QUESTIONARIO DOCENTI RAV 2020
CONTROLLO QUALITA’
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 ANGELA ROCCHIA
FINALITA’ DEL QUESTIONARIO
Ormai da anni il nostro istituto attua un processo di autovalutazione, attraverso la
somministrazione di un Questionario, al fine di migliorare la qualità del servizio
offerto e la qualità dei rapporti tra le diverse componenti della scuola. E’ possibile,
in tal modo: misurare il grado di soddisfazione del personale docente; acquisire
indicazioni su aspetti della realtà scolastica suscettibili di miglioramento; verificare la
validità di percorsi e atteggiamenti realizzati; innescare processi di feedback,
funzionali alla riprogettazione di quanto in essere, sulla base dei punti di forza e
degli aspetti critici emersi.
Tale processo si inserisce perfettamente nel quadro delle azioni promosse dal Miur,
tra le quali riveste crescente valenza la compilazione e l’aggiornamento del RAV,
quale documento che parte dall’autovalutazione per ridisegnare le linee portanti
del percorso formativo dell’Istituto.
Quest’anno la richiesta di compilazione del questionario risponde, inoltre, alla
particolare finalità di ottenere un feedback in merito alla necessaria ed improvvisa
attuazione della DAD messa in atto dal nostro Istituto, in seguito all’emergenza
COVID-19.
QUESTIONARIO RIVOLTO A TUTTI I DOCENTI dell’ISTITUTO: SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO -
SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO
DOCENTI OPERANTI NELLA NOSTRA SCUOLA =105
DOCENTI CHE HANNO RISPOSTO AL QUESTIONARIO= 89 Pari a 84,7 %
_____________________________________________________________________
CAMPI DI INDAGINE - Il questionario propone 25 punti,sui quali esprimere
il proprio livello di soddisfazione, concernenti diversi campi di indagine:18
riguardano aspetti della normale realtà dell’Istituto e 7 fanno riferimento
all’esperienza della DAD.
RISULTATI
Nei grafici che, di seguito, evidenziano i risultati del
questionario, vengono riportati i numeri riguardanti i docenti
che si sono espressi sui vari livelli insieme al dato percentuale di
Soddisfazione o Insoddisfazione arrotondato alla prima cifra
decimale.
2=2,2%% 5=5,6% 35= 39,3% 47=52,8%
2=2,2% 3=3,3% 40=44,9% 44=49,4
1=1,1% 6=6,7% 36=40,4 % 46=51,6%
1=1,1% 6=6,7% 52=58,4 % 30=33,7%
2=2,2% 16=17,9% 34=38,2 % 37=41,5%
1=1,1% 36=40,4% 52=58,4
8=8,9% 47=52,8% 34=38,2%
NR 1=1,1 1=1,1% 7=7,8% 54=60,6 % 26=29,2%
NR 2=2,2 1=1,1% 10=11,2% 43= 48,3% 33=37,07%
NR 4=4,4 3=3,3% 25=28,08% 38=42,6 % 19=21,3%
NR 3=3,3 1=1,1% 9=10,1% 50=56,1% 26=29,2%
2=2,2% 10=11,2% 46=51,6% 31=34,8%
NR 3=3,3 1=1,1% 16=17,9% 45=50,5% 24=26,9%
NR 1=1,1 1=1,1% 10=11,2% 34=38,2% 43=48,3%
NR 4=4,4 5=5,6% 20=22,4% 36=40,4% 24=26,9%
13=14,6% 39=43,8% 37=41,5%
NR 1=1,1 2=2,2% 9=10,1% 44=49,4% 33=37,07%
NR 1=1,1 1=1,1% 7=7,8% 45=50,5% 35=39,3% _____________________DAD________DAD__________DAD____________________________
8=8,9% 37=41,5% 44=49,4%
1=1,1% 13=14,6% 37=41,5% 38=42,6%
NR 1=1,1 2=2,2% 4=4,4% 36=40,4% 46=51,6%
NR 2=2,2 2=2,2% 13=14,6% 46=51,6% 26=29,2%
5=5,6% 45=50,6% 10=11,2% 29=32,6%
2=2,2% 8=8,9% 49=55,05% 30=33,7%
28=31,5% 43=48,3% 18=20,2%
26. Osservazioni e suggerimenti. -Tacet satis laudant
-Affiancare la didattica in presenza alla didattica a distanza richiede una particolare organizzazione, progettata a priori e/o software molto specifico.
-Necessità di un laboratorio di informatica.
-Sarebbe interessante riservare alcune ore in presenza da riservare esclusivamente all’ utilizzo di strumenti digitali per attivare una didattica
integrata (previa definizione di aula prestabilita e strumenti adatti e funzionanti).
-Nessun sapere riesce ad essere efficace senza il contatto diretto docente discente. -I contributi degli alunni e dei docenti nella DAD, possono essere utilizzati come
documenti per un progetto di scambio culturale digitale con altre scuole, per un esempio di buone pratiche didattiche a distanza.
-Reputo che la didattica a distanza serva per sanare un'emergenza temporanea. Nonostante sia soddisfatta del lavoro fatto, ritengo che la DAD in particolar modo
non sia indicata per gli ordini di scuola inferiori. Ho notato sofferenza nei bambini e nelle famiglie; tutti si sono adattati alla nuova situazione con coraggio ma con un dispendio di energie eccessivo. I bambini necessitano della didattica in
presenza e del rapporto diretto con i compagni e gli insegnanti.
-Le modalità di didattica a distanza potranno essere usate in particolare modo in tutte quelle situazioni che prevedono piccoli gruppi, ad esempio, per recupero di carenze formativa e/o progetti di vario tipo. Inoltre l'utilizzo delle Classroom
disciplinari sono uno strumento utilissimo per l'organizzazione tematica dei materiali assolutamente da considerare anche nella didattica in presenza, si è rilevato uno strumento particolarmente efficace specie per i ragazzi a rischio di
insuccesso scolastico dovuto a presenza di DSA e/o BES. Le modalità di didattica in presenza, credo, invece, siano insostituibili per i ragazzi affetti da disabilità
gravi dove la componente relazionale con i pari e con i docenti di riferimento hanno una forte valenza sulla formazione e/o processi di apprendimento, socializzazione.
-Positiva l'esperienza della DAD ma imprescindibile la funzione della scuola come centro di aggregazione e relazioni sociali.
-Durante la DAD bisognava utilizzare tutti la stessa modalità di interazione con
gli studenti per non disorientare le famiglie!
CONCLUSIONI Il Questionario invitava i docenti a pronunciarsi sostanzialmente su due aspetti : la struttura
organizzativa ed umana del nostro Istituto e l’esperienza della DAD, nel periodo dell’emergenza
Covid-19.
La lettura delle risposte del questionario comunica una globale soddisfazione e una positiva
percezione dei docenti rispetto ai campi di indagine considerati. Ne viene fuori l’immagine di una
Scuola che vive ed affronta serenamente la sua mission formativa.
I docenti, manifestando opinione positiva attraverso l’opzione Soddisfatti o Abbastanza
soddisfatti, in media si ritengono contenti di quasi tutti gli aspetti sui quali è stato chiesto loro di
esprimersi.
Le percentuali più alte di opinioni di assoluta SODDISFAZIONE si sono registrate in relazione al
punto : Rapporti con gli alunni (58,4%) e Rapporti con il Dirigente Scolastico(52,8%).
PUNTI DI FORZA
Si conferma ottima l’opinione dei docenti in relazione a:
- Rapporti con gli alunni (58,4% di Soddisfatti e 40,4% di Abbastanza soddisfatti = 98,8%);
- Rapporti con il personale ATA(49,4% di Soddisfatti e 44,9% di Abbastanza soddisfatti=94,3%).
Sempre molto buona, con un’ espressione positiva che si aggira intorno al 90%, sono i risultati
inerenti:
-Rapporti con il Dirigente Scolastico(52,8% di Soddisfatti e 39,3% di Abbastanza
soddisfatti=92,1%);
-Clima riscontrato a scuola (33,7% di Soddisfatti e 58,4% di Abbastanza soddisfatti=92,1%);
-Rapporti con i colleghi (51,6% di Soddisfatti e 40,4% di Abbastanza soddisfatti=92%);
PUNTI DI DEBOLEZZA
Dopo aver precisato che nessun aspetto ha evidenziato opinioni con valori di negatività assoluta,
va comunque rilevato che i punti d’indagine in rapporto ai quali si è registrato un numero di
risposte degno di rilievo non positivo riguarda le Iniziative di continuità tra i diversi ordini di
scuola del nostro Istituto (28% di Poco soddisfatti e 3,3 % di Insoddisfatti = 31,3%) , sul Servizio
pulizia ( 22,4% di Poco soddisfatti e 5,6% di Insoddisfatti= 28%). Gli stessi punti hanno registrato
anche la percentuale più alta di NON RISPOSTE, il 4,4%.
Più che positiva, per i docenti, può considerarsi anche l’esperienza forzata della DAD:
-il 92% (51,6% di Soddisfatti e 40,4% di Abbastanza soddisfatti) si è espresso in modo positivo sul
Dialogo a distanza con i propri studenti;
-il 90,9% (49,4% di Soddisfatti e 41,5% di Abbastanza soddisfatti) ha percepito positivamente
l’Organizzazione messa in campo dalla nostra scuola con la DAD,
-l’88,7% (33,7% di Soddisfatti e 55% di Abbastanza soddisfatti) ritiene positiva la Personale
esperienza con la Didattica a Distanza, legata all’emergenza Covid-19.
Appare significativo rilevare come il 56,2% dei docenti ha dichiarato di non ha avuto problemi con
la DAD, perchè ha solo rivisto la propria modalità di insegnamento (50,6%) o aveva già avuto
esperienze pregresse si didattica a distanza (5,6%); il 32,6% non ama la DAD ma si è sforzata di
attuarla, mentre l’11,2% fa fatica ad adattarsi a tale modalità.
Va sottolineato anche come il 31,2% dei docenti si dichiara assolutamente contrario all’idea di
utilizzare la DAD in situazioni di normalità scolastica, mentre il 68,5% appare possibilista, con
un’organizzazione studiata nei particolari (48,3%) o addirittura favorevolissima( 20,2%).
Per quanto riguarda, infine, le riflessioni libere, i docenti si sono espressi esclusivamente
sull’aspetto della DAD, offrendo interessanti osservazioni e utili spunti.
Campomarino, 11 giugno 2020 La docente – FS Area 1
Angela Rocchia
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