Download - Psicologia e comunicazione sociale 3

Transcript
Page 1: Psicologia e comunicazione sociale 3

Psicologia e comunicazione sociale

Lezione 315 aprile 2010

Page 2: Psicologia e comunicazione sociale 3

Premessa

- l'orientamento contemporaneo della percezione di Sè ha come elemento fondamentale il rapporto con il corpo- passaggio socio-culturale dalla patogenesi alla salutogenesi nella concezione del rapporto tra sè e il proprio corpo e tra sè e chi si occupa a vario titolo della salute/corporeità- in questo passaggio è diventata fondamentale e imprescindibile la riappropriazione della responsabilità integrale della propria salute/benessere- ampliamento del concetto di corpo/mente: da entità separate nel teatro cartesiano della coscienza a unità olistica integrata (somato-psichica -Bourbeau - vs. psico-somatica)

Page 3: Psicologia e comunicazione sociale 3

- il modo in cui pensiamo al corpo determina il modo in cui pensiamo e concettualizziamo ciò che riteniamo Vita (Rose; Esposito) e relative implicazioni sociali- il corpo non è più solo il corpo fisico bensì c'è progressiva acquisizione della consapevolezza degli altri corpi (energetico, etereo, spirituale ecc.) che compongono la nostra identità e sui quali possiamo agire in vari modo e a vari livelli (Rainville; scuola Hammeriana, Dahlke ecc)

Page 4: Psicologia e comunicazione sociale 3

La politica della vita

Nikolas Rose 2007

Page 5: Psicologia e comunicazione sociale 3

Biopolitica (Esposito, 2004)

Eventi sfuggenti ad un'interpretazione più tradizionale ritrovano un senso d'insieme che va al di là della semplice manifestazione. 

Es. riportati nel testo • Afghanistan 2001 una guerra umanitaria• Cina 2003 e l'AIDS nella regione di Donghu• Ruanda aprile 2004 e gli stupri etnici

 Esercizio: pensate a qualche fatto di attualità che possa rientrare nel tema

Page 6: Psicologia e comunicazione sociale 3

Rose introduzione

“ Questo libro non è un insieme di congetture sul futuro e neppure una meditazione bioetica sul presente. Piuttosto, simili congetture e simili riflessioni rientrano in ciò che cerco di analizzare: con le loro visioni del futuro, le loro speranze e i loro timori, le loro valutazioni e i loro giudizi, sono esse stesse tasselli di una forma di vita emergente. La politica di questa forma di vita, questa “politica vitale” è

l’argomento al centro di questo libro”

Page 7: Psicologia e comunicazione sociale 3

Politica vitale del XVIII e XIX secolo

• Politica della sanità• Tassi di natalità e mortalità• Malattie e epidemie• Vigilanza su acqua, fognature, derrate alimentari,

cimiteri• Condizioni vitali degli individui agglomerati nelle

grandi e nelle piccole città

Page 8: Psicologia e comunicazione sociale 3

Prima metà del XX secolo

• Questo interesse per la salute e la qualità della popolazione si coniuga con

• Particolare visione dei fattori ereditari della struttura biologica

• Conseguenze della riproduzione differenziale delle diverse sottopopolazioni

• Conseguenza = uomini politici di tanti paesi desiderano intervenire sulla qualità della popolazione in modo spesso coercitivo e con strumenti omicidi in nome del futuro della razza (genocidi) (eliminazione della patologia per proteggere il destino del paese)

Page 9: Psicologia e comunicazione sociale 3

La politica vitale del nostro secolo

 Si occupa delle nostre recenti capacità di:• Controllare• Gestire• Progettare• Riplasmare• Modulare Le stesse capacità vitali degli esseri umani in quanto creature viventi:

Politica della “vita stessa”

Page 10: Psicologia e comunicazione sociale 3

Novità della biopolitica contemporanea

Percezione che stiamo vivendo un “cambio di passo”Una crescita qualitativa nella capacità di manipolare:• la nostra vitalità• Il nostro metabolismo• I nostri organi• Il nostro cervello

Page 11: Psicologia e comunicazione sociale 3

Il livello molecolare I

• Oggi è a livello molecolare che la vita umana viene compresa

• È a livello molecolare che i suoi processi possono essere anatomizzati

• È a livello molecolare che la vita può essere modificata

• A questo livello COSì SEMBRA non c’è niente di mistico o di incomprensibile riguardo alla nostra vitalità

Page 12: Psicologia e comunicazione sociale 3

Il livello molecolare II

• Le critiche che si stanno sviluppando sulle questioni delle cellule staminali, sostanze psicoattive ecc. derivano dalle opportunità e dalle minacce cui la visione molecolare della vita sembra dare adito

• Gli esseri umani si vivono sempre più come creature biologiche, come Sé biologici

• Da ciò nascono nuove forme di governo e di autorità e di sapere specialistico

Page 13: Psicologia e comunicazione sociale 3

Il livello molecolare III

• L’esistenza vitale degli esseri umani diventa

• Un campo di conoscenza ad alto investimento emotivo

• Un territorio in espansione per lo sfruttamento bioeconomico

• Un principio organizzatore dell’etica• La posta di una politica vitale molecolare

Page 14: Psicologia e comunicazione sociale 3

Il presente

“la scienza diffusa, le rappresentazioni mediatiche, gli opinionisti e i futurologi dipingono tutti il nostro momento storico come come un momento di massima turbolenza, all’apice di un cambiamento epocale, sulla linea di confine tra la sicurezza di un passato che va ormai svanendo e l’insicurezza di un futuro che possiamo solo confusamente discernere” (p. 8)

Page 15: Psicologia e comunicazione sociale 3

• Nel nostro presente, biologico, psichico, vitale in quanto esseri umani NON è inscritto un solo futuro

• Da ciò deriva un rafforzamento delle nostre capacità di intervenire nel presente al fine di determinare almeno in parte quel futuro in cui desideriamo vivere

Page 16: Psicologia e comunicazione sociale 3

• Non ci troviamo in un momento unico e irripetibile nello sviluppo di una storia unilineare

• Viviamo al centro di storie multiple• Come è stato per il nostro presente il nostro

futuro emergerà dall’intersezione di un certo numero di sentieri contingenti che genereranno nel loro stesso intreccio qualcosa di nuovo

• Una forma di vita emergente• Abbozzo di una storia dei futuri possibili che

essa racchiude

Page 17: Psicologia e comunicazione sociale 3

Lo spazio della biopolitica contemporanea

• La rimodellatura della percezione e della pratica medica e politica si è realizzata attraverso le interconnessioni tra cambiamenti su diversi piani

• Diversi percorsi in cui si stanno verificando dei cambiamenti relativi al senso che noi diamo di noi stessi come organismi biologici, unità somato-psichiche, esseri umani

• E al senso che noi diamo al concetto di vita

Page 18: Psicologia e comunicazione sociale 3

5 percorsi - modificazioni

1 MOLECOLARIZZAZIONE• Lo “stile di pensiero” della biomedicina

contemporanea immagina la vita a livello molecolare = meccanismi vitali intellegibili tra entità molecolari non più vincolate alla normatività di un ordine vitale naturale

Page 19: Psicologia e comunicazione sociale 3

2 OTTIMIZZAZIONE• Le tecnologie contemporanee della vita non

sono più delimitate dal binomio salute/malattia• Tale binomio resta ma molti interventi cercano

di agire sul presente per assicurare il miglior futuro possibile alle persone

• Queste tecnologie incarnano visioni controverse di ciò che può essere uno stato ottimale nella vita umana individuale e/o collettiva

Page 20: Psicologia e comunicazione sociale 3

3 SOGGETTIVAZIONE• nuove idee attorno a ciò che sono gli esseri umani• Rispetto a ciò che dovrebbero fare e ciò cui

possono mirare• Nuove concezioni di “cittadinanza biologica” che

ricodificano doveri diritti e aspettative degli esseri umani rispetto alla condizione di malattia e anche alla loro stessa vita

• Riorganizzano i rapporti tra gli individui e le loro autorità biomediche

• Rimodulano gli stili con cui gli esseri umani si rapportano a se stessi quali “individui somatici”

• Nascita dell’etica somatica = no principi morali ma valori per la gestione della vita

• Tale etica attribuisce un posto centrale all’esistenza fisica, corporea

Page 21: Psicologia e comunicazione sociale 3

4 COMPETENZA SOMATICA• Nuovi modi di governare la condotta umana• Sviluppo di sottoprofessioni che vantano

competenza e esercitano svariate capacità nella gestione di aspetti specifici della nostra esistenza somatica:

• Genetisti specializzati in particolari tipi di disturbi che lavorano con gruppi di pazienti e famiglie

• Vedi altri es. p. 10• Competenza in “bioetica” che entra nella gestione

e legittimazione delle pratiche biomediche a partire dal tribunale fino alla clinica e al mercato

Page 22: Psicologia e comunicazione sociale 3

5 ECONOMIE DELLA VITALITA’• Nuovo spazio economico, la bioeconomia, e

nuova forma di capitale, il biocapitale• Vecchi attori come le società farmaceutiche si

sono trasformati nei rapporti con la scienza e con il mercato azionario

• Nuovi attori = società biotech di rischio e società derivate

• Vogliono sottolineare la propria responsabilità sociale collettiva, combinandosi con forme di cittadinanza e di competenza specialistica