IL MERCATO IT E LE COMPETENZE DIGITALI: UNA NUOVA AREA 51?DATI, SPUNTI E TREND
Andrea Ardizzone, Assintel
#AssintelReport2015
#competenzedigitali
> Due parole su Assintel
> Osservatorio delle Competenze Digitali 2015: obiettivi e risultati
Oggi parliamo di
> Assintel Report 2015: il Mercato IT in Italia
� Aderiamo a Confcommercio –Imprese per l’Italia, la piùgrande federazione delleimprese del Terziario italiano.
Chi è Assintel
� Rappresentiamo le piccole, medie e grandi aziende ICTsu tutto il territorio nazionale.
� Assintel è l’AssociazioneNazionale di riferimento delleimprese di Information &Communication Technology eDigitali.
Fonte: www.consumerbarometer.com – luglio 2015
Fonte: www.consumerbarometer.com – luglio 2015
Number and speed of broadband lines in the main European countries
Fonte Agid - Dynamics in the communications sector in Italy and Europe 2015
Population, % Speed > 30Mbit/s/total, %
Fonte: IDC
Assintel Report 2015: il mercato IT in Italia
Il mercato italiano dell’IT
Mercato italiano dell’IT 2015
Hardware
Software
Servizi IT
Cloud Computing+19,6%
-0,8%
+2,7%
24.701mio€
Il Mercato italiano dell’IT 2015/14
Fonte: NEXTVALUE©2015
-1,1%
+1,6%
Crescita del mercato IT per classe dimensionale di impresa
Fonte: NEXTVALUE©2015
……. per i big ……..
Dinamiche dei segmenti di mercato IT
Fonte: NEXTVALUE©2015
……. per i big ……..
Software Applicativo
Digital Marketing, eCommerce
Internet of Things
Business IntelligenceAnalytics, Big Data
Process & ContentManagement
Workplace ApplicationsAltri Package gestionali
Applicazioni verticali di mercato
PLM, GIS,Factory automation
Extended ERP+31%
+17%
+7%
+7%
+2%
-2%
-3%
-3%
-9%
2.687 mio€
Il Mercato italiano del Software Applicativo - 2015/14
Fonte: NEXTVALUE©2015
Servizi IT
Servizi di Datacenter+4%
+3%
+3%
-6%
-4%
-4%
-1%
8.805 mio€
Mercato italiano dei Servizi IT - 2015/14
Application Mgmt.
Managing Consulting
Infrastructure & Workplace Mgmt
ProcessOutsourcing
Formazione Manageriale e Professionale
System Integration e Sviluppo SW
Fonte: NEXTVALUE©2015
Budget IT Esterno: ripartizione per componenti di Spesa
% Media di investimento, Panel di imprese Top e Medio Grandi (275)
Fonte: NEXTVALUE© 2015
D: Fatto 100 il Budget IT Esterno del 2015, come è suddiviso tra le seguenti componenti?
IT Tradizionale vs. IT in Cloud Computing
D: Come è ripartito il Budget IT Esterno tra IT Tradizionale e IT in Cloud Computing?
Fonte: NEXTVALUE© 2015
% di rispondenti sul Panel di imprese Top e Medio Grandi (275)
IT in Cloud Computing:variazione percentuale su base annuale
%di rispondenti sul Panel di imprese Top e Medio Grandi (275)
Fonte: NEXTVALUE© 2015
Budget IT complessivo: variazione percentuale su base annuale
% di rispondenti sul Panel di imprese Top e Medio Grandi
Fonte: NEXTVALUE© 2015
Tecnologie attuali su cui investire con maggiori disponibilità di Budget IT
% di rispondenti sul Panel di imprese Top e Medio Grandi (275), Risposte multiple
Fonte: NEXTVALUE© 2015
D: Su quali di queste tecnologie investirebbe se avesse a disposizione più Budget IT?
Punti di riflessione
D:Quali tecnologie e practice digitali stanno apportando reali benefici al business della sua impresa?
Fonte NEXTVALUE© 2015
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Trasformazione Digitale
D: Quanto la sua impresa è vicina al «punto di non ritorno*»?
* «punto di non ritorno» è il punto in cui le imprese adeguano il proprio offering ai cambiamenti del mercato
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
Step back….nel 2014
D: Pensando alla sua impresa, ritiene oggi utile ed economicamente sostenibile un percorso di Trasformazione Digitale?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: La sua impresa adotta un sistema di metriche e/o KPI per misurare la propria competitività?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: La sua impresa investe in Market Sensing? Se sì, dispone di strumenti ad hoc per ascoltare e interagire con le imprese clienti, comprendere ciò che sta avvenendo e perché, in uno scenario che è sempre più globale?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: State traguardando nuovi operatori di riferimento? Se sì, come?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: Saprebbe elencare 5 concorrenti attuali e 3 concorrenti futuri della sua impresa?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: Rispetto ai concorrenti attuali e/o futuri a cui ha pensato, potendo
scegliere, vorrebbe:
• cooperare con loro• acquisirli• essere acquisito
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: Chi potrebbe essere interessato ad acquisire la sua impresa o un ramo di essa?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
D: Come pensa debba evolvere la «cultura» della sua impresa, in questo scenario di grande trasformazione?
Rispondenti = 2700 imprese di Software e Servizi IT italiane
Fonte NEXTVALUE© 2015
Trasformazione Digitale
> Cosa è l’Osservatorio delle Competenze Digitali e come nasce?
> Osservatorio delle Competenze Digitali 2015: obiettivi e risultati
> Policies & Actions: i temi e le azioni che portiamo avanti
Osservatorio delle Competenze Digitali
Dal 2008 al 2015: nascita e percorso di crescita
> Osservatorio delle Competenze Digitali 2015: obiettivi e risultati
Osservatorio 2015…competenze al passo con la Digital Transformation?!
� Monitorare l’impatto delle evoluzioni tecnologiche sulle competenze digitali
� Fotografare lo stato attuale delle competenze, del mercato del lavoro e delle retribuzioni ICT in Italia
� Valutare il grado di coerenza tra le competenze create dal sistema formativo e quelle richieste dal mercato
� Fornire un supporto organico al Piano di Coalizione Nazionale per le Competenze Digitali di AGID
1. Digital Transformation e nuove competenze
2. Dall’innovazione digitale condivisa all’e-leadership
3. Il sistema dell’offerta ICT
4. I professionisti ICT
5. Il sistema della domanda – aziende e Pubblica
Amministrazione
6. Il sistema formativo
7. Policies & Actions
8. Retribuzioni e politica retributiva
• 55 aziende del settore ICT• 30 Aziende Utenti• 35 Enti – PAC e PAL
Il livello di criticità e le aree di competenza e-CF più problematiche
Valori % su totale aziende ed Enti
• Sviluppo applicazioni• Integrazione• Testing e rilascio
• Supporto al cambiamento• Problem management• Supporto utenti
• Innovazione• Allineamento Business-IT• Sviluppo Business Plan
• Sviluppo della strategia della qualità ICT
• Sviluppo della strategia di Sicurezza delle informazioni
• Sviluppo delle competenze
• Gestione del Rischio• Gestione delle modifiche di
Business• Gestione della qualità ICT
PLAN
BUILD
RUN
ENABLE
MANAGE
…criticità nel pianificare percorsi innovativi, sviluppare strategie, gestire il cambiamento!
39,2%
62,9%
63,7%
59,8%
AziendeICT
AziendeUtenti
PAC
PAL Media 56,4%
I profili ICT più critici da reperire e introdurre nelle organizzazioni
…difficoltà a trovare chi guida l’innovazione, esperti in ambito Security, chi ridisegna e mantiene le architetture, esperti in Digital Media.
Aziende ICT
74%
75%
78%
79%
83%
85%
91%
ICT Consultant
ICT Operations Mngr
CIO
System Architect
Business Analyst
Enterprise Architect
ICT Security Specialist
Aziende utenti
50%
50%
54%
55%
57%
64%
71%
ICT Operations Mngr
Project Manager
Network Specialist
Digital Media Specialist
Database Administrator
ICT Security Mngr
CIO
PAC
50%
67%
67%
67%
67%
75%
100%
Test Specialist
Business Analyst
ICT Consultant
Business Information Mngr
Enterprise Architect
Technical Specialist
CIOPAL
33%33%
50%50%
67%80%83%
ICT Security Specialist
System Architect
Quality Assurance Mngr
Digital Media Specialist
ICT Security Mngr
Enterprise Architect
CIO
Le principali criticità nel reperire nuove competenze
Nelle aziende, la disponibilità di competenze non in linea con le esigenze blocca l’introduzione di nuove competenze. Nella Pubblica Amministrazione, il contesto regolatorio.
79,0%
54%
34%
26%30%
24%
43% 45%
Aziende ICT Aziende utenti Pubblica Amministrazione
Contesto regolatorio Gap tra domanda e offertaDifficoltà ad individuare i canali giusti Gap tra bisogni e percorsi formativiMancanza di budget
I canali più utilizzati per reperire nuove competenze
Aziende Utenti
38%
41%
51%
Networkprofessionale/
personale
Agenzie per illavoro
Società di ricerca
Il network gioca un ruolo forte nella ricerca di competenze digitali nel settore privato. Il concorso nel pubblico!
29%
92%
Sito dell'Ente
Concorsi ed esami
Aziende ICT
51%
52%
69%
Sito aziendale
Scuoleprofessionali/Università
Networkprofessionale/
personale
Aziende ICT Aziende Utenti Pubblica Amministrazione
I più diffusi percorsi di evoluzione delle competenze
86%
65%
50%
Training onthe job
Percorsiformativiesterni
Percorsiformativiinterni
In media 4,5 giornate di
formazione per dipendente in un
anno nella PAC; 4,1 nella PAL
Pubblica Amministrazione
…la formazione si fa soprattutto sul campo!
Aziende Utenti
76%
52%48%
Training onthe job
Percorsiformativiesterni
Percorsiformativiinterni
In media 3,1 giornate di formazione
per dipendente in un anno
87%81%
Training onthe job
Percorsiformativiinterni
Coaching
Aziende ICT
In media 6,2 giornate di formazione
per dipendente in un anno
50%
Le iniziative e le interazioni con le Università
12,1%
54,5%
57,6%
69,7%
72,7%
27,7%
50,5%
23,9%
35,8%
44,8%
Partecipazione di rappresentanti aziendali neicomitati di indirizzo dei Corsi di Studio
Partecipazione di rappresentanti aziendali adincontri tematici (sul mondo del lavoro)
Partecipazione a Career Day/Jobs Day
Disponibilità dell'azienda per tesi di laureasperimentali
Disponibilità dell'azienda a stage per neolaureati
Aziende utenti edEnti
Aziende ICT
Valori % su aziende ed Enti che hanno relazioni con Università
Ancora separati il sistema della formazione e il mondo del lavoro: manca una pianificazione della formazione basata sulle reali esigenze.
Retribuzioni nell’ICT
IMPIEGATI (+3,6%)
DIRIGENTI (-1,2%)
QUADRI (-2,9%).
Crisi, dumping tariffe, tagli alla formazione…
> Policies & Actions: i temi e le azioni che portiamo avanti
Assintel crede nell’impegno per rinnovare e rafforzare l’ Educationper creare il nostro futuro digitale
I cittadini Le imprese La scuolaLe Pubbliche
Amministrazioni e le Istituzioni
Ambiti di riferimento:
Le politiche da sviluppare e le azioni da realizzare considerano un approcciomultisettoriale e multistakeholder che, a partire dalla scuola, interessi lasocietà nel suo complesso
Obiettivo cultura digitale: quali azioni
1. Diffusione di “Cultura e Competenze Digitali”
2. Sensibilizzazione sulle competenze digitali
3. Evoluzione da “Alternanza Scuola-Lavoro” verso “Transizione Scuola-Lavoro”
4. Piattaforma nazionale dei contenuti didattici, coordinata dal MIUR
5. Attività di tutoraggio extra curricolari
6. Strumenti consolidati ed emergenti di convalida e riconoscimento delle competenze
7. Sostegno alle imprese, ai contesti di insegnamento e di apprendimento innovativi
8. Coinvolgimento dei docenti sui temi del digitale
9. Percorsi di formazione accademici tramite tavolo MIUR/Associazioni ICT e Digitale
10.Specializzazione dell’ambiente dell’istruzione e accademico rispetto ai bisogni del mondo del lavoro
11.Piattaforma aperta a tutte le parti interessate volta a registrare e a valutare il livello digitale degli istituti di istruzione
Competenze Digitali: sono necessari una visione sistemica ed un ecosistema collaborativo
…obiettivo: cultura digitale!
2 – Articolo 100bis CCNL Terziario (2015)
Cosa abbiamo fatto nel frattempo
1 - La norma UNI 11506 (2014)
3 – Codice degli appalti (2016)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE!
Tel. 02 7750 231.5
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