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ROMA CAPITALE
ASSESSORATO ALLA FAMIGLIA, ALL’EDUCAZIONE E AI GIOVANI
Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ‐ U.O. “Promozione Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione”
AVVISO PUBBLICO: "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia"
INDIZIONE DI ISTRUTTORIA PUBBLICA FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DI N.3 ORGANISMI DEL TERZO SETTORE DISPONIBILI ALLA COPROGETTAZIONE E GESTIONE DI INIZIATIVA FORMATIVA A CARATTERE SPERIMENTALE ED INNOVATIVO INSERITA NEL PIANO LOCALE GIOVANI DI ROMA CAPITALE
GARA N. 4098472
Premessa
Roma Capitale è soggetto attuatore del Piano Locale Giovani, approvato e cofinanziato dalla Regione Lazio con le risorse provenienti dal Fondo Statale per le politiche giovanili di cui all’Accordo di Programma Quadro (AQP) del 20.10.2007, quale strumento di concertazione tra enti, organizzazioni e soggetti collettivi volto ad armonizzare interessi diversi e individuare obiettivi comuni per l’attuazione di politiche giovanili orientate allo sviluppo locale e all’aumento della partecipazione dei giovani ai processi decisionali.
L’azione n.3 del Piano denominata "Prevenzione fenomeni di disagio e devianza nei giovani" è finalizzata alla promozione dell’integrazione sociale dei giovani, con particolare riferimento ai residenti nelle periferie ed agli immigrati di seconda generazione, con la finalità di prevenire forme di emarginazione, sperimentando nel contempo nuovi modelli di intervento in collaborazione con le strutture del territorio. Le attività da porre in essere sono quindi tese a prevenire possibili forme di disagio sociale ‐ atti di bullismo, uso di droghe, comportamenti antisociali di intolleranza, xenofobia e razzismo, in generale tematiche legate alla violenza – e a sottolineare l’importanza della relazione, della coscienza, della responsabilità e della consapevolezza.
Nell’ambito dell’azione n.3 Roma Capitale – Assessorato alla Famiglia, all’Educazione e ai Giovani, intende avviare un progetto innovativo e sperimentale denominato “Nuove opportunità per la crescita e l’autonomia”, rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, italiani e stranieri, fuoriusciti (o a rischio di esclusione) da un percorso educativo, formativo o di lavoro senza avere acquisito una certificazione formale (titolo scolastico/formativo o professionale) con conseguenti problemi di adattamento e di immissione in una nuova attività scolastica, lavorativa, sociale. Tali
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soggetti costituiscono una fascia‐obiettivo di interventi formativi finalizzati al loro recupero e integrazione.
In un contesto che valorizzi la sussidiarietà e la cooperazione e favorisca l’ottimale utilizzo delle risorse pubbliche l’amministrazione comunale intende così programmare, progettare e realizzare percorsi educativi e formativi che possano contribuire alla prevenzione di fenomeni di disagio e devianza nelle periferie romane, con il coinvolgimento del privato sociale, attraverso azioni mirate a:
favorire la crescita e l'integrazione sociale dei giovani; rafforzare le competenze e le abilità sociali; aumentare le opportunità di autonomia; prevenire e contrastare il disagio, l'emarginazione e la devianza giovanile.
L’Amministrazione Comunale intende realizzare una coprogettazione, coinvolgente Organismi appartenenti al Terzo Settore, muniti dei requisiti di qualificazione di cui all’art.4 del presente Avviso, per la definizione dei contenuti di dettaglio del progetto di intervento e la sua successiva gestione.
A tal fine l’Amministrazione, nel quadro delle funzioni in materia educativa e sociale delineate dall’art.6 della Legge 328/2000
INDICE UN’ISTRUTTORIA PUBBLICA
ai sensi e per gli effetti dell’art.7 del D.P.C.M. 30/03/2001, finalizzata alla individuazione di n.3 Organismi del Terzo Settore, muniti di adeguati requisiti di competenza ed esperienza, di seguito meglio specificati, disponibili alla coprogettazione e gestione dell’intervento "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia”.
Art.1 ‐ LINEE PROGETTUALI E CONTESTO DI RIFERIMENTO
Numerosi sono gli studi che mettono in evidenza la "questione giovanile", che si articola intorno alla cosiddetta "emergenza educativa", alla questione etnica (i giovani immigrati sono già molti, ma in futuro saranno sempre di più, sia in senso assoluto, sia nella loro incidenza sul totale della popolazione giovanile), alla questione territoriale (il disagio giovanile si manifesta soprattutto in alcuni quartieri periferici) a quella occupazionale (la disoccupazione giovanile in Italia ha superato il 30% e la maggior parte dei giovani occupati ha un contratto atipico).
Il "combinato disposto" di tutti questi elementi, che si aggiunge alle normali difficoltà nella transizione verso la vita adulta, rende sempre più difficili i percorsi delle nuove generazioni verso l'autonomia. I giovani escono sempre più tardi dalla casa dei genitori, dal momento che non si trovano nelle condizioni di accedere al mercato immobiliare e del credito necessario per la formazione di una propria famiglia.
Preoccupano soprattutto i giovani cosiddetti "NEET" ‐ Not in Education, Employment or Training. Si tratta di giovani drop‐out (fuori gioco) che lasciano prematuramente la scuola o la formazione professionale, che non hanno un impiego o altre attività assimilabili (tirocini, lavori domestici, ecc.) e che hanno rinunciato a cercare un'occupazione. Si stima che in Italia, nell'età compresa tra 15 e 29 anni, siano circa due milioni e duecentomila, duecentomila in più di quelli che si registravano appena qualche anno fa, con una incidenza percentuale sul totale della popolazione di riferimento pari al 21,2%. Vittime di questa frustrante situazione sono soprattutto le donne.
E' chiaro che proprio tra questi giovani, ai confini del mercato occupazionale, aumentino i rischi di devianza e di marginalità sociale.
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A Roma queste problematiche sono particolarmente acute in alcuni quartieri periferici, dove sono molto alte le manifestazioni di disagio e di esposizione ad ambienti con forte presenza della criminalità organizzata.
Questi dati rendono evidente l'importanza di agire in modo efficace per rafforzare l'azione delle agenzie educative che sono presenti in questi territori, affiancandole con interventi innovativi, in grado di raggiungere e coinvolgere in percorsi educativi e formativi proprio i giovani più a rischio.
Obiettivi generali del progetto sono quindi:
Ampliare e migliorare la rete di relazioni educative positive, in grado di promuovere i valori della consapevolezza critica, responsabilità, del rispetto e della tolleranza.
Aumentare l'occupabilità o le opportunità per il reinserimento nel percorso di istruzione o formazione formale
Diminuire le cause e le manifestazioni del disagio giovanile
Ridurre i rischi di comportamenti devianti
Art.2 ‐ DESTINATARI DEGLI INTERVENTI
Giovani tra i 18 e i 30 anni disoccupati o inoccupati, fuoriusciti precocemente (o a rischio di espulsione) dal sistema formale dell'istruzione e della formazione professionale, residenti preferibilmente in quartieri con alti indici di disagio giovanile.
Gli interventi sono diretti, in un'ottica di integrazione sociale, sia ai giovani italiani, sia a quelli stranieri, con particolare riferimento agli immigrati di seconda generazione.
Sono ammessi alle attività formative i giovani in possesso della sola licenza media o che hanno abbandonato la Scuola Secondaria Superiore.
Art.3 ‐ METODOLOGIA DI INTERVENTO
Gli organismi selezionati, sulla base dei valori e delle metodologie di riferimento, dovranno programmare e realizzare percorsi formativi mirati al raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici:
Ampliare e migliorare la rete di relazioni educative positive, in grado di promuovere i valori della consapevolezza critica, responsabilità, del rispetto e della tolleranza.
Aumentare l'occupabilità o le opportunità per il reinserimento nel percorso di istruzione o formazione formale.
Diminuire le cause e le manifestazioni del disagio giovanile. Ridurre i rischi di comportamenti devianti.
I percorsi formativi dovranno avere carattere formale ed assicurare il conseguimento da parte dei discenti di attestato di qualifica professionale riconosciuto dalla Regione Lazio ai sensi dell’art. 14 della legge 845/78 per profili professionali inerenti l’area professionale del settore “TURISMO”, di seguito meglio specificati.
L’iniziativa dovrà essere accompagnata da azioni volte a sviluppare senso critico e nuove prospettive nei soggetti a rischio di comportamenti antisociali. A tal fine gli enti potranno utilizzare le tecniche di motivazione e coinvolgimento che riterranno più efficaci, favorendo soprattutto metodologie esperienziali e pratiche. I percorsi dovranno adattarsi alle concrete situazioni di partenza dei giovani, proponendo sia azioni individuali che di gruppo, fortemente incentrate sull’aspetto motivazionale.
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I percorsi formativi a carattere formale dovranno essere integrati con attività di tirocinio formativo presso enti pubblici e/o aziende private.
In tutti i casi in cui sia possibile, i giovani coinvolti dovranno essere indirizzati verso inserimenti lavorativi presso aziende del territorio o altre opportunità occupazionali, oppure verso sbocchi di autonomia nei sistemi formali dell'istruzione e della formazione.
Gli Organismi selezionati dovranno occuparsi anche del reperimento dell’utenza da ammettere ai percorsi formativi. A tal fine dovrà essere privilegiato il lavoro di rete: gli interventi dovranno essere programmati e realizzati in stretto collegamento con le famiglie e le più significative realtà territoriali (scuole e centri di formazione professionale, servizi sociali e sanitari, Servizio Incontragiovani di Roma Capitale, Centri Orientamento Lavoro e Sportelli EDA, luoghi di aggregazione, parrocchie, volontariato, associazioni, ecc.) allo scopo di intercettare il maggior numero di utenti, evitando nel contempo inutili sovrapposizioni e la dispersione di preziose energie.
Il progetto dovrà prevedere infine azioni di monitoraggio dei processi e dei risultati delle attività.
Art.4 ‐ RISORSE PROGRAMMATE E LOTTI
L’ammontare delle risorse destinate alla realizzazione del progetto di cui al presente bando è di Euro 180.000,00 a valere sulle risorse assegnate dalla Regione Lazio per la realizzazione del Piano Locale Giovani quale ente cofinanziatore alla realizzazione del Piano Locale Giovani.
Sono previsti i seguenti lotti, dell’importo di Euro 60.000,00 cadauno (esente IVA ai sensi art.10, comma 20, D.p.r. 633/1972 e art.14, comma 10, Legge 537 del 1993):
LOTTO AREA PROFESSIONALE/ FIGURE PROFESSIONALI
N. ORE DI FORMAZIONE E
TIROCINIO
CORRISPETTIVO
CIG/CUP
1 Promozione ed erogazione di servizi turistici/ Addetto alla promozione ed accoglienza turistica
400
(di cui 100 per tirocinio)
Euro 60.000
CIG 4123088FD6
CUP J84C12000000002
2 Produzione e distribuzione di pasti e bevande/ Addetto alla produzione pasti
400
(di cui 100 per tirocinio)
Euro 60.000
CIG 4123120A40
CUP J84C12000010002
3 Produzione e distribuzione di pasti e bevande/Addetto al servizio di distribuzione pasti e bevande
400
(di cui 100 per tirocinio)
Euro 60.000
CIG 41231979CB
CUP J84C12000020002
Per ogni utente ammesso al percorso formativo, che abbia conseguito l’attestato di qualifica professionale riconosciuto dalla Regione Lazio, è riconosciuto all’Organismo un corrispettivo massimo di Euro 3.000,00.
I previsti compensi verranno liquidati al termine delle attività formative, dietro presentazione di idoneo documento contabile e relazione sull’attività svolta, in proporzione all’effettivo trasferimento di fondi da parte della Regione Lazio quale ente cofinanziatore alla realizzazione del Piano Locale Giovani.
Nessun compenso viene riconosciuto per l’attività di coprogettazione.
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ART.5 ‐ SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
La progettazione ed esecuzione partecipata degli interventi sarà affidata a Organismi del Terzo Settore, legalmente costituiti ai sensi della vigente normativa, muniti dei seguenti requisiti giuridici:
‐ Requisiti di ordine generale: 1. Non versare in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, di cui
all’art.38 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e in qualsivoglia causa di impedimento a stipulare contratti con la pubblica amministrazione.
‐ Requisiti di idoneità professionale: 1. essere iscritti al Registro delle Imprese presso la competente Camera di Commercio,
Industria, Artigianato e Agricoltura per attività inerenti l’oggetto del presente avviso pubblico,
2. essere iscritti nel Registro degli enti di formazione/orientamento accreditati dalla Regione Lazio,
3. avere maturato una documentata esperienza nella progettazione e gestione di attività educative e/o formative, formali e non formali, in favore di giovani a rischio di marginalità sociale (cd. giovani drop out), documentata da specifico e dettagliato curriculum.
E’ consentito il raggruppamento temporaneo di scopo, ma in tal caso gli Organismi raggruppati non potranno presentare singolarmente altro progetto. In caso di R.T.S. di concorrenti si precisa che il requisito ordine generale ed il requisito di idoneità professionale di cui al punto n.1 dovranno essere posseduti da tutti i concorrenti mentre i requisiti di idoneità professionale di cui ai punti 2 e 3 dovranno essere posseduti almeno dal capofila. E’ consentito presentare domanda per uno o più lotti.
ART.6 ‐ DURATA
La durata complessiva del progetto è di circa 13 mesi.
La prima fase (presumibilmente dal 1° giugno 2012 al 30 agosto 2012) sarà dedicata alla progettazione congiunta degli interventi ed alla sottoscrizione delle convenzioni.
La seconda fase (presumibilmente dal 1° settembre 2012 al 30 giugno 2013) riguarderà invece la gestione delle iniziative coprogettate con Roma Capitale.
Art.7 ‐ MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE
I soggetti interessati dovranno presentare una proposta di coprogettazione e relativa documentazione, inviando un plico chiuso e sigillato con ogni mezzo sufficiente ad assicurarne la segretezza, controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale dovranno essere apposti, oltre all’indirizzo del destinatario, i dati identificativi del mittente e la dicitura “Non aprire: AVVISO PUBBLICO "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia". Indizione di istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di n.3 organismi del terzo settore disponibili alla coprogettazione e gestione di iniziativa formativa a carattere sperimentale ed innovativo inserita nel Piano Locale Giovani di Roma Capitale ‐ LOTTO N…………….”.
Il plico dovrà a sua volta contenere, a pena d’esclusione, due buste separate, chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura ed indicanti rispettivamente le seguenti diciture:
Busta n. 1 ‐ Documentazione per l'ammissione all'istruttoria pubblica.
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Busta n. 2 ‐ Offerta tecnica.
Il plico, predisposto secondo quanto sopra indicato, dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Roma, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, sito in Roma (cap 00154) , Via Capitan Bavastro n. 94, entro le ore 12,00 del giorno 11 maggio 2012, a pena d’esclusione.
Farà fede esclusivamente la data apposta dall’Ufficio Protocollo di Roma Capitale.
Resta inteso che il recapito del plico rimane a esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non giunga a destinazione in tempo utile.
Si avverte che oltre il termine suindicato non potranno essere presentate ulteriori proposte anche se sostitutive o aggiuntive di quella presentata nei termini. La proposta formulata sarà vincolante per un periodo di 180 (centottanta) giorni, naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione.
La BUSTA n. 1, sulla quale dovrà essere apposta la dicitura “DOCUMENTAZIONE PER L'AMMISSIONE ALL'ISTRUTTORIA PUBBLICA”, dovrà contenere, a pena di esclusione:
A) Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni. La domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni rese ai sensi del D.P.R. 445/2000, deve includere obbligatoriamente quanto espressamente previsto nell'apposito facsimile allegato al presente avviso (Allegato n. 1) ed essere indirizzata a Roma Capitale e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto partecipante con firma leggibile, del quale dovrà essere allegata, pena l’esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
Nel caso di raggruppamento di concorrenti, la “Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni” deve essere resa singolarmente da ciascuno dei legali rappresentati dei soggetti aderenti al raggruppamento (capofila e mandanti). I sottoscrittori devono allegare, pena l’esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
B) Dichiarazione di impegno (solo in caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti). La dichiarazione di impegno deve essere resa congiuntamente da tutti i soggetti aderenti al raggruppamento di concorrenti (capofila e mandanti), secondo quanto espressamente previsto nell’apposito facsimile predisposto dal Comune ed allegato al presente avviso (Allegato n. 2). La dichiarazione di impegno deve attestare la parte dei servizi oggetto di coprogettazione che saranno gestiti da ciascun soggetto partecipante al raggruppamento e l’impegno, in caso di affidamento, a riunirsi e conformarsi alle disciplina degli artt.34 e 37 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i..
In caso di raggruppamento costituito, la dichiarazione deve indicare gli estremi dell’atto costitutivo.
I sottoscrittori della dichiarazione di impegno devono allegare, pena l’esclusione, copia fotostatica di un valido documento di identità.
C) Curriculum dell’Organismo
Il curriculum dell’Organismo, da redigersi in un massimo di 10 pagine complessive di formato pari all’A4, interlinea singola, dovrà prevedere elenco e descrizione analitica dei servizi svolti:
1. indicazioni minime obbligatorie per ciascuna esperienza curriculare, in assenza o incompletezza delle quali la singola esperienza si ha per non scritta;
2. denominazione o descrizione sintetica dell’intervento; 3. committente;
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4. mese/anno dell’espletamento delle prestazioni professionali dichiarate; 5. importo contrattuale delle prestazioni e importi liquidati dalla committenza; 6. relazione sintetica illustrante i contenuti dell’attività svolta;
In caso di ATS/ATI dovranno essere prodotti i curricula di tutti gli organismi raggruppati.
La Busta n. 2, sulla quale dovrà essere apposta la dicitura “OFFERTA TECNICA”, dovrà contenere, a pena di esclusione:
A) Proposta progettuale. La proposta progettuale da redigersi in un massimo di 10 pagine complessive di formato pari all’A4, interlinea singola, deve essere costituita da una esauriente relazione, sottoscritta dal legale rappresentante, che faccia riferimento in modo chiaro e specifico agli elementi di valutazione previsti dal successivo art.9.
In caso di raggruppamento di concorrenti la proposta progettuale dovrà essere presentata dal soggetto capofila e sottoscritta da tutti soggetti raggruppati o raggruppandi.
B) Piano finanziario. Per quanto riguarda il “piano finanziario”, si precisa che deve essere dettagliato, completo e coerente con gli aspetti organizzativi della proposta progettuale. Dovrà, inoltre, essere data dimostrazione dell’ottimizzazione delle risorse, secondo rapporto qualità/costi.
Nella redazione del piano finanziario gli organismi dovranno rispettare i seguenti parametri, conformi alla prescrizioni dettate dalla Regione Lazio per attività similari:
spese per formatori, fino al 55%
spese allievi, fino al 10%
spese funzionamento e gestione, fino al 45%
altre spese, fino al 10%
In caso di raggruppamento di concorrenti il piano finanziario dovrà essere presentato dal soggetto capofila e sottoscritto da tutti soggetti raggruppati o raggruppandi.
C) Curricula del personale che sarà impiegato nelle attività, debitamente datati e sottoscritti dagli interessati e corredati dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali, che attestino titoli di studio e culturali ed, in particolare, le qualificazioni ed esperienze.
D) planimetria e relazione descrittiva di idonei locali individuati per lo svolgimento delle attività formative, riportante le peculiarità dell’immobile nonché degli arredi e attrezzature messi a disposizione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente.
In caso di raggruppamento di concorrenti la relazione dovrà essere presentata dal soggetto capofila e sottoscritta da tutti soggetti raggruppati o raggruppandi.
Art.8 – MODALITA’ DI SVILUPPO DELL’ISTRUTTORIA PUBBLICA
L’istruttoria pubblica si articolerà nelle seguenti fasi: 1) selezione dei n.3 Organismi del Terzo Settore, secondo criteri indicati al successivo art.9, con cui sviluppare le attività di coprogettazione e di realizzazione del progetto sperimentale.
La procedura di selezione dei soggetti concorrenti è svolta da una Commissione tecnica che verrà nominata con determinazione del dirigente della U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione” dopo la data di scadenza per la presentazione delle proposte.
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I progetti presentati entro il termine previsto dal presente avviso saranno assoggettati ad una pre‐istruttoria in seduta pubblica da parte di un’apposita Commissione che verificherà il possesso dei requisiti di partecipazione. La data ed il luogo di svolgimento della seduta pubblica saranno resi noti, mediante apposito pubblicato sul sito INTERNET di Roma Capitale, sezione Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, con preavviso di almeno 24 ore. La Commissione Giudicatrice procederà dapprima all’apertura della busta n. 1 “Documentazione per l'ammissione all'istruttoria pubblica” e all’esame della documentazione contenuta. Successivamente, in relazione ai soggetti ammessi, procederà all’apertura della busta n. 2 “Offerta tecnica” al fine di verificare che contenga la documentazione richiesta. Ultimate tali operazioni la Commissione procederà, in una o più sedute riservate, alla valutazione degli elementi contenuti nella busta n. 2 ed alla attribuzione dei relativi punteggi. Ultimata la valutazione, la Commissione procederà alla redazione di graduatoria finale di merito, in base alla quale verranno individuati i 4 soggetti per lo svolgimento della coprogettazione e cogestione. Il Presidente della Commissione trasmette il verbale di selezione comprensivo di tutti i documenti al Dirigente della competente U.O. per i successivi atti. Il Comune si riserva la facoltà di:
- procedere all’individuazione del soggetto anche in presenza di una sola proposta valida; - procedere mediante estrazione a sorte, in caso di proposte con lo stesso punteggio
complessivo; - non procedere nella selezione qualora, a suo insindacabile giudizio, nessuna proposta
dovesse risultare soddisfacente.
2) coprogettazione tra gli Organismi selezionati e gli Uffici della U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione” di Roma Capitale.
L’istruttoria prende a riferimento le proposte progettuali presentate per la selezione e si sviluppa nell’analisi critica delle stesse, con la definizione di eventuali correttivi, integrazioni e/o variazioni coerenti con i programmi dell’amministrazione comunale nonché nella definizione degli aspetti esecutivi, in rapporto alle criticità riscontrate nel territorio, nel quadro di un complessivo ed organico progetto di intervento.
Il Comune fa espressa riserva di chiedere a taluno o a tutti gli Organismi selezionati, in qualsiasi momento, la ripresa del tavolo di coprogettazione alla luce di elementi che suggeriscano modifiche e/o integrazioni progettuali.
3) stipula delle convenzioni per l’attuazione del progetto.
La coprogettazione si conclude con l’adozione di un formale provvedimento del dirigente della U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione” di approvazione dei progetti definitivi, concertati e condivisi con ciascuno degli Organismi selezionati e con la stipula di convenzione con Roma Capitale secondo lo schema allegato al presente avviso (Allegato n.3).
La durata delle convenzioni sarà pari a mesi dieci, dalla data della stipula della stesse.
I soggetti selezionati prima di sottoscrivere la convenzione con Roma Capitale, dovranno produrre la documentazione comprovante tutte le dichiarazioni sostitutive fornite.
Il Comune ha facoltà di richiedere eventuale ulteriore documentazione necessaria.
In caso di mancata sottoscrizione della convenzione, si procederà allo scorrimento della relativa graduatoria per l’individuazione di altro/i Organismo/i con cui svolgere la coprogettazione.
Art.9 ‐ CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA
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La valutazione delle offerte tecniche presentate dai concorrenti è effettuata dalla Commissione giudicatrice secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base a quanto previsto dall' art. 4 del D.P.C.M. 30/3/2001, con l’attribuzione di un punteggio massimo di 100/100, tenendo conto dei seguenti elementi e relativi punteggi massimi attribuibili:
Capacità tecnico‐professionale – PUNTEGGIO MAX 30/100
Proposta progettuale – PUNTEGGIO MAX 70/100
CAPACITA’ TECNICO – PROFESSIONALE
ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Max 30
1. Esperienze acquisite nella realizzazione di attività formative riferite agli ambiti oggetto del presente avviso, desumibili dal curriculum dell’Organismo.
Fino a 15
2. Formazione, qualificazione ed esperienza del personale da impiegare per la realizzazione del progetto. Competenza tecnica e scientifica dei progettisti, formatori e tutors individuati, desumibile dai curricula individuali allegati.
Fino a 15
PROPOSTA PROGETTUALE
ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Max punti 70
1. Riferimento e coerenza alle linee guida del presente avviso ed alla normativa regionale di settore. Completezza dei programmi formativi proposti e delle attività di tirocinio.
Fino a 15
2. Modalità operativo ‐ gestionali del servizio, capacità di attrazione e di coinvolgimento dei giovani NEET, presenza di meccanismi di facilitazione dell’accesso al servizio.
Fino a 10
3. Collocazione del servizio formativo all’interno della rete locale dei servizi alla persona, apprezzamento dell’insediamento in territori municipali con maggiore presenza di manifestazioni di disagio giovanile.
Fino a 10
4. Caratteristiche e peculiarità della sede scelta per le attività formative (ubicazione, ampiezza dei locali, quantità e qualità degli arredi e delle attrezzature messe a disposizione).
Fino a 5
5. Caratteristiche degli organismi selezionati per ospitare i tirocini. Fino a 5
6. Strumenti di monitoraggio dei processi, di governo e controllo della coprogettazione e della gestione degli interventi e di presidio della qualità.
Fino a 5
7. Piano finanziario. Trasparenza, coerenza e completezza. Congruità e sostenibilità delle voci di spesa in relazione agli obiettivi e alle attività previste.
Fino a 10
8. Piano finanziario. Miglioramento del compenso fissato dall’amministrazione per ciascun utente formato (Euro 3.000,00 esente iva/persona) e conseguente incremento del numero di utenti ammessi al percorso formativo.
Fino a 10
I pesi numerici relativi ai singoli criteri, che verranno applicati nella valutazione della sufficiente adeguatezza dell’offerta, saranno così graduati:
nullo (0%)
scarso (fino al 30%)
sufficiente (dal 31% al 60%)
buono (dal 61% all’80%)
ottimo (dall’81% al 100%).
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Art.10 – ALTRE INFORMAZIONI
La documentazione presentata dai concorrenti non viene restituita.
Nella procedura di istruttoria pubblica sono rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.lgs. 196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni.
Il presente Avviso pubblico, approvato con determinazione dirigenziale n. 493 del 05.04.2012 del Dirigente della U.O. “Promozione servizi per la famiglia e la Gioventù: Università lavoro e Socializzazione Promozione Servizi per la famiglia e la gioventù”, è pubblicato integralmente sul sito internet www.comune.roma.it, Sezione Dipartimento Servizi educativi e Scolastici, all’Albo pretorio e sarà diffuso su tutto il territorio romano, attraverso i più idonei canali. Esso potrà essere anche ritirato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Via Capitan Bavastro n. 94 – 00154 Roma.
Art. 11 ‐ TRATTAMENTO DATI
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione verrà in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modifiche.
Si informa che il Titolare del trattamento dei dati personali forniti dall’interessato è Roma Capitale nella persona del Sindaco, domiciliato per la carica presso la sede del Campidoglio e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, dott. Giovanni Williams.
Art. 12 ‐ STRUTTURA COMUNALE COMPETENTE E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
La struttura amministrativa di Roma Capitale responsabile per il presente avviso è il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici – Direzione Promozione Servizi per la Famiglia e la Gioventù ‐ U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione”, Via Capitan Bavastro n. 94, 00154.
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Roberta Maria Sorace. Per info: e‐mail [email protected] , tel. 06/671070062 – 06/671070204 – 06/671070205.
Art. 13 ‐ ALLEGATI
Al presente Avviso è allegato, per farne parte integrante e sostanziale, quanto segue:
- All. 1 ‐ Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni; - All. 2 ‐ Dichiarazione di impegno (per raggruppamenti temporanei). - All.3 ‐ Schema di convenzione.
Roma, 05.04.2012 Il Dirigente
Michela Micheli
ALLEGATO 1 ALL’AVVISO PUBBLICO
A ROMA CAPITALE
DIPARTIMENTO SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI
U.O. Promozione Servizi per la Gioventù:
Università lavoro e Socializzazione
Ufficio Protocollo
Via Capitan Bavastro n.94
00154 Roma
Oggetto: Domanda di partecipazione e contestuali dichiarazioni rese ai sensi degli artt. 46‐47 D.P.R. 445/2000, relative all’ avviso pubblico "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia" ‐ Istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di n.3 organismi del terzo settore disponibili alla coprogettazione e gestione di iniziativa formativa a carattere sperimentale ed innovativo inserita nel Piano Locale Giovani di Roma Capitale.
Il Sottoscritto________________________________nato a ______________________ il _______________
e residente a ____________________________________________________C.A.P.___________ in Via
_________________________________________________________n°________, in qualità di legale
rappresentante dell’Organismo______________________________________________________________
con sede legale_________________________________________________________________, sede
operativa__________________________________________________________________________ codice
fiscale_______________________________________________P.IVA______________________________,
tel________________________, fax________________________________ e‐mail____________________
CHIEDE
di partecipare all’istruttoria pubblica in oggetto, per il seguente
lotto:________________________________________________________________.
A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, per le
ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, nonché della decadenza da eventuali benefici in ragione di
quanto previsto dall’art.75 del medesimo decreto,
DICHIARA
1. di avere i pieni poteri di rappresentanza con scadenza il______________________;
2. di aver preso esatta cognizione del servizio da svolgere e di tutte le circostanze generali e
particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
3. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute
nell’avviso pubblico in oggetto;
4. che l’Organismo risulta iscritto:
al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di _________________ al n. Repertorio Economico
Amministrativo _____________________, per la seguente attività riconducibile alle prestazioni
richieste dall’Avviso Pubblico (descrivere)
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
(nel caso) all’Albo _____________________________ al n.______________ dall'anno di iscrizione
________________;
5. che l’Organismo risulta iscritto al Registro degli enti di formazione orientamento della Regione
Lazio al n.________________________ dall'anno di iscrizione ___________________;
6. che le altre persone aventi la legale rappresentanza legale dell’Organismo sono attualmente (nel
caso, indicare nominativi, luogo, data di nascita e residenza):
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
7. che le persone che hanno avuto la legale rappresentanza e che sono cessate dalla carica nel
triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara sono (nel caso):
Sig.____________________________________ nato a ________________________
il_______________Residente in ___________________________________________ Via
__________________________________Prov._________________Carica sociale
______________________________________________________________________Cessata il
_____________________________________
Sig.____________________________________ nato a ________________________
il_______________Residente in ___________________________________________ Via
__________________________________Prov._________________Carica sociale
______________________________________________________________________Cessata il
_____________________________________
8. l’insussistenza nei confronti propri e dei sottoindicati componenti degli organi di amministrazione e
controllo delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento previste
dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (indicare i nominativi di tutti i componenti degli organi
di amministrazione e controllo):
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
9. che l’organismo non si trova in stato di fallimento, liquidazione o situazioni equivalenti;
10. che non sussistono rapporti di collegamento o controllo con altre imprese, determinati in base ci
criteri di cui all’art.2359 c.c. che abbiano presentato domanda di partecipazione alla medesima gara
e che alla gara non partecipa più di un raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario, quale
consorziato indicato per l’esecuzione da un consorzio concorrente o quale ausiliario di altro
concorrente o in forma singola o in raggruppamento di concorrenti;
11. che ai sensi della L.55/90 (antimafia) e s.m.i. non sussistono provvedimenti definitivi o
procedimenti in corso ostativi dell’assunzione di pubblici contratti;
12. che l’organismo è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali,
assistenziali ed assicurativi in favore dei lavoratori. L’indirizzo dell’ufficio competente INPS
è__________________________________________________ e il numero di Matricola INPS è
________________________________________. L’Indirizzo dell’ufficio competente INAIL
è__________________________________________________ e il numero Posizione Assicurativa
Territoriale INAIL è ______________________________. Il CCNL di settore applicato è il
seguente:________________________________________________________________________.
Oppure, ove ricorra il caso
che l’Organismo non ha alle proprie dipendenze alcun dipendente a carattere retributivo e,
pertanto, non è soggetto all’obbligo di versamenti contributivi INPS o INAIL;
13. il tassativo ed integrale rispetto del contratto collettivo di lavoro nazionale e, se esistenti, degli
integrativi territoriali e/o aziendali, delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., nonché di tutti gli adempimenti di legge nei
confronti dei lavoratori dipendenti o soci;
14. che l’organismo è in regola con gli obblighi relativi al pagamenti delle imposte, dirette e indirette, e
delle tasse. La sede dell’Agenzia delle Entrate di riferimento è la
seguente:________________________________________________________________________;
15. di non aver commesso errore grave nell’esercizio della propria attività;
16. di essere in regola con le norme che disciplinano il lavoro dei disabili o non essere soggetti alle
norme che disciplinano il lavoro dei disabili (L. n. 68/1999) oppure di non essere soggetto alle
norme che disciplinano il lavoro dei disabili (L. n. 68/1999) (selezionare il caso);
17. di assumere gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13 agosto
2010, n.136 e s.m.i.;
18. di avere maturato una documentata esperienza nella progettazione e gestione di attività educative
e/o formative, formali e non formali, in favore di giovani a rischio di marginalità sociale (cd.
giovani drop out), documentata da specifico e dettagliato curriculum allegato;
19. di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art.13 della legge 196/2003, che i dati personali
raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del
procedimento per il quale le predette dichiarazioni vengono rese;
20. di essere a conoscenza che le comunicazioni inerenti il presente avviso potranno avvenire anche
solo tramite pubblicazione sul sito INTERNET di Roma Capitale – Dipartimento Servizi Educativi e
Scolastici, senza necessità di ulteriori formalità.
Eventuali ulteriori comunicazioni:_________________________________________________
Alla suddetta dichiarazione allega copia fotostatica del documento di identità personale in corso di
validità.
In fede.
Luogo e Data________________
TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
(sottoscrizione in originale)
ALLEGATO 2 ALL’AVVISO PUBBLICO
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO
(in caso di raggruppamento o consorzi ordinari di concorrenti)
Il Sottoscritto________________________________nato a ______________________ il _______________
e residente a ____________________________________________________C.A.P.___________ in Via
_________________________________________________________n°________, in qualità di legale
rappresentante dell’Organismo______________________________________________________________
con sede legale_________________________________________________________________, codice
fiscale_______________________________________________P.IVA______________________________,
Il Sottoscritto________________________________nato a ______________________ il _______________
e residente a ____________________________________________________C.A.P.___________ in Via
_________________________________________________________n°________, in qualità di legale
rappresentante dell’Organismo______________________________________________________________
con sede legale_________________________________________________________________, codice
fiscale_______________________________________________P.IVA______________________________,
Il Sottoscritto________________________________nato a ______________________ il _______________
e residente a ____________________________________________________C.A.P.___________ in Via
_________________________________________________________n°________, in qualità di legale
rappresentante dell’Organismo______________________________________________________________
con sede legale_________________________________________________________________, codice
fiscale_______________________________________________P.IVA______________________________,
consapevoli delle sanzioni penali previste dall’articolo 76 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, per le ipotesi di
falsità in atti e dichiarazioni mendaci, nonché della decadenza da eventuali benefici in ragione di quanto
previsto dall’art.75 del medesimo decreto,
DICHIARANO
1. di partecipare all’avviso pubblico "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia" ‐ Istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di n.3 organismi del terzo settore disponibili alla coprogettazione e gestione di iniziativa formativa a carattere sperimentale ed innovativo inserita nel Piano Locale Giovani di Roma Capitale – lotto n.___________________________________________________ come
o raggruppamento temporaneo (ATI costituito)
o raggruppamento temporaneo (ATS costituendo)
2. che ogni singolo soggetto del raggruppamento gestirà una parte dei servizi oggetto di
coprogettazione come sotto indicato:
ORGANISMO___________________________________________________________
in qualità di Capogruppo/Mandatario_______________% di partecipazione
ORGANISMO__________________________________________________________
in qualità di Mandante_______________% di partecipazione
(replicare campo se occorre)
3. (in caso di raggruppamento non ancora costituito) Di impegnarsi, in caso di affidamento, a riunirsi
e conformarsi alla disciplina degli artt.34 e 37 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
4. (in caso di raggruppamento costituito) Che il raggruppamento/consorzio è stato costituito con
atto ___________________________________ (specificare gli estremi dell’atto)
In fede.
Luogo e Data________________
TIMBRO E FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
(sottoscrizione in originale)
1
ALLEGATO 3 ALL’AVVISO PUBBLICO
ROMA CAPITALE
DIPARTIMENTO SERVIZI EDUCATIVI E SCOLASTICI U.O. PROMOZIONE SERVIZI PER LA GIOVENTU’: UNIVERSITA’, LAVORO
E SOCIALIZZAZIONE
CONVENZIONE
COPROGETTAZIONE E GESTIONE DI INIZIATIVA FORMATIVA A CARATTERE SPERIMENTALE ED INNOVATIVO INSERITA NEL PIANO
LOCALE GIOVANI DI ROMA CAPITALE DENOMINATA "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia"
L’anno 2012, il giorno ……………..del mese di…………… nella sede di Roma Capitale, Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione”, Via Capitan Bavastro, n. 94
TRA
ROMA CAPITALE – Dipartimento “Servizi Educativi e Scolastici” – C.F. 02438750586 e P. IVA 01057861005 rappresentata dal Dirigente della U.O. “Promozione dei Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione”,…………………………….. e domiciliata per lo scopo in Roma, Via Capitan Bavastro n. 94, di seguito denominata “Roma Capitale”,
E
L’ORGANISMO………………………………………., con sede in via ……………………… n………… C.A.P………………… C.F………………… P.I………………………., iscritto nel Registro degli enti di formazione/orientamento accreditati dalla Regione Lazio al n……………del……………, nella persona del legale rappresentante ………………………………………, nato a…………………. il……………………….., dominiciliato per la carica presso la sede dell’organismo stesso, di seguito denominato “Organismo”,
VISTI:
l’avviso pubblico "Nuove opportunità per la crescita e l'autonomia" ‐ Istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di n.3 organismi del terzo settore disponibili alla coprogettazione e gestione di iniziativa formativa a carattere sperimentale ed innovativo inserita nel Piano Locale Giovani di Roma Capitale”, approvato con determinazione n…………..del……………. del Dirigente della U.O. dipartimentale “Promozione Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione”; la determinazione dirigenziale n……………del…………………..del Dirigente della U.O. dipartimentale “Promozione Servizi per la Gioventù: Università, Lavoro e Socializzazione” con la quale si approva la graduatoria di merito del sopra citato Avviso;
2
PRESO ATTO che l’Organismo classificata al……………………posto della graduatoria per il lotto n………….., espletati gli adempimenti previsti dall’art…….., fase n.2) dell’Avviso pubblico, si rende disponibile, ed il Comune accetta, alla stipula della presente convenzione nel rispetto di tutto quanto sotto definito; Tanto premesso,
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1 – OGGETTO E FINALITÀ La presente convenzione ha per oggetto la coprogettazione e gestione di un intervento innovativo e sperimentale denominato “Nuove opportunità per la crescita e l’autonomia”, rivolto a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, italiani e stranieri, fuoriusciti (o a rischio di esclusione) da un percorso educativo, formativo o di lavoro senza avere acquisito una certificazione formale (titolo scolastico/formativo o professionale) con conseguenti problemi di adattamento e di immissione in una nuova attività scolastica, lavorativa, sociale. Tali soggetti costituiscono una fascia‐obiettivo di interventi formativi finalizzati al loro recupero e integrazione. ARTICOLO 2 – AFFIDAMENTO DEL PROGETTO Gli interventi diretti a raggiungere le finalità e gli obiettivi di cui alla presente convenzione e le relative modalità operative‐gestionali sono definite in base al progetto proposto dall’Organismo e definito nel tavolo di coprogettazione (allegato A). L’Organismo assume l’impegno ad apportare al servizio tutte le necessarie migliorie, eventualmente già evidenziate e/o che saranno evidenziate nel corso del rapporto convenzionale da Roma Capitale.
ARTICOLO 4 – DURATA, COSTI DELLA CONVENZIONE, MODALITÀ DI PAGAMENTO La convenzione avrà durata di mesi dieci, dal ………………. al …………………….. Alla data di scadenza della convenzione la stessa si intenderà cessata senza disdetta da parte di Roma Capitale. Per ogni utente ammesso al percorso formativo, che abbia conseguito l’attestato di qualifica professionale riconosciuto dalla Regione Lazio, è riconosciuto un corrispettivo di Euro …………….., esente IVA. Il compenso verrà corrisposto, dietro presentazione di idoneo documento contabile e relazione sull’attività svolta al termine del progetto, in proporzione all’effettivo trasferimento di fondi da parte della Regione Lazio quale ente co‐finanziatore alla realizzazione del Piano Locale Giovani. Nessun compenso viene riconosciuto per l’attività di coprogettazione. In via cautelare l’ Amministrazione si riserva di sospendere, in tutto o in parte, la liquidazione ove, da riscontro eseguito, verifichi la non corrispondenza con il servizio prestato. Il pagamento sarà subordinato alla regolarità contributiva, previdenziale ed assistenziale dell’Organismo, mediante autonoma acquisizione del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva). ARTICOLO 5 – OBBLIGHI DELL’ORGANISMO AFFIDATARIO NELLA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALL’INCARICO Le figure professionali impiegate nelle attività progettuali e relativi costi, sono definite in base al progetto proposto dall’Organismo e definito nel tavolo di coprogettazione (all. A).
3
Nello svolgimento delle attività progettuali, l’Organismo può avvalersi di personale dipendente, soci lavoratori e di collaboratori ad altro titolo correlati ad esso, nonché, se necessario, di operatori liberi professionisti. L’Organismo è tenuto all’osservanza, verso i propri collaboratori e/o dipendenti, delle norme di legge, di regolamento e del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro riguardante la categoria assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi. L’Organismo affidatario sotto la propria esclusiva responsabilità deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti come pure osservare tutti i regolamenti, norme e prescrizioni delle competenti Autorità in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di quant’altro possa comunque interessare la convenzione. Roma Capitale rimane estranea al rapporto intercorrente tra l’Organismo e i propri collaboratori e/o dipendenti. ARTICOLO 6 ‐ RESPONSABILITÀ E GARANZIE ASSICURATIVE L’Organismo è responsabile civilmente e penalmente di tutti i danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o cose legate allo svolgimento delle attività formative e Roma Capitale è sollevata da qualunque pretesa, azione, domanda od altro che possa loro derivare direttamente od indirettamente dalla gestione del servizio in parola. A garanzia dei rischi connessi alle attività derivanti dalla gestione oggetto della presente convenzione, l’Organismo deve essere in possesso, di idonea assicurazione con primaria società a coperture di: ‐ responsabilità civili (RCT/RCO) per danni a cose e persone, causati o subiti dai propri dipendenti, soci, o altri addetti che partecipano alle attività, dai frequentatori dei servizi ed in ogni caso verso terzi, con massimali non inferiori ad Euro 2.000.000,00 per danni alle persone e non inferiore ad Euro 500.000,00 per danni a cose. Roma Capitale è considerata “terzi” a tutti gli effetti; ‐ danneggiamenti, furti, incendi, dei beni mobili e immobili gestiti. Tali assicurazioni devono essere in grado di ristorare totalmente il danno subito. Le coperture assicurative devono essere valide per tutto il periodo della convenzione. Art. 7 ‐ DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO E' vietato cedere anche parzialmente la presente convenzione, pena l'immediata risoluzione della stessa e il risarcimento dei danni e delle spese causate a Roma Capitale. Non sono considerate cessioni, ai fini della presente convenzione, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purché il nuovo soggetto espressamente venga indicato subentrante nella convenzione in essere con Roma Capitale. Nel caso di trasformazioni d’impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve essere prioritariamente autorizzato da Roma Capitale che può esprimersi a sua discrezione; in caso di mancata autorizzazione, il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni. E’ fatto divieto all’Organismo di subappaltare totalmente o parzialmente le attività progettuali, pena l’immediata risoluzione della convenzione e il risarcimento dei danni. Art. 8 ‐ EVENTUALI PARTNERS L’Organismo può avvalersi della collaborazione di altri soggetti (associazioni, privato sociale, enti ecc…) coinvolti nell’ideazione e/o realizzazione delle attività progettuali. In tal caso, le responsabilità in ordine alla gestione complessiva del progetto e alla tutela dei beni ad essa afferenti competono in ogni caso all’Organismo. I soggetti coinvolti (partners) ed i rispettivi ruoli e funzioni sono definiti in base al progetto
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proposto dal gestore e definito nel tavolo di coprogettazione (all. A). La documentazione attestante eventuali accordi tra la Cooperativa e i partners è allegata alla presente convenzione quale parte integrante e sostanziale della stessa (all. B). Art.9 ‐ INADEMPIENZE E PENALI La concreta attuazione di quanto previsto nella presente convenzione sarà oggetto di monitoraggio, verifica e valutazione da parte di Roma Capitale. In particolare la stessa si riserva, con ampia e insindacabile facoltà e senza che l’Organismo possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli. Nel caso in cui le attività di cui alla presente convenzione vengano svolte in maniera imprecisa o non accurata, Roma Capitale provvederà ad inviare formale diffida a mezzo lettera raccomandata, invitando l’Organismo ad ovviare alle negligenze ed inadempienze contestate e ad adottare le misure più idonee per garantire che attività e servizi siano svolti con i criteri e con il livello qualitativo previsti dalla presente convenzione, presentando entro il termine di 8 giorni dalla data di ricezione della racc. a.r. le proprie controdeduzioni. Ove siano accertati casi di inadempienza contrattuale, Roma Capitale si riserva di irrogare una penale rapportata alla gravità dell'inadempienza sotto il profilo del pregiudizio arrecato al regolare funzionamento del servizio e del danno d'immagine provocato all’ente, oltre che al valore delle prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, salvo il risarcimento del danno ulteriore. La penale verrà trattenuta sul corrispettivo dovuto, secondo i seguenti parametri: ‐ per l'espletamento delle attività e svolgimento del servizio con modalità non conformi a quelle previste dalla convenzione e a quelle che l’Organismo si è impegnato a eseguire come risultanti dal progetto presentato e definito in sede di tavolo di coprogettazione: penale da € 200,00 a € 1.000,00; ‐ per l'inottemperanza degli obblighi contrattuali, previdenziali e delle norme in materia di lavoro nei confronti del personale impiegato nel servizio: penale da € 200,00 a € 500,00 per ogni unità di personale. Qualora vengano accertati in corso di attività casi di inadempienza contrattuale non compresi tra quelli sopra elencati, il Comune si riserva di irrogare penali di importo variabile da un minimo di € 200,00 ad un massimo di € 2.000,00, salvo il risarcimento del danno ulteriore, a seconda della gravità dell'inadempimento valutata secondo i criteri già esposti. Art. 10 ‐ RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE Possono costituire causa di risoluzione, ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile: ‐ gravi irregolarità che possano arrecare danno agli utenti dei servizi o, anche indirettamente, a Roma Capitale; ‐ la violazione del divieto di subappalto; ‐ la violazione dell’obbligo di permettere a Roma Capitale di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi; ‐ l’inosservanza ripetuta delle prescrizioni di Roma Capitale ad assicurare la regolarità dei servizi, la sicurezza degli utenti, il rispetto di leggi, regolamenti e della presente convenzione. In caso di risoluzione del contratto per i motivi di cui sopra, l’Organismo incorre nella perdita del 100% del compenso, salvo l’ulteriore risarcimento del danno per tutte le circostanze che potranno verificarsi. Art. 11 ‐ CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, costituiscono cause di risoluzione contrattuale, le
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seguenti ipotesi: ‐ apertura di una procedura concorsuale o di fallimento a carico dell’Organismo; ‐ messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività da parte dell’Organismo; ‐ interruzione non motivata del servizio; ‐ gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari; ‐ gravi violazioni e/o inosservanze delle norme della presente convenzione; ‐ inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali; ‐ difformità nella realizzazione del progetto secondo quanto indicato in fase di offerta e di quanto definito dal tavolo della coprogettazione; ‐ quando l’Organismo si renda colpevole di frode; Nelle ipotesi sopraindicate la convenzione può essere risolta di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Comune, in forma di lettera raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa. Qualora il Comune si avvalga di tale clausola, l’Organismo incorre nella perdita del 100% del compenso per il periodo di riferimento, salvo l’ulteriore risarcimento del danno per tutte le circostanze che potranno verificarsi. Art. 12 ‐ VARIAZIONI Nel mantenimento delle finalità e obiettivi della presente convenzione, le parti possono, nel corso dello svolgimento delle attività, concordare correttivi e variazioni alla convenzione stessa. Art. 13 ‐ FORO COMPETENTE Per la soluzione delle controversie derivanti dalla presente convenzione, viene escluso espressamente il deferimento al collegio arbitrale. Qualunque contestazione o vertenza dovesse insorgere tra le parti sarà rimessa alla giurisdizione del giudice competente. Foro competente è il Tribunale di Roma. Art. 14 ‐ RINVII NORMATIVI Per tutto quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento al
Codice Civile ed alle disposizioni di legge vigenti ed applicabili in materia. L’Organismo affidatario
sotto la propria esclusiva responsabilità deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti come
pure osservare tutti i regolamenti, norme e prescrizioni delle competenti Autorità in materia di
contratti di lavoro, di sicurezza e di quant’altro possa comunque interessare la convenzione.
L’ Organismo assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge
13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, provvedendo alla comunicazione del c/c bancario o
postale dedicato e i soggetti autorizzati ad operare sullo stesso.
Art. 15 ‐ SPESE, IMPOSTE E TASSE Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla convenzione quali quelle di bollo, quietanza, registro
etc. saranno a carico dell’Organismo affidatario, al quale compete l’onere di suffragare con idonea
documentazione l’eventuale ricorrenza di condizioni di esenzione .
Art. 16 ‐ ALLEGATI Sono allegati alla presente convenzione, quale parte integrante e sostanziale, i seguenti documenti: all. A ‐ progetto proposto dall’Organismo e validato dal tavolo della coprogettazione;
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all. B ‐ documentazione attestante eventuali accordi tra l’Organismo e i partners. Letto, confermato e sottoscritto. Per incondizionata accettazione Per Roma Capitale Per l’Organismo Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici Il Dirigente Il Legale Rappresentante ____________________ _____________________
Il sottoscritto nella qualità di Legale Rappresentante dell’Organismo dichiara di avere perfetta e particolareggiata conoscenza delle clausole convenzionali e di tutti gli atti ivi richiamati ed, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 c.c., dichiara di accettare espressamente tutte le condizioni e patti ivi contenuti. Roma, …………. Il Legale Rappresentante _____________________________
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