F E R R A R I B KPROGETTARE CON
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Indice degli argomenti trattati
Riqualificazioni urbane e stradaliAddio buche e rattoppi
p. 04
Riduzioni dei costi Pavimentazioni a confronto
p. 06
Sistema Einstein®
Garanzia di resistenza al trafficoStrade durature ed economiche
p. 08
Gestione delle acque meteoricheTroppa impermeabilizzazione
Surriscaldamento in città Un rimedio contro l'isola di calore
Una città per tuttiAccessibilità e sicurezza
Resistenza agli shock termiciAdatti per qualsiasi clima
Le soluzioni Ferrari BK Prestazioni eccezionali per ogni progetto
SostenibilitàUn delicato equilibrio da preservare
p. 12
Pavimentazioni che riducono l'inquinamento atmosfericoPreservare la qualità dell'aria delle nostre città
p. 14
p. 16
p. 18
p. 20
p. 22
p. 24
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Apparentemente economico, il bitume utilizzato per asfal-tare ha in realtà costi molto elevati di produzione, sia in termini di consumo energetico, sia dal punto di vista del bilancio ecologico: inquinanti sono le materie utilizzate, in-quinanti sono i mezzi usati per pavimentare e contaminan-te è lo stesso riciclaggio del bitume!
Progettare significa anche saper immaginare una dura-ta nel futuro, senza limitarsi a tener conto delle esigenze immediate: ricorrere a soluzioni che prevedano una ma-nutenzione semplice e agevole, permette un sicuro risparmio sia in termini economici che di tempo.
Riqualificazioni urbane e stradaliAddio buche e rattoppi
I cubetti rimangono integri ma si scollegano tra di loro per totale assenza di “effetto autobloccante”. Questa situazione si manifesta maggiormente quando le fughe vengono sigillate in modo rigido.
A volte una semplice passeggiata in città si trasforma in un percorso a ostacoli
L’asfalto del manto stradale dei nostri paesi e città è un susseguirsi di buche, rattoppi e pozzanghere. I cantieri si susse-guono interminabili, determinando forti disagi per veicoli e pedoni. La manutenzione è in genere insufficiente, frettolosa, poco curata, costosa e, paradossalmente, non fa che peggiorare le condizioni stesse delle nostre strade.
L’asfalto, soprattutto quando viene rattoppato, si deteriora velocemente per l’effetto dei carichi pesanti e degli eventi meteorici. Il processo di degrado diventa inarrestabile se non si procede con manutenzioni continue e costose. L’asfalto inoltre, come vedremo successivamente, è poco resistente agli shock termici e quindi soffre molto i periodi di elevato irrag-giamento solare oppure di gelo intenso.
A distanza di anni anche le pavimentazioni in porfido e pietra naturale perdono stabilità, favorendo la formazione di avvallamenti e dissesti localizzati. Questo mette in pericolo l'incolumità di pedoni, ciclisti e automobilisti.
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Le soluzioni Ferrari BK per le nostre strade
Per approfondimenti vedere pagine 30 e 31 del fascicolo ROCCIABLOCK® GOLD
Le pavimentazioni Via Del Centro®, Roubaix® e XLoad® sono l’ideale per pavimentare strade urbane, parcheg-gi e piazzali. Geometria, estetica e colorazioni consen-tono un perfetto adattamento in ogni contesto. Le loro prestazioni, in particolare grazie agli speciali distanziali Einstein®, permettono di aumentare al massimo la resi-stenza alle sollecitazioni pesanti, a favore della stabilità e
durabilità. Così il manto stradale si mantiene bello, unifor-me e stabile nel tempo. Ad esempio, con Via Del Centro® e Roubaix®; si possono realizzare progetti di riqualifica-zione urbana di grande respiro, unendo estetica e funzio-nalità. I risultati saranno sotto gli occhi di tutti.
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Bene, perché così arriveremo a risultati veramente interessanti. Se prendiamo in considerazione una pa-vimentazione stradale e facciamo un paragone tra va-rie tipologie di prodotti, scopriamo che Via Del Centro® è vincente per il miglior rapporto costi/benefici.
Oltre ad avere una vita utile più lunga, le nostre soluzioni speciali permettono di contenere icosti complessivi dell'intervento, perchè riducono di molto i costi per la posa e la manutenzione.
Riduzioni dei costiPavimentazioni a confrontoVogliamo realmente abbattere i costi?
Vita utile della pavimentazione
ASFALTO VIA DEL CENTRO® PORFIDO PIETRA CALCAREA
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Costo effettivo annuale
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ASFALTO VIA DEL CENTRO® PORFIDO PIETRA CALCAREA
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Le pavimentazioni Ferrari BK hanno una vita utile >50 anni, paragonabile se non superiore a quella di una pavimentazione in cubetti di porfido. Una pavimentazione in pietra calcarea, che ha invece una maggiore suscettibilità alle avverse condizioni cli-matiche, ha una vita utile intorno ai 35 anni.Grazie in particolare a Via Del Centro®, Roubaix® e XLoad® puoi dimenticare rattoppi, buche e continui (e costosi) lavori di manutenzione!
Curva di deterioramento dell ’asfalto
ETÀ PAVIMENTAZIONI (ANNI)
CON
DIZI
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Grazie ai sistemi Ferrari BK posa e manutenzione sono economiche
Rapido accesso ai sottoservizi stradali e ripristini senza tracce visibili.
Un paragone si può anche fare in termini di vita utile perché una pavimentazione in asfalto, spesso scelta con il solo criterio del risparmio iniziale, ha una vita utile assai limitata: 12/15 anni al massimo. Poi l’unica soluzione è rifare il manto bituminoso.
POSA IN OPERA “A SECCO” FACILITÀ DI ACCESSO AI SOTTOSERVIZI MAGGIORE DURABILITÀ DELLA PAVIMENTAZIONE NESSUN RATTOPPO FACILITÀ E VELOCITÀ DI MANUTENZIONE
Vantaggi:
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Sistema Einstein®
Garanzia di resistenza al traffico
Dal punto di vista statico Einstein rappresenta una inversione di tendenza veramente notevole. Fino ad oggi si credeva che un maggiore contatto diretto tra elementi portasse ad un aumento della capacità di resistere ai carichi. Cerchiamo prima di capire cosa succede quando una pavimentazione è sollecitata da carichi pesanti di tipo veicolare.
I l trasferimento rigido dei carichi
L’importanza della sabbia
Nel caso di contatto diretto tra elementi, il trasferimento dei carichi avviene in maniera rigida. La sabbia contenuta nei giunti non ha nessuna funzione di dissipazione essendo racchiusa in mezzo ai distanziali.Una diversa geometria dei distanziali non porta nessun beneficio in termini di smorzamento se rimane il contatto diretto.
Ora proviamo a ipotizzare qualcosa di diverso: due masselli appoggiati tra loro solo in un punto (B) e senza sabbia di sigillatura nello spazio rimanente.
I l principio di Einstein®
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Le pavimentazioni Via del Centro®, Roubaix®, XLoad® e Granitblock® sono dotate dei nuovi distanziali Einstein® sviluppati dalle ricerche svolte in collaborazione con l’Università di Dresda. Prevedono una larghezza di fuga costante e ottimale tra i vari elementi autobloccanti che permette quindi una trasmissione più elastica dello sforzo, minimizzando i contatti rigidi per aumentare la stabilità della pavimentazione. Di conseguenza, la manutenzione è facile e decisamente poco frequente.
Alta stabilità
DISTANZIALI DI CONTATTO DISTANZIALI
TRANSIZIONE ELASTICA DELLO SFORZO NESSUN CONTATTO RIGIDO DISSIPAZIONE CARICHI RIDUZIONE MANUTENZIONI
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L’autobloccanza verticale di Einstein®, molto importan-te soprattutto nel caso di carichi pesanti concentrati, è molto elevata in quanto gli elementi sono in grado di produrre una forza opposta ai carichi verticali sensibil-mente maggiore. L’aumentata efficacia è data dalla maggiore quantità di sabbia nelle fughe e dalla presen-za dei distanziali che aumentano la forza di attrito. Infine, anche l’autobloccanza rotazionale è significativa-mente migliorata. Solitamente il massello tende a ruotare
su se stesso in presenza di un carico radente molto ele-vato. La geometria di Via del Centro®, Roubaix® e Xload® è tale da mitigare molto questo effetto, trasformando la forza rotazionale in spinta tangenziale.Dal punto di vista dell’autobloccanza orizzontale, un mag-giore spessore laterale porta ad una distribuzione dei carichi su una superficie più ampia. Tutto ciò si traduce in un minore stress trasmesso agli elementi vicini.
Lo spessore degli elementi è determinante nel caso di una pavimentazione molto sollecitata dai veicoli in frenata o in accelerazione. Lo spessore di 10cm porta ad una notevole stabilità e ad una totale assenza di comportamenti imprevisti durante l’applicazione di carichi pesanti.
L’ importanza dello spessore
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Come funziona Einstein®
Gli elementi che garantiscono la stabilità della pavi-mentazione sono essenzialmente tre.Due distanziali maggiori che lavorano in coppia, e il particolare “distanzialino di contatto” posto alla base del massello.
Questo elemento consente di minimizzare il contatto rigido tra i masselli a solo qualche punto sul perimetro alla base di ogni elemento e quindi permette che il ma-teriale di fuga entri perfettamente in tutto il perimetro dei masselli e per tutta l’altezza creando un “cuscinetto” nella trasmissione degli sforzi tangenziali a cui è sotto-posta la pavimentazione durante il normale utilizzo.
La continuità di sabbia all’interno della fuga produce un effetto ammortizzante quando la pavimentazione viene sollecitata da carichi molto pesanti. I distanziali maggiorati aumentano l’attrito tra i masselli e la sabbia nei giunti.
La presenza della sabbia all’interno delle fughe favorisce una rapida dissipazione dei carichi. La sabbia inoltre, non essendo un elemento rigido, evita il problema delle fessurazioni tipico delle fughe cementizie.Questo problema è infatti inarrestabile per alcune tipologie di pavimentazioni e ne segna l’inizio del degrado.
Un comportamento duttile
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Sistema Einstein®
Strade durature ed economiche
Test dinamici di laboratorio
ll sistema Einstein®, sviluppato dalle ricerche svolte in collaborazione con l’Università di Dresda, ha dimostrato una grandissima stabilità in tutte le condizioni di carico, superando in affidabilità tutti gli altri tipi di pavimentazione stradale.
Presso il laboratorio di Tecnologia dell’Università di Dresda (Germania) sono stati condotti severi test in scala reale per verificare le prestazioni dei masselli autobloccanti quando sottoposti a traffico veicolare pesante.La parcella di prova creata, avente dimensioni planimetriche pari a 5x2.0mt ed altezza 1mt, è servita per sottoporre a test svariate tipologie di pavimentazioni autobloccanti attualmente in commercio. Tali pavimentazioni, sono state posate “a secco” su uno strato di fondazione di tipo granulare, compattato con una piastra vibrante, e uno strato di allettamento in pietrischetto.
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Mediante una particolare attrezzatura, è stato possibile simulare i carichi massimi da “traffico pesante” previsti dalle rigide normative tedesche.
Questa condizione di carico prevede l’applicazione di un carico inclinato di 30° pari a 66.4kN che corrisponde, secondo la regola del paral-lelogrammo, ad un carico orizzontale di 34.5kN e verticale di 57.5kN.
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Questa condizione estrema di carico è stata applicata per 1.000.000 di volte a 15 diverse tipologie di pavi-mentazioni, al fine di compararne il comportamento.Solo una di queste tipologie, a forma ret-tangolare (30x15x10cm), è dotata dei distanziali Einstein®. Molte delle tipolo-gie testate hanno spessore maggiore di 10cm e comunque hanno geometrie particolari con una apparente migliore autobloccanza rispetto al “massello Einstein®”.Il primo risultato di questa ricerca è notevole e mostra quanto i distanziali Einstein® siano performanti. Infatti il “massello Einstein®” ha subito i minori spostamenti orizzontali, sempre inferiori ad 1 mm. Einstein® è risultato essere il più per-
formante anche rispetto ai masselli di spessore maggiore e/o con sagoma apparentemente più performante.I masselli Via del Centro®, Roubaix® e Xload® di Ferrari BK dotati di distanziali Einstein® con geometria appositamente studiata per migliorare l'autobloccanza ottengono risultati ancora migliori.
Durante il test sono stati inoltre osservati significativi miglioramenti se, come riempimento dei giunti, si utilizza sabbia naturale non frantu-mata. Minori spostamenti, dovuti alla maggiore stabilità e resistenza della sabbia naturale, sono stati osservati durante i cicli di prova.
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www.ferraribk.it/fondazioni
Utilizza il Qr-code per accedere alla documentazione completa.
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SostenibilitàUn delicato equilibrio da preservare
Pavimentazioni energivore? No, grazie.
La produzione di asfalto necessita di elevate temperatu-re: fino a 350°/400°. Questa temperatura deve essere man-tenuta anche durante il trasporto, con un enorme dispen-dio di energia, calore e CO2. La stesa dell’asfalto avviene
a caldo, con grande rilascio di calore in atmosfera e con parecchi disagi per gli operatori del settore e per i cittadini, soprattutto durante i periodi estivi.
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L’impatto ambientale di una pavimentazione riguarda tutta la sua vita utile, dalla produzione alla demolizione. Ad esempio, il bitume contenuto nell’asfalto è molto impat-tante per l’ambiente durante la produzione, la posa in opera ed a fine vita.
La produzione di CO2, in alcuni casi, è impressionante con un'impronta sul territorio devastante a fronte del risultato ottenuto. Infine è importante che la pavimentazione non contenga amianto e che non rilasci in ambiente, a seguito del dilavamento delle piogge, sostanze nocive per le falde acquifere.
Emissioni di inquinanti
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Le pavimentazioni Ferrari BK: energy-less e zero impatto
Perché non risparmiare energia durante la produzione e durante la posa? La produzione avviene “a freddo”, senza la necessità di raggiungere temperature elevate.La posa avviene a mano, o con mezzo meccanico non energivoro, direttamente su un letto di sabbia e su una fondazione che, il più delle volte, è composta da materiale granulare compattato.
Grazie a Ferrari BK è quindi possibile: UNA POSA A SECCO NON ENERGIVORA L’ AUSILIO DI POCHI MEZZI MECCANICI UNA MINORE PRODUZIONE DI CO2
La posa a secco è sinonimo di “riposizionabilità”. Questo significa che la pavimentazione può essere smontata e rimontata più volte, evitando la sua demolizione nel caso di manutenzioni. I prodotti hanno una riciclabilità pari al 100% e possono essere utilizzati, nel caso di frantumazione, per produrre inerti riciclati.
INOLTRE VI È LA GARANZIA DI NESSUNA CESSIONE IN ACQUA DI INQUINANTI QUALI: METALLI PESANTI CLORURI, FLUORURI, CIANURI NITRATI, SOLFATI AMIANTO
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Il soffocante inquinamento atmosferico che affligge tutte le nostre città, è principalmente causato dall’ecces-sivo traffico e dalle emissioni inquinanti degli impianti di riscaldamento domestici. Tutto ciò obbliga i comuni ad assumere drastici provvedi-menti di blocco del traffico, spesso con risultati deludenti
per quel che riguarda il miglioramento della qualità dell'aria. Al contempo la normativa incentiva lo sviluppo di nuove tecnologie che aiutino a salvaguardare l'ambiente e la salute pubblica.
Pavimentazioni che riducono l'inquinamento atmosfericoPreservare la qualità dell'aria delle nostre città
Salvaguardare l’ambiente e la salute
Come molti sanno, l’Europa e soprattutto l’Italia nella zona della pianura Padana è uno dei luoghi più inquinati nel mondo...Il problema italiano interessa tutto il nord.
Le caratteristiche morfologiche del territorio e l’alta concentrazione di emissioni inquinanti sono le cause di questa allarmante situazione.
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La Fotocatalisi è un fenomeno naturale in cui una sostanza (foto-catalizzatore) irradiata con adegua-ta intensità luminosa, modifica con la sua presenza la velocità di una reazione chimica pur rimanendo inalterata.
Tali risultati, estremamente interessanti sono stati ottenuti con procedure sperimentali messe a punto da esperti di fotocatalisi (Università di Ferrara), di qualità dell’aria(Centro di Ricerca di ISPRA e CNR di Roma) e di emissioni inquinanti da materiali (ITC - Istituto per le Tecnologie della Costruzione).
I test di laboratorio per valutare le caratteristiche antinquinanti dei manufatti realizzati con cementi TX Active®, in particolare l’efficacia contro gli ossidi di azoto, hanno dimostrato come siano possibili abbattimenti fino al 91% di NO2 .
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Ridurre l’inquinamento con Blue City® Ferrari BK
I masselli Ferrari BK sono disponibili con lo speciale cemento anti-smog BlueCity®: grazie alla presenza di luce natura-le, ossidano le sostanze inquinanti trasformandole in sostanze non inquinanti. I materiali cementizi ad attività fotocatalitica mostrano una particolare efficienza nell’ossidare le sostanze organiche ed inorganiche nocive presenti nell’atmosfera, come ad esempio gli ossidi di azoto, Pm 2.5, alcuni composti volatili, aldeidi, benzene e toluene, e altri composti, rimanendo inalterati. Nitrati, solfati e carbonati vengono quindi dilavati con l’acqua piovana e non sono dannosi per la salute e per l’am-biente. I dati quantitativi ottenuti da esperimenti svolti sia in laboratorio che sul campo, dimostrano l’elevata capacità di depurazione della finitura fotocatalitica BlueCity®.Grazie a TX Active® le pavimentazioni per esterni divengono lo strumento ideale per l’applicazione della fotoca-talisi in riferimento all’abbattimento delle polveri sottili.
Fotodegradazione di NOad opera di malta con TX Millenium e Malta di rife-rimento.
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Gestione delle acque meteoricheTroppa impermeabilizzazione
Il clima sta cambiando rapidamente ed i risultati sono sot-to gli occhi di tutti. Temperature miti contraddistinguono gli inverni e temperature molto alte e afose, ci accompa-gnano durante i mesi estivi.
Queste condizioni fuori norma hanno portato ad una estre-mizzazione degli eventi climatici, provocando periodi di precipitazioni con eventi piovosi molto intensi denominati “bombe d’acqua”. Nelle nostre città ci sono troppe super-fici impermeabili che non sono in grado di disperdere le acque. Strade, piazze, marciapiedi, piste ciclabili, tetti, ecc… sono nella maggior parte dei casi di tipo non permeabile,
fungendo quindi da sistemi collettori dell'acqua piovana.
I nostri territori urbanizzati sono pronti a sostenere nel tempo queste nuove condizioni climatiche?
Gli impianti di raccolta delle acque meteoriche, progettati con previsioni di pioggia molto inferiori alle attuali, sono sufficienti per garantire una regimazione efficace?
È meglio “raccogliere e disperdere”, oppure disperdere direttamente durante le piogge su ampie superfici?
Le nostre città sotto la pioggia
Disperdere le acque
La raccolta delle acque mediante canaline, pozzetti e caditoie si può definire “innaturale”. La pioggia avrebbe bisogno di essere assecondata, preferibilmente a mezzo di una dispersione su larga scala: in questo modo la sua forza verrebbe dissi-pata in tempo reale, prima che diventi un grosso problema.
Gli attuali sistemi di raccolta, per motivi legati alla loro obsolescenza e ad una scarsa manutenzione, sono spesso la causa dei molti problemi che si notano durante i fenomeni piovosi intensi.
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Filtranti e drenanti Ferrari BK: per un migliore equilibrio idrico
I Filtranti V8 e V10 sono pavimenti composti da “calce-struzzo poroso”. Questo particolare impasto permette di raggiungere livelli di permeabilità all’acqua molto elevati, anche se in totale assenza di fori. L’acqua può liberamente percolare attraverso il pavimento e rag-giungere gli strati sottostanti. Si possono perciò creare superfici drenanti, prive di fori, senza barriere architetto-niche e con colori naturali ed eleganti.
Il drenante Ecotraffic®, che ha una foratura del 12%, garantisce invece la percolazione delle acque attraver-so le fughe maggiorate. Vista la particolare forma, che implementa l’incastro reciproco tra i vari pezzi, è possi-bile rendere drenanti anche pavimentazioni sottoposte ad elevati carichi. Anche in questo caso è assicurata una superficie accessibile e priva di barriere.
Vantaggi: SUPERFICI PRIVE DI FORI (V8-V10) FORI DI LARGHEZZA 1CM (ECOTRAFFIC®) ESTETICA DI PREGIO DURABILITÀ ELEVATA TOTALE ASSENZA BARRIERE ARCHITETTONICHE CREDITI DI SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE COSTANZA DI PRODOTTO CERTIFICATA RIDUZIONE DEI COSTI PER I SOTTOSERVIZI
Performance certificate IMPATTO ECOLOGICO RESISTENZA MECCANICA RESISTENZA AL GELO / DISGELO IMPASTO CERTIFICATO (V8-V10) VALORI IDRAULICI CERTIFICATI (V8-V10)
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Ferrari BK è socio ordinario del Green Building Council Italia
I T A C A Sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici
A differenza di quanto avviene con le normali pavimentazioni grigliate, LUNIX® favorisce il radica-mento dell’erba e lo sviluppo corretto delle radici, rendendo il prato più resistente, uniforme e sano.
DI MANTO ERBOSO
LUNIX® offre la possibilità di ottenere una superficie verde pari al 57% dello spazio ricoperto, aumentando così l’effetto drenante e regalando un magnifico effetto estetico.
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Surriscaldamento in cittàUn rimedio contro l'isola di calore
Quando si parla di “isola di calore”, ci si riferisce a un fenomeno purtroppo ormai presente in tutte le aree urbanizzate e pavimentate con un manto impermeabile di asfalto scuro: le temperature delle città sono supe-riori di ben 4-5°C a quelle delle zone periferiche e delle campagne circostanti. Ciò accade sia per effetto dell’irraggiamento solare sia
per il riscaldamento dovuto al traffico e all’eccessivo uso di climatizzatori: la terra non respira e le zone asfaltate si surriscaldano in fretta accumulando una grande quanti-tà di calore, che viene rilasciata sia durante il giorno sia durante le ore notturne, contribuendo ad accelerare i processi fotochimici che generano lo smog.
Un fenomeno in crescita
AUMENTO DI TEMPERATURA NELLE CITTÀ FINO A
+5°C
LEGENDA
Area naturale scarsamente o per nulla antropizzata.
Aree rurali, coltivazioni - poco antropizzata
Periferie urbane con presenza di parchi e verde circostante.
Centri urbani a media densità abitativa.
Città e metropoli.
25°C
32°C
18°C
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ASFALTO NUOVO
ASFALTOVECCHIOCALCESTRUZZOMASSELLI
GRIGIMASSELLI
SOLAR PLUS
LEGENDASOLAR REFLECTANCE INDEXRIFLETTANZA
“I masselli che presentano questo pittogramma hanno elevati valori di SRI che garantiscono una maggiore rifles-sione solare e di conseguenza un minor accumulo di calore”.
Ferrari BK è socio ordinario del Green Building Council Italia
I T A C A Sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici
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Alta riflettanza by Ferrari BK: un valido alleato!
Per fortuna, l’alternativa all’asfalto e all’ “isola di calore” esiste. Si possono utilizzare pavimentazioni costruite con materiali naturali caratterizzati da un alto indice di riflet-tanza: valori elevati di SRI*, infatti, evitano che il calore si accumuli e contribuiscono attivamente alla riduzione del surriscaldamento cittadino.
*La sigla SRI indica il parametro che determina la perfor-mance di un materiale rispetto alla radiazione ricevuta e ri-flessa; il suo valore è dato dalla combinazione tra i valori di riflettanza solare (quantità di radiazione riflessa da un og-getto rispetto alla radiazione ricevuta) e quelli di emissività termica (quantità di radiazione proveniente da un oggetto rispetto a quella di un corpo nero).
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Una città per tuttiAccessibilità e sicurezza
Accessibilità non vuol dire solamente non avere dislivelli o pendenze troppo elevate, passaggi troppo stretti, ecc… In una città veramente accessibile, le pavimentazioni dovrebbero garantire una aderenza adeguata alla loro de-stinazione d'uso.Il Decreto Ministeriale n°236 del 14/06/1989 (“Prescrizioni
tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, al fini del superamento e dell’elimi-nazione delle barriere architettoniche”) prevede infatti che le pavimentazioni vengano certificate anche dal punto di vista della loro scivolosità.
L'importanza della superficie
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Se si aumenta il livello qualitativo del manto stradale si aumenta significativamente anche la sicurezza durante la circolazione dei veicoli.
Un manto stradale liscio è sinonimo di pericolo durante la frenata. Lo spazio necessario per portare a zero la velocità dei veicolo aumenta molto, con il rischio di investire qualche pedone o di tamponare il veicolo che precede.
Più sicurezza per tutti
I masselli Ferrari BK hanno elevato grip
Resistenza allo scivolamentoUNI EN 1338. Prova eseguita mediante “skid resistance te-ster”. Risultati USRV>60.DIN 51097. Prova eseguita a piedi non calzati, superficie inclinata e scivolosa. Risultato: classe A+B+C (inclinazio-ne>24°).
In aggiunta è stato eseguito anche il test previsto dalla nor-mativa riguardante l’abbattimento delle barriere architettoni-che (DM 236/89 paragrafo 8.2.2):B.C.R.A. REP. CEC 6/1 “Tortus test”. Risultato: μ>0.9 (la nor-ma richiede >0.4).
Fonte: ICPI “Slip and Skid Resistance of Interlocking Concrete Pavers”
ASFALTO
MASSELLI AUTOBLOCCANTI
25 KM/H
ASCIUTTO
40 KM/H 60 KM/HVELOCITÀ
BAGNATO ASCIUTTO BAGNATO ASCIUTTO BAGNATO
1.70
1.68
3.20
2.50
5.85
5.23
9.60
8.15
14.2
13.6
26.7
21.3
Ad esempio, ad una velocità di 60 km/h e con la superficie stradale bagnata, un veicolo in frenata si ferma 5.4 mt prima sui masselli autobloccanti rispetto all’asfalto (rif. tab. 1).
È provato che una superficie stradale composta da masselli autobloccanti fornisce una migliore aderenza (grip) ai veicoli durante la circolazione, anche se la superficie è bagnata.
Performance certificate EN 1338 DIN 51097 B.C.R.A. REP. CEC 6/81 (µ>0,9)
Via del Centro®
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I masselli a Spigolo Vivo: ideali per aree commerciali, parcheggi e ciclabili
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12,5x25 SPIGOLO VIVO
Un massello a spigolo vivo, progettato per la pavimentazione di percorsi pedonali, ciclabili ed è ideale in tutte quelle situazio-ni in cui è richiesta una superficie uniforme e continua.
MATTONCINO SPIGOLO VIVO
Il design versatile lo rende adatto ad ogni tipo di area di sosta commerciale: lo spigolo vivo garantisce la compatteza della superficie e facilita il transito a pedoni, carrelli e biciclette.
DOPPIA T SPIGOLO VIVO
Progettato per la pavimentazione di aree di parcheggio commerciali. Lo spigolo vivo garantisce al contempo solidità e facilità di transito a pedoni, carrozzine, carrelli e biciclette.
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Resistenza agli shock termiciAdatti per qualsiasi clima
L’asfalto usato per pavimentare strade e marciapiedi delle nostre città e le grandi vie di scorrimento è un materiale facilmente intaccabile dal gelo e dai prodotti (sale) usati per
discioglierlo. La fragilità dell’asfalto si traduce in strade con-stantemente rovinate, con molte buche e crepe, pericolose sia per i veicoli che per i ciclisti ed i pedoni.
Il gelo invernale...e il calore estivo
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L’asfalto quando irraggiato dal sole durante le giornate estive particolarmente sfavorevoli, raggiunge temperatu-re assai elevate, molto maggiori rispetto la temperatura dell’aria.
ALCUNI ESEMPI PRATICI:
• a 52°C si possono già avere bruciature alla pelle in circa 60 secondi
• a 55°C un uovo può essere cotto in 5 minuti.
TEMPERATURA DELL' ARIA
TEMPERATURA DELL' ASFALTO
25° 52°
30° 57°
31° 62°
Ci si pensa poco ma è un problema reale: l’asfalto d’estate, quando irraggiato dai raggi solari, si rammollisce e degrada molto. Avete mai provato a parcheggiare una motocicletta, su una superficie asfaltata, durante i mesi estivi?Avete mai visto l’effetto delle ruote dei mezzi pesanti in manovra sull’asfalto?
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Stabilità a qualsiasi temperatura
L’irraggiamento solare estremo e le elevate temperature estive, non condizionano fisicamente e meccanicamen-te i masselli Ferrari BK. Le loro caratteristiche intrinseche fanno si che non av-vengano rotture e/o deformazioni durante i periodi caldi, consentendo il normale utilizzo del pavimento anche in periodi molto caldi. I masselli non rammolliscono mai, nemmeno se sottoposti ad una fiamma libera.
L’impasto dei masselli Ferrari BK è nato per durare: è infatti uno dei materiali più resistenti all’azione del gelo/disgelo anche in presenza di sali disgelanti.
Questo perché l’assorbimento di acqua è molto limitato, vista l’elevata densità ottenuta in fase di produzione. Il fatto che i masselli non si lascino aggredire dall’azione chimica del sale, è una ulteriore garanzia di resistenza in condizioni meteo estreme.
Le prove a cui sono stati sottoposti sono tra le più seve-re del quadro normativo:
UNI EN 1338. Verifica della perdita in massa dopo 28 cicli di gelo/disgelo (+20°C a -20°C in 24 ore).
SIA 162/1 prova n°9. È una prova ancora più estrema che prevede 30 cicli (+20°C a -20°C in 24 ore).
Inoltre, per garantire la resistenza al gelo/disgelo anche dei filtranti, viene eseguita una speciale prova ai sensi della norma UNI EN 12371-01, che ne verifica la resi-stenza meccanica residua dopo 56 cicli di gelo/disgelo (+20°C a -20°C in 24 ore).
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Un problema reale: l'asfalto d'estate si rammollisce e degrada molto rapidamente.
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V8 - V10Gli spessori da 8 e 10 cm rendono queste pavimentazioni perfette per aree di parcheggio o zone soggette a traffico frequente.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo DRENANTI
LE SOLUZIONI FERRARI BKPROGETTARE CON FERRARI BK
Prestazioni eccezionali per ogni progetto
XLOAD®
Grazie allo spessore di 10 cm e ai distanziali Einstein®, è la soluzione ideale per la pavimentazione di parcheggi e aree di sosta per mezzi pesanti, aree industriali dove il traffico veicolare è continuo.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
VIA DEL CENTRO ®
È la sintesi tra il design classico delle pavimentazioni in porfido e la rivoluzione estetica e tecnologia della linea RocciaBlock® GOLD, arricchita dal sistema di distanziali Einstein®.Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo ROCCIABLOCK® GOLD
ROUBAIX®
Il design di ROUBAIX® è stato sviluppato per ottenere prestazioni eccezionali, così da mantenere resistenza e affidabilità anche in presenza di traffico pesante, grazie allo spessore di 10 cm e ai distanziali Einstein®.Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
SASSLONG®
È un'unica piastra di grande formato: le sue colorazioni moderne ed eleganti e l'esclusiva finitura Soft-Touch donano valore e qualità agli spazi esterni.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo LASTRE
GRANITBLOCK®
Con i suoi 10 centimetri di spessore, GRANITBLOCK® è la lastra pensata per gli spazi pubblici, in particolare marciapiedi e zone pedonali, anche in presenza di traffico.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo LASTRE
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DRENANTERESISTENTE AL GELO
NO BARRIEREARCHITETTONICHE
TRAFFICOLEGGERO V8
TRAFFICOMEDIO V10
ALTA RIFLETTANZA
WATER-PROOFINERTI PREGIATI 100%
ANTISDRUCCIOLO RESISTENTE AL GELO
TRAFFICO PESANTE CONTINUO
RESISTENTE ALL’ABRASIONE
TRAFFICO PESANTE CONTINUO ANTISDRUCCIOLO RESISTENTE
AL GELO
TRAFFICO PESANTE CONTINUO ANTISDRUCCIOLO
RESISTENTE ALL’ABRASIONE BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®
RESISTENTE AL GELO
ALTA RIFLETTANZA
RESISTENTE ALL’ABRASIONE
BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®
ALTA RIFLETTANZA
ANTISDRUCCIOLO RESISTENTE AL GELO
WATER-PROOFRESISTENTE ALL’ABRASIONE
FINITURA SOFT-TOUCHWATER-PROOF
INERTI PREGIATI 50% LINEA ARTY®
ALTA RIFLETTANZA
ANTISDRUCCIOLO RESISTENTE AL GELO
RESISTENTE ALL’ABRASIONE
TRAFFICOLEGGERO
INERTI PREGIATI 100%
TRAFFICO MEDIO
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LE SOLUZIONI FERRARI BKPROGETTARE CON FERRARI BK
Prestazioni eccezionali per ogni progetto
LUNIX®
La struttura modulare di LUNIX® permette di ottenere pavimentazioni perfettamente integrate con il paesaggio naturale: la superficie erbosa, infatti, arriva a coprire il 57% del totale.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo DRENANTI
ECOTRAFFIC®
È un massello autobloccante estremamente resistente alle sollecitazioni dei carichi pesanti: è perfetto, quindi, per la pavimentazione di piazzali industriali e urbani.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
DOPPIA T SPIGOLO VIVOProgettato per la pavimentazione di aree di parcheggio commerciali. Lo spigolo vivo garantisce al contempo solidità e facilità di transito a pedoni, carrozzine, carrelli e biciclette.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
MATTONCINO SPIGOLO VIVOIl design versatile di MATTONCINO SPIGOLO VIVO lo rende adatto ad ogni tipo di area di sosta commerciale: lo spigo-lo vivo garantisce la compatteza della superficie e facilita il transito a pedoni, carrelli e biciclette.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
12,5x25 SPIGOLO VIVOUn massello a spigolo vivo, progettato per la pavimen-tazione di percorsi pedonali, ciclabili ed è ideale in tutte quelle situazioni in cui è richiesta una superficie uniforme e continua.
Altre informazioni sul prodotto nel fascicolo CLASSICI
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DRENANTE
NO BARRIEREARCHITETTONICHE
TRAFFICOPESANTE
ALTA RIFLETTANZA
RESISTENTE ALL’ABRASIONE
ANTISDRUCCIOLO
RESISTENTE ALL’ABRASIONE
RESISTENTE AL GELO
ALTA RIFLETTANZA DRENANTE
TRAFFICO MEDIO
POSA MECCANICA 57% DI MANTO ERBOSO CREDITI LEED
NO BARRIEREARCHITETTONICHE
TRAFFICOPESANTE
ALTA RIFLETTANZA
RESISTENTE ALL’ABRASIONE BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®POSA MECCANICA
BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®
TRAFFICOPESANTE
RESISTENTE ALL’ABRASIONE BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®POSA MECCANICA
RESISTENTE ALL’ABRASIONE BLUECITY®
FINITURA ANTISMOG BLUE CITY®
ANTISDRUCCIOLORESISTENTE AL GELO
TRAFFICO LEGGERO
ANTISDRUCCIOLORESISTENTE AL GELO
ALTA RIFLETTANZA
Ferrari BK
Via S. Caterina, 7 - 37023 Lugo di Grezzana (Verona) Telefono: +39 045 880 10 66 - Fax: +39 045 880 16 33
[email protected] - www.ferraribk.it
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