Corriere di Como Venerdì 21 S e t t e m b re 2012 13

Palcoscenico storico Alla vigilia dell’apertura della stagione la presidente dell’As.Li.Co. traccia l’identikit della struttura cittadina

IL SOCIALEverso il traguardodel bicentenario Flash

ASSOCIAZIONIBiagini e Temporelliospiti all’AcàryaElisa Biagini, autrice perEinaudi della raccolta di versi“Nel bosco” e presto inlibreria con una nuova provadi poesia, sarà ospite delcircolo letterario “Acàrya”nella sede della Circoscrizione6 di via Grandi a Como,venerdì 5 ottobre alle 21.L’autrice è anche un’ottimatraduttrice e per Einaudi hapubblicato “Nuovi poetiamericani”. Seguirà il 19ottobre un incontro conAndrea Temporelli, altroautore Einaudi.

DOMANI A CREVENNA“Amici della musica”,corsi per tutti a ErbaRipartono i corsi degli “Amicidella Musica” di Erba: unpunto informativo sarà attivodomani dalle ore 15 alle 18presso la sede di Villa SanGiuseppe, in via Foscolo 23nella frazione Crevenna, dovesi potranno ottenere tutte leinformazioni riguardo i corsidi pianoforte, chitarra classica,violino, violoncello, flautotraverso, chitarra elettrica,basso elettrico, sax e canto. Icorsi si rivolgono a chiunquevoglia intraprendere lo studiodella musica da un livello dibase fino ai livelli piùavanzati. Ai più piccoli (dai 4ai 7 anni) è dedicato il corsopropedeutico che partirà anovembre. Info suw w w. a m i c i m u s i c a e r b a . i t .

INCONTRIRossella Calabrò,ironia alla “Ubik”Alla libreria Ubik di piazzaSan Fedele a Como giovedì 11ottobre, alle 18, RossellaCalabrò presenterà l’ironicovolume “Cinquanta sbavaturedi Gigio” (Sperling&Kupfer),risposta parodistica allascrittrice inglese E.L. James,ex casalinga che ha fatto ilbotto con la nota trilogia delle“50 sfumature”.

ESPOSIZIONE DALL’11 OTTOBREIl Titanic in mostraal Sacrario di GarzolaIn occasione del centenariodell’affondamento del Titanic,il “Sacrario degli SportNautici” presso il Santuario diNostra Signora del Prodigio, aGarzola, sopra Como, ospiteràla mostra “Titanic: qualimisteri?” da giovedì 11 ottobrefino a domenica 21 ottobre.Sabato 13 ottobre alle 9.30terrà una conferenza l’espertodella storia del naufragioClaudio Bossi, con lacollaborazione di MarioSalussolia, parente di uno deimembri dell’equipaggio.Interverranno il Capitano diMacchina della MarinaMercantile Italiana, DuilioCurradi, e il presidentedell’Associazione ItalianaRadioamatori di “Como”,Oscar Caprani.

» Corsi per tutti i gusti

Dante e lingue straniere, così si studia il mestiere d’attoreChi volesse iscriversi a

un corso di teatro rischiadi perdersi tra tutte le pro-poste che proliferano sulterritorio lariano. Una ro-sa di percorsi didattici diogni genere, per tutte leetà e di tutti i prezzi. Quelche è certo è che il Lario èterreno fertile per il teatroe i suoi generi.

Alcune compagnie svol-gono la loro attività all’in -terno del Teatro Socialesempre sotto la direzionedi Mario Bianchi. È il casodell’associazione FataMorgana con Pia Mazza eCristina Quadrio che, as-sieme a Stefano Bresciani,Giuseppe di Bello e Arian-na Pollini, condurranno lascuola di teatro per ragaz-zi “L’alfabeto del Teatro”.La Quadrio e la Mazza se-guiranno anche il percorsodedicato al teatro perbambini. Sempre sottol’ala del Sociale si svolge-ranno altri corsi come “Ilteatro e il suo doppio”, per

adulti sotto la guida diStefano Andreoli, MarcoContinenza, Stefano diLuca e Giuseppe di Bello.

«Quest’anno parte an-che il corso per bambini eragazzi al Teatro San Teo-doro di Cantù - dice PiaMazza - un percorso perconoscere il mondo, averefiducia in se stessi e impa-rare a stare bene con gli al-tri, per superare le propriepaure e divertirsi».

La compagnia Teatro inCentro di Ester Montalto

e Sarah Paoletti presente-rà nei dettagli la program-mazione dei corsi al teatroLa Lucernetta in piazzaMedaglie d’oro a Como il26 settembre; i percorsiteatrali per adulti e adole-scenti partiranno dal 3 ot-tobre, quelli per bambinidalla prima settimana din ove m b re.

Sono anni poi che Oriz-zonti Inclinati proponecorsi di teatroterapia peradulti e di teatro per bam-bini, nonché laboratori direcitazione, di lettura, in-terpretazione, educazionedella voce e per la stesuradi commedie e di scritturateatr ale.

«Dedichiamo anche at-tenzione alla lingua stra-niera – dice Miriana Ron-chetti, direttrice artistica- anche quest’anno propo-niamo un laboratorio fi-nalizzato all’apprendi -mento della lingua ingle-se tramite la recitazio-ne».

Punta decisamente inalto la scuola di teatro di-retta da Christian Poggio-ni che avrà come filo con-duttore la Divina Comme-dia. La varietà di perso-naggi e le potenti immagi-ni dei versi danteschi po-tranno essere un mezzoappassionante per scopri-re e sviluppare le poten-zialità espressive del pro-prio corpo e della propriavoce. Il percorso prevedeuna fase centrata sul trai-ning fisico, una sulla voce,sull’interpretazione e sul-la cultura teatrale.

Per coloro che amano ilteatro dialettale e il tea-tro classico, la compagniaCittà di Como proponecorsi, coordinati dal regi-sta Alfredo Caprani, cheavranno inizio a ottobre.La nota compagnia coma-sca ha ottenuto il ricono-scimento nel 2012 allospettacolo più gradito alpubblico per Un tecc perquatar vecc nella prima

edizione del premio dellarassegna del Teatro SantoDomingo di Milano.

Anche Paola Rovelli eDario Tognocchi del Tea-tro dei Burattini di Comosaranno impegnati a gui-dare il corso di Teatro perbambini “Giochiamo e cre-sciamo con le arti e il tea-t ro ” nel “Giardino di Tavà”in via Dottesio 1 a Como.Con questa ultima iniziati-va e con i loro laboratori ibambini giocano con lafantasia, imparano tecni-che di teatro, dei burattini edella magia teatrale, le artiespressive come la musica,la danza e la manipolazionedi materiali inconsueti.

Da ottobre a giugno, cor-si per adulti e ragazzi an-che per il “Teatro GruppoPo p o l a re ” di via Sant’Eu -tichio. In generale i costidei corsi in città varianoda un minimo di 40 a unmassimo di 70 euro mensi-li.

Federica RossiSopra, Christian Poggioni durante una performance. In alto, Ester Montalto

BarbaraMinghetti,p re s i d e n t edell’As.Li.Co.e direttriceartistica delTeatro Socialedi Como inpiazza Verdi

�Barbara MinghettiDebuttiamo con “I Capuleti e i Montecchi”di Vincenzo Bellini. L’opera è stata allestitaa Como e affidata al giovane regista ingleseSam Brown. Abbiamo deciso di osare

Il sipario della Stagio -ne notte 2012/13, “Le alidell’uomo”, si alzeràil prossimo 27 settem-

bre. Dopo aver sigillatol’estate a Villa Olmo conun’altra magnifica edizio-ne del festival “Como Cittàdella Musica”, per il Tea-tro Sociale di Como si av-vicina il momento dell’at -tesa prima.

Ne parliamo con Barba-ra Minghetti, riconferma-ta presidentedell’As.Li.Co. e del teatrodi piazza Verdi.

«Debuttiamo con I Ca-puleti e i Montecchi, trage-dia lirica di Vincenzo Bel-lini. L’opera è stata alle-stita a Como e affidata algiovane regista ingleseSam Brown, vincitore delconcorso di regia indettoda “Camerata Nuova” e“Opera Europa”. Non saràuna messa in scena tradi-zionale, abbiamo deciso diosare e di sposare il nuovolinguaggio d’opera euro-peo. Brown è un artista di27 anni già molto conside-rato dai grandi direttorid’orchestra e sono davveroorgogliosa di questo de-butto comasco».

In questi anni il Sociale haacquistato grande visibili-tà.

«Certamente. Abbiamoacquisito una posizione diprestigio e riconoscibilitàin Europa, frutto di ungrande lavoro di presenzae relazioni internazionali.Il nostro teatro è una cittàdi produzione e una fabbri-ca d’espor tazione».

Siete presenti anche al fe-stival musicale milanese e

torinese “M i . To. ”«Sì, proprio domani, in

prima nazionale, presen-tiamo al Teatro San Leo-nardo di Milano, nell’am -bito di Opera Education, ilprogetto Orchestra in gio-co. Grazie al contesto di-dattico di As.Li.Co., ilprossimo ottobre sonostata invitata a Bruxellesdall’Unione Europea perpresentare i nostri lavori.Ed è proprio grazie al lavo-ro di produzione ed educa-tion che il teatro riesce areinvestire in città».

Gli equilibri economici so-no fondamentali.

«Per i teatri d’opera è ilmomento di ripensare aun modello, a come farecultura sostenibile. Perfortuna guardiamo da an-ni alle co-produzioni tra iteatri come a uno degliobiettivi da perseguire. Ilnostro lavoro è visto altro-ve con grande rispetto. Neigiorni scorsi ero all’Oper adi Rouen, dove abbiamo ri-cevuto sinceri apprezza-menti».

Gli abbonamenti alla nuo-va stagione come stanno an-dando?

«Ai primi di settembre era-vamo indietro. Poi abbiamorecuperato bene e siamo tor-

nati in linea con il passato. Inuovi accordi commercialicon le carte Bennet e Cari-parma stanno funzionandobene, così come gli abbona-menti dinamici dove si puòscegliere tra dieci spettacolidi lirica, sinfonica e prosa».

Il bicentenario di fonda-zione del Teatro Sociale,2013, è alle porte.

«Tutta la stagione2013-2014, anche quella“open” a Villa Olmo, saràdedicata alle ricorrenze.Verdi, Wagner e ovvia-mente quella importan-tissima del nostro teatro.Stiamo predisponendocon la Società dei Pal-chettisti, proprietariadella struttura, un apposi-to programma - lo presen-teremo nei prossimi gior-ni - che coinvolgerà tuttala città».

Come sono i rapporti conla nuova giunta comunale?

«Ho incontrato l’asses -sore alla Cultura LuigiCavadini per verificare gliaccordi, sia quello in esse-re con il teatro che quelloscaduto per il festival esti-vo. C’è ampia disponibili-tà nei nostri confronti ecredo che troveremo mododi proseguire proficua-mente. Stiamo verifican-

do lo stesso discorso anchecon l’amministr azioneprovinciale che si è dimo-strata sempre vicina allenostre istanze».

Ma non crede che alla cittàdi Como manchi un ampioprogetto culturale?

«Io mi auguro che neiprossimi mesi venga pro-mosso un tavolo per un la-voro triennale, almeno fi-no a Expo 2015, che coin-volga anche il Teatro So-ciale».

Del cineteatro Politeamache rischia di diventare unaseconda “Ticosa” e di piazzaMartinelli in cui si vorrebberealizzare un teatro musica-le all’aperto, cosa pensa?

«Del primo si tratta di

capire come rimetterlo infunzione. È uno spazio im-portante per la città chedeve essere recuperatonell’ambito di un progettodi sostenibilità generaledella cultura. Lo stesso di-scorso vale per l’ex Fulda,oggi piazza Martinelli.Noi, peraltro, già da tem-po abbiamo iniziato a por-tare la musica colta fuoridalle mura del teatro».

E le grandi mostre?«Sono state una grande

opportunità per la città emi auguro che possanocontinuare in grande si-nergia con gli altri even-ti».

Intanto, con appunta-menti tutti a ingresso libe-

ro, il Sociale saluta l’av v i oormai imminente dellastagione lirica 2012-2013,con una kermesse multi-mediale organizzata perdomani e domenica 23 set-tembre. Tutto ruoterà at-torno a William Shake-speare e a I Capuleti e i Mon-tecchi di Vincenzo Bellini.Oggi, dalle 21, il videomon-taggio di frammenti tra ci-nema e teatro sugli infeliciamanti dal titolo Questoa m o re , firmato da MarioBianchi, sarà proiettatosulla facciata di PalazzoTerragni in piazza del Po-polo. Sabato e domenica vi-site guidate per conoscereil teatro dietro le quinte.

Maurizio Pratelli

Cultura e Spettacoli