ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia – Primaria – Secondaria di 1° grado
VALLE DEL FINO
Scuola Primaria e Secondaria
di ARSITA
PROGETTO
AMO
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UNITA’ DI APPRENDIMENTO
Denominazione COMPOSTIAMO, RICICLIAMO
Motivazione La società attuale produce una gran quantità di rifiuti, il cui smaltimento costituisce un serio pericolo per l’ecosistema, per la salute dell’uomo e della Terra in generale. Per arginare il problema è necessario educare ed educarsi a un uso corretto degli oggetti e al riciclaggio dei rifiuti.
Finalità Promuovere la cultura dei valori ambientali
Sensibilizzare al rispetto e alla tutela dell’ambiente
Facilitare la partecipazione alla riqualificazione e alla gestione del proprio ambiente di vita
Offrire occasioni di incontro tra sistema formativo e territorio.
Prodotti PRODUZIONE DI UN COMPOST REALIZZAZIONE DI UN VIDEO PROMOZIONALE E DI UN FUMETTO
Competenze chiave Evidenze osservabili
La comunicazione nella madrelingua
L’alunno interviene in una conversazione in modo ordinato e con messaggi semplici, chiari e pertinenti
Ascolta e comprende il racconto delle tradizioni contadine
Racconta il testo narrato secondo un ordine logico e cronologico
Riconosce le principali caratteristiche linguistiche e comunicative del testo
Amplia il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche e attività di interazione orale e di lettura
Rappresenta conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e risorse digitali.
Competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie
Si orienta nello spazio fisico e nello spazio rappresentato
Utilizza le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, anche in riferimento a contesti reali
Utilizza consapevolmente rappresentazioni grafiche e strumenti di calcolo
Individua situazioni problematiche in contesti reali e propone ipotesi di soluzione
Osserva, descrive ed analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconosce nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
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Imparare ad imparare Acquisisce, interpreta e rielabora le informazioni apprese
Individua collegamenti e relazioni Trasferisce in contesti nuovi le conoscenze e le
abilità acquisite.
Competenze sociali e civiche Assume responsabilmente atteggiamenti e ruoli e sviluppa comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria.
Spirito di iniziativa e di imprenditorialità Assume e porta a termine compiti e iniziative.
Consapevolezza ed espressione culturali Utilizza tecniche e codici del linguaggio iconico per creare e sperimentare immagini e forme
Riconosce le tracce storiche presenti nel proprio territorio.
Competenze digitali Utilizza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione, individuando soluzioni utili al contesto.
Utenti destinatari
Classi 1^-2^-3^ della scuola secondaria di 1°grado
Classe 5^ della scuola primaria.
Discipline coinvolte
Italiano, matematica, scienze, tecnologia, arte e immagine, storia.
Tempi Da Gennaio a Maggio
Metodologia Brainstorming
Didattica inclusiva
Learning by doing
Lezioni frontali, dialogate e interattive
Circle time
Cooperative learning
Peer tutoring
Problem solving
Elaborazioni individuali
Elaborazioni collettive
Attività di ricerca.
Risorse umane
Interne esterne Docenti curricolari
Esperti esterni
Genitori e nonni degli alunni.
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Strumenti, materiali e TIC
LIM
Videocamera
Fotocamera
PC
Stampante
Tablet
Mediatori didattici (esperienza diretta, immagini e schemi, concetti, mappe concettuali)
Libri di testo
Materiali di facile consumo e di riciclo.
Spazio Aula-classe, aula- informatica, aula-scienze, cortile.
Verifica e valutazione
Griglie di osservazione costruite dai docenti per la valutazione dei prodotti e dei processi
Valutazione degli apprendimenti (interrogazioni, schede di verifica, lavori di gruppo…)
Autovalutazione degli alunni (schede di autovalutazione individuale)
Autovalutazione degli insegnanti.
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CONSEGNA AGLI STUDENTI
Condivisione delle fasi progettuali dell’UdA con gli alunni destinatari del progetto didattico (prodotti, tempi, risorse, criteri di valutazione).
TITOLO UDA COMPOSTIAMO, RICICLIAMO
COSA SI CHIEDE DI FARE Progetterete, realizzerete e sperimenterete il funzionamento di una compostiera per lo smaltimento dei rifiuti organici. Successivamente produrrete un video promozionale sull’uso di compostiere domestiche e scriverete un racconto fantastico sul riutilizzo di un rifiuto che poi trasformerete in un fumetto.
IN CHE MODO Lavorerete a coppie, in gruppi, a classi aperte, nelle aule laboratoriali, dentro e fuori l’edificio scolastico.
CHE SENSO HA (A COSA SERVE, PER QUALI APPRENDIMENTI) Attraverso lo svolgimento di questo compito avrete la possibilità di:
potenziare la comprensione dei concetti di biodiversità, ecosistema, ecologia, rispetto ambientale;
approfondire la conoscenza della cultura contadina;
acquisire un metodo di studio utile in tutti gli ambienti e per tutta la vita;
rafforzare la capacità di lavorare in gruppo;
imparare a comunicare in modo efficace le informazioni raccolte, anche attraverso l’utilizzo di strumenti multimediali.
TEMPI E DISCIPLINE COINVOLTE Le attività saranno svolte da gennaio a maggio e coinvolgeranno diverse discipline: italiano, matematica, scienze, tecnologia, arte e immagine, storia.
RISORSE (STRUMENTI, CONSULENZE, OPPORTUNITA’…) Avrete a disposizione i laboratori di informatica e di scienze, le aule di classe, la LIM, Internet, documenti selezionati dagli insegnanti, strumenti e materiali da voi individuati come necessari per la realizzazione dei compiti assegnati. Sarete accompagnati in questo percorso di apprendimento dagli insegnanti, dai genitori e dai nonni, che vi aiuteranno ad acquisire, organizzare e sperimentare nuove conoscenze.
CRITERI DI VALUTAZIONE Osserveremo come lavorate in gruppo e da soli, la vostra partecipazione al confronto con gli altri, la vostra capacità di portare a termine i compiti assegnati, rispettando i tempi stabiliti, e le vostre modalità organizzative. Alla fine del lavoro sarete invitati ad esprimere un parere sui punti di forza e di debolezza del progetto e a dare un’indicazione sugli aspetti da migliorare.
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PIANO DI LAVORO UDA Primaria e Secondaria
UNITÀ’ DI APPRENDIMENTO: COMPOSTIAMO, RICICLIAMO
Coordinatori: Cacciatore Caterina, Forlizzi Elia
Collaboratori: Cervone Alessandra, Cioci Clorino, Di Paolo Marisa
A.s.: 2013-2014
SPECIFICAZIONE DELLE FASI
Fasi
Attività Organizzazione della classe
Ambienti di apprendimen
to
Tempi di attuazione previsti
1 Presentazione del compito da realizzare; brainstorming finalizzato all’accertamento delle conoscenze degli allievi in relazione all’ambiente e allo smaltimento dei rifiuti.
Lavoro in grande gruppo
Aula-classe
2 h
2 Visione collettiva di foto, scattate da cittadini di Arsita, che denunciano l’emergenza rifiuti del paese; lettura dell’intervista al sindaco rilasciata al periodico “Vallata oggi.”
Lavoro in grande gruppo
Aula-Lim
2 h
3 Realizzazione di un’indagine statistica qualitativa e quantitativa sui rifiuti prodotti dalle famiglie degli allievi.
Lavoro individuale e in grande gruppo
Aula-Lim
6 h
4 Realizzazione di un esperimento sulla permeabilità e il potere filtrante del suolo.
Lavoro in piccolo gruppo
Aula-scienze
2 h
5 Realizzazione di un esperimento sulla biodegradabilità e deteriorabilità dei rifiuti.
Lavoro in piccolo gruppo
Aula-scienze
Osservazioni e registrazione
sistematiche nell’arco di due settimane
6 Allestimento della compostiera.
Lavoro in grande gruppo
Cortile
2 h
7 Controllo periodico del compost: misurazione della temperatura, dell’umidità e dell’acidità con la strumentazione adeguata.
Lavoro in piccolo e grande gruppo
Cortile
Osservazioni e registrazione
sistematiche nell’arco di circa un mese
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8 Realizzazione di un’intervista ai nonni degli allievi sulla tipologia dei rifiuti prodotti un tempo e sulle modalità di smaltimento.
Lavoro individuale e di
gruppo
Aula
3 h
9 Produzione di un breve video promozionale sulle modalità di attuazione della raccolta differenziata.
Lavoro in piccolo e grande gruppo
Aula, cortile
4 h
10 Narrazione a fumetti di un racconto fantastico sul riutilizzo dei rifiuti, scritto da un’allieva di classe quarta.
Lavoro individuale e di
gruppo
Aula
6 h
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ALLEGATI
Fase 1
DOMANDE-STIMOLO DEL BRAINSTORMING
COSA TI FA VENIRE IN MENTE LA PAROLA …
COSA TI FA VENIRE IN MENTE LA PAROLA …
AMBIENTE PAESAGGIO
SFRUTTAMENTO
VITA
ECOSISTEMA
ESSERE VIVENTE
PARCO NAZIONALE
PROFUMI, COLORI, ODORI
EFFETTO SERRA
BIODIVERSITÀ
INCONTAMINATO
INQUINAMENTO
BIODEGRADABILE
PAESAGGIO
URBANIZZAZIONE
DECOMPOSIZIONE
ESCREMENTI
SPORCIZIA CASSONETTO
RIFIUTO SCARTI
MORTE TOSSICO
DETURPAMENTO
AMBIENTALE LAVORO
SCARICHI INDUSTRIALI
PUZZA
SOVRACCARICO
INQUINAMENTO
DISCARICA
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Fase 2
VISIONE COLLETTIVA DI FOTO, SCATTATE DA CITTADINI DI ARSITA, CHE DENUNCIANO L’EMERGENZA RIFIUTI DEL PAESE; LETTURA DELL’INTERVISTA AL SINDACO RILASCIATA AL PERIODICO “VALLATA OGGI”
INTERVISTA AL SINDACO
DI ARSITA
ENZO LUCCI
(VALLATA OGGI –
MARZO 2014)
QUALI ERRORI PENSA DI AVER
COMMESSO IN QUESTA LEGISLATURA?
…AD ESEMPIO IL NON AVER PRESTATO LA
DOVUTA ATTENZIONE ALLA PULIZIA DEL
PAESE E UN MAGGIOR CONTROLLO NELLA
RACCOLTA DIFFERENZIATA…
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Fase 3
REALIZZAZIONE DI UN’INDAGINE STATISTICA QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEI RIFIUTI PRODOTTI DALLE FAMIGLIE DEGLI ALLIEVI
Quanti rifiuti produciamo ?
Gli alunni hanno lavorato col rifiutometro. Ciascun alunno ha pesato, giornalmente, per 2 settimane i rifiuti prodotti nelle proprie case e ha riportato il dato sulla seguente tabella
Dall’elaborazione eseguita dei dati raccolti da ciascun alunno è emersa la seguente situazione
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Fase 4
Abbiamo focalizzato l’attenzione sul delicato equilibrio che esiste tra suolo, potere filtrante e falde acquifere
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Fase 5
Gli alunni hanno messo in diversi barattoli un pezzo di carta, uno di plastica e uno di alluminio,
una pila, un frammento di vetro, una vite di ferro, una buccia di mela e una carota. I materiali
sono stati ricoperti di terra con aggiunta di acqua.
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Dopo due settimane la situazione è risultata la seguente: Il chiodo di ferro ha cominciato ad arrugginirsi; La plastica, il vetro e l’alluminio non hanno subito cambiamenti; La buccia di mela e la carota si sono quasi del tutto ammuffite e hanno perso consistenza; Il pezzo di carta si è ammollato ed ha cambiato colore; La pila si è gonfiata e ha rilasciato un liquido tossico.
Da questo esperimento gli alunni hanno constatato che esistono due tipologie di rifiuto: i rifiuti biodegradabili che sono riciclati naturalmente, trasformati in humus e resi di nuovo utili alla vita dell’ambiente e i rifiuti non biodegradabili che danneggiano l’ecosistema.
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Fase 6
In un angolo del giardino scolastico, gli alunni hanno allestito una compostiera. I rifiuti organici portati da casa, sono stati pesati e poi suddivisi in rifiuti verdi, marroni e rifiuti organici. Sul fondo è stato messo uno strato di ramaglie per il drenaggio dei liquami e per l’aerazione interna. Dopodiché è iniziato il caricamento avendo premura di alternare strati di rifiuti marroni, rifiuti verdi, organico, terra, cenere e un po’ d’acqua.
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Fase 7
CONTROLLO PERIODICO DEL COMPOST: MISURAZIONE DELLA TEMPERATURA, DELL’UMIDITÀ E DELL’ACIDITÀ CON LA STRUMENTAZIONE ADEGUATA. Periodicamente i rifiuti sono stati ricaricati e rimestati. Gli alunni hanno misurato la temperatura esterna ed interna alla compostiera in ogni fase del caricamento. Il giorno del primo caricamento la temperatura esterna segnava 14° e coincideva con quella del materiale depositato. La terza settimana di caricamento la temperatura esterna era di 21,5°, mentre quella interna si collocava intorno ai 40°. Dalle rilevazioni effettuate gli alunni hanno potuto osservare che i rifiuti decomponendosi sviluppano calore per l’intensa attività microbica. La buona riuscita del processo di decomposizione era inoltre indicata dalla “puzza sopportabile”, perché l’ossigeno era presente nella giusta quantità.
Temperatura dell’aria
Temperatura del compost
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Un’altra rilevazione ha riguardato l’umidità del compost. In realtà si è trattato di una stima poiché gli alunni non si sono avvalsi di strumenti di misurazione, bensì del loro tatto. Alcuni ragazzi hanno infatti infilato le mani nella compostiera per stimare il grado di umidità. L’ultima esperienza ha riguardato la misurazione dell’acidità della terra e dei materiali messi a compostare. Tale misurazione è stata effettuata con il PIACCAMETRO. Sono state prese in considerazione alcune sostanze messe a compostare (terra, foglie, acqua); col piaccametro gli alunni hanno ne hanno misurato il PH, che è risultato pari a 5,9 = valore acido. L’Humus che si otterrà alla fine del processo di decomposizione-maturazione (4/8 mesi circa), dovrà avere un PH neutro per essere un ottimo fertilizzante e sarà la prova del corretto processo di trasformazione aerobica operata da insetti, microrganismi, funghi e batteri.
Nelle diverse fasi di preparazione e maturazione del compost sono state effettuate le misure di pH, temperatura e umidità per controllare il processo di compostaggio.
(STIMA dell’ umidità del compost)
UMIDITA'
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Fase 8
REALIZZAZIONE DI UN’INTERVISTA AI NONNI DEGLI ALLIEVI SULLA TIPOLOGIA DEI RIFIUTI PRODOTTI UN TEMPO E SULLE MODALITÀ DI SMALTIMENTO
“Che cosa finiva nella vostra pattumiera, quando eravate bambini come noi?” “Quanti rifiuti producevate?” “Esisteva la raccolta differenziata?”
“Si producevano quantità davvero molto esigue di rifiuti. Gli scarti di cibo venivano dati in pasto agli animali, oppure buttati nei fossi e nel letamaio. Pasta, pane e sugo venivano fatti in casa per cui non c’erano imballaggi. “Scarpe e abiti avevano grande valore perché realizzati con tempo e fatica in casa dalle mamme e dalle nonne, pertanto non finivano nei rifiuti ma passavano di fratello in fratello fino a quando non erano da usare come stracci. La cenere veniva usata per lavare il bucato o veniva buttata negli orti per allontanare lumache e parassiti”.
Dalle testimonianze dei nonni abbiamo imparato che nei tempi passati, ma non troppo lontani c’era tanta povertà ma una mentalità che rispettava il valore delle cose.
Non c’era consumismo, non c’era l’“usa e getta” e dunque
né SPRECHI né MONTAGNE DI RIFIUTI !!!
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Fase 10
NARRAZIONE A FUMETTI DI UN RACCONTO FANTASTICO SUL RIUTILIZZO DEI RIFIUTI, SCRITTO DA UN’ALLIEVA DI CLASSE QUARTA.
STORIA DI UN PANTALONE
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