Sociale digitale progettazione partecipata tecnologie sostenibili
DEMOTOPIAVenezia, San Salvator
20 novembre 2009
Chi, come, da dove, perché, cosa
Organismo di ricerca
� Senza scopo di lucro
� Sviluppo sperimentale e ricerca industriale in ICT
� Utili reinvestiti in ricerca
� Nessun accesso preferenziale ai soci
Chi siamo
Un progetto approvato su Bando ricerca regionale con riconoscimento “de facto”
Laboratorio di ricerca iscritto Albo laboratori MUR
Sperimentazione e trasferimento tecnologico
Industria creativa
Sviluppo conoscenza
Partecipazione sociale
Territori digitali
per le aziende del settoreCinema/TV/Video, Publishing, Radio Game and AnimationDesign, Architectureand Advertising
applicazione di soluzioni tecnologicheinnovativein contesti reali Living Labs
progettazione di strumenti e animazione di comunità diconoscenza/apprendimento
I progetti speciali
Regione Piemonte per la Ricerca e Sviluppo
� € 124 miliardi PIL (8,1% sull’indice nazionale)
� 1,8% del PIL investito in R&S
� La prima regione italiana per investimenti in R&S
� Più di 200 centri di ricerca privati e pubblici , 380 laboratori, 4 università, 6 parchi scientifici e tecnologici
• L’amministrazione regionale ritiene ricerca e innovazionecome fattori cruciali per sostenere lo sviluppo locale
• Nel 2005 è stata creata un’apposita direzione regionale e nel2006 è stata approvata la Legge n.4 per la Ricerca e l’Innovazione, finalizzata ad organizzare, promuovere e coordinare il sistema regionale di R&S
Copertura : il 29% dei comuni (352 su 1206) raggiunti dalla banda larga (xDSL)
Popolazione : circa l’80% della popolazione residente (3.342.000)
Imprese : circa il 63% delle imprese con più di 10 addetti
Comunità Montane
Comunità Collinari
Unioni di Comuni
Copertura xDSL
Il Programma WI-PIE – situazione iniziale
Il Programma WI-PIE: La Situazione Attuale
• 100% del territorio coperto
• 1022 comuni coperti da xDSL
• Oltre 1082 comuni coperti da servizi Wireless
• Ad oggi sono solo 40 i comuni raggiungibili solo via satellite pari allo 0,25% della popolazione
Gli Attori
Autorità regionale promotrice che attua ilcoordinamento generale del programma
Consorzio di Pubbliche Amministrazioni chetecnicamente gestisce e promuove le ICT nel settorepubblico
Consorzio pubblico-privato reponsabile dei rapportiverso il mondo business
Organismo di ricerca della PA piemontese nel campo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Istituto regionale di ricerche socio-economicheresponsabile dell'Osservatorio ICT
Sinergie tra i partner coinvolti e condivisione degli investimenti
Perché a Demotopia
Il ruolo dell’intermediario competente nella progettazione di iniziative partecipative promosse dalla pubblica amministrazione
strategie
servizi innovativi
superamento dei divari digitali
tecnologie economicamente sostenibili
progettazione partecipata
Sviluppo del territorio
Di cosa parleremo
Zeitgeist
Innovazione di Massa
(traduzione mia - Charles Leadbeater, We think: Mass innovation not mass production http://www.wethinkthebook.net/home.aspx)
Le idee prendono vita quando sono condivise.
Questa è la ragione per cui il web è una
piattaforma così potente per la creatività e
l’innovazione e per cui il web potrebbe essere
un bene: per la democrazia, dando alle persone
una voce e la capacità di auto organizzarsi, per
la libertà dando a più persone l’opportunità di
essere creativi ed egualitari, permettendo alla
conoscenza di essere libera.
Google: le parole più ricercate
2007
• iphone
• badoo
• dailymotion
• webkinz
• youtube
• ebuddy
• second life
• hi5
• club penguin
2008
• sarah palin
• beijing 2008
• * facebook login
• tuenti
• heath ledger
• obama
• nasza klasa
• wer kennt wen
• euro 2008
• jonas brothers
Politici Social network
Tribù di innovatori
11 milioni di utenti italiani su facebook, di cui oltre a un 50% di utenti “indistinti”
• I net politicizzati - 22%
• I lavoratori digitali – 14%
• I cercatori di amici – 19%
(fonte Diario Aperto – Osservatorio su Internet in Italia –SWG)
Dr. Ursula Maier-Rabler – University of Salzburg – EDEM Conference, 2009
Metodologia di intervento
1. Avviare
Modalità
• Enti Locali e Organismi di Ricerca, individuano congiuntamente aree, strategie e modalità di intervento
• Accordo quadro con Città di Torino (Sanpablog, iCity)
• Programma Wi-Pie – Linea 6 Scuola, Accademia, Ricerca (Novara, Valle Orco e Soana, Borgolab)
2. Capire
Osservatorio ICT – Regione Piemonte - 2009
Modalità
Ricerca, Osservazione, Analisi
• Conoscere il contesto:
– metodologia per analisi territoriale e individuazione indicatori di misura
– selezione e analisi di buone prassi internazionali e locali
– analisi delle policy locali
• Conoscere le tecnologie:
– laboratori con gli Atenei
3. Fare ipotesi
Modalità
•Brainstorming,
•Scenari, storytelling
•Prototipi,
•Proof – of - concept
•Panel di test
social network
promotingevents
browsingevents
social tagging
context-awareness
postingcontents
connecting withother users
tailoredinformation
leisure
work
study
4. Co-progettare
Modalità
• Individuare i mediatori
5. Accedere
Modalità
• Realizzare infrastrutture
• Creare servizi
� Le valli ORCO e SOANA sono state scelte perche sono
collocate nel 4% del territorio escluso dagli investimenti
dagli operatori di telecomunicazione
NETWORK: Architecture (2)
Pre-existing Optical fibre backbone
Wireless connection fibre to pre-existing trellises
Wireless contribution network
Wireless access areas
6. Accompagnare
modalità
• Animazione
• Formazione
• Comunicazione
SanPaBlog – La piazza digitale
SanPaBlog, l'Urban Blog del quartiere San Paolo di Torino, voluto dalla Città come strumento di aggregazione e diffusione dell'ICT, verrà presentato lunedì prossimo ad Atrium, in Piazza Solferino a Torino. ''Nell’era del virtuale, anche le piazze diventano digitali. E’ quanto è successo nel quartiere San Paolo di Torino, dove dal gennaio scorso si sperimenta un “Urban blog”, un’applicazione delle nuove tecnologie al confronto democratico e alla condivisione di identità ed esperienze'', dice un comunicato ufficiale. Il progetto Urban Blog per il quartiere San Paolo è frutto della collaborazione tra la Città di Torino, il Laboratorio Vigone coinvolto nel Progetto Periferie, e CSP - innovazione nelle ICT. L’obiettivo è quello di creare, supportare e stimolare la partecipazione dellacittadinanza attiva sul territorio, fornendo alla comunità che vive e anima il quartiere uno strumento pubblico di espressione, comunicazione e condivisione di identità, esperienze e opinioni.
ADN Kronos - 14/06/2006
OrSo TV
• 8 sessioni formative per 20 iscritti sui temi: produzione e montaggio di audio-video di base e avanzato, redazione su blog e web radio
• 3 laboratori radiofonici (presso scuola media di Pont Canavese; SOI e Casa Digitale)
• 1 corso di giornalismo per una selezione di alunni della scuola media di PONT
7. Trasferire
modalità
La progettazione dell’infrastruttura, I servizi e la produzione dei contenuti segue i principidella:
– convergenza tecnologica
– riusabilità
– sostenibilità
La rete e i servizi realizzati diventanopatrimoni del territorio e sono trasferiti a imprese eoperatori locali (attraverso accordi, concessioni, ecc.)
8.Valutare
Indagini e monitoraggi quantitativi
Monitoraggio dei collegamenti– wipie.csp.it/vos– wiki.borgolab.it/
• SanPaBlog 2006/2009– Circa 450 post in blog e 107 utenti registrati– Circa 1600 commenti
• OrSoTV – 2008/2009– Circa 150 post in ORSO blog e 70 utenti registrati– 70 puntate pilota per ORSO TV – 34 puntate pilota per ORSO radio e musica 24h su 24 – 180 filmati prodotti dalla redazione locale
Indagini e monitoraggi qualitativi
Questionari• ricerca di informazioni (100% degli intervistati); espletamento di
pratiche burocratiche (65%); pagamenti on-line (60%); operazioni bancarie on-line e divertimento/tempo libero (entrambe 53%);
• 100% si dichiara disposto a pagare a prezzi di mercato la
connessione a sperimentazione conclusa
Focus group• Ripopolazione: “Se togliete la banda larga, cambio
residenza”
• Promozione del turismo locale
• Salvaguardia dell’economia locale
Riassumendo
8
2 3
5
6
Avvio
4
7
1
CoProgettazione
Ipotesi
Accesso
Analisi
AccompagnamentoTrasferimento
Valutazione
Le fasi dell’intervento
La sfida del social divide
ParticipationMedia
Digital Literacy
Broadband
EquipmentAccesso
CompetenzeCittadinanza digitale
� INFRASTRUTTURE
� Integrazione e complementarietà delle tecnologie innovative + “tradizionali”, tecnologie wired + wireless per portareconnettività anche nelle aree molto remote, che sono esclusedalle offerte degli operatori commerciali
� Ri-uso di strutture esistenti (tralicci, fibre sottoutilizzate, …) per produrre il più basso impatto sull’ambiente e sulla comunitàlocale
� SERVIZI
� Sviluppo e sperimentazione di servizi innovativi per un usoconcreto e signifativo della rete
� ALFABETIZZAZIONE Social media
� Coinvolgimento delle comunità locali, dagli enti agli utenti, per contribuire alla progettazione, realizzazione e sperimentazionedella rete e dei servizi
La sfida del social divide
Cosa abbiamo imparato
• Coinvolgere degli attori locali in un processo di interscambio di risorse materiali e immateriali, per un processo di innovazione efficace e di lungo periodo, in grado di garantire effettivi benefici al territorio.
• Modello tecnologico (in cui le parole chiave sono convergenza e riuso), ma anche organizzativo (con riferimento al concetto di "cooperative planning") e centrato sull'utente (attraverso la selezione di utenti sperimentatori e l'analisi dell'impatto tramite la metodologia dei focus-group).
www.csp.it
CSP innovazione nelle ICT
Sede via Livorno 60 - 10144 TorinoEdificio Laboratori A1Tel +39 011 4815111Fax +39 011 4815001E-mail: [email protected]
Seconda sede operativaVilla Gualino - Viale Settimio Severo 65
10133 Torino
Eleonora Pantò[email protected]
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