto generale - 7. L' IDEA DI UN NUOVO ORGANISMO URBANO

GLI ELEMENTI NATURALI GLI SCENARI DELLE POTENZIALITA' ARCHITETTONICHE AMBIENTALI

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 13: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Parte terza - Il progetto dello Stadio -

Leggerezza e grande forza: Un’armatura molto tecnologica, vitale, la più avanzata possibile, con materiali innovativi, che dia l’impressione di non poggiare a terra, ma che sembri sospesa su un cuscino d’aria.

La "pelle" dello stadio, la “corazza”: Un materiale ad alta tecnologia che dovrà dare l’immagine di vigore e levità insieme e che, grazie alle qualità fotocromatiche cambierà colore nelle diverse ore del giorno.

Quattro enormi vetrate daranno la possibilità alle persone di vedere la partita, volendo, direttamente dai propri tavoli. Nobilitata la zona di giunzione delle quattro gradinate (aree corner).

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_

8. STUDI TRIDIMENSIONALI

Page 14: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Parte terza - Il progetto dello Stadio -

Lo stadio dialoga con la gente: un libro luminoso, luci, informazioni, immagini e colori. Uno stadio acceso, che pulsa: i maxischermi non saranno solo all’interno ma, anche fuori, enormi, lungo tutto il perimetro.

Una “nuova copertura”: Membrane sovrapposte di diverso materiale, secondo le funzioni. L’ultima sarà semitrasparente, tipo Teflon, per far passare la luce. La penultima sarà composta da pannelli fotovoltaici. Insomma, “uno stadio a energia solare”.

_ Stadio "Franco Sensi"_ _ A.S. Roma S.p.A._

Page 15: Stadio Franco Sensi

_ G. Coricelli project manager _ progetto generale Studio Balbo _ _ progetto stadio _

Questo documento è di proprietà esclusiva della A.S. Roma S.p.a. e la riproduzione di qualsiasi parte senza preventiva autorizzazione scritta costituisce violazione delle leggi in vigore.

Parte terza - Il progetto dello Stadio -

Uno stadio diverso da tutti gli altri, unico al mondo.

_ A.S. Roma S.p.A._ _ Stadio "Franco Sensi"_