Download - Pianeta CSI 7 ottobre 2011

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‘‘la societÀÈ mutata

Cambiala società sportivae cambia anche ciòche i cittadini ci chiedonoServe attualizzarela cultura associativa

di Marco Costanzini

Oggi a Modena arriverà la pre-sidenza nazionale del CSI conin testa il numero uno Massi-mo Achini. Sarà l’occasioneper l’incontro con le massimeautorità cittadine civili e reli-giose e per fare un bilanciodell’attività svolta e delle sfideche ancora attendono il Cen-tro Sportivo Italiano sia sul ter-ritorio nazionale che a livellolocale. Chiediamo a lui di trac-ciare il quadro dello sport dibase e di lanciare i punti di for-za sui quali l’associazione insi-sterà nei prossimi mesi.

Quella 2011-2012 sarà peril CSI una stagione elettorale,prima a livello locale, poi na-zionale. Sarà una stagione disemplice transizione, di atte-sa?

«Non è questa l’intenzione.I mesi che abbiamo davantiavranno un compito partico-larmente complesso: chiudereil quadriennio nel migliore deimodi e, contemporaneamen-te, individuare – attraverso i..“ragionamenti” e i “confronti”che caratterizzeranno la sta-gione elettorale - i punti di rife-rimento su cui sviluppare ilquadriennio successivo. Saràcome giocare insieme campio-nato e coppe, un impegnodoppio, uno ordinario e l’altrostraordinario. Per il primoaspetto si tratterà di cercare dicompletare il programma delquadriennio 2008-2012. Proba-bilmente non sarà possibile re-alizzarlo al 100%, ma dovremocercare di andarci il più vicinopossibile, visto il molto che èstato già fatto. Per il quadrien-nio futuro vedremo quali indi-cazioni usciranno dai congres-si. L’unica cosa certa, il collan-te tra oggi e domani, sarà l’in-tenzionalità educativa».

A proposito di scelte per ilfuturo, quali le piste di impe-gno del CSI nel Decennio chela Chiesa ha dedicatoall’emergenza educativa?

«Il Decennio della sfida edu-cativa proclamata dalla CEItrova nel CSI la sponda del De-cennio culturale, cioè dell’im-pegno a riflettere, di qui al2020, su come ripensare e at-tualizzare il nostro compito disempre: fare educazione attra-verso lo sport. Non è possibilefarne a meno. Cambia la socie-tà, cambia la domanda sporti-va, cambia ciò che la societàchiede allo sport. Il CSI è stori-camente abituato ad anticipa-re i tempi, e non a seguirli pas-sivamente. Non si possono da-re soluzioni vecchie a proble-

mi nuovi. Ci siamo messi al la-voro per individuare temi daportare man mano all’atten-zione dell’intera associazione,che dovrà valutarle, comple-tarle, trovare risposte e solu-zioni. E ciò tanto sul piano del-le proposte sportive, quantodelle strategie organizzative eformative e, più in genere, del-la cultura associativa».

Intanto è arrivata la propo-sta di “Una società sportiva inogni parrocchia”.

«Negli ultimi anni il CSI hagià fatto buone cose per raffor-zare, rinnovandolo, il legamecon la parrocchia. Siamo anco-ra piuttosto lontani da risultatiesaustivi, anche perché il rap-porto-proposta della CEI sullasfida educativa, inserendo losport tra gli strumenti ritenutifondamentali per vincere la sfi-da, ha sottolineato quanto siavitale stringere un nuovo pattodi alleanza tra la parrocchia el’associazionismo sportivo diispirazione cristiana. Un pattonon solo “teorico”, ma che pre-veda soluzioni innovative perrimuovere nelle Diocesi e nel-le parrocchie le difficoltà chefrenano l’inserimento dellosport nei loro programmi pa-storali. Le questioni da affron-tare sono molte. Si veda, adesempio, la questione degli im-pianti parrocchiali, talvoltainadeguati o sottoutilizzati, odella formazione di operatoricon competenze che spesso inparrocchia oggi mancano».

Negli ultimi tre anni la Pre-sidenza ha dedicato molta at-tenzione all’ascolto del terri-torio. Con quali risultati?

«Tra gli impegni assunti nel2008 per il quadriennio vi eral’impegno a valorizzare il terri-torio. Si partiva dalla constata-zione che oggettivamente siavvertiva una certa distanzatra centro e periferia, ed era unelemento da correggere, da an-nullare, sapendo che la vera vi-ta dell’Associazione si svolgenella periferia, nelle sue socie-tà sportive e nei suoi comitati.Negli ultimi tre anni si è opera-to alacremente in questa dire-zione, con iniziative di cui ilTour delle regioni e Casa Co-mitato sono stati soltanto gliesempi più visibili. Accorciarele distanze tra strutture centra-li e periferiche ha consentito di“dipingere” un quadro com-pleto di attese, difficoltà, buo-ne pratiche, progetti: insom-ma, tutto ciò che caratterizzala vita del CSI a livello locale.Tutti elementi preziosi perguardare al futuro».

©RIPRODUZIONERISERVATAIl presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano Massimo Achini oggi sarà a Modena

«Lanostrasfidarestasemprel’educazione»Il presidentedelCsi nazionaleMassimoAchinioggiaModenacon iverticidell’associazione

‘‘il feelingcon la diocesi

Negli anniabbiamo rinnovatoun legame più fortecon le parrocchieI temi principali sonoimpianti e formazione

‘‘l’impegnosul territorio

Un elementoprezioso per il futurosarà continuaread accorciare le distanzetra Roma e la periferiaper crescere insieme

GAZZETTA VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011 25

Pianeta CSI Rubrica settimanaledel Centro Sportivodi Modena

! e-mail: [email protected]

Sotto la presidenza di StefanoGobbi il CSI di Modena è cre-sciuto in maniera esponenzia-le. Quando, parlando del suolavoro con un amico - che oggipurtroppo non c’è più - uscì loslogan “Integratore sociale abase di sport” capì subito diavere fatto centro.

Se chi non conosce il CSI lodefinisce così, allora la strada èquella giusta.

Cosa c’è di vero in quelloslogan?

«Lo spirito che, grazie aduna squadra affiatata di colle-ghi e collaboratori, abbiamocondiviso per anni. Cioè dareal CSI un ruolo, con coraggio,senza tirarsi indietro e senzache l’associazione si chiamifuori dalle scelte strategichedella città».

Perché il CSI dovrebbe direla sua?

«Perché ha ormai quaranta-mila tesserati che, non più co-me una volta, sono attori passi-vi di un campionato e si accon-tentano di un cartellino e unaclassifica, ma oggi, fortunata-mente, chiedono e propongo-no. Lo fanno perché la societàin cui viviamo, Modena in par-ticolare, è vivace. E lo fannoanche perché hanno bisogno.A nostro modo, dico da alcunianni, siamo diventati ancheuna società di servizi. Ci chie-dono e noi facciamo. Abbiamofatto attenzione alle tariffe, cer-chiamo di instaurare percorsivirtuosi per le società, faccia-mo investimenti nostri comenel caso dell’attività per i disa-bili e cerchiamo di favorire tut-te quelle azioni convenzionatetra pubblico e privato o addirit-tura l’investimento del privato

sociale che possa soddisfareesigenze e bisogni. Negli ulti-mi proprio dalle parrocchie èarrivato il più grosso sforzo sultema dell’impiantistica».

Lo sport è sempre domi-nante e così strategico come

un tempo?«La nostra anima è sportiva,

la nostra base è sportiva e nonla rinnegheremo mai perchélo sport è quanto di meglio cisia anche per dare altre rispo-ste. Dico, soprattutto di questi

tempi, che la medicina giustaè lo sport sociale. Riconoscereallo sport il suo vero valori, chesono anche i valori cristiani incui ci riconosciamo e quelliche la nostra associazione na-zionale promuove da sempre:

prima di tutto rispetto e lealtà.Ed è proprio declinando il ri-spetto che quest’anno abbia-mo deciso di fare uno sforzoinsieme alle società».

Di che tipo?«Uno sforzo di responsabili-

tà. Se siamo attori del territo-rio dobbiamo prenderci le no-stre responsabilità. Se pro-muoviamo l’educazione dob-biamo essere i primi a farla ri-spettare e a declinarla a tutti li-velli. Da qui, nascono, adesempio, il rispetto per l’am-biente, l’attenzione verso lacultura, il mondo del volonta-riato e la solidarietà, intesa co-me donazione».

Ma nel vostro mondo noncè più solo lo sport.

«Se lo sport vuole essere par-te del welfare, allora deve es-serlo fino in fondo. Non puòdare risposte sommarie, madeve entrare a più livelli tra inostri principali interlocutori,che sono le famiglie. Da qui lascelta dell’Oplà, che è stato uninvestimento nostro, condivi-so, e messo in rete con la città.Siamo al secondo anno di ge-stione e i risultati sono gli oc-chi di tutti».

La scadenza elettorale chela riguarda è vicina.

«Non la vivo come un tra-guardo personale, ma di tuttauna squadra che ha fatto cre-scere il CSI. In dieci anni i tes-serati maschi sono raddoppia-ti, le donne triplicate, le socie-tà sportive sono in crescita co-stante e dai dati di quest’anno,che dobbiamo ancora elabora-re per ovvi motivi, abbiamo ri-spettato il trend. Ecco perchéquello che più mi preme sotto-lineare è che il CSI non è arri-vato alla fine di un percorsoma sta percorrendo una stra-da, non facile, come uno degliattori principali del nostro ter-ritorio provinciale. E spero chesu questa strada possa conti-nuare».

I tempi e i ritmi dell’associazionein questo ultimo trimestre del2011 e nei primi due mesi del2012 saranno caratterizzatidalla scadenza elettorale. Siandranno a rinnovare le carichedel Csi di Modena il prossimo 18febbraio 2012 con l’assembleaelettiva dal titolo “L’educazionesfida lo sport. Tra alleanze,sguardi profetici e segni disperanza”. Per prepararsi nelmodo migliore l’associazione ha

già calendariato i prossimi consigli provinciali che si terranno il 25ottobre, il 29 novembre e il 13 dicembre. Ma soprattutto ha fissatogli incontri decentrati pre-assembleari in tutti i punti più strategicidel nostro territorio provinciale. Si comincerà da Modena, venerdì 4novembre, poi tutti gli altri incontri saranno di martedì: a Sassuoloil 15 novembre, a Mirandola il 22 novembre, a Vignola il 29novembre, il 6 dicembre a Pavullo, il 17 gennaio a Castelfranco, il 24gennaio a Palagano. Sarà molto importante la presenza nei distrettiper garantire una più alta partecipazione alla vita del Csi su tutta laprovincia di Modena.

Emanuela Carta è uno dei pun-ti di forza del Centro SportivoItaliano di Modena. Non c’è di-rigente che non la conosca. Me-rito della sua militanza che ne-gli ultimi tempi si è tradotta an-che in ruoli di grande responsa-bilità. Segretario provinciale, vi-cepresidente regionale e ancheresponsabile della commissio-ne manifestazioni e dei rappor-ti con la Diocesi. Tutto quelloche è progettualità sociale pas-sa dalla sua scrivania: «Non sia-mo più solo moduli di iscrizio-ne e cartellini, oggi serve ben al-tro per poter stare al passo coitempi. Con una caratteristicaalla quale non abbiamo mai ri-nunciato: la qualità».

Difficile quando si va sul ter-ritorio, cercando una presen-za capillare anche nei comunipiù lontani e dove gli impiantinon sono sempre il massimo.

«Non sempre dove c’è un im-pianto di alto livello c’è una so-cietà che lo sa sfruttare a dove-re. Noi spesso facciamo ancheil discorso inverso. Creiamo ilgruppo in grado di autogestirsi,di crescere e di sviluppare atti-vità. Poi il problema dell’im-pianto è secondario».

Come nelle parrocchie.«Sono parte della nostra lin-

fa. Il CSI, per fortuna, non po-trebbe esistere senza. È dalleparrocchie che, negli ultimi an-ni, sono nate proposte e idee.Ed è qui che abbiamo deciso diinvestire, come dicevo, in ter-mini di qualità».

Come portate avanti i vostriprogetti?

«D’accordo con il centro dipastorale giovanile della Dioce-si di Modena, con il quale c’èun rapporto di grande collabo-razione che è cresciuto neglianni. Lo sport è stato solo ilpunto di partenza, anche per-ché oggi il CSI di Modena èmolto altro».

Ovvero?«La parte più ingente della

nostra progettualità riguarda laformazione. Lavoriamo insie-me su animatori, educatori, co-ordinatori di oratori parroc-chiali, dei centri estivi e delle at-tività coi giovani. Il progetto

oratori in rete, ad esempio, pre-vede un percorso formativo dialto livello sullo studio di spaziparrocchiali atti a diventareun’opportunità educativa, so-ciale, di integrazione e ricreati-va».

La presenza nelle parroc-chie del CSI come si configu-ra?

«In diversi modi. Il modellodi circolo culturale sportivo èquello di Abitare la Parrocchiae l’intendimento è quello, co-me ci viene dal nazionale, diportare in ogni parrocchia unasocietà sportiva perché sappia-mo che è attorno a queste che

si raduna la maggior parte deiragazzi. Affianchiamo anche leparrocchie nelle attività parroc-chiali, sia di oratorio che pretta-mente sportive. Ormai siamodiventati un punto di riferimen-to e ci teniamo ad esserlo. Que-sto succede anche nelle scuole,coi progetti di educazione mo-toria, anche nelle scuole mater-ne cattoliche».

Poi ci sono le attività socialie di integrazione.

«Anche su queste crediamomolto e abbiamo sempre inve-stito di nostro. La collaborazio-ne con il carcere Sant’Anna perlo sport nella sezione maschilee femminile, quello con la casalavoro Saliceta San Giulianoper i tornei e le attività ricreati-ve che prevedono anche il coin-volgimento degli ospiti in mani-festazioni esterne sono solo unesempio di quanto ci siamospinti ai confini della societàcredendo che la funzione edu-cativa dello sport sia vincentepiù di ogni altra. Senza il biso-gno di scendere sempre in cam-po».

i numeri del csi

«Lamedicina?Unosportsociale»Il presidente del Csi di Modena presenta la nuova stagione con alcune scelte strategiche

Qui sottoil presidentedel Csidei ModenaStefanoGobbie alcunimomentidi vita sportivae culturaledellaassociazionein questi anni

L’attività sportiva cresce

‘‘Dobbiamofarci portatoridi un welfare

che comprendaanche il nostro mondoperché attraversola pratica sportivasi può fare molto

Grande attenzione ai bambini

‘‘Abbiamoallargatogli orizzonti

per risponderealle richieste dei cittadini:non solo atleti amatorialima anche famiglieche chiedono servizi

Ecco nei dettagli i punti salientidel progetto di responsabilità so-ciale del Csi 2011/2012.AmbienteAbbiamo scelto, come punto dipartenza per promuovere il ri-spetto del territorio in cui vivia-mo, lo sviluppo di comporta-menti sostenibili nella gestionedei rifiuti. Con la collaborazionedi Hera forniremo alle societàdel territorio di Modena gli stru-menti per favorire la raccolta dif-ferenziata all'interno dei gruppisportivi organizzati, sensibiliz-zando atleti e dirigenti. A partiredal CSI stesso. Con la multiutili-ty il CSI sta studiando inoltre un'

iniziativa per favorire le miglioripratiche che sostengano all'in-terno delle associazioni del terri-torio la riduzione dei rifiuti euna corretta raccolta differenzia-ta.CulturaAbbiamo dato molta importan-za all’attività culturale, promuo-vendola e organizzandola a piùlivelli su tutto il territorio. La let-tura è uno di quei valori che ab-biamo sempre promosso, asso-ciandola spesso anche ad inizia-tive sportive. A partire da questodoneremo all’assessorato allosport del Comune di Modena,come Csi, un libro per ogni so-

cietà che nella stagione2011/2012 si iscriverà ai nostricampionati.solidarietÀMettere a disposizione qualco-sa, qualcosa di importante sequesto coincide con la salute. IlCsi, d'accordo con Admo (Asso-ciazione Donatori Midollo Os-seo) e Avis, promuoverà tra lesue società la donazione del mi-dollo osseo e del sangue comepratica responsabile. A fine an-no verrà reso noto il numero deidonatori che, attraverso il Csi,avranno aderito ad Admo e Avis:nonostante un utilizzo semprepiù attento il fabbisogno di san-

gue è costantemente in aumen-to e per alcune malattie il tra-pianto di midollo osseo è una so-luzione priva di alternative.Volontariato“Giovani all’arrembaggio” è unprogetto che, insieme all’UfficioScolastico Provinciale, mira apromuovere la cittadinanza atti-va tra le giovani generazioni, so-prattutto quelle in età scolareche frequentano le scuole supe-riori della provincia di Modena.Il Csi e le società iscritte alla no-stra associazione saranno tra ipartner per l’accoglienza in sta-ge dei ragazzi colpiti da provve-dimenti disciplinari scolastici.

Leparoled’ordine della responsabilitàProgetto per le società sportive tra ambiente, cultura, volontariato e solidarietà

Incontri decentrati in tutti i distrettiIl 18 febbraio si vota il nuovo presidente

«Le nostre parrocchiesonounarisorsadasapercoltivare»Emanuela Carta, responsabile dei rapporti con la Diocesi:«Animare ed educare per coinvolgere e spronare i giovani»

Emanuela Carta, anima del Csi modenese e vicepresidente regionale

‘‘Con il centroper la pastoralegiovanile

c’è una collaborazioneche dura da anniper formare figureche faranno viveregli oratori durante l’anno

Raffaele Della Casa è da alcunianni il responsabile dell’attivi-tà sportiva del CSI. A lui e allasua squadra di collaboratori sidevono i grandi successi delcalcio a cinque, la nascita diun campionato di calcio a set-te che oggi conta quasi centosquadre, e l’attenzione aglisport minori, dal beach tennisal calcio balilla. Se il CSI ha sa-puto rinnovarsi è anche graziealla sua poliedricità: «È meritodell’associazione se siamo arri-vati a questo punto. Ma non cipiace farci troppi complimen-ti, meglio guardare alle difficol-tà di tutti i giorni che, innega-

bilmente, ci sono».Il riferimento è alla situazio-

ne di crisi che anche il nostroterritorio e alle esigenze, an-che da parte delle società, checambiano: «Oggi lo sport di ba-se non ha più la capacità eco-nomica che aveva prima, enoi, come associazione, abbia-mo il dovere di declinare un ra-gionamento serio e responsa-bile, anche sull’utilizzo delle ri-sorse. Un tema che va al di làdel singolo campionato e dellasingola squadra».

L’impegno del CSI quale èstato?

«Avere il coraggio di investi-

re in un momento in cui qual-cuno pensava fosse meglio sta-re a guardare. E abbiamo inve-stito anche su quella che sape-vamo poter essere una dellenostre capacità: gli impiantisportivi».

Quanti ne gestite?«Direttamente due: la Città

dei Ragazzi e la PolisportivaSan Donnino. È da lì che il CSIha saputo crescere senza per-dere pezzi per strada. Alle so-cietà oggi deve offrire dellepossibilità e se hai gli spazi tut-to funziona per il meglio».

Che scelta consiglia di faread una società che vuole cre-

scere con giudizio?«Di investire sul sintetico.

Siamo stati i primi a crederci ela scelta ci ha dato ragione. Icampi in erba sintetica sonooggi uno degli strumenti vir-tuosi per l’attività perché oltrea dare continuità ti permetto-no anche di risparmiare in ter-mini di manutenzione. Non loabbiamo scoperto noi, ma ab-biamo avuto il merito di appli-carlo e ora ne vediamo i risulta-ti. Ecco perché chi può per-metterselo spero che vada inquesta direzione: riqualificarele aree esistenti con investi-menti che si ripagano».

IL RESPONSABILE DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA

«La strategia? Gestioni d’impianti e campi sintetici»Parla Raffaele Della Casa: «Riqualificare le vecchie strutture per spendere meno»

Raffaele Della Casa

5È IL NUMERO DEI DIPENDENTI DELCENTRO SPORTIVO ITALIANO DIMODENA PRESENTI IN SEDE

67I COLLABORATORI SU CUI IL CSI PUÒCONTARE NELLE VARIE COMMISSIONISPORTIVE E DI PROGETTO

8SONO I CUSTODI E I GESTORI DEGLIIMPIANTI SPORTIVI SUI QUALI IL CSIHA UNA CONVENZIONE

4È IL NUMERO DI COLLABORATORI CHEVIENE IMPIEGATO ALL’INTERNO DELCENTRO LUDICO OPLÀ

126SONO GLI ARBITRI DI CALCIO, MOLTIDEI QUALI IMPEGNATI ANCHE NELCALCIO A 5 E CALCIO A 7

52SONO GLI ARBITRI DI PALLAVOLO,DISCIPLINA DI GRANDE SUCCESSO

27SONO GLI ARBITRI DI PALLACANESTROUNA DISCIPLINA IN ESPANSIONENEGLI ULTIMI ANNI

51SONO GLI ISTRUTTORI DEI PROGETTILEGATI AL MONDO SCOLASTICO PERL’ATTIVITÀ MOTORIA

66SONO GLI ANIMATORI, PUNTO DIFORZA DELLA MISSION DEL CSI

143È IL NUMERO DEGLI OPERATORILEGATI A TITOLO SOPRATTUTTOVOLONTARIO AL CSI

549È IL NUMERO TOTALE DI PERSONE INSERVIZIO AL CSI DI MODENA

523LE SQUADRE ISCRITTE NELLA SCORSASTAGIONE TRA CALCIO A SETTE ECALCIO A UNDICI

276LE SQUADRE ISCRITTE NEL SOLOCALCIO A CINQUE NELLA ANNATASPORTIVA 2010/2011

445LE SQUADRE ISCRITTE NELLA SOLAPALLAVOLO AL TERMINE DELLASCORSA STAGIONE

744È IL NUMERO DI SQUADRE GIOVANILIISCRITTE A TUTTI I CAMPIONATI DELCENTRO SPORTIVO NEL 2010/11

579È IL NUMERO DI SQUADRE DI ADULTIISCRITTE A TUTTI I CAMPIONATI DELCENTRO SPORTIVO NEL 2010/11

26 Csi GAZZETTA VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011

Sotto la presidenza di StefanoGobbi il CSI di Modena è cre-sciuto in maniera esponenzia-le. Quando, parlando del suolavoro con un amico - che oggipurtroppo non c’è più - uscì loslogan “Integratore sociale abase di sport” capì subito diavere fatto centro.

Se chi non conosce il CSI lodefinisce così, allora la strada èquella giusta.

Cosa c’è di vero in quelloslogan?

«Lo spirito che, grazie aduna squadra affiatata di colle-ghi e collaboratori, abbiamocondiviso per anni. Cioè dareal CSI un ruolo, con coraggio,senza tirarsi indietro e senzache l’associazione si chiamifuori dalle scelte strategichedella città».

Perché il CSI dovrebbe direla sua?

«Perché ha ormai quaranta-mila tesserati che, non più co-me una volta, sono attori passi-vi di un campionato e si accon-tentano di un cartellino e unaclassifica, ma oggi, fortunata-mente, chiedono e propongo-no. Lo fanno perché la societàin cui viviamo, Modena in par-ticolare, è vivace. E lo fannoanche perché hanno bisogno.A nostro modo, dico da alcunianni, siamo diventati ancheuna società di servizi. Ci chie-dono e noi facciamo. Abbiamofatto attenzione alle tariffe, cer-chiamo di instaurare percorsivirtuosi per le società, faccia-mo investimenti nostri comenel caso dell’attività per i disa-bili e cerchiamo di favorire tut-te quelle azioni convenzionatetra pubblico e privato o addirit-tura l’investimento del privato

sociale che possa soddisfareesigenze e bisogni. Negli ulti-mi proprio dalle parrocchie èarrivato il più grosso sforzo sultema dell’impiantistica».

Lo sport è sempre domi-nante e così strategico come

un tempo?«La nostra anima è sportiva,

la nostra base è sportiva e nonla rinnegheremo mai perchélo sport è quanto di meglio cisia anche per dare altre rispo-ste. Dico, soprattutto di questi

tempi, che la medicina giustaè lo sport sociale. Riconoscereallo sport il suo vero valori, chesono anche i valori cristiani incui ci riconosciamo e quelliche la nostra associazione na-zionale promuove da sempre:

prima di tutto rispetto e lealtà.Ed è proprio declinando il ri-spetto che quest’anno abbia-mo deciso di fare uno sforzoinsieme alle società».

Di che tipo?«Uno sforzo di responsabili-

tà. Se siamo attori del territo-rio dobbiamo prenderci le no-stre responsabilità. Se pro-muoviamo l’educazione dob-biamo essere i primi a farla ri-spettare e a declinarla a tutti li-velli. Da qui, nascono, adesempio, il rispetto per l’am-biente, l’attenzione verso lacultura, il mondo del volonta-riato e la solidarietà, intesa co-me donazione».

Ma nel vostro mondo noncè più solo lo sport.

«Se lo sport vuole essere par-te del welfare, allora deve es-serlo fino in fondo. Non puòdare risposte sommarie, madeve entrare a più livelli tra inostri principali interlocutori,che sono le famiglie. Da qui lascelta dell’Oplà, che è stato uninvestimento nostro, condivi-so, e messo in rete con la città.Siamo al secondo anno di ge-stione e i risultati sono gli oc-chi di tutti».

La scadenza elettorale chela riguarda è vicina.

«Non la vivo come un tra-guardo personale, ma di tuttauna squadra che ha fatto cre-scere il CSI. In dieci anni i tes-serati maschi sono raddoppia-ti, le donne triplicate, le socie-tà sportive sono in crescita co-stante e dai dati di quest’anno,che dobbiamo ancora elabora-re per ovvi motivi, abbiamo ri-spettato il trend. Ecco perchéquello che più mi preme sotto-lineare è che il CSI non è arri-vato alla fine di un percorsoma sta percorrendo una stra-da, non facile, come uno degliattori principali del nostro ter-ritorio provinciale. E spero chesu questa strada possa conti-nuare».

I tempi e i ritmi dell’associazionein questo ultimo trimestre del2011 e nei primi due mesi del2012 saranno caratterizzatidalla scadenza elettorale. Siandranno a rinnovare le carichedel Csi di Modena il prossimo 18febbraio 2012 con l’assembleaelettiva dal titolo “L’educazionesfida lo sport. Tra alleanze,sguardi profetici e segni disperanza”. Per prepararsi nelmodo migliore l’associazione ha

già calendariato i prossimi consigli provinciali che si terranno il 25ottobre, il 29 novembre e il 13 dicembre. Ma soprattutto ha fissatogli incontri decentrati pre-assembleari in tutti i punti più strategicidel nostro territorio provinciale. Si comincerà da Modena, venerdì 4novembre, poi tutti gli altri incontri saranno di martedì: a Sassuoloil 15 novembre, a Mirandola il 22 novembre, a Vignola il 29novembre, il 6 dicembre a Pavullo, il 17 gennaio a Castelfranco, il 24gennaio a Palagano. Sarà molto importante la presenza nei distrettiper garantire una più alta partecipazione alla vita del Csi su tutta laprovincia di Modena.

Emanuela Carta è uno dei pun-ti di forza del Centro SportivoItaliano di Modena. Non c’è di-rigente che non la conosca. Me-rito della sua militanza che ne-gli ultimi tempi si è tradotta an-che in ruoli di grande responsa-bilità. Segretario provinciale, vi-cepresidente regionale e ancheresponsabile della commissio-ne manifestazioni e dei rappor-ti con la Diocesi. Tutto quelloche è progettualità sociale pas-sa dalla sua scrivania: «Non sia-mo più solo moduli di iscrizio-ne e cartellini, oggi serve ben al-tro per poter stare al passo coitempi. Con una caratteristicaalla quale non abbiamo mai ri-nunciato: la qualità».

Difficile quando si va sul ter-ritorio, cercando una presen-za capillare anche nei comunipiù lontani e dove gli impiantinon sono sempre il massimo.

«Non sempre dove c’è un im-pianto di alto livello c’è una so-cietà che lo sa sfruttare a dove-re. Noi spesso facciamo ancheil discorso inverso. Creiamo ilgruppo in grado di autogestirsi,di crescere e di sviluppare atti-vità. Poi il problema dell’im-pianto è secondario».

Come nelle parrocchie.«Sono parte della nostra lin-

fa. Il CSI, per fortuna, non po-trebbe esistere senza. È dalleparrocchie che, negli ultimi an-ni, sono nate proposte e idee.Ed è qui che abbiamo deciso diinvestire, come dicevo, in ter-mini di qualità».

Come portate avanti i vostriprogetti?

«D’accordo con il centro dipastorale giovanile della Dioce-si di Modena, con il quale c’èun rapporto di grande collabo-razione che è cresciuto neglianni. Lo sport è stato solo ilpunto di partenza, anche per-ché oggi il CSI di Modena èmolto altro».

Ovvero?«La parte più ingente della

nostra progettualità riguarda laformazione. Lavoriamo insie-me su animatori, educatori, co-ordinatori di oratori parroc-chiali, dei centri estivi e delle at-tività coi giovani. Il progetto

oratori in rete, ad esempio, pre-vede un percorso formativo dialto livello sullo studio di spaziparrocchiali atti a diventareun’opportunità educativa, so-ciale, di integrazione e ricreati-va».

La presenza nelle parroc-chie del CSI come si configu-ra?

«In diversi modi. Il modellodi circolo culturale sportivo èquello di Abitare la Parrocchiae l’intendimento è quello, co-me ci viene dal nazionale, diportare in ogni parrocchia unasocietà sportiva perché sappia-mo che è attorno a queste che

si raduna la maggior parte deiragazzi. Affianchiamo anche leparrocchie nelle attività parroc-chiali, sia di oratorio che pretta-mente sportive. Ormai siamodiventati un punto di riferimen-to e ci teniamo ad esserlo. Que-sto succede anche nelle scuole,coi progetti di educazione mo-toria, anche nelle scuole mater-ne cattoliche».

Poi ci sono le attività socialie di integrazione.

«Anche su queste crediamomolto e abbiamo sempre inve-stito di nostro. La collaborazio-ne con il carcere Sant’Anna perlo sport nella sezione maschilee femminile, quello con la casalavoro Saliceta San Giulianoper i tornei e le attività ricreati-ve che prevedono anche il coin-volgimento degli ospiti in mani-festazioni esterne sono solo unesempio di quanto ci siamospinti ai confini della societàcredendo che la funzione edu-cativa dello sport sia vincentepiù di ogni altra. Senza il biso-gno di scendere sempre in cam-po».

i numeri del csi

«Lamedicina?Unosportsociale»Il presidente del Csi di Modena presenta la nuova stagione con alcune scelte strategiche

Qui sottoil presidentedel Csidei ModenaStefanoGobbie alcunimomentidi vita sportivae culturaledellaassociazionein questi anni

L’attività sportiva cresce

‘‘Dobbiamofarci portatoridi un welfare

che comprendaanche il nostro mondoperché attraversola pratica sportivasi può fare molto

Grande attenzione ai bambini

‘‘Abbiamoallargatogli orizzonti

per risponderealle richieste dei cittadini:non solo atleti amatorialima anche famiglieche chiedono servizi

Ecco nei dettagli i punti salientidel progetto di responsabilità so-ciale del Csi 2011/2012.AmbienteAbbiamo scelto, come punto dipartenza per promuovere il ri-spetto del territorio in cui vivia-mo, lo sviluppo di comporta-menti sostenibili nella gestionedei rifiuti. Con la collaborazionedi Hera forniremo alle societàdel territorio di Modena gli stru-menti per favorire la raccolta dif-ferenziata all'interno dei gruppisportivi organizzati, sensibiliz-zando atleti e dirigenti. A partiredal CSI stesso. Con la multiutili-ty il CSI sta studiando inoltre un'

iniziativa per favorire le miglioripratiche che sostengano all'in-terno delle associazioni del terri-torio la riduzione dei rifiuti euna corretta raccolta differenzia-ta.CulturaAbbiamo dato molta importan-za all’attività culturale, promuo-vendola e organizzandola a piùlivelli su tutto il territorio. La let-tura è uno di quei valori che ab-biamo sempre promosso, asso-ciandola spesso anche ad inizia-tive sportive. A partire da questodoneremo all’assessorato allosport del Comune di Modena,come Csi, un libro per ogni so-

cietà che nella stagione2011/2012 si iscriverà ai nostricampionati.solidarietÀMettere a disposizione qualco-sa, qualcosa di importante sequesto coincide con la salute. IlCsi, d'accordo con Admo (Asso-ciazione Donatori Midollo Os-seo) e Avis, promuoverà tra lesue società la donazione del mi-dollo osseo e del sangue comepratica responsabile. A fine an-no verrà reso noto il numero deidonatori che, attraverso il Csi,avranno aderito ad Admo e Avis:nonostante un utilizzo semprepiù attento il fabbisogno di san-

gue è costantemente in aumen-to e per alcune malattie il tra-pianto di midollo osseo è una so-luzione priva di alternative.Volontariato“Giovani all’arrembaggio” è unprogetto che, insieme all’UfficioScolastico Provinciale, mira apromuovere la cittadinanza atti-va tra le giovani generazioni, so-prattutto quelle in età scolareche frequentano le scuole supe-riori della provincia di Modena.Il Csi e le società iscritte alla no-stra associazione saranno tra ipartner per l’accoglienza in sta-ge dei ragazzi colpiti da provve-dimenti disciplinari scolastici.

Leparoled’ordine della responsabilitàProgetto per le società sportive tra ambiente, cultura, volontariato e solidarietà

Incontri decentrati in tutti i distrettiIl 18 febbraio si vota il nuovo presidente

«Le nostre parrocchiesonounarisorsadasapercoltivare»Emanuela Carta, responsabile dei rapporti con la Diocesi:«Animare ed educare per coinvolgere e spronare i giovani»

Emanuela Carta, anima del Csi modenese e vicepresidente regionale

‘‘Con il centroper la pastoralegiovanile

c’è una collaborazioneche dura da anniper formare figureche faranno viveregli oratori durante l’anno

Raffaele Della Casa è da alcunianni il responsabile dell’attivi-tà sportiva del CSI. A lui e allasua squadra di collaboratori sidevono i grandi successi delcalcio a cinque, la nascita diun campionato di calcio a set-te che oggi conta quasi centosquadre, e l’attenzione aglisport minori, dal beach tennisal calcio balilla. Se il CSI ha sa-puto rinnovarsi è anche graziealla sua poliedricità: «È meritodell’associazione se siamo arri-vati a questo punto. Ma non cipiace farci troppi complimen-ti, meglio guardare alle difficol-tà di tutti i giorni che, innega-

bilmente, ci sono».Il riferimento è alla situazio-

ne di crisi che anche il nostroterritorio e alle esigenze, an-che da parte delle società, checambiano: «Oggi lo sport di ba-se non ha più la capacità eco-nomica che aveva prima, enoi, come associazione, abbia-mo il dovere di declinare un ra-gionamento serio e responsa-bile, anche sull’utilizzo delle ri-sorse. Un tema che va al di làdel singolo campionato e dellasingola squadra».

L’impegno del CSI quale èstato?

«Avere il coraggio di investi-

re in un momento in cui qual-cuno pensava fosse meglio sta-re a guardare. E abbiamo inve-stito anche su quella che sape-vamo poter essere una dellenostre capacità: gli impiantisportivi».

Quanti ne gestite?«Direttamente due: la Città

dei Ragazzi e la PolisportivaSan Donnino. È da lì che il CSIha saputo crescere senza per-dere pezzi per strada. Alle so-cietà oggi deve offrire dellepossibilità e se hai gli spazi tut-to funziona per il meglio».

Che scelta consiglia di faread una società che vuole cre-

scere con giudizio?«Di investire sul sintetico.

Siamo stati i primi a crederci ela scelta ci ha dato ragione. Icampi in erba sintetica sonooggi uno degli strumenti vir-tuosi per l’attività perché oltrea dare continuità ti permetto-no anche di risparmiare in ter-mini di manutenzione. Non loabbiamo scoperto noi, ma ab-biamo avuto il merito di appli-carlo e ora ne vediamo i risulta-ti. Ecco perché chi può per-metterselo spero che vada inquesta direzione: riqualificarele aree esistenti con investi-menti che si ripagano».

IL RESPONSABILE DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA

«La strategia? Gestioni d’impianti e campi sintetici»Parla Raffaele Della Casa: «Riqualificare le vecchie strutture per spendere meno»

Raffaele Della Casa

5È IL NUMERO DEI DIPENDENTI DELCENTRO SPORTIVO ITALIANO DIMODENA PRESENTI IN SEDE

67I COLLABORATORI SU CUI IL CSI PUÒCONTARE NELLE VARIE COMMISSIONISPORTIVE E DI PROGETTO

8SONO I CUSTODI E I GESTORI DEGLIIMPIANTI SPORTIVI SUI QUALI IL CSIHA UNA CONVENZIONE

4È IL NUMERO DI COLLABORATORI CHEVIENE IMPIEGATO ALL’INTERNO DELCENTRO LUDICO OPLÀ

126SONO GLI ARBITRI DI CALCIO, MOLTIDEI QUALI IMPEGNATI ANCHE NELCALCIO A 5 E CALCIO A 7

52SONO GLI ARBITRI DI PALLAVOLO,DISCIPLINA DI GRANDE SUCCESSO

27SONO GLI ARBITRI DI PALLACANESTROUNA DISCIPLINA IN ESPANSIONENEGLI ULTIMI ANNI

51SONO GLI ISTRUTTORI DEI PROGETTILEGATI AL MONDO SCOLASTICO PERL’ATTIVITÀ MOTORIA

66SONO GLI ANIMATORI, PUNTO DIFORZA DELLA MISSION DEL CSI

143È IL NUMERO DEGLI OPERATORILEGATI A TITOLO SOPRATTUTTOVOLONTARIO AL CSI

549È IL NUMERO TOTALE DI PERSONE INSERVIZIO AL CSI DI MODENA

523LE SQUADRE ISCRITTE NELLA SCORSASTAGIONE TRA CALCIO A SETTE ECALCIO A UNDICI

276LE SQUADRE ISCRITTE NEL SOLOCALCIO A CINQUE NELLA ANNATASPORTIVA 2010/2011

445LE SQUADRE ISCRITTE NELLA SOLAPALLAVOLO AL TERMINE DELLASCORSA STAGIONE

744È IL NUMERO DI SQUADRE GIOVANILIISCRITTE A TUTTI I CAMPIONATI DELCENTRO SPORTIVO NEL 2010/11

579È IL NUMERO DI SQUADRE DI ADULTIISCRITTE A TUTTI I CAMPIONATI DELCENTRO SPORTIVO NEL 2010/11

VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011 GAZZETTA Csi 27

Un grande festa darà inizio al-la ricca stagione invernale diOplà, il centro ludico del CSI diModena. Oggi a partire dalle16 tutti i bambini, i ragazzi e lefamiglie sono invitati a parteci-pare all'inaugurazione del cen-tro giochi di via Gasperini chequest'anno parte con unagrande novità: le aperture sera-li ad ottobre e a novembre. «l'Oplà si veste di nuovo – rac-conta il direttore di Oplà, Pao-lo Zarzana - da sabato 15 otto-bre inizieranno le aperture se-rali con spettacoli e musicalper tutti i soci e per tutti coloroche vogliano passare una sera-ta differente con i propri bim-bi. Sono molto contento diqueste iniziative che, tra gon-fiabili, burattini, musical e fe-ste in maschera, rendono uffi-cialmente Oplà la casa del di-vertimento per i bambini da 1a 11 anni».

L’Oplà è il parco giochi piùgrande della provincia di Mo-dena, 1300 metri quadrati dipuro divertimento in grado diospitare un elevato numero dibambini di età compresa tra 0e 11 anni. Ed è importante sot-tolineare come sotto il nomedi Oplà sono raccolti tutti i pro-getto di animazione, di educa-zione motoria e di servizi allefamiglie promossi dal Csi diModena e organizzati in colla-borazione col la società OplàAsd.

Il “Dopo cena all'Oplà” hacome obiettivo quello di favo-rire l’opportunità per i genitoridi un ritrovo per famiglie e peri bambini alla sera, dopo cena,nelle giornate più fredde, in unambiente confortevole.

Cinque le serate per ora inprogramma, dalle 20.15 alle23.30, in cui intrattenimento eformazione si mescoleranno

offrendo alle famiglie ore dipiacevole divertimento. Saba-to 15 ottobre in agenda unospettacolo di burattini dellacompagnia Ocarina Biancadal titolo “Chi la fa l'aspetti”con Sandrone e Fagiolino. Sa-bato 22 ottobre la scuola d'arte

Talentho presenta un musicalcon tutte le più belle musichedei film Disney. Lunedì 31 ot-tobre, divertente e spaventosafesta in maschera. Sabato 5 no-vembre di nuovo sarà la scuolad'arte Talentho protagonistatra le sale del centro ludico con

prove aperte e spettacoli. Infi-ne, sabato 12 novembre i bam-bini saranno intrattenuti conracconti e letture animate difiabe da tutto il mondo grazieallo spettacolo di Valentino In-fuso, attore di MOH Teatro inPolvere che interpreta fiabe e

racconti popolari.Nato per promuovere le atti-

vità legate al gioco, alla fanta-sia e alla formazione, Oplà dasempre dà vita a progetti legatiall'animazione, alla psicomo-tricità, all'attività ludico-moto-ria, alla socializzazione e all'ag-

gregazione. Tra questi anche ilcentro invernale organizzatoper i ragazzi dai 4 ai 10 anni du-rante le vacanze invernali. Perdue settimane, dal 21 al 30 di-cembre 2011 e dal 2 al 5 genna-io 2012, tutti i giorni, dalle 8 al-le 15.45, i bambini che aderi-ranno saranno intrattenuticon percorsi ludico-sportivi-ri-creativi differenziati a secondadella fascia di età. I posti sonolimitati, affrettatevi ad iscriver-vi entro il 7 dicembre! Divertir-si, giocare, imparare e speri-mentare nuove emozioni, tut-to questo è Oplà.

Il centro invernale per le fa-miglie si configura come unavera e propria opportunità perle famiglie che vuole andare in-contro alle esigenze dei genito-ri che non possono rimanerein ferie durante le festività na-talizie e non sanno come fareper accudire i propri ragazzi acasa da scuola in quel periodo.Ci si potrà iscrivere anche peruna giornata sola e i percorsisaranno diversi a seconda del-le varie fasce d’età: dai 4 ai 5anni, dai 6 agli 8 anni, dai 9 ai10 anni.

Per informazioni si può con-tattare: tel. 059 285215, [email protected], www.oplamo-dena.it

Tra i temi di quest’anno ci saràun particolare riferimentoall’importanza della formazio-ne.

«Ormai - spiega Paolo Zarza-na - siamo presenti su talmentetanti progetti di diverse specifici-tà che la formazione è alla basedi tutto. Noi da sempre abbiamofatto questa scelta, privilegian-do da diversi anni gli aspetti qua-litativi che ogni istruttore deveavere, a partire dal nostro princi-pio fondamentale: ogni istrutto-re, che sia allenatore o animato-re, deve prima di tutto educare.A maggior ragione oggi dove laqualità di chi propone i progettie i percorsi formativi non può es-sere messa in secondo piano».

Su quali temi vi concentrere-te quest’anno?

«Educazione e rispetto sonoalla base, ripeto, di ogni nostrocorso. Chi esce dalla nostra for-mazione sa che ha prima di tut-to un valore da trasmettere. Poichiaramente ogni percorso avràle sue peculiarità tecniche a se-conda del pubblico a cui si rivol-ge. Certamente una importanzastrategica la avrà il corso dedica-to alle figure dirigenziali. D’Ac-cordo col Coni abbiamo decisodi investire su queste figure, per-ché anche in questo campo nonsi può improvvisare».

Mancano dirigenti di quali-

tà?«I dirigenti di qualità ci sono.

Chi intende lo sport come lo in-tendiamo noi sa che deve primadi tutto mettersi in gioco comepersona, l’aspetto umano è fon-damentale. A questo vanno ag-giunte tutte quelle nozioni che

al giorno d’oggi sono indispen-sabili per poter navigare anchesolo nel mare di leggi che regola-mentano lo sport di base».

Non è un problema di uomi-ni, quindi, ma di mezzi.

«La gestione del budget, l’or-ganizzazione di eventi sportivi

la comunicazione, il reperimen-to delle risorse, la fiscalità, sonotutti temi ai quali non ci si puòpiù sottrarre e verso i quali l’im-pegno di un volontario non è piùsufficiente. Formazione vuol di-re anche prendersi la responsa-bilità di ciò che si sta facendo».

La parte sportiva sarà moltoarticolata?

«Come al solito non trascure-remo gli allenatori. Il calcio go-drà del centro studi nazionaleche qui a Modena porterà anchetecnici della Juventus. Non man-cheranno relatori d’eccezione eper il primo anno organizzere-mo un corso per allenatori dibasket».

E gli arbitri?«Sono sempre in cima alla li-

sta, ci saranno corsi per ogni di-sciplina, con un’attenzione par-ticolare al settore giovanile e alfatto che l’arbitro è un educato-re e come tale si deve comporta-re».

Chiudiamo con gli aspetti le-gati alla Diocesi.

«Educatori, animatori e re-sponsabili di centri estivi sonoper noi linfa vitale e in tutti que-sti anni abbiamo dimostratoquanto crediamo in queste atti-vità. Per questo ci impegneremoancora grazie alla collaborazio-ne col centro di pastorale giova-nile»

LE GRANDI MANIFESTAZIONI I PROGETTI SPORTIVI E SOCIALI

Zarzana:«Laformazionealla base di ogni progetto»Il responsabile dei corsi: «Il rispetto dei valori è una priorità di ogni nostra figuraalla quale diamo anche competenze tecniche. Ci concentreremo sui dirigenti»

I bambini dentro all’Oplà

Paolo Zarzana, responsabile della formazione del Csi di Modena

I NUOVI CORSI

! 30MILA PERSONE AL VILLAGGIO DELLO SPORTPER LA FESTA IN PIAZZA DI TUTTA LA CITTÀL’evento, che vede un afflusso di trentamila persone neitre giorni della manifestazione, rappresenta una dellemanifestazioni più importanti in provincia di Modena,permettendo agli alunni delle scuole, ai ragazzi delle so-cietà e a chiunque passi per il centro storico di cimentar-si in sport, laboratori ludico-didattici e attività di svagonel contesto di piazza Grande. Con la stessa formula lafesta è stata esportata in altre piazze della provincia.

! PASSA LA PAROLA, SUBITO UN SUCCESSOPER IL FESTIVAL DELLA LETTURA PER RAGAZZIDa quest’anno il CSI Modena ha sviluppato un proget-to che amplia l’offerta per le famiglie in un contestonon sportivo ma culturale: per tre giorni i nomi piùimportanti della narrativa per ragazzi si sono dati ap-puntamento per incontrare bambini tra i 3 e 12 anni.Diecimila presenze registrato, un record unico, tantoda pensare già da ora alla prossima edizione, semprenella splendida cornice del centro storico di Modena.

! APPUNTAMENTO FISSO ALL’INTERNODELLA FIERA CHILDREN’S TOURAll’interno della fiera italiana più importante dedica-ta al turismo 0–14 che si svolge a Modena nel mese dimarzo, il CSI è presente da sempre con due stand euna vasta area gioco dedicata alla fascia d’età 0-3anni, legata alla motricità infantile. Circa trentamilapersone transitano in questi spazi, lasciandosi coin-volgere in laboratori a tema, spettacoli di danza e te-atrali.

! IL NATALE DEGLI SPORTIVIINSIEME AL COMUNE E ALLA DIOCESIDallo scorso anno anche i ragazzi della provincia diModena hanno il loro Natale dello Sportivo. Si trattadi una grande festa che coinvolge migliaia di ragazziall’interno del PalaPanini. Una festa nella quale nonmancano esibizioni e momenti di approfondimentocon testimonianze di campioni di ieri e di oggi ma an-che delle personalità della città, a partire dal vescovodi Modena monsignor Antonio Lanfranchi.

La grande festaall’Oplà,oggigratispertuttiInaugurazioneper il centro ludicodedicatoatutte le famiglie. Inuoviprogettidel2012

Alcune immaginidi festadentro all’Oplàche racchiudetutti i progettiper le famiglie

‘‘Tra le propostedi quest’annole serate

di spettacolo ogni sabato,il centro invernaledurante il periododelle festività nataliziee le pizzate per le società

! LO SPORT È DI TUTTI - DISABILI E SPORTPER METTERE I RAGAZZI ALLA PARIIl progetto, del quale il CSI è capofila, vuole promuo-vere lo sport e l’attività ludico motoria degli alunnidiversamente abili nelle scuole secondarie (e in uncaso anche in un istituto primario) di tutta la provin-cia. Il progetto mira a realizzare un’attività motoriacurricolare per centinaia di studenti disabili all’inter-no delle strutture scolastiche, con la partecipazionequalificata di tecnici specializzati.

! CON I DETENUTI DEL CARCEREPER LA LIBERTÀ NELLO SPORTSi tratta di interventi strutturali e di operatori qualifi-cati nei settori maschile e femminile del carcere diModena e maschile del carcere di Castelfranco Emilia.È stata ristrutturata una zona dell’area esterna conl’inserimento di canestri da basket e pali da pallavolooltre a continui interventi sportivi con personale qua-lificato per garantire attività polisportiva e tornei consquadre esterne che partecipano all’attività CSI.

! OLTRE CINQUEMILA BAMBINICOINVOLTI NEL PROGETTO SCUOLAUno specifico itinerario didattico rivolto alla forma-zione in servizio dei docenti elementari, allo sviluppodi attività di gioco e motorie volte alla crescita eall’educazione di ragazzi e ragazze, integrando il per-corso motorio scolastico con l’esperienza delle asso-ciazioni sportive locali e articolando finalità ed obiet-tivi dei programmi ministeriali in idonee program-mazioni didattiche.

! GLI ANZIANI SONO ATTIVICOL PERCORSO BENESSERE OVER 55Il progetto vede il CSi attore protagonista nelle politi-che che il Comune di Modena rivolge alla terza età. Ilprogetto prevede l’attivazione e la gestione direttada parte di operatori del CSI di corsi di ginnastica dol-ce e acquarelax, per prevenire malattie cardiovasco-lari e patologie dell’apparato motorio. Un progettoparticolarmente significativo perché tocca una fa-scia della popolazione in continua crescita.

È atteso per oggi alle 15l’arrivo della presidenzanazionale. Il programmaprevede l’incontro col sindacoGiorgio Pighi e con l’assessoreallo sport Antonino Marino alPalazzo Comunale. Saràpresente, nell’occasione,anche il presidente del ConiFranco Bertoli. A seguire ladelegazione, composta dalpresidente nazionale MassimoAchini e da alcuni membridella presidenza, sarà in vistadal vescovo monsignorAntonio Lanfranchi. Alle 16.45incontro col presidente dellaProvincia Emilio Sabattini econ l’assessore allo sportStefano Vaccari. Ladelegazione visiterà il Duomo,poi si richerà all’Oplà per lagrande festa di inaugurazionedel centro ludico motorio. Allasera alla parrocchia dellaMadonnina il convegno “Unosport per la vita”.

Una giornatatutta modeneseper il Csi nazionale

ARBITRI

Nuovi fischiettiper calcio e volley!! In partenza il corso arbitridi calcio e il corso arbitri dipallavolo, in collaborazionecol Coni di Modena. Il corso siterrà presso la sede del Csi diModena in via del Caravaggio.Info 059.395357, email:[email protected]

allenatori

Tecnici di basketcalcio e pallavolo!! Particolare riferimento alsettore giovanile. Nel calcio,partenza a gennaio, si faràriferimento anche all’attività a5 e a 7 open, info 059399498.Nella pallavolo, partenza afebbraio, spazio all’attivitàunder (info 059.395357), nelbasket i nuovi coach partono anovembre ( 059.3980416).

nuoto

Le lezioniper gli istruttori!! In collaborazione conAmici del Nuoto, Sweet Teame Asi a febbraio partirà il corsoper istruttori di nuoto.Informazioni presso la sededel Csi di Modena al numero059.395357 [email protected]

dirigenti

Insieme al Coniper figure preparate!! Da novembre ad aprile uncorso strutturato col Conidove si parlerà di budget,comunicazione, eventisportivi, impianti e aspettigiuridici e fiscali. Info059395357,[email protected]

operatori csi modena

Come educare,giocare e allenare!! Fino a novembre corso colConi che coinvolge educatoridi attività motoria nella scuolaprimaria, nella scuoladell’infanzia, animatori Csi eOplà, tutor e osservatoriarbitri di calcio. Info059.395357,[email protected]

educatori

Animatori, parrocchiee centri estivi!! In collaborazione colcentro di pastorale giovanileda gennaio a maggio siterranno corsi per laformazione di alleducatori,coordinatori di centri estivi eanimatori di primo e secondolivello. Info 059.395357,[email protected]

28 Csi GAZZETTA VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011

Un grande festa darà inizio al-la ricca stagione invernale diOplà, il centro ludico del CSI diModena. Oggi a partire dalle16 tutti i bambini, i ragazzi e lefamiglie sono invitati a parteci-pare all'inaugurazione del cen-tro giochi di via Gasperini chequest'anno parte con unagrande novità: le aperture sera-li ad ottobre e a novembre. «l'Oplà si veste di nuovo – rac-conta il direttore di Oplà, Pao-lo Zarzana - da sabato 15 otto-bre inizieranno le aperture se-rali con spettacoli e musicalper tutti i soci e per tutti coloroche vogliano passare una sera-ta differente con i propri bim-bi. Sono molto contento diqueste iniziative che, tra gon-fiabili, burattini, musical e fe-ste in maschera, rendono uffi-cialmente Oplà la casa del di-vertimento per i bambini da 1a 11 anni».

L’Oplà è il parco giochi piùgrande della provincia di Mo-dena, 1300 metri quadrati dipuro divertimento in grado diospitare un elevato numero dibambini di età compresa tra 0e 11 anni. Ed è importante sot-tolineare come sotto il nomedi Oplà sono raccolti tutti i pro-getto di animazione, di educa-zione motoria e di servizi allefamiglie promossi dal Csi diModena e organizzati in colla-borazione col la società OplàAsd.

Il “Dopo cena all'Oplà” hacome obiettivo quello di favo-rire l’opportunità per i genitoridi un ritrovo per famiglie e peri bambini alla sera, dopo cena,nelle giornate più fredde, in unambiente confortevole.

Cinque le serate per ora inprogramma, dalle 20.15 alle23.30, in cui intrattenimento eformazione si mescoleranno

offrendo alle famiglie ore dipiacevole divertimento. Saba-to 15 ottobre in agenda unospettacolo di burattini dellacompagnia Ocarina Biancadal titolo “Chi la fa l'aspetti”con Sandrone e Fagiolino. Sa-bato 22 ottobre la scuola d'arte

Talentho presenta un musicalcon tutte le più belle musichedei film Disney. Lunedì 31 ot-tobre, divertente e spaventosafesta in maschera. Sabato 5 no-vembre di nuovo sarà la scuolad'arte Talentho protagonistatra le sale del centro ludico con

prove aperte e spettacoli. Infi-ne, sabato 12 novembre i bam-bini saranno intrattenuti conracconti e letture animate difiabe da tutto il mondo grazieallo spettacolo di Valentino In-fuso, attore di MOH Teatro inPolvere che interpreta fiabe e

racconti popolari.Nato per promuovere le atti-

vità legate al gioco, alla fanta-sia e alla formazione, Oplà dasempre dà vita a progetti legatiall'animazione, alla psicomo-tricità, all'attività ludico-moto-ria, alla socializzazione e all'ag-

gregazione. Tra questi anche ilcentro invernale organizzatoper i ragazzi dai 4 ai 10 anni du-rante le vacanze invernali. Perdue settimane, dal 21 al 30 di-cembre 2011 e dal 2 al 5 genna-io 2012, tutti i giorni, dalle 8 al-le 15.45, i bambini che aderi-ranno saranno intrattenuticon percorsi ludico-sportivi-ri-creativi differenziati a secondadella fascia di età. I posti sonolimitati, affrettatevi ad iscriver-vi entro il 7 dicembre! Divertir-si, giocare, imparare e speri-mentare nuove emozioni, tut-to questo è Oplà.

Il centro invernale per le fa-miglie si configura come unavera e propria opportunità perle famiglie che vuole andare in-contro alle esigenze dei genito-ri che non possono rimanerein ferie durante le festività na-talizie e non sanno come fareper accudire i propri ragazzi acasa da scuola in quel periodo.Ci si potrà iscrivere anche peruna giornata sola e i percorsisaranno diversi a seconda del-le varie fasce d’età: dai 4 ai 5anni, dai 6 agli 8 anni, dai 9 ai10 anni.

Per informazioni si può con-tattare: tel. 059 285215, [email protected], www.oplamo-dena.it

Tra i temi di quest’anno ci saràun particolare riferimentoall’importanza della formazio-ne.

«Ormai - spiega Paolo Zarza-na - siamo presenti su talmentetanti progetti di diverse specifici-tà che la formazione è alla basedi tutto. Noi da sempre abbiamofatto questa scelta, privilegian-do da diversi anni gli aspetti qua-litativi che ogni istruttore deveavere, a partire dal nostro princi-pio fondamentale: ogni istrutto-re, che sia allenatore o animato-re, deve prima di tutto educare.A maggior ragione oggi dove laqualità di chi propone i progettie i percorsi formativi non può es-sere messa in secondo piano».

Su quali temi vi concentrere-te quest’anno?

«Educazione e rispetto sonoalla base, ripeto, di ogni nostrocorso. Chi esce dalla nostra for-mazione sa che ha prima di tut-to un valore da trasmettere. Poichiaramente ogni percorso avràle sue peculiarità tecniche a se-conda del pubblico a cui si rivol-ge. Certamente una importanzastrategica la avrà il corso dedica-to alle figure dirigenziali. D’Ac-cordo col Coni abbiamo decisodi investire su queste figure, per-ché anche in questo campo nonsi può improvvisare».

Mancano dirigenti di quali-

tà?«I dirigenti di qualità ci sono.

Chi intende lo sport come lo in-tendiamo noi sa che deve primadi tutto mettersi in gioco comepersona, l’aspetto umano è fon-damentale. A questo vanno ag-giunte tutte quelle nozioni che

al giorno d’oggi sono indispen-sabili per poter navigare anchesolo nel mare di leggi che regola-mentano lo sport di base».

Non è un problema di uomi-ni, quindi, ma di mezzi.

«La gestione del budget, l’or-ganizzazione di eventi sportivi

la comunicazione, il reperimen-to delle risorse, la fiscalità, sonotutti temi ai quali non ci si puòpiù sottrarre e verso i quali l’im-pegno di un volontario non è piùsufficiente. Formazione vuol di-re anche prendersi la responsa-bilità di ciò che si sta facendo».

La parte sportiva sarà moltoarticolata?

«Come al solito non trascure-remo gli allenatori. Il calcio go-drà del centro studi nazionaleche qui a Modena porterà anchetecnici della Juventus. Non man-cheranno relatori d’eccezione eper il primo anno organizzere-mo un corso per allenatori dibasket».

E gli arbitri?«Sono sempre in cima alla li-

sta, ci saranno corsi per ogni di-sciplina, con un’attenzione par-ticolare al settore giovanile e alfatto che l’arbitro è un educato-re e come tale si deve comporta-re».

Chiudiamo con gli aspetti le-gati alla Diocesi.

«Educatori, animatori e re-sponsabili di centri estivi sonoper noi linfa vitale e in tutti que-sti anni abbiamo dimostratoquanto crediamo in queste atti-vità. Per questo ci impegneremoancora grazie alla collaborazio-ne col centro di pastorale giova-nile»

LE GRANDI MANIFESTAZIONI I PROGETTI SPORTIVI E SOCIALI

Zarzana:«Laformazionealla base di ogni progetto»Il responsabile dei corsi: «Il rispetto dei valori è una priorità di ogni nostra figuraalla quale diamo anche competenze tecniche. Ci concentreremo sui dirigenti»

I bambini dentro all’Oplà

Paolo Zarzana, responsabile della formazione del Csi di Modena

I NUOVI CORSI

! 30MILA PERSONE AL VILLAGGIO DELLO SPORTPER LA FESTA IN PIAZZA DI TUTTA LA CITTÀL’evento, che vede un afflusso di trentamila persone neitre giorni della manifestazione, rappresenta una dellemanifestazioni più importanti in provincia di Modena,permettendo agli alunni delle scuole, ai ragazzi delle so-cietà e a chiunque passi per il centro storico di cimentar-si in sport, laboratori ludico-didattici e attività di svagonel contesto di piazza Grande. Con la stessa formula lafesta è stata esportata in altre piazze della provincia.

! PASSA LA PAROLA, SUBITO UN SUCCESSOPER IL FESTIVAL DELLA LETTURA PER RAGAZZIDa quest’anno il CSI Modena ha sviluppato un proget-to che amplia l’offerta per le famiglie in un contestonon sportivo ma culturale: per tre giorni i nomi piùimportanti della narrativa per ragazzi si sono dati ap-puntamento per incontrare bambini tra i 3 e 12 anni.Diecimila presenze registrato, un record unico, tantoda pensare già da ora alla prossima edizione, semprenella splendida cornice del centro storico di Modena.

! APPUNTAMENTO FISSO ALL’INTERNODELLA FIERA CHILDREN’S TOURAll’interno della fiera italiana più importante dedica-ta al turismo 0–14 che si svolge a Modena nel mese dimarzo, il CSI è presente da sempre con due stand euna vasta area gioco dedicata alla fascia d’età 0-3anni, legata alla motricità infantile. Circa trentamilapersone transitano in questi spazi, lasciandosi coin-volgere in laboratori a tema, spettacoli di danza e te-atrali.

! IL NATALE DEGLI SPORTIVIINSIEME AL COMUNE E ALLA DIOCESIDallo scorso anno anche i ragazzi della provincia diModena hanno il loro Natale dello Sportivo. Si trattadi una grande festa che coinvolge migliaia di ragazziall’interno del PalaPanini. Una festa nella quale nonmancano esibizioni e momenti di approfondimentocon testimonianze di campioni di ieri e di oggi ma an-che delle personalità della città, a partire dal vescovodi Modena monsignor Antonio Lanfranchi.

La grande festaall’Oplà,oggigratispertuttiInaugurazioneper il centro ludicodedicatoatutte le famiglie. Inuoviprogettidel2012

Alcune immaginidi festadentro all’Oplàche racchiudetutti i progettiper le famiglie

‘‘Tra le propostedi quest’annole serate

di spettacolo ogni sabato,il centro invernaledurante il periododelle festività nataliziee le pizzate per le società

! LO SPORT È DI TUTTI - DISABILI E SPORTPER METTERE I RAGAZZI ALLA PARIIl progetto, del quale il CSI è capofila, vuole promuo-vere lo sport e l’attività ludico motoria degli alunnidiversamente abili nelle scuole secondarie (e in uncaso anche in un istituto primario) di tutta la provin-cia. Il progetto mira a realizzare un’attività motoriacurricolare per centinaia di studenti disabili all’inter-no delle strutture scolastiche, con la partecipazionequalificata di tecnici specializzati.

! CON I DETENUTI DEL CARCEREPER LA LIBERTÀ NELLO SPORTSi tratta di interventi strutturali e di operatori qualifi-cati nei settori maschile e femminile del carcere diModena e maschile del carcere di Castelfranco Emilia.È stata ristrutturata una zona dell’area esterna conl’inserimento di canestri da basket e pali da pallavolooltre a continui interventi sportivi con personale qua-lificato per garantire attività polisportiva e tornei consquadre esterne che partecipano all’attività CSI.

! OLTRE CINQUEMILA BAMBINICOINVOLTI NEL PROGETTO SCUOLAUno specifico itinerario didattico rivolto alla forma-zione in servizio dei docenti elementari, allo sviluppodi attività di gioco e motorie volte alla crescita eall’educazione di ragazzi e ragazze, integrando il per-corso motorio scolastico con l’esperienza delle asso-ciazioni sportive locali e articolando finalità ed obiet-tivi dei programmi ministeriali in idonee program-mazioni didattiche.

! GLI ANZIANI SONO ATTIVICOL PERCORSO BENESSERE OVER 55Il progetto vede il CSi attore protagonista nelle politi-che che il Comune di Modena rivolge alla terza età. Ilprogetto prevede l’attivazione e la gestione direttada parte di operatori del CSI di corsi di ginnastica dol-ce e acquarelax, per prevenire malattie cardiovasco-lari e patologie dell’apparato motorio. Un progettoparticolarmente significativo perché tocca una fa-scia della popolazione in continua crescita.

È atteso per oggi alle 15l’arrivo della presidenzanazionale. Il programmaprevede l’incontro col sindacoGiorgio Pighi e con l’assessoreallo sport Antonino Marino alPalazzo Comunale. Saràpresente, nell’occasione,anche il presidente del ConiFranco Bertoli. A seguire ladelegazione, composta dalpresidente nazionale MassimoAchini e da alcuni membridella presidenza, sarà in vistadal vescovo monsignorAntonio Lanfranchi. Alle 16.45incontro col presidente dellaProvincia Emilio Sabattini econ l’assessore allo sportStefano Vaccari. Ladelegazione visiterà il Duomo,poi si richerà all’Oplà per lagrande festa di inaugurazionedel centro ludico motorio. Allasera alla parrocchia dellaMadonnina il convegno “Unosport per la vita”.

Una giornatatutta modeneseper il Csi nazionale

ARBITRI

Nuovi fischiettiper calcio e volley!! In partenza il corso arbitridi calcio e il corso arbitri dipallavolo, in collaborazionecol Coni di Modena. Il corso siterrà presso la sede del Csi diModena in via del Caravaggio.Info 059.395357, email:[email protected]

allenatori

Tecnici di basketcalcio e pallavolo!! Particolare riferimento alsettore giovanile. Nel calcio,partenza a gennaio, si faràriferimento anche all’attività a5 e a 7 open, info 059399498.Nella pallavolo, partenza afebbraio, spazio all’attivitàunder (info 059.395357), nelbasket i nuovi coach partono anovembre ( 059.3980416).

nuoto

Le lezioniper gli istruttori!! In collaborazione conAmici del Nuoto, Sweet Teame Asi a febbraio partirà il corsoper istruttori di nuoto.Informazioni presso la sededel Csi di Modena al numero059.395357 [email protected]

dirigenti

Insieme al Coniper figure preparate!! Da novembre ad aprile uncorso strutturato col Conidove si parlerà di budget,comunicazione, eventisportivi, impianti e aspettigiuridici e fiscali. Info059395357,[email protected]

operatori csi modena

Come educare,giocare e allenare!! Fino a novembre corso colConi che coinvolge educatoridi attività motoria nella scuolaprimaria, nella scuoladell’infanzia, animatori Csi eOplà, tutor e osservatoriarbitri di calcio. Info059.395357,[email protected]

educatori

Animatori, parrocchiee centri estivi!! In collaborazione colcentro di pastorale giovanileda gennaio a maggio siterranno corsi per laformazione di alleducatori,coordinatori di centri estivi eanimatori di primo e secondolivello. Info 059.395357,[email protected]

VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011 GAZZETTA Csi 29

Una bella novità da quest'anno,per tutta la stagione,accompagnerà ogni societàpartecipante ai campionati dicalcio a 11 (open e giovanili),calcio a 5, calcio a 7, pallavolo ebasket: il Csi Modena, comeulteriore servizio offerto aitesserati, ha infatti pensato direalizzare un vero e proprioportale online nel quale tutte lesquadre potranno trovarerisultati e classifiche relativi al

proprio campionato, e non solo, aggiornati in tempo reale, oltreovviamente al calendario degli incontri. Un servizio che consentiràdavvero a tutti, da dirigenti e giocatori a tifosi ed appassionati, direstare sempre informati sulle gare dei propri avversari e anchedelle squadre degli altri gironi del campionato, ancor prima che ilCsi Modena pubblichi sul proprio sito (il mercoledì pomeriggio) ilComunicato Ufficiale. Il portale online con risultati e classifiche sitroverà all'indirizzo web risultati.csimodena.it, pagina alla quale siverrà reindirizzati anche tramite un apposito link suwww.csimodena.it, a partire dal mese di novembre.

Si è giocata la seconda giorna-ta del Calcio a 11 Dilettanti. Ri-cordando che su www.csimo-dena.it è possibile consultarele decisioni del giudice sporti-vo, riportiamo i risultati e clas-sifiche dei quattro gironi.Quattro squadre ancora a pun-teggio pieno: Sporting ClubSassuolo, Artiglio, San Paolo eAudax Casinalbo.

Girone A. Risultati: AtleticRubbiano-US Riolunato 0–0,CRP Bortolotti-Sporting Club

Sassuolo 0–2, MaranelloA-Pol. Boccassuolo 1–1, PgfBrodano-S. Dalmazio 1–1, At-letic Vignola-Frantoio Fondo-valle 1–1 Classifica: SportingClub Sassuolo 6, Maranello A,Atletic Vignola e Frantoio Fon-dovalle 4, CRP Bortolotti 3, At-letic Rubbiano, US Riolunato,Pol. S. Dalmazio,Pol. Boccas-suolo e Pgf Brodano 1.

Girone B. Risultati: GS Arti-glio-Ass. Magreta 3-1, 95 Circo-lo Friends-CSD J.Maritain 1-1,

Don Monari-S.Antonio Ca-murri 2-2, San Paolo-US Mon-dial 3-0. Classifica: GS Artiglioe San Paolo 6, Circolo Friends4, Don Monari 2, J.Maritain,S.Antonio Camurri e US Mon-dial 1, Atletic CDR Intralot eAss. Magreta 0.

Girone C. Risultati: recupe-ro prima giornata Rangers Ti-rabosk 89-Audax Casinalbo0-3. Seconda giornata: Spezza-nese - GS CDS SAI 0-3, AudaxCasinalbo-Eagles Sassuolo

2-1, Tecnodiamant- New Com-merce Sassuolo 1-1, Maranel-lo B - Atletico Fiorano 3-1.Classifica. Audax Casinalbo 6,Tecnodiamant, Maranello B eGS CDS SAI 4, Spezzanese 3,New Commerce Sassuol 1,Rangers Tirabosk 89, EaglesSassuolo e Atletico Fiorano 0.

Girone D. Risultati: Pigne-to-Prignanese 2-0, Verica -Montebaranzone 2-0, Mon-chio - Val Rossenna 1-1, Pizze-ria Smile - FC Zocca 2-1. Classi-fica: Pizzeria Smile e Verica 4,S.Antonio,Pigneto e FC Zocca3, Val Rossenna 2, Monchio ePrignanese 1, Montebaranzo-ne 0

Nel fine settimana sono scattatii campionati giovanili, dalla ca-tegoria Cuccioli fino alla Junio-res. Di seguito riportiamo tutti irisultati della prima giornata. In-tanto è già possibile informarsi,ed eventualmente anche iscri-versi, alla sedicesima edizionedel Memorial Boldrini, torneodi calcio giovanile indoor aper-to a 13 categorie, che partirà nelprimo weekend di dicembre (sa-bato 3 e domenica 4). La scaden-za per comunicare la propriapartecipazione è fissata per il 23novembre. Tutte le informazio-ni su www.csimodena.it

Cuccioli girone A. Risultati:Gino Pini-Pgf Brodano 2-4, SanPaolo-La Pieve Nonantola 10-0,Union 81-Don Monari bianca1-6. Girone B: Pozza-Corlo 0-3,Audax Casinalbo-Pol. Castella-rano 2-0.

Primi calci a 7. Girone A: Bor-tolotti-Lama 80 (rinviata), Cam-pogalliano-Brodano 0-4, YoungBoys Cognentese-La Pieve No-nantola 2-7, Corlo White-Citta-della Vis S.Paolo 5-2. Girone B:Pozza-Spezzanese 8-0, Prigna-nese-S. Michelese 8-5, CorloGreen-Ass. Magreta 1-2, Serra-mazzoni-S. Giorgio Braida 0–1.

Primi calci a 9. J. Maritain-Vi-gnolese 0-5, San Paolo - PGSSmile/AC Formigine 3-4,CDR-Audax Casinalbo 4-4,Montefiorino - Maranello Spor-tiva 1-3.

Debuttanti a 7. Girone A:

CDR-S. Giorgio Braida 5-3, DonMonari bianca-J. Maritain 5-1.Girone B: Oratorio Don Gemel-lo-Bortolotti 1-3, Palagano-La-ma 80 2-3.

Debuttanti a 9. PGS Smile/AC Formigine-Maranello Sporti-va 0-2, Spezzanese-Corlo 0-3,CDR- J.Maritain 7-0.

Pulcini a 9. Pozza-Corlo 5-1,Serramazzoni -Cittadella VisS.Paolo 0-1,Roteglia-PGS Smile/AC Formigine 0-3, Magre-ta-Don Monari 0-4.

Pulcini a 11. Maranello Spor-tiva-Vignolese 0-2, Audax Casi-nalbo-San Paolo 3-0.

Under 12 a 9. Montefiori-

no-Pozza 0-3, Union 81-DonMonari 0-2, Serramazzoni-Gi-no Pini 0-0, Lama 80-OratorioDon Gemello (rinviata), Pgf Bro-dano-Polinago 0-1.

Under 12 a 11. Audax Casi-nalbo-Vignolese 1-4, PGS Smile/AC Formigine-Maranello Sporti-va 1-0, Spezzanese-Magreta

3-7, Visport 2000-S. GiorgioBraida 2-1.

Esordienti. Colombaro-Cor-lo 4-1, Progetto Calcio Sassuo-lo-Rubierese 1-4, PGS Smile/ACFormigine-San Paolo 7-1.

Ragazzi. Girone A. Appenino2000-Pgf Brodano 7-2, Don Mo-nari-Serramazzoni 6-1. Girone

B: CDR-Spezzanese 0-4, S. Gior-gio Braida-San Paolo 3-2, InterSan Michelese-Ass. Magreta0-8, Progetto Calcio Sassuo-lo-Castellarano 1-1.

Juniores. Spezzanese-Rote-glia 0-1,Riolunato-PGS SmileBianca 2-1, CDR-S. Giorgio Ea-gles 2-0, Limidi-Serra 0-0.

Si avvicina la partenza dellastagione di basket targata Csi;lo CsiBa sta scaldando i motorie sono ancora disponibili postiliberi sia nelle categorie Openche giovanili. Le iscrizioni so-no aperte ancora per un paiodi settimane ed in particolarenell’Under 10 e 18 ci sono an-cora posti disponibili per chivolesse iscriversi ad un cam-pionato in continua crescita edespansione. E’ possibile trova-re tutte le informazioni neces-

sarie sul sito del Csi Modenaoppure scrivendo a [email protected]. Il successo ri-scosso nella passata stagioneha spinto la Commissionebasket ad ampliare ulterior-mente le categorie per la sta-gione 2011/2012: Open (5 vs 5,maschi e femmine), Under 18(5 vs 5, maschi, femmine e mi-sto, nati dal 1994), Under 16 (5vs 5, maschi, femmine e misto,nati dal 1996), Under 14 (5 vs 5,maschi, femmine e misto, nati

dal 1998), Under 12 (5 vs 5, ma-schi, femmine e misto, nati dal2000), Under 10 (4 vs 4, ma-schi, femmine e misto, nati dal2002).

Corso allenatori. Scatterà anovembre il corso allenatori dibasket in collaborazione con ilConi. Le lezioni verteranno sulsettore giovanile più 4 ore dedi-cate al basket Open. Per infor-mazioni è possibile chiamareal numero 059/3980416 o scri-vere a [email protected]

Basket.Contoallarovescia, iscrizioniecorsi

La stagione del Tennistavoloproseguirà domenica 16 otto-bre, quando a Cà Del Bosco, inprovincia di Reggio Emilia, sisvolgerà la1ª Prova Master re-gionale Csi. Il resto del pro-gramma fino al termine del2011 prevede i seguenti appun-tamenti: domenica 30 ottobresi svolgerà il Torneo di San Feli-ce, mentre il 27 novembre è inprogramma la 2ª Prova Masterregionale a Corcagnano, in

provincia di Parma. Il primoappuntamento del 2012, inve-ce, è fissato per domenica 29gennaio con la 3ª Prova Masterregionale a San Giorgio in Pia-no, provincia di Bologna.

DUATHLON L’affascinantenovità della passata stagione, ilDuathlon, torna in palestra do-menica 23 ottobre con la Cop-pa D’Autunno, presso la pale-stra di San Donnino a Modenain via della Genziana 18. L’ap-

puntamento di Duathlon, chericordiamo prevede 3 set ditennistavolo e 3 partite a bi-gliardino entrambi agli 11 pun-ti, vedrà gli atleti sfidarsi in 3categorie: il doppio maschile efemminile e il doppio misto.Iscrizioni aperte fino a giovedì20 ottobre e per informazioni èpossibile scrivere a [email protected]. Il secondo appuntamen-to con il Duathlon è fissato pergiovedì 8 dicembre.

Tennistavolo.Torneoil16aCàdelBosco

LA FOTONOTIZIA BREVI

Calcioa11.Unpokerapunteggiopieno

La formazione della Pizzeria Smile

LaPrignanesesalesull’ottovolanteEcco i primi risultati del calcio giovanile. Pgs Smile Formigine e Appennino 2000 giocano al settebello

La squadra Ragazzi dell’Atletic Cdr sconfitta dalla Spezzanese

Nasce un nuovo portale online del Csiche ospiterà tutti i risultati e le classifiche

!! Mentre le quasi 200 squadre che partecipano ai campiona-ti di calcio a 11 open e giovanili hanno già iniziato a sfidarsi dapoco più di una settimana in tutti i campi della nostra provin-cia, con i primi risultati già disponibili su www.csimodena.it eriportati anche qui sopra, nel calcio a 5 il via ufficiale è previstoper lunedì: le 185 squadre iscritte in Prima, Seconda e Terzaserie maschili e Serie A e B femminili sono pronte a darsi bat-taglia fino a maggio. Il campionato Open a 7, torneo semprepiù da record con 90 formazioni ai nastri di partenza (in Basic,Mid e Top League e nell'Over 35), è invece iniziato lunedì: primirisultati nel Comunicato 1 della prossima settimana. Nella fotola squadra del Ti-Effe Service.

Anche il Ti-Effe al via nel calcio a 7 Calcio

Corsi arbitriPosti disponibili!! Sono ancora disponibiliposti per il corso per arbitridi calcio, che si terrà pressola sede provinciale del Csi(via del Caravaggio 71) dalunedì 10 ottobre: inprogramma 10 lezioni (2 allasettimana), in cui verrannosvolte esercitazioni pratichee teoriche. Al termine unesame, dopo il quale si potràiniziare ad arbitrare gare Csi.Il corso è gratuito e i nuoviarbitri avranno già diritto alrimborso spese garantitoper ogni gara diretta.Informazioni e iscrizioni :formazione@csimodena. it o3396594033 (PaoloZarzana).

VOLLEY

Fischietti a scuoladal 24 ottobre!! Il Csi Modena organizzacorsi di formazione perdiventare arbitro di volley edè possibile iscriversi fino avenerdì fino a venerdì 21scrivendo [email protected]

30 Csi GAZZETTA VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011

Un’altra stagione sta per comin-ciare e i ragazzi del Sen MartinModena sono carichi più chemai. Chi ancora non conosces-se questa squadra, i cui giocato-ri sono ribattezzati “coccodrilli”come la mascotte che li accom-pagna sin dalle origini, è invita-to ad aggiornarsi sul campiona-to di wheelchair hockey, magariscoprendo anche di che sportstiamo parlando. Il wheelchairhockey non è nient’altro chel’hockey in carrozzina per ragaz-zi diversamente abili, l'unicosport adatto alle disabilità piùgravi. Una grande possibilità,dunque, non solo per permette-re di svolgere attività motoria,anche agonistica, a chi altrimen-ti non potrebbe farlo, ma soprat-tutto per regalare momenti diamicizia, divertimento, socializ-zazione a tante persone, giovanie adulte, afflitte da malattie an-che molto gravi come distrofiamuscolare, tetraparesi, SLA,SMA e sclerosi. E il Sen Martin,grazie alla volontà e alla perse-veranza dello spilambertese Lo-

renzo Vandelli, è la prima for-mazione nata nella nostra pro-vincia che ha deciso di cimen-tarsi in questa disciplina: dal2008, infatti, si ritrova ad alle-narsi al PalaSanDonnino e dal2009 è iscritta ad un campiona-to nazionale. Anche quest’annoi “coccodrilli” saranno al via del-la serie A2, dove si troveranno asfidare Udine, Bolzano, Veneziae la seconda squadra di Varesecon l’entusiasmo che da sem-pre li contraddistingue e che

l’anno scorso li ha portati a chiu-dere al 2˚ posto il proprio giro-ne, alle spalle dei Tigers Bolza-no, sfiorando l’accesso aiplayoff per il salto di categoriaappena due anni dopo la primagara ufficiale. Il Sen Martin è or-mai una splendida realtà, il mi-gliore spot di quello che si puòdefinire lo sport vero, capacecioè di veicolare innumerevolivalori positivi sempre con il sor-riso sulle labbra, nonostantetante difficoltà; e tra queste c’è

anche la voce relativa alle spese:il wheelchair hockey, infatti,prevede costi elevati per attrez-zature e trasporti e per questo,come ogni anno, il Sen Martinorganizzerà domani una cenadi autofinanziamento (l’affluen-za è incredibile, tanto che le pre-notazioni sono off-limits) pres-so il circolo ricreativo di San Vi-to. Ma, visto che alla provviden-za non c’è mai fine, gli aiuti pos-sono andare ben oltre la parteci-pazione alla cena: chi volesse so-

stenere la squadra, infatti, puòfarlo versando un contributo(conto corrente intestato a SenMartin) con il codice ibanIT03D0538767062000003130545. Intanto il Sen Martin conti-nua a stupire sul campo, soste-nuto ormai da centinaia di tifo-si: l’ultima impresa i coccodrillil’hanno compiuta aggiudican-dosi il trofeo “Insieme si Può”all’interno della Giornata dellaSolidarietà Sportiva, una mani-festazione nella quale hanno de-

buttato tante giovani “nuove le-ve” e pure una seconda squadramodenese, il Team Emilia, giun-ta al 3˚ posto. Ma il Sen Martin èstato grande protagonista an-che ad Arcore in un torneo cheha visto Vandelli e compagni ci-mentarsi contro le corazzateSharks Monza e Rangers Bolo-gna e uscire sconfitti a testa alta.Per chi volesse conoscere moltodi più sul Sen Martin il migliorconsiglio è visitare www.sen-martinmodena.it.

L'attività motoria è importan-te per tutto il corso della vita,ma lo diventa ancora di piùcol passare del tempo: supera-ta la giovinezza, infatti, ci con-sente di mantenere lo stato disalute del nostro corpo e ditutti i suoi apparati, polmona-re, osteoarticolare, muscola-re, cardiovascolare e neuro-sensoriale. Non solo: il movi-mento fisico migliora anchel'immagine di sé e facilita lapartecipazione sociale. Il Csilo sa bene e, attraverso la par-tecipazione al progetto "Per-corsi Benessere" del Comunedi Modena, propone agli over55 attività motorie presso pale-stre e piscine cittadine. Il lavo-ro svolto in palestra agisce suequilibrio, coordinazione, rit-mo, mobilità articolare, tonomuscolare, resistenza aerobi-ca, memoria motoria e reatti-vità neuro-muscolare e perquesto può davvero cambiarela nostra vita. I corsi propostidal Csi prevedono due incon-tri settimanali per 7 mesi pres-so la palestra De Angelis, instrada S. Caterina, e la palestraS. Anna, in via Argenta ai Tor-razzi. Le lezioni saranno tenu-te da un laureato in scienzemotorie. Presso la piscina Per-golesi, invece, l'attività più in-

dicata per gli over 55 è l'acqua-relax, che consente di ossige-nare e tonificare la muscolatu-ra con un'attività svolta esclu-sivamente in acqua, delicata erilassante, adatta a persone diogni età ma particolarmenteindicata per tutti coloro chevogliono muoversi senza affa-ticarsi troppo, grazie all'assen-za di peso che conferisce l'im-mersione in acqua, utile permigliorare la circolazione e ri-muovere i blocchi. Il corsoprevede incontri settimanaliper otto mesi. Dall'unionedell'attività in palestra a quel-la in piscina nasce gym backrelax, l'attività che combina ibenefici di un lavoro di ginna-stica posturale a terra e di gin-nastica dolce in acqua. L’atti-vità a terra ha come obiettivotutta la colonna vertebrale el'esercizio mirato di tutti i trat-ti che la compongono. L'attivi-tà in acqua ha come obiettivoil mantenimento e il migliora-mento della mobilità articola-re e le funzioni cardiorespira-torie. La sede dei corsi in que-sto caso è la Piscina Pergolesiper l'attività in acqua, la par-rocchia Santa Teresa per laginnastica. Per info, program-mi e iscrizioni bisogna chia-mare lo 059395357.

Viaaicorsiperanzianidiattivitàmotoria

Una lezione di acqua relax presso l’impianto della Pergolesi

Il Sen Martin Modena e il Team Emilia in occasione del Trofeo Insieme si può

Ultima settimana per iscriversiai campionati di pallavolo, Tro-feo Gec.al, al via la prima setti-mana di novembre: per le so-cietà interessate c’è tempo finoal prossimo martedì, ad ecce-zione di quelle che partecipe-ranno al Misto (scadenza ve-nerdì 14). Categorie e costi.

Giovanissimi Piccoli (U10).Nati nel 2002, 2003 e 2004; ma-schi, femmine e squadre miste;4 giocatori; 3 set su 3; iscrizionegratuita; cauzione 80!; contri-buto gara 6,50!; spostamentogara 4!.

Giovanissimi a 4 (U12). Natinel 2000 e 2001; maschi, femmi-ne e squadre miste; 4 giocatori;3 set su 3; iscrizione gratuita;

cauzione 80!; contributo gara6,50!; spostamento gara 4!.

Giovanissimi a 6 (U12). Natinel 2000 e 2001; maschi, femmi-ne e squadre miste; 6 giocatoricon rotazione; 3 set su 3; iscri-zione gratuita; cauzione 80!;contributo gara 6,50!; sposta-mento gara 4!.

Ragazzi U12 misti. Nati nel2000 e 2001; maschi,femmine esquadre miste; 6 giocatori sen-za rotazione; 3 set su 3; iscrizio-ne gratuita; cauzione 80!; con-tributo gara 6,50!; spostamen-to gara 4!.

Ragazzi Under 13. Nati nel1999 e 2000; maschi e femmi-ne; 6 giocatori; 3 set su 3; iscri-zione 21!; cauzione 180!; con-

tributo gara 12!; spostamentogara 6!.

Ragazzi (U14). Nati nel 1998e 1999; maschi e femmine; 6giocatori; 3 set su 3; iscrizione21!; cauzione 180!; contributogara 12!; spostamento gara 6!.

Allievi Under 15. Nati neglianni 1997 e 1998; maschi e fem-mine; 6 giocatori; 3 set su 5;iscrizione 26!; cauzione 230!;contributo gara 15!; sposta-mento gara 6!.

Allievi (U16). Nati negli anni1996 e 1997; maschie femmine;6 giocatori; 3 set su 5; iscrizione26!; cauzione 230!; contributogara 15!; spostamento gara 6!.

Juniores (U18). Nati nel1994 e 1995; maschi e femmi-

ne; 6 giocatori; 3 set su 5; iscri-zione 26!; cauzione 250!; con-tributo gara 17!; spostamentogara 8!.

Top Junior (U21). Nati nel1990, 1991, 1992, 1993 e 1994;maschi e femmine; 6 giocatori;3 set su 5; iscrizione 26!; cau-zione 250!; contributo gara17!; spostamentogara 8!.

Open. Senza limiti d’età; ma-schi e femmine; 6 giocatori; 3set su 5; iscrizione 52!; cauzio-ne 270!; contributo gara 20!;spostamentogara 9!.

Misto. Senza limiti d’età; 4maschi e 2 femmine; 6 giocato-ri; 3 set su 3; iscrizione 52!; cau-zione 420!; contributo gara18,50!; spostamento gara 9?.

IlvolleyscaldaimotoriUltimipostidisponibiliIscrizioni ancora aperte (termine ultimo martedì 11) per i campionati giovaniliPer il Misto c’è tempo fino a venerdì 14. Le categorie e i costi dell’attività

La Scuola di Pallavolo Serramazzoni protagonista nell’ultima festa delle premiazioni

Il Sen Martin pronto a scattareWheelchair hockey. Dopo un brillante precampionato, ora si fa sul serio

Uno scambio di gagliardetti nel corso del Trofeo Insieme si può

VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011 GAZZETTA Csi 31

Ecco il calendario completodella 2ª giornata del campiona-to di Calcio a 5 tragato Csi Car-pi.CALENDARIO2� TURNOPrima Serie Mercoledì 19/10:Tribhune Bar-Warriors Junior(Nuove Fassi Carpi 20,15), PMServizi A tutto campo- Real PJ(Nuove Fassi Carpi 21,15), Idro-mari Spazio Sei-Athletic Cavez-zo (Nuove Fassi Carpi 22,15),Mondial Bertani Gadget-War-riors (Circolo Tennis Soliera21), Bar Maggiolino- MondialCarpi Costruzioni (Circolo Ten-nis Soliera 22). Giovedì 20/10:Aneser Fc Havana-MilehouseCafè (Circolo Tennis Soliera21,30), Pyro Shop Sorbara-Bahia Soccer (Circolo TennisSoliera 22,30).

Seconda Serie Mercoledì19/10: Pol. Sorbara-Articolo118 (Palestra Sorbara 22), ProPatria San Felice- TecnocasaCibeno (Palestra San Felice21,30). Giovedì 20/10 Figueren-se Mondial-German Car (Pale-stra Loschi Soliera 20,40), Rava-rino Five-Tiger United (Pale-stra Loschi Soliera 21,40), Atti-la Ungneni-Wine&Wine VirtusCibeno (Palestra Loschi Solie-ra 22,40), Tecnoservizi-Ventodel Nord C5 (Aneser Novi21,40), Fc El Merendero-VespeMatte (Aneser Novi 22,40).

Terza Serie A. Mercoledì19/10: Forno Arte Bianca-VisSan Prospero (Palestra Sorbara21), 2D Impianti Elettrici- Fer-ramenta Vancini (Palestra SanFelice 20,30), Fc Mortizzuole-se-Old Mortizzuolese (PalestraSan Felice 22,30), Gnu Masse-se-Olimpique Le Cache (C. T.Mirandola/stadio Lolli 21). Ve-nerdì 21/10: Serregiardini Mi-randola-New Team Evo (Palaz-zetto Mirandola 21,30), Olimpi-que Mirandola-Off. MalavasiPian. Calcio (Palazzetto Miran-dola 22,30).

Terza Serie B. Martedì18/10: Sei Union Carpi-Mon-dial Cantina S.Croce (AneserNovi 20,40), Pampas- Tabac-cheria Gradellini (Aneser Novi21,40), Giampa St. Tessile-RealMai Dit X Cafè (Aneser Novi22,40), Le Locomotive- BrancoStudio 121(Palestra Loschi So-liera 21,40), Barcellano Futsal-Italpan Fc (Palestra Loschi So-liera 22,40). Riposa: MondialNetwork 1.

Terza Serie C. Lunedì 17/10:New Team-I Rovers (Pala Pa-tria Carpi 20), Fc Centro Calco-lo- Dinamo Kegelvich (Pala Pa-tria Carpi 21), Tecnomec-LaPatria 1879 Fc (Pala Patria Car-pi 22), Flockwear-Ariolas “A”

(Scuole Medie Rolo 21), Figli diFacebook-D.D.T. (Scuole Me-die Rolo 22). Riposa: Sueda Ca-fè Futsal.

Terza Serie D Mercoledì19/10: Dress Rehearsal BH-AcCondomini (Pala Patria Carpi20), Cormagnus- Us Carpine(Pala Patria Carpi 21), MondialRapid WiEn-Presto Clean Lava-rapido (Pala Patria Carpi 22),

Atl. Rolo Carletto & i g.i.-RealTre Corone (Aneser Novi21,40), Trattoria Baldini-Fave-las Fc (Aneser Novi 22,40). Ri-posa: Aimag.

Terza Serie E Venerdì 21/10:I Maschi-Seleçao (Palestra Lo-schi Soliera 20,40), Fc AtleticoMandrillo-GDS (Palestra Lo-schi Soliera 21,40), White Bul-ls-Soliera Suns (Palestra Lo-

schi Soliera 22,40), Ac Medol-la-Green Wallera (Pala PatriaCarpi 20), The Fighters-Spor-ting Mambo (Pala Patria Carpi21). Riposa: Carpi United.MODIFICACALENDARIOTerza A Nel programma della1ª giornata del girone A di Ter-za serie c’è stata un’inversionedi calendario: la società Olim-pique Le Cache, che gestisce

l’impianto del Circolo TennisMirandola c/o stadio Lolli, de-ve giocare sempre in tale im-pianto. Queste le modifiche:Mercoledì 12/10 Olimpique LeCache- 2D Impianti Elettrici(C. T. Mirandola/stadio Lolli21). Venerdì 14/10: New TeamEvo-Olimpique Mirandola *(Palazzetto Mirandola 22,30).

INDISPONIBILITA’ PALAZ-ZETTO MIRANDOLA VENER-DI’ 28/10 IlPalazzetto di Miran-dola nella giornata di venerdì28 ottobre (3^ giornata da ca-lendariare sul prossimo C.U.n˚ 7) non sarà utilizzabile peruna gara di pattinaggio e palla-volo. Abbiamo loro chiesto ladata di venerdì 13 gennaio2012 per recuperare le due ga-re di Terza serie “A” e siamo inattesa di una risposta. Sul pros-simo C.U. n˚ 7 troverete la va-riazione già nel calendario.

AFFILIAZIONI MANCANTILe seguenti società non ci han-no ancora consegnato i docu-menti di affiliazione e dunquefino a che non lo faranno nonpotranno essere fatti i tesseri-ni, con la conseguente perditaa tavolino delle gare da gioca-re: 2D Impianti Elettrici (codi-ce 265), Fc Mortizzuolese (co-dice 292), Tiger United (codice247), Atletico Mandrillo (codi-ce 286). La Gnu Massese inve-ce si è regolarmente affiliatama non ha ancora portato le fo-tocopie dei documenti di iden-tità e le fototessere per fare i

cartellini. Ricordiamo inoltreche da questa stagione l’arbi-tro è autorizzato a non far scen-dere in campo i giocatorisprovvisti di tesserino Csi,nemmeno se mostrano un do-cumento di identità. Pertantopreghiamo tutte le società ditesserare al più presto tutti i lo-ro giocatori e dirigenti. Obbli-gatorio riportare, nella distintadi gara, il numero di tessera Csiaccanto al nominativo di ognigiocatore.

LISTE GIOCATORI Ricordia-mo alle società che hanno piùsquadre nella stessa serie (an-che se in gironi diversi) con lastessa affiliazione che ci devo-no far pervenire prima dell’ini-zio del campionato la lista gio-catori di ogni squadra. Senzatali liste non si può scendere incampo.

APERTURA UFFICI Questigli orari dei nostri uffici di vialePeruzzi 22 (Casa del Volonta-riato, interno 41) a Carpi: almattino dal lunedì al sabatodalle 9,30 alle 12,30, il pomerig-gio aperto lunedì, mercoledì,giovedì e venerdì (chiuso mar-tedì e sabato) dalle 16 alle 19.

MAIL DEL COMITATO Si ri-corda alle società che il nostroComitato ha attive due casellemail. Per comunicazioni am-ministrative, sui cartellini e iltesseramento: [email protected]. Per comunicazioni tecni-che e richieste sul campionato:[email protected]

Ottobreall’insegnadiformazioneecalcioa7Quattro corsi in programma nei prossimi giorni. Nasce il primo campionato a sette giocatori

Il Bar Roma vincitore del torneo C7 Errea Cup

Le Vespe Matte attaccano El MerenderoCalcio a 5. Lunedì scatta ufficialmente la stagione agonistica: le gare in programma nel secondo turno e informazioni

La formazione del 2D Impianti Elettrici che milita nel girone A di Terza serie

Notizie in pillole dal Csi Carpi:tanti appuntamenti sulla forma-zione e un'interessante propo-sta di calcio a 7.

CALCIO A 7 Dopo il buon suc-cesso del recente torneo "C7-Er-rea", la Commissione Calcio delCsi Carpi ha in programma uncampionato di calcio a 7 da gio-carsi sul campo di Sozzigalli. Al-cune società hanno già comuni-cato la propria adesione, ma c'èancora posto. Informazioni eiscrizioni presso la sede del CsiCarpi o ai numeri 3493707109 e3484814293.

CORSO ISTRUTTORI NUO-TO E’ in fase organizzativa uncorso per istruttori di nuoto Csiallo scopo di preparare persona-le idoneo all’insegnamento

dell’acquaticità e del nuoto a ra-gazzi e adulti che frequentano idiversi corsi proposti nelle pisci-ne di Carpi e in altre sedi. Le le-zioni pratiche si terranno pressoil New Club di Soliera. Richiestal’età minima di 16 anni e un di-screto grado di capacità natato-ria, che sarà valutata all’iniziodel corso. Informazioni presso ilCsi Carpi.

CORSO ARBITRI VOLLEY IlComitato Csi di Carpi organizzaun corso per arbitri di pallavolo.In particolare si cerca di svilup-pare questa importante catego-ria nel territorio Nord della no-stra provincia. Requisiti richie-sti: aver compiuto 16 ed essereanimati da tanta buona volontà.Informazioni e iscrizioni presso

la sede del Csi Carpi, inizio delcorso previsto per martedì 11 ot-tobre.

CORSI MUSICA E TEATROInizieranno l’11 e il 13 ottobre icorsi proposti dal Csi Carpi perla stagione 2011/12. “Alle Portedella Musica”, tenuto da Marcel-la Menozzi, proporrà ai bambinila conoscenza e l’avviamento al-la musica, mentre “Teatro e Re-citazione”, tenuto da Elisa Lolliper bambini e per adulti, farà ca-lare i partecipanti nel mondodell'interpretazione e del palco-scenico. I corsi, che proseguiran-no fino a maggio 2012, si svolge-ranno nelle sale della Scuola diDanza Surya in via 4 Novembre,a Carpi. Informazioni presso lasede Csi Carpi o presso Surya.

32 Csi GAZZETTA VENERDÌ 7 OTTOBRE 2011