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RIUNIONE CONGIUNTA DEL TAVOLO TECNICO PER LA VERIFICA DEGLI
ADEMPIMENTI REGIONALI CON IL COMITATO PERMANENTE PER LA
VERIFICA DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA
Regione Calabria
Riunione del 27 marzo e del 12 aprile 2018
Oggetto della riunione:
- Aggiornamento pagamenti debiti anni pregressi
- Risultato d’esercizio IV trimestre 2017
- Trasferimento delle risorse al Servizio sanitario regionale
- Tempi di pagamento dei fornitori e fatturazione elettronica
- Verifica annuale del Piano di Rientro
- Verifica adempimenti.
Sono presenti:
per il Tavolo di verifica degli adempimenti: i rappresentanti delle Amministrazioni centrali
(Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero della salute), dell’Agenzia nazionale per i
Servizi Sanitari Regionali, della Segreteria della Conferenza delle regioni e delle province
autonome, della Conferenza Stato-Regioni; del Dipartimento per gli Affari regionali e le
Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Coordinamento salute delle regioni -
Regione Piemonte;
per il Comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza (LEA): i
rappresentanti delle Amministrazioni centrali (Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero
della salute), dell’Agenzia nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, del rappresentante della
Regione Lombardia;
il Commissario della Regione Calabria;
l’Advisor contabile.
Alla riunione ha partecipato l’AIFA.
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OGGETTO DELLA RIUNIONE
Nella riunione del 21 novembre 2017 è emerso quanto segue:
“Tavolo e Comitato, sulla base dell’istruttoria condotta in data odierna, valutano quanto segue:
in merito alle notevoli criticità operative evidenziate dal Commissario, invitano la Regione a
garantire l’adeguato supporto alla struttura commissariale e a potenziare adeguatamente la
struttura regionale deputata alla sanità, che risulterebbe particolarmente carente.
Evidenziano che un ritardo nel supporto necessario all’azione commissariale non può che
ripercuotersi significativamente sull’intera Calabria.
Nel prendere atto delle dimissioni del subcommissario, ricordano che le risultanze delle
riunioni di verifica vengono portate all’attenzione dei Ministri competenti;
relativamente alle risorse preordinate per il pagamento del debito pregresso, rilevano ancora
una volta il ritardo nelle attività. Nel richiamare lo specifico punto del mandato
commissariale, richiedono nuovamente di ricevere il Piano dei pagamenti modificato;
in data 20 novembre 2017 la Regione ha provveduto ad effettuare le modifiche relative al
modello CE 2015 della GSA ed alle conseguenti modifiche sul modello CE consuntivo
consolidato regionale - anno 2015, in coerenza con le risultanze del verbale del 26 luglio
2016;
con riferimento al Conto consuntivo consolidato regionale - anno 2016 restano in attesa della
rettifica dei modelli CE ed SP relativamente alla iscrizione di 10,014 mln di euro relativi alla
coperture della quota sociale delle prestazioni socio-sanitarie a carico del bilancio regionale,
che non risulta impegnata a favore del SSR entro il 31/12/2016, e restano in attesa della
pubblicazione della legge regionale relativa alla previsione di spesa di 10,014 mln di euro nel
bilancio previsionale 2017-2019 e delle conseguenti iscrizioni a copertura del disavanzo 2016
da effettuarsi sullo stato patrimoniale 2017;
evidenziano ancora una volta il ritardo nell’alimentazione della Piattaforma dei Crediti
Commerciali (PCC) da parte delle aziende calabresi. Invitano la Struttura commissariale a
continuare nell’attività di monitoraggio e verifica dell’inserimento dei dati da parte delle
aziende nella PCC;
con riferimento ai pagamenti effettuati al II e III trimestre 2017 rilevano che la percentuale
dei pagamenti effettuati in ritardo è in aumento rispetto all’anno 2016. Rilevano il mancato
rispetto della direttiva europea sui tempi di pagamento;
restano in attesa della predisposizione del piano per il trasferimento delle somme destinate al
SSR da parte del Bilancio regionale, come richiesto nel verbale del 20 luglio 2017 che doveva
essere effettuato entro il 30 settembre 2017;
richiamano l’attenzione della struttura commissariale in considerazione del fatto che
sembrerebbe profilarsi un disavanzo sull’anno 2017 ricompreso nell’intervallo -104 e -153
mln di euro, non coerente con le coperture preordinate dal Piano di rientro (pari a 100 mln di
euro).
Ricordano che se tale proiezione dovesse confermarsi, si presenterebbero le condizioni per
l’ulteriore aumento delle aliquote fiscali dello 0,15% e dello 0,30% rispettivamente di Irap e
addizionale Irpef oltre che il blocco totale del turn over del personale del SSR e il blocco dei
trasferimenti non obbligatori del bilancio regionale fino all’anno successivo a quello di
verifica;
lo stato di erogazione dei LEA risulta alquanto compromesso e invitano la struttura
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commissariale a porre in essere ogni opportuna iniziativa finalizzata a dare garanzia dei LEA
in tutto il territorio regionale;
richiamano la struttura commissariale a trasmettere tempestivamente i dati SDO relativi
all’anno 2017 sul sistema informativo del Ministero della salute, atteso che allo stato non
risulta alcun invio;
con riferimento all’attuazione del Programma Operativo 2016-2018:
o riguardo alle valutazioni di cui all’articolo 1, comma 541, lettera c), della legge n.
208/2015, rinviano a quanto dettagliatamente riportato nello specifico paragrafo H del
presente verbale e restano in attesa di ricevere i nuovi provvedimenti che recepiscano le
modifiche ivi richieste.
o relativamente alla rete ospedaliera, rimangono in attesa di aggiornamenti sullo stato di
avanzamento dell’attuazione di quanto programmato nel DCA n. 64/2016;
o in relazione all’accreditamento, restano in attesa delle previste proposte di leggi
regionali;
o restano in attesa di aggiornamenti sulla sottoscrizione dei contratti con gli erogatori
privati;
o con riferimento all’AIR, restano in attesa delle previste linee di indirizzo per le ASP per
l’attivazione delle ATF e UCCP nonché di un nuovo testo di accordo che recepisca le
modifiche ed integrazioni da ultimo richieste nel presente verbale;
in ordine alla verifica adempimenti confermano il permanere di criticità per l’anno 2015. La
verifica per l’anno 2016 è in corso.
Richiamano la struttura commissariale al rispetto della tempistica relativa alle verifiche degli
adempimenti regionali, al fine di non ritardare l’accesso alle quote premiali del finanziamento
condizionate alla positiva verifica degli stessi”.
La riunione odierna è convocata per la valutazione del risultato d’esercizio relativo all’anno 2017 al
fine di dare attuazione a quanto previsto dall’articolo 1, comma 174, della legge n. 311/2004 e s.m.i. e
dall’articolo 2, comma 86, della legge n. 191/2009. Nel corso della riunione sarà condotta la verifica
annuale 2017 di attuazione del Piano di rientro nonchè esaminato lo stato di attuazione dei
trasferimenti delle risorse al Servizio sanitario regionale ed esaminati i tempi di pagamento e la
fatturazione elettronica. Inoltre sarà aggiornata la verifica adempimenti.
PREMESSA
L’Advisor ha preliminarmente dichiarato di aver predisposto il documento di analisi dei dati di IV
trimestre 2017 esclusivamente sulla base della documentazione trasmessa dalla Regione nel periodo
dal 28 febbraio 2018 al 2 marzo 2018. Ha altresì aggiunto quanto segue:
“Non essendoci alcun rapporto contrattuale in corso in quanto la Regione non ha applicato l'istituto
previsto della proroga, l'Advisor ha dovuto condurre le attività di analisi senza la possibilità di
avvalersi del solito confronto continuativo e diretto con le Aziende e con le strutture regionali
competenti, necessario per le opportune verifiche ed approfondimenti delle contabilizzazioni fatte, sin
dal mese di agosto 2017. Pertanto, il presente documento, anche in considerazione del ridotto tempo
a disposizione intercorso dalla messa a disposizione delle informazioni richieste, è da considerarsi
principalmente come una mera sistematizzazione di dati.
La mancanza di un'azione continuativa di supporto al monitoraggio presso la Regione, e delle
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conseguenti attività di verifica dei dati gestionali sottostanti, porta l'Advisor a non potersi esprimere
sulla coerenza e ragionevolezza delle informazioni ricevute e delle relative contabilizzazioni fatte né
sulla documentazione predisposta esclusivamente dalla Regione, come richiesto in sede di
convocazione. Non è possibile inoltre, fare alcuna considerazione significativa sullo scostamento
rispetto al programmatico e dal periodo corrispondente del 2016, né tantomeno sull'andamento a
finire a consuntivo del risultato del SSR. Il documento predisposto, come richiesto dal Tavolo di
Verifica entro il 5 marzo 2018, riporta infine, ove necessario, l'esigenza di ulteriori approfondimenti
e/o integrazioni di documentazione rispetto a quella ricevuta, indispensabili per la chiusura dei
Bilanci di Esercizio.
Nel pomeriggio del 05/03 la Regione Calabria ha fornito ulteriori chiarimenti relativamente agli
accantonamenti rimodulando il CE NSIS, di cui questo documento prende atto. Sempre nella stessa
mail la Regione ha fornito documentazione relativa alla farmaceutica convenzionata che per motivi di
tempo non è stata analizzata.”
Il Commissario preliminarmente ha ribadito il permanere di criticità già evidenziate nella riunione del
21 novembre 2017 (prot. 26 all. 1) quali:
l’assenza del subcommissario;
la mancanza dei dirigenti di settore quali le reti ospedaliere e territoriali, gli affari generali,
l’accreditamento e il bilancio;
la mancanza di un supporto costante dell’Advisor per i noti problemi contrattuali dovuti alla
scadenza del contratto ad agosto 2017 e non prorogato;
un clima generale di ostruzionismo da parte della Regione e un’ostilità nei confronti del
Segretariato della struttura commissariale al quale non vengono pagati emolumenti adeguati;
l’assenza di supporto da parte di AGENAS con la quale, comunque, si profila la sottoscrizione
di un accordo, in data 12 marzo 2018 finalizzato al supporto ai piani di rientro aziendali.
A tal proposito l’11 aprile 2018 è pervenuta (prot. 50 dell’11.4.2018) una nota indirizzata ai
Ministeri affiancanti nella quale si richiede l’affiancamento di AGENAS per: redigere il nuovo
piano di rientro aziendale dell’AO Pugliese Ciaccio (atteso che quello predisposto dall’azienda
non è stato approvato - ex DCA n. 80/2018) e successivamente monitorarlo; monitorare i piani
di rientro approvati dell’AOU Mater Domini e delle AO di Cosenza e Reggio Calabria ed
eventualmente migliorare gli stessi. Il Commissario, nella nota, rappresenta altresì l’intenzione
di intraprendere le suddette attività a partire dal 2 maggio 2018 ed evidenzia che, entro tale
data, provvederà a: far firmare ai Direttori Generali delle aziende l'accordo già sottoscritto in
data 12 marzo 2018 con AGENAS, che allega; predisporre, da parte della Regione e delle
quattro aziende interessate, le risorse umane e strumentali necessarie a condurre le attività di
affiancamento.
Tavolo e Comitato prendono atto di quanto comunicato e restano in attesa del completamento
dell’iter e di aggiornamenti con riferimento alle attività intraprese.
Il Commissario ha poi dichiarato che, dal punto di vista delle questioni interne, dal 19 ottobre 2017 in
poi la struttura commissariale e il Dipartimento hanno organizzato una giornata di incontri presso ogni
azienda. Tali incontri hanno messo in evidenza:
una carenza organizzativa grave nell’ASP di Cosenza e nell’ASP di Reggio Calabria;
assenza delle necessarie competenze nel settore finanziario in più aziende come l’ASP di
Cosenza, l’ASP di Reggio Calabria e l’AO di Catanzaro dove manca il Direttore
Amministrativo e il settore finanziario è gestito di fatto da un funzionario e non da un
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Copertura finanziaria
totale
risorse
disponibili
pagamenti
centralizzati
debito
commerciale
2007 e ante
trasferimento
fondi debito
non
commerciale
2007 e ante
pagamenti
centralizzati
debito
commerciale
2008
trasferimen
to fondi
debito non
commercial
e 2008
trasferimenti
ripristino fondi
2009-2012
totale pagamenti
centralizzati e
trasferimenti al
SSR
coperture
residue non
trasferite
(a) (b) (c) (d) (e) (f)
(g)=(b)+(c)+(d)+(e)+
(f) (h)=(a)-(g)
accesso anticipazione
liquidità 428 68 68 292 428 0
spettanze al 31/12/2007 325 54 39 9 7 207 316 9
Fondi FAS 689 17 0 8 664 689 0
totale 1.442 139 39 85 7 1.163 1.433 9
BDE - stato pagamento debiti e trasferimento risorse alle aziende sanitarie dati in mln di euro
dirigente. Inoltre l’ASP di Reggio Calabria presenta gravi criticità in ordine alla gestione degli
ordinativi di pagamento/riscossione, alle regolarizzazioni delle assegnazioni giudiziarie, alla
gestione dei decreti ingiuntivi.
Tavolo e Comitato invitano nuovamente la Regione a garantire l’adeguato supporto alla
struttura commissariale e a potenziare adeguatamente la struttura regionale deputata alla
sanità. Evidenziano ancora una volta che un ritardo nel supporto necessario all’azione
commissariale non può che ripercuotersi significativamente sull’intera Calabria.
A. POSIZIONE DEBITORIA AL 31/12/2007 E DEBITO ANNO 2008 – AGGIORNAMENTO
PAGAMENTI
Al riguardo la struttura commissariale non ha inviato alcuna Documentazione.
Si chiede conferma al Commissario e all’Advisor che non vi siano aggiornamenti.
Il Commissario ha dichiarato che le aziende non hanno avuto degli avanzamenti significativi per il
pagamento del debito pregresso. Ha ribadito ancora una volta le criticità presenti nell’ASP di Reggio
Calabria che, pur avendo effettuato dei pagamenti a seguito di giudizi di ottemperanza, non ha
riportato in contabilità le fatture oggetto di pagamento. I responsabili degli uffici amministrativi
dell’ASP stessa sono andati in pensione di recente, per cui il personale è sottodimensionato. Riferisce
inoltre che in azienda è utilizzato un software di contabilità ormai obsoleto e quello regionale non è
ancora stato messo a disposizione delle aziende poiché in fase di test ha evidenziato alcune
inefficienze.
Ad ogni buon fine, si riporta di seguito quanto emerso nella riunione del 21 novembre 2017. “La Struttura commissariale ha inviato (prot. 149-allegato 2) il documento dell’Advisor contabile, condiviso dalla
Struttura commissariale stessa, che riporta l’aggiornamento alla data del 7 novembre 2017 dei trasferimenti alle aziende
a valere sul debito pregresso e del grado di utilizzo di tali risorse. Le informazioni e i dati contenuti nel documento sono
stati rilevati dalle risultanze emerse dalle attestazioni aziendali fornite dalla regione sul processo di ricognizione e
riconciliazione del debito pregresso e dai dati comunicati sull’utilizzo delle risorse finanziarie nonché dai dati forniti
dalle aziende sul grado di utilizzo delle risorse per il pagamento del debito pregresso. Per quanto riguarda i trasferimenti delle risorse finanziarie dalla regione alle aziende, l’Advisor ha confermato la
situazione emersa in occasione della riunione del 23 novembre e 7 dicembre 2016, della riunione del 28 marzo 2017 e
della riunione del 20 luglio 2017.
In merito ai motivi per cui ancora non è stato effettuato il trasferimento dei restanti 9 mln di euro alle aziende
sanitarie, Tavolo e Comitato richiamano quanto dichiarato dalla Struttura commissariale nella riunione del 20 luglio
2017:
“Il Commissario, nel corso della riunione, ha comunicato che sono in corso incontri con l’INRCA al fine di verificare la
possibilità di pervenire ad un accordo transattivo con relativa rinuncia al contenzioso pendente.”
Per quanto riguarda il dettaglio dell’utilizzo da parte delle aziende sanitarie, l’Advisor ha fornito la situazione, alla data
del 7 novembre 2017, delle risorse trasferite dalla regione a titolo di ripristino fondi ed utilizzate dalle stesse per il
pagamento del debito pregresso.
Rispetto alla riunione di verifica del 20 luglio 2017 risultano maggiori pagamenti per circa 11 mln di euro, effettuati
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dall’ASP di Cosenza per 5 mln di euro su risorse relative all’anticipazione di liquidità, da parte dell’ASP di Catanzaro
per 3 mln di euro circa, di cui 0,2 su risorse per anticipazioni di liquidità e 2,7 su risorse FAS, e da parte dell’ASP di
Vibo Valentia per 3 mln di euro circa su risorse FAS. La percentuale totale di utilizzo delle risorse, sempre rispetto alla
riunione del 20 luglio 2017, resta praticamente immutata al 70%, come riportato nella sottostante tabella.
Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti alla Struttura commissariale in merito alla situazione dei pagamenti, a fronte
di 344 mln di euro nella disponibilità delle aziende. Dal 20 luglio 2017 sono stati effettuati pagamenti per soli 11 mln
di euro. Evidenziano la situazione immutata dei pagamenti dell’ASP di Reggio Calabria rispetto alla riunione di
verifica del 20 luglio 2017 che ha a disposizione 217 mln di euro. Osservano inoltre che nell’ASP di Cosenza
residuano ancora 93 mln di euro e nell’ASP di Catanzaro 22 mln di euro.
Rilevano che la Struttura commissariale non ha inviato il Piano dei pagamenti modificato secondo le indicazioni di
Tavolo e Comitato fornite nel verbale del 20 luglio 2017 e con il parere 92P/2017.
La struttura commissariale ha dichiarato che in prossimità della riunione alcune aziende hanno proceduto ad effettuare
pagamenti per un totale di circa 60 mln di euro che dovranno essere rendicontati. I pagamenti si sono sbloccati a seguito
di riunioni di verifica effettuate dalla struttura commissariale presso le aziende sanitarie.
L’Advisor conferma che tali somme dovranno essere oggetto di rendicontazione, in particolare per quanto riguarda i
pagamenti eseguiti in ottemperanza a procedure esecutive.
Tavolo e Comitato restano in attesa della rendicontazione dei pagamenti.
Richiamano il punto 16 del mandato commissariale, conferito il 12 marzo 2015, e ne constatano la mancata
attuazione. Invitano nuovamente la Struttura commissariale ad assicurare tutti gli interventi possibili al fine di
superare tale situazione.
Richiamano altresì il punto 15 del mandato commissariale conferito il 12 marzo 2015 finalizzato alla conclusione
della procedura di regolarizzazione delle poste debitorie relative all’ASP di Reggio Calabria e ne constatano la
mancata attuazione.
Per quanto riguarda l’ASP di Reggio Calabria il commissario ha affermato che si sta procedendo a definire la struttura
organizzativa finalizzata ai pagamenti”.
B. CONTO ECONOMICO E STATO PATRIMONIALE CONSUNTIVI 2016
In relazione alle scritture contabili sui modelli CE e SP consuntivi 2016 della quota sociale delle
prestazioni socio-sanitarie erogate dalle strutture accreditate a carico del bilancio regionale,
Tavolo e Comitato prendono atto della legge regionale n. 44/2017, pubblicata sul BURC n. 118
del 17 novembre 2017 che, all’articolo 5, comma 4, dispone l’autorizzazione di spesa di euro
10.014.427,78, con allocazione al programma U.12.07 dello stato di previsione della spesa del
bilancio di previsione 2017-2019, al fine di garantire la copertura delle spese relative alle
attività non sanitarie. Rimangono in attesa delle conseguenti scritture in ordine alla copertura
dell’onere a ripiano disavanzi sullo Stato Patrimoniale 2017 in coerenza con quanto valutato
già in occasione della riunione del 20 luglio 2017.
Per quanto riguarda la mobilità attiva per farmaci innovativi anno 2016, Tavolo e Comitato
richiamano quanto riportato nel verbale del 20 luglio 2017:
a b c=a-b d=b/a
201 - ASP Cosenza 340,2 247 93 73%
202 - ASP Crotone 141,3 137 5 97%
203 - ASP Catanzaro 169,6 147 22 87%
204 - ASP Vibo Valentia 87,3 82 6 94%
205 - ASP Reggio Calabria 252,2 35 217 14%
912 - AO Cosenza 50,7 51 0 100%
913 - AO Catanzaro 70,6 71 0 100%
914 - AO Mater Domini 38,3 38 0 100%
915 - AO Reggio Calabria 14,2 13 1 93%
totale 1.164 821 344 70%
Stato pagamenti debito pregresso aziende sanitarie dati in mln di euro
Aziende sanitarie
Totale
risorse
trasferite
pagamenti
effettuatidifferenza
%
utilizzo
risorse
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“La Struttura commissariale dichiara che poiché l’importo assegnato alla regione Calabria a titolo di contributi per
farmaci innovativi al lordo del saldo di mobilità è stato comunicato con nota AIFA n. 9418 del 31 gennaio 2017, si è reso
necessario effettuare una variazione di bilancio. Per quanto riguarda i valori inerenti la mobilità attiva (0,062 mln di
euro) e passiva (0,650 mln di euro) dei farmaci innovativi gli stessi saranno iscritti in sede di variazione di bilancio di
previsione 2017 non ancora effettuata. Tavolo e Comitato rimangono in attesa dell’iscrizione in bilancio anno 2017 della
mobilità attiva dei farmaci innovativi”.
Tavolo e Comitato chiedono se tale iscrizione è stata effettuata.
Per quanto riguarda l’ASP di Reggio Calabria, Tavolo e Comitato chiedono informazioni circa
le approvazioni dei bilanci degli anni precedenti, 2013 e 2014.
Con riferimento allo Stato patrimoniale 2016 Tavolo e Comitato restano in attesa del piano per
il trasferimento delle somme destinate al SSR da parte del Bilancio regionale, come richiesto
nel verbale del 20 luglio 2017 da predisporre entro il 30 settembre 2017, e richiesto nuovamente
nel corso della riunione del 21 novembre 2017, che non risulta pervenuto.
C. RISULTATO D’ESERCIZIO IV TRIMESTRE 2017
La regione ha inviato al NSIS i dati relativi al IV trimestre 2017.
La Struttura commissariale ha inviato la relazione di accompagnamento al CE del IV trimestre 2017
redatta dagli uffici regionali competenti sulla base della documentazione regionale e delle evidenze
desumibili dai prospetti informativi aziendali acquisiti in sede delle riunioni tecniche con le aziende
sanitarie (prot. 25/2018) ed il documento dell’Advisor condiviso dalla Struttura commissariale
relativo all’analisi degli scostamenti al IV trimestre 2017 (prot. 27/2018). La relazione è stata
successivamente integrata con ulteriori evidenze contabili (prot. 49/2018). A partire dalla documentazione trasmessa si evince quanto segue:
Ricavi
- AA0030 - contributi FSR indistinto, risultano contabilizzati 3.454,207 mln di euro, in coerenza
con il Riparto del finanziamento indistinto per l’anno 2017 al netto delle entrate proprie e al lordo
del saldo di mobilità extraregionale e delle quote premiali anno 2017 come assegnato con le Intese
Stato-Regioni n. 183 e n. 184 del 26/10/2017. La quota indistinta comprende, tra l’altro, le quote
destinate: alla prevenzione e la cura della fibrosi cistica, alle patologie connesse alla dipendenza
da gioco d'azzardo, alla spesa per acquisto di vaccini, agli oneri derivanti dai processi di
assunzione e stabilizzazione del personale del SSN. Per tali quote finalizzate sono stati istituiti dei
capitoli di spesa ad hoc nel bilancio regionale di previsione 2017 – nel perimetro sanitario
(U0421110316 per i vaccini, U0421110317 per i processi di stabilizzazione, U0421110318 per la
quota relativa al gioco d’azzardo).
La struttura commissariale ha inviato il dettaglio della composizione delle voci sottostanti alle
contabilizzazioni per Fondo sanitario indistinto e l'indicazione dei capitoli di bilancio di previsione
2017 in cui sono state iscritte, per la parte entrata, le disponibilità del SSR per un importo
complessivo pari ai predetti 3.454,207 mln di euro. In uno specifico capitolo è stata inoltre iscritta
la mobilità sanitaria extraregionale attiva, pari a 28,938 mln di euro.
Di seguito si riporta la tabella relativa agli accertamenti sul bilancio regionale 2017 delle
disponibilità del SSR e gli accertamenti relativi alla mobilità sanitaria attiva extraregionale.
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Accertamenti per FSR indistinto 2017 - bilancio 2017
(dati in unità di euro)
Si riportano di seguito gli impegni sul bilancio regionale 2017 relativi al Fondo sanitario indistinto
e alla mobilità passiva extraregionale.
Impegni per FSR indistinto 2017 – bilancio 2017
(dati in unità di euro)
Di seguito sono rappresentati in dettaglio dei sub capitoli di spesa rientranti nel perimetro sanità
tra cui quelli istituiti per le quote finalizzate relative ai vaccini, al personale e al gioco d’azzardo.
E0110111101
IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITA' PRODUTTIVE (IRAP)
ESERCITATE NEL TERRITORIO DELLA REGIONE DESTINATA
AL FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO
REGIONALE(ART.1, 15, 16, 24 E 25 DEL DECRETO LEGISLATIVO
15.12.97, N. 446).
2017 112.578.550 -
E0110111201
ADDIZIONALE REGIONALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO
DELLE PERSONE FISICHE -IRPEF (ART.50 DEL DECRETO
LEGISLATIVO 15.12.97, N.446 - ART. 28, COMMA 1, DEL
DECRETO LEGGE 6 DICEMBRE 2011, N. 201 - ART. 18, DELLA
LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2011, N. 47).
2017 168.188.151 168.188.151
E0230713801
ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER LA
PREVENZIONE E LA CURA DELLA FIBROSI CISTICA (LEGGE
29.12.93, N.548 - LEGGE 14.10.99, N.362).
2017 161.003 -
Totale 3.454.206.922 3.047.945.055
E2404003001 Mobilità attiva programmata relativa al riparto per il SSN 2017 28.937.594
Totale entrata - Finanziamento Fondo Sanitario Regioanle 3.483.144.516 3.047.945.055
DENOMINAZIONE CAPITOLO Accertamenti Incassato al
31.12.2017 CODICE DESCRIZIONE Anno Importo
E0120210801Compartecipazione regionale IVA - ART.2 DEL D.L.VO
18.2.2000, N.562017 3.173.279.218 2.879.756.904
U0213110301
SPESE PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO
DELL'AGENZIA REGIONALE PERLA PROTEZIONE
DELL'AMBIENTE DELLA CALABRIA - A.R.P.A.CAL.(LR 3.8.99, N.20).
2017 15.000.000 15.000.000 -
EX CAPITOLO
U04211103 - vedi
dettaglio SUB
CAPITOLI DI
SPESA
FONDO SANITARIO REGIONALE DI PARTE CORRENTE DA
ASSEGNARE ALLE ASL PER LA GESTIONE DELLE SPESE DI
ESERCIZIO IN MATERIA SANITARIA (ART. 11 E 12 DEL DECRETO
LEGISLATIVO 30.12.92, N. 502).
2017 3.032.939.213 2.981.741.647 51.197.565
U0423112001SPESE PER LA PREVENZIONE E LA CURA DELLA FIBROSI CISTICA
(LEGGE 23.12.93, N. 548). 2017 161.003 - 161.003
Totale 3.160.678.766 2.996.741.647 163.937.119
U6101011001 Mobilità passiva programmata relativa al riparto per il SSN 2017 322.465.750
Totale Spesa - Finanziamento Fondo Sanitario Regioanle3.483.144.516 2.996.741.647 486.402.869
Importo
DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni Pagato al
SSR al
31.12.2017
Residui al
31.12.2017 CODICE DESCRIZIONE Anno
U6101010801
QUOTA INTEGRATIVA DEL FONDO SANITARIO REGIONALE PER
L'ANNO 2016 SOGGETTA ALLA VERIFICA DI CUI AL PUNTO 19
DELL'ACCORDO STATO REGIONI DELL'8.8.2001 (D.L. 18.9.2001, N.347
CONVERTITO DALLA LEGGE 16.11.2001, N.405- ART. 40 LEGGE
28.12.2001, N.448).
2017 112.578.550 - 112.578.550
9
- AA0040 - contributi FSR vincolati, risultano contabilizzati 92,942 mln di euro. Di seguito si
riportano le tabelle inerenti gli accertamenti e gli impegni presenti sul bilancio regionale 2017.
Accertamenti per obiettivi di piano e quote vincolate 2017 - Bilancio 2017 (dati in unità di euro)
Capitolo di spesa OggettoDettaglio ex capitolo
U042 11 103
U0421110301 Trasferimenti ad Amministrazioni Locali 2.968.061.417
U0421110302 Servizi sanitari 14.331.621
U0421110303 Medicinali e altri beni di consumo 3.084.285
U0421110304 Altri beni di comsumo 447.208
U0421110305 Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private 349.060
U0421110306 Servizi informatici e di telecomunicazioni 107.671
U0421110307 Consulenze 6.630
U0421110308 Servizi amministrativi 2.499
U0421110309 Altri servizi 166.745
U0421110310 Trasferimenti correnti a Amministrazioni Centrali 61.435
U0421110311 ONERI DA CONTENZIOSO 7.669.607
U0421110312 PREMI DI ASSICURAZIONE CONTRO DANNI 31.349.989
U0421110313 CONTRATTI DI SERVIZIO PUBBLICO 81.026
U0421110316 Riparto per acquisto di vaccini inclusi nel NPNV 3.208.350
U0421110317Riparto quota per assunzioni e stabilizzazioni del
personale del SSN 2.406.263
U0421110318Riparto Quota per il Gioco d'azzardo (art. 1, c. 133,
L. 190/2014)1.604.175
U6101010201 SPESE PER IRAP 1.232
Totale 3.032.939.213
E2108006801
ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER FINANZIAMENTO DEGLI ONERI DEL PERSONALE DEGLI
ISTITUTI PENITENZIARI TRASFERITO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NEI SETTORI DELLA
PREVENZIONE E DELL'ASSISTENZA AI DETENUTI E AGLI INTERNATI TOSSICODIPENDENTI (ART. 2,
COMMA 1, DEL DECRETO MINISTERIALE DEL 10.4.2002).
2017 190.000 152.000
E0230713501
ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER L'EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO BIENNALI AI
MEDICI NEOLAUREATI PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO EORICO-PRATICO PER LA FORMAZIONE
SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, SECONDO LA DIRETTIVA DEL CONSIGLIO DELLA CEE N. 86/457
DEL 15.9.86 (ART. 5 DELLA LEGGE 8.4.88, N. 109 - LEGGE 23.12.78, N.833).
2017 1.005.827 -
E0230715101ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DELL'ASSISTENZA SANITARIA
AGLI STRANIERI TEMPORANEAMENTE PRESENTI NEL TERRITORIO AZIONALE (ART.32 LEGGE 23.12.78,
N.833 - ORDINANZA DEL MINISTRO DELLA SANITA' DEL 15.11.1996 - ART.33, LEGGE 6.3.98, N.40).
2017 839.793 -
E2108011701
ASSEGNAZIONE DI SOMME DALLO STATO PER IL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI SANITARIE, DEI
RAPPORTI DI LAVORO, DELLE RISORSE FINANZIARIE E DELLE ATTREZZATURE E BENI STRUMENTALI
IN MATERIA DI SANITA' PENITENZIARIA DAI DIPARTIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE
PENITENZIARIA E DELLA GIUSTIZIA MINORILE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AL SERVIZIO
SANITARIO NAZIONALE (ART. 2, COMMA 283, DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2007, N. 244 - ART. 6,
COMMA 1, DEL DPCM DEL 1 APRILE 2008)
2017 6.787.116
E2108006901ASSEGNAZIONE DA PARTE DELLO STATO DEL FONDO PER L'ESCLUSIVITA' DEL RAPPORTO PER IL
PERSONALE DIRIGENTE DEL RUOLO SANITARIO (ART. 72, COMMA 6, LEGGE 23.12.1998, N. 448).2017 1.282.929 -
E2108013501ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI SUPERAMENTO
DEGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI (ART. 3 TER DEL DECRETO LEGGE 22 DICEMBRE 2011, N. 11
CONVERTITO NELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 2012, N. 9)
2017 1.780.608 1.424.486
E0230716201
ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL FINANZIAMENTO DEI PROGETTI PER IL
PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI CARATTERE PRIORITARIO E DI RILIEVO NAZIONALE PREVISTI
NEL PIANO SANITARIO NAZIONALE (ART. 1,COMMI 34 E34BIS, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1996, N. 662,
INTRODOTTO DALL'ART. 33,COMMA 1, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 1997, N. 449)
2017 45.031.633 31.522.143
E2108014601ASSEGNAZIONI DI FONDI DALLO STATO PER IL RIMBORSO ALLE REGIONI PER L'ACQUISTO DEI
MEDICINALI INNOVATIVI (DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE DEL 9 OTTOBRE 2015)2017 35.960.270 -
E9201011301ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO DESTINATI ALL'AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE
MASSIME DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA TERMALE2017 64.216 -
Totale 92.942.392 33.098.629
DENOMINAZIONE CAPITOLO Accertamenti Incassato al
31.12.2017 CODICE DESCRIZIONE Anno Importo
10
Impegni per obiettivi di piano e quote vincolate anno 2017 - Bilancio 2017 (dati in unità di euro)
La struttura commissariale ha precisato che con DCA n. 60 del 22/02/2018 sono state assegnate
alle aziende sanitarie le quote a destinazione vincolata relative agli Obiettivi di Piano e ai farmaci
innovativi oncologici. Con riferimento alle quote dell’assistenza termale di cui all’Intesa CSR n.
202 del 16/11/2017, trattandosi di assegnazione biennale (2016-2017), la quota di competenza
2017 (0,064 mln di euro) è stata contabilizzata nella voce Contributi FS quota vincolata (AA0040)
e la quota relativa al 2016 (0,064 mln di euro) tra le altre Sopravvenienze attive verso terzi
(EA0140) della GSA.
Tavolo e Comitato valutano quanto segue:
le iscrizioni inerenti il Fondo sanitario indistinto riportate nel Modello CE IV
trimestre 2017 sono coerenti con l’Intesa sul Riparto 2017 e trovano coerenza con
quanto iscritto nel bilancio finanziario regionale relativo all’anno 2017;
le iscrizioni inerenti il Fondo sanitario vincolato riportate nel modello CE IV
trimestre 2017 sono coerenti con le iscrizioni operate sul bilancio finanziario
regionale 2017 e sono coerenti con i dati di riparto 2017;
le iscrizioni inerenti la mobilità sanitaria extraregionale riportate nel modello CE
IV trimestre 2017 sono coerenti con le iscrizioni operate sul bilancio finanziario
regionale 2017 e sono coerenti con la matrice approvata dalla Conferenza delle
Regioni e delle Province Autonome ed inserita nell'Intesa sul Riparto 2017.
Pagato al
SSR al
31.12.2017
Residui al
31.12.2017
Anno Importo
61 010 157
SPESE PER FINANZIAMENTO DEGLI ONERI DEL PERSONALE DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
TRASFERITO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NEI SETTORI DELLA PREVENZIONE E
DELL'ASSISTENZA AI DETENUTI E AGLI INTERNATI TOSSICODIPENDENTI (ART. 2,
COMMA 1, DEL DECRETO MINISTERIALE DEL 10.4.2002).
2017 190.000 - 190.000
42 11 101
SPESE PER L'EROGAZIONE DI BORSE DI STUDIO BIENNALI AI MEDICI NEOLAUREATI PER
LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO TEORICO-PRATICO PER LA FORMAZIONE SPECIFICA IN
MEDICINA GENERALE, SECONDO LA DIRETTIVA DEL CONSIGLIO DELLA CEE N. 86/457 DEL
15.9.86 (ART.5 DELLA LEGGE 8.4.88, N.109 - LEGGE 23.12.78, N.833).
2017 1.005.827 630.769 375.058
42 11 147SPESE PER L'ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI TEMPORANEAMENTE PRESENTI
NEL TERRITORIO NAZIONALE (ART.32, LEGGE 23.12.78, N.833 - ORDINANZADEL MINISTRO
DELLA SANITA' DEL 15.11.96, ART.33, LEGGE 6.3.98, N.40).
2017 839.793 - 839.793
61 010 179
SPESE PER IL TRASFERIMENTO DELLE FUNZIONI SANITARIE, DEI RAPPORTI DI LAVORO,
DELLE RISORSE FINANZIARIE E DELLE ATTREZZATURE E BENI STRUMENTALI IN
MATERIA DI SANITA' PENITENZIARIA DAI DIPARTIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE
PENITENZIARIA E DELLA GIUSTIZIA MINORILE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA AL
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (ART. 2, COMMA 283, DELLA LEGGE 24 DICEMBRE 2007,
N. 244 - ART. 6, COMMA 1, DEL DPCM DEL 1 APRILE 2008)
2017 6.787.116 6.787.116
61 010 158FONDO PER L'ESCLUSIVITA' DEL RAPPORTO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL RUOLO
SANITARIO (ART. 72, COMMA 6, LEGGE 23.12.1998, N.448). 2017 1.282.929 - 1.282.929
61 010 199SPESE PER IL COMPLETAMENTO DEL PROCESSO DI SUPERAMENTO DEGLI OSPEDALI
PSICHIATRICI GIUDIZIARI (ART. 3TER DEL DECRETO LEGGE 22 DICEMBRE 2011, N. 11
CONVERTITO NELLA LEGGE 17 FEBBRAIO 2012, N)
2017 1.780.608 - 1.780.608
42 11 161
SPESE PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI
CARATTERE PRIORITARIO E DI RILIEVO NAZIONALE PREVISTI NEL PIANO SANITARIO
NAZIONALE (ART. 1, COMMI 34 E 34 BIS, DELLA LEGGE 23.12.1996, N.662, INTRODOTTO
DALL'ART. 33, COMMA 1, DELLA LEGGE 27.12.1997, N.449).
2017 45.031.633
-
45.031.633
U6101011501SPESE PER L'ACQUISTO DEI MEDICINALI INNOVATIVI (DECRETO DEL MINISTERO DELLA
SALUTE DEL 9 OTTOBRE 2015)2017 35.960.270
- 35.960.270
U9130100201SPESE DESTINATE ALL'AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE MASSIME DELLE PRESTAZIONI
DI ASSISTENZA TERMALE2016 64.216 64.216
Totale 92.942.392 630.769 92.311.623
DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni
CODICE DESCRIZIONE
11
- AA0070 – Contributi da regione extra fondo vincolati, risultano iscritti 2,401 mln di euro, per i
quali la struttura commissariale ha inviato il dettaglio dei capitoli di bilancio regionale di
imputazione delle rimesse extrafondo erogate alle aziende del SSR ed i relativi importi aziendali
erogati
In merito alle spese aggiuntive per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione
rivolte alle persone affette da disturbo da gioco d'azzardo, la GSA ha contabilizzato l’importo pari a
1,444 mln di euro previsto per l’anno 2017 dal DM del Ministero della salute n. 0012740 del
14/11/2017. Per l’anno 2016, l’importo previsto dal Decreto Ministeriale del 6/10/2016, pari a
1,605 mln di euro, è stato contabilizzato nella voce Altre Sopravvenienze attive verso terzi (EA0140)
sempre della GSA.
Sono stati operati gli accertamenti e gli impegni nel bilancio regionale anno 2017 sui rispettivi
capitoli di entrata e spesa, di seguito riportati (mediante l’istituzione di due capitoli ad hoc).
Tali somme sono state interamente accantonate alla voce BA2820 - B.16.D) Altri Accantonamenti
della GSA - CE IV trim. 2017 per un importo complessivo di 3,049 mln di euro.
- AA0080 - Contributi da regione extra fondo - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di
copertura LEA, risultano iscritti 98,033 mln di euro. Gli importi sono coerenti con la stima del
Dipartimento delle Finanze per l’anno d’imposta 2018 nei termini comunicati il 30 novembre
2016 (dati in unità di euro).
CODICE
NSISAZIENDA DEL S.S.R.
AA0070
Importo
Dati in mln di euro
CAPITOLI SPESA REGIONALI DI
IMPUTAZIONE RIMESSE EXTRAFONDO
EROGATE ALLE AZIENDE DEL S.S.R.
201 ASP COSENZA
202 ASP CROTONE 0,09 U4302020901 - U6104030101 - U9130400101
203 ASP CATANZARO 0,705U0421116800 - U0423111200 - U0433111301 -
U6104021400 - U6104030101 - U9130400101
204 ASP VIBO VALENTIA
205 ASP REGGIO CALABRIA 0,162U0421116800 - U0433111301 - U6201011201 -
U9130400101
912 AO COSENZA
913 AO CATANZARO
914 AOU MATER DOMINI
915 AO REGGIO CALABRIA
916 INRCA - CS
000 GSA 1,444DM Gioco d'azzardo patologico del 14/11/2017.
quota competenza 2017 pari a 1.443.757,72
999CONSOLIDATO
REGIONALE2,401
12
- AA0090 – Contributi da regione extra fondo - Risorse aggiuntive da bilancio regionale a titolo di
copertura extra LEA, la voce non risulta valorizzata.
- AA0100 – Contributi da regione extra fondo – Altro, risultano iscritti 28,741 mln di euro di cui
1,240 mln di euro afferenti alla GSA. Il valore iscritto sul Consolidato regionale è determinato
principalmente dalla contabilizzazione dei contributi extrafondo relativi alla “quota sociale” delle
strutture socio-sanitarie accreditate rientranti nella categoria della “Riabilitazione a ciclo diurni
compresi” e delle “Prestazioni riabilitative, educative e di socializzazione in regime
semiresidenziale, nella fase di lungo assistenza, compresi i servizi di sollievo alle famiglie” le cui
competenze sono state trasferite al Dipartimento Tutela della salute con legge regionale n.
11/2015.
La struttura commissariale ha comunicato che il predetto Dipartimento ha richiesto alle ASP di
conoscere il costo realmente sostenuto dalle Aziende del SSR alla luce delle nuove tariffe tempo
per tempo vigenti relativamente alle RSA per l’esercizio 2017 e procedere alle conseguenti
rettifiche contabili a CE IV trimestre. In base all’ordinanza del TAR n. 532/2017 le tariffe in
vigore per le RSA, per l'anno 2017, sono state determinate nel seguente modo:
o dall’1/01/2017 si applica la tariffa di cui al DCA n. 15/2016 pari a € 153,20;
o dal 12/07/2017 si applica la tariffa di cui al DCA n. 102/2017 pari a € 131,79;
o dal 01/11/2017 si applica la tariffa di cui al DCA n. 118/2017 pari a € 139,91.
Nel bilancio regionale di previsione dell’esercizio 2017, il capitolo di spesa U6201021302 è stato
inizialmente dotato di uno stanziamento di 20 mln di euro. Con legge regionale n. 56 del
22/12/2017 “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2018-2020” è
stata allocata, nella missione 12 – Programma 1207 – Programmazione e governo della rete dei
servizi socio sanitari e sociali, la somma di 8,558 mln di euro e nella DGR n. 636 del 21/12/2017
“Bilancio finanziario gestionale della Regione Calabria per gli anni 2018-2020” tale somma
risulta iscritta sul capitolo di spesa U6201021302 del Bilancio di previsione 2018-2020 ed è
destinata alla copertura dei costi relativi all’esercizio 2017. I costi complessivi attualmente
rendicontati al 31/12/2017 ammontano a 27,501 mln di euro a fronte di uno stanziamento
complessivo di 28,558 mln di euro, che risulta contabilizzato solo per 27,501 mln di euro in
coincidenza con quanto rendicontato.
Entratacapitolo di
entrataDESCRIZIONE CAPITOLO
ANNO
ACCERTA
MENTO
NUMERO
ACCERTA
MENTO
IMPORTO
2017 2.678 14.268.734
2017 3.147 18.876.820
2017 5.420 40.562.446
Totale Addizionale regionale Irpef 73.708.000
IRAP E1104000301
MAGGIORI ENTRATE DERIVANTI DALL'INCREMENTO, A DECORRERE DAL PERIODO D'IMPOSTA
AL 1 GENNAIO 2009, DELL'ALIQUOTA IRAP DI CUI ALL'ARTICOLO 16,COMMA 1, DEL DECRETO
LEGISLATIVO 15 DICEMBRE 1997, N. 446 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, NELLA
MISURA MASSIMA CONSENTITA PREVISTA PER LE REGIONI IN CONDIZIONI DI DEFICIT
FINANZIARIO DI CUI ALL'ART. 1,COMMA 174, DELLA LEGGE N. 311/2004 (DECRETO DEL
PRESIDENTE DELLA REGIONE IN QUALITA' DI COMMISSARIO AD ACTA N. 2 DEL 28.05.2009, ART.
33 DELLA LEGGE REGIONALE 12 GIUGNO 2009, N. 19).
2017 5.421 24.325.000
TOTALE ENTRATA 98.033.000
Spesacapitolo di
spesaDESCRIZIONE CAPITOLO
ANNO
IMPEGNO
NUMERO
IMPEGNOIMPORTO
IRPEF U6101012001
SPESE PER LA COPERTURA DEI DISAVANZI DI GESTIONE IN MATERIA DI SPESA
SANITARIA LA CUI COPERTURA FINANZIARIA E' ASSICURATA CON I
PROVVEDIMENTI TRIBUTARI ASSUNTI IN MATERIA DI ADDIZIONALE IRPEF
(ART. 1 DELLA LEGGE REGIONALE 7 AGOSTO 2002, N. 30; ART. 18, COMMA 1,
DELLA L.R. 11/01/2006 N. 1).
2017 8.476 73.708.000
IRAP U6101018001
SPESE PER LA COPERTURA DEI DISAVANZI DI GESTIONE IN MATERIA DI SPESA
SANITARIA LA CUI COPERTURA FINANZIARIA E' ASSICURATA CON I
PROVVEDIMENTI TRIBUTARI ASSUNTI IN MATERIA DI IRAP (ART. 33 DELLA
LEGGE REGIONALE 12 GIUGNO 2009, N. 19)
2017 8.477 24.325.000
TOTALE SPESA 98.033.000
ENTRATE DERIVANTI DALLA MANOVRA REGIONALE SULL'IMPOSTA SUL
REDDITO DELLE PERSONE FISICHE - IRPEF - DESTINATA ALLA PARZIALE
COPERTURA DEI DISAVANZI DELLA SANITA' (ART. 1, LEGGE REGIONALE 7
AGOSTO 2002, N. 30 COME MODIFICATO DALL'ART. 18, COMMA 1, DELLA LEGGE
REGIONALE 11.1.2006,N. 1)
IRPEF E1105000201
13
AA0100
Importo
Dati in mln di euro NOTE
201 ASP COSENZA 10,000 U6201021302
Tale importo è principalmente imputabile al valore
della quota sociale delle strutture sociosanitarie di
competenza 2017 trasferita ai sensi della Legge
regionale 27.04.2015, n. 11.
202 ASP CROTONE 5,419 U6201021302
Tale importo è principalmente imputabile al valore
della quota sociale delle strutture sociosanitarie di
competenza 2017 trasferita ai sensi della Legge
regionale 27.04.2015, n. 11.
203 ASP CATANZARO 7,490 U6201021302
Tale importo è principalmente imputabile al valore
della quota sociale delle strutture sociosanitarie di
competenza 2017 trasferita ai sensi della Legge
regionale 27.04.2015, n. 11.
204 ASP VIBO VALENTIA 0,523 U6201021302
Tale importo è principalmente imputabile al valore
della quota sociale delle strutture sociosanitarie di
competenza 2017 trasferita ai sensi della Legge
regionale 27.04.2015, n. 11.
205 ASP REGGIO CALABRIA 4,066 U6201021302
Tale voce importo è principalmente imputabile alle
seguenti fattispecie: U6201021302 Valore della
quota sociale delle strutture sociosanitarie di
competenza 2017 trasferita ai sensi della Legge
regionale 27.04.2015, n. 11.
912 AO COSENZA
913 AO CATANZARO 0,003 n.d.
914 AOU MATER DOMINI
915 AO REGGIO CALABRIA
916 INRCA - CS
000 GSA 1,24 Tabella dettaglio GSA
999CONSOLIDATO
REGIONALE28,741
COD. NSIS AZIENDA DEL S.S.R. Capitoli bilancio
La struttura commissariale ha inviato il dettaglio per azienda sanitaria di seguito esposto.
Tavolo e Comitato rilevano che risultano iscritti in entrata, nell’ambito dei citati 27,501 mln
di euro, 7,501 mln di euro la cui iscrizione, finalizzata a coprire i costi della “quota sociale”
delle prestazioni socio-sanitarie erogate dalle strutture accreditate e a carico del bilancio
regionale, tuttavia è effettuata sul Bilancio di previsione per l’anno 2018. Pertanto, rilevano
che tale importo, pur coprendo costi non sanitari rendicontati sull’anno 2017, tuttavia non è
supportato da iscrizioni sul bilancio regionale del medesimo anno; lo stesso dovrà essere
iscritto a ripiano disavanzi 2017 sullo Stato Patrimoniale 2018 ed eliminata l’iscrizione a
Conto economico. Trattasi di provvista finanziaria che deve in ogni caso (a ripiano) coprire
costi non sanitari.
Nelle more della rettifica da parte della regione, si tiene conto di tale circostanza nel calcolo
del risultato di gestione. Si chiede altresì conferma della totalità dei costi
contabilizzati/rendicontati ovvero se gli stessi possano essere rideterminati in aumento.
La struttura commissariale ha precisato che l’importo è al netto di eventuali fatture pagate
nell’anno 2018 e che residuano risorse regionali per circa 1 mln di euro. Ha ribadito, inoltre, che le
strutture non possono richiedere il rimborso di prestazioni extrabudget.
14
La Struttura commissariale ha altresì inviato il dettaglio per la voce AA0100 della GSA per
l’importo di 1,240 mln di euro di seguito riportato.
Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti.
DESCRIZIONE ANNO IMPEGNOTIPO
IMPEGNODESCRIZIONE_IMPEGNO
U0412310401
CONTRIBUTO REGIONALE PER IL FUNZIONAMENTO DELL'IZS PER LA
CALABRIA E LA CAMPANIA (LEGGE 11.3.74, N.101 E LEGGE 23.12.75, N.745 E
LEGGE REGIONALE 24.2.14,N.7).
2017 8454
Impegno/Acc
ertamento
competenza
CONTRIBUTO REGIONALE PER IL FUNZIONAMENTO DELL'IZS
PER LA CALABRIA E LA CAMPANIA (LEGGE 11.3.74, N.101 E
LEGGE 23.12.75, N.745 E LEGGE REGIONALE 24.2.14,N.7).
0,155
U0423110801CONTRIBUTO ALLE SEZIONI PROVINCIALI DELLA LEGA PER LA LOTTA
CONTRO I TUMORI (LEGGE REGIONALE 12.4.99, N.9).2017 7092
Impegno/Acc
ertamento
competenza
ASSEGNAZIONE CONTRIBUTO ANNO 2017 ALLE SEZIONI
PROVINCIALI DELLA LEGA PER LA LOTTA CONTRO I
TUMORI DELLA CALABRIA AI SENSI LEGGE REGIONALE
N.9/99. IMPEGNO DI SPESA.
0,100
U0423112101CONTRIBUTO IN FAVORE DELL'ADMO - ASSOCIAZIONE DONATORI
MIDOLLO OSSEO.(LEGGE REGIONALE 19.12.95, N.40).2017 1713
Impegno/Acc
ertamento
competenza
CONTRIBUTO IN FAVORE DELL'ADMO - ASSOCIAZIONE
DONATORI MIDOLLO OSSEO (LEGGE REGIONALE N.40 DEL
19.12.95).
0,010
U0433111301
CONTRIBUTO REGIONALE ALLA SPESA PER LA MODIFICA AGLI
STRUMENTI DI GUIDA A FAVORE DEI TITOLARI DI PATENTE DI GUIDA
DELLE CATEGORIE A, B O C SPECIALI, CON INCAPACITA' MOTORIE
PERMANENTI, AI SENSI DELL'ART. 27 DELLA LEGGE 5.2 92, N. 104.
2017 7775
Impegno/Acc
ertamento
competenza
Legge 5.2.1992 n. 104, art. 27: Contributi per la modifica agli
strumenti di guida. Impegno di spesa.0,010
U0434310401SPESE PER INTEGRAZIONE DEL SUSSIDIO A FAVORE DEGLI HANSENIANI
E LORO FAMIGLIE (LEGGE REGIONALE 4.1.90, N.1).2017 5936
Impegno/Acc
ertamento
competenza
L.R. 1/1990 - Fondi 2017 da destinare ai Comuni della Calabria per il
pagamento delle integrazioni dei sussidi agli hanseniani e loro
familiari - Impegno di spesa.
0,064
U0434310401SPESE PER INTEGRAZIONE DEL SUSSIDIO A FAVORE DEGLI HANSENIANI
E LORO FAMIGLIE (LEGGE REGIONALE 4.1.90, N.1).2017 8501
Impegno/Acc
ertamento
competenza
L.R. 1/1990 - Fondi 2017 da destinare ai Comuni della Calabria per il
pagamento delle integrazioni dei sussidi agli hanseniani e loro
familiari - Impegno di spesa.'
0,006
U6101041001
SPESE PER PROVVIDENZE IN FAVORE DELL'AVIS - ASSOCIAZIONE
VOLONTARI ITALIANI SANGUE E DELLA FIDAS CALABRIA -
FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI DONATORI DI SANGUE (LEGGE
REGIONALE 20 NOVEMBRE 2006, N. 11).
2017 5579
Impegno/Acc
ertamento
competenza
Assegnazione contributo anno 2017 all'AVIS - Legge Regionale
n.44 del 27.12.2016. Legge di stabilità regionale anno 2017.0,050
U6201011201
SPESE PER LA REALIZZAZIONE DEI CAMPI SCUOLA REGIONALI
FINALIZZATI ALLA PROMOZIONE DELL'EDUCAZIONE SPECIFICA PER
L'AUTOGESTIONE DEL DIABETE IN AMBIENTE PROTETTO ED AL
MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA' DI INTEGRAZIONE SOCIALE DEI
GIOVANI DIABETICI (DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 368
DEL 18 GIUGNO 2009 - ART. 4, COMMA 7, DELLA LEGGE REGIONALE 26
FEBBRAIO 2010, N. 8)
2017 5850
Cronoprogra
mma
pluriennale
Realizzazione di campi scuola e soggiorni educativi nella Regione
Calabria in favore di bambini, adolescenti e giovani con diabete
mellito. Impegno di spesa pluriennale.
0,050
U9011101101SPESE PER IL PAGAMENTO DI DEBITI FUORI BILANCIO - INTERESSI DI
MORA (ART. 73, COMMA 1, LETT. A) DEL D.LGS N. 118/2011)2017 7238
Impegno/Acc
ertamento
competenza
Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio (legge
regionale 33 e 34)0,183
U9130700501SPESE PER LE ATTIVITA' DEL CENTRO NEUROGENETICA DI LAMEZIA
TERME (ART. 16, COMMA 5, DELLA LEGGEREGIONALE 27.12.16 N.44)2017 9012
Impegno/Acc
ertamento
competenza
SPESE PER LE ATTIVITA' DEL CENTRO NEUROGENETICA DI
LAMEZIA TERME (ART. 16, COMMA 5, DELLA
LEGGEREGIONALE 27.12.16 N.44)
0,100
U9130700901
CONTRIBUTO ALL’ADSPEM FIDAS O.N.L.U.S. DI REGGIO CALABRIA PER
L’ACQUISTO DELL’AUTOEMOTECA NECESSARIA ALLO SVOLGIMENTO
DELLE ATTIVITA' DELL’ASSOCIAZIONE (ART. 16, COMMA 11, DELLA
LEGGE REGIONALE 27.12.16 N.44)
2017 5925
Impegno/Acc
ertamento
competenza
CONTRIBUTO ALL’ADSPEM FIDAS O.N.L.U.S. DI REGGIO
CALABRIA PER L’ACQUISTO DI UNA AUTOEMOTECA (ART.
16, COMMA 11, DELLA LEGGE REGIONALE N.44 DEL 27.12.16).
0,100
U9130701001
SPESE PER GARANTIRE LA COPERTURA FINANZIARIA NONCHE' LA
DEFINITIVA REGOLARIZZAZIONE CONTABILE DEI PAGAMENTI
EFFETTUATI DAL TESORIERE REGIONALE, A SEGUITO DI ATTI
GIUDIZIALI DI PIGNORAMENTO RIGUARDANTI SPESE DI PARTE
CORRENTE DI COMPETENZA DEL DIPARTIMENTO TUTELA DELLA
SALUTE - INTERVENTI ASSISTENZIALI'
2017 7155
Impegno/Acc
ertamento
competenza
SPESE PER GARANTIRE LA COPERTURA FINANZIARIA
NONCHE' LA DEFINITIVA REGOLARIZZAZIONE CONTABILE
DEI PAGAMENTI EFFETTUATI DAL TESORIERE REGIONALE,
A SEGUITO DI ATTI GIUDIZIALI DI PIGNORAMENTO
RIGUARDANTI SPESE DI PARTE CORRENTE DI COMPETENZA
DEL DIPARTIMENTO TUTELA DELLA SALUTE - INTERVENTI
ASSISTENZIALI
0,001
U9130701101SPESE PER LA VALORIZZAZIONE DELLA DIETA MEDITERRANEA
ITALIANA (LEGGE REGIONALE 7 NOVEMBRE 2017, N. 40)2017 9013
Impegno/Acc
ertamento
competenza
SPESE PER LA VALORIZZAZIONE DELLA DIETA
MEDITERRANEA ITALIANA (LEGGE REGIONALE 7
NOVEMBRE 2017, N. 40)
0,160
U1204040601
SPESE DI GIUSTIZIA A CARICO DEL BILANCIO REGIONALE A SEGUITO DI
PROVVEDIMENTI GIURISDIZIONALI, LODI ARBITRALI O ACCORDI
TRANSATIVI, IVI COMPRESE LE SPESE ACCESSORIE (SPESE
OBBLIGATORIE).
Oneri da contenzioso e sentenze sfavorevoli (esclusa obbligazione
principale) + Spese per liti (patrocinio legale)0,251
GSA Totale 1,240
CAPITOLO
DI SPESA
RISORSE
AUTONOME
IMPEGNI DI
SPESA ANNO
2017
15
- AA0250 – Rettifica contributi in c/esercizio per
destinazione ad investimenti - da Regione o Prov. Aut.
per quota F.S. regionale, risultano iscritti -21,653 mln
di euro. La struttura commissariale ha
comunicato che la quasi totalità delle Aziende, ad
eccezione dell’AO di Reggio Calabria, ha trasmesso il
prospetto di dettaglio relativo agli investimenti
effettuati nell’esercizio 2017, distinguendo quelli
finanziati con contributi vincolati e quelli finanziati
con contributi in conto esercizio. Da tali prospetti
emerge che le aziende hanno calcolato il valore
iscritto coerentemente con quanto disposto dal decreto
legislativo n. 118/2011 (100% degli investimenti
effettuati con FSR 2017). La struttura commissariale
ha trasmesso la relativa tabella riepilogativa.
- AA0260 – Rettifica contributi in c/esercizio per destinazione ad investimenti - altri contributi, non
risulta valorizzata.
- AA0280 – Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da Regione o Prov.
Aut. per quota F.S. regionale vincolato, risultano iscritti 8,238 mln di euro per i quali è stata
prodotta la seguente tabella di dettaglio.
La struttura commissariale, in relazione alle incongruenze tra gli importi contabilizzati in tale voce
con i fondi degli stati patrimoniali al 31/12/2016, ha rappresentato quanto segue:
l’ASP di Crotone ha utilizzato il fondo relativo alla voce PBA060- Altri fondi rischi,
impropriamente alimentato in precedenza;
l’ASP di Vibo Valentia ha utilizzato per 4,319 mln di euro il fondo relativo alla voce
PBA160 e per 0,498 mln di euro il fondo relativo alla voce PBA260-Altri fondi per oneri e
spese precedentemente alimentato;
l’AO di Catanzaro ha rettificato l’importo iscritto il 5 marzo 2018 (3,332 mln di euro) in
quanto sono necessari ulteriori approfondimenti in quanto, a fronte dell’importo iscritto
Codice
NSISAzienda del SSR
IMPORTI
mln di euro
201 ASP COSENZA -9,391
202 ASP CROTONE -
203 ASP CATANZARO -4,648
204 ASP VIBO VALENTIA -1,385
205 ASP REGGIO CALABRIA -
912 AO COSENZA -3,013
913 AO CATANZARO -2,516
914 AOU MATER DOMINI -0,281
915 AO REGGIO CALABRIA -0,400
916 INRCA - CS -0,019
000 GSA
999CONSOLIDATO
REGIONALE-21,653
TABELLA - AA0250 - A.2.A) Rettifica contributi in
c/esercizio per destinazione ad investimenti - da Regione o
Prov. Aut. per quota F.S. regionale
Codice
NSISAzienda del SSR
IMPORTI
mln di
euro
NOTE
201 ASP COSENZA -
202 ASP CROTONE 1,965 Obiettivi di Piano anno 2016
203 ASP CATANZARO -
204 ASP VIBO VALENTIA 4,817 Obiettivi di Piano anni 2011/2016
205 ASP REGGIO CALABRIA 0,197 Obiettivi di Piano anni 2011/2015
912 AO COSENZA 0,655 Obiettivi di Piano anni 2011/2016
913 AO CATANZARO
914 AOU MATER DOMINI 0,106 Fondi Farmacovigilanza anni precedenti
915 AO REGGIO CALABRIA 0,498 Obiettivi di Piano anno 2016
916 INRCA - CS -
000 GSA -
999 CONSOLIDATO REGIONALE 8,238
TABELLA - AA0280 - Utilizzo fondi per quote inutilizzate contributi di esercizi precedenti da
Regione o Prov. Aut. per quota F.S. regionale vincolato
16
E9201013801
ASSEGNAZIONE DI FONDI DALLO STATO PER IL FINANZIAMENTO
DELL'ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI TEMPORANEAMENTE
PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE, A SEGUITO DEL TRASFERIMENTO
DELLE COMPETENZE DAL MINISTERO DELL'INTERNO AL MINISTERO DELLA
SALUTE A DECORRERE DAL 1 GENNAIO 2017 (ART. 35, COMMA 6, D.LGS 25
LUGLIO 1998, N. 286 - ART. 32, COMMA 3, D.L. 50/2017, CONV. DALLA LEGGE 21
GIUGNO 2017, N. 96). ANNO 2017
2017 422.951,08 211.475,54
DENOMINAZIONE CAPITOLO Accertamenti Incassato
al 31.12.2017 CODICE DESCRIZIONE Anno Importo
nell’utilizzo del fondo, il fondo stesso era pari a zero.
Tavolo e Comitato prendono atto dei chiarimenti. L’Advisor ha specificato che relativamente alla rendicontazione degli Obiettivi di Piano (PSN)
2017 e degli anni precedenti, sono necessari ulteriori approfondimenti, in quanto non dispone
della documentazione di dettaglio delle Aziende.
Tavolo e Comitato rilevano che l’AOU Mater Domini ha iscritto l’utilizzo di fondi per
farmacovigilanza che dovrebbero più correttamente essere iscritti nella voce AA0290.
- AA0440 – Ricavi per prestaz. sanitarie e sociosanitarie a rilevanza sanitaria erogate ad altri
soggetti pubblici, risultano iscritti 1,220 mln di euro, di cui 0,423 mln di euro relativi al rimborso
delle prestazioni sanitarie erogate agli STP iscritti dalla GSA. Tale valore è stato contestualmente
iscritto nel modello SP, voce ABA270 – B.II.1.g) Crediti v/Stato per spesa corrente – altro (SS).
La struttura commissariale ha comunicato inoltre che, in funzione del trasferimento delle
competenze al Ministero della salute, la regione ha adottato il decreto direttoriale del 20 novembre
2017, registrato il 6 dicembre 2017, ed è stata assicurata la necessaria riconciliazione con le
scritture di contabilità finanziaria del bilancio regionale attraverso gli accertamenti e gli impegni
operati sul bilancio regionale dell’anno 2017, come evidenziato nelle sottostanti tabelle (dati in
unità di euro).
Pay back. - AA0900 – Pay-back per il superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale, la voce non
risulta valorizzata.
- AA0910 – Pay-back per superamento del tetto della spesa farmaceutica ospedaliera, la voce non
risulta valorizzata.
- AA0920 – Ulteriore Pay-back, risultano iscritti 26,336 mln di euro incassato e rilevato dalla GSA.
La struttura commissariale ha inviato il seguente prospetto (dati in unità di euro).
Pagato al SSR
al 31.12.2017
Residui al
31.12.2017
Anno Importo
U9130100701
SPESE PER L'ASSISTENZA SANITARIA AGLI STRANIERI TEMPORANEAMENTE
PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE (ART. 35, COMMA 6, D.LGS 25 LUGLIO 1998,
N. 286 - ART. 32, COMMA 3, D.L. 50/2017, CONV. DALLA LEGGE 21 GIUGNO 2017, N.
96). ANNO 2017.
2017 422.951,08 - 422.951,08
DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni
CODICE DESCRIZIONE
TIPOLOGIA PAY-BACK IMPORTO
PAYBACK CONVENZIONATA I SEMESTRE 2017 11.129.575,55
PAYBAK CONVENZIONATA 2016 3.142.631,43
PAYBACK 5% 2016 6.895.781,46
SOMME DOVUTE PER IL RIPIANO
DELL'ECCEDENZA DEL TETTO DI SPESA PER LA
SPECIALITA’ MEDICINALE
5.168.444,62
Totale 26.336.433,06
17
La struttura commissariale ha altresì inviato i dettagli dei capitoli di bilancio nei quali il Payback
risulta accertato e impegnato e delle somme incassate e trasferite alle aziende (dati in unità di
euro).
- AA0970 – Compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie (Ticket) – Altro, non risulta
valorizzata.
Costi
- il costo del personale dipendente e non dipendente, pari a 1.188,776 mln di euro, risulta in
diminuzione rispetto al consuntivo 2016 di 1,355 mln di euro. Rispetto al programmatico 2017 il
costo del personale risulta inferiore di 30,837 mln di euro.
La variazione rispetto al CE consuntivo 2016 del costo del personale sanitario e non sanitario
(escluse le consulenze) è pari a -0,3 mln di euro. In particolare, incrementano i costi per l'AO di
Catanzaro (+3,8%), l’AO Mater Domini (+6,8%) e l’AO di Reggio Calabria (+4,6%) in relazione
ai DCA di autorizzazione relativi ai processi di assunzione e stabilizzazione del personale distinto
per ruolo e profilo professionale.
L’Advisor ha evidenziato che la valorizzazione del costo del personale in tabella B rileva delle
differenze con quanto rendicontato a Conto Economico in particolare per l'AO di Cosenza, l'AO di
Mater Domini e l'AO di Catanzaro. Nel IV trimestre 2017 risultano 20.202 unità di personale, con
una riduzione rispetto alla rilevazione al IV trimestre 2016 di 96 unità.
La struttura commissariale ha confermato che l’indennità di vacanza contrattuale è stata
corrisposta e contabilizzata a costo da tutte le aziende del SSR;
- i prodotti farmaceutici ed emoderivati, pari a 394,018 mln di euro, presentano un aumento di
18,642 mln di euro rispetto al consuntivo 2016; rispetto al programmatico 2017 l’aumento è di
36,082 mln di euro. La farmaceutica convenzionata, pari a 309,198 mln di euro, risulta inferiore di
6,766 mln di euro rispetto al consuntivo 2016, e superiore di 6,966 mln di euro rispetto al
programmatico 2017.
L’Advisor ha comunicato che “non si evincono dalla documentazione trasmessa le determinanti
dell'incremento della spesa per Prodotti Farmaceutici e sono necessari approfondimenti e
chiarimenti con la regione e le aziende”.
Incassato al
31.12.2017
CODICE DESCRIZIONE Anno Importo
3402001401
VERSAMENTO DA PARTE DELLE AZIENDE FARMACEUTICHE CHE SI SONO
AVVALSE DELLA FACOLTA' DI RIPIANARE L'ECCEDENZA DI SPESA
FARMACEUTICA SECONDO LE MODALITA' DI PAY BACK DEGLI IMPORTI
INDIVIDUATI DA APPOSITE TABELLE DI EQUIVALENZA DEGLI EFFETTI
ECONOMICI-FINANZIARI PER IL SSN (ART. 48 DELLA LEGGE 24.11.2003, N. 326 -
ART. 1, COMMA 796, LETT. G), LEGGE 27 DICEMBRE 2006, N. 296 - DETERMINA
DELL'AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DEL 9 FEBBRAIO 2007)
2017 26.336.433,06 26.336.433,06
DENOMINAZIONE CAPITOLO Accertamenti
Pagato al
SSR al
31.12.2017
Residui al
31.12.2017
CODICE DESCRIZIONE Anno Importo
U6101017301
QUOTE DI SPETTANZA DOVUTE AI FARMACISTI E AI GROSSISTI PER I E FARMACI OGGETTO
DELLE MISURE DI RIDUZIONE DEI PREZZI ADOTTATE AI SENSI DELL'ART. 48 DELLA LEGGE
24.11.2003, N. 326 (ART. 1, COMMA 796,LETT. G), LEGGE 27 DICEMBRE 2006, N. 296 - DETERMINA
DELL'AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO DEL 9 FEBBRAIO 2007)
2017 26.336.433,06
-
26.336.433,06
DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni
18
La struttura commissariale ha precisato di aver richiesto alle aziende una specifica relazione
relativa all’incremento della spesa per prodotti farmaceutici con particolare riguardo all’incidenza
del costo dei farmaci per l’epatite C. L’Advisor ha inoltre evidenziato che il valore della voce dei
“Prodotti Farmaceutici ed Emoderivati” è al netto delle note di credito, pari a circa 51 mln di
euro, per la quasi totalità ricevute e contabilizzate dalle Aziende e che l’ASP di Reggio Calabria
non ha compilato la sottovoce relativa ai "Prodotti Farmaceutici senza AIC".
La struttura commissariale ha trasmesso il dettaglio per azienda della voce BA0030 specificando il
valore e lo stato delle note di credito.
Le Aziende hanno provveduto a valorizzare gli oneri corrisposti alle farmacie per la distribuzione
nel conto “Distribuzione farmaci e File F da privato” per un valore complessivo di 13,6 mln di
euro, con un incremento di 0,05 mln di euro rispetto al CE consuntivo 2016;
- gli altri beni e servizi, pari a 577,339 mln di euro, mostrano un aumento di 0,9 mln di euro rispetto
al consuntivo 2016 e un aumento di 32,4 mln di euro rispetto al programmatico 2017. Rileva
l’aumento della voce relativa ai dispositivi medici (+9,8 mln di euro) e la diminuzione di “Altri
Servizi Sanitari e Non” (-7,4 mln di euro). La struttura commissariale ha dichiarato che sono in
corso approfondimenti per verificare eventuali sovrastime e/o sottostime di costi.
Tavolo e Comitato chiedono se sono presenti rischi.
La struttura commissariale ha inviato un focus sugli acquisti di servizi non sanitari, precisando che
la voce BA1680 - Premi di assicurazioni, pari a 36,855 mln di euro, è diminuita di 0,3 mln di euro
rispetto al consuntivo 2016 e accoglie il valore del contratto assicurativo stipulato a seguito di gara
Azienda
BA0030
"Prodotti
farmaceutici ed
emoderivati"
mln di euro
Valore Note
di Credito
mln di euro
Informazioni
201 - ASP CS 183,611 13,645Il valore iscritto a CE è al netto delle note di credito. Si precisa che le note
credito sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
202 - ASP KR 22,417 5,625Il valore iscritto a CE è al netto delle note di credito. Si precisa che le note
credito sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
203 - ASP CZ 41,000 11,517La valorizzazione a CE è al netto delle note di credito; risultano ancora da
contabilizzare note di credito per un importo pari a € 50.759,63.
204 - ASP VV 20,892 3,873Il valore iscritto è al netto delle note di credito. Si precisa che le note credito
sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
205 - ASP RC 54,111 14,831Il valore iscritto è al netto delle note di credito. Si precisa che le note credito
sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
912 - AO CS 18,133 0,468Il valore iscritto è al netto delle note di credito. Si precisa che le note credito
sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
913 - AO CZ 15,362 0,395
La valorizzazione a CE è al netto delle note di credito; le note sono state
ricevute e contabilizzate ad eccezione della nota di Credito n. PDP 38333 di €
35.379,00
914 - AO MD 12,297 0,173
L’importo iscritto nella voce BA0030 è al netto delle note di credito; queste
ultime sono pari ad €. 173.163,58, di cui €. 141.961,01 già ricevute ed €.
31.202,57 da ricevere.
915 - AO RC 23,015 0,676Il valore iscritto a CE è al netto delle note di credito. Si precisa che le note
credito sono state effettivamente ricevute e contabilizzate.
916 - INRCA 0,096 n.d.
000- GSA 3,084 0
999 394,018 51,203
19
unica regionale. Il decremento è riconducibile alla voce BA1700 relativa agli altri premi
assicurativi. Le Aziende hanno comunque, in maniera precauzionale, accantonato l'importo
stimato relativo alla franchigia per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) nella
corrispondente voce BA2740 per un valore del consolidato regionale di 6,050 mln di euro, in
diminuzione di 3,584 mln di euro rispetto al consuntivo 2016.
Tavolo e Comitato fanno presente ancora una volta che ad oggi non è pervenuto il Piano dei
fabbisogni dei beni e servizi richiesto nella riunione del 28 marzo 2017. Richiamano, ancora
una volta, il punto 6) del mandato commissariale che assegna al Commissario l’obiettivo
relativo alla razionalizzazione e al contenimento della spesa per l’acquisto di beni e servizi e
chiedono inoltre di conoscere lo stato di attuazione delle azioni previste nel Programma
operativo 2016-2018;
- il costo del personale convenzionato di medicina di base, pari a 248,788 mln di euro, presenta un
decremento di 3,291 mln di euro rispetto al consuntivo 2016. In particolare si osserva che l’ASP di
Catanzaro presenta una riduzione di 2 mln di euro.
Tavolo e Comitato chiedono al Commissario se sono stati condotti gli approfondimenti con
l’ASP di Catanzaro. Il Commissario, nel corso della riunione, ha rappresentato che trattasi di costi in diminuzione in
relazione alle UCCP che hanno avuto carattere sperimentale e le cui sperimentazioni si sono
concluse.
Tavolo e Comitato chiedono in ogni caso una relazione di chiarimenti;
- il costo del personale specialista ambulatoriale interno (Sumai) è pari a 56,524 mln di euro con
una diminuzione rispetto al consuntivo 2016 pari a 0,554 mln di euro. La riduzione è determinata
principalmente dall'ASP di Cosenza;
- le prestazioni da privato, pari a 620,634 mln di euro, presentano una diminuzione di 1,916 mln di
euro rispetto al consuntivo 2016 e di 13,067 rispetto al programmatico 2017. In particolare si
evidenzia:
o assistenza ospedaliera, pari a 196,128 mln di euro in aumento, di 1,638 mln di euro rispetto al
consuntivo 2016 e di 1,670 mln di euro rispetto al programmatico 2017. Le aziende hanno
sostanzialmente iscritto il budget 2017 (DCA n. 135-141/2016 e n. 127/2017) ad eccezione
dell'ASP di Reggio Calabria che rileva una minore iscrizione di 2,5 mln di euro. La struttura
commissariale ha precisato che una casa di cura afferente all’ASP di Reggio Calabria ha
registrato produzione inferiore al budget da contratto in quanto ha operato solo per i primi sei
mesi del 2017.
Il Commissario ha confermato che trattasi di una reale minore iscrizione in relazione a quanto
sopra e che pertanto non comporta rischi.
L’Advisor ha evidenziato che nel DCA n. 135/2016 è stata prevista la quota di 5,6 mln di euro
per il finanziamento delle funzioni non tariffabili per cui è prevista l'assegnazione con
specifico decreto commissariale che non risulta essere stato adottato. Tale somma è stata
imputata negli “Altri Accantonamenti” in GSA. Inoltre, sempre nel DCA n. 135/2016, è stata
data la disponibilità di 2,1 mln di euro per migliorare l’indicatore di appropriatezza clinica,
rappresentato dalla percentuale di fratture al femore operate entro 48 ore, ma non si hanno
informazioni sull'utilizzo e rendicontazione di tali risorse. La regione, con mail del 5/03/2018,
ha dichiarato che non è stato assunto il relativo provvedimento di assegnazione nell’anno
2017, che non sussistono elementi di rischio per la regione circa possibili pretese da parte di
erogatori privati e che l’importo costituisce economia sul budget della assistenza ospedaliera
da privato. Infine l’Advisor ha dichiarato che non si evincono dalla documentazione
trasmessa i valori di produzione erogata-fatturata-riconosciuta per le Case di Cura private al
20
IV trimestre 2017.
Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti in merito alla contabilizzazione dell’importo di
2,1 mln di euro relativo al finanziamento di interventi finalizzati al miglioramento
dell’indicatore di appropriatezza clinica “% fratture al femore operate entro 48 ore”.
Il Commissario ha comunicato che nel DCA n. 70 del 15/03/2018, relativo alla definizione dei
tetti di spesa per l’anno 2018 delle prestazioni ospedaliere da privato (inviato in data
successiva alla scadenza prevista per la trasmissione della documentazione), ha disposto la
revoca parziale del DCA n. 135/2016 nella parte in cui prevede di destinare i 2,1 mln di euro
alle strutture private accreditate finalizzati al miglioramento dell’indicatore di appropriatezza
clinica “% fratture al femore operate entro 48 ore”.
L’Advisor conferma l’assenza di rischi. Fa comunque presente di non aver ricevuto i dati di
produzione ospedaliera.
All’1/03/2018 risultano sottoscritti tutti i contratti con gli erogatori privati della regione
afferenti l’assistenza ospedaliera;
o specialistica ambulatoriale, al netto del Sumai, risulta pari a 51,221 mln di euro in
diminuzione di 11,274 mln di euro rispetto al consuntivo 2016 e di 12,136 mln di euro
rispetto al programmatico 2017. Le aziende hanno sostanzialmente iscritto a CE il Budget
2017 (DCA n. 128/2017). L’Advisor ha evidenziato che i report trasmessi dalla Regione con
la produzione rilevata in Tessera Sanitaria per erogatore incorporano il valore degli Apa/Pac il
cui budget ricade nell'assistenza ospedaliera, per cui non è stato possibile valutare la
produzione per la sola specialistica ambulatoriale.
Alla data dell’1/03/2018 risultano sottoscritti solamente i contratti delle strutture afferenti
all’ASP di Crotone (28 strutture contrattualizzate su 30, le restanti 2 non sono state
contrattualizzate per mancanza di requisiti e voltura dell'accreditamento) e all'ASP di Vibo
Valentia (13), su un complessivo di 245 strutture previste. Residuano pertanto 204 strutture da
contrattualizzare.
Tavolo e Comitato chiedono chiarimenti in merito agli importi fatturati e alla
produzione.
La struttura commissariale informa che anche le strutture afferenti all’ASP di Reggio Calabria
hanno sottoscritto i contratti.
L’Advisor fa presente di non avere disponibilità dei dati di produzione.
o altra assistenza da privato, pari a 316,8 mln di euro, in aumento di 8,3 mln di euro rispetto al
consuntivo 2016. La variazione è generata principalmente dall'incremento per 4,8 mln di euro
della voce Prestazioni socio-sanitarie da privato, dall'incremento per 2,5 mln di euro della
voce Assistenza Psichiatrica Residenziale e Semiresidenziale da privato, e dall'incremento per
0,7 mln di euro dell'Assistenza Integrativa e Protesica da privato, quest’ultimo principalmente
determinato dall'ASP di Reggio Calabria.
L’Advisor ha evidenziato che nel DCA n. 138/2016 è stato previsto l'accantonamento in GSA
di 5,672 mln di euro per prestazioni di residenti in altre Regioni ma non si hanno informazioni
sull’utilizzo e la rendicontazione di tali risorse. La regione ha dichiarato con mail del
5/03/2018 che tale quota risulta tra i ricavi della GSA ed i costi ammontano a 5,491 mln di
euro e sono ricompresi nelle voci BA0690, BA0950, BA1190 dei CE aziendali,
rispettivamente: ASP di Cosenza pari a 0,941 mln di euro, ASP di Catanzaro pari a 3,217 mln
di euro, ASP di Vibo Valentia pari a 0,468 mln di euro, ASP di Reggio Calabria pari a 0,865
mln di euro (dato sottostimato da parte dell'ASP di Reggio Calabria ed in corso di verifica).
L’Advisor ha inoltre evidenziato che nelle Altre Prestazioni da Privato, rispetto ai Budget
assegnati per l'anno 2017 con DCA n. 138/2016 e DCA n. 42/2017 per un totale di 180,874
mln di euro, le rilevazioni delle ASP di Crotone e di Catanzaro sono inferiori ai budget
21
assegnati mentre quelle delle ASP di Cosenza, di Vibo Valentia e di Reggio Calabria sono
maggiori dei rispettivi budget. In totale risulta una sottostima di 2,945 mln di euro. Per
l’assistenza termale la sottostima risulta di 0,496 mln di euro.
Tavolo e Comitato chiedono se tali importi costituiscono un elemento di rischio e, con
riferimento all’assistenza termale, chiedono le ragioni per le quali i costi iscritti nei
modelli CE da parte dell’ASP di Cosenza e dell’ASP di Catanzaro risultano
corrispondenti al livello dei budget lordi. Ricordano, con riferimento a tale ultimo
aspetto, che i costi per acquisti da privato devono essere iscritti nel CE al netto
dell’eventuale ticket pagato dal cittadino.
- il saldo degli ammortamenti e costi capitalizzati è pari a 5,3 mln di euro, in linea rispetto al
consuntivo 2016. - il valore degli accantonamenti è pari a 56,553 mln di euro, tra cui 22,040 mln di euro per rischi,
2,121 mln di euro per premio operosità Sumai, 2,442 mln di euro per quote inutilizzate, 18 mln di
euro per rinnovi contrattuali del personale dipendente e convenzionato, 1,6 mln di euro per
interessi di mora e 10,351 mln di euro per altri accantonamenti. Rispetto al consuntivo 2016 gli
accantonamenti per interessi di mora sono diminuiti di 2,4 mln di euro. La struttura commissariale
ha inviato:
o il dettaglio della composizione degli accantonamenti per rischi – voce BA2700, pari a 22,040
mln di euro, come di seguito riportato:
Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale se è stato effettuato un
approfondimento sui Fondi Rischi e Oneri stanziati negli esercizi precedenti, in
Importo
Dati in mln
di euro
8000 €/000 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali (ricostituzione fondo
sulla base dell’analisi dell’ufficio legale circa il contenzioso in essere)
500 €/000 Accantonamenti per contenzioso personale dipendente (costituzione fondo
rischi per personale dipendente per far fronte a potenziali passività)
500 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
4.500/000 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali 500 €/000 Accantonamenti
per contenzioso personale dipendente
262 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
500 €/000 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali 300 €/000 Accantonamenti
per contenzioso personale dipendente
800 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) 200 €/000
Altri accantonamenti per rischi
(Applicazione DPR 447/1998 contenzioso farmacie convenzionate anni 2008-2014)
205
1.000 €/000 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali 200 €/000
Accantonamenti per contenzioso personale dipendente
1.000 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
913 AO CATANZARO 0,500 5000 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
914 AOU MATER DOMINI 0,188 188 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
915 AO REGGIO CALABRIA 0,250 250 €/000 Accantonamenti per cause civili ed oneri processuali
916 INRCA - CS -
000 GSA
999CONSOLIDATO
REGIONALE 22,040
912
202 ASP CROTONE 0,800
AZIENDA DEL S.S.R.
204
203
BA2700 - B.16.A) Accantonamenti per rischi - Principali casistiche
201 ASP COSENZA 9,000
COD NSIS
Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione)
ASP VIBO VALENTIA 1,800
AO COSENZA 2,200
2.000 €/000 Accantonamenti per copertura diretta dei rischi (autoassicurazione) 40
€/000 Altri accantonamenti per rischi (accantonamenti per nomine legali)
ASP REGGIO
CALABRIA 2,040
ASP CATANZARO 5,262
22
particolare per valutarne la congruità a fronte dell’aumento degli interessi di mora
come richiesto nel verbale del 20 luglio 2017.
o la composizione della voce altri accantonamenti – voce BA2820 - valorizzata per 29,950 mln
di euro è così costituita:
o gli accantonamenti per i rinnovi delle convenzioni per medicina di base e medici Sumai, pari
a 5,622 mln di euro.
Tavolo e Comitato valutano che gli accantonamenti operati sono pari a quelli attesi.
o gli accantonamenti al personale dipendente pari a 12,377 mln di euro.
Tavolo e Comitato, valutano che gli accantonamenti operati sono coerenti con quelli
attesi.
COD ImportoNSIS
Dati in mln
di euro
Accantonamenti per interessi di mora € 500/000
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA € 1.701/000 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai € 397/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 1.291/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica €
178/000 Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 1.711/000
Accantonamenti per interessi di mora € 300/000
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA € 395/000 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai € 80/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 426/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 62/000 Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 464/000
Accantonamenti per interessi di mora € 500/000
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA € 841/000 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai € 107/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 732/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 115/000
Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 968/000
Accantonamenti per interessi di mora € 300/000
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA € 410/000 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai € 73/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 364/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 43/000 Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 451/000
Altri accantonamenti € 800/000 (Accantonamento per Quota di ponderazione MMG anni 2009-2015)
Acc. Rinnovi convenzioni MMG/PLS/MCA € 1.261/000 Acc. Rinnovi convenzioni Medici Sumai € 357/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 943/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 124/000
Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 1.092/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 507/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 36/000
Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 559/000
Altri accantonamenti € 104/000 ( costo prudenziale derivante da eventuali ritardi nella registrazione delle
fatture di utenze riferite a conguagli non precisamente quantificabili)
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 433/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 48/000
Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 524/000
Altri accantonamenti € 300/000 (accantonamento prudenziale per attività di recupero ticket)
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 135/000
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 17/000 Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 211/000
915AO REGGIO
CALABRIA0,883
Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 399/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 51/000
Acc. Rinnovi contratt.: comparto € 433/000
916 INRCA - CS 0,061Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza medica € 24/000 Acc. Rinnovi contratt.: dirigenza non medica € 2/000 Acc.
Rinnovi contratt.: comparto € 34/000; Altri accantonamenti € 1/000
000 GSA 9,146
Altri accantonamenti € 487/000 (Assistenza termale 2016 - Intesa CSR n.202 del 16 novembre 2017, + STP
ex Ministero Interno - decreto direttoriale del 20 novembre 2017)
Altri Accantonamenti 5.610 €/000 (DCA n. 135/2016 - Accantonamento funzioni non tariffabili)
Altri Accantonamenti per DM Gioco d'Azzardo anno 2016 - DM 06/10/2016 - pari a 1.605 €/000 e anno
2017 - DM n. 0012740 del 14/11/2017 pari a 1.444 €/000
999CONSOLIDATO
REGIONALE29,950
914AOU MATER
DOMINI0,363
912 AO COSENZA 1,206
913 AO CATANZARO 1,305
204ASP VIBO
VALENTIA2,441
205ASP REGGIO
CALABRIA3,777
202 ASP CROTONE 1,727
203 ASP CATANZARO 3,263
AZIENDA DEL
S.S.R.BA2820 - B.16.D) Altri Accantonamenti - Principali casistiche
201 ASP COSENZA 5,778
23
- la svalutazione dei crediti (voce BA2650) risulta pari a 12,644 mln di euro , di cui 7,568 mln di
euro iscritti dalla GSA e 5,076 mln di euro dall’ASP di Cosenza.
La struttura commissariale ha evidenziato che l'ASP di Cosenza, rispetto ai proventi straordinari
per ticket, di valore complessivo pari ad 21,531 mln di euro, ha ritenuto di svalutare l’importo di
3,912 mln di euro, per come segue:
o 1,184 mln di euro per recupero prestazioni fruite e non pagate di pronto soccorso (15%
dell’importo complessivo iscritto pari al di 7,892 mln di euro);
o 2,728 mln di euro per recupero prestazioni fruite e non pagate di specialistica ambulatoriale
(20% dell’importo complessivo iscritto pari a 13,638 mln di euro).
Inoltre, sempre l’ASP di Cosenza, ha svalutato l’importo di 1,164 mln di euro relativo al credito
accertato dalla sentenza n. 1493/2016 del Tribunale di Cosenza, confermata dalla Corte d’Appello
di Catanzaro con la sentenza n. 104/2018 (22% del credito complessivo pari a 5,276 mln di euro).
La GSA ha effettuato una svalutazione di 7,568 mln di euro al fine di rideterminare la percentuale
di effettivo realizzo sulla procedura recupero crediti da ticket per l’ASP di Cosenza e l’ASP di
Crotone.
In merito alle sopravvenienze attive e alle relative svalutazioni si rinvia a quanto di seguito
valutato.
- il saldo della gestione finanziaria risulta pari a -46,452 mln di euro, con un peggioramento di 8,1
mln di euro rispetto al consuntivo 2016. Tale variazione è generata principalmente da una
maggiore iscrizione nella voce "CA0120 – Interessi passivi su anticipazione di cassa" (+6,8 mln
di euro) e nella voce "CA0160 – Altri Oneri Finanziari" (+3,3 mln di euro). Tali incrementi sono
imputabili principalmente all'ASP di Cosenza (CA0120 +1,2 mln di euro, CA0160 +3,5 mln di
euro), all'ASP di Crotone (CA0120 +0,9 mln di euro, CA0160 +0,3 mln di euro) e all'ASP di
Reggio Calabria (CA0120 +4,8 mln di euro, CA0160 +0,3 mln di euro).
Tavolo e Comitato richiamano quanto precedentemente detto in merito agli interessi di
mora e alle contabilizzazioni da parte delle aziende. Richiamano i ritardi nei pagamenti che
contraddistinguono le aziende della Regione Calabria.
- gli oneri fiscali sono pari a 81,9 mln di euro con una variazione di -1,8 mln di euro rispetto al
consuntivo 2016. Tale decremento è riconducibile all’IRAP.
- con riferimento alla gestione straordinaria risulta quanto segue:
o per i proventi straordinari – voce EA0010 - pari a 77,485 mln di euro, tra i quali 28,050 mln
di euro iscritti dall’ASP di Cosenza, principalmente dovuti per recupero ticket anni precedenti
e 23,903 iscritti dalla GSA. L’Advisor ha evidenziato che, come comunicato dall'ASP di
Cosenza, per il recupero ticket delle prestazioni di specialistica e pronto soccorso degli
esercizi precedenti, la stessa ha stipulato una convenzione con l'Agenzia delle Entrate. La
struttura commissariale ha inviato il dettaglio delle principali voci che compongono la voce
EA0010 di 77,485 mln di euro, di seguito riportato.
24
Con riferimento alla voce EA0140 – Altre sopravvenienze attive v/terzi, valorizzata per
41,339 mln di euro, la struttura commissariale, nell’inviare il dettaglio della relativa
composizione, ha rappresentato quanto di seguito riportato.
Aziende
EA0010 -
Proventi
straordinari
mln di euro
Principali casistiche
EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 1.243 €/000 ( €
1.242.685,39 note credito per acquisto beni e servizi)
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 26.807 €/000
(Recupero ticket per prestazioni fruite e non pagate di pronto soccorso per euro 7.892.678; Recupero ticket per
prestazioni fruite e non pagate di specialistica ambulatoriale per euro 13.638.000; Credito pari a € 5.276.183,64
derivante da sentenza della Corte di Appello di Catanzaro n. 104/2018)
EA0060 Sopravvenienze attive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 488 €/000 EA0090 Sopravvenienze
attive v/terzi relative al personale 11 €/000 (Recupero su sentenza)
EA0120 Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati 3
€/000 (Note di credito)
EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 10 €/000 (Note di credito
relative a fatture di acquisto beni e servizi a.p.)
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 4.333€/000 di cui (Recupero dichiarazione IRAP 2016 € 1.112.541;
Recupero ticket per specialistica e farmaceutica anno 2015 € 1.430.297,68)
EA0190 Insussistenze attive v/terzi relative al personale 2.850 €/000
EA0230 Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 4 €/000 (fatture 2009-2015)
EA0240 Altre insussistenze attive v/terzi 2,614 mln di euro di cui 0,016 mln di euro di fatture; 1,140 mln di euro
per Irap 2016 e 1,458 per Irap 2015. (Fatture € 16.270,92; Irap 2015 € 1.457.671,76; Irap 2016 € 1.140.030,41)
EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 19 €/000 EA0140 Altre
sopravvenienze attive v/terzi 3.960 €/000
(Recupero Irap anni 2015/2016; Rettifica fondi ammortamento € 244.276,34; Integrazione € 1.030.000,00 quale
stima riferita al 2017 sul file CERC recupero per false esenzioni) EA0190 Insussistenze attive v/terzi relative al
personale 141 €/000 EA0240 Altre insussistenze attive v/terzi 54 €/000
EA0110 Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica 134 €/000 (Note di Credito su
costi anni precedenti)
EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 323 €/000 (Note di Credito su
fatture anni precedenti)
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 1.061 €/000 (Recupero ticket € 500.018,37 ; Recupero
versamento diritti veterinari € 11.711)
EA0030 Proventi da donazioni e liberalità diverse 8 €/000
EA0060 Sopravvenienze attive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 280 €/000
( Sopravvenienze attive v/ Asp/Asl- Ao,Irccs,Pol. della Regione anni 2015-2016)
EA0090 Sopravvenienze attive v/terzi relative al personale 1.021 €/000
EA0110 Sopravvenienze attive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica 40 €/000 EA0130
Sopravvenienze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 126 €/000
( note di credito riferite allo storno per l’acquisizione di beni e servizi)
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 208 €/000 (Dichiarazione Fiscale IRAP a.f. 2016)
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 852 €/000 (Recupero IRPEF anno 2016)
EA0230 Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 792 €/000 EA0240 Altre insussistenze
attive v/terzi 25 €/000
EA0250 Altri proventi straordinari 4,246 mln di euro (Riconciliazione dati patrimoniali Fondi ammortamento)
914 - AO MD -
EA0060 Sopravvenienze attive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 329 €/000 (Emissione fatture attive
per prestazioni sanitarie rendicontate dopo la chiusura dell'esercizio) EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi
relative all'acquisto di beni e servizi 1 €/000
EA0230 Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 247 €/000 di cui €
7,34 Sconti interessi di mora/capitale da fornitori per transazioni e N.C. per errata fatturazione di forniture)
916 - INRCA -
000- GSA 23,903
Rettifiche di
consolidamento-1,097
999 - Consolidato 77,485
EA0140 - E.1.B.2.2.G) Altre sopravvenienze attive v/terzi - Assistenza termale di cui all’Intesa CSR n.202 del
16 novembre 2017 - quota relativa al 2016 - 64 €/000
Quota gioco d'Azzardo anno 2016 - (Decreto Ministeriale 06/10/2016) 1.605 €/000
EA0240 - E.1.B.3.2.G) Altre insussistenze attive v/terzi insussistenza fondi stato patrimoniale GSA al
31/12/2016 pari a 22.234 €/000
912 - AO CS 1,683
913 - AO CZ 5,915
915 - AO RC 0,577
204 - ASP VV 1,518
205 - ASP RC 2,449EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 2.449 €/000 di cui (2.225 €/000 Note di Credito su fatture; 20
€/000 Recupero ticket specialistica; Sentenza 200 €/000)
201 - ASP CS 28,050
202 - ASP KR 10,313
203 - ASP CZ 4,174
25
Per l’ASP di Cosenza la sopravvenienza attiva di 26,807 mln di euro è composta tra l’altro da:
13,638 mln di euro per recupero crediti derivanti da prestazioni
specialistiche/farmaceutiche erogate in regime di esenzione da reddito a cittadini che
hanno prodotto autocertificazioni la cui verifica ha dato esito negativo. L’importo del
credito verificato per le annualità 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015, reso disponibile sul
Sistema Tessera Sanitaria e certificato al 9/04/2018 dal Dirigente del Servizio
Amministrativo Assistenza Sanitaria Territoriale e CUP dell’ASP di Cosenza, sarebbe
pari ad un importo totale di 17,305 mln di euro, di cui 1,57 mln di euro incassato. Per il
recupero del rimanente credito (15,736 mln di euro) l’Azienda, con deliberazioni n.
2172/2017 e n. 2473/2017, ha stipulato apposita convenzione con Agenzia delle
Entrate–Riscossione per il servizio di riscossione spontanea e coattiva;
7,892 mln di euro per recupero crediti derivanti da prestazioni sanitarie erogate dai
PP.SS. in codice bianco e verde a soggetti non esenti dal pagamento del relativo ticket
sanitario. Nel giugno 2017 è stato costituito un gruppo di risorse interne che ha
elaborato i file contenenti gli accessi in codice bianco e codice verde nei PP.SS
dell’ASP di Cosenza per gli anni dal 2010 al 2017 determinando un credito pari a 9,157
mln di euro di cui 0,542 mln di euro incassato. Il recupero del restante credito (8,615
mln di euro) è stato affidato all’Agenzia delle Entrate.
L’ASP di Crotone ha provveduto ad iscrivere a CE IV trimestre 2017 la somma di 1,43 mln di
euro per i ticket relativi all’anno 2015. L’attività di recupero crediti che l’ASP di Crotone ha
affidato a Poste Tributi SCPA, ha fatto rilevare al 31/12/2017 percentuali di realizzo del 18%
per recupero ticket di pronto soccorso e del 7% recupero ticket per prestazioni specialistiche e
farmaceutiche. Il recupero delle somme è stato invece pari al 30% per determinate posizioni
riscontrate direttamente dalla Guardia di Finanza per false esenzioni. Stante le difficoltà
riscontrate nel recupero dei suddetti ticket sanitari non corrisposti, anche l’ASP di Crotone ha
Aziende
EA0140 - altre
sopravvenienze
attive v/terzi
mln di euro
Principali casistiche
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 26.807 €/000
(Recupero ticket per prestazioni fruite e non pagate di pronto soccorso per euro 7.892.678; Recupero ticket per
prestazioni fruite e non pagate di specialistica ambulatoriale per euro 13.638.000; Credito pari a € 5.276.183,64
derivante da sentenza della Corte di Appello di Catanzaro n. 104/2018)
202 - ASP KR 4,333EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 4.333€/000 di cui (Recupero dichiarazione IRAP 2016 € 1.112.541;
Recupero ticket per specialistica e farmaceutica anno 2015 € 1.430.297,68)
203 - ASP CZ 3,960 EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 3.960 €/000
204 - ASP VV 1,061EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 1.061 €/000 (Recupero ticket € 500.018,37 ; Recupero
versamento diritti veterinari € 11.711)
912 - AO CS 0,208 EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 208 €/000 (Dichiarazione Fiscale IRAP a.f. 2016)
913 - AO CZ 0,852 EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 852 €/000 (Recupero IRPEF anno 2016)
914 - AO MD -
EA0060 Sopravvenienze attive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 329 €/000 (Emissione fatture attive
per prestazioni sanitarie rendicontate dopo la chiusura dell'esercizio) EA0130 Sopravvenienze attive v/terzi
relative all'acquisto di beni e servizi 1 €/000
EA0230 Insussistenze attive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 247 €/000 di cui €
7,34 Sconti interessi di mora/capitale da fornitori per transazioni e N.C. per errata fatturazione di forniture)
916 - INRCA -
000- GSA 1,669
EA0140 - E.1.B.2.2.G) Altre sopravvenienze attive v/terzi - Assistenza termale di cui all’Intesa CSR n.202 del
16 novembre 2017 - quota relativa al 2016 - 64 €/000
999 -
Consolidato41,339
201 - ASP CS 26,807
EA0140 Altre sopravvenienze attive v/terzi 2.449 €/000 di cui (2.225 €/000 Note di Credito su fatture; 20
€/000 Recupero ticket specialistica; Sentenza 200 €/000)205 - ASP RC 2,449
915 - AO RC
26
proceduto all’affidamento del servizio di riscossione spontanea e coattiva all’Agenzia delle
Entrate–Riscossione, con la quale è stata stipulata apposita convenzione approvata con
determina n. 246 del 23/02/2018, che prevede:
la riscossione dei ticket dovuti e non pagati derivanti da Prestazioni di pronto soccorso
aventi codici bianchi e verdi, relativamente agli anni 2014 e seguenti;
la riscossione dei ticket dovuti e non pagati derivanti da Prestazioni di specialistica
ambulatoriale e/o farmaceutiche, relativamente agli anni 2015 e seguenti;
Infine la struttura commissariale ha inviato il sottostante prospetto di riepilogo tra gli importi
per recupero ticket iscritti nelle sopravvenienze attive e la svalutazione crediti operata dalla
GSA e dalle ASP.
Sulla base di quanto riferito dalla struttura commissariale e sulla base dei riscontri operati sul
Sistema Tessera Sanitaria è possibile evincere quanto segue:
il totale degli importi da recuperare iscritti sul modello CE riepilogativo regionale a
provento straordinario è pari a 24,511 mln di euro;
il totale dei recuperi effettuati sulla base delle informazioni fornite dalla struttura
commissariale è pari a 2,112 mln di euro;
il totale delle svalutazioni operate dalle aziende e dalla GSA è pari a 11,480 mln di
euro.
Tavolo e Comitato rilevano che gli importi contabilizzati a recupero dalle ASP appaiono
prudenti rispetto ai valori risultanti sul Sistema TS. Rilevano tuttavia che gli importi
riscossi risultanti sul Sistema TS per la specialistica e farmaceutica sono
significativamente inferiori rispetto a quelli dichiarati dalla struttura commissariale.
Pertanto, nel prendere in considerazione nelle valutazioni gli importi forniti dalla
struttura commissariale, chiedono che la stessa si attivi al fine di depositare sul Sistema
TS le informazioni complete inerenti gli effettivi recuperi.
In ogni caso, pur apprezzando le iniziative intraprese per giungere al recupero delle
somme, rilevano che le contabilizzazioni effettuate dalle ASP e dalla GSA non possono
DESCRIZIONE
CE IV TRIM. 2017
ASP CS CE IV TRIM. 2017
ASP CS
CE IV TRIM. 2017
GSA
TOTALE
SVALUTAZIONE
CREDITI
PERCENTUALE
SVALUTAZIONE
CREDITI %
TICKET PRESTAZIONI SPECIALISTICHE
E FARMACEUTICHE EROGATE IN
REGIME DI ESENZIONE DA REDDITO D
PARTE DI CITTADINI CHE HANNO
PRESENTATO AUTOCERTIFICAZIONI LA
CUI VERIFICA HA DATO ESITO
NEGATIVO
13.638.000,00 2.728.000,00 4.091.000,00 6.819.000,00 50%
RECUPERO CREDITI DERIVANTI DA
PRESTAZIONI SANITARIE EROGATE DAI
PP.SS. IN CODICE BIANCO E VERDE A
SOGGETTI NON ESENTI DA
7.892.678,00 1.184.000,00 2.762.339,00 3.946.339,00 50%
TOTALE 21.530.678,00 3.912.000,00 6.853.339,00 10.765.339,00 50%
DESCRIZIONECE IV TRIM. 2017
ASP KR
CE IV TRIM. 2017
ASP KR
CE IV TRIM. 2017
GSA
TOTALE
SVALUTAZIONE
CREDITI
PERCENTUALE
SVALUTAZIONE
CREDITI %
TICKET PRESTAZIONI SPECIALISTICHE
E FARMACEUTICHE EROGATE IN
REGIME DI ESENZIONE DA REDDITO D
PARTE DI CITTADINI CHE HANNO
PRESENTATO AUTOCERTIFICAZIONI LA
CUI VERIFICA HA DATO ESITO
NEGATIVO
1.430.297,00 715.148,50 715.148,50 50%
Totale 22.960.975,00 3.912.000,00 7.568.487,50 11.480.487,50 50%
SOPRAVVENIENZE ATTIVE
IMPORTI IN EURO
SVALUTAZIONE CREDITI
IMPORTI IN EURO
27
essere considerate risorse utili a coprire costi sostenuti sull’anno 2017 per un importo di
10,918 mln di euro (24,511-2,112-11,480).
In analogia a quanto già operato negli anni dai medesimi Tavoli, il reale recupero potrà
essere scontato negli esercizi di effettiva riscossione.
In merito alla sentenza n. 104/2018 della Corte di appello di Catanzaro la struttura
commissariale ha dichiarato che essa conferma la sentenza di primo grado (depositata il 28
giugno 2016) con la quale il tribunale di Cosenza aveva condannato “i Centri Assistenziali
Mons. Oliveti snc alla restituzione della somma di 5.276.183,64 euro oltre interessi dal 13
settembre 2013 al soddisfo”.
La struttura commissariale ha inviato i capitoli di bilancio nei quali è stata accertata e
impegnata la quota relativa all’assistenza termale anno 2016. (dati in euro).
In relazione alla voce EA0240 – Altre insussistenze attive v/terzi – della GSA, per un importo
pari a 22,234 mln di euro, la struttura commissariale ha rappresentato che sono relativi agli
accantonamenti rilevati dalla GSA negli anni pregressi e riportati nel modello SP anno 2016
nella voce PBA090 – FSR vincolato da distribuire (36,732 mln di euro) e nella voce PBA160
– Quote inutilizzate contributi da regione o provincia autonoma per quota FS vincolato (3,869
mln di euro). Per tali risorse, correlate a costi già sostenuti negli anni pregressi, nelle more
della formalizzazione del trasferimento alle aziende sanitarie da effettuarsi a consuntivo 2017,
la GSA rileva a IV trimestre l’insussistenza attiva del Fondo.
La struttura commissariale ha fornito il dettaglio dell’iscrizione delle insussistenze in GSA:
Fondi AIDS: per gli anni 2008-2014 sono state assegnate risorse per un ammontare pari
a 7,886 mln di euro riallineati con i residui passivi (CO.FI.) ed i fondi (CO.GE.) iscritti
nel bilancio della GSA;
Superamento OPG: risultano iscritti in contabilità finanziaria, ai capitoli di entrata
E2108013500 e di spesa U61010199 del bilancio regionale “Spese per il completamento
del processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari” ed accantonati in
contabilità economico patrimoniale al 31/12/2017, i fondi relativi al superamento OPG
per gli anni 2012-2017 per un totale di 10,942 mln di euro. I costi sostenuti ammontano
a 2,475 mln di euro;
Cure palliative e terapia del dolore: a chiusura dei conti dell’esercizio 2017 sono state
assegnate alle aziende le risorse dei progetti approvati per il 2010 e 2011 riguardanti la
Anno Importo
U9130100201SPESE DESTINATE ALL'AGGIORNAMENTO DELLE TARIFFE MASSIME DELLE PRESTAZIONI
DI ASSISTENZA TERMALE - COMPETENZA 20162017 64.216 - 64.216
DENOMINAZIONE CAPITOLO Impegni
CODICE DESCRIZIONE
Pagato al SSR
al 31.12.2017
Residui al
31.12.2017
28
Linea progettuale “Le cure palliative e la terapia del dolore” sulla base della
rendicontazione presentata e relativa ai costi già sostenuti per un totale di 3,753 mln di
euro per il 2010 e 3,735 mln di euro per il 2011;
Obiettivi di Piano: sono stati inoltre rendicontati dalle Aziende del SSR i costi sostenuti
per ulteriori progetti finalizzati ad Obiettivi di PSN per un importo pari a 2,105 mln di
euro per l’annualità 2010 e per un importo pari a 2,280 mln di euro per l’annualità 2011.
Tavolo e Comitato prendono atto di quanto iscritto dalla regione, anche in
considerazione delle verifiche effettuate con l’ufficio competente del Ministero della
salute per l’attuazione degli Obiettivi di PSN dalle quali è emerso che i progetti della
Regione Calabria relativi alle citate annualità sono stati già da tempo rendicontati e
positivamente valutati. Si chiede unicamente alla struttura commissariale di chiarire a
quali anni facciano riferimento le risorse iscritte relativamente ai fondi AIDS atteso che
dalle delibere CIPE relative a detta quota vincolata a valere sul FSN risultano, dal 2008
al 2014, essere stati assegnati alla Calabria 6,231 mln di euro.
Tavolo e Comitato chiedono, infine, alla struttura commissariale una relazione
riepilogativa che rappresenti, per singoli anni, le somme per gli Obiettivi di PSN
assegnate, accantonate ed utilizzate e rimangono in attesa dei provvedimenti di
assegnazione delle risorse alle aziende sanitarie da effettuarsi entro il consuntivo
dell’anno 2017.
o per gli oneri straordinari – voce EA0260 - pari a 54,841 mln di euro, tra cui 23,890 mln di
euro relativi all’ASP di Reggio Calabria dovuti principalmente ad esecuzioni di sentenze. La
struttura commissariale ha fornito il dettaglio della composizione dei predetti 54,841 mln di
euro.
29
Tavolo e Comitato chiedono se sussistono rischi.
201 - ASP CS 9,448
EA0340 Altre sopravvenienze passive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 656 €/000 - (Fatture altre
Aziende Sanitarie)
EA0420 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica 2.614 €/000 (Riguarda la
conciliazione e transazione, giusta delibera 1468/2017, su sentenza esecutiva emessa dal Tribunale di Cosenza per
pagamento di prestazioni riferiti al 2007 ed anni precedenti)
EA0430 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati 2.692
€/000 (Differenze rette alle strutture sanitarie e socio sanitarie dal 01/01/2000 al 30/09/2003 ai sensi del DCA
109/2017)
EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 849 €/000 (fatture per beni e
servizi di anni precedenti)
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 2.637 €/000 (Rottamazione cartelle Equitalia)
202 - ASP KR 1,611
EA0370 Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale 290 €/000
EA0410 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base 46 €/000
EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 98 €/000
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 1.177 €/000 (Cartella Equitalia € 356,05; Altre Fatture €
1.173.888,61; Sentenza € 2.310; Inail € 96,05)
203 - ASP CZ 6,806
EA0370 Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale 866 €/000
EA0410 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base 202 €/000
EA0420 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica 462 €/000
EA0430 Sopravv. pass. v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati 356 €/000
EA0440 Sopravv. passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 3.889 €/000
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 1.031 €/000 (Principali casistiche: € 93.926,68 mancato pagamento
imposta di registro sentenza civile; € 251.780,52 Indenn. di residenza anno 2016; € 140,976,00 Pagamento imposte e
tasse comunali a.p.; € 72.302,08 pagamento raccolta sangue giusta delibera 849/2014 e 153/2009)
204 - ASP VV 1,501
EA0340 Altre sopravvenienze passive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 2 €/00
EA0430 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto prestaz. sanitarie da operatori accreditati 60 €
/000
EA0440 Sopravv. passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 1.439 €/000 (Spese legali; interessi
moratori; fatture anni precedenti)
205 - ASP RC 23,890
EA0370 Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale 1.829 €/000
EA0410 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni con medici di base 553 €/000
EA0420 Sopravvenienze passive v/terzi relative alle convenzioni per la specialistica 94 €/000
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 21.414 €/000 (Fatture anni precedenti con sentenza esecutiva €
4.540.775,37; Canone acqua e tasse comunali a.p. € 1.256.443,78; Competenze legali a professionisti in esecuzione
di sentenze € 685.564,83; Esecuzione di sentenze € 16.372.054,58)
912 - AO CS 0,699
EA0300 Oneri da cause civili ed oneri processuali 356 €/000
EA0340 Altre sopravvenienze passive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 22 €/000
EA0370 Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale 3 €/000
EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 281 €/000
(costi per prestazioni di beni e servizi i cui oneri non furono iscritti nei bilanci di competenza e che, nell’anno 2017,
sono stati riconosciuti come debito di questa A.O. mediante un atto formale (delibera o determina))
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 37 €/000
913 - AO CZ 2,613
EA0300 Oneri da cause civili ed oneri processuali 1.726 €/000
EA0330 Sopravv. passive v/Aziende sanitarie pubbliche relative alla mobilità intraregionale 21 €/000
EA0370 Sopravvenienze passive v/terzi relative al personale 11 €/000
EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 733 €/000 (costi per prestazioni
di beni e servizi anni precedenti)
EA0540 Insussistenze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 122 €/000 (Riconciliazione Fondo
Ammortamento; € 11.121,00 Note credito)
914 - AO MD 0,366 EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 366 €/000
(fatture di acquisto beni e servizi anni precedenti al netto dell'utilizzo del fondo accantonato negli anni precedenti)
915 - AO RC 0,717
EA0340 Altre sopravvenienze passive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 31 €/000 (ricevimento di
fatture passive riferite a prestazioni sanitarie effttuate negli anni 2015-2016 da aziende sanitarie della Regione a
favore di pazienti del Grande Ospedale Metropolitano BMM)
EA0440 Sopravvenienze passive v/terzi relative all'acquisto di beni e servizi 646 €/000 (ricevimento di fatture
passive riferite ad acquisti anno 2016 )
EA0450 Altre sopravvenienze passive v/terzi 40 €/000 (produttività organi istituzionali anno 2016)
916 - INRCA 0,005 EA0340 Altre sopravvenienze passive v/Aziende sanitarie pubbliche della Regione 5 €/000
000- GSA 7,922 EA0300 Oneri da cause civili ed oneri processuali 7.922 €/000
Rettifiche di
consolidamento0,737-
999 - Consolidato
Regionale54,841
EA0260 - “E.2)
Oneri
straordinari"
mln di euro
Principali casisticheAziende
30
- Differenziale tariffe TUC, la voce AA0560 non risulta valorizzata.
Tavolo e Comitato evidenziano che nei modelli CE esistono le apposite voci di costo e di ricavo per
rilevare il differenziale delle tariffe TUC, e che tali voci devono essere valorizzate esclusivamente
da parte della GSA. Invitano, pertanto, la regione ad attenersi alle regole contabili previste
dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 118/2011.
- Riconciliazione delle partite infragruppo
A seguito delle attività poste in essere da parte della GSA, la struttura commissariale evidenzia
che le partite infragruppo delle aziende sanitarie hanno determinato in sede di consolidamento una
differenza tra costi e ricavi con una incidenza sul risultato d’esercizio pari a -0,135 mln di euro
rispetto all’aggregato aziendale.
Risultato di gestione
Sulla base di quanto dettagliatamente riportato sopra, Tavolo e Comitato procedono alla valutazione
del risultato di gestione.
Il risultato di gestione che si evince dal modello CE IV trimestre 2017 inviato al NSIS evidenzia, al
netto della voce AA0080, un disavanzo di 80,733 mln di euro.
Tavolo e Comitato, in attuazione dell’articolo 30 del decreto legislativo n. 118/2011, esaminano i
risultati di gestione aziendali e verificano che non sono presenti aziende in utile a IV trimestre 2017.
Rideterminano il risultato di gestione di 7,501 mln di euro in relazione all’entrata relativa alla
copertura della quota sociale delle prestazioni socio-sanitarie non assentibile in quanto iscritta sul
bilancio regionale 2018.
Rideterminano il risultato di gestione di 10,918 mln di euro in relazione alle iscrizioni operate a
sopravvenienza attiva non supportate da effettivo incasso.
Pertanto il risultato di gestione è rideterminato in -99,152 mln di euro.
Si ricorda che, con riferimento alle coperture regionali, la regione ha iscritto sulla voce AA0080 della
GSA e del consolidato regionale coperture per 98,033 mln di euro rinvenienti dalla leva fiscale
obbligatoria a valere sull’anno d’imposta 2018 che garantisce l’equilibrio per l’anno 2017. L’importo
risulta coerente con la stima del Dipartimento delle finanze del 30 novembre 2017.
Sulla base della citata nuova stima dei gettiti delle aliquote fiscali fornita dal competente
Dipartimento delle finanze il 30 novembre 2017, il gettito fiscale relativo all’anno d’imposta 2018
viene aggiornato con i nuovi dati forniti e relativi agli anni d’imposta 2016 e 2017 e alla
consuntivazione dell’anno 2015 per un importo complessivo di 94,171 mln di euro.
Nell’inserire tale valutazione nella determinazione delle coperture, si invita la regione a recepirle nel
proprio bilancio, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 20, comma 2-ter, del decreto
legislativo n. 118/2011.
Rilevano a copertura anche le risorse relative alla quota sociale delle prestazioni socio-sanitarie
iscritta sul bilancio regionale 2018 pari a 7,501 mln di euro da destinare obbligatoriamente a
copertura dei costi presenti sul conto economico 2017.
Si riportano gli effetti finanziari:
31
La Regione Calabria a IV trimestre 2017 presenta un disavanzo di 99,152 mln di
euro.
Dopo il conferimento delle coperture, per 101,672 mln di euro, derivanti dal
gettito delle aliquote fiscali massimizzate, pari a 94,171 mln di euro, e dal
conferimento di 7,501 mln di euro quale “quota sociale” delle prestazioni socio-
sanitarie presente sul Bilancio regionale 2018, il risultato di gestione a IV
trimestre 2017 evidenzia un avanzo di 2,520 mln di euro.
D. ARTICOLO 3, COMMA 7, DEL DECRETO LEGGE N. 35/2013
In merito alla produzione della documentazione attestante l’avvenuta erogazione al proprio SSR delle
somme incassate a titolo di finanziamento, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 3, comma 7,
del decreto legge n. 35/2013, complessivamente risultano trasferite dallo Stato risorse relative al
finanziamento ordinario 2017 per 3.047,945 mln di euro. La regione ha precisato che il Ministero
dell’economia e finanze, con nota MEF/RGS – prot. 23044 - U del 14/02/2017, ha comunicato che
nel corso dell’esercizio 2017 risultano erogate a favore della Regione Calabria, con accredito sul
conto sanità, risorse complessive per 3.048,1 mln di euro. La differenza di 0,155 mln di euro con
l’incasso effettivo è conseguente ad un recupero effettuato dalla Ragioneria Generale dello Stato.
Tavolo e Comitato ricordano che, come rappresentato nel verbale del 28 marzo 2017, nell’anno
2016 la regione aveva incassato una quota di finanziamento ordinario anno 2016 superiore di
0,155 mln di euro a quanto spettante. Risultano trasferite inoltre da Stato risorse per finanziamento vincolato 2017 e finanziamenti ante
2017 per 258,906 mln di euro. Le risorse trasferite da Stato sono state complessivamente pari a
3.306,851 mln di euro.
Risultano inoltre risorse fiscali per 86,305 mln di euro e ulteriori risorse regionali per 9,150 mln di
euro.
Regione Calabria mln di euro
riunione
del 27 marzo e del
12 aprile 2018
IV trimestre 2017
Risultato di gestione CE (netto AA0080) -80,733
rettifica da somma risultati di gestione aziende in utile 0,000
rettifica iscrizione stanziamento 2018 quota sociale voce
AA0100-7,501
rischi su contabilizzazioni a sopravvenienza attiva -10,918
Risultato di gestione rideterminato -99,152
mezzi di copertura
stima gettito massimizzazione aliquote fiscali - anno d'imposta
201898,033
effetto consuntivazione gettiti a.i. 2015 e nuove stime a.i. 2016
e 2017 -3,862
Stanziamento da Bilancio regionale 2018 cap. U6201021302
per copertura quota sociale 20177,501
totale coperture 101,672
Risultato di gestione dopo le coperture 2,520
32
Risultano complessivamente risorse statali e risorse regionali per 3.402,307 mln di euro.
Le risorse trasferite dallo Stato per il finanziamento ordinario 2017 e ante per 3.306,851 mln di euro
sono state totalmente trasferite al SSR.
Le risorse fiscali e le ulteriori risorse regionali sono state anch’esse totalmente trasferite al SSN.
Complessivamente risultano incassate risorse statali e regionali destinate al SSR per 3.402,307 mln di
euro che risultano integralmente trasferite al SSR.
Tavolo e Comitato valutano che, sulla base della tabella sopra riportata, la Regione Calabria ha
rispettato il limite previsto dall’articolo 3, comma 7, del decreto legge n. 35/2013, in quanto ha
erogato al proprio Servizio sanitario regionale, entro il 31/12/2017, il 100% delle risorse
incassate nell’anno 2017 dallo Stato a titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, e
delle somme che la stessa regione, a valere su risorse proprie dell'anno, ha destinato al
finanziamento del proprio Servizio sanitario regionale. Sono presenti circa 150 mln di euro sulla GSA non trasferiti alle aziende né utilizzati per il
pagamento dei fornitori della GSA. La struttura commissariale ha dichiarato che tali risorse devono essere trasferite alle aziende.
Trasferite
ad Aziende del
SSR
totale trasferite
da Regione a SSR
%
trasferi
mento
di cui utilizzato
dalla GSA per
pagamenti fornitori
(a) (b) (b)-bis (c) (d)=(b)+(c) (e)=(d)/(a) (f)=(a)-(d)
Risorse finaziamento ordinario 2017 3.047.945.055 114.655.463 63.452.056 2.933.289.592 3.047.945.055 100% -
Risorse finanziamento vincolato 2017 33.098.629 33.098.629 630.769 33.098.629 100% -
Risorse finanziamento ante 2017 fsr ind 195.813.863 1.849.956 193.963.907 195.813.863 100% -
Risorse finanziamento ante 2017 fsr vinc 29.993.797 26.844.591 167.834 3.149.206 29.993.797 100%
Totale risorse finanziamento ordinario
2017 e ante 3.306.851.344 176.448.639 64.250.658 3.130.402.705 3.306.851.344 100% 0
Trasferite
ad Aziende del
SSR
totale trasferite
da Regione a SSR
%
trasferi
mento*
*di cui utilizzato
dalla GSA per
pagamenti fornitori
(a) (b) (b)-bis (c) (d)=(b)+(c) (e)=(d)/(a) (f)=(a)-(d)
86.305.481 29.231.899 57.073.582 86.305.481 100% 0
Finanziamento regionale aggiuntivo per
equilibrio bilancio da leva fiscale
obbligatoria 86.305.481 29.231.899 - 57.073.582 86.305.481 100% 0
Trasferite
ad Aziende del
SSR
totale trasferite
da Regione a SSR
%
trasferi
mento*
*di cui utilizzato
dalla GSA per
pagamenti fornitori
(a) (b) (b)-bis (c) (d)=(b)+(c) (e)=(d)/(a) (f)=(a)-(d)
Finanziamento regionale aggiuntivo per
extralea -
-
Finanziamento regionale aggiuntivo per
equilibrio bilancio -
-
Ulteriori risorse regionali destinate al SSR 9.149.945 9.009.624 - 140.321 9.149.945 100% -
Risorse regionali per ripiano disavanzi anni
pregressi -
-
Totale risorse aggiuntive regionali 9.149.945 9.009.624 - 140.321 9.149.945 100% -
Totale risorse Stato+Regione 3.402.306.771 214.690.162 64.250.658 3.187.616.608 3.402.306.771 100% 0
Risorse fiscali autonome regionaliTrasferite da
Stato
Trasferite da Regione a SSR entro il 31.12.2017
GSA
GSA
REGIONE CALABRIA
Risorse da StatoTrasferite da
Stato
Trasferite da Regione a SSR entro il 31.12.2017
restante
quota da
erogarsi al SSR
entro il 31
marzo 2018
restante
quota da
erogarsi al SSR
entro il 31
marzo 2018
restante
quota da
erogarsi al SSR
entro il 31
marzo 2018
Risorse autonome regionaliPrevisione da
bilancio regionale
Trasferite da Regione a SSR entro il 31.12.2017
GSA
33
In relazione alle somme incassate nell’anno 2016 Tavolo e Comitato chiedono se sono stati
conclusi gli approfondimenti regionali in merito alla restituzione di parte del gettito fiscale al
bilancio regionale autonomo, pari a 35,102 mln di euro, in coerenza con le valutazioni dei
Tavoli in merito alla maggiore copertura fiscale sull’anno 2014 e restano in attesa di
aggiornamenti.
E. PAGAMENTI ANNO 2017 E INDICATORE DI TEMPESTIVITA’ DEI PAGAMENTI. Pagamenti
La Struttura commissariale ha inviato (prot. 25 all. 2) la tabella che riepiloga i pagamenti effettuati
dalle aziende sanitarie durante l’anno 2017.
Tavolo e Comitato restano ancora in attesa dell’invio della tabella relativa all’anno 2015
comprensiva dei dati dell’ASP di Reggio Calabria.
Pagamenti anno 2017
Dalla tabella sopra riportata, relativa ai pagamenti effettuati nel periodo 01/01/2017-31/12/2017, è
possibile evincere che nell’anno 2017 sono state liquidate fatture per 1.622 mln di euro, di cui il 59%
relativo a fatture emesse nel medesimo anno 2017, il 33% relativo a fatture emesse nell’anno solare
2016 e l’8% relativo a fatture emesse nell’anno solare 2015 e precedenti. Tale distribuzione conferma
la presenza di pagamenti molto lenti.
Il 57% dei pagamenti effettuati è stato non rispettoso del DPCM 22/09/2014, per i quali rilevano alte
percentuali di quasi tutte le aziende; la percentuale minore è il 19% relativo all’ASP di Vibo
Valentia, le altre aziende sono in un range tra il 41% dell’ASP di Cosenza e il 97% dell’AO Mater
Domini di Catanzaro.
Tavolo e Comitato rilevano che la percentuale dei pagamenti effettuati in ritardo nell’anno
2017 è pari al 57%, in diminuzione rispetto agli anni precedenti quando era stata pari a 81%
nel 2015 e al 64% nel 2016.
Importo
pagamenti
effettuati oltre i
termini previsti
dal DPCM
22/09/2014
enti ante 2014 2014 2015 2016 2017 TOTALE
(1) (2) (3) (4) (5) (6)=(1)+(2)+(3)+(4)+(5)
GSA - - - 4.778.559 14.601.552 19.380.111 12.609.668 65%
ASP CS 16.661.410 3.806.644 13.102.348 196.936.602 304.918.517 535.425.521 217.486.842 41%
ASP KR 2.993.450 4.206.701 7.693.360 37.865.656 76.672.580 129.431.747 110.724.542 86%
ASP CZ 3.400.322 3.001.282 12.164.998 57.612.049 95.220.345 171.398.997 99.571.094 58%
ASP VV 1.563.561 1.091.340 2.059.440 26.793.207 67.964.022 99.471.570 18.979.848 19%
ASP RC 10.234.446 2.017.370 20.189.803 144.041.351 242.728.830 419.211.800 313.478.273 75%
AO CS 35.713 37.852 263.354 11.066.316 58.225.023 69.628.257 33.096.395 48%
AO MD 2.143.143 3.398.257 4.758.255 6.954.121 3.810.238 21.064.014 20.508.531 97%
AO CZ 943.023 4.386.529 21.658.710 29.487.984 25.150.116 81.626.361 64.386.215 79%
AO RC 676.105 127.199 431.072 13.548.303 60.280.787 75.063.466 35.425.286 47%
TOTALE 38.651.174 22.073.172 82.321.340 529.084.147 949.572.011 1.621.701.844 926.266.694 57%
2% 1% 5% 33% 59% 100%
pagamenti effettuati durante l'anno solare 2017 (01/01/2017-31/12/2017) per
anno di emissione fattura
(7)
34
Amministrazione % pagamenti No. Fatture
No. Fatture
movimentate
% Fatture
movimentate
Importo totale
fatture
Importo
pagato
Importo
certificato
Tempo
medio di
pagamento
ponderato
Tempo
medio di
ritardo
ponderato
Importo
liquidato
Importo
sospeso
Importo non
liquidato Importo IVA
ASP Cosenza 28% 77.936 20.525 26% 528.595.280 139.971.116 0 65 5 0 6.747.292 0 34.701.500
ASP Crotone 61% 23.108 15.196 66% 144.813.756 85.554.649 0 117 60 27.265.338 560.584 -1.710.202 7.854.316
ASP Catanzaro 6% 35.455 1.761 5% 239.240.585 12.465.809 31.164 94 34 27.832 59.959 0 13.114.182
ASP Vibo Valentia 0% 16.103 1 0% 67.105.097 0 0 - - 0 0 0 5.793.275
ASP Reggio Calabria 43% 47.339 20.200 43% 291.646.816 119.454.884 0 74 14 0 1.811.620 0 14.557.705
AO Cosenza 80% 14.072 11.101 79% 87.722.193 60.982.985 0 99 39 1.331 10.078 1.214.965 10.149.701
AO Catanzaro 35% 13.849 6.609 48% 75.384.580 23.108.442 0 85 39 663.797 11.092.746 -989.848 9.648.284
AOU Mater Domini 8% 9.020 4.874 54% 52.175.109 3.652.864 0 158 98 24.701.459 0 0 6.250.671
AO Reggio Calabria 86% 14.642 14.419 98% 79.423.285 59.594.898 0 69 9 6.662.549 4.487.738 -259.378 10.574.811
Totale 35% 251.524 94.686 38% 1.566.106.703 504.785.647 31.164 59.322.305 24.770.016 -1.744.463 112.644.444
Indicatore di tempestività dei pagamenti
La struttura commissariale ha inviato l’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti relativo agli
anni 2014, 2015, 2016 e gli indicatori trimestrali e l’annuale riferiti all’anno 2017.
Tutte le aziende evidenziano tempi di pagamento non rispettosi della direttiva europea sui tempi di
pagamento. Nell’anno 2017 vi sono ritardi compresi tra i 28 giorni dell’AO di Reggio Calabria e gli
802 giorni dell’AO Mater Domini. Si evidenzia inoltre il peggioramento rispetto all’anno 2016
dell’ASP di Crotone, dell’ASP di Catanzaro, dell’ASP di Reggio Calabria, dell’AO Mater Domini e
dell’AO di Reggio Calabria.
Tavolo e Comitato ribadiscono nuovamente l’esigenza di redigere ed attivare in tempi rapidi il
Piano straordinario dei pagamenti non ancora pervenuto ai Ministeri affiancanti in relazione
alle modifiche richieste con il parere inviato con protocollo n. 92 del 21 giugno 2017. Rilevano il
ritardo con cui il Commissario sta affrontando la questione dei pagamenti che costituisce
specifico punto del proprio mandato.
F. FATTURAZIONE ELETTRONICA E PIATTAFORMA DEI CREDITI COMMERCIALI
Si riporta di seguito la tabella relativa ai dati presenti sulla Piattaforma dei Crediti Commerciali
(PCC) relativa al periodo gennaio-dicembre 2017. Tabella - Stato fatture presenti sulla PCC anno 2017
ITP
anno 2014
ITP
anno 2015
ITP
anno 2016
ITP I trim.
2017
ITP II
trim.
2017
ITP III
trim.
2017
ITP VI
trim.
2017
ITP
anno 2017
link della pagina di pubblicazione degli indicatori di
tempestività dei pagamenti
enti
GSA 120 164 112 51 29 0 29 70http://www.regione.calabria.it/sanita/index.php?opti
on=com_content&task=view&id=894&Itemid=203
ASP CS 470 213 131 126 35 173 23 91http://www.asp.cosenza.it/trasparente/?p=indicatore
_tempestivita_pagamenti
ASP KR 506 551 86 194 94 100 198 158 http://www.asp.crotone.it/index.php?id=1267
ASP CZ 280 315 182 229 174 194 185 186 http://www.asp.cz.it/?q=node/1679
ASP VV 312 304 134 91 102 87 72 55http://www.aspvv.it/DettaglioSezione.aspx?idSezione=
3098
ASP RC 149 252 123 198 117 300 130 163http://www.asp.rc.it/doc/amministrazione-
trasparente/pagamenti-dell-amministrazione/
AO CS 621 369 83 58 77 64 57 64
http://www.aocosenza.it/doc/amministrazione-
trasparente/pagamenti-dell-
amministrazione/indicatore-di-tempestivita-dei-
pagamenti.html
AO MD 823 947 591 462 583 783 882 802
http://www.materdominiaou.it/index.php?option=co
m_content&view=article&id=145&Itemid=379&lang=it
AO CZ 750 698 423 330 416 255 225 338
http://www.aocatanzaro.it/doc/amministrazione-
trasparente/pagamenti-dell-
amministrazione/indicatore-di-tempestivita-dei-
pagamenti.html
AO RC 43 69 20 23 25 19 42 28http://www.ospedalerc.it/doc/amministrazione-
trasparente/
TOTALE 391 369 147 163 108 184
(7) (8)(1) (2) (3) (4) (5) (6)
35
Analisi dell'attività assistenziale 2013 2014 2015 2016 Valori di riferimento Fonte
Assistenza Ospedaliera
Valore annuale
Totale dimissioni (tasso standardizzato x 1000 residenti) 246.648(148,46) 232.959(139,20) 224.914(134,94) 213.774(127,10) ≤ 160 *1.000 ab.
Dimiss ioni in DO (tasso s tandardizzato x 1000 res identi ) 175.276(105,64) 170.507(102,01) 167.045 (99,98) 162.163(95,60)
Dimiss ioni in DH (tasso s tandardizzato x 1000 res identi ) 71.372(42,83) 62.452(37,19) 57.869 (34,96) 51.611(31,50)
Quota dimiss ioni in DH sul tota le dimess i (%) 28,9 26,8 25,7 24,1 25%
Degenza media Acuti RO 6,6 6,7 6,6 6,8 6,9 Val.naz.
Degenza media Post-Acuti RO 27,9 29,0 27,3 27,1 26,3 Val.naz.
Mobi l i tà pass iva extraregionale (% ricoveri fuori regione
dei res identi sul tota le dei ricoveri in regione-acuti in DO)19,3 20,1 20,6 21,3 8,2% Val.naz.
Peso medio dei ricoveri fuori regione dei res identi (acuti in
DO)1,36 1,39 1,40 1,40 1,40 Val.naz.
POSTI LETTO
Totale PL (tasso x 1000 residenti) 5.864(2,99) 5.857(2,96) 5.824(2,95) 5.568(2,83)
PL acuti (tasso x 1000 res identi ) 4.996(2,55) 4.790(2,42) 4.806(2,43) 4.581(2,33)
PL post acuzie (tasso x 1000res identi ) 868(0,44) 1.067(0,54) 1.018(0,52) 987 (0,50)
Tasso di occupazione RO 69,3 69,9 70,2 66,0
DM 70/2015
90,0
6.659** (3,43)
SDO
5.399** (2,78)
1.260** (0,65)
Per l’anno 2017 risultano presenti 251.524 fatture, per un importo totale di 1.566 mln di euro. Di tali
fatture ne risultano movimentate 94.686, pari a circa il 38%. Risulta pagato il 35% circa dell’importo
totale al netto dell’IVA.
Rileva in particolare lo 0% delle fatture movimentate da parte dell’ASP di Vibo Valentia, il 5% da
parte dell’ASP di Catanzaro e il 26% da parte dell’ASP di Cosenza. L’azienda più performante
risulta essere l’AO di Reggio Calabria con il 98%.
Rispetto a quanto valutato in occasione della riunione del 21 novembre 2017, la percentuale di
movimentazione dell’anno 2017, il 38%, è inferiore rispetto a quanto registrato sull’anno 2016, 67%
Tavolo e Comitato rilevano un peggioramento generale dei pagamenti registrati sulla
Piattaforma dei Crediti Commerciali, ad esclusione dell’AO di Reggio Calabria, ed evidenziano
ancora una volta il ritardo nell’alimentazione della Piattaforma dei Crediti Commerciali da
parte delle aziende calabresi. Invitano la struttura commissariale a continuare nell’attività di
monitoraggio e verifica dell’inserimento dei dati da parte delle aziende nella PCC.
Evidenziano che l’Italia è sotto procedura di infrazione per il ritardo nei tempi di pagamento e
che la PCC costituisce la fonte informativa ufficiale per rendicontare la situazione della
movimentazione e liquidazione delle fatture.
G. VERIFICA DELL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO
G.1 EROGAZIONE DEI LEA
Prima di entrare nello specifico della verifica dell’attuazione di quanto previsto nel Piano di rientro si
fornisce, di seguito, un aggiornamento della situazione sull’erogazione dei LEA, del periodo 2013-
2016 così come si evince dai dati in possesso del Sistema Informativo Sanitario del Ministero della
salute.
Il punteggio complessivo dell’adempimento e) (Griglia LEA) oggetto di verifica del Comitato LEA,
pur mostrando segni di miglioramento nelle annualità considerate, nel 2016 risulta ancora al di sotto
della soglia di adempienza con un valore pari a 144.
Dalla lettura dei dati riportati nel prospetto, relativamente all’assistenza ospedaliera, si rileva un
decremento dell’ospedalizzazione fra il 2013 e il 2016, che colloca il tasso totale standardizzato
Regione Calabria_26.03.2018
Erogazione dei LEA 2013 2014 2015 2016Valori di
riferimentFonte
Punteggio adempimento e) Erogazione dei LEA 136 137 147 144Griglia LEA
2016
≥ 160 o compreso tra 140 -
160 e nessun indicatore critico
36
Assistenza Territoriale 2013 2014 2015 2016 Valori di riferimento Fonte
Assistenza domiciliare
anziani ass is ti ti in ADI (%) 0,19 0,43 1,58 1,61 ≥ 1,88
Assistenza residenziale e semiresidenziale
Posti equiva lenti per ass is tenza agl i anziani ≥ 65 anni in
strutture res idenzia l i (tasso per 1.000 anziani res identi )6,19 8,47 11,27 11,80 ≥ 9,80
Posti equiva lenti res idenzia l i in s trutture che erogano
ass is tenza a i disabi l i (tasso per 1.000 res identi ) 0,48 0,48 0,52 0,63 ≥ 0,50
Posti equiva lenti semires idenzia l i in s trutture che erogano
ass is tenza a i disabi l i (tasso per 1.000 res identi ) 0,05 0,06 0,08 0,08 ≥ 0,22
Posti letto Hospice (n. e rapporto su 100 deceduti per
tumore)20(0,44) 20(0,45) 20(0,45) 20(0,45) > 1
Salute mentale
Numero ass is ti ti presso i Dipartimenti di sa lute mentale
(tasso per 1.000 res identi )0,78 2,15 16,13 16,43 ≥ 10,82
Griglia LEA
2016
Emergenza-urgenza 2013 2014 2015 2016 Valori di riferimento Fonte
Interval lo Al larme-Target dei mezzi di soccorso 75°
percenti le tempi tra ricezione del la chiamata e arrivo del
mezzo di soccorso (minuti )
26 26 22 21 < 18Griglia LEA
2016
Prevenzione 2013 2014 2015 2016 Valori di rif. Fonte
Screening oncologici valori score complessivo
≥ 9 Normale
score=2 score=1 score=1 score=2 7-8 Minimo
5-6Rilevante ma in
miglioramento
0-4 Non accettabile
Quota di res identi che hanno effettuato test di screening
oncologici (tumori mammel la , cervice uterina, colon retto)
in programmi organizzati
Griglia LEA
2016
nell’ultima annualità considerata (pari a 127 per 1.000 residenti) entro la soglia di riferimento (160
per 1.000 residenti). Per quanto riguarda la mobilità ospedaliera, oltre il 20% dei ricoveri dei
residenti (per acuti in regime ordinario) risulta effettuato presso strutture collocate al di fuori del
territorio regionale (quota in aumento nelle 4 annualità considerate), con una complessità
sostanzialmente allineata al peso medio nazionale della casistica trattata fuori regione. Per ciò che
concerne l’offerta ospedaliera, la dotazione aggiornata complessiva di posti letto risulta pari a 2,83
per 1.000 residenti nell’anno 2016, come si evince dalla banca dati nazionale: la dotazione per le
acuzie risulta pari al 2,33 per 1.000 residenti, quella per le post acuzie risulta pari a circa il 0,50 per
1.000 residenti. Sia la dotazione dei posti letto per acuzie, che quella per le post acuzie risultano
inferiori ai valori massimi di riferimento, calcolati tenendo conto dei saldi di mobilità interregionale
come da indicazioni del DM n. 70/2015. Si rileva tuttavia che il tasso di occupazione della dotazione
di posti letto risulta decisamente sotto lo standard di riferimento stabilito dal DM n. 70/2015 (66% vs
90%).
Per quanto riguarda l’efficienza della rete dell’emergenza-urgenza territoriale, l’indicatore
considerato, riferito al tempo intercorrente tra la ricezione delle chiamate da parte della Centrale
Operativa e l'arrivo del primo mezzo di soccorso, pari a 21 minuti nel 2016, risulta superiore alla
soglia ritenuta adeguata, sebbene in miglioramento rispetto alle annualità considerate.
Per ciò che concerne la situazione relativa all’erogazione dell’assistenza territoriale, l’ultimo
aggiornamento degli indicatori evidenzia, nel 2016, una quota insufficiente di anziani assistiti a
domicilio pari a 1,61% (intervallo di riferimento >= 1,88% come da fonte NSIS-SIAD), ma in netto
miglioramento rispetto al 2013, e un numero di posti equivalenti residenziali per anziani (11,80 per
1.000), relativamente all’annualità 2016, superiore alla soglia di riferimento. Si osserva inoltre nelle
annualità considerate, un numero non adeguato di posti equivalenti presso le strutture
semiresidenziali per disabili e una dotazione di posti letto destinati alle strutture per pazienti terminali
inferiore ai riferimenti nazionali (0,45 su 100 deceduti per tumore). Al contrario, per ciò che riguarda
la salute mentale, si evidenzia un forte miglioramento nelle ultime due annualità relativamente alla
quota di assistiti, che da 0,78 per 1.000 residenti nel 2013, passa a 16,43 per 1.000 residenti nel 2016.
37
Analisi dell'appropriatezza 2013 2014 2015 2016 Valori di rif. Fonte
Rapporto tra ricoveri attribuiti a DRG ad a l to rischio di
inappropriatezza e ricoveri attribuiti a DRG non a rischio di
inappropriatezza in regime ordinario
0,22 0,19 0,15 0,14 ≤0,21Griglia LEA
2016
% Dimiss ioni da reparti chirurgici con DRG medico sul
tota le del le dimiss ioni in Regime ordinario da reparti
chirurgici
41,89 40,52 38,38 36,79 28,59
% Ricoveri diurni di tipo diagnostico sul tota le dei ricoveri
diurni con DRG medico51,70 45,61 42,27 43,36 38,57
T.O. over 75 anni per 1.000 ab. anziani 244,72 238,80 232,10 224,91 265,32 Val.naz.
Degenza media pre-operatoria (gg) 2,07 1,99 1,95 1,99 1,70 Val.naz.
SDO
Qualità e sicurezza dell'assistenza 2013 2014 2015 2016 Valori di rif. Fonte
Tasso di ospedal izzazione (s tandardizzato per 100.000
abitanti ) in età pediatrica (<18 anni ) per asma e
gastroenteri te
194,00 159,22 174,64 112,90
Tasso di ospedal izzazione (s tandardizzato per 100.000
abitanti ) in età adulta (>=18 anni ) per compl icanze (a breve
e lungo termine) per diabete, BPCO e scompenso cardiaco
448,12 366,18 319,14 299,48
Percentuale di parti cesarei primari in s trutture con meno di
1000 parti/anno22,4 27,2 26,9 30,5
Percentuale di parti cesarei primari in s trutture con 1000 e
oltre parti/anno22,8 23,4 25,3 26,6
Percentuale di pazienti (età 65+) con diagnos i principale di
frattura del col lo del femore operati entro 2 giornate in
regime ordinario
23,62 26,78 26,56 29,26Griglia LEA
2016
* Dati provvisori
DM 70/2015
≤25%
≥ 60%
≤15%
≤ 141
** Posti letto per 1000 ab. corretti per mobi l i tà per popolazione pesata , ovvero popolazione res idente in base a i cri teri uti l i zzati per i l computo del costo s tandard per i l
macro-l ivel lo di ass is tenza ospedal iera a i fini del la determinazione del fabbisogno sanitario s tandard regionale di cui a l l ’articolo 27 del decreto legis lativo 6 maggio 2011,
n. 68.
Griglia LEA
2016
≤ 409
Per quanto riguarda l’area della prevenzione, persistono nel 2016 criticità negli screening oncologici,
come si evince dalla bassa quota di residenti che hanno effettuato test in programmi organizzati,
collocandosi nell’area di “non accettabilità” di valori di riferimento.
Relativamente all’appropriatezza, si evidenzia, anche nell’anno 2016, un rapporto tra le dimissioni
attribuite ai 108 DRG ad alto rischio di inappropriatezza e le dimissioni non attribuite ai suddetti
DRG al di sotto della soglia di inadeguatezza individuata dal Comitato LEA (<=0,21); la percentuale
di dimissioni da reparti chirurgici con DRG medico sul totale delle dimissioni in regime ordinario da
reparti chirurgici risulta superiore al valore nazionale (36,79 vs 28,59) così come la percentuale di
ricoveri diurni di tipo diagnostico sul totale dei ricoveri diurni con DRG medico (43,36 vs 38.57). Si
osserva, altresì, una consistente riduzione del tasso di ospedalizzazione della popolazione ultra-
settantacinquenne al di sotto dell’intervallo di riferimento (224,9 per 1.000 vs 265,3 per 1.000). Il
valore della degenza media pre-operatoria risulta, invece, lievemente superiore al valore medio
nazionale (1,99 vs 1,70).
Un approfondimento su alcuni specifici indicatori di qualità e sicurezza assistenziale evidenzia:
- un forte decremento, rispetto alla precedente annualità, del tasso di ricovero ordinario in età
pediatrica per asma e gastroenterite, il cui valore nel 2016 risulta al di sotto dell’intervallo di
riferimento (112,90 vs 141); anche l’ospedalizzazione in età adulta per specifiche patologie croniche,
trattabili a livello territoriale, risulta adeguata (<409);
- un progressivo aumento della quota di parti cesarei primari per le strutture che effettuano meno di
1.000 parti /anno e della quota di cesarei primari nelle strutture con più di 1.000 parti/anno: entrambi
gli indicatori registrano, per l’anno 2016, valori superiori allo standard di riferimento (30,5% vs 15%
e 26,6 vs 25%);
- una quota di pazienti ultra-sessantacinquenni con diagnosi principale di frattura del collo del
femore, operati entro 2 giornate in regime ordinario, che ancora nel 2016 presenta ampi margini di
miglioramento, essendo ancora largamente inferiore alla soglia del 60%.
38
G.2 ADEGUAMENTO DEL PROGRAMMA OPERATIVO 2016-2018
Nella precedente riunione si è chiesto di adeguare il PO alle valutazioni sul fabbisogno di
personale effettuate nel corso della riunione congiunta del 20 luglio 2017.
Non risulta pervenuta documentazione, Tavolo e Comitato rinnovano la richiesta
G.3 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DEL PROGRAMMA OPERATIVO 2016-2018
La struttura commissariale ha inviato la Relazione di monitoraggio sull’attuazione del Programma
Operativo 2016-2018 (prot. 26_18 del 05.03.2018) di seguito “Relazione”, predisposta dal
Dipartimento regionale e condivisa dal Commissario.
La Relazione descrive in maniera puntuale le attività condotte per la maggior parte degli obiettivi
previsti dal PO 2016-2018, richiamando i provvedimenti emanati e le attività in corso. I dettagli sono
riportati nei paragrafi seguenti.
AREA RIORGANIZZAZIONE RETI ASSISTENZIALI
Rete ospedaliera
Nella Relazione, in merito all’accorpamento dell’AO Pugliese Ciaccio e della AOU Mater Domini, si
rappresenta quanto segue. Il progetto di integrazione tra l’AO Pugliese Ciaccio e l’AOU Mater Domini, prevede la riduzione
delle strutture complesse da 86 a 64 (ad oggi ne sono state ridotte solo 6), la realizzazione del Pronto
Soccorso e circa 200/250 posti letto mancanti presso o nelle vicinanze del Policlinico. Il centro
oncologico “Ciaccio” va completato per la parte chirurgica, da sommarsi a quella medica.
Allo scopo di pervenire all’integrazione delle due aziende, in data 2 febbraio 2018 si è tenuto un
incontro, volto a chiarire i ruoli, gli obiettivi e i percorsi per raggiungerli. Sono stati presi in esame:
a) l’iter giuridico per arrivare alla unificazione delle due aziende nell’AOU unica Renato Dulbecco:
si intenderebbe elaborare una legge regionale ad hoc con cambio della denominazione
dell’attuale AOU e successivo inglobamento delle due aziende attuali e loro estinzione;
b) il nuovo Protocollo d’intesa Università-Regione che dovrà contenere il progetto di integrazione;
c) lo studio di fattibilità secondo il nuovo codice degli appalti per definire la migliore dislocazione
del plesso atto a ricevere circa 200/250 posti letto secondo parametri di economicità, facilità
logistica, facilità di accesso, caratteristiche sismiche e idrogeologiche;
d) propedeutico al punto c) sarà la definizione del quadro sanitario e il layout generale che
coinvolgerà anche il dipartimento oncologico che resterà al “Ciaccio”.
Tutti gli elaborati sopra menzionati si prevede che siano pronti per il 27 marzo 2018.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti e chiedono di ricevere in preventiva
valutazione gli elaborati sopra evidenziati.
Con riferimento agli altri interventi previsti nel processo di riorganizzazione della rete ospedaliera
nella Relazione si riferisce:
- di aver completato il processo di riconversione delle strutture private;
- di aver adeguato e qualificato i posti letto pubblici nella misura dell’84,1%.
Rimangono da attivare i posti letto delle strutture nuove per le quali si necessita di poter assumere il
personale. Nella Relazione sono elencate, per ciascuna struttura, le iniziative in corso.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti.
Con riferimento all’Accordo tra il Ministero della salute con Regione Sicilia e Regione Calabria per
la collaborazione in ambito specialistico pediatrico, i Tavoli rimanevano in attesa di quanto richiesto
nella riunione di verifica del 20 luglio 2017, nonché nel parere (prot. 166-P) reso il 28/11/2017 dai
Ministeri affiancanti.
39
Il Commissario rappresenta che allo stato non sono proseguite le attività finalizzate alla stipula
dell’Accordo.
Reti tempo dipendenti
Rete SCA
Gli obiettivi del PO 2016-2018 che riguardavano le procedure di acquisto dei defibrillatori con
trasmissione ECG sulle ambulanze e l’installazione dei defibrillatori sulle stesse nonché in tutti i PS
sono stati completati con successo, mentre la rete SCA, disciplinata con DCA n. 64/2016 risulta in
via di riorganizzazione. In tale riorganizzazione si prevede una diversa modalità di distribuzione dei
pazienti dalle UTIC verso le emodinamiche, nonché l’inserimento di nuovi presidi terapeutici, che
comporteranno la modifica dei relativi PDTA.
Tavolo e Comitato prendono atto di quanto rappresentato e rimangono in attesa del
completamento della riorganizzazione della rete SCA e della rivisitazione dei PDTA collegati.
Al riguardo si riportano di seguito i risultati del monitoraggio sulle PTCA effettuate nelle strutture
pubbliche e private della Calabria, nell’anno 2016 (Fonte SDO).
Strutture pubbliche:
C od .
A z .
C od .
St rut t
.
PTC A
in
STEM
I ( a)
PTC A
in non
STEM
I ( b )
TOTA
LE
PTC A
( a+b )
( c)
C heck
monit o ragg io
A lmeno 2 50
p rocedure/ anno
U O
Emodinamica
p rogrammat a
( p ro t . SIV EA S
3 7_ 0 5- 0 7-
2 0 16 )
18 47 51 98
450 16 22 38
6 3 73 13 6 KO x
6 3 73 13 6
18 183 351 534
214 1 0 1
449 1 8 9
50 9 8 17
19 4 3 6 7 56 1 OK x
19 4 3 6 7 56 1
2 57 4 4 0 6 9 7
92 - 1 1
0 1 1 KO
0 1 1
0 1 1
M onit o ragg io PTC AHSP 11
C lassi
f icaz i
one
st rut t
ura
D enominaz ione
St rut t ura
C od .
St ab il iment
o
C o
d .
d is
c.
D enominaz ione d iscip lina
201
180006 DEA I
OSPEDALE CIVILE
FERRARI -
CASTROVILLARI
18000600
CARDIOLOGIA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE
TOTA LE OSPED A LE C IV ILE FER R A R I - C A STR OV ILLA R I
180912 DEA II
AZIENDA
OSPEDALIERA DI
COSENZA
18091201
CARDIOLOGIA
CHIRURGIA VASCOLARE
TERAPIA INTENSIVA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE P.O. A N N U N ZIA TA
TOTA LE A Z IEN D A OSPED A LIER A D I C OSEN ZA
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 1
202180032 DEA II
OSPEDALE CIVILE SAN
GIOVANNI DI DIO
18003200 DAY HOSPITAL
TOTA LE
TOTA LE OSPED A LE C IV ILE SA N GIOV A N N I D I D IO
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 2
40
18 6 6 12
450 7 8 15
13 14 2 7 KO
13 14 2 7
18 82 338 420
21 8 5 13
26 2 1 3
29 - 1 1
14 - 1 1
449 - 1 1
50 73 30 103
51 10 0 10
540 1 0 1
176 3 77 553 OK x
176 3 77 553
18 275 478 753
19 - 3 3
26 - 3 3
27 7 2 9
449 6 0 6
50 14 28 42
3 0 2 514 8 16 OK x
3 0 2 514 8 16
4 9 1 9 0 5 13 9 6
18 9 32 41
214 - 2 2
449 - 1 1
50 83 362 445
9 2 3 9 7 4 8 9 OK x
68 1 0 1
1 0 1 KO
9 3 3 9 7 4 9 0
9 3 3 9 7 4 9 0
203
180033 DEA I
PRESIDIO
OSPEDALIERO
LAM EZIA TERM E
18003300
CARDIOLOGIA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE
TOTA LE PR ESID IO OSPED A LIER O LA M EZIA TER M E
180913 DEA II
AZIENDA
OSPEDALIERA
PUGLIESE DE LELLIS
18091301
CARDIOLOGIA
GERIATRIA
M EDICINA GENERALE
CHIRURGIA GENERALE
CHIRURGIA VASCOLARE
TERAPIA INTENSIVA
UNITA` CORONARICA
ASTANTERIA
PSICHIATRIA
TOTA LE OSPED A LE PU GLIESE
TOTA LE A Z IEN D A OSPED A LIER A PU GLIESE D E LELLIS
180914 NO PSA.O. M ATER DOM INI
CATANZARO
18091400
CARDIOLOGIA
M ALATTIE ENDOCRINE,DEL RICAM BIO E DELLA NUTRIZIONE
M EDICINA GENERALE
CARDIOCHIRURGIA
TERAPIA INTENSIVA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE
TOTA LE A .O. M A TER D OM IN I C A TA N ZA R O
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 3
205180915 DEA II
AZIENDA OSP.
BIANCHI-M ELACRINO-
M ORELLI
18091501
CARDIOLOGIA
CHIRURGIA VASCOLARE
TERAPIA INTENSIVA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE PR ESID IO OSPED A LIER O R IU N IT I
18091502 PNEUM OLOGIA
TOTA LE PR ESID IO OSPED A LIER O E. M OR ELLI
TOTA LE A Z IEN D A OSP. B IA N C HI- M ELA C R IN O- M OR ELLI
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 5
Strutture private:
C od .
A z .
C od .
St rut t
.
PTC A
in
STEM
I ( a)
PTC A
in non
STEM
I ( b )
TOTA
LE
PTC A
( a+b )
( c)
C heck
monit o ragg io
A lmeno 2 50
p rocedure/ anno
U O
Emodinamica
p rogrammat a
( p ro t . SIV EA S
3 7_ 0 5- 0 7-
2 0 16 )
18 163 58 221
29 1 0 1
14 1 1 2
450 45 12 57
2 10 71 2 8 1 OK x
2 10 71 2 8 1
2 10 71 2 8 1
18 57 526 583
27 38 86 124
14 1 32 33
449 1 7 8
50 1 0 1
9 8 6 51 74 9 OK x
9 8 6 51 74 9
9 8 6 51 74 9
M onit o ragg io PTC A
CASA DI CURA
TRICARICO ROSANO
SRL
18002500
CARDIOLOGIA
CHIRURGIA GENERALE
CHIRURGIA VASCOLARE
UNITA` CORONARICA
TOTA LE C A SA D I C U R A TR IC A R IC O R OSA N O SR L
TOTA LE C A SA D I C U R A TR IC A R IC O R OSA N O SR L
HSP 11
C lassi
f icaz i
one
st rut t
ura
D enominaz ione
St rut t ura
C od .
St ab il iment
o
C o
d .
d is
c.
D enominaz ione d iscip lina
201180025 PS
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 3
TOTA LE A Z IEN D A SA N ITA R IA 2 0 1
203180053 NO PS
CASA DI CURA
SANT`ANNA HOSPITAL
18005300
CARDIOLOGIA
CARDIOCHIRURGIA
CHIRURGIA VASCOLARE
TERAPIA INTENSIVA
UNITA` CORONARICA
TOTA LE C A SA D I C U R A SA N T` A N N A HOSPITA L
TOTA LE C A SA D I C U R A SA N T` A N N A HOSPITA L
41
Rete stroke
Nel PO era prevista per dicembre 2017 l’attivazione di tutte le “stroke unit” programmate. Nella Relazione si comunica che l’attivazione delle stroke unit si attesta ad una copertura del 66,67%,
essendo state attivate n. 6 Stroke Unit / n. 9 Stroke Unit programmate.
Inoltre è previsto il completamento dell’acquisto e installazione delle tecnologie ancora mancanti
nelle stroke unit, con la redazione del capitolato di gara a marzo 2017 e l’installazione delle
apparecchiature a marzo 2018.
Tavolo e Comitato sollecitano la Struttura commissariale ad ultimare l’attivazione della rete
stroke e a completare l’adeguamento tecnologico delle stesse.
Rete politrauma
Dalla Relazione si evince che a seguito del DCA n. 82 del 16/05/2017, che ha riorganizzato la rete
trauma e ha adottato il PDTA che riguarda la gestione del trauma, si stanno raccogliendo i singoli
PDTA ospedalieri e delle CCOO 118. Attualmente hanno inviato le Delibere aziendali, contenenti i
documenti, solo l’AO di Cosenza, l’AO di Catanzaro e l’ASP di Crotone.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa delle informazioni mancanti.
Rete Trasporto Neonatale STEN
Rispetto all’obiettivo del PO 2016-2018 che contempla l’attivazione della rete STEN in tutte le
aziende, nella Relazione si informa che non risulta ancora completa l’Area Centro che perfezionerà
entro marzo 2018 l’acquisto di due termoculle e nello stesso periodo provvederà alla formazione del
personale interessato.
Tavolo e Comitato, nel richiamare la struttura commissariale sulla rete STEN che avrebbe
dovuto essere attiva su tutto il territorio regionale già alla fine di gennaio 2018, prendono atto
di quanto effettuato e rimangono in attesa di aggiornamenti.
Organizzazione del sistema trasfusionale
Nel PO 2016-2018 è previsto il completamento della rete trasfusionale e le azioni volte al
superamento di criticità.
E’ stato costituito il Coordinamento regionale (DDG 1570/2016), sono stati adeguati i relativi piani
aziendali, tutti i servizi trasfusionali, inizialmente accreditati con prescrizioni, sono stati adeguati e
valutati con azioni di affiancamento anche in loco.
Al fine di rendere pienamente operativa la rete, nella Relazione si rappresenta che nell’anno 2017 è
stata avviata la centralizzazione delle attività di validazione e di lavorazione delle unità di sangue ed
ID NUMERO AZIONE INDICATORI Tempistica Stato dell’arte
4 1
Attivazione dei CTZ PST
Numero di PST/
CTZ attivasti su
numero di CTZ e
PST totali 100%
dic 2017
Informazione
non
pervenuta
4 2 Adozione PTDA con DCA
DCA feb 2016
PDTA adottato
con DCA 82/17
4 3.1 Redazione capitolato di gara e trasmissione alla
stazione unica appaltante
Capitolato
mar 2017
Informazione
non
pervenuta
4 3.2
Installazione delle tecnologie RIS PACS
Numero RIS PACS
installati su totale da
installare = 100% mar 2017
Informazione
non
pervenuta
4 4 Sottoscrizione di accordi interregionali con
Centri Traumi di Alta specializzazione
Accordi
interregionali mar 2018
Informazione
non
pervenuta
42
emocomponenti nei tre Servizi Trasfusionali di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Tale
riorganizzazione regionale ha comportato il rafforzamento e l’aggiornamento della rete informatica
già esistente, per assicurare la gestione e il controllo dei flussi di informazione in tempo reale. Per
quanto concerne la movimentazione delle unità di sangue e dei campioni biologici su tutto il territorio
regionale, nelle more dell’espletamento della prevista gara regionale dei trasporti, tale servizio è stato
affidato provvisoriamente alle associazioni dei donatori di sangue. Pertanto, visto che nell’anno 2017
tale sistema è risultato efficace e non ha registrato alcuna criticità, si sta valutando, con la Stazione
Unica Appaltante, la possibilità di affidare, in maniera definitiva, il trasporto delle unità di sangue
alle associazioni di volontariato del sangue, al fine di definire in tempi brevi tale aspetto
organizzativo, anche in considerazione dei tempi più lunghi della procedura di gara.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti con riferimento a tale ultimo aspetto.
In materia di rete trasfusionale la struttura commissariale ha trasmesso:
Il DCA n. 165 del 13/12/2017 (prot. 177_17) con cui viene recepito l’Accordo Stato-Regioni
concernente lo schema tipo di Convenzione tra le strutture pubbliche provviste di servizi
trasfusionali e quelle pubbliche e private accreditate e non accreditate, prive di servizio
trasfusionale, per la fornitura di sangue e suoi prodotti e di prestazioni di medicina trasfusionale.
Il DCA, nel recepire l’Accordo, stabilisce anche che i successivi atti per la completa attuazione
dell’Accordo siano svolti dalla Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa dei provvedimenti successivi ai fini della completa
attuazione dell’Accordo.
Il DCA n. 66 del 6/03/2018 (prot. 28_18) relativo all’attuazione del Regolamento della Rete
Trasfusionale Regionale, con cui vengono istituiti i Dipartimenti interaziendali funzionali di
Medicina Trasfusionale collocati nelle tre aree geografiche della Regione, Nord, Centro e Sud ed
il centro regionale di qualificazione biologica ubicato nel servizio trasfusionale di Catanzaro ed
approvato il disciplinare al fine di standardizzare e rendere omogenee le procedure relative
all’organizzazione e al funzionamento della nuova rete trasfusionale regionale.
Tavolo e Comitato prendono atto.
Altre reti assistenziali
Rete oncologica
Rispetto a quanto previsto dal PO 2016-2018 ossia l’adeguamento del DCA n. 10/2015 di
approvazione della rete oncologica, riprogrammato ad aprile 2018, nella Relazione si rappresenta che
lo stesso è in fase di aggiornamento insieme all’elaborazione dei PDTA delle patologie oncologiche.
Con esso verrà formalizzata l’istituzione di 2 breast-unit (Catanzaro e Cosenza). Inoltre è prevista la
costituzione di un coordinamento regionale che avrà, tra l’altro, anche il compito di elaborare
raccomandazioni evidence-based. Si dichiara inoltre che sono stati definiti i nodi della rete che
comprendono 4 HUB, 6 SPOKE e 2 ospedali generali.
Tavolo e Comitato sollecitano la struttura commissariale ad ultimare le procedure di
aggiornamento del DCA n. 10/2015 di approvazione della rete oncologica nonché ad approvare
i relativi PDTA, e rimangono in attesa di un nota con un prospetto che descriva i nodi della rete
ed i relativi volumi di attività negli anni 2015-2017.
Di seguito si riporta la situazione unità operative di chirurgia della mammella nella Regione Calabria
con i relativi volumi di attività, come desumibili da fonte SDO nazionale 2016.
43
Provincia Nome struttura Num.Interventi Soglie
CATANZARO OSPEDALE BASSO IONIO 1 135
VIBO VALENTIA P.O. SERRA SAN BRUNO 1 135
REGGIO DI CALABRIA OSPEDALE 'TIBERIO EVOLI' - MELITO P.S. 1 135
REGGIO DI CALABRIA P.O. 'GIOVANNI XXIII' 1 135
REGGIO DI CALABRIA OSPEDALE CIVILE LOCRI 3 135
REGGIO DI CALABRIA CASA DI CURA 'VILLA S.ANNA' 3 135
VIBO VALENTIA VILLA DEI GERANI 5 135
REGGIO DI CALABRIA P.O. 'S. MARIA DEGLI UNGHERESI' 6 135
VIBO VALENTIA P.O. JAZZOLINO 7 135
COSENZA CASA DI CURA TRICARICO ROSANO SRL 7 135
REGGIO DI CALABRIA CASA DI CURA 'VILLA CAMINITI' 8 135
COSENZA CASA DI CURA CASCINI SRL 9 135
COSENZA CASA DI CURA VILLA DEL SOLE 10 135
COSENZA OSPEDALE SPOKE ROSSANO - CORIGLIANO 12 135
REGGIO DI CALABRIA POLICLINICO 'MADONNA DELLA CONSOLAZIONE' 13 135
COSENZA OSPEDALE CIVILE FERRARI - CASTROVILLARI 20 135
CATANZARO PRESIDIO OSPEDALIERO LAMEZIA TERME 23 135
COSENZA OSPEDALE SPOKE CETRARO-PAOLA 25 135
CROTONE OSPEDALE CIVILE SAN GIOVANNI DI DIO 25 135
REGGIO DI CALABRIA AZIENDA OSP. BIANCHI-MELACRINO-MORELLI 48 135
CATANZARO A.O. MATER DOMINI CATANZARO 93 135
CATANZARO AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE DE LELLIS 166 135
COSENZA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA 168 135
2016
Tavolo e Comitato invitano la struttura commissariale a monitorare puntualmente l’attività
erogata nelle strutture operative al di fuori degli standard cercando di ricondurre e
concentrare l’intera casistica nelle breast unit.
Rete nefrologica e dialitica
Con riferimento a quanto previsto dal PO 2016-2018 che prevede un adeguamento con DCA della
DPGR n. 170/2012 di riorganizzazione della rete nefrologica e dialitica e l’attuazione della stessa,
nella Relazione si rappresenta che è stata predisposta una bozza della rete nefro-dialitica, tenendo
conto, peraltro, del Piano Nazionale delle Cronicità.
Il DCA sarà elaborato entro aprile 2018 con successiva redazione dei PDTA per insufficienza renale
acuta e insufficienza renale cronica entro giugno 2018.
Tavolo e Comitato evidenziano il ritardo e rimangono in attesa di quanto previsto.
Rete trapianti
In materia, il PO 2016-2018 prevede l’effettuazione di audit nei nodi della rete trapianti per
monitorarne il funzionamento.
Nella Relazione si rappresenta che sono stati effettuati 15 audit e che è in corso la revisione del
sistema di finanziamento del processo di reclutamento dei pazienti candidabili alla donazione
d’organo al fine di garantire in Regione Calabria il quantitativo minimo previsto dal Piano nazionale
2018-2020 per le donazioni di organi.
In relazione a ciò è in fase avanzata di predisposizione uno specifico DCA, la cui emanazione è
programmata per il mese di aprile 2018, finalizzato a definire specifici livelli di governance, relativi
al processo di donazione, tesi a garantire sia l’individuazione che la segnalazione del potenziale
donatore quali elementi critici dell’intero processo che in Calabria risultano essere ancora più
significativi.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa del DCA, da trasmettersi in preventiva valutazione.
44
Si coglie l’occasione per evidenziare che l’attività media svolta dal centro trapianti di Cosenza
nell’ultimo quinquennio è pari a circa 12 trapianti annui di rene e del centro trapianti di
Reggio Calabria è pari a 13 trapianti annui di rene, numeri di gran lunga inferiori rispetto alle
soglie stabilite dalle norme vigenti.
Sulla base dell’articolo 16 della legge n. 91/1999 che detta disposizioni in materia di prelievi
trapianti di organi e tessuti le Regioni devono provvedere, ogni 2 anni, alla verifica della qualità e
dei risultati delle attività di trapianti e di tessuti svolte dalle strutture autorizzate, revocando l’idoneità
a quelle che abbiano svolto nell’arco di un biennio meno del 50% dell’attività minima prevista dagli
standard fissati con Accordo Stato-Regioni. L’Accordo Stato-Regioni del 24/01/2018, analogamente
a quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 14/02/2002, definisce uno standard minimo di
attività per i centri che svolgono attività di trapianto di rene pari a 30 trapianti per anno.
Stante quanto sopra premesso Tavolo e Comitato rimangono in attesa di conoscere le iniziative
che si intendono avviare al riguardo.
Rete delle malattie rare
Con riferimento a quanto previsto dal PO che prevede di attivare tutti i nodi della rete per le malattie
rare, l’azione è riprogrammata per dicembre 2018. In materia la struttura commissariale ha trasmesso il DCA n. 150/2017 (nota prot. 151/2017) con cui
recepisce i nuovi LEA ex DPCM 12/01/2017 ed approva le prime disposizioni attuative di detto
DPCM con riferimento alle malattie rare ed alle malattie croniche ed invalidanti. Definisce, altresì,
talune disposizioni in materia di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), trasferendo
quest’ultima da regime di ricovero a regime ambulatoriale e fissandone le tariffe.
Tavolo e Comitato rinviano al parere per i dettagli, anticipando che saranno necessarie talune
rettifiche relativamente ai codici inclusi negli elenchi delle malattie rare e negli elenchi delle
malattie croniche ed invalidanti che danno diritto all’esenzione.
Rete riabilitazione e lungodegenza
Nel PO 2016-2018 è previsto un DCA di definizione della rete di riabilitazione e lungodegenza e
l’attuazione dei nodi della rete entro il 2017.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa del DCA che definisce i nodi della rete riabilitativa e
della lungodegenza.
PDTA
Con riferimento alle attività, previste dal PO 2016-2018, relative all’implementazione e monitoraggio
dei PDTA, nella Relazione si precisa quanto segue: PDTA scompenso cardiaco: si sta lavorando al PDTA “Scompenso cardiaco” e al PDTA “Terapia
anticoagulante”, riprogrammati per giugno 2018; PDTA bronco pneumopatia cronico ostruttiva: sono descritte le specifiche iniziative avviate dalle
Anno Attività CT Cosenza
- rene
Attività CT Reggio C.
- rene
2013 13 15
2014 10 16
2015 11 13
2016 14 12
2017 11 7
45
Provincia Nome struttura Totale parti
Parti
cesarei
primari
Parti
cesarei
ripetuti
% cesarei
primari su
totale parti
(esclusi i
cesarei
ripetuti)
Soglie
CS Ospedale Civile Ferrari - Castrovillari 635 200 63 35,0 ≤15%
CS Ospedale Corigliano (Ospedale Spoke Rossano - Corigliano) 926 216 125 27,0 ≤15%
CS Ospedale Cetraro (Ospedale Spoke Cetraro - Paola) 486 127 87 31,8 ≤15%
CZ Casa di Cura Villa del Sole 1 ≤15%
VV P.O. Jazzolino 825 261 138 38,0 ≤15%
CZ Ospedale Basso Ionio - Soverato 352 111 66 35,0 ≤15%
RC Ospedale Civile Locri 778 169 95 24,7 ≤15%
RC P.O. "S. Maria Degli Ungheresi" 712 160 104 26,3 ≤15%
RC Casa di Cura "Villa Aurora" 322 85 52 31,5 ≤15%
RC Casa di Cura Villa Elisa 338 74 50 25,7 ≤15%
Totale 5.375 1.403 780 30,5%
Provincia Nome struttura Totale parti
Parti
cesarei
primari
Parti
cesarei
ripetuti
% cesarei
primari su
totale parti
(esclusi i
cesarei
ripetuti)
Soglie
KR Ospedale Civile San Giovanni di Dio 1.203 140 139 13,2 ≤25%
CZ Presidio Ospedaliero Lamezia Terme 1.006 240 179 29,0 ≤25%
IGRECO OSPEDALI RIUNITI S.R.L. 1.142 249 149 25,1 ≤25%
CS P.O. Annunziata (Azienda Ospedaliera di Cosenza) 1.964 526 255 30,8 ≤25%
CZ Ospedale Pugliese (Azienda Ospedaliera Pugliese De Lellis) 2.194 492 266 25,5 ≤25%
CS Presidio Ospedaliero Riuniti (Azienda Osp. Bianchi - Melacrino - Morelli) 2.044 548 327 31,9 ≤25%
Totale 9.553 2.195 1.315 26,6%
Strutture con <1000 parti/anno 2016
Strutture con >1000 parti/anno 2016
aziende sanitarie, di tipo formativo ed organizzativo. Inoltre si sta procedendo all’aggiornamento
del percorso della BPCO alla luce delle nuove linee guida europee.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di quanto previsto sui PDTA relativi allo scompenso
cardiaco e sulla BPCO; PDTA sclerosi multipla: a seguito del DCA n. 140/2017, che ha approvato il percorso diagnostico
terapeutico della sclerosi multipla, si sta elaborando un modello organizzativo di percorso
multidisciplinare all’interno di ciascuna azienda; PDTA diabete: è stato trasmesso il DCA n. 172 del 12/12/2017 con cui si approva il PDTA sul
Piede Diabetico e si descrivono i requisiti minimi per l’individuazione dei Centri di diabetologia
di I, II e III livello, e il DCA n. 11 del 25/01/2018 avente ad oggetto “Rete Assistenziale
Diabetologica Integrata Territorio-Ospedale” con cui sono stati approvati i Documenti di
consenso sulla erogazione dei presidi, prescrizione e gestione della terapia con microinfusori ed
altre tecnologie, di indirizzo per la gestione del diabete gestazionale e di indirizzo per la gestione
della gravidanza in donne con diabete pre-gestazionale tipo 1 e tipo 2.
Tavolo e Comitato, nel prendere atto dei DCA elaborati, rinviano ai pareri dei Ministeri
affiancanti al fine di rendere più organici i documenti elaborati relativamente alla rete
diabetologica.
Percorso nascita
Nel PO 2016-2018 è previsto l’adeguamento dei punti nascita ai requisiti previsti dall’Accordo in
Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010. Si riportano di seguito l’elenco dei punti nascita attivi in Regione Calabria e il volume dei nati
nell’anno 2016.
46
ID NUMERO
AZIONE INDICATORI Tempistic
a Statodell’arte
15. 1
Riduzione del numero della CO
Chiusura 2 centrali
operative
Febbraio
2017
DCA 44/17:
disattivazione
delle funzioni
delle Centrali
Operative del 118
dell' ASP di KR e
di VV 15. 2.1
Redazione capitolato di gara per
informatizzazione centrali
Capitolato Febbraio
2017
Capitolato di gara
per
l’informatizzazion
e delle CO
approvato con
DCA 101/17
15. 2.2
Installazione nuova rete informatica
Relazione su stato di
attuazione della Rete
informatica
Dicembre
2017
In progress
15. 3.1 Redazione capitolato di gara per radio regionale
Capitolato Dicembre
2017
In progress
15. 3.2
Istallazione della rete radio - 118
Nr di punti radio
installati su punti
radio da Installare
=100%
Dicembre
2018
scad. dicembre
2018
15. 4
Sostituzione mezzi ( n.12)
Mezzi sostituiti su
mezzi da sostituire=
100%
Marzo
2017
Non si hanno
informazioni
15. 5.1 Redazione capitolato di gara per servizio
elisoccorso
Capitolato Febbraio
2017
Non si hanno
informazioni
15. 5.2 Aggiudicazione gara e messa in esercizio del
servizio
Messa in esercizio Luglio
2017
Non si hanno
informazioni
15. 6
Attivazione OBI
Numero di OBI
attivati su totale OBI
= 100%
Dicembre
2017
Non si hanno
informazioni
15. 7 Intervallo allarme target dei mezzi di soccorso
Valore di riferimento
LEA
Dicembre
2017
Dato 2016: 21
Nella Relazione sono illustrare numerose iniziative attivate nei consultori allocati presso i punti
nascita dismessi a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria), Rossano e Trebisacce (Cosenza) al fine di
favorire la gestione delle gravidanze fisiologiche presso i consultori familiari. Rete dell’emergenza-urgenza
Si riporta di seguito lo stato dell’arte con riferimento agli obiettivi previsti dal PO 2016-2018.
Nella riunione del 21 novembre 2017 Tavolo e Comitato rimanevano in attesa di un aggiornamento
sulla riconversione delle Centrali Operative (CO) di Crotone e Vibo Valentia in centrali uniche di
riferimento per l’assistenza primaria anche alla luce del DCA n. 44/2017 che ha disposto la
disattivazione delle due CO del 118.
Tavolo e Comitato rinnovano la richiesta informativa e rimangono in attesa di quanto previsto
in merito all’elisoccorso e all’attivazione dell’OBI.
Rete Assistenza Territoriale
La rete di assistenza territoriale è stata rielaborata con il DCA n. 166 del 13/12/2017 (prot. 178/2017)
nel quale si è confermato il numero complessivo di posti letto nelle strutture residenziali per anziani,
pari a 3.410 (indice di 8,9 pl per mille abitanti over 65 anni), sono stati ridotti i posti letto nelle R1,
mentre sono stati incrementati i posti letto in R2.
Nel dettaglio:
- 9% in R1 (RSA-M) pari a 300 posti letto;
- 58% in R2 (RSA) pari a 1.985 posti letto (di cui il 25% in Nuclei per demenze);
- 33% in R3 (CP) pari a 1.125 posti letto.
47
Di conseguenza sono stati revocati i Piani aziendali. Nella Relazione si comunica che le Aziende di
Cosenza, Crotone e Vibo Valentia hanno già provveduto, con atto deliberativo, ad adeguare la loro
programmazione alle nuove indicazioni e che entro marzo 2018 sarà approvato un apposito decreto.
Tavolo e Comitato rinviano al parere da rendersi.
Dalla valutazione effettuata in sede di adempimenti Lea si evince che persistono criticità con
riferimento a:
- cure domiciliari integrate: i dati relativi al flusso SIAD denotano valori sotto soglia in tutti i
livelli di intensità assistenziale; Liv 1+2: 3.38 (vs. 6.28), Liv. 3+4: 0.54 (vs. 1.61);
- cure semiresidenziali: l’assistenza risulta essere sotto soglia.
Tavolo e Comitato invitano la struttura commissariale a potenziare l’assistenza domiciliare
integrata e l’assistenza semiresidenziale, nonché a modificare la propria normativa allineando
la compartecipazione da parte del Comune alle disposizioni indicate dal DPCM LEA 2017 e ad
avviare azioni volte a potenziare l’assistenza residenziale alle persone con demenza. La struttura commissariale ha altresì trasmesso il DCA n. 176 del 28/12/2017 (prot. 188_17) con cui
si dispone il parziale annullamento, mediante rimozione, della DGR n. 526/2017, nella parte in cui
stabilisce di disporre che le tipologie di strutture definite "Comunità alloggio a valenza
sociosanitaria per adolescenti, Comunità specialistica educativa per minori con disturbi del
comportamento o disadattati sociali sottoposti a provvedimenti penali e/o amministrativi, e Centri
Socio-riabilitativi semiresidenziali e residenziali” e comunque tutte le strutture che hanno contratti, a
qualsiasi titolo, con figure professionali sanitarie, saranno di competenza del Settore Politiche Sociali
fino al trasferimento delle stesse al Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie. Tale
annullamento parziale persegue il fine di evitare l’impiego di risorse pubbliche destinate al settore
sanitario per lo svolgimento di attività socio-assistenziali estranee allo specifico settore sanitario,
nonché di interferire nella programmazione sanitaria, stante il contrasto tra le previsioni del PO 2016-
2018 e la DGR n. 526/2017, oggetto del provvedimento.
Tavolo e Comitato prendono atto.
Integrazione territorio ospedale e revisione dei distretti
Tavolo e Comitato nella riunione del 21 novembre 2017 avevano fatto presente che era stato richiesto
alla struttura commissariale, da ultimo nel parere prot. 141-P/2017, di ricevere un nuovo schema di
AIR in preventiva valutazione che recepisse le osservazioni richieste, di seguito riportate:
- modificare la parte inerente alle Unità complesse di cure primarie (UCCP);
- uniformare i bacini di utenza stabiliti per le UCCP;
- corredare la bozza di accordo con una dettagliata relazione tecnica in ordine agli impatti
finanziari.
Inoltre avevano ribadito la necessità di adottare l’atto di indirizzo per l’attivazione delle AFT e delle
UCCP, anche al fine di verificare la corretta individuazione delle modalità di
collaborazione/integrazione tra gli operatori sanitari, operatori sociosanitari e sociali, così come
previsto dalla legge n. 189/2012. La struttura commissariale ha trasmesso il DCA n. 65 dell’1/03/2018 (prot. 24_18) relativo alla
revoca del DCA n. 144/2017 e all’approvazione dell’Accordo Integrativo Regionale per la Medicina
generale (AIR) anno 2017 per la disciplina dei rapporti con i MMG. Nel DCA si rinvia a successivo
provvedimento la definizione di un atto di indirizzo per le ASP finalizzato all’attivazione delle AFT e
delle UCCP, nel quale devono essere definiti altresì anche gli obiettivi di salute da perseguire, nonché
gli indicatori di esito necessari al loro monitoraggio.
Tavolo e Comitato preliminarmente rappresentano che è stato nuovamente inviato un DCA
nonostante la richiesta dei Tavoli di riceverlo in preventiva valutazione e che si continua a
rinviare la redazione dell’atto di indirizzo finalizzato all’attivazione delle AFT e delle UCCP.
48
Nel merito dell’AIR si rinvia al parere da rendersi.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa del previsto atto di indirizzo.
Rete laboratoristica
Nel PO 2016-2018 sono previste diverse azioni volte ad adeguare il DCA di riorganizzazione della
rete dei laboratori pubblici e privati e a completare il processo di aggregazione fino al
raggiungimento della soglia delle 200.000 prestazioni per singolo laboratorio.
Nella riunione del 21 novembre 2017, Tavolo e Comitato segnalavano una dilazione delle
tempistiche per il raggiungimento della soglia di 200.000 prestazioni alla fine dell’anno 2019,
contrariamente a quanto stabilito dal precedente DCA n. 112/2016 e dal PO 2016-2018 (che prevede
il raggiungimento della soglia di 200.000 prestazioni entro dicembre 2018) e chiedevano le
motivazioni della scelta di tale dilazione. Nella Relazione la struttura commissariale, in merito alla dilazione dei tempi per il raggiungimento
della soglia di 200.000 prestazioni entro dicembre 2019, precisa che tale scelta si è resa obbligatoria a
seguito del ritardo con cui è stata riorganizzata la rete dei laboratori a causa dei vari ricorsi legali
nonché all’adeguamento del cronoprogramma determinato con DCA n. 142/2017, che trasla il limite
alla fine del 2019, essendo necessari tre esercizi per il raggiungimento della soglia di 200 mila
prestazioni. Lo stesso DCA sposta il termine di presentazione delle domande di aggregazione al 1°
dicembre 2017; ripristina la forma di aggregazione n. 5 “contratto di rete”; aggiorna l’elenco delle
prestazioni per tipologia di laboratorio, i service e tutti gli allegati, il tutto in piena sintonia con
quanto concordato al tavolo tecnico con le Associazioni rappresentative del settore di riferimento.
Sono già in itinere le procedure di aggregazione dei laboratori privati che hanno inoltrato le richieste
ai competenti uffici regionali che hanno in corso la relativa istruttoria a seguito della quale verranno
riconosciuti i relativi nuovi soggetti giuridici.
Tavolo e Comitato prendono atto e rimangono in attesa di aggiornamenti.
Health Tecnology Assessment
Nel PO 2016-2018 sono previste:
- l’attivazione di una struttura regionale di valutazione dell’HTA (effettuata con DCA n. 53/2017);
- la richiesta alle aziende sanitarie della presentazione dei piani di investimento, in linea con gli
indirizzi regionali;
- la valutazione delle richieste pervenute.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di quanto previsto dal PO.
Area riorganizzazione dell’attività di Prevenzione
Sanità veterinaria e sicurezza alimentare
Nella riunione del 21 novembre 2017, Tavolo e Comitato, invitavano il Commissario ad adottare
tutte le misure necessarie per ripristinare la chiarezza giuridica delle attribuzioni e delle competenze
in materia di sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare nonché in merito alla chiarezza circa il
soggetto responsabile dell’attuazione delle azioni, degli atti e attività correlate, previsti dall’Obiettivo
2.2.1 del PO 2016-2018.
Inoltre i Tavoli avevano formulato talune osservazioni in materia di Malattia Vescicolare Suino
(MVS) e di Randagismo.
Nella relazione sullo stato di attuazione del PO si rappresenta che continuano a perdurare le criticità
evidenziate nella relazione del 7/07/2017 e del 6/11/2017 circa la duplicazione delle funzioni operate
dal Dirigente Generale del Dipartimento pro tempore, con l’assegnazione del settore ad un dirigente
che di fatto da agosto 2016 risulta affidatario della “reggenza del settore 8” le cui attività rientrano
nelle competenze della Task Force come da DCA n. 133 del 19/12/2016.
49
La Direzione generale competente del Ministero della salute ritiene doveroso evidenziare
quanto segue.
La situazione di sostanziale stallo operativo si protrae da luglio 2016. Ad oggi, non sono state
acquisite evidenze che consentono di valutare se tale stallo sia dovuto ad una volontà volta ad
ostacolare il percorso commissariale e ministeriale, o a mera incapacità. In ogni caso si invita a
segnalare agli organismi di valutazione delle performance le incapacità, le inadempienze, e i
risultati negativi, anche a ritroso per le pertinenti annualità, atteso che il PO 2016-2018, per ciò
che concerne l’argomento è stato di fatto disatteso e vanificato, e l’intero percorso di
miglioramento avviato con il Piano di rientro dal 2011 è stato interrotto e sostanzialmente
dilapidato.
Inoltre il proseguimento della task force non può non essere subordinato ad un momento di
chiarezza circa la ripartizione delle attribuzioni dirigenziali e di competenze spettanti all’ufficio
veterinario e alimentare dell’assessorato o alla Task Force. Tali chiarimenti non sono stati
prodotti dalla struttura regionale e si invita pertanto il Commissario a produrre un documento
in tal senso o ad esigerlo dalla Regione, di natura ricognitiva o dispositiva ove necessario, che
consenta di conoscere quali sono i soggetti a) responsabili delle attività gestionali in materia di
sicurezza alimentare e sanità veterinaria e b) dell’attuazione delle azioni ed interventi previsti
dal PO 2016-2018.
L’assessorato alla sanità regionale ha operato in aperto contrasto con quanto sottoscritto con il
PO 2016-2018 nell’Azione 20A-5 che prevede: “Definire la riorganizzazione della struttura
regionale di Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare garantendo presso il Dipartimento
Regionale Tutela della Salute e Politiche Sanitarie la presenza delle tre aree veterinarie e SIAN in
grado di andare oltre l’attuale fase di commissariamento, mantenendo fermo il superamento delle
pregresse condizioni di inadeguatezza determinanti, per inefficienza ed inefficacia, il
commissariamento della sanità veterinaria e sicurezza alimentare nel 2011. La task force
veterinaria supporterà la presentazione di una proposta di riorganizzazione, per l’approvazione dei
Ministeri affiancanti.”.
Inoltre non sono stati raggiunti concreti obiettivi di efficienza. Tutte le azioni riportate nel
quadro sinottico del PO 2016-2018 alla voce 20 A sono state di fatto eluse o adottate solo
formalmente, ma senza darne un seguito applicativo concreto, come nel caso delle azioni
relative all’allocazione delle risorse umane, alla riorganizzazione dei Dipartimenti di
Prevenzione, alla chiarezza della catena di comando, alla gestione del conflitto di interesse.
In ogni caso, per quanto riguarda alcuni obiettivi specifici descritti nella Relazione si rappresenta
quanto segue.
a) Formazione
Il percorso di formazione che ha avuto avvio nel 2011 e proseguito con molta intensità fino al 2016,
ha avuto l’obiettivo, da un lato di fornire strumenti e conoscenze adeguate a svolgere attività che
risultavano attuate in modo deficitario (nel corso di audit sono spesso emersi controlli ufficiali non
svolti, assenza di anagrafi dei soggetti del controllo, assenza di modulistica e di procedure di
controllo, abbandono degli aspetti sanzionatori, ecc.), e dall’altro a sollecitare il tessuto operativo
delle ASP, ricreando condizioni di attenzione, ravvivando l’interesse degli addetti al controllo
ufficiale, rimettendo in gioco risorse sopite o emarginate. Tale operazione è stata interrotta nel 2016
disperdendo il patrimonio di relazioni lavorative nel frattempo costituitosi.
Il prospettato avvio di una nuova attività di formazione può risultare efficace solo se la situazione del
vertice regionale giunge ad una conclusione positiva: diversamente avrebbe ricadute molto limitate e
non all’altezza delle aspettative. b) Azione 20 B 83.1 e 8.2 – adeguamento anagrafiche gestite dalle autorità competenti
La regione si limita a informare che non è ancora disponibile il sistema informativo SEC-SISR a
50
sostegno delle attività di controllo ufficiale. Anche in questo caso si deve registrare lo stallo
operativo e il mancato perseguimento degli obiettivi del PO 2016-2018, per gli effetti
dell’interruzione del percorso dell’azione Commissariale. c) MVS
Ad oggi, a riprova della disfunzionalità operativa, non sono stati trasmessi i report previsti dall'azione
20 B1 inerente l'avanzamento delle attività finalizzate all'acquisizione del riconoscimento
comunitario di Regione indenne da MVS, acquisito già da tutte le altre regioni italiane. Si invita
pertanto a far pervenire quanto prima la suddetta documentazione, che includa in particolare i dati
epidemiologici su focolai e sieropositività per MVS nell'ultimo triennio, i dati di sorveglianza, le
verifiche di biosicurezza e il numero di declassamenti effettuati dalle ASP, ai sensi della vigente
normativa regionale, nonché i controlli relativi alle macellazioni familiari suddivisi per ASP.
Tali dati sono essenziali per poter valutare con il Centro di Referenza Nazionale competente se
sussistono le condizioni per poter avanzare richiesta di riconoscimento alla Commissione europea. E’
necessario rimarcare che la mancanza di invio dati ai fini del riconoscimento d’indennità penalizza
non solo le produzioni regionali ma nazionali impedendo il riconoscimento di tutto il territorio
nazionale d indennità dalla malattia con ripercussioni sull’export. d) Brucellosi bovina e ovicaprina, Tubercolosi bovina e Leucosi Enzootica Bovina
Si prende atto dei positivi risultati conseguiti in materia di piani di risanamento della brucellosi
bovina e bufalina, della brucellosi ovi-caprina e della tubercolosi bovina e bufalina in linea con
quanto previsto dall’OM 28 maggio 2015, e sua proroga. Tuttavia si è ancora distanti dalle condizioni
che consentono di avviare il percorso per il riconoscimento di regione ufficialmente indenne, così
come avvenuto per la LEB.
Si invita in ogni caso la Regione Calabria a mettere in atto ulteriori azioni tese a risolvere le criticità
nelle aree più a rischio. e) Aethina tumida
I problemi segnalati (carenze nei controlli e nella disponibilità dello strumentario per la protezione
degli operatori) per la ASL di Reggio Calabria sono di estrema gravità tenuto conto delle possibili
ricadute nei confronti dell’intero settore produttivo apicolo nazionale, qualora l’attività di controllo e
sorveglianza non fosse effettuata come previsto. L’attività di sorveglianza prevede infatti controlli in
nuclei sentinella e apiari effettuati da veterinari ufficiali adeguatamente formati e dotati di DPI.
La decisione di quali territori sottoporre a restrizione in Italia è adottata dalla Commissione europea
sulla base dei dati di sorveglianza. Una sorveglianza condotta in maniera insufficiente si
dimostrerebbe alla lunga inaffidabile, ingenerando nella Commissione europea e negli Stati membri
una sfiducia che esiterebbe nella restrizione al commercio di materiale apicolo in aree molto più
ampie dell’attuale. Si chiede pertanto di far sì che la ASP di Reggio Calabria provveda a garantire
quanto necessario per le attività di sorveglianza. f) Randagismo
La regione è invitata a procedere ad un esame delle motivazioni che hanno determinato la mancata
richiesta dei fondi stanziati e accantonati con il DGRA-CA n.197/2012 e ss.mm.ii, finalizzati alla
realizzazione delle strutture sanitarie territoriali (canili sanitari), e procedere ad individuare misure
funzionali ed efficaci, idonee a richiamare e soddisfare l’interesse delle autorità locali (Comuni o altri
enti pubblici). Si ribadisce inoltre la non condivisione della decisione di concedere una ulteriore
proroga indiscriminatamente a tutte le strutture, e si raccomanda di procedere a valutare
singolarmente le differenti situazioni. La struttura commissariale ha emanato il DCA n. 67 del 6/03/2018 con cui revoca il precedente DCA
n. 32/2015 e approva il nuovo piano straordinario in materia di randagismo.
Tavolo e Comitato rinviano al parere da rendersi.
51
Screening
Nel PO 2016- 2018, al fine di raggiungere gli standard LEA, sono previste le seguenti azioni:
- superare le criticità connesse all’operatività del sistema informativo;
- assegnare il personale necessario per il potenziamento delle attività di screening;
- sottoscrivere gli accordi con le aziende per l’esecuzione delle prestazioni di secondo e terzo
livello;
- costituire un gruppo di lavoro per il passaggio ad HPV DNA scegliendo le caratteristiche del test
di screening tra quelli validati secondo le linee guida europee, predisporre la formazione dei
professionisti, curare la comunicazione, monitorare e rivalutare il processo;
- realizzare il piano di test HPV;
- incrementare l’estensione e l’adesione degli screening del cancro della cervice uterina, della
mammella e del colon retto;
- implementare un piano di comunicazione. Nella Relazione si fa presente che sono state attivate diverse iniziative così sintetizzabili:
- rivisitazione del software informatico con integrazione della refertazione informatica degli esami.
Elaborazione di un bando di gara ad evidenza pubblica per la manutenzione ed ulteriore
evoluzione del software informatico e redazione dell’apposito capitolato di gara;
- partecipazione attiva e coinvolgimento diretto dei MMG .
Si riportano di seguito le informazioni di dettaglio sullo stato di adesione agli screening (colon,
cervice uterina e mammella), così come risultano dai dati presenti presso il Ministero della salute.
La struttura commissariale riferisce che: SCREENING DEL CANCRO DELLA MAMMELLA: al 31 dicembre 2017 sono stati effettuati
84.422 inviti con un’estensione del 37,2 % (era il 20% al 31 maggio 2017) e un’adesione del 33,5%. SCREENING DEL CANCRO DELLA CERVICE UTERINA: al 31 dicembre 2017 sono stati
effettuati 86.343 inviti per Pap-test (erano 42.822 al 31 maggio 2017) con un’estensione del 53%
(26%) e un’ adesione del 31% (20%). SCREENING DEL CANCRO DEL COLON RETTO: al 31 dicembre 2017 sono stati effettuati
53.468 inviti (erano 26.051 a fine maggio 2017) con un’estensione del 20% (10% ) e un’ adesione del
24% (30%).
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti.
Copertura Vaccinale
A completamento delle attività di prevenzione, si riporta di seguito il dettaglio delle coperture
vaccinazioni.
Proporzione di persone che ha effettuato test di screening di primo livello, in un programma organizzato, per cervice uterina, mammella, colon retto
SCORE finale
2016 2016 score 2016 score 2016 score
2 1,9 0 17,0% 1 6,31 1
SCORE 0 1 3 5
Scr. Mammella 0% - 5% 6% - 34% 35% - 59% ≥ 60%
Scr.. Cervice 0% - 5% 6% - 24% 25% - 49% ≥ 50%
Scr. Colon-rettale 0% - 5% 6% - 24% 25% - 49% ≥ 50%
COLON CERVICE MAMMELLAProporzione di persone che ha effettuato
test di screening di primo livello, in un
programma organizzato, per cervice uterina,
mammella, colon retto
52
ID NUMERO AZIONE INDICATORI Tempistica Stato dell’arte
23. 1 Adozione dei decreti di budget
DCA Dic.2016
Dic. 2017
23. 2 Sottoscrizione dei contatti Numero di contratti
sottoscritti su contratti
totali =100%
Gennaio 2017
Gennaio 2018
23. 3 Verifica della applicazione la metodologia dell’appropriatezza definita con DPGR 5/2014;
Report di status e avanzamento
Semestrale da Dicembre
2017
23. 4 Esecuzione dei controlli sugli indicatori e i valori
standard secondo quanto disposto dal DPGR 53/2011;
Report di status e
avanzamento
Semestrale da
Dicembre
2017
23. 5 Esecuzione dei controlli analitici + in coerenza con
quanto disposto dal DM 10 dicembre 2009 “Controlli sulle cartelle cliniche”.
Report di status e
avanzamento
Semestrale da
Dicembre 2017
La struttura commissariale nella Relazione riferisce quanto segue:
Copertura Vaccinale nei bambini a 24 mesi per ciclo base (Difterite, Tetano, Pertosse, Polio, Aemophilus,
Epatite B) valore atteso ≥ 95% ;
Copertura Vaccinale nei bambini per Morbillo, Rosolia e Parotite; valore atteso a Dicembre 2017 ≥ 95%;
Copertura Vaccinale nei bambini per Varicella.
Sul punto la struttura commissariale ha trasmesso il DCA n. 147 del 7/11/2017 (prot. 152_17) con cui
viene approvato il Manuale Regionale - Linee Guida per l'effettuazione delle Vaccinazioni nei
bambini e negli adulti. Aggiornamento 2017.
Tavolo e Comitato prendono atto dei risultati raggiunti ed invitano a perseguire nell’obiettivo
di raggiungere le soglie previste in tutte le aziende.
Area Autorizzazione, Accreditamento e Rapporto con gli erogatori
Rapporti con gli erogatori
Nel PO sono previste le seguenti azioni:
2016
2017
Incremento
Cosenza 94,2% 95,7% 1,5%
Catanzaro 95,2% 96,2% 1%
Crotone 96% 96,3% 0,3%
Reggio Calabria
(Locri)
96,5% 99,3% 2,8%
2016
2017
Incremento
Cosenza 86,5 % 92,3% 5,8%
Catanzaro 70,5% 92,4% 21,9%
Crotone 93% 94,0% 1%
Locri 82,8% 93% 10,2%
2016
2017
Incremento
Cosenza 59,3% 80,0% 20,7%
Catanzaro 39,3% 41,9% 2,6%
Crotone 91,2% 91,5% 0,3%
Locri 77,1% 85,6% 8,5%
Vaccinazioni in età pediatrica -coperture a 24 mesi (per 100 abitanti) e Vaccinazione antinfluenzale -copertura anziano (età >65) (per 100 abitanti)
Polio(a) Difterite (a) Tetano (a) Pertosse (a) Epatite B(a) Hib(b) Morbillo(c) Parotite (c) Rosolia (c)Antinfluenzale
anziano
95,84 95,84 95,84 95,84 95,84 95,75 86,49 86,49 86,49 57,85
ITALIA 93,33 93,56 93,72 93,55 92,98 93,05 87,26 87,20 87,19 52,00
v.rif Griglia Lea 2016 >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 95% >= 75%
(a) Ciclo vaccinale di base completo = 3 dosi
(b) Ciclo di base di 1, 2 o 3 dosi secondo l'età
(c) 1a dose entro 24 mesi
Vaccinazioni in età pediatrica -coperture a 24
mesi (per 100 abitanti) e Vaccinazione
antinfluenzale -copertura anziano (età >65)
(per 100 abitanti)
53
Con riferimento allo stato di sottoscrizione dei contratti con gli erogatori privati per l’anno 2017,
risulta la seguente situazione:
*il n. dei contratti è superiore al n. di strutture regionali poiché sono previsti contratti differenziati per le diverse fattispecie assistenziali, seppur
riconducibili al medesimo erogatore. La struttura commissariale ha inviato il DCA n. 175 del 28/12/2017 (prot. 189_17) con cui vengono
fissati - in complessivi 6.663.636,52 euro, al lordo del ticket - i limiti massimi di finanziamento delle
risorse assegnabili per gli anni 2017 e 2018 per l’erogazione delle prestazioni di assistenza termale.
Tavolo e Comitato invitano la Struttura commissariale a dimostrare la coerenza del
finanziamento individuato con la relativa spesa prevista nel PO 2016-2018 – conto economico
programmatico anno 2017 e chiedono di fornire aggiornamenti sull’attività di sottoscrizione dei
contratti da parte delle strutture private interessate. Con riferimento agli altri obiettivi del PO 2016-2018 nella Relazione non si evincono particolari
informazioni. Nello specifico dei controlli delle cartelle cliniche non risultano pervenuti i report
previsti in sede di adempimenti LEA.
Autorizzazione e Accreditamento
Nella riunione del 21 novembre 2017, relativamente alla modifica degli articoli 17 e 18 della legge
regionale n. 22/2007, nonché al DCA con la proposta di modifica della legge regionale n. 24/2008
per l’autorizzazione/accreditamento, Tavolo e Comitato avevano ribadito la richiesta di ricevere le
proposte di legge regionale in parola. Nella Relazione la struttura commissariale dichiara che sia il DCA con la proposta di modifica degli
articoli 17 e 18 della legge regionale n. 22/2007 che il DCA con la proposta di modifica della legge
regionale. n. 24/2008 sono all’attenzione della Giunta Regionale.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di ricevere tali provvedimenti. Ricognizione e definizione delle Tariffe Nella riunione del 21 novembre 2017 Tavolo e Comitato avevano formulato talune osservazioni
relative alle tariffe delle RSA fissate con DCA n. 118/2017 nonché in materia di compartecipazione,
pertanto rimanevano in attesa di un provvedimento modificato secondo quanto richiesto. Nella Relazione si informa che, nel corso del mese di marzo 2018, saranno decretati i DCA relativi
all’attivazione della semiresidenziale, dell’Assistenza Domiciliare Integrata e della RSA Anziani.
Si è proceduto a rideterminare i requisiti organizzativi e strutturali delle RSA Anziani in relazione ai
quali è stata rideterminata la tariffa giornaliera che è passata 153,20 euro a 139,91 euro (DCA n. 118
14/09/2017). Le Associazioni di categoria hanno avviato un contenzioso ritenendo tali tariffe troppo
basse in relazione ai costi realmente sostenuti, stanti gli obblighi inerenti l’assunzione di personale a
tempo indeterminato, senza possibilità di utilizzo di attività cooperativistiche, e tenuto conto delle
conseguenti perdite di posti di lavoro a seguito della rideterminazione dei requisiti organizzativi.
È attualmente in corso la definizione dei requisiti e delle tariffe per le strutture semiresidenziali
extraospedaliere, oltre alle strutture residenziali e semiresidenziali per l’autismo e la doppia diagnosi.
Tali procedure troveranno completamento entro marzo 2018, con possibilità di ulteriore diminuzione
anche della tariffa RSA Anziani.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di quanto previsto.
Setting Provvedimento Importo
assegnato % contratti sottoscritti
Ospedaliera DCA n. 135 del 20/12/2016 e
s.m.i. € 198.683
100%
Specialistica Ambulatoriale DCA 128 del 16/12/2017 € 51.211 41/245 (16,7%) Sottoscritti solo strutture ASP Crotone e Vibo
Territoriale DCA 138 del 23/12/2016 € 180.874 198/261* (75,8%) Residuano strutture dell’ASP di Catanzaro
Termale DCA n. 175/2017 € 6.664 4/6 (66,6%)
54
Area efficientamento nella gestione della spesa
Contenimento della spesa farmaceutica
Con riguardo all’obiettivo la struttura commissariale ha evidenziato nel 2016 una spesa farmaceutica
territoriale di 452,3 milioni di euro, corrispondente ad un disavanzo rispetto al tetto del 11,35% del
Fabbisogno sanitario regionale dell’1,38% (49.1 milioni di euro). La spesa ospedaliera risulta di
177,7 milioni di euro, evidenziando un disavanzo rispetto al tetto del 3,5% del Fabbisogno sanitario
regionale del 1,5% (53,4 milioni di euro).
La Regione Calabria evidenzia una spesa farmaceutica complessivamente superiore ai livelli fissati in
corrispondenza dei tetti di spesa programmata, con 102,4 milioni di euro.
La struttura commissariale evidenzia sia il superamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale
che il mancato rispetto del tetto della spesa farmaceutica ospedaliera.
LEA 2013 2014 2015 2016
% spesa territoriale 12,70% (0,99%)*
12,86% (1,07%)* 12,70% (1,35%)* 12,73%(1,12%)*
% spesa ospedaliera 4,19% 4,70% 5,59% 5,0%
% totale 16,89% (17,88%)* 17,56%
(18,63%)*
18,29%
(19,64%)*
17,73%
(18,85%)* Fonte dati: Verifica adempimenti Lea 2016
* La “quota eccedente il prezzo di riferimento dei farmaci” non è compresa all’interno della Spesa Farmaceutica Territoriale a carico
della Regione; nello schema tra parentesi è riportata l’incidenza percentuale della quota eccedente il prezzo di riferimento dei farmaci e
la serie storica del totale della Spesa Farmaceutica Regionale
Sulla base di quanto osservato dai Tavoli nella riunione di verifica del 21 novembre 2017, in
riferimento all’aggiornamento del Prontuario Terapeutico Regionale (PTR), la struttura
commissariale fornisce un prospetto delle gare attivate ed in corso da parte della Stazione Unica
Appaltante sui capitolati tecnici per l’acquisto dei farmaci sulla base del PTR.
Per quanto riguarda il monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva, la struttura commissariale
effettua un costante controllo sull’utilizzo dei “Registri di monitoraggio AIFA”, sulle richieste di
rimborso/note di credito, sull’analisi dei trattamenti per l’epatite C cronica, sull’abilitazione dei nuovi
registri di monitoraggio/individuazione dei centri prescrittori. In allegato alla Relazione, inoltre, sono
forniti i quadri sinottici regionali trimestrali sul monitoraggio delle misure di promozione
dell’appropriatezza e di aderenza d’uso dei farmaci, l’analisi delle note di credito per ogni ASP ed
una rendicontazione della spesa per i farmaci innovativi.
Ulteriori informazioni sono rese relativamente alle criticità insistenti sui flussi informativi (SEC-
SIRS) ai fini del rispetto degli adempimenti LEA c.14-c.15, sul piano delle cronicità, sulla farmacia
dei servizi, sulla distribuzione dell’ossigeno liquido attraverso le farmacie, sull’accordo relativo alla
fornitura dei presidi per diabetici.
Tavolo e Comitato, in riferimento a quanto documentato, prendono atto dell’impegno della
struttura commissariale nel puntuale dettaglio delle informazioni rese, da cui emergerebbe un
continuo presidio sulla maggior parte degli obiettivi prefissati che, secondo quanto riportato in
particolare per le gare attivate e per l’accordo quadro sul PHT, ha condotto ad apprezzabili
risparmi di spesa.
Ciò nonostante rammentano il rispetto dei tetti di spesa farmaceutica previsti dalla normativa
vigente, in particolar modo per quanto concerne la spesa farmaceutica ospedaliera. Su tale
aspetto invitano la struttura commissariale a verificare ed intervenire in materia di
razionalizzazione dell’uso del farmaco in ospedale.
Richiedono, altresì, aggiornamenti sull’implementazione del “report unico regionale” per i
MMG e sul monitoraggio degli obiettivi loro assegnati.
55
In materia di contenimento della spesa farmaceutica la struttura commissariale ha trasmesso:
- il DCA n. 61 del 23/02/2018 (prot. 23_2018) con cui si prende atto dell’avvio delle attività del
Centro regionale di Farmacovigilanza a far data dal 1 dicembre 2015, quale struttura operante
presso il Dipartimento “Tutela della Salute e Politiche Sanitarie"- Settore n. 13 "Politiche del
Farmaco, Farmacovigilanza, Farmacia convenzionata”;
- il DCA n. 163 del 13/12/2017 (prot. 175_17): "Approvazione aggiornamento periodico
prontuario Terapeutico Regionale (PTR) - Aggiornamento DCA n. 118/2015 e DCA 93/2016 "
Linee guida di appropriatezza prescrittiva per l'utilizzo del farmaci biologici in area
reumatologica, dermatologica e gastroenterologia"- Approvazione " Linee guida in materia dl
prescrizione e dispensazione a carico del Servizio Sanitario Regionale (SSR) di dispositivi per
l'autocontrollo e l'autogestione di soggetti affetti da diabete";
- il DCA n. 164 del 13/12/2017 (prot. 176_17): Approvazione dei Requisiti Minimi per
l’individuazione dei Centri Prescrittori dell'Ormone Somatotropo;
- il DCA 171 del 19/12/2017 (prot. 184_17), con cui si definisce - in via provvisoria, in euro
105.000.000,00 - lo stanziamento del fondo per la Distribuzione Per Conto (DPC) regionale per
l’anno 2018 affidato all’ASP di Cosenza.
Al riguardo, in assenza del dato definitivo di spesa dell’anno 2017, si prende atto che
trattasi del medesimo stanziamento individuato all’inizio del 2017.
Altri obiettivi prioritari
Contabilità analitica
Nella Relazione si evidenzia che:
- l’attività di monitoraggio dello stato di implementazione della Contabilità Analitica presso le
Aziende del SSR ha consentito di rilevare importanti segnali di miglioramento
sull’implementazione della Contabilità Analitica da parte delle Aziende del SSR, in particolar
modo delle Aziende Ospedaliere, che hanno rispettato il cronoprogramma adottato a seguito del
DCA n. 1/2016;
- particolari criticità permangono ancora in riferimento alle ASP di Vibo Valentia e di Reggio
Calabria;
- le Aziende Ospedaliere confermano delle performance migliori rispetto alle ASP;
- le Aziende non manifestano particolari difficoltà nell’attribuzione dei costi ai rispettivi centri, ad
eccezione degli ammortamenti per i quali si rilevano delle criticità;
- la maggior parte delle Aziende (ad eccezione della ASP di Vibo Valentia, della AO di Catanzaro
e dell’AO di Reggio Calabria) dichiarano di disporre di un regolamento formale di Contabilità
Analitica;
- particolari criticità sembrano emergere, più che nell’attribuzione dei costi, dal lato dei ricavi con
la difficoltà nella riconciliazione tra la valorizzazione delle prestazioni (es. SDO, EMUR, TS,
ecc) e i ricavi rilevati in Contabilità generale;
- l’utilizzo a regime di un sistema evoluto di contabilità analitica ha subito dei ritardi riconducibili
all’introduzione dei nuovi applicativi gestionali del Sistema Informativo Sanitario Regionale
SEC-SISR, per i quali il personale delle aziende necessità di fisiologici tempi di adattamento.
Stante il ritardo con il quale si sta procedendo all’implementazione della contabilità analitica in
tutte le aziende si ritiene di non poter consentire il superamento della inadempienza relativa al
punto n) per l’anno 2015.
56
Piani di rientro aziendali
Nella riunione del 21 novembre 2017, Tavolo e Comitato chiedevano di procedere all’approvazione
dei Piani di rientro aziendali.
In merito la struttura commissariale ha trasmesso:
il DCA n. 170 del 13/12/2017 (prot. 182_17) con cui approva il piano di rientro dell’AO di
Cosenza;
il DCA n. 169 del 13/12/2017 (prot. 181_17) con cui rinvia le determinazioni in ordine al piano di
rientro presentato dall’AOU “Mater Domini” di Catanzaro, dopo l’analisi dei valori contabilizzati
nel CE del IV trimestre 2017, facendo comunque obbligo alla AOU di predisporre un nuovo Piano
di rientro che preveda, di concerto con l’AO di Catanzaro, l’integrazione funzionale tra le due
Aziende sia in termini sanitari che tecnico-amministrativi, dei servizi e delle unità operative,
indipendentemente dalla costituzione dell’Azienda unica di competenza del Consiglio Regionale.
Con delibera aziendale l’AOU “Mater Domini” di Catanzaro ha integrato il Piano di rientro
aziendale 2017-2019, ancora oggetto di esame da parte della struttura commissariale;
il DCA n. 168 del 13/12/2017 (prot. 180_17) con cui fa obbligo all’AO di Catanzaro di
predisporre un nuovo Piano di rientro che preveda, di concerto con l’AOU Mater Domini di
Catanzaro, l’integrazione funzionale tra le due Aziende sia in termini sanitari che tecnico-
amministrativi, dei servizi e delle unità operative. Con delibera aziendale l’AO di Catanzaro ha
proposto il nuovo Piano di rientro aziendale, ancora oggetto di esame da parte della struttura
commissariale;
il DCA n. 167 del 13/12/2017 (prot. 179_17) con cui approva il piano di rientro dell’AO di Reggio
Calabria;
il DCA n. 80 del 9/04/2018 (prot. 47_18) con cui non approva il Piano di rientro aziendale
adottato dall'AO di Catanzaro con delibera n. 511/2018 e fa obbligo al DG di redigere, entro 30
giorni dall’insediamento del supporto AGENAS, un nuovo piano;
il DCA n. 81 del 9/04/2018 (prot. 48_18) con cui approva il Piano di rientro aziendale dell’AOU
Mater Domini di Catanzaro.
Tavolo e Comitato restano in attesa dell’adozione del Piano di rientro dell’AO di Catanzaro.
Percorsi di superamento ex ospedali psichiatrici giudiziari
Nella relazione si rappresenta che:
- in merito al provvedimento di avvio dei lavori del REMS di Girifalco, sebbene le attività di
cantiere siano correnti, l’avvio della piena attività dell’opera è stato differito di 180 giorni e
spostato al dicembre 2018. Tanto in relazione ad imprevisti di cantiere ed alla necessità di studi
geologici suppletivi e di ulteriori lavorazioni edilizie sulle aree esterne;
- relativamente alla Struttura di Santa Sofia Epiro, l’attivazione è avvenuta nel mese di ottobre
2016; la capienza piena e definita normativamente è di n. 20 internati, fra definitivi e provvisori.
E’ regolarmente in funzione a capienza piena.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti.
Sanità penitenziaria
Con riferimento agli obiettivi del PO, nella relazione si rappresenta che:
- in merito al completamento del monitoraggio degli atti previsti con l’Amministrazione
Penitenziaria, sono in corso deliberazioni aziendali (ASP di Catanzaro e di Reggio Calabria per
comodato d’uso gratuito ulteriori locali) nonché il DCA per il recepimento delle linee guida
nazionali sul rischio suicidiario;
57
ID NUMERO AZIONE INDICATORI Tempistica Stato dell’arte
41. 1.1
Definizione piano dei fabbisogno
DCA di approvazione
del Piano dei fabbisogni
Dicembre
2016 per anno
successivo Dicembre
2017 per anno
successivo
41. 1.2 Formalizzazione della convenzione con le Aziende Sanitarie
Atto di formalizzazione Marzo 2016
41. 2 Individuazione dei GTIA Atto di Individuazione Marzo 2016
41. 3.1 Analisi delle gare in essere Report di analisi e
assessment
Aprile 2016
41. 3.2 Definizione del documento strategico delle priorità di
acquisto
Documento strategico Aprile 2016
41. 4 Avvio monitoraggio trimestrale acquisti
Report di assessment Marzo 2016
41. 5 Documento di raccolta e definizione dei fabbisogni
specifici per le macro categorie merceologiche della
voce b38
Report di fabbisogni Aprile 2016
Dicembre
2016 Dicembre
2017
41. 6.i1 Servizi appalti: ricognizione specifica sulle
manutenzioni
Report di assessment Dicembre
2016
41. 6.i2 Predisposizione e supporto alla stesura dei capitolati Capitolati specifici Marzo 2017
- relativamente alla definizione della rete dei servizi sanitari attivati presso gli Istituti Penitenziari,
è in redazione specifica un DCA comprensivo della rete, delle dotazioni organiche, dei modelli
operativi e della complessiva definizione delle risorse umane e del personale transitato a tempo
indeterminato ai sensi del DPCM 1/04/2008, in coerenza con la relativa normativa del SSN;
- in merito alla localizzazione della Struttura terapeutica riabilitativa per minori anche sottoposti a
provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, i lavori edili di adeguamento funzionale del fabbricato
localizzato in S. Pietro di Amantea (CS), già aggiudicati, sono stati consegnati all’impresa
aggiudicataria;
- relativamente alla predisposizione della “Carta dei servizi sanitari penitenziari”, si è in attesa
della costituzione di un gruppo di lavoro per la redazione di una carta dei servizi standard per
tutti gli Istituti Penitenziari, che sarà poi integrata per sede in relazione alle offerte diversificate
di servizi in ragione della tipologia di servizio sanitario attivo.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di quanto previsto dal PO.
Obiettivi Trasversali
Certificabilità di bilanci e PAC aziendali A seguito della formale conclusione del Percorso Attuativo della Certificabilità di bilanci, risalente a
novembre 2017, la struttura commissariale riferisce di aver avviato una verifica dello stato di
avanzamento dei PAC aziendali. In particolare, si è proceduto a monitorare lo stato di
implementazione delle procedure amministrativo contabili adottate dalle Aziende sulla base delle
linee guida.
Il percorso di formazione ha consentito di far emergere osservazioni e spunti di miglioramento
relativi al manuale delle procedure.
Di conseguenza, le azioni che verranno intraprese nel breve termine sono connesse alla modifica e/o
integrazione delle linee guida esistenti ed alla definizione di nuove linee guida sulla base del
cronoprogramma del PAC.
A conclusione della fase di verifica dello stato dell’arte dei PAC Aziendali, si procederà, per il
tramite di un DCA, alla rimodulazione del Percorso Attuativo della Certificabilità dei Bilanci, sulla
base delle criticità evidenziate dalle Aziende nella implementazione delle procedure.
Tavolo e Comitato restano in attesa della relazione di aggiornamento del PAC relativa all’anno
2017.
Acquisto di beni e servizi
Obietti previsti dal PO:
58
Nella Relazione si informa che relativamente all’attività di razionalizzazione ed ottimizzazione delle
procedure di acquisto di beni e servizi, si è proseguito nelle attività di rilevazione dei fabbisogni delle
Aziende del SSR e promozione dell’espletamento di gare centralizzate tramite l’Autorità regionale
Stazione Unica Appaltante (SUA).
Alla data della Relazione si sono conclusi i tavoli tecnici relativi alle gare per la fornitura di: stent (in
pubblicazione), pacemaker, defibrillatori, ausili per incontinenti, lavanolo, medicazioni avanzate (già
pubblicate) e, conseguentemente, sono stati adottati gli atti di investitura alla SUA per l’avvio delle
procedure di gara. I rimanenti tavoli (servizio smaltimento rifiuti speciali e fornitura protesi
ortopediche) sono ancora in fase di ultimazione dei lavori.
In aggiunta ai precedenti, sono stati avviati e conclusi i seguenti tavoli tecnici:
- sistemi analitici automatizzati completi per la determinazione di HR HPV-DNA in prelievi
cervico-vaginali e dispositivi per la raccolta in soluzione liquida del campione da destinare ai
laboratori di Microbiologia e Virologia delle Aziende Ospedaliere della Calabria;
- materiale di consumo, reattivi e diagnostici di uso manuale da destinare ai laboratori delle
Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione Calabria;
- fornitura in service di sistemi analitici per laboratori di anatomia patologica da destinare agli Enti
del SSR.
Risulta altresì avviato ed in fase di conclusione il tavolo tecnico relativo alla gara regionale per
l’affidamento del servizio integrato per la gestione delle apparecchiature elettromedicali.
Si evidenzia, infine, che è imminente l’avvio dei lavori del tavolo tecnico di gara per la realizzazione
del Sistema Integrato Regionale “RIS/PACS” e del tavolo tecnico di gara per la fornitura di “Suture e
Suturatrici”.
A seguito di quanto effettuato la struttura commissariale prevede di ottenere benefici economici dalla
razionalizzazione della spesa rispetto ai valori di Tendenziale quantificati in 13 mln di euro per
l’anno 2018.
Tavolo e Comitato restano in attesa di aggiornamenti.
59
Gestione del rischio clinico
Tavolo e Comitato valutano positivamente il raggiungimento degli obiettivi. Nella Relazione si rappresenta che è stato avviato un monitoraggio nelle aree clinico-assistenziali
critiche, al fine di realizzare una mappatura dei rischi e promuovere l’assunzione di responsabilità da
parte degli operatori per favorire il cambiamento di sistema e garantire la sicurezza dei pazienti.
In via prioritaria è stata presa in esame l’area chirurgica. I dati acquisiti sono in fase di analisi.
Si comunica, inoltre, che in merito alla centralizzazione per la preparazione dei farmaci
antineoplastici nelle aziende sanitarie, è stata istituita anche nell’ASP di Crotone un’UFA aziendale.
Ciò comporta il raggiungimento della adempienza.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti.
Numero
Azione
Indicatore
Tempistica
Aggiornamento ottobre 2017
1
Approvazione
DCA del Piano di
Comunicazione
DCA Giugno 2017
Con DCA N. 104 DEL 18/07/2017 è
stato approvato il documento “Linee di indirizzo per la buona
comunicazione e l’umanizzazione
delle cure”
2
Reportistica di
monitoraggio continuo
Report Semestrale
Il monitoraggio è annuale
3
Monitoraggio della implementazione di
tutte le
raccomandazioni ministeriali
precedentemente
recepite e applicate
Numero delle aziende che aderiscono alle raccomandazioni ministeriali recepite sul
numero di aziende totali (9) 100%
Giugno 2017
(Annuale)
Tutte le Aziende aderiscono alle
raccomandazioni ministeriali già recepite (100%). Per quanto riguarda
le raccomandazioni n. 16 e 17
adottate rispettivamente con DCA N. 90/2017 e DCA n. 98/2017, le
Aziende hanno provveduto
all’implementazione delle stesse
4
Continua attività di
audit ed RCA sugli
eventi sentinella , eventi avversi e
contenziosi
maggiormente significativi
Numero di audit e/o RCA su numero di
eventi verificati 80% Dicembre 2017
Il settore competente ha ritenuto opportuno svolgere attività regionale
di audit per i casi particolarmente
complessi e attenzionati. Nel II semestre 2016 sono state eseguite n.
7 visite di audit e nel 2017 ne sono
state effettuate 11
5
Definizione delle linee guida, dei
protocolli e delle
procedure di risk management
Linee Guida, Protocolli e procedure Dicembre 2017
Con il Decreto dirigenziale n.
4282/2107 è stata approvata la procedura operativa da attivare a
seguito del verificarsi di un evento
sentinella
6
Monitoraggio
applicazione e
riduzione dei rischi
Riduzione nell’area: chirurgia, ostetrico-
ginecologica e Pronto soccorso del
minimo 50% rispetto alla situazione
attuale
Dicembre 2017
(relazione primo stato
di attuazione)
Dicembre 2018
I Risk Manager aziendali hanno
applicato e diffuso i protocolli e le procedure per la riduzione dei rischi,
specialmente nelle aree critiche,
consentendo un abbattimento del
rischio generico, come evidenziano
dalla qualità dell’Incident Reporting.
L’indicatore espresso non rientra nei parametri o standard ottimali per il
monitoraggio di tale azione
7
Procedure di
riduzione dei tempi
di gestione dei sinistri
Relazione attestante la Riduzione dei
tempi di gestione del 50% sui tempi attuali
Dicembre 2017 (primo stato di
attuazione) Dicembre
2018
I Risk Manager aziendali hanno
adottato le procedure per ridurre i tempi di gestione interna dei sinistri.
Si sottolinea che nelle Aziende dove
il Comitato Valutazione Sinistri ha operato efficacemente i tempi di
gestione si sono ridotti.
60
Fondi d’investimento
Programma articolo 20 della legge n. 67/1988
Sul punto la struttura commissariale ha trasmesso:
- il DCA n. 149 del 9/11/2017 (prot. 150_2017) con cui si approva la nuova convenzione tra la
Regione e l’ASP di Cosenza regolante il finanziamento per la realizzazione della Casa della
salute di San Marco Argentano (il cui importo è pari a euro 8.149.648,89) e ne autorizza la
relativa stipula;
- il DCA n. 151 del 14/11/2017 (prot. 153_2017) con cui si approva il nuovo schema di
convenzione tra la regione e le ASP beneficiarie, regolante il finanziamento per la realizzazione
delle Case della salute di Siderno e Mesoraca e si autorizza la stipula della convenzione tra la
Regione e l’ASP di Crotone, regolante il finanziamento per la realizzazione della Casa di
Mesoraca (il cui importo è pari a euro 5.500.000,00), nonché quella tra la Regione e l’ASP di
Reggio Calabria, regolante il finanziamento per la realizzazione della Casa di salute di Siderno (il
cui importo è pari a euro 9.760.000,00).
Tavolo e Comitato, nel valutare favorevolmente le iniziative poste in essere, rilevano il ritardo
con cui la struttura commissariale sta procedendo all’implementazione del modello Casa della
salute sul territorio calabrese rispetto alla programmazione di cui al DCA n. 76/2015 (cfr. prot.
155-2015). Inoltre, sollecitano i progetti definitivi previsti dall’articolo 7 “Fasi dell’attuazione
dell’intervento”, comma 2, di ciascuna convenzione, al fine di verificarne la coerenza
organizzativa con quanto stabilito dal sopra citato DCA n. 76/2015 e s.m.i., nonché con il
modello organizzativo delle Case della salute approvato con il DPRG n. 185/2012.
Programma cure palliative e terapia del dolore
Nella Relazione si rappresenta che sono stati attivati nel corso del 2016/2017 ulteriori 30 posti letto
di Hospice, di cui 10 a Catanzaro, 10 a S. Andrea Apostolo dello Jonio (CZ) e 10 a Montalto Uffugo
(CS). Pertanto, degli 84 posti letto previsti, ne sono attivi 50. Sono stati poi approvati gli studi di
fattibilità degli Hospice di Rogliano, Tropea e Siderno; in atto le Aziende Sanitarie Provinciali stanno
provvedendo a bandire le gare per la realizzazione e/o ristrutturazione delle strutture.
Per quanto riguarda l’assistenza domiciliare di cure palliative sono stati previsti ed attivati 4
trattamenti domiciliari per ogni posto letto Hospice.
Riguardo la programmazione regionale Hospice, la struttura commissariale ha previsto un nuovo
Hospice di 10 posti nell’ambito territoriale dell’ASP di Crotone. In atto la Commissione per gli
accreditamenti competente ha avviato le procedure per l’autorizzazione e il successivo
accreditamento della Struttura residenziale.
Attualmente si sta lavorando alla quantificazione delle tariffe definitive relative all’assistenza
domiciliare di cure palliative.
Per ridurre le liste di attesa dell’assistenza di cure palliative, nei setting residenziali e domiciliari, si
sta elaborando un DCA in cui saranno esemplificati i percorsi di presa in carico dei pazienti, in
particolar modo le dimissioni protette e le fasi di valutazione ed autorizzazione da parte delle Unità di
Valutazione Multidisciplinare.
Permangono alcune criticità, dovute prevalentemente alla carenza di personale specialista nelle
discipline previste dalla legge n. 38/2010.
Il Centro Hub regionale di Terapia del Dolore, ubicato presso lo Stabilimento “Santa Barbara” di
Rogliano (AO di Cosenza), ha provveduto, come da linee guida, a promuovere e realizzare numerosi
corsi formativi per il personale sanitario regionale.
Tutte le Aziende stanno provvedendo ad implementare gli ambulatori della rete, sebbene in presenza
di una cronica carenza di personale specialista nella disciplina di Anestesia, Rianimazione e Terapia
del dolore.
Tavolo e Comitato rimangono in attesa di aggiornamenti.
61
Gestione del personale
In materia la struttura commissariale, come richiesto dai Ministeri affiancanti, ha trasmesso (con nota
prot. 10 del 23.1.2018) i Protocolli d'intesa, in materia di assunzioni, stipulati tra la struttura
commissariale, le OOSS della Dirigenza medica e veterinaria e della Dirigenza Sanitaria,
Professionale, Tecnica e Amministrativa, e quelle del comparto e i rappresentanti delle Aziende
Ospedaliere e Sanitarie.
Preliminarmente si fa presente che entrambi i protocolli fanno riferimento ai DCA n. 111, 112 e 113
del 10/08/2017 in relazione ai quali, come risulta dal verbale della riunione del 21/11/2017 i Tavoli
tecnici hanno formulato delle osservazioni e chiesto delle rettifiche. Pertanto i predetti decreti
commissariali non possono essere considerati definitivi.
Nel merito dei due protocolli di Intesa si rappresenta quanto segue.
- Protocollo di Intesa del 17/01/2018
Con riferimento al punto elenco n. 1, nel quale le Parti concordano a stabilizzare, ai sensi delle
procedure di cui al DPCM 6/03/2015, “nei limiti del 50% delle risorse assunzionali
complessivamente assegnate, il personale delle aree dirigenziali della sanità” si sottolinea che
destinatario delle procedure di stabilizzazione di cui al predetto DPCM è il personale appartenente
all'area della dirigenza medica e del ruolo sanitario. Pertanto al fine di evitare dubbi interpretativi
appare necessario utilizzare in luogo di “personale delle aree dirigenziali della sanità” la locuzione
“personale appartenente all'area della dirigenza medica e del ruolo sanitario” utilizzata dall’articolo 1
del DPCM 6/03/2015.
In merito al punto elenco n. 3 e al riferimento all’articolo 20 del decreto legislativo n. 75/2017, si fa
presente che l’adozione del piano dei fabbisogni di cui all'articolo 6, comma 2, del citato decreto
legislativo è la condizione per l‘utilizzo delle procedure di superamento del precariato indicate
all’articolo 20. Si ritiene, pertanto, che il protocollo di cui trattasi dovrebbe fare espresso riferimento
alla predisposizione del citato piano dei fabbisogni. Inoltre, nell’indicare i beneficiari delle procedure
di stabilizzazione, il protocollo fa erroneamente riferimento al “personale medico/sanitario, tecnico-
professionale e infermieristico” in luogo di “personale medico, tecnico-professionale e
infermieristico” come indicato al comma 1 del più volte citato articolo 20 del decreto legislativo n.
75/2017.
- Protocollo d’Intesa del 19/12/2017
Con riferimento ai punti elenco nn. 4, 6, 11 valgono le considerazioni svolte in ordine al punto elenco
n. 3 del Protocollo di Intesa del 17/01/2018. Si rammenta, infatti, che l’adozione del piano dei
fabbisogni è condizione necessaria per l’utilizzo delle procedure di cui agli articoli 20 e 22 del
decreto legislativo n. 75/2017.
Valutazione di cui all’articolo 1, comma 541, lettera c), della legge n. 208/2015:
Nella riunione del 21/11/2017, Tavolo e Comitato avevano valutato i provvedimenti (DCA 111-112-
113 del 2017) relativi alle procedure assunzionali richiedendo varie modifiche e integrazioni. In risposta, la struttura commissariale ha trasmesso:
- DCA n. 4/2018 (prot. 2 del 4.1.2018), poi modificato dal DCA n. 31/2018 (prot. 12 del
26.1.2018), con cui si autorizzano le aziende ad assunzioni a tempo indeterminato con le
procedure previste dall’articolo 1, comma 543, della legge n. 208/2015 e s.m.i. e dall’articolo
20 del decreto legislativo n. 75/2017, commi 2, 10 e 11 12 s.m.i..
Entrambi i provvedimenti integrano le autorizzazioni assunzionali disposte con il DCA n.
111/2017.
In via preliminare, si fa presente che i Tavoli, nella riunione del 21/11/2017, avevano
ritenuto accoglibili le autorizzazioni assunzionali di cui al citato DCA n. 111/2017,
condizionando tuttavia il parere favorevole sul predetto provvedimento al recepimento
di talune modifiche.
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Conseguentemente è stato emanato il DCA n. 4/2018 nel quale le modifiche richieste
risultano recepite solo parzialmente. Il provvedimento non reca, infatti, le idonee
rettifiche alla Tabella n. 5 recante gli oneri complessivi e la dimostrazione del rispetto
del vincolo di spesa. Al riguardo Tavolo e Comitato ribadiscono che le predette rettifiche
debbano essere recepite integralmente.
Con riferimento alle ulteriori esigenze di personale indicate in premessa non risulta
chiaro se le stesse siano ricomprese nelle complessive 1.175 unità ritenute accoglibili e
nelle 380 unità ancora da autorizzare. . Si fa presente inoltre che la tabella 2 é
sprovvista delle informazioni sui costi e non fornisce il dettaglio distinto per OSS e
ostetriche di cessazioni e autorizzazioni ad assumere.
Nel merito si fa presente che il numero complessivo delle unità da autorizzare dovrà
essere indicato nella parte dispositiva del decreto ed essere coerente con le tabelle
riepilogative allegate, dalle quali deve inoltre emergere il costo complessivo da sostenere
nonché la dimostrazione del rispetto del vincolo di spesa. Inoltre dovrà essere data
evidenza in apposite tabelle riepilogative, confrontabili con quelle allegate al DCA n.
111/2017, del numero delle unità per le quali si dispone l'assunzione, con il relativo
costo, e quelle per le quali si provvede attraverso il turnover.
In ordine al richiamo, nella parte dispositiva, all’articolo 20 del decreto legislativo n.
75/2017, si fa presente che, ferma restando l'unicità del piano dei fabbisogni già valutato
ai sensi dell’articolo 1, comma 541, della legge n. 208/2015, le procedure di
stabilizzazione di cui all’articolo 1, comma 543, della legge n. 208/2015 e quelle di cui al
comma 2 del predetto articolo 20 del citato decreto legislativo n. 75/2017 restano
giuridicamente autonome e destinate a personale in possesso di requisiti soggettivi
diversi. Pertanto, risulta necessario che nella parte dispositiva del DCA in cui si
provvede a dare mandato ai Direttori delle Aziende del SSR di trasmettere, con cadenza
mensile una ricognizione delle assunzioni effettuate, ai fini del monitoraggio e del
controllo da parte della Regione, sia richiamato anche l’articolo 20, comma 2, del
decreto legislativo n. 75/2017.
Con riferimento al DCA n. 31/2018 si fa presente che, trattandosi di provvedimento che
modifica il DCA n. 4/2018, risulta necessario che lo stesso sia corredato delle tabelle di
cui al predetto DCA n. 4/2018 modificate secondo quanto previsto dal dispositivo. Per
quanto sopra, si resta in attesa delle modifiche indicate.
- DCA n. 32/2018 (prot. 13 del 26.1.2018) con cui procede alle autorizzazioni assunzionali del
personale, dirigenziale e del comparto, del ruolo amministrativo tecnico e professionale (cfr.
tab. 2) per un totale complessivo di 59 unità, in quanto le assunzioni autorizzate con il
precedente DCA n. 113/2017, pari a 37 unità, risultano essere insufficienti. Viene modificato,
altresì, il DCA n. 113/2017 espungendo, come richiesto dai Tavoli, l’incisa “si autorizzano le
aziende ad espletare le procedure di reclutamento fermo restando che l’assunzione sarà
subordinata ad un successivo decreto commissariale da emanarsi a seguito di valutazione
ministeriale”.
Al riguardo si fa presente che nella riunione del 21/11/2017 i Tavoli hanno condizionato
il parere favorevole sul DCA n. 113/2017 (Definizione del fabbisogno del personale
sanitario, amministrativo, professionale e tecnico necessario nelle Aziende del SSR-
autorizzazione assunzioni”) al recepimento di talune modifiche.
Conseguentemente è stato emanato il DCA n. 32/2018 che accoglie solo parzialmente le
richieste indicate dai Tavoli che avevano tra l’altro chiesto la revoca del DCA n.
113/2017 nella parte relativa alle assunzioni delle figure non valutate dalla metodologia
del Tavolo ex DM 70/2015, nonché la modifica della tabella n. 2 concernente la spesa di
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personale sostenuta al 31/12/2015. Tavolo e Comitato, pertanto, confermano la necessità
che le predette rettifiche siano recepite integralmente.
Fermo restando quanto sopra, per quanto riguarda le autorizzazioni assunzionali
relative al personale amministrativo, tecnico e professionale richiamano quanto già
autorizzato dai Tavoli nella riunione di verifica del 20 luglio 2017.
Si rappresenta che il provvedimento è sprovvisto della dimostrazione del rispetto del
vincolo di spesa che va necessariamente acquisita ai fini di una compiuta valutazione.
Con riferimento alla parte dispositiva osservano che il provvedimento è carente dei
riferimenti normativi ai sensi dei quali si procede alle autorizzazioni alle assunzioni,
anche se richiamati nelle premesse.
Infine, in merito al richiamo all’articolo 20 del decreto legislativo n. 75/2017, si fa
presente che le procedure di stabilizzazione ivi contemplate devono essere coerenti con il
piano dei fabbisogni già valutato ai sensi dell’articolo 1, comma 541, della legge 208/2015
e che le stesse hanno come destinatari il personale non dirigenziale degli enti del SSN
nonché, ai sensi del comma 11 del predetto articolo 20, il “personale medico, tecnico-
professionale e infermieristico”. Resta pertanto esclusa la dirigenza amministrativa,
tecnica e professionale, dovendo intendersi con la locuzione “personale tecnico-
professionale” solo le figure professionali che erogano in tutto o in parte attività di
carattere sanitario o che effettuano prestazioni sanitarie rispetto a tale attività (Cfr.
parere del Ministero della salute DGPROF 0055338-P-16/11/2016).
- DCA n. 55/2018 (prot. 19 del 13.2.2018) con cui si autorizzano le aziende del SSR alle
assunzioni a tempo indeterminato del personale con le procedure previste dall’articolo 1,
comma 543, della legge n. 208/2015 e articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n.
75/2017 per 58 direttori di struttura complessa, 339 dirigenti medici e 77 unità di personale
sanitario dirigenziale e non (tecnici di radiologia, tecnici di laboratorio, dirigente biologo,
dirigente farmacista etc..).
Con il provvedimento in esame la struttura commissariale intende autorizzare le
Aziende del SSR all’assunzione a tempo indeterminato di complessive 474 unità
appartenenti a varie figure professionali per un costo complessivo di euro 18.410.878.
Al riguardo, si osserva che, come si evince dalle premesse, le assunzioni che si intendono
autorizzare sono aggiuntive rispetto a quelle riconducibili al piano dei fabbisogni già
trasmesso e valutato e per le quali sono stati già emanati i DCA n. 111/2017, n. 4/2018 e
n. 31/2018 con i quali si sta procedendo alle assunzioni delle 1.175 unità autorizzate dai
Tavoli.
Il provvedimento non reca inoltre nella parte dispositiva i riferimenti normativi,
ancorché indicati genericamente nelle premesse, ai sensi dei quali si intende procedere
alle assunzioni. Premesso quanto sopra, si ritiene che per le autorizzazioni assunzionali
si debba far necessariamente riferimento a quanto già autorizzato dai Tavoli nella
riunione di verifica del 20 luglio 2017 e che, pertanto, allo stato, il decreto non possa
avere ulteriore corso.
Ai fini della valutazione, Tavolo e Comitato chiedono alla struttura commissariale di produrre
una tabella di raccordo tra le assunzioni previste nei DCA e il fabbisogno valutato dai Tavoli
stessi nel corso della riunione del 20 luglio 2017.
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H. VERIFICA ADEMPIMENTI
Adempimenti anno 2015
Per quanto riguarda la verifica degli adempimenti per l’anno 2015 risulta la seguente situazione: e) erogazione dei Lea: non ha adempiuto;
l) controllo spesa farmaceutica: ha adempiuto
Con prot. 3/2018 la struttura commissariale, diversamente dal protocollo n. 154/2017, non fa
riferimento alla richiesta di revisione del dato di spesa anno 2015, approvato dal CdA AIFA il
21/6/2016, che evidenzia sulla spesa farmaceutica territoriale uno scostamento pari a 47,580 mln
di euro ed un esigenza di adozione di misure regionali che comportano una minore spesa non
inferiore a 14,274 mln di euro (30% dello scostamento).
Al riguardo si evidenzia che 12.397 mln di euro sono stati assicurati dal ticket regionale (la
struttura commissariale, presumibilmente per un refuso, riporta il dato di 13.397 mln di euro) e
circa 54 mln di euro di minori costi derivano dalla distribuzione per conto, quale differenza tra la
spesa che si sarebbe sostenuta per l’acquisto dei farmaci in convenzione e la spesa effettivamente
registrata per l’acquisto diretto dei farmaci, comprensiva della remunerazione riconosciuta ai
distributori e ai farmacisti.
Pertanto la regione è adempiente con riferimento all’adempimento sulla farmaceutica territoriale.
Le altre misure indicate dalla struttura commissariale non rilevano, in quanto la stessa non ha
fornito indicazione di risparmi associati.
p) dispositivi medici: ai fini del superamento dell’inadempienza la struttura commissariale deve
trasmettere tutti i dati relativi ai consumi dei Dispositivi Medici relativamente al periodo
gennaio-dicembre 2016, ai sensi del DM 11 giugno 2010 e s.m.i.;
u) prevenzione: ai fini del superamento dell’inadempienza la struttura commissariale deve
produrre una relazione che attesti le iniziative adottate nel 2017 con riferimento agli aspetti
trattati nel punto u) (PRP, screening, vaccinazioni, controllo per infortuni sul lavoro, ecc);
ag) contenimento spesa per il personale anno 2015: con prot. n. 21/2018 la struttura
commissariale ha inviato i chiarimenti richiesti nel verbale del 21 novembre 2017 in merito alla
discordanza relativa al numero di unità di personale a tempo indeterminato in servizio al
31/12/2015. Al riguardo, nel prendere atto della nuova tabella inviata, si fa presente che i dati
delle unità sono in linea con quelli del Conto Annuale. Pertanto la struttura commissariale ha
assolto all’impegno;
am) controllo cartelle cliniche: ai fini del superamento dell’inadempienza la struttura
commissariale deve trasmettere i report richiesti, anche solo con riferimento all'anno 2016;
as) rischio clinico: ha adempiuto;
au) sistema CUP: ha adempiuto;
aab) NSIS-SISM. ai fini del superamento dell’inadempienza la struttura commissariale deve
produrre una relazione che dia evidenza delle iniziative adottate nell'anno 2017 per recuperare i
dati mancanti o di scarsa qualità, almeno riferiti all'anno 2016;
aad) Fascicolo Sanitario Elettronico: ha adempiuto;
aaf) percorso nascita: ha adempiuto;
aal.2) altri aspetti dell’assistenza farmaceutica: ha adempiuto;
aap) monitoraggio grandi apparecchiature sanitarie: ha adempiuto.
La Regione ha risolto per l’anno 2015 i punti: l) controllo spesa farmaceutica; as) rischio clinico, au)
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sistema CUP, aad) Fascicolo Sanitario Elettronico, aaf) percorso nascita, aal.2) altri aspetti
dell’assistenza farmaceutica e aap) monitoraggio grandi apparecchiature.
Adempimenti anno 2016
Per quanto riguarda la verifica degli adempimenti per l’anno 2016 risulta la seguente situazione: b) acquisto di beni e servizi: ha adempiuto.
Con riferimento alla documentazione richiesta con il Documento Adempimenti 2016, la struttura
commissariale, per la verifica dell’adempimento in esame, ha inviato sulla piattaforma
documentale dedicata agli adempimenti MEF i prott. 14 e n. 15 del 10/11/2017.
Punto A. dell’adempimento in esame di cui al Documento Adempimenti 2016, si rappresenta
quanto segue:
Relativamente alle sanzioni da applicare nei confronti degli amministratori che non si
adeguano alla normativa in materia la struttura commissariale ha rimandato a quanto previsto
dal DCA n. 4 del 31/03/2015, avente ad oggetto: “Disposizioni inerenti alle sanzioni previste
per il mancato rispetto della normativa sugli acquisti di beni ed alle forniture di servizi delle
Aziende del Servizio Sanitario Regionale” già esaminato per la verifica dell’anno 2015;
Con riferimento ai provvedimenti regionali adottati al fine di favorire lo sviluppo del
commercio elettronico e semplificare l’acquisto di beni e servizi in materia sanitaria,
nell’ottica della semplificazione e razionalizzazione della spesa sanitaria, il Dipartimento
Regionale Tutela della Salute, gli Enti del SSR e la Stazione Unica Appaltante (SUA) hanno
sottoscritto una apposita Convenzione, approvata con decreto dirigenziale n. 460 del
20/01/2016, mediante la quale si è deciso di delegare al Dipartimento regionale lo
svolgimento delle attività propedeutiche all’espletamento delle gare centralizzate quali:
l‘istituzione dei tavoli tecnici, l’elaborazione dei capitolati speciali d’appalto, la
determinazione dei fabbisogni di gara regionali, gli atti di investitura alla SUA. Le procedure
avviate nell’anno di riferimento riguardano: fornitura di “stent coronarici”; fornitura di pace-
maker; fornitura di ausili per incontinenti (solo ASP); fornitura di medicazione avanzate;
servizio lavanolo; servizio smaltimento rifiuti speciali; fornitura di protesi ortopediche;
relativamente agli atti predisposti in ordine all’attuazione dell’articolo 15, comma 13, lettere
a), b), d) ed e), del decreto legge n. 95/2012 e dell’articolo 9 ter, commi dal 1 al 5 del decreto
legge n. 78/2015: la struttura commissariale ha inviato la nota regionale prot. n. 287132/SIAR
del 14/09/2017 con la quale ha richiesto alle aziende sanitarie gli elementi informativi sugli
acquisti per beni e servizi al finalizzati alla verifica dell’adempimento in questione, e l’esito
di tale rilevazione per ciascuna azienda.
attestazione dell’ottemperanza di quanto previsto dal DPCM del 24/12/2015: in merito la
struttura commissariale ha inviato l’esito della rilevazione condotta nelle singole aziende dalla
quale risulta l’effettuazione di gare autonome in assenza di iniziative attive presso il soggetto
aggregatore.
Tavolo e Comitato, come previsto nel DPCM del 24 dicembre 2015, invitano la struttura
commissariale ad una puntuale verifica delle iniziative pubblicate nell’apposita sezione
«Soggetti aggregatori» del portale www.acquistinretepa.it.
Punti B e D. Attuazione dell’articolo 15, comma 13, lettera e) del decreto legge n. 95/2012 E’ stata trasmessa ai Tavoli l’istruttoria svolta dall’ANAC (prot. n. 0139755 del 28/12/2017)
sulla base della relazione regionale e delle informazioni trasmesse dalla Regione alla stessa
Autorità.
L’ANAC ha comunicato quanto segue. “Questa Autorità, al fine di avviare l'istruttoria di propria competenza, per l'anno 2016, ha richiesto alle Regioni,
con nota prot. 122834 del 31.10.2017, di acquisire informazioni relativamente agli affidamenti effettuati dagli enti
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dei Servizi Sanitari Regionali del proprio territorio, caratterizzati dalla "esternalizzazione di un sistema integrato
di servizi per l'efficiente conservazione e gestione di un bene". Al fine di favorire tale processo informativo veniva
predisposta una tabella, in formato excel, contenente i seguenti dati:
CIG di riferimento dell’affidamento;
denominazione della stazione appaltante;
codice fiscale della stazione appaltante;
tipologia di stazione appaltante;
codice AUSA;
ente S.S.R. contraente e relativo codice fiscale;
soggetto aggiudicatario;
importo complessivo dell’affidamento;
importi distinti per lavori, servizi e forniture e relative percentuali d’incidenza sull'importo complessivo;
data pubblicazione bando di gara;
data aggiudicazione definitiva;
data stipula contratto;
Riferimenti alla parte di contratto o bando ove sono indicati gli importi e/o percentuali di lavoro, servizio
e forniture;
Allegati: Contratto e bando.
L'istruttoria, attesa la competenza trasversale dell'adempimento, è stata effettuata dall'Ufficio Vigilanza Servizi
e Forniture e dall'Ufficio di Vigilanza Centrali di Committenza e Concessioni di Servizi. Il termine assegnato
per il riscontro era di 20 giorni. Alla scadenza indicata sono pervenute risposte dalla maggior parte delle
regioni, mentre per alcune, si è reso necessario procedere con un sollecito effettuato con nota prot. n° 131838
del 30.11.2017. I dati sono pervenuti in modo differente: alcune Regioni hanno raccolto i dati e trasmesso i files
(di cui alcuni in PDF), altre hanno lasciato che le singole aziende sanitarie, autonomamente, fornissero
riscontri all’Autorità, nella maggior parte dei casi senza utilizzo del report in excel a tal fine predisposto. I dati
raccolti, sono stati, ove possibile, integrati con informazioni desumibili dai siti informatici degli enti interessati
e delle eventuali centrali di committenza utilizzate per l'acquisto”.
L’ANAC ha comunicato altresì che gli esiti istruttori sono stati esaminati ed approvati dal
Consiglio dell'Autorità nella seduta del 12/12/2017.
Con i predetti criteri per la Regione Calabria non è stato verificato alcun contratto.
Punto C. Attuazione dell’articolo 15, comma 13, lettera d), del decreto legge n. 95/2012. L’ANAC ha fornito ai Tavoli i dati che si riferiscono ai contratti stipulati, nel corso dell’anno
solare 2016, dagli Enti del SSN con importi a base d’asta superiori alla soglia comunitaria
sulle seguenti categorie merceologiche:
1. Energia elettrica;
2. Gas;
3. Ausili per persone disabili (CPV 33196200; Ausili per la deambulazione CPV 33141720)
4. Antisettici.
I Tavoli hanno trasmesso alla struttura commissariale i dati dei propri enti e la stessa ha
provveduto ad integrarli e a trasmetterli ai Tavoli con prot. n. 15/2017.
Consip ha svolto l’istruttoria sui dati così integrati che ha avuto il seguente esito:
E’ stato analizzato un contratto per un importo totale pari a 2.400.000 euro che ha rispettato la
normativa vigente. Pertanto la Regione Calabria è valutata positivamente al punto C.
Conclusivamente, sulla base della documentazione inviata dalla regione, da Consip e da ANAC,
la Regione è adempiente.
c) obblighi informativi:
c.1) obblighi informativi economici: ha adempiuto;
c.2-c.3) obblighi informativi statistici: non ha adempiuto;
c.5) monitoraggio ex post delle prestazioni incluse nel flusso informativo ex art.50
L.326/2003: non ha adempiuto;
c.6) dispositivi medici: non ha adempiuto;
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c.7) NSIS-SIAD: ha adempiuto;
c.8) NSIS-FAR: ha adempiuto con impegno;
c.9) flusso Hospice: non ha adempiuto;
c.10 NSIS-SISM: non ha adempiuto;
c.11) NSIS-SIND: ha adempiuto;
c.12) NSIS-EMUR: ha adempiuto;
c.13) flussi informativi veterinari: non ha adempiuto;
c.14) distribuzione diretta dei farmaci: non ha adempiuto;
c.15) consumi ospedalieri dei medicinali: ha adempiuto;
c.16) monitoraggio grandi apparecchiature sanitarie: non ha adempiuto;
e) erogazione LEA: non ha adempiuto;
f) assistenza ospedaliera: non ha adempiuto;
h) liste di attesa: non ha adempiuto;
j), k) e ae) Tessera Sanitaria: con riferimento al sollecito del 6 febbraio 2018 non risulta
pervenuta la documentazione richiesta;
l) controllo spesa farmaceutica: a seguito della pubblicazione da parte dell’AIFA, in data
1/02/2018, dell’aggiornamento al Monitoraggio della spesa farmaceutica per l’anno 2018 rispetto
a quanto comunicato in occasione della riunione del 21/11/2017 Tavolo e Comitato fanno
presente quanto segue.
l.1) spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera:
con riferimento al rispetto dell’adempimento in materia di spesa farmaceutica territoriale (tetto
del 11,35%), a seguito della pubblicazione da parte dell’AIFA dell’aggiornamento del
monitoraggio della spesa farmaceutica per l’anno 2016 in data 1/02/2018, Tavolo e Comitato
rilevano che la Regione Calabria, nel corso del 2016, ha fatto registrare un livello di spesa pari al
12,73% del livello di finanziamento statale, con uno scostamento, rispetto al limite di spesa
previsto, di 49,056 mln di euro. Sulla base della legislazione vigente la struttura commissariale
avrebbe dovuto adottare misure di contenimento della spesa farmaceutica territoriale, ivi
compreso il ticket, per un ammontare pari ad almeno il 30 per cento del previsto superamento del
tetto (pari a 14,717 mln di euro) secondo le stime elaborate dall’AIFA.
Tavolo e Comitato prendono atto che le misure di compartecipazione alla spesa sanitaria
operanti sul territorio regionale sono state in grado di garantire la copertura nella misura
di 12,302 mln di euro, pari al 25,1% dello scostamento dal tetto registrato a consuntivo. I
Tavoli restano pertanto in attesa della trasmissione, da parte della struttura commissariale,
dei provvedimenti assunti e dei relativi effetti finanziari utili alla copertura del fabbisogno
non coperto dall’entrata derivante dal ticket (pari a 2,415 mln di euro).
Con riferimento al rispetto dell’adempimento in materia di spesa farmaceutica ospedaliera (tetto
del 3,5%), la Regione Calabria risulta inadempiente in quanto il livello di spesa per l’anno 2016
è risultato pari al 5,0%. Si fa comunque presente che la regione non è tenuta al ripiano dello
sforamento qualora abbia fatto registrare l’equilibrio economico complessivo.
n) contabilità analitica: non ha adempiuto;
s) assistenza domiciliare e residenziale: non ha adempiuto;
u) prevenzione: non ha adempiuto;
v) piano nazionale aggiornamento del personale sanitario: ha adempiuto con impegno;
w) accordi successivi al DPCM 29/11/2001: ha adempiuto;
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x) implementazione percorsi diagnostico - terapeutici: ha adempiuto;
y) LEA aggiuntivi: non ha adempiuto;
ag) vincolo di crescita della spesa per il personale per l’anno 2016: ha adempiuto.
Con prot. n. 1 del 27/02/2018 la struttura commissariale ha trasmesso la tabella di monitoraggio
riguardante la rilevazione della consistenza organica e della spesa complessiva del personale
relativa all’anno 2016.
Dalla documentazione trasmessa si evince che la spesa complessiva di 1.169.772 migliaia di
euro, al netto dei rinnovi contrattuali (150.871 migliaia di euro), è pari a 1.024.147 migliaia di
euro (inclusa indennità de Maria pari a 5.246 migliaia di euro).
Tali dati sono in linea con quelli desumibili dal Conto Annuale.
Pertanto, per l’anno 2016 il limite di spesa di cui all’articolo 2, comma 71, della legge
n.191/2009 (pari a 1.137.411 migliaia di euro) appare rispettato.
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2, comma 73, della legge n. 191/2009 la regione è
adempiente;
ah) accreditamento istituzionale: ha adempiuto;
ak) riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private eroganti prestazioni
specialistiche e di diagnostica di laboratorio: ha adempiuto;
am) controllo cartelle cliniche: non ha adempiuto;
ao) cure palliative e terapia del dolore: ha adempiuto con impegno;
ap) sanità penitenziaria: ha adempiuto con impegno;
as) rischio clinico e sicurezza dei pazienti: non ha adempiuto;
at) percorsi attuativi della certificabilità dei bilanci degli enti del SSN: premesso che la
documentazione di cui ai prott. 21/2017 e 55/2017 risulta essere stata trasmessa al sistema
documentale nella sezione dedicata al Tavolo di verifica adempimenti art. 12 dell’Intesa Stato
Regioni del 23 marzo 2005 e non anche nella sezione Adempimenti MEF, il Tavolo chiede alla
struttura commissariale, anche con riferimento al sollecito del 6 febbraio 2018, di trasmettere la
documentazione di aggiornamento costituita dalla relazione riepilogativa per il 2017 e
dell’allegato 4 al Documento adempimenti 2016 in formato excel che fornisca evidenza dello
stato di avanzamento;
au) Sistema CUP: non ha adempiuto;
aad) Sistema Fascicolo Sanitario Elettronico – FSE: con riferimento al sollecito del 6 febbraio
2018 non risulta pervenuta la documentazione richiesta.
aae) attività trasfusionale: ha adempiuto;
aaf) percorso nascita: non ha adempiuto;
aah) cure primarie: ha adempiuto;
aaj) prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria: ha adempiuto;
aam) Standard per l’individuazione di strutture semplici e complesse del SSN ex art. 12, c.1, lett
b) del Patto per la salute 2010-2012: ha adempiuto;
aao) Linee di indirizzo per la telemedicina: ha adempiuto;
aaq) Obiettivi direttori generali: ha adempiuto. Per quanto attiene alla valutazione di cui al Comitato Lea per l’anno 2016 si rinvia allo schema
complessivo che verrà trasmesso alla Regione nell’ambito del Sistema documentale LEA.
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CONCLUSIONI
Tavolo e Comitato, sulla base dell’istruttoria condotta, valutano quanto segue:
in merito alle notevoli criticità operative evidenziate dal Commissario, invitano
nuovamente la Regione a garantire l’adeguato supporto alla struttura commissariale e a
potenziare adeguatamente la struttura regionale deputata alla sanità, che risulterebbe
particolarmente carente;
relativamente alle risorse preordinate per il pagamento del debito pregresso, rilevano la
totale immobilità in particolare nell’ASP di Reggio Calabria;
con riferimento al Conto consuntivo e allo Stato patrimoniale consolidato regionale anno
2016, prendono atto della legge regionale n. 44/2017 che ha previsto l’autorizzazione di
spesa di 10,014 mln di euro sul bilancio di previsione 2017-2019 al fine di garantire la
copertura delle spese relative alle attività non sanitarie sostenute dal Servizio sanitario.
Rimangono in attesa delle conseguenti scritture in ordine alla copertura dell’onere a
ripiano disavanzi sullo Stato Patrimoniale 2017 in coerenza con quanto valutato già in
occasione della riunione del 20 luglio 2017;
la Regione Calabria a IV trimestre 2017 presenta un disavanzo di 99,152 mln di euro.
Dopo il conferimento delle coperture, per 101,672 mln di euro, derivanti dal gettito delle
aliquote fiscali massimizzate, pari a 94,171 mln di euro, e dal conferimento di 7,501 mln
di euro quale “quota sociale” delle prestazioni socio-sanitarie presente sul Bilancio 2018,
il risultato di gestione a IV trimestre 2017 evidenzia un avanzo di 2,520 mln di euro;
valutano che la Regione Calabria ha rispettato il limite previsto dall’articolo 3, comma
7, del decreto legge n. 35/2013, in quanto ha erogato al proprio Servizio sanitario
regionale, entro il 31/12/2017, il 100% delle risorse incassate nell’anno 2017 dallo Stato a
titolo di finanziamento del Servizio sanitario nazionale, e delle somme che la stessa
regione, a valere su risorse proprie dell'anno, ha destinato al finanziamento del proprio
Servizio sanitario regionale.
Sono presenti circa 150 mln di euro sulla GSA non trasferiti alle aziende né utilizzati per
il pagamento dei fornitori della GSA;
evidenziano ancora una volta il ritardo nell’alimentazione della Piattaforma dei Crediti
Commerciali (PCC) da parte delle aziende calabresi. Rilevano un peggioramento
generale dei pagamenti risultanti sulla PCC. Invitano la struttura commissariale a
continuare nell’attività di monitoraggio e verifica dell’inserimento dei dati da parte delle
aziende nella PCC;
con riferimento ai pagamenti effettuati nell’anno 2017 rilevano che la percentuale dei
pagamenti effettuati in ritardo è pari al 57%. Rilevano il mancato rispetto della
direttiva europea sui tempi di pagamento. Restano in attesa di ricevere il Piano
straordinario dei pagamenti non ancora pervenuto ai Ministeri affiancanti in relazione
alle modifiche richieste con il parere inviato con protocollo n. 92 del 21 giugno 2017;
restano in attesa della predisposizione del piano per il trasferimento delle somme
destinate al SSR da parte del Bilancio regionale, come richiesto nel verbale del 20 luglio
2017 che doveva essere effettuato entro il 30 settembre 2017 e richiesto nuovamente nel
corso della riunione del 21 novembre 2017;
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relativamente al monitoraggio dell’erogazione dei LEA, rappresentano la persistenza di
carenze nei vari settori, con particolare riferimento all’adesione agli screening, alla
sanità veterinaria e alimenti, all’assistenza ai disabili ed alla qualità dell’assistenza;
con riferimento all’attuazione del Programma Operativo 2016-2018:
o relativamente alla rete ospedaliera, rimangono in attesa di aggiornamenti sullo stato
di avanzamento dell’attuazione di quanto programmato nel DCA n. 64/2016 e della
definizione dei nodi della rete riabilitativa e della lungodegenza;
o in relazione all’accreditamento, restano in attesa delle previste proposte di leggi
regionali;
o con riferimento all’assistenza territoriale, invitano la struttura commissariale a
potenziare l’assistenza domiciliare integrata e l’assistenza semiresidenziale, nonché
a modificare la normativa allineando la compartecipazione da parte del Comune
alle disposizioni indicate dal DPCM LEA 12/01/2017 e ad avviare azioni volte a
potenziare l’assistenza residenziale alle persone con demenza;
o restano in attesa di aggiornamenti sulla sottoscrizione dei contratti con gli erogatori
privati;
o restano in attesa delle previste linee di indirizzo per le ASP per l’attivazione delle
ATF e UCCP; o riguardo alle valutazioni sulle procedure assunzionali del personale, rinviano a
quanto dettagliatamente riportato nello specifico paragrafo del presente verbale e
restano in attesa di quanto richiesto;
in ordine alla verifica adempimenti confermano il permanere di criticità per l’anno 2015
e per l’anno 2016. Richiamano nuovamente la struttura commissariale al rispetto della
tempistica relativa alle verifiche degli adempimenti regionali, al fine di non ritardare
l’accesso alle quote premiali del finanziamento condizionate alla positiva verifica degli
stessi.
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