2. LA STRUTTURA 2 La reputazione del made in Italy in Italia La
reputazione del made in Italy allestero Prospettive per il made in
Italy
3. La reputazione del made in Italy in Italia 3
4. LITALIA DELLEXPORT HA RETTO LIMPATTO CON LA GLOBALIZZAZIONE
4 LITALIA TRA I PAESI CHE, NELLA GLOBALIZZAZIONE, HANNO CONSERVATO
MAGGIORI QUOTE DI MERCATO MONDIALE. LItalia ha conservato una quota
dellexport mondiale di prodotti manifatturieri pari al 72,6% di
quella detenuta nel 1999 (dati 2013), prima che paesi come la Cina
rivoluzionassero il commercio globale. Performance non paragonabile
a quella tedesca(93,9%) ma migliore di quelle di Francia (59,8%),
Giappone (57,3%) e Regno Unito (53,4%). Quote di export dei
prodotti manifatturieri 2014 vs 1999 Fonte: World Trade
Organization
5. E LA BILANCIA COMMERCIALE PER IL SETTORE MANIFATTURIERO HA
SEGNO POSITIVO 5Fonte: World Trade Organization LITALIA UNO DEI
SOLI CINQUE PAESI AL MONDO CHE VANTA UN SURPLUS MANIFATTURIERO
SOPRA I 100 MLD DI DOLLARI. Con un surplus commerciale
manifatturiero con lestero di 131 mld $ nel 2013, si conferma il
ruolo di punta del nostro Paese nellindustria mondiale. Bilancia
manifatturiera, 2013, mld di dollari
6. PI DELLA MET DELLA POPOLAZIONE ITALIANA CAMPIONE NON A
CONOSCENZA DELLA CAPACIT PRODUTTIVA ITALIANA 6 LItalia al secondo
posto in Europa, dopo la Germania, per numero di imprese
manifatturiere. Ne era al corrente? Valori % 29 54 17 Si No No e mi
sembra poco credibile totale 18-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-65
anni Laureati Non laureati S 29 22 29 23 40 35 28 No 54 57 55 58 48
53 54 No e mi sembra poco credibile 17 21 16 19 12 12 18 Fonte:
indagineIpsos per IBC target popolazione
7. IMPORTANZA E PROSPETTIVE DEI SETTORI ITALIANI: AIMENTARE E
TURISMO DOMINANO NELLE PERCEZIONI 7 energia da fonti classiche
energie rinnovabili banche/assicurazioni TLC ICT Tessile, moda
Alimentare Commercio Edilizia Infrastrutture Turismo Servizi alle
imprese settore pubblico Sanit Media e intrattenimento (TV, radio,
giornali...) Chimica e farmaceutica ArtigianatoGrande industria:
metalmeccanica, metallurgica, auto Arredamento e design cura
persona/casa Scuola e ricerca -70 -50 -30 -10 10 30 50 70 0 5 10 15
20 25 30 35 40 45 50 Leadership Delta in crescita in
ridimensionamento dimensione bolle: importanza IL MADE IN ITALY
Fonte: indagineIpsos per IBC target popolazione italiana
8. LESSENZA DEL MADE IN ITALY 8 Il MADE IN ITALY si compone di
due elementi complementari INGEGNO CREATIVO UN ELEMENTO MATERIALE
EXPERTISE ARTIGIANALE legato allunicit del prodotto e al DESIGN E
GUSTO ESTETICO rappresentata dall legato alla qualit e
alleccellenza TECNICA E INGEGNERISTICA rappresentato dalla UN MODO
DI ESSERE E DI PENSARE CHE proviene da fattori storici, culturali e
ambientali (paesaggi e architettura) tradizioni e modi di vivere
tipicamente italiani UN MODO DI FARE, UN KNOW HOW CHE pu essere
migliorato con adeguati investimenti in formazione e training delle
risorse umane UN ELEMENTO IMMATERIALE PU ESSERE ESPORTATA E
RIPRODOTTA DIFFICILE DA REPLICARE NEI SUOI PORTATI DI ESTETICA,
CREATIVIT, INNOVAZIONE Fonte: indagineIpsos per KPMG
9. PER GLI ITALIANI ESTETICA, QUALIT E CREATIVIT SONO I TRATTI
PECULIARI DI UN PRODOTTO MADE IN ITALY 9 BELLEZZA E QUALIT sono i
caratteri distintivi del Made in Italy secondo i consumatori
italiani; al concetto di Made in Italy vengono associati anche
creativit, gusto di saper vivere bene (tratto tipicamente
italiano), passione e cultura. Fonte: indagineISPO 2010 Pensi
allespressione Made in Italy, quanto le evoca le seguenti parole?
94 94 92 87 85 85 % molto + abbastanza
10. La qualit / genuinit della materia prima La tradizione Il
rispetto delle norme igieniche e di sicurezza I controlli severi
L'attenzione ai dettagli La creativit L'amore per la qualit
L'estetica/il design 43 31 24 24 22 21 20 20 19 Il prezzo alto
Scarsa assistenza post vendita I pochi controlli La scarsa
innovativit, la poca modernit norme igieniche e di sicurezza La
bassa attenzione ai dettagli 51 24 21 15 12 10 Mancato rispetto
delle norme igieniche e di sicurezza LE MATERIE PRIME DI QUALIT
SONO UNA LEVA COMPETITIVA, IL PREZZO ALTO IL MAGGIOR DIFETTO 10
Quali sono i punti di forza dei prodotti italiani rispetto a quelli
esteri nellambito dei beni di consumo? ..E quali invece i punti di
debolezza della produzione italiana rispetto a quella straniera
nellambito dei beni di largo consumo? Valori % Mantenimento della
qualit originaria nel tempo Fonte: indagineIpsos per IBC target
popolazione italiana
11. E 2 INTERVISTATI SU 3 SAREBBERO DISPOSTI A PAGARE DI PI PER
UN PRODOTTO MADE IN ITALY 11 Lei quanto sarebbe disposto a pagare
di pi un prodotto se le venisse garantito che stato fabbricato in
Italia? Valori % 67 25 8 Non sa I rispondenti in media sarebbero
disposti a pagare il 9,4% in pi del prezzo del prodotto (PREMIUM
PRICE) Fonte: indagineIpsos per IBC target popolazione
italiana
12. PER LE IMPRESE ITALIANE LA PRIORIT PRODURRE CON
UNATTENZIONE PARTICOLARE A QUALIT E TRADIZIONE 12 QUALIT ED
ECCELLENZA sono i caratteri distintivi del Made in Italy anche per
circa la met delle imprese intervistate. Litalianit insita nella
tipologia di produzione/brand lelemento immateriale del made in -
giudicata pi importante della localizzazione della produzione in
Italia (citata da circa un quarto delle aziende), come fattore
chiave del Made in Italy. Fonte: indagineIpsos per KPMG Per la sua
azienda Made in Italy significa
13. IL VALORE DEL MADE IN ITALY SECONDO LE IMPRESE PU TRADURSI
IN UN PREMIUM PRICE DI CIRCA IL 20% 13 Per la sua azienda il valore
aggiunto percepito del Made in Italy giustifica un premium price?
In che misura? 38 13 22 17 7 3 No Fino al 10% 10-20% 20-30% Oltre
il 30% Non sa/non indica il valore aggiunto del Made in Italy,
secondo chi ne attesta lesistenza, si dovrebbe riconoscere in media
attraverso un PREMIUM PRICE DEL 20%. ad oggi un terzo delle aziende
si dichiara non capace di sfruttare in termini di comunicazione la
produzione in Italia, anche tra quelle di propriet italiana. Fonte:
indagineIpsos per KPMG Ma
14. La reputazione del made in Italy allestero 14
15. LIMMAGINE DELLA PRODUZIONE ITALIANA PRESSO I MANAGER
ESTERI: APERTURA MENTALE E QUALITA Si tratta di dimensioni che:
appaiono immutabili, genetiche, senza tempo vengono restituite
anche da osservatori distanti dal Paese (aziende non presenti in
Italia) e a partire da un numero di informazioni che appare
talvolta molto limitato nel caso di unesperienza diretta nel Paese
trovano un loro supporto o una loro smentita in dati di fatto
concreti vengono pertanto a specificarsi, raffinarsi,
contestualizzarsi Asset culturali / immateriali GUSTO PER LA VITA /
EDONISMO APERTURA ALLA RELAZIONE E ALLA SOCIALITA QUALITA
INTELLETTUALE E TALENTO PER LINNOVAZIONE (CREATIVA, ESTETICA E
TECNICA) VISIONE PROBLEM-SOLVER INDUSTRIOSITA, LABORIOSIT,
DEDIZIONE VOCAZIONE ALLA GLOBALIT COMPLESSIT: VOCAZIONE E CONDANNA
LITALIA SI DISTINGUE PER Fonte: indagineIpsos per Camera di
commercio di Roma target: manager 15
16. CONTRAPPOSIZIONI NELLE ATTITUDINI PROFESSIONALI DEL LAVORO
IN ITALIA 16Fonte: indagineIpsos per Camera di commercio di Roma
target: manager stranieri Restistenza al cambiamento strutturale
Difficolt mantenimento delle scadenze ( poco affidabili) Difficolt
nel pianificare soluzioni durature Flessibilit ed apertura mentale
Accuratezza e precisione nel lavoro Capacit di affrontare
situazioni complesse
17. IL MADE IN ITALY VISTO CON POSITIVIT DALL80% DI AMERICANI E
CINESI 17 Il Made in Italy allestero conferma una reputazione molto
forte: rappresenta una risorsa da sfruttare con intelligenza Fonte:
indagineISPO 2010 Pensi allespressione Made in Italy, quali
sensazioni le suscita? USA CINA 30 40 49 40 17 16 4 4 Molto
negativa Abbastanza negativa Abbastanza positiva Molto positiva
80%79%
18. PER GLI STRANIERI IL MADE IN ITALY SIGNIFICA SOPRATTUTTO
MODA E CIBO 18 Considerando le varie categorie di prodotti, per gli
stranieri Made in Italy significa prevalentemente MODA, ALIMENTARE
E ARREDAMENTO, mentre altri settori come la meccanica, la robotica,
lelettronica e le tecnologie per energie rinnovabili non sono
percepite come rappresentative. Prodotti alimentari e vini Moda e
accessori Arredamento e design 44 25 10 25 42 10 Fonte:
indagineISPO 2010 Tra quelli elencati indichi, per favore, il
prodotto che, secondo Lei, rappresenta meglio il Made in
Italy?
19. ANCHE ALLESTERO IL MADE IN ITALY UNA GRANDE BELLEZZA, LA
QUALIT IN SECONDO PIANO 19 Quali valori ritiene siano maggiormente
legati al Made in Italy? (indichi al massimo 5 risposte)
Estetica/bellezza Lusso/benessere Passione Creativit Qualit Cultura
82 72 58 53 40 40 Fonte: indagineKPMG advisory2011 Gli stranieri
associano al made in Italy soprattutto attributi quali BELLEZZA E
LUSSO mentre scarsamente valutata la componente tecnologica e di
innovazione
20. CREATIVITA, INVENTIVA SI CONFERMANO CON LESPERIENZA
DIRETTA, LA DEDIZIONE AL LAVORO STUPISCE IN POSITIVO (NON LINGLESE)
20 5 18 42 10 13 12 38 2 4 2 7 33 46 60 66 51 38 42 55 72 50 20 42
8 10 17 5 43 25 2 22 4 2 17 1 5 La creativit e linventiva La
dedizione al lavoro Le competenze tecnol./informatiche dei
lavoratori Lattenzione ai dettagli, alla qualit La conoscenza della
lingua inglese La creativit e linventiva La dedizione al lavoro Le
competenze tecnol./informatiche dei lavoratori Lattenzione ai
dettagli, alla qualit La conoscenza della lingua inglese % NEGATIVO
% MOLTO NEGATIVO % POSITIVO % MOLTO POSITIVO Nella sua esperienza /
percezione i seguenti aspetti riferiti allItalia sono ? Pos Neg 73
LESPERIENZA IN ITALIA PERCEZIONE ALLESTERO 59 53 -51 49 71 50 -3 75
83 Fonte: indagineIpsos per Camera di commercio di Roma target:
manager
21. LITALIA STUPISCE PER LE CARENZE INFRASTRUTTURALI E PER
LINCAPACITA DI PIANIFICARE 21 12 5 24 51 13 34 27 13 28 23 35 47 1
6 11 3 8 33 42 52 40 38 58 49 37 14 62 35 57 30 20 13 10 8 15 4 5 1
14 4 5 7 3 3 5 Le infrastrutture tecnologiche, delle comunicazioni
Il sistema scolastico e universitario La flessibilit del mercato
del lavoro La corruzione Le infrastrutture fisiche dellItalia La
capacit di pianificare nel lungo periodo Le infrastrutture
tecnologiche, delle comunicazioni Il sistema scolastico e
universitario La flessibilit del mercato del lavoro La corruzione
Le infrastrutture fisiche dellItalia La capacit di pianificare nel
lungo periodo % NEGATIVO % MOLTO NEGATIVO % POSITIVO % MOLTO
POSITIVO Nella sua esperienza/ percezione i seguenti aspetti
riferiti allItalia sono ? Pos Neg -47 LESPERIENZA IN ITALIA
PERCEZIONE ALLESTERO 27 -9 -60 12 61 48 63 Le problematiche
strutturali si concretizzano vivendo la realt italiana da vicino
-77 -59 2 -47 Fonte: indagineIpsos per Camera di commercio di Roma
target: manager
22. Prospettive per il made in Italy 22
23. IL MADE IN ITALY HA UNIMMAGINE NEL COMPLESSO MOLTO POSITIVA
23 CURA DEL MANUFATTO una produzione prossima allartigianalit
TRADIZIONE lexpertise tramandata, la storia QUALIT produzioni con
materie prime e ingredienti di qualit INGEGNO la creativit, il
design e lo stile unico da valorizzare da riscoprire Fonte:
indagineIpsos per Camera di commercio di Roma target: manager
24. MA DEVE CONFRONTARSI CON UNA SITUAZIONE NON SEMPRE
PREMIANTE 24 Il brand Made in Italy mostra in termini reputazionali
un dualismo netto: IL VALORE DEL MADE IN ITALY: eccellenza
produttiva design e creativit cura e unicit estetica LA SCARSA
CREDIBILIT DEL SISTEMA PAESE: "intralci" normativi corruzione
scarse prospettive di crescita interna il rischio che in un periodo
di crisi e incertezza, in cui la tutela della positivit una lotta
quotidiana, i tratti negativi prevalgano e vanifichino gli sforzi.
Fonte: indagineIpsos per KPMG
25. CHE RISCHIA DI FARE PERDERE NEL LUNGO PERIODO I PROPRI
VANTAGGI! 25 SCARSE PROSPETTIVE DI CRESCITA INTERNA da una parte si
registra dallaltra si assiste alla INTRALCI BUROCRATICI E NORMATIVI
CORRUZIONE E MALAFFARE DESIGN ED UNICIT ESTETICA INNOVAZIONE E
CREATIVIT Infatti il cui SCARSO COINVOLGIMENTO crea ostacoli e
barriere alla sua tutela e al suo sviluppo che CON RESPONSABILIT
rinforzano e rinnovano i valori su cui si sostiene ECCELLENZA
TECNICA E QUALITA il costante rinnovamento della produzione Made in
Italy e il valore riconosciutogli dal mercato perdita di credibilit
e ad un lento (anche se inconsapevole) sabotaggio dellItalianit che
si sostiene sullimpegno delle causato dalla disfunzionalit del
Sistema paese Amministrazione, classe dirigente, politica Imprese
italiane e delle persone che vi operano Fonte: indagineIpsos per
KPMG
26. UNO SGUARDO AL FUTURO: IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI APPARE
CRUCIALE ANCHE SE SPESSO DISATTESO 26 La crescita del made in Italy
comunque per tutti subordinata ad alcuni fattori: Rafforzare le
relazioni politiche-diplomatiche, lobbying, soprattutto negli stati
dove ad ora risultano pi critiche/deboli (Brasile e Malesia) La
creazione quindi di un sistema istituzionale, unorganizzazione
commerciale solida ed univoca ben radicata nei territori che
finanzi strumenti per la conoscenza del mercato (studi di settore,
analisi della domanda, specificit geografiche, aree di potenziale
interesse, ecc.) accelerare i negoziati sullabbattimento delle
tasse doganali semplificare e accelerare le reciproche procedure
normative e burocratiche dare visibilit allItalia negli ambiti
potenziali ma meno associati al nostro Paese (innovazione
tecnologica, infrastrutture, ecc.) avere un sistema finanziario in
grado di seguire lespansione delle imprese italiane allestero
magari con lappoggio del sistema diplomatico e istituzionale.
Fonte: indagineIpsos per Comitato Leonardo: target OL
27. 27 SERVIREBBE DA PARTE DI TUTTI GLI ATTORI UN APPROCCIO PIU
MATURO ALLEXPORT 1. Ci si auspica unevoluzione del sistema
imprenditoriale incrementare il numero di partnership industriali
Integrazione con i sistemi produttivi ed economici locali
attraverso joint-venture, se non a livello di singola azienda, a
livello di agglomerati aziendali La creazione di sistemi di
meta-imprenditorialit, aggregazioni di PMI (consorzi/agglomerati
produttivi artigianali industriali, per distretti territoriali/per
settori di attivit) Fonte: indagineIpsos per Comitato Leonardo:
target OL
28. 28 SERVIREBBE DA PARTE DI TUTTI GLI ATTORI UN APPROCCIO PIU
MATURO ALLEXPORT sviluppare unofferta pi evoluta: non basta
piazzare solo il prodotto, occorre vendere i servizi complementari
(assistenza, distribuzione, logistica ecc.), ed essere pi presenti
in loco nel lungo periodo. 2. Un approccio pi maturo ed evoluto
allexport Fonte: indagineIpsos per Comitato Leonardo: target OL
maggiore cura della cultura locale, utilizzo della lingua locale
per pack, istruzioni e siti, conoscenza pi approfondita dei paesi.
maggior attenzione alla promozione dei prodotti: valorizzare
enfatizzando la storia dei prodotti, i link con litalianit, le loro
qualit e le certificazioni (DOP, IGP nellalimentare..) essere pi
presenti con canali distributivi o crearne di specializzati a
fronte di mercati cos vasti le PMI incontrano difficolt strutturali
nella promozione e nella penetrazione di mercato
29. CON INIZIATIVE SPECIFICHE A SOSTEGNO DEL MADE IN ITALY SIA
PUBBLICHE SIA PRIVATE! 29 2 iniziative per promuovere i prodotti
made in Italy: Cabina di regia per lItalia internazionale: il Piano
Straordinario per il Made in Italy* Favorire le PMI nellaccesso ai
mercati internazionali Espandere la presenza nei paesi in cui il
potenziale maggiore Attrarre capitali di crescita e investimenti
Soprattutto in USA, CINA e CANADA; In particolare settori
ALIMENTARE, MODA e MECCANICA Google Cultural Institute / Made in
Italy*: un progetto web che raccoglie le immagini e alcune
descrizioni di tante eccellenze produttive italiane e consente di
esplorarne la storia e le tradizioni Iniziativa avviata in
collaborazione con alcuni enti istituzionali (ministero delle
politiche agricole, alimentari e forestali; camere di commercio) Le
mostre digitali sul sito non citano marche ma solo categorie di
prodotto Offline Online *Iniziativaad opera del Ministero dello
Sviluppoeconomico *Iniziativaad opera di Google
30. Continuare a produrre in Italia Puntare sulla qualit
Abbassare i prezzi Innovare Investire in capitale umano Produrre in
modo pi eco-sostenibile Investire in macchinari 55 51 37 35 30 21
12 E PER IL FUTURO? PRODURRE IN ITALIA MANTENDO LA QUALIT IL PUNTO
DI PARTENZA 30 Pensando adesso ai prossimi 10 anni, cosa dovrebbe
fare nello specifico lindustria manifatturiera italiana per poter
competere con le aziende estere? Per rendere pi appetibili i
prodotti italiani del settore agli occhi dei consumatori? Valori %
Fonte: indagineIpsos per IBC target popolazione
31. 5922 19Dovrebbe cambiare lofferta Dovrebbe essere stimolata
maggiormente la domanda Altro Se lindustria centrale, nella
maggiore riqualificazione dellofferta la chiave per uscire dalla
crisi in modo duraturo: aumentare il valore del venduto Domanda e
offerta hanno concorso nel rallentare (fino ad annullare) la
crescita in Italia, ma i nodi principali da sciogliere secondo il
parere dei pi sono sul fronte dellofferta SecondoLei il lato
dellofferta che dovrebbe cambiare maggiormente o questione
primariamente di stimolo alla domanda? Base: Totale intervistati
"un mix delle due Stimolo della domanda, senza rimozione di vincoli
avr un effetto limitato" LA CRESCITA VA ANCHE RICERCATA NELLA
RIDEFINIZIONE DELLOFFERTA Fonte: indagineIpsos per Confindustria
Verona 31