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Questa poesia è stata scritta da Bruno Zanaga,Questa poesia è stata scritta da Bruno Zanaga,

malato di SLA, malato di SLA,

qualche giorno prima di salire al Cieloqualche giorno prima di salire al Cielo

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LA LUCELA LUCE

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Io non credo che Tu sia riuscito Io non credo che Tu sia riuscito a fare il Paradiso più bello della terra.a fare il Paradiso più bello della terra.

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Tanti dicono che si è inondati di luceTanti dicono che si è inondati di lucementre si percorre una strada salendo.mentre si percorre una strada salendo.

Si parla a sproposito di luce eterna.Si parla a sproposito di luce eterna.

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A me piace tanto anche la notte A me piace tanto anche la notte che Tu ci hai dato,che Tu ci hai dato,con il suo silenzio,con il suo silenzio,

i suoi rumori, le stelle,i suoi rumori, le stelle,che brillano sopra le nostre teste.che brillano sopra le nostre teste.

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A me piace tanto il profumoA me piace tanto il profumo

delle notti d’estate! delle notti d’estate! La luce, la luce, tutti vedono la luce,La luce, la luce, tutti vedono la luce,

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anche chi ritorna da un coma profondoanche chi ritorna da un coma profondoparla della luce vista nell’attimoparla della luce vista nell’attimo

in cui stava varcandoin cui stava varcandoil confine tra la vita e la morte.il confine tra la vita e la morte.

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A me piace tanto osservarei tramonti di fuoco di S. Andrea

con la brezza della serache mi accarezza la pelle,inondandomi di profumi selvaggi,

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potrai mai avermi riservatopotrai mai avermi riservato un luogo, dopo la mia vita terrena,un luogo, dopo la mia vita terrena,

migliore di tanta bellezzamigliore di tanta bellezzadi cui io oggi godo.di cui io oggi godo.

e mi chiedo instancabilmente e mi chiedo instancabilmente se Tu, in cui credo tanto se Tu, in cui credo tanto

e so che sei l’artefice di tutto questo,e so che sei l’artefice di tutto questo,

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La SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) è la più grave fra le malattie mortali che colpiscono le cellule nervose del cervello e del midollo spinale che comandano il movimento dei  muscoli. Il significato letterale è: raggrinzimento (sclerosi) della porzione laterale del midollo spinale (laterale) e dimagrimento muscolare (amiotrofica). La SLA è, nella maggioranza dei casi, una malattia che diventa sempre più grave con il passare del tempo. Il decorso è variabile in ogni individuo, ma nella maggior parte dei casi il paziente diventa inabile in alcuni anni. Durante questo periodo di tempo i muscoli diventano sempre più deboli.

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Se la malattia continua a progredire il paziente può essere costretto alla sedia a rotelle o al letto.La malattia non colpisce la sensibilità tattile, termica e dolorifica, né la vista, l’udito, l’olfatto, ed il gusto o le capacità intellettive. ll decorso medio della SLA è di 3-4 anni. Recenti statistiche, tuttavia, hanno evidenziato che il 50% dei pazienti affetti da SLA sopravvive oltre i 3 anni dopo la diagnosi ed il 10% dopo 10 anni. La malattia può progredire rapidamente, molto lentamente o raggiungere un periodo di stabilità per periodi variabili di tempo.

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