POLITECNICO DI MILANO
ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA PRATICA – 19 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 1 Il Piano di Governo del Territorio del Comune di Cologno Monzese è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale del 24 gennaio 2013, n. 1. Si tratta pertanto di uno strumento relativamente recente che ha potuto recepire le novità introdotte dalla normativa regionale 12/05 ma si è confrontato solo parzialmente con alcuni aspetti congiunturali che hanno caratterizzato e condizionato il mercato immobiliare nell’ultimo anno. Alla luce di queste premesse si chiede al candidato: • di prospettare con rappresentazioni grafiche schematiche e/o ideogrammi alcune linee
guida da assumere per l’edificazione da prevedere nell’ambito di completamento AC 15;
• di prospettare con opportune rappresentazioni grafiche, verificate come adeguate alla scala di rappresentazione proposta, le soluzioni insediative per l’ambito di completamento AC 15, prevedendo anche soluzioni planivolumetriche alternative, evidenziando le differenti implicazioni generate sul contesto territoriale di riferimento.
Per il dimensionamento dell’intervento si dovranno prioritariamente assumere i riferimenti quantitativi di progetto come definiti dal PGT per l’ambito di completamento.
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ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA PRATICA – 19 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 2 Il Piano di Governo del Territorio del Comune di Cologno Monzese è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale del 24 gennaio 2013, n. 1. Si tratta pertanto di uno strumento relativamente recente che ha potuto recepire le novità introdotte dalla normativa regionale 12/05 ma si è confrontato solo parzialmente con alcuni aspetti congiunturali che hanno caratterizzato e condizionato il mercato immobiliare nell’ultimo anno. Alla luce di queste premesse si chiede al candidato: • di prospettare con rappresentazioni grafiche schematiche e/o ideogrammi alcune linee
guida da assumere per l’edificazione da prevedere nell’ambito di completamento AC 19;
• di prospettare con opportune rappresentazioni grafiche, verificate come adeguate alla scala di rappresentazione proposta, le soluzioni insediative per l’ambito di completamento AC 19, prevedendo anche soluzioni planivolumetriche alternative, evidenziando le differenti implicazioni generate sul contesto territoriale di riferimento.
Per il dimensionamento dell’intervento si dovranno prioritariamente assumere i riferimenti quantitativi di progetto come definiti dal PGT per l’ambito di completamento.
POLITECNICO DI MILANO
ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA PRATICA – 19 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 3
Il Piano di Governo del Territorio del Comune di Cologno Monzese è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale del 24 gennaio 2013, n. 1. Si tratta pertanto di uno strumento relativamente recente che ha potuto recepire le novità introdotte dalla normativa regionale 12/05 ma si è confrontato solo parzialmente con alcuni aspetti congiunturali che hanno caratterizzato e condizionato il mercato immobiliare nell’ultimo anno.
Alla luce di queste premesse si chiede al candidato: • di prospettare con rappresentazioni grafiche schematiche e/o ideogrammi alcune linee
guida da assumere per l’edificazione da prevedere nell’ambito di completamento AC20;
• di prospettare con opportune rappresentazioni grafiche, verificate come adeguate allascala di rappresentazione proposta, le soluzioni insediative per l’ambito dicompletamento AC 20, prevedendo anche soluzioni planivolumetriche alternative,evidenziando le differenti implicazioni generate sul contesto territoriale di riferimento.
Per il dimensionamento dell’intervento si dovranno prioritariamente assumere i riferimenti quantitativi di progetto come definiti dal PGT per l’ambito di completamento.
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A C 0 2A C 0 2
A T U 0 2A T U 0 2
A C A 0 4A C A 0 4
A C 0 8A C 0 8
A T U 0 1A T U 0 1
A C 0 3A C 0 3
A C A 0 2A C A 0 2
A C 1 6A C 1 6
A C A 0 3A C A 0 3
A C 0 7A C 0 7
A C 0 1A C 0 1
A T U 0 4 bA T U 0 4 b
A C 0 5A C 0 5
A C 2 7A C 2 7
A C 1 9A C 1 9
A C 0 9A C 0 9
A T U 0 4 aA T U 0 4 a
A C 1 5A C 1 5
A C 1 0A C 1 0
A C 2 4A C 2 4
A C 2 5A C 2 5
A T U 0 3A T U 0 3
A C 2 3A C 2 3
A C 1 8A C 1 8
A C 3 1A C 3 1
P C C 1 0P C C 1 0
A C 2 9A C 2 9
A C 1 7A C 1 7
A C A 0 1A C A 0 1
A C 2 0A C 2 0
A C 3 0A C 3 0
A C 2 8A C 2 8
A C 2 2A C 2 2
A C A 0 5A C A 0 5
A C 1 1A C 1 1
A C 0 6A C 0 6
A C 2 1A C 2 1
A C 1 3A C 1 3
A C 0 4A C 0 4
P C C 0 8P C C 0 8
P C C 0 7P C C 0 7
A C 2 6A C 2 6
P C C 0 3P C C 0 3
A C 1 2A C 1 2
P C C 0 5P C C 0 5
P C C 0 9P C C 0 9
A C 1 4 bA C 1 4 b
A C 1 4 aA C 1 4 a
P C C 0 1P C C 0 1
P C C 0 4P C C 0 4
P C C 0 9P C C 0 9
P C C 0 2P C C 0 2
P C C 0 6P C C 0 6
Tavola PR 01
Scala 1:5.000
Disciplina del tessuto urbano consolidato,delle aree di valore paesaggistico, ambientale ed ecologiche nonché delle aree non soggette a trasformazione
Tessuto urbano consolidato (art. 6)
Aree di valore paesaggistico, ambientale ed ecologico (art. 2)Legenda
Altre informazioni
Percorsi stradali storici (art. 5)Percorso storico di cui è stato mantenuto il tracciato
Aree non soggette a trasformazione (art. 3)
Ambiti soggetti a preventivo piano attuativo o permesso di costruire convenzionato
Aree normate dal Documento di Piano
Aree normate dal Piano dei Servizi
Tratto viario per la riconnessione dei percorsi storici
NT - Area non soggetta a trasformazione
Percorsi normati dal Piano Urbano del Traffico
Viabilità prevista
Beni culturali tutelati o da tutelare (art. 4)
Pista ciclo-pedonale esistente da adeguare
Pista ciclo-pedonale prevista
Confine comunale
Linea degli elettrodotti
Corso d'acqua principale
Area a servizi
AT - Ambito di trasformazione
Centri di distribuzione carburanti (art. 9)
Parco Locale di Interesse Sovracomunale (P.L.I.S.)
Fascia di rispetto dei corsi d'acqua e relative sponde (art 142 D. Lgs. 42/2004)
Bellezze d'insieme - Naviglio della Martesana (art. 136 D. Lgs. 42/2004)
Beni culturali tutelati o da tutelare#A
Perimetro del Tessuto Urbano Consolidato (T.U.C.)
Nucleo di Antica Formazione (N.A.F.)
ACA - Ambito di completamento in corso di attuazione
AC - Ambito di completamento
ATU - Ambito di trasformazione urbana
PCC - Ambito soggetto a permesso di costruire convenzionato
CC - Centro di distribuzione carburante
NT - Area non soggetta a trasformazione con specifica destinazione a servizi
Tessuto a prevalente destinazione residenziale
Tessuto a prevalente destinazione produttiva
Tessuto a prevalente destinazione commerciale
Tessuto a prevalente destinazione direzionale o ricettiva
R1 - Tessuto residenziale consolidato con valore storico-tipologico
R2 - Tessuto residenziale con verde privato
R3 - Tessuto residenziale consolidato
R4 - Tessuto residenziale con assetto modificabile
P1 - Tessuto produttivo consolidato
P2 - Tessuto agroproduttivo
P3 - Tessuto produttivo con localizzazione impropria
C1 - Tessuto commerciale di Tipo 1
C2 - Tessuto commerciale di Tipo 2
D - Tessuto direzionale o ricettivo
PT - Tessuto produttivo tecnologico
Distributore per il quale è consentita la delocalizzazionek
Area per la viabilità
+ + Corridoio ecologico della rete regionale, provinciale e comunale
Fascia di tutela del corridoio ecologico
!O Albero monumentale
#S#S#S#S#S#S#S#S#S Fascia boscata
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Area boscata
Pista ciclo-pedonale esistente e in corso di realizzazione
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#A
#A
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A C 0 2A C 0 2
A T U 0 2A T U 0 2
A C A 0 4A C A 0 4
A C 0 8A C 0 8
A T U 0 1A T U 0 1
A C 0 3A C 0 3
A C A 0 2A C A 0 2
A C 1 6A C 1 6
A C A 0 3A C A 0 3
A C 0 7A C 0 7
A C 0 1A C 0 1
A T U 0 4 bA T U 0 4 b
A C 0 5A C 0 5
A C 2 7A C 2 7
A C 1 9A C 1 9
A C 0 9A C 0 9
A T U 0 4 aA T U 0 4 a
A C 1 5A C 1 5
A C 1 0A C 1 0
A C 2 4A C 2 4
A C 2 5A C 2 5
A T U 0 3A T U 0 3
A C 2 3A C 2 3
A C 1 8A C 1 8
A C 3 1A C 3 1
P C C 1 0P C C 1 0
A C 2 9A C 2 9
A C 1 7A C 1 7
A C A 0 1A C A 0 1
A C 2 0A C 2 0
A C 3 0A C 3 0
A C 2 8A C 2 8
A C 2 2A C 2 2
A C A 0 5A C A 0 5
A C 1 1A C 1 1
A C 0 6A C 0 6
A C 2 1A C 2 1
A C 1 3A C 1 3
A C 0 4A C 0 4
P C C 0 8P C C 0 8
P C C 0 7P C C 0 7
A C 2 6A C 2 6
P C C 0 3P C C 0 3
A C 1 2A C 1 2
P C C 0 5P C C 0 5
P C C 0 9P C C 0 9
A C 1 4 bA C 1 4 b
A C 1 4 aA C 1 4 a
P C C 0 1P C C 0 1
P C C 0 4P C C 0 4
P C C 0 9P C C 0 9
P C C 0 2P C C 0 2
P C C 0 6P C C 0 6
Tavola PR 01
Scala 1:5.000
Disciplina del tessuto urbano consolidato,delle aree di valore paesaggistico, ambientale ed ecologiche nonché delle aree non soggette a trasformazione
Tessuto urbano consolidato (art. 6)
Aree di valore paesaggistico, ambientale ed ecologico (art. 2)Legenda
Altre informazioni
Percorsi stradali storici (art. 5)Percorso storico di cui è stato mantenuto il tracciato
Aree non soggette a trasformazione (art. 3)
Ambiti soggetti a preventivo piano attuativo o permesso di costruire convenzionato
Aree normate dal Documento di Piano
Aree normate dal Piano dei Servizi
Tratto viario per la riconnessione dei percorsi storici
NT - Area non soggetta a trasformazione
Percorsi normati dal Piano Urbano del Traffico
Viabilità prevista
Beni culturali tutelati o da tutelare (art. 4)
Pista ciclo-pedonale esistente da adeguare
Pista ciclo-pedonale prevista
Confine comunale
Linea degli elettrodotti
Corso d'acqua principale
Area a servizi
AT - Ambito di trasformazione
Centri di distribuzione carburanti (art. 9)
Parco Locale di Interesse Sovracomunale (P.L.I.S.)
Fascia di rispetto dei corsi d'acqua e relative sponde (art 142 D. Lgs. 42/2004)
Bellezze d'insieme - Naviglio della Martesana (art. 136 D. Lgs. 42/2004)
Beni culturali tutelati o da tutelare#A
Perimetro del Tessuto Urbano Consolidato (T.U.C.)
Nucleo di Antica Formazione (N.A.F.)
ACA - Ambito di completamento in corso di attuazione
AC - Ambito di completamento
ATU - Ambito di trasformazione urbana
PCC - Ambito soggetto a permesso di costruire convenzionato
CC - Centro di distribuzione carburante
NT - Area non soggetta a trasformazione con specifica destinazione a servizi
Tessuto a prevalente destinazione residenziale
Tessuto a prevalente destinazione produttiva
Tessuto a prevalente destinazione commerciale
Tessuto a prevalente destinazione direzionale o ricettiva
R1 - Tessuto residenziale consolidato con valore storico-tipologico
R2 - Tessuto residenziale con verde privato
R3 - Tessuto residenziale consolidato
R4 - Tessuto residenziale con assetto modificabile
P1 - Tessuto produttivo consolidato
P2 - Tessuto agroproduttivo
P3 - Tessuto produttivo con localizzazione impropria
C1 - Tessuto commerciale di Tipo 1
C2 - Tessuto commerciale di Tipo 2
D - Tessuto direzionale o ricettivo
PT - Tessuto produttivo tecnologico
Distributore per il quale è consentita la delocalizzazionek
Area per la viabilità
+ + Corridoio ecologico della rete regionale, provinciale e comunale
Fascia di tutela del corridoio ecologico
!O Albero monumentale
#S#S#S#S#S#S#S#S#S Fascia boscata
! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !! !! ! ! ! ! !! ! ! ! !! ! ! ! !
Area boscata
Pista ciclo-pedonale esistente e in corso di realizzazione
scala 1:2.000
A.C. 15ST mq 12.875
Legenda
Aree ed edifici esterni da riqualificare
Aree esterne da riqualificareArea stradale da riqualificare
Verde pubblico esistente da riqualificare
Permeabilità visiva
Indicazioni specifiche
Rotatoria da realizzare
Attraversamento ciclopedonale
Accessibilità
Connessione verde
Nuova viabilità+++ +
Aree di Concentrazione Volumetrica
Confine comunale
Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA)
Parcheggio Pubblico
Aree a servizi
Verde Pubblico
Area a servizi per mercato
Housing Sociale
Area di concentrazione per Servizi
Area servizi per orti urbani
PIANO DELLE REGOLE - Ambiti di Completamento
AMBITO DI COMPLETAMENTO – AC 15
1. PARAMETRI URBANISTICI
SLP complessiva mq. 6.230 di cui per housing sociale mq. 1.040
Rapporto di Copertura (Rc) 40% della Sf
2. DESTINAZIONI D’USO
Destinazioni d’uso principali: residenza.
3. SERVIZI
Debbono essere cedute aree per servizi all’interno della St nella misura di almeno 7.252 mq. Debbono essere altresì realizzati i seguenti interventi: cessione al Comune dell’area da destinare a verde pubblico così come indicata nell’elaborato
grafico, con messa a dimora degli alberi; sistemazione dell’area a verde e a parcheggio di proprietà Comunale, esterna all’ambito e
indicata nell’elaborato grafico.
4. PRESCRIZIONI SPECIFICHE
Debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni: le recinzioni non devono impedire le connessioni per la fruizione delle aree verdi.
5. INDICAZIONI PER L’ORIENTAMENTO DELLA NEGOZIAZIONE
Si debbono seguire le seguenti indicazioni: l’accessibilità e la viabilità di connessione dell’AC con la rete stradale del suo intorno saranno
oggetto di adeguata valutazione, mediante studio specialistico da presentare a corredo del piano attuativo.
[Tema 1 - Allegato 4 Scala 1: 1.000
scala 1:2.000
A.C. 19ST mq 15.150
Legenda
Aree ed edifici esterni da riqualificare
Aree esterne da riqualificareArea stradale da riqualificare
Verde pubblico esistente da riqualificare
Permeabilità visiva
Indicazioni specifiche
Rotatoria da realizzare
Attraversamento ciclopedonale
Accessibilità
Connessione verde
Nuova viabilità+++ +
Aree di Concentrazione Volumetrica
Confine comunale
Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA)
Parcheggio Pubblico
Aree a servizi
Verde Pubblico
Area a servizi per mercato
Housing Sociale
Area di concentrazione per Servizi
Area servizi per orti urbani
PIANO DELLE REGOLE - Ambiti di Completamento
AMBITO DI COMPLETAMENTO – AC 19
1. PARAMETRI URBANISTICI
SLP complessiva mq. 3.200 SLP per funzioni Commerciali mq. 2.500 SLP per funzioni Terziarie mq. 700
Rapporto di Copertura (Rc) 30% della Sf Altezza massima (H Max) mt 15
2. DESTINAZIONI D’USO
Destinazioni d’uso principali: attività del settore commerciale, attività del settore terziario.
3. SERVIZI
Debbono essere cedute aree per servizi all’interno della St nella misura di almeno 12.300 mq così suddivisi: Aree a servizi (eventi, manifestazioni etc.) mq. 10.600 aree a verde pubblico mq. 1.700 nell’area a servizi dovranno essere realizzate strutture per la gestione di eventi temporanei (da
collocarsi lungo il lato ovest dell’area), ivi compresa la sistemazione dell’area da destinare a verde pubblico, dell’area per eventi e realizzazione delle relative strutture (cucine, deposito, servizi igienici, …).
4. INDICAZIONI PER L’ORIENTAMENTO DELLA NEGOZIAZIONE
Si debbono seguire le seguenti indicazioni: prevedere la promozione, con costi a carico dell’operatore, di un concorso di idee per la
definizione dell’area per eventi. l’accessibilità e la viabilità di connessione dell’AC con la rete stradale del suo intorno saranno
oggetto di adeguata valutazione, mediante studio specialistico da presentare a corredo del piano attuativo.
[Tema 2 - Allegato 4 Scala 1: 1.000
scala 1:2.000
A.C. 20ST mq 9.520
Legenda
Aree ed edifici esterni da riqualificare
Aree esterne da riqualificareArea stradale da riqualificare
Verde pubblico esistente da riqualificare
Permeabilità visiva
Indicazioni specifiche
Rotatoria da realizzare
Attraversamento ciclopedonale
Accessibilità
Connessione verde
Nuova viabilità+++ +
Aree di Concentrazione Volumetrica
Confine comunale
Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata (APEA)
Parcheggio Pubblico
Aree a servizi
Verde Pubblico
Area a servizi per mercato
Housing Sociale
Area di concentrazione per Servizi
Area servizi per orti urbani
PIANO DELLE REGOLE - Ambiti di Completamento
AMBITO DI COMPLETAMENTO – AC 20
1. PARAMETRI URBANISTICI
SLP complessiva mq. 5.460 di cui per housing sociale mq. 910
Rapporto di Copertura (Rc) 40% della Sf
2. DESTINAZIONI D’USO
Destinazioni d’uso principali: residenza.
3. SERVIZI
Debbono essere cedute aree per servizi all’interno della St nella misura di almeno 2.850 mq. Debbono essere altresì realizzati i seguenti interventi: sistemazione dell’area da destinare a verde pubblico indicata nell’elaborato grafico; realizzazione di una rotatoria all’intersezione con la via Mozart; riqualificazione della sede stradale di via Dante.
4. PRESCRIZIONI SPECIFICHE
Debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni: prevedere interventi di salvaguardia e riqualificazione ambientale della fascia di connessione a
verde di almeno 15 m dalla roggia esistente; una quota pari a 100 mq di SLP dovrà essere ceduta al Comune e riservata ad attività collettive.
5. INDICAZIONI PER L’ORIENTAMENTO DELLA NEGOZIAZIONE
Si debbono seguire le seguenti indicazioni: l’accessibilità e la viabilità di connessione dell’AC con la rete stradale del suo intorno (svolta sulla
via Dante) saranno oggetto di adeguata valutazione, mediante studio specialistico da presentare a corredo del piano attuativo.
[Tema 3 - Allegato 4 Scala 1: 1.000
POLITECNICO DI MILANO
ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA SCRITTA – 20 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 1
L’articolo 11 della Legge Regionale 12/2005 (Legge per il governo del territorio) introduce nella normativa regionale i temi della COMPENSAZIONE, PEREQUAZIONE ED INCENTIVAZIONE URBANISTICA. Il candidato illustri puntualmente i caratteri che contraddistinguono i tre temi ed approfondisca, anche con riferimento a situazioni conosciute, le modalità di attuazione previste dalla normativa. Evidenzi inoltre eventuali profili di criticità rinvenuti con riferimento alle condizioni di applicabilità.
POLITECNICO DI MILANO
ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA SCRITTA – 20 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 2
Il TITOLO V della Legge Regionale 12/2005 (Legge per il governo del territorio) riguarda i BENI PAESAGGISTICI ed in particolare il CAPO I definisce l’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI REGIONALI. Il candidato illustri i temi affrontati dalla normativa regionale in materia di BENI PAESAGGISTICI evidenziando gli elementi di specificità con riferimento al tema del COORDINAMENTO DELLA PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA CON ALTRI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE di cui all’articolo 77. Evidenzi inoltre, anche con riferimento a situazioni conosciute, eventuali profili di criticità rinvenuti con riferimento alle condizioni di applicabilità.
POLITECNICO DI MILANO
ESAME DI STATO – ABILITAZIONE PROFESSIONE DI PIANIFICATORE TERRITORIALE
SECONDA SESSIONE 2014
QUARTA COMMISSIONE – SEZIONE A
SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
PROVA SCRITTA – 20 NOVEMBRE 2014
TEMA N. 3
L’articolo 87 della Legge Regionale 12/2005 (Legge per il governo del territorio) riguarda i PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO. Il candidato illustri i caratteri di questi programmi attuativi, anche con riferimento alla loro prima introduzione nell’ordinamento regionale, evidenziando ambiti di attuazione ed obiettivi da perseguire. Evidenzi inoltre, anche con riferimento a situazioni conosciute, eventuali profili di criticità rinvenuti con riferimento alle condizioni di applicabilità.
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