Diapositiva 1
Dal Nucleo della Terra Un viaggio tra la natura incandescente del nostro pianeta
Relatori:Dott. ssa Cipolla SimonaDott. ssa Di Nicola FrancescaMostra Itinerante Laudato s 22 28 Febbraio 2016
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Associazione Italiana Scienze AmbientaliAISA un'associazione professionale di categoria, che rappresenta su tutto il territorio nazionale, Laureati e Studenti dei Corsi di Laurea in Scienze Ambientali, Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e Scienze e Tecnologie per l'Ambiente ed il Territorio. In Italia questa categoria professionale non regolamentata, per tale motivo nasce AISA . AISA ha un proprio sistema di deontologia professionale e l'obbligo della formazione permanente.Le attivit professionali di un laureato in Scienze Ambientali sono: Valutazione dimpatto Ambientale, valorizzazione parchi e riserve naturali, analisi e gestione delle risorse ambientali, progettazione e monitoraggio ambientale, biorisanamento e bonifiche ambientali, formazione, educazione , comunicazione, divulgazione, e didattica ambientale.
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Tettonica delle Placche
Terremoti e VulcaniRischio e pericolo
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La Terra suddivisa in tre gusci concentrici:Crosta - Mantello - NucleoLa crosta terrestre si divide in:
Crosta oceanicaCrosta continentale
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Al di sotto della crosta si trova il mantello, uno strato viscoso di rocce dense e pesanti in continuo movimento. Il nucleo un grosso nocciolo il cui raggio pi della met del raggio terrestre. Lo studio delle onde sismiche ha permesso di distinguere nel nucleo due strati: il nucleo esterno, liquido e il nucleo interno, solido.
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La Tettonica delle Placche La tettonica delle placche una teoria secondo la quale la superficie terrestre suddivisa in tante placche che si muovono Questi movimenti sono la causa di molti fenomeni che interessano la crosta terrestre
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La Terra non sempre stata come la vediamo oggi
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Ci sono 12 grandi placche sulla Terra, ognuna delle quali si muove di qualche centimetro lanno. 9
Ma come si muovono queste placche?
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Ma come si muovono queste placche?
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Le placche sono spostate dai moti convettivi che si producono nel mantelloMa come si muovono queste placche?
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Il nucleo, cio il nocciolo, molto caldo e fonde le rocce del mantello.Le rocce fuse vanno verso lalto e fuoriescono da fessure presenti nella crosta e raffreddandosi formano nuove rocce in superficie.
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Cosa succede lungo i margini delle placche?Le placche possono avvicinarsi o allontanarsi tra loro, questi movimenti possono provocare dei cambiamenti nella forma delle rocce, possono ad esempio piegarsi oppure rompersi.Le rocce si deformano con effetti diversi:1. distensione2. compressione3. trascorrenza
Margini Divergenti
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Cosa succede lungo i margini delle placche?Le placche possono avvicinarsi o allontanarsi tra loro, questi movimenti possono provocare dei cambiamenti nella forma delle rocce, possono ad esempio piegarsi oppure rompersi.Le rocce si deformano con effetti diversi:1. distensione2. compressione3. trascorrenza
Margini Convergenti
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Cosa succede lungo i margini delle placche?Le placche possono avvicinarsi o allontanarsi tra loro, questi movimenti possono provocare dei cambiamenti nella forma delle rocce, possono ad esempio piegarsi oppure rompersi.Le rocce si deformano con effetti diversi:1. distensione2. compressione3. trascorrenza
Margini Trasformi
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Margini DivergentiI margini divergenti sono quelli in corrispondenza dei quali due placche si allontanano una dall'altra
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Margini DivergentiI margini divergenti sono quelli in corrispondenza dei quali due placche si allontanano una dall'altra
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Un oceano inizia a formarsi quando una parte di crosta continentale si spezza lungo una frattura e i due margini della frattura iniziano ad allontanarsi
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Un oceano inizia a formarsi quando una parte di crosta continentale si spezza lungo una frattura e i due margini della frattura iniziano ad allontanarsi
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Ci sono tre tipi di collisione di margini:Collisione crosta oceanica-crosta oceanicaCollisione continente-crosta oceanica Collisione continente-continente
Margini Convergenti
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Margini ConvergentiCollisione crosta oceanica-crosta oceanicaSubduzione
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Quando due placche oceaniche si avvicinano si ha subduzione di litosfera oceanica sotto altra litosfera oceanica.Si forma in questo caso un arco di isole vulcaniche, il quale emerge lungo il margine della placca che resta in superficie (come larcipelago delle Marianne).21
Margini ConvergentiCollisione continente-crosta oceanicaSubduzione
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Se i margini delle due placche che collidono sono rappresentati da crosta continentale uno e da crosta oceanica laltro, allora si ha la subduzione di questultimo sotto il margine continentale. La conseguenza di tale movimento sono la nascita delle montagne (orogenesi), di vulcani e la presenza di fosse oceaniche e di terremoti. Un esempio di orogenesi di questo tipo catena andina.22
Margini ConvergentiCollisione continente-continenteSubduzione
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Lavvicinamento tra i continenti comporta la riduzione delloceano che li separa, al termine di questo processo loceano i margini delle due porzioni di crosta continentale vengono a contatto. il momento della collisione e si forma una catena montuosa (orogenesi). Sono nate in questo modo lHimalaya e le Alpi.23
Margini TrasformiLe placche scorrono una accanto allaltra.
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I margini delle placche scorrono uno a fianco dellaltro, in direzioni opposte. (Margini conservativi: non c n distruzione n produzione di nuova crosta)
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La tettonica delle placche, quindi determina la deriva dei continenti Questo fenomeno non percepibile alluomo nellimmediato
Tuttavia i movimenti che interessano la crosta si manifestano attraverso due importanti fenomeni:TerremotiEruzioni vulcaniche
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I continenti continuano ancora oggi a muoversi, noi non riusciamo a vedere questi movimenti ma sappiamo che avvengono perch si verificano terremoti ed eruzioni vulcaniche che sono causati appunto da questi movimenti.25
Terremoti e Placche Tettoniche
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I punti dove le placche si incontrano sono anche i punti dove avvengono maggiormente I terremoti.26
Un terremoto (o sisma) una qualunque rapida vibrazione della crosta terrestre, indipendentemente dagli effetti che provocaUn terremoto avviene quando enormi forze che comprimono, tendono o fanno scorrere le rocce fino a che non si fratturano, lenergia che si libera fa cos oscillare il terreno sovrastante
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Un terremoto una vibrazione talmente debole che non possiamo neanche accorgercene, oppure cos forte da distruggere interi palazzi. Dalla forza del terremoto dipendono i danni27
Un terremoto (o sisma) una qualunque rapida vibrazione della crosta terrestre, indipendentemente dagli effetti che provoca
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Un terremoto una vibrazione talmente debole che non possiamo neanche accorgercene, oppure cos forte da distruggere interi palazzi. Dalla forza del terremoto dipendono i danni28
Gli effetti maggiori di un terremoto si verificano in prossimit dellepicentro Un terremoto pi ha lipocentro vicino alla superficie pi catastroficoLa valutazione di un terremoto si basa su due scale:LA SCALA MERCALLILA SCALA RICHTERLa prima si basa sui danni provocati dal sisma, la seconda invece valuta la quantit di energia che si libera durante il terremoto
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Vulcani e Placche Tettoniche
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Come i terremoti, anche i vulcani li troviamo lungo i margini delle placche30
Un vulcano qualsiasi spaccatura della crosta terrestre attraverso la quale il magma presente allinterno della Terra esce in superficie.
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Sulla Terra esistono oltre 500 vulcani attivi. Si definiscono attivi i vulcani che hanno dato luogo ad eruzioni negli ultimi anni.I vulcani quiescenti sono quelli che hanno dato eruzioni negli ultimi 10mila anni ma che attualmente si trovano in una fase di riposo. I vulcani spenti sono quelli che hanno esaurito la loro attivit.
In Italia sono attivi lEtna e lo StromboliIn Italia si sono quiescenti il Vesuvio, i Campi Flegrei, Vulcano, Panarea, Ischia.Vulcani spenti italiani sono: Cimino, Vico, Monte Amiata, Vulture, Roccamonfina e altri ancora.
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Le eruzioni vulcaniche possono essere classificate, in base alla violenza del fenomeno, in eruzioni effusive e esplosive.Le eruzioni effusive si verificano quando la lava molto fluida e con scarsa presenza di gas. Questa lava scorre senza difficolt, muovendosi in modo tranquillo.Le eruzioni esplosive si verificano quando la lava poco morbida ed piena di gas. In questo tipo di eruzione vengono lanciati in aria lava e materiali solidi di varie dimensioni.
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Terremoti ed eruzioni vulcaniche sono tra gli agenti pi pericolosi.
La pericolosit un concetto che va sempre riferito alla probabilitche un dato evento accada.Ad esempio, una zona caratterizzata da alta pericolosit sismica, una zona in cui elevata la probabilit che, in un certo intervallo di tempo si verifichi un terremoto di una certa magnitudo. Stessa cosa per la pericolosit vulcanica: unarea ad elevata pericolosit vulcanica caratterizzata da elevata probabilit che un evento eruttivo avvenga in un certo intervallo temporale.Rischio o Pericolo?
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Terremoti ed eruzioni vulcaniche sono tra gli agenti pi pericolosi.
Rischio o Pericolo?Il rischio un termine che prende in considerazione il danno che un evento naturale pu provocare alle vite umane ed alle attivit antropiche.In sostanza non tiene conto solo della probabilit di un certo evento naturale, ma anche degli effetti che esso avr, sia in termini di perdita di vite umane che in termini di danno economico e danneggiamento delle infrastrutture. Una zona ad elevata pericolosit sismica quindi, nella quale per non ci siano centri abitati n infrastrutture, avr un rischio sismico nullo, perch anche se un terremoto molto forte si verificasse non produrrebbe danni a persone n cose.
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Nella mitigazione dei rischi geologici, si deve lavorare alla riduzione di uno di questi parametri. Purtroppo nel caso di terremoti e vulcani non si pu agire sulla pericolosit, perch non possono essere bloccati. Non si pu agire neanche sul numero di elementi esposti (per evacuare una citt si dovrebbe conoscere con anticipo ora e data dellevento). Pericolosit, Vulnerabilit ed Elementi a rischioIl rischio dato dalla moltiplicazione di questi tre parametri proprio qui il punto debole del nostro paese: la vulnerabilitSi pu per agire sulla vulnerabilit: Costruendo sicuramente non in prossimit di un vulcanoCostruendo con tecniche di edilizia antisismica.
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Pericolosit, Vulnerabilit ed Elementi a rischioConosciamo le aree a rischio
Ma spesso ci troviamo davanti a tragedie che si potevano tranquillamente evitare o quantomeno contenerePossediamo la tecnologia per evitare gravi danni
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a scuola:Non allontanarti dall'aula.Cerca di metterti al riparo sotto il banco pi vicino, sotto lo stipite di una porta o presso un muro portante.Non utilizzare scale o ascensori.
In caso di terremoto
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in casa:Non abbandonare ledificio.Riparati vicino ad un muro portante o sotto lo stipite di una porta, oppure cerca riparo sotto il letto o la scrivania. Copriti il capo con qualcosa di morbido come un cuscino. Stai lontano da finestre e specchi.In caso di terremoto
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allaperto:Tieniti il pi possibile lontano dagli edifici e cerca di raggiungere spazi aperti.Non cercare di rientrare negli edifici.Ferma lautomobile e allontanati da rocce che possono franare.Non sostare sopra e sotto i ponti e non uscire dallauto fino a quando non terminata la scossa.
In caso di terremoto
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In caso di terremotoDopo il terremotoIn casa:togliere la corrente, chiudere il rubinetto del gas e dell'acqua. Spegnere la caldaia e non accendere fornelli, stufe, candele, accendini per evitare fughe di gas. Evitare di usare il telefono per non intasare le linee: una radio portatile sar sufficiente per ascoltare i notiziari.Allaperto:evitare di sostare presso edifici pericolanti, in prossimit di fabbriche ed impianti industriali. Raggiungere spazi aperti evitando per le spiagge per il pericolo di onde anomale. Non avvicinarsi ad animali i quali potrebbero avere reazioni aggressive a causa dello spavento.
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Grazie
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