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COMUNE DI PIANORO
Assessorato Istruzione e Servizi Educativi; Assessorato Cultura, Pari Opportunità, Associazionismo, Partecipazione,
Pace e Diritti Umani; Assessorato Ambiente.
LL aa mmiiaa ssccuuoollaa nneell mmiioo ppaaeessee
Progetti territoriali anno scolastico 2013/2014
SCUOLA DELL ’INFANZIA PIAN DI MACINA
Scaricabile dal sito del Comune di Pianoro, sezione Scuola e Istruzione
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PIANO OFFERTA TERRITORIALE PER LE SCUOLA DELL’INFANZIA
DI RASTIGNANO – PIAN DI MACINA AMBIENTE E TERRITORIO
- Parco dei gessi (bambini di 5 anni)………………………………………………Pag. 5 LUDOTECA
- Due proposte laboratoriali…………………………………………………………..Pag. 29 � Laboratorio a tema arte � Laboratorio a tema cultura
EDUCAZIONE STRADALE (Per i bambini di 4 e 5 anni)………………………….……. Pag. 35 PROGETTO PATCHWORK……………….……………………………………………... Pag. 37 LA MIA SCUOLA PER LA PACE
- Settimana della Legalità – Sapori di libera terra…………………………………… Pag. 41 BIBLIOTECHE
- Una biblioteca amica – i servizi alle scuole (tutte)……………………………….. Pag. 45 o La prima visita o Le visite tematiche o Il prestito o I servizi multimediali o Le bibliografie
- Iniziative di promozione e qualificazione della lettura (Per i bambini di 5 anni) o “Lupo…lupetto…lupaccio” (bambini di 5 anni)
INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO IL 07 ottobre 2013
DANZA……………………………………………………………………………………… Pag. 55 - Progetto “Il volo” a cura di Morphè danzateatro
SALUTE……………………………………………………………………………………..Pag. 59
- Progetto di educazione alimentare: laboratorio didattico “Le verdure che sapore” a cura di Camst e Fantateatro
ALTRE PROPOSTE…………………………………………………………………………..Pag. 63
- Mensa sana in corpore sano - a cura di Roberto Maffeo (Pedagogista) e Nicola Corazzari (Psicologo) – PRENOTARE ENTRO FINE SETTEMBRE
- Comprati la qualità della vita, vieni da noi!! Sostieni il commercio tradizionale TRASPORTI garantiti dal Comune (La richiesta deve essere inviata almeno 15 giorni prima della data dell’uscita) ……...Pag. 69 Scheda di ADESIONE alle offerte del POT...…………………………………………..…..Pag. 73
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AMBIENTE E TERRITORIO
Il Comune mette a disposizione un progetto gratuito per le classi di bambini di 5 anni. In alcuni progetti del Parco dei Gessi (che superano i 105,00 euro di costo) è prevista una quota a carico della
classe. Al pagamento provvederà direttamente l’Istituto Comprensivo al termine dell’anno scolastico in un’ unica soluzione.
Non sono previsti trasporti a carico del Comune per i progetti ambiente
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Pagine Verdi 2013/2014
ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ EMILIA ORIENTALE Sede legale: Piazza XX Settembre, 1 – Marzabotto BO
PARCO REGIONALE DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL’ABBADESSA
Proposte di Educazione Ambientale
ed alla Sostenibilità
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PARCO REGIONALE DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL'ABBADESSA, Via Jussi 171, 40068, San Lazzaro di Savena (Bo) Tel. 051 6254821 – Fax 051 6254521 - [email protected] LE PAGINE VERDI ANNO SCOLASTICO 2013/14
Le Pagine Verdi raccolgono le proposte di informazione, didattica ed educazione ambientale e
alla sostenibilità per le Scuole del Comune di Pianoro
Tocchiamo otto concetti esperienze chiave, dalla scuola di infanzia alla secondaria di secondo
grado. Ci sta a cuore ascoltare e raccogliere, i vostri suggerimenti e proposte per il futuro. Vi
chiederemo, quindi di suggerirci modifiche, integrazione, sviluppi progettuali per voi
interessanti, per far crescere ancora la nostra collaborazione.
GESSI E CARSISMO
ANIMALI, PIANTE,
ECOSISTEMI
CALANCHI E GEOLOGIA
fattorie didattiche
CONCETTI ED
ESPERIENZE CHIAVE
ACQUE
IL TEMPO E L’UOMO
ESPLORAZIONE E MOVIMENTO
IMPRONTA ECOLOGICA
CHE COSA OFFRONO
Le Pagine Verdi illustrano i Progetti educativi e le Visite guidate su vari temi ambientali,
principalmente legati alle caratteristiche geologiche e naturalistiche dell’Area Protetta (i gessi, i
calanchi, le zone umide…), ma anche pratiche agricole sostenibili, rifiuti, impronta ecologica,
energia, …. I progetti si svolgono in parte o interamente a scuola o nei dintorni. I progetti sono
differenziati a seconda dell’età. Gli insegnanti che vogliono realizzare assieme al Parco un
proprio progetto originale troveranno nella sezione “FuoriClasse” alcune proposte
personalizzabili, come “La Vostra idea”, pensate per integrare i Moduli scelti. Ancora c’è
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un’ampia scelta di visite guidate e laboratori. Sul sito del Parco sono inoltre disponibili i
depliant “Le grotte del Parco”, “Una giornata al Parco” e “Proposte verdi a Villa Torre”.
Ricordiamo che è possibile integrare le attività didattiche con ore aggiuntive (le
trovate con il simbolo della raganella).
Inoltre con il Progetto Life + Gysum è possibile aderire gratuitamente a
specifici moduli didattici descritti nell’apposita sezione a pagina 38, integrandoli
con moduli didattici delle pagine verdi.
Come prenotare
La scheda di adesione dei progetti educazione ambientale è disponibile alla fine di questa
sezione e va consegnata all’ Ufficio Politiche Giovanili del Comune di insieme alle schede di
adesione al POT entro il 15 ottobre 2013
Quanto costano
Per ogni proposta viene specificato il costo; le scuole di Pianoro potranno aderire a condizioni
particolari grazie al significativo contributo economico del Comune. Il contributo richiesto per
attivare i moduli rappresenta una parte dei costi sostenuti per la loro realizzazione e variano a
seconda della durata e della tipologia di modulo.
Al fine di utilizzare al meglio tempi e spostamenti degli operatori si incentivano
economicamente, con uno sconto:
- di 5€ due o più classi che aderiscono allo stesso modulo, le insegnanti dovranno
programmare congiuntamente e realizzare l’attività a scuola nelle stesse giornate;
- di 10€ per moduli fino a 105€ oppure 20€ per moduli che costano più di 105€ per le
attività che si concludono entro Marzo 2013, prediligendo l’uscita prima degli incontri in
classe.
Cosa succede dopo l’invio della scheda di adesione
Le richieste verranno accolte in ordine d’arrivo e realizzate fino ad esaurimento delle risorse
economiche disponibili. Dopo l’adesione, il Parco incaricherà un proprio Operatore di contattare
l’insegnante di riferimento, col quale verrà fissato al più presto possibile un incontro di
programmazione (della durata di al massimo 1 ora), per discutere e definire in dettaglio il
percorso didattico, fissando le date delle attività.
Gli incontri in classe hanno una durata di circa due ore e le uscite sul territorio sono di
mezza giornata (per un massimo di 3 ore).
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Come organizzarsi
Nel caso in cui si scelga di effettuare escursioni nel Parco, si raccomanda un abbigliamento
adatto (i nostri Operatori potranno consigliarvi al riguardo). Per precauzione tutti i bambini
dovranno avere con sé un k-way per la pioggia ed un cambio completo di vestiario (scarpe,
calzini, pantaloni lunghi e felpa). In caso di necessità di trasporto scolastico, si consiglia di
verificare la disponibilità con gli Uffici competenti prima dell’adesione al modulo. Si ricorda che
alcuni itinerari sono serviti da mezzi pubblici. Quando è possibile, vi consigliamo di scegliere il
mezzo pubblico, o nei dintorni delle scuole, gli spostamenti a piedi: scegliere come muoversi è
educazione ambientale.
Mostra concorso “Il Parco secondo voi”
Realizzando un lavoro di documentazione, che racconti o sviluppi il tema delle attività
realizzate col Parco, le classi potranno partecipare all'annuale mostra/concorso organizzata per
le scuole ed i genitori alla fine dell’anno scolastico. Richiedete la scheda di adesione oppure
scaricatela direttamente dal sito www.enteparchi.bo.it/parco.gessi.bolognesi nella pagina
dell’Educazione Ambientale. Questa Mostra è molto importante per far conoscere i lavori dei
ragazzi! Ci saranno premi/sconti per le classi partecipanti selezionate.
Le guide del Parco
La gran parte delle attività vengono svolte da Guide del Parco che collaborano da anni con
l’Area Protetta.
INFO E CONTATTI
Per documentazione e/o informazioni: Centro Parco "Casa Fantini" via Jussi 171 – 40068 Farneto, San Lazzaro di Savena (BO) – tel. 051 6254821, fax 051 6254521 - [email protected] - www.enteparchi.bo.it/parco.gessi.bolognesi
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PROGETTI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE ED ALLA SOSTENIBILITA’ 2012/2013
FUORI-CLASSE PROGETTI DI CONTINUITÀ 140 EURO APPROFONDISCI ANCORA 45 EURO
ANIMALI, PIANTE, ECOSISTEMI
PICCOLI ABITANTI DELL’ERBA 95 EURO
CASSETTE RIFUGIO, MANGIATOIE E CANTI D’UCCELLINI 95 EURO
IL PICCOLO RICCIO 95 EURO
CUCCIOLI DI LUPO 95 EURO
ACQUE
IL VIAGGIO DI UNA GOCCIOLINA D’ACQUA 95 EURO
FATTORIE DIDATTICHE
DAL GRANO AL PANE 150 EURO
IL MONDO DELLE API 150 EURO
L’IMPRONTA ECOLOGICA
RUSCO CON I TUOI 90 EURO
L’ORTO DALLE MANI SPORCHE 145 EURO
CALANCHI E GEOLOGIA CERCO CASA 105 EURO
GESSI E CARSISMO STORIE DI GROTTE 105 EURO
LIFE+ GYPSUM PROPOSTE DIDATTICHE PROPOSTE DI ATTIVITA’ AGGIUNTIVE SCHEDA DI ADESIONE
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PROGETTO CONTINUITA’
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Progetti: Fuori-classe
TEMI TRATTATI
Creiamo insieme a voi sfondi, personaggi mediatori, storie e
tante esperienze per transitare a piccoli passi nella scuola dei
grandi. Aiutiamo i più piccoli a costruire ponti di parole per
ricordare e mettere in una valigia verde i ricordi e le emozioni,
ritrovandole in animali, alberi, acque… Api, insetti, il bosco,
l’acqua, il lupo ed il pipistrello, ed anche i rifiuti, sono percorsi
ricchi per la continuità.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
2 ore per programmare, 6 ore attività tra classi di passaggio
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola e/o sul territorio limitrofo alla scuola
COSTI 140 euro complessive per l’attività delle due classi
NOTE
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APPROFONDISCI ANCORA
TIPOLOGIA Approfondimento didattico
AREA Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Progetti: Fuori-classe
TEMI TRATTATI
Avete ancora bisogno di un nostro aiuto?
Scegliete in questo caso di abbinare al vostro progetto degli
incontri con i nostri educatori ambientali. Realizzeremo insieme
altre proposte brevi per sviluppare in forma originale un
progetto: con attività, giochi, laboratori, altro tempo per
collegamenti con le discipline.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA 2 ore di attività da svolgere in classe e/o sul territorio del Comune di Pianoro
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola
COSTI 45 euro
NOTE
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PICCOLI ABITANTI DELL ‘ERBA
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Animali, piante ed ecosistemi
TEMI TRATTATI
Il giardino scolastico nasconde molti segreti tutti da
scoprire: insetti, millepiedi, ragni, lombrichi e tanti altri amici e
compagni
di giochi. I bambini verranno avvicinati alla scoperta degli
abitanti del giardino attraverso favole e giochi con protagonista
un personaggio mediatore e l’esplorazione guidata del giardino
scolastico. Potremo anche costruire un lombricaio, o una casa
delle chiocciole.
L’obiettivo è vincere la diffusa diffidenza o la paura che suscitano
questi piccoli animali. Innocui e utili fortunatamente popolano
ogni ambiente, anche il più desolato, a testimonianza
dell’enorme ricchezza della vita. E’ possibile anche lavorare sulla
siepe o sul prato, nel giardino scolastico o nel parco pubblico più
prossimo alla scuola.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o sul territorio limitrofo alla scuola.
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola e dintorni
COSTI 95 euro, 90 euro per classi abbinate
NOTE Possibilità di fare attività aggiuntive
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IL PICCOLO RICCIO
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Animali, piante ed ecosistemi
DESTINATARI
Bambini/e della Scuola Infanzia
TEMI TRATTATI
Il bosco, la tana, piccoli animali come il riccio, la talpa, la formica, il ghiro e lo scoiattolo ma anche grandi animali come la volpe, il tasso e l’istrice. Storie, canzoni, giochi e lavori manuali... e per chi vuole una splendida passeggiata nel Parco, per scoprire i piccoli protagonisti del bosco, i fiori colorati e i profumi della natura!
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o
sul territorio limitrofo alla scuola
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola e dintorni
COSTI
95 euro, 90 euro per classi abbinate
NOTE
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CASETTE RIFUGIO, MANGIATOIE E CANTI DI UCCELLINI
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Animali, piante ed ecosistemi
TEMI TRATTATI
Quante bellissime storie nei libri per bambini parlano di uccellini.
E’ bello, dopo un racconto, sentire e riconoscere i differenti
canti degli uccellini che abitano le nostre città. Proponiamo di
costruire insieme ghirlande di cibo, mangiatoie o bagnetti per
ospitare nel proprio giardino scolastico tutti i volatili che
passeranno da lì.
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o
sul territorio limitrofo alla scuola
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola e dintorni
COSTI
95 euro, 90 euro per classi abbinate
NOTE
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CUCCIOLI DI LUPO
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Animali, piante ed ecosistemi
TEMI TRATTATI
Sono delle piccole celebrità: sulle colline bolognesi sono nati
cuccioli di lupo. Sono sin da piccoli animali di rara intelligenza e
giocherelloni, e fanno vita di branco. Storie e racconti,
personaggi mediatori, ed i cuccioli di lupo così vicini alle nostre
case si scoprono piccoli amici da conoscere. Il percorso si
concluderà negli ambienti del Parco... sulle tracce di questo
elusivo e fondamentale predatore, il lupo, un animale di
cui non avere paura.
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o
sul territorio limitrofo alla scuola
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola e dintorni
COSTI
95 euro, 90 euro per classi abbinate
NOTE
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IL VIAGGIO DI UNA GOCCIOLINA D’ACQUA
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Acque
TEMI TRATTATI
I progetti sono differenziati a seconda dell’età. Scopriamo il
ciclo dell’acqua con giochi, racconti e piccoli esperimenti
che esplorano la goccia in tutti i suoi passaggi di stato.
Insieme capiamo l’importanza dell’acqua per noi e per tutte le
forme di vita, in modo da pensare a come risparmiare e
rispettare questo bene prezioso.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o sul territorio limitrofo alla scuola.
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola e dintorni
COSTI 95 euro, per classi abbinate 90 euro
NOTE Possibilità di fare attività aggiuntive
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DAL GRANO AL PANE
TIPOLOGIA Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Fattorie didattiche
TEMI TRATTATI
Parleremo dell'importanza e dell'origine del pane, uno degli
alimenti base della nostra dieta. Molte sono le usanze e le
tradizioni legate alla panificazione: impareremo a conoscere
meglio “il mondo del pane” direttamente attraverso la sua
preparazione. Si mostreranno vari tipi di cereali e la vita del
contadino attraverso la narrazione di favole e con giochi
sensoriali usando diversi tipi di cereali (mais, grano, riso,
miglio). Inviteremo poi i bambini a piantare alcuni chicchi di
grano nel giardino scolastico e a seguirne la crescita.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o territorio limitrofo alla scuola
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola e dintorni
COSTI 155 euro, per classi abbinate 150 euro
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IL MONDO DELLE API
TIPOLOGIA Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Fattorie didattiche
TEMI TRATTATI
La vita dell’alveare coinvolgerà l’intera classe con giochi di ruolo
e favole con personaggi mediatori.
Verranno descritti l’organizzazione sociale delle api, le loro
produzioni, il ciclo delle loro brevi vite; si potranno osservare
direttamente in fattoria nei periodi Settembre-Ottobre oppure
Aprile-Maggio.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o territorio limitrofo alla scuola
PERIODO Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola e dintorni
COSTI 95 euro, 90 per classi abbinate
NOTE
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RUSCO CON I TUOI
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: L’impronta ecologica
TEMI TRATTATI
Cosa contiene il cestino dei rifiuti? Come fanno a
sopravvivere le famiglie a casa, e le insegnanti in
classe, alla raccolta differenziata d’oggi? Ma dove lo
metto l’umido? Tanti giochi e una caccia fotografica e
di disegni tra casa e scuola sulle grandi e piccole
avventure casalinghe che ci permettono di riciclare
con mezzi di fortuna e creativi. Per condividere
sempre più che i rifiuti non sono cose da buttare, ma
risorse che, nelle nostre mani, si possono trasformare
anche in giochi bellissimi, soprattutto perché gli
oggetti che produrremo saranno in primo luogo il
frutto della nostra fantasia e della nostra creatività.
L’esperienza si può conclude, quando possibile, con
la visita alla stazione ecologica e altri siti di gestione
del complesso ciclo dei rifiuti.
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o e sul territorio
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola
COSTI 90 euro, per classi abbinate 85 euro
NOTE Possibilità di effettuare attività aggiuntive.
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L’ORTO DALLE MANI SPORCHE
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: L’impronta ecologica
TEMI TRATTATI
Avete voglia di coinvolgervi come insegnanti o con l’aiuto
di un nonno o di un genitore per tutto l’anno scolastico?
L’orto biologico è la vostra opportunità per conoscere i futuri cibi
e l’alimentazione, creando con le mani una agricoltura sinergica,
fare i piccoli contadini sperimentando cosa significa questo per la
salute, e cosa comporta per l’economia dei cibi (prodotti a
chilometri zero, mercati contadini) e per la sostenibilità
(trasporti, chimica in agricoltura). Il giardino scolastico è l’aula
didattica a cielo aperto dove si intrecciano tante differenti
educazioni e dove i bambini imparano la cura e il rispetto per la
natura con gesti semplici ogni giorno di scuola.
ESPERTI Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 6 ore attività in classe e/o territorio del Comune di Pianoro
PERIODO Da Ottobre 2012 a Maggio 2013
SEDE Scuola
COSTI 145 euro, per classi abbinate 140 euro
NOTE La fase del trapianto delle piantine dovrà essere seguita dell’insegnante senza l’intervento dell’operatore.
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CERCO CASA
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetti ed esperienze chiave: Animali, piante ed ecosistemi
TEMI TRATTATI
Impastiamo con fango e paglia per costruire piccoli mattoni
per un muretto a secco, che potrà diventare un ottimo rifugio
per ricci, lucertole e insetti.
Sarà un’occasione per parlare degli animali che popolano i
giardini di paesi e città, sempre alla ricerca di un posto sicuro in
cui ripararsi.
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o
sul territorio limitrofo alla scuola
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE
Scuola e dintorni
COSTI
95 euro, 90 euro per classi abbinate
NOTE
Integrazione con il Progetto Life+ Gypsum
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STORIE DI GROTTE
TIPOLOGIA
Progetto didattico
AREA
Educazione Ambientale ed alla sostenibilità Concetto ed esperienza chiave: Gessi e carsismo
TEMI TRATTATI
I bambini più piccoli e la grotta: giochi, racconti e attività su
temi fantastici, favole e personaggi immaginari, simulazioni della
visita in grotta, da svolgere sempre a scuola. Racconteremo
storie per affrontare la paura del buio e del silenzio assoluto.
ESPERTI
Operatori del Parco
DURATA
COMPLESSIVA
1 ora per programmare, 4 ore attività in classe e/o nel territorio limitrofo alla scuola
PERIODO
Da Ottobre 2013 a Maggio 2014
SEDE Scuola
COSTI 95 euro, per classi abbinate 90 euro
NOTE
Integrazione con il Progetto Life+ Gypsum
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LIFE+ GYPSUM PROPOSTE DIDATTICHE
Nel 2010 ha preso avvio il progetto Life + 08NAT/IT/000369 “Gypsum: tutela e gestione di habitat gessosi dell’Emilia- Romagna”, coordinata dal Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa. Gli affioramenti selenitici sono ricchi di biodiversità e storia naturale; si tratta di ambienti piuttosto rari, vulnerabili e fragili su cui sono presenti diverse Aree Protette della Rete Natura 2000: oltre al Parco dei Gessi Bolognesi, il Parco Regionale della Vena dei Gessi Romagnola, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, la Riserva di Onferno e i Siti di importanza comunitaria di Zola Predosa e di Albinea di Reggio Emilia. In queste aree si riscontrano habitat e specie di grande interesse europeo: il progetto si concentra sulla tutela di grotte e comunità vegetali associate agli affioramenti gessosi, e sulle diverse specie di pipistrelli, proponendo interventi ed azioni mirati ad una gestione di questi fragili ecosistemi. Il progetto intende coinvolgere le scolaresche sul tema della conservazione della Natura in una prospettiva europea, con visite guidate ai Siti Natura 2000 e specifiche attività didattiche. I moduli didattici partendo dallo studio del contesto locale scelto dall’Insegnante, sono volti a sviluppare l’idea che gli affioramenti gessosi sono “collegati” da un punto di vista naturalistico, che i loro ambienti, animali e piante sono singolari e minacciati e che questi aspri territori, poco produttivi da un punto di vista agricolo, hanno una enorme importanza per la biodiversità. I moduli sviluppano i seguenti temi:
- Gesso: un cristallo che viene dal mare; - L’habitat delle grotte: non solo buio; - Crescere e fiorire sul gesso: un lavoro da specialisti; - Volare con le mani e dormire a testa in giù: si fa presto a dire
“pipistrello”. I moduli, rivolti alle Scuola Primaria, prevedono attività in classe e sul territorio che saranno concordate direttamente con l’insegnante al momento di programmazione. Le visite guidate “Alla scoperta dei Gessi” sono iniziative di mezza giornata che si svolgono sugli affioramenti gessosi delle Aree Protette. L’adesione a queste iniziative è completamente gratuita e riservata a scuole che hanno programmato con il Parco in questo anno scolastico altre attività didattiche, dando priorità alle richieste che dimostrino l’integrazione tra loro; il modulo verrà attribuito anche sulla base dell’ordine di arrivo dell’adesione.
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ATTIVITA’ AGGIUNTIVE MODULO EDUCATIVO
PROPOSTA DI ATTIVITA’ AGGIUNTIVE
- IL VIAGGIO DI UNA GOCCIOLINA
D’ACQUA
- CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA
- INSETTI E PIANTE DELLE ZONE UMIDE AL MICROSCOPIO
- RUSCO CON I TUOI
- COSTRUIAMO LA CARTA RICICLATA
- LABORATORIO PRATICO DI COSTRUZIONE DI OGGETTI
CON I RIFIUTI
- PICCOLI ABITANTI DELL’ERBA
- ANALISI DELLA LETTIERA, CON SCHEDE DI
OSSERVAZIONE E LENTI D’ INGRANDIMENTO
- OSSERVAZIONI CON LO STEREOSCOPIO E
MICROSCOPIO DELLE FOGLIE E DEGLI ANIMALI PRESENTI
NEL GIARDINO SCOLASTICO.
ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITÀ EMILIA ORIENTALE Sede legale: Via San Felice, 25 – 40122 Bologna Sede operativa: Via Jussi, 171 – 40068 Farneto San Lazzaro di Savena
PARCO REGIONALE DEI GESSI BOLOGNESI E CALANCHI DELL’ABBADESSA
SCHEDA DI ADESIONE
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Con l’invio questa scheda si formalizza l’impegno per l’Insegnante a realizzare il modulo scelto. I moduli richiesti verranno attivati nei limiti delle risorse economiche a disposizione per l’anno scolastico, secondo l’ordine d’arrivo.
Da inviare al Parco tramite fax 051 6265721 c/a Raitè Laura e Alice Milano entro il 15 ottobre 2013
Gli insegnanti verranno in seguito contattati dagli Operatori del Parco
Scuola Infanzia del Comune di Pianoro
LA CLASSE …………... DELLA SCUOLA………………………………… N° ALUNNI …….………
VIA ………………………………………………………….……………………...…..………………..N°……….
TEL. SCUOLA …………………………..………..…………FAX…...………………………..………………… MAIL INSEGNANTE…………………………………………………………………………………………………..
L’INSEGNANTE\I DELLA CLASSE (SCRIVERE IN STAMPATELLO):
……………………….…….……………….. altro rec.. telefonico (facoltativo) …………………..…
……………………….…….……………….. altro rec.. telefonico (facoltativo) …………………..…
chiede di aderire alla proposta dal titolo: NB: è necessario inviare un modulo per ogni classe aderente compilato correttamente.
TITOLO: ……………………………………………………………………….. COSTO EURO…………….. SCRIVERE IN STAMPATELLO IL NOME DEL MODULO SCELTO
DA SVOLGERE NEL PRIMO QUADRIMESTRE SECONDO QUADRIMESTRE N°……………... ATTIVITÀ DI 2 ORE AGGIUNTIVE PER IL MODULO/I EDUCATIVO/I …………………………………………………………… al costo complessivo di …………….…. euro
PROPOSTE DIDATTICHE DEL PROGETTO LIFE + GYPSUM
Gesso: un cristallo che viene dal mare Habitat delle Grotte Crescere e fiorire sul gesso Pipistrello Visita guidata “Alla
scoperta dei Gessi” CHIEDE INOLTRE DI ATTIVARE n°……… attività di 2 ore aggiuntive per il modulo/i
La fattura per i pagamento della visita andrà intestata a:
……………………………………………………… C. FISCALE…….….….……………..………………..
solo per istituti scolastici
VIA ……………………………………………………………………………………………… N°……………….. COMUNE …………..…………………………………………………… PROV. ……… CAP………………… Eventuali rinunce vanno tempestivamente comunicate, telefonando al numero 051/6254821 firma per accettazione l’insegnante di riferimento
…………………………………………………
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LABORATORI PROPOSTI DALLA LUDOTECA GRILLO BIRILLO
A cura di A cura di Silvia Bruni e Margherita Ferio li
Educatrici di cooperativa Sociale “Società Dolce”, gestore del servizio
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- La Ludoteca viene offerta al territorio in quanto fruibile all’utenza libera come luogo di socializzazione e di scoperte ludico-motorie dei bambini, e fruibile dalle strutture scolastiche come percorso formativo, dove si propongono attività di gioco, studio e laboratorio creativo.
- I laboratori presentati per l'a.s. 2013-14, vogliono proporre ai bambini alcuni stimoli che solleticano lo stupore e la meraviglia, da una parte attraverso l’osservazione delle forme d'arte di un'artista particolare e dall'altra attraverso un percorso sulla tradizione di una realtà geografica molto vicina, cercando di rivivere la quotidianità che si svolgeva all’interno di questa stessa tradizione.
- I laboratori proposti sono rivolti ai bambini che frequentano le Scuole dell’Infanzia del territorio di Pianoro , diversificati in base alle diverse esigenze d’età dei partecipanti. I laboratori sono rivolti ai bambini di tutte le fasce d’età, anche se saranno offerti ad un numero limitato di classi. Per l’organizzazione pratica si prega quindi di prendere contatti con la ludoteca.
- La proposta n. 1 si svolgerà nel periodo novembre 2013-gennaio 2014, la n. 2 da febbraio a maggio 2014.
- I laboratori si effettueranno nei giorni di mercoledì e venerdì, indicativamente dalle 9.15 alle 11.15, principalmente presso i locali della ludoteca “Grillo Birillo”, salvo richieste specifiche, in cui le educatrici si potranno recare direttamente a svolgere l’intervento educativo sui servizi.
- I laboratori proposti possono essere adattati in base alle esigenze d’età dei partecipanti
- Tutti gli incontri sono stati strutturati in momenti precisi: Accoglienza dei bambini nella ludoteca Presentazione dei vari argomenti Realizzazione di un manufatto a tema Esperienza motoria e di socializzazione a carattere ludico
Proposta n. 1 Da Novembre a Gennaio il laboratorio
A tema ARTE
Proposta n. 2 Da Febbraio a Maggio il laboratorio
A tema CULTURA
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Proposta n. 1 ARTE
Per stimolare i bambini a scoprire la meraviglia e la bellezza dei particolari, e per guidarli verso il fascino del dettaglio, abbiamo pensato di presentare il genio artistico di Antoni Gaudì. La complessità del suo talento ci ha portato a presentarlo in entrambi gli incontri di arte.
OBIETTIVO -Portare i bambini a porre attenzione anche ai dettagli -Approcciarsi al mondo dell'arte ed in particolare ad alcuni aspetti delle opere di Gaudì soprattutto in relazione al mondo della natura a cui lui si ispirava. -Fare esperienza creativa attraverso attività manuali ed aritstiche. Una lode alla natura scolpita nella pietra: Gaudì nella realizzazione delle sue creazioni artistico/architettoniche, utilizza forme che sono presenti in natura: foglie, frutta, animali. In questo senso i bambini saranno invitati a scoprire ciò che già conoscono, pur rimanendo colpiti dalla meraviglia con cui Gaudì cura le cose ed i particolari! MODALITA' ORGANIZZATIVA I INCONTRO: attraverso un supporto di immagini tratte da libri, ed una particolare scenografia, presenteremo la personalità grandiosa di Gaudì e la sua tecnica originale. Successivamente proporremo loro l’esperienza di scegliere un particolare tratto dalle sue opere, suggerendogli un elaborato creativo/espressivo con vari tipi di carta. II INCONTRO: attraverso un supporto di immagini tratte da libri ed una originale scenografia presenteremo la personalità artistica di Gaudì e la sua tecnica . Al termine proporremo loro un elaborato creativo/espressivo, con un materiale plasmabile, colorato e ricco di particolari!
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Proposta n. 2 CULTURA Per dare la possibilità ai bambini di conoscere e riconoscere una realtà vicina a loro, abbiamo pensato di portarli, attraverso un viaggio simbolico, dentro la città di Bologna alla scoperta delle sue tradizioni e delle sue vie, entrando, infine, in una delle più famose botteghe del centro. OBIETTIVO Conoscere alcuni aspetti della vita “da bottega” tipica della tradizione bolognese. Conoscere alcuni mestieri tipici dell'antica Bologna Riscoprire tradizioni e quotidianità del passato DUE PASSI SOTTO LE TORRI MODALITA' ORGANIZZATIVA I INCONTRO: Attraverso una scenografia suggestiva percorreremo con i bambini le strade di Bologna, e la sua famosa piazza, stimolando la loro curiosità verso tutto ciò che è la sua tradizione e ciò che veniva usato nelle costruzioni di chiese e case. A seguire ci sarà un laboratorio manuale nel quale utilizzeremo un materiale plasmabile non a tutti conosciuto.
LA BOTTEGA E IL MESTIERE II INCONTRO: Attraverso una scenografia suggestiva entreremo all’interno di un’antica bottega coinvolgendo il bambino in un gioco di ruolo. A seguire il
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laboratorio sarà di costruzione di un piccolo manufatto rispetto agli acquisti fatti in bottega.
STRUTTURA DEGLI INCONTRI UNITA' ORGANIZZATIVA: ogni incontro si divide in 4 fasi: -Accoglienza dei bambini nella ludoteca -Presentazione dei vari argomenti -Realizzazione di un manufatto a tema -Esperienza motoria e di socializzazione a carattere ludico
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EDUCAZIONE STRADALE
Polizia Municipale del Comune di Pianoro
I progetti sono rivolti alle classi con bambini di 4 e 5 anni
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Il percorso proposto è caratterizzato da: -una lezione teorica in classe della durata di un’ora circa -per le sezioni dei 4 anni: breve percorso a piedi con attraversamento sulle strisce pedonali nelle vicinanze delle sedi. Consegna di catarifrangenti per pedoni con il logo della P.M. -per le sezioni dei 5 anni: prove esterne un parco vicinio alla scuola con "biciclettine e/o tricicli”. Se disponibili consegna di astuccio contenente matite colorate, righello, gomma e temperino. Argomenti affrontati durante le lezioni teoriche: Ambiente stradale, segnaletica in generale, pedone, ciclista, sistemi di ritenuta e comportamenti in generale. Dibattito aperto con i bambini, disegni e giochi a tema. I contenuti degli incontri potranno essere preventivamente concordati tra gli insegnanti delle classi e la referente dell’attività per la Polizia Municipale l’Agente Lucia Lolli. Si invitano pertanto gli insegnati a prendere contatti con la referente prima dell’invio del calendario degli incontri. Tempi: Le lezioni teoriche possono essere programmate nel periodo che va da aprile a giugno. Le lezioni pratiche vengono svolte nel periodo maggio-giugno. Definizione dei calendari: Il calendario degli incontri verrà definito contattando l’Agente Lolli Lucia del Corpo di Polizia Municipale ([email protected]) alla P.M. entro il 31 GENNAIO Una volta definito il calendario si chiede di inviarlo, per conoscenza, anche a [email protected].
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PATCHWORK
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
Consulenza psicologica per scuole e famiglie
PREVENZIONE DEL DISAGIO E
PROMOZIONE DEL BENESSERE
IN ETA’ EVOLUTIVA
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Presentazione del progetto .
Il Progetto Patchwork affronta il tema dell’ascolto dei problemi dei bambini, sui vari
ordini di scuola: Scuola d’Infanzia, Primaria e Secondaria. Osservando gli stessi bambini, i
genitori e gli insegnanti di oggi non si può non essere colpiti dalle difficoltà rappresentate
spesso da uno stile relazionale e comunicativo che non riesce ad entrare in contatto con le
reciproche esigenze, capacità e difficoltà. La scuola, nonostante gli sforzi e le risorse
messe in campo, spesso fatica ad entrare in vera sintonia con i bambini e le famiglie e,
d’altra parte, chiede loro di adattarsi alle regole istituzionali, il più delle volte senza
rendersi conto che i bambini di oggi crescono e sono cresciuti, in famiglia come nelle
istituzioni per l’infanzia, in ambienti nei quali l’educazione è stata improntata al dialogo e
alla relazione più che al rispetto formale delle regole e dei ruoli. Inoltre il particolare
periodo di crisi che stenta a concludersi sta avendo importanti conseguenze sul piano
della qualità della vita e del benessere sociale con implicazioni, inevitabili, sulla vita delle
famiglie che sono alla continua ricerca di un adattamento rispetto a ciò che accade in Italia
ed in Europa. D’altra parte, la scuola e gli insegnanti per primi fanno parte di questo
contesto e, a loro volta, richiedono un ascolto ed un aiuto competente per lavorare al
meglio con famiglie, colleghi e loro stessi. Oggi una delle sfide educative fondamentali si
gioca sulla possibilità di aumentare la loro consapevolezza, la competenza comunicativa e
il benessere all’interno del proprio ambiente di lavoro.
Il progetto che proponiamo applica le conoscenze, gli strumenti e le metodologie
acquisite con l’esperienza di ricerca e intervento. Lo scopo è quello di sviluppare un
intervento nella direzione di una reale ed efficace prevenzione del disagio futuro,
attraverso strumenti, tipici della Psicologia dello Sviluppo, che non intervengano solo sul
piano cognitivo, ma siano capaci di coinvolgere anche i piani delle emozioni, quelli dei
comportamenti profondi e dei vissuti, così come le esperienze corporee dei partecipanti.
La linea di ricerca in cui si inserisce il progetto indica chiaramente come, per un
armonico sviluppo della personalità, sia indispensabile che vengano soddisfatti
pienamente nei bambini una serie di bisogni fondamentali, quali per esempio il sentirsi
sostenuti ed il poter appoggiarsi all’altro, l’aver sentito un contenimento alle proprie
emozioni da parte dell’adulto, la possibilità di affermare con forza e calma le proprie
richieste e bisogni.
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Lo scopo che si propone il progetto è di aiutare e sensibilizzare le persone che
lavorano nelle scuole e sul territorio a capire e ascoltare i bambini e i loro problemi, al fine
di prevenire ed individuare precocemente il loro disagio in ambito scolastico, familiare e
relazionale. La realizzazione, quindi, di una rete di collaborazione con i Servizi presenti sul
territorio è parte integrante del progetto.
Concretamente si possono realizzare una serie di attività: - Proposte formative per insegnanti e genitori
Svolgimento di attività idonee a promuovere strategie, competenze e abilità in campo
formativo, educativo, relazionale-affettivo e organizzativo.
Incontri per INSEGNANTI nascono dall’idea della centralità dell’insegnante nel
processo educativo scolastico e come potenziale promotore del benessere egli stesso.
In questo caso viene privilegiato l’uso di Tecniche Attive nella conduzione degli
incontri.
Le proposte per i GENITORI intendono offrire attività di formazione e di consulenza a livello di gruppi o individuale. La creazione di spazi di riflessione e condivisione su temi riguardanti il ruolo di genitore, la relazione coi figli, il rapporto con la scuola e su altri temi verso cui viene espresso il desiderio di maggior approfondimento. L’intervento deve essere volto a mettere a disposizione dei genitori conoscenze che li pongano in grado di sviluppare in modo pieno, consapevole ed efficace, la loro funzione educativa.
- Sportello d’ascolto e di aiuto psicologico
Per insegnanti sulle difficoltà educative che incontrano e sui segnali di disagio che
rilevano, sui rapporti coi genitori, sulle possibili forme di collaborazione tra gli
insegnanti stessi:
Per genitori , previa loro richiesta, allo scopo di offrire uno spazio di riflessione e
accoglienza rispetto alle problematiche relazionali incontrate nel corso
dell’educazione e della crescita dei figli.
- Osservazioni
Nel contesto classe, durante lo svolgimento delle lezioni, permettono di rilevare il
comportamento dei bambini sia nell’interazione tra i compagni, sia con l’insegnante. Le
osservazioni sono precedute da un incontro di consulenza che ne valuta la necessità
rispetto ad altri interventi possibili e sono seguite da momenti di incontro, restituzione e
scambio sulle situazioni rilevate, per elaborare strategie di intervento.
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- Attività con il gruppo classe
alle Scuole Elementari, a partire dalla 4° elementare, si può individuare assieme agli
insegnanti una tematica che risulta di rilievo per quel gruppo classe e, sempre con loro,
progettare un intervento che coinvolga in maniera più attiva lo psicologo coi bambini.
alle Scuole Medie si progettano e realizzano ”Laboratori accoglienza” per tutte le prime al fine di favorire l’inserimento e la socializzazione tra i ragazzi nella nuova realtà scolastica, e “laboratori tematici” per le altre sezioni nelle quali emergessero temi particolari necessari di un approfondimento.
- Collaborazione con gli ENTI TERRITORIALI PUBBLICI E PRIVATI, AUSL referenti,
con i responsabili locali dell’istruzione, della cultura e dei servizi socio-assistenziali.
Come aderire
Genitori.
I genitori che desiderano richiedere una consulenza presso lo sportello psicologico
possono contattare l’Ufficio Scuola del Comune di Pianoro utilizzando i seguenti recapiti:
� 051.6529106/155 m@il: [email protected] c/o Centro Civico di Rastignano, Via Andrea Costa, 66. L’accesso è gratuito. Le famiglie sono pregate di comunicare eventuali impedimenti almeno 24 ore prima dell’appuntamento pre-fissato per concedere, a chi ne avesse la necessità, l’accesso allo sportello. Insegnanti . Insegnanti che desiderano aderire al Progetto Patchwork possono comunicarlo all’Ufficio Scuola attraverso i consueti recapiti: � 051.6529106/155 m@il: [email protected]
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SETTIMANA DELLA LEGALITÀ
Nell’ambito dei progetti di legalità che il Comune di Pianoro promuove in collaborazione con l’Unione Montana Valli Savena – Idice (L/R 3/2011), in occasione della Settimana della Legalità, proponiamo la realizzazione di diverse azioni diffuse sui territori dell’Unione Montana. La Settimana della Legalità cade ogni anno nella settimana a partire dal 21 marzo, giorno in cui si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Le attività proposte in particolare per le scuole sono le seguenti:
1. Il giorno 21 marzo nelle mense e sui tavoli di tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Pianoro agli alunni verrà servito un pranzo basato sui “sapori di libera terra”, con i prodotti tipici nati dai campi confiscati alla mafia e tornati ad essere liberi.
2. Verrà distribuito materiale informativo promozionale e verranno organizzati degli incontri
con le scuole attraverso testimonianze e iniziative di sensibilizzazione. Gli alunni delle classi I delle scuole secondarie di I grado potranno incontrare i ragazzi e le ragazze del territorio che, nell’estate 2012, avranno partecipato ad un campo di volontariato presso la Cooperativa “Liberaterra di Puglia”.
Inoltre, in collaborazione con le associazioni del territorio, verranno organizzate iniziative di sensibilizzazione rivolte all’intera cittadinanza, che potranno essere un’occasione di confronto, di conoscenza e di diffusione della cultura della legalità.
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SAPORI DI… “LIBERA TERRA” Il giorno 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Per partecipare e sostenere questa giornata e questo compito il giorno il 21 marzo 2012 nelle scuole del Comune di Pianoro verrà servito, ai bambini un pranzo arricchito dai prodotti di Libera Terra, prodotti provenienti dai terreni confiscati alla mafia. “LIBERA TERRA” è il marchio che contraddistingue i prodotti biologici delle cooperative aderenti a Libera che grazie alla legge 109/1996, gestiscono strutture produttive e terreni confiscati alle organizzazioni mafiose Questo progetto è stato reso possibile dalla collaborazione tra il Comune di Pianoro, L’Unione Montana delle valli Savena-Idice, la Regione Emilia Romagna, Libera Terra, Camst e la cooperativa sociale Cadiai
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LE BIBLIOTECHE DEL COMUNE DI PIANORO
“SILVIO MUCINI” e
“DON LORENZO MILANI”
PRESENTANO ALLE SCUOLE DELL’INFANZIA
I LORO SERVIZI E I PROGETTI DI PROMOZIONE ALLA LETTURA PER
L’ANNO SCOLASTICO 2013-14
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- INDICE –
� “UNA BIBLIOTECA AMICA” – I SERVIZI ALLE SCUOLE - La prima visita - Le visite tematiche - Il prestito - I servizi multimediali - Le bibliografie
Le attività si effettuano su prenotazione:
• il martedì e il mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 a Rastignano
• il mercoledì e il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 a Pianoro • il martedi dalle ore 14.00 alle ore 16.00 in entrambe le sedi
Orari particolari di prestito sono concordati di volta in volta con le bibliotecarie.
� INIZIATIVE DI PROMOZIONE E QUALIFICAZIONE DELLA LETTURA
- “Lupo…lupetto…lupaccio”
Dopo aver comunicato ai referenti POT del Comune l’adesione delle
classi, il calendario degli incontri sarà concordato direttamente tra le
insegnanti referenti POT di plesso e il servizio biblioteche
contattando:
per la sede di Pianoro Silvia Cuppini 051-774654
per la sede di Rastignano Manuela Zocca 051-6260675
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UNA BIBLIOTECA AMICA - I servizi per conoscere la biblioteca -
“PRIMA VISITA GUIDATA” È un primo contatto con la biblioteca e i suoi servizi: viene effettuata in ambedue le sedi e una sola volta per classe; vengono brevemente spiegati gli scopi che si prefigge una biblioteca di pubblica lettura e i modi per usufruire dei servizi che essa offre. Il livello esplicativo è adeguato all'età dei bambini, alle loro capacità di attenzione e alle loro conoscenze. La “prima visita” si articola in due incontri, della durata di circa un’ora e mezza, che verranno prenotati a distanza di un mese l’uno dall’altro. Durante gli incontri verranno mostrate ai bambini le diverse sezioni che accolgono i libri del patrimonio ragazzi (i “libri di fantasia e di immaginazione”; i “libri per sapere e per fare” e i volumi in consultazione) e anche i servizi non strettamente bibliotecari: l’ascolto musica, il servizio video e i servizi multimediali. Al termine di ogni incontro i bambini potranno prendere i libri a prestito.
“ VISITE TEMATICHE ”
È possibile richiedere incontri a tema condotti dalle bibliotecarie in cui utilizzare particolari bibliografie o affrontare temi specifici. Gli incontri dovranno essere concordati anticipatamente e potranno essere effettuati solo in base alla disponibilità delle biblioteche, in relazione al numero delle richieste.
“ PRESTITO “
I bambini, guidati dai bibliotecari e dagli insegnanti, possono scegliere i libri da riportare in classe; salvo particolari eccezioni è consentito il prestito di un libro a bambino, per le insegnanti non ci sono limiti. Ricordiamo che il prestito è effettuato alla classe nel suo complesso e che gli insegnanti stessi ne sono responsabili. Ciò significa che eventuali disguidi (come smarrimenti o ritardi nelle restituzioni) dovranno essere risolti con i bibliotecari dall'insegnante che ha accompagnato i ragazzi in biblioteca. Le classi possono effettuare CAMBI LIBRO, come sempre su prenotazione; gli insegnanti che vorranno effettuare personalmente le operazioni di prestito con la consulenza specifica dei bibliotecari, dovranno concordare il servizio.
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“ SERVIZI MULTIMEDIALI“
VIDEO
Il patrimonio di videocassette e DVD comprende opere di divulgazione (prevalentemente scientifica e storica), opere cinematografiche e cartoni animati. I documenti attualmente posseduti sono: 2125 tra VHS e DVD nella Biblioteca S.Mucini di Pianoro e 735 tra VHS e DVD nella Biblioteca Don Milani di Rastignano. Per semplificare la consultazione di questo materiale è stato predisposto un elenco facilitato disponibile presso le biblioteche. Questo catalogo è consultabile anche on-line alla pagina: http://www.comune.pianoro.bo.it/servizi/cultura/Biblioteche_Comunali/pagina22.htlml Il servizio viene effettuato : nella saletta video della biblioteca di Pianoro, che dispone di circa 30 posti; nella saletta video della biblioteca di Rastignano che dispone di circa 40 posti. ASCOLTO MUSICA La biblioteca “S. Mucini” dispone di un buon patrimonio musicale. Attualmente sono disponibili 1700 compact disc di diversi generi musicali. Il servizio nella biblioteca S. Mucini si svolge, a scelta, nella zona d'ascolto individuale (che dispone di 6/12 posti d'ascolto) o nella sala video con 30 posti. Nella sede di Rastignano sono disponibili 72 cd e il servizio si svolge nella sala video con 40 posti. AUDIOLIBRI E CD-ROM
Nelle biblioteche sono presenti Audiolibri, registrazioni su CD di libri per adulti e per ragazzi letti ad alta voce. È anche a disposizione una sezione di cd-rom (n°101 cd-rom a Pianoro e n°15 a Rastignano) prevalentemente indirizzato ai bambini e ai ragazzi. Tutto il patrimonio multimediale è disponibile al prestito per quegli insegnanti che lo ritengano utile nel lavoro scolastico. Il prestito di questi documenti segue le consuete regole (7 giorni VHS, DVD e CD; 31 giorni per cd-rom e audiolibri per un massimo di 2 documenti) Su richiesta delle insegnanti e con qualche giorno di anticipo, il patrimonio multimediale può essere trasferito da una sede all’altra.
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“BIBLIOGRAFIE PERMANENTI, CONSULENZE SU PERCORSI TEMATICI E SEGNALAZIONI BIBLIOGRAFICHE DI LIBRI
E MATERIALE AUDIOVISIVO”
In questi anni le biblioteche si sono attivate nella stesura di una serie di bibliografie a supporto di iniziative fatte sul territorio e anche per le scuole, che continuano ad essere aggiornate attraverso l’acquisto di libri e materiale multimediale inerente. Le bibliografie sono sempre a disposizione delle insegnanti che ne vogliano fare uso e possono essere consultate sia in supporto cartaceo in biblioteca, che in formato elettronico sul sito del Comune di Pianoro, all’indirizzo: http://www.comune.pianoro.bo.it/servizi/cultura/Biblioteche_Istituzioni_Culturali/pagina22.html
Le bibliografie permanenti ora a disposizione sono:
1- UNA BIBLIOTECA MULTICULTURALE
Questo catalogo è stato pensato per sollecitare la conoscenza e il dialogo tra le varie culture attraverso racconti e testimonianze di usi e tradizioni; non costituisce una sezione a sé stante ma un percorso trasversale tra le letterature e i generi, composto da : a. un percorso bibliografico specifico: i documenti che appartengono a questa selezione sono identificabili attraverso un’apposita etichetta collocata sulla costa di ciascun libro e raccolti nel catalogo a disposizione nelle biblioteche per rendere più agevole il lavoro di ricerca e di collegamento a insegnanti e ragazzi; b. la disponibilità di dizionari e testi per ragazzi in varie lingue originali, bilingue e multilingue raccolti insieme in un unico scaffale. La raccolta comprende ora circa 800 documenti che spaziano dalle fiabe tradizionali, a opere di approfondimento sugli usi dei popoli, a testi comparativi sulle differenti culture, a strumenti bilingue o multilingue, a film o documentari che affrontano tematiche interculturali e di integrazione.
2- L’EDUCAZIONE AFFETTIVA
Questo catalogo nasce come arricchimento dell’iniziativa “La scatola delle magiche parole”, proposta nel p.o.t. degli scorsi anni, dedicata al tema dell’educazione affettiva. Sono qui raccolti i titoli che, all’interno del patrimonio delle due biblioteche, possono aiutare i bambini e i loro educatori in un percorso di alfabetizzazione alle emozioni primarie: l’obiettivo è quello di conoscere sin da piccoli le proprie emozioni, attraverso le metafore della fiaba e del racconto, per saperle riconoscere, esprimere, accettare, gestire e contenere. Nonostante l’iniziativa non sia più inserita tra le proposte p.o.t. della scuola dell’infanzia, la bibliografia continua ad essere aggiornata e disponibile per chi ne
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volesse usufruire. Il catalogo comprende circa 200 titoli tra racconti adatti in particolare ai bambini della scuola dell’infanzia e al primo ciclo della scuola primaria e testi di saggistica dedicati agli adulti per lavorare con i bambini.
Le bibliotecarie, su richiesta delle insegnanti, sono a disposizione anche per stilare bibliografie su specifici argomenti, all’interno del patrimonio delle biblioteche.
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INIZIATIVE DI PROMOZIONE E QUALIFICAZIONE DELLA LETTURA
Per quest’anno scolastico la nostra proposta di promozione e qualificazione della lettura indirizzata alle scuole dell’infanzia di Pianoro e di Rastignano, si sviluppa intorno a uno sfondo integratore utilizzato per affrontare diverse tematiche:
- le paure dei bambini - la diversità e l’emarginazione - l’attenzione alla salvaguardia degli animali e delle specie protette
L’iniziativa sarà svolta in biblioteca nel periodo tra marzo e aprile ma, vista la vastità delle tematiche affrontate, può essere utilizzata nella progettualità dell’intero anno scolastico. A tal proposito le bibliotecarie si rendono disponibili per consigli bibliografici per ampliare le singole aree tematiche. L’adesione a questo progetto implica da parte dei docenti ulteriori ore di impegno con le classi, che andranno quindi considerate all’interno della programmazione generale; per consentire una migliore organizzazione, è altresì indispensabile una certa elasticità nel concordare i calendari degli incontri.
“LUPO … LUPETTO … LUPACCIO”
La figura del lupo è da sempre presente nella letteratura per l’infanzia con ruoli e significati ambivalenti che hanno seguito l’evolversi storico e sociale dell’uomo.
Nell’antichità, in una società prevalentemente agricola, il lupo era considerato dagli uomini l'animale più feroce e pericoloso per la loro stessa sopravvivenza; di conseguenza nel mondo della fiaba, che di quella società è lo specchio onirico e fantastico, ha da sempre incarnato quegli stessi valori: il male, la minaccia, la negatività. Dal punto di vista psicanalitico, in questo personaggio si concretizzano le paure dei bambini che, traducendo in un’immagine visiva uno stato interiore e trasportando su una figura reale significati nascosti, elaborano il proprio inconscio. La fiaba distingue con estrema chiarezza ciò che è bene da ciò che è male incarnandolo in determinati personaggi e rendendo distinto e chiaro ciò che nella realtà è confuso. Il bambino si trova così di fronte ai principali problemi umani (il bisogno di essere amati, la sensazione di essere inadeguati, l’angoscia della separazione, la paura della morte ecc), emotivamente vicini a lui ma contemporaneamente distanti perché collocati nella dimensione del fantastico, del rassicurante “c’era una volta” e può quindi viverli e affrontarli con più tranquillità.
Nel corso degli anni l’immagine del lupo è andata poi modificandosi nell’immaginario collettivo diventando figura di colui che è emarginato, di chi è colpito dal pregiudizio e quindi allontanato dal gruppo, di chi è “cattivo” perché è da sempre
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solo e perseguitato; da spietato carnefice diventa quindi vittima. Anche questa è un’immagine molto importante per lo sviluppo della personalità del bambino perché lo trasporta su altri scenari possibili, gli trasmette il senso della molteplicità dei punti di vista, la possibilità di slegarsi dal conformismo delle idee e dei preconcetti e di mettersi dalla parte del più debole, di chi è in difficoltà, di chi usa la rabbia per nascondere una debolezza.
L’immagine del lupo “debole” e da proteggere si è concretizzata nella realtà con la necessità di tutelare questa specie animale a rischio d’estinzione: da qui il crescente interessamento ecologico che rende il lupo emblema della natura da conoscere, proteggere e salvare.
Il percorso che intendiamo proporre quest’anno, vuole presentare questo animale sotto questi tre aspetti, imprescindibili l’uno dall’altro: senza il lupo cattivo, infatti, le altre “variazioni sul tema” non avrebbero senso di esistere e perderebbero di senso.
Il progetto si articola in due incontri a distanza di circa un mese l’uno dall’altro: in ogni incontro verrà presentato ciascuno di tre aspetti sopra analizzati attraverso la lettura di una fiaba classica, di un albo illustrato e la presentazione di semplice materiale (video e audio) di carattere divulgativo. La lettura verrà effettuata nella sala video associando la narrazione ad alta voce alla proiezione delle immagini della storia. Alla fine di ciascun incontro verranno consegnati alla classe alcuni libri di una specifica bibliografia per poter continuare anche in classe ad approfondire l’argomento attraverso la lettura collettiva ad alta voce.
Il progetto è dedicato ai bambini di 5 anni delle scuole dell’infanzia del territorio; per le sezioni di età mista 4/5 anni sarà necessario prendere accordi con le bibliotecarie per la verifica della disponibilità e delle idonee proposte di lettura. L’attività prevede: n° 1 incontro preparatorio per tutte le insegnanti che aderiscono al progetto prima dell’inizio dell’attività, che si svolgerà LUNEDI’ 07 ottobre 2013 alle ore 16.30
circa, presso la biblioteca di Pianoro.
n°2 incontri per gruppo classe presso le biblioteche I ° incontro: dal 3 al 27 marzo II° incontro: dal 2 al 30 aprile
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BIBLIOTECA DI PIANORO Giornata Data Orario Martedì 4-11-18-25 marzo;
1-8-15-29 aprile 14.00-15.30
Mercoledì 5-12-19-26 marzo; 2-9-16-23-30 aprile
10.00-11.30
Giovedì 6-13-20-27 marzo; 3-10-24 aprile
10.00-11.30
BIBLIOTECA DI RASTIGNANO
Giornata Data Orario Martedì 4-11-18-25 marzo;
1-8-15-29 aprile 10.00-11.30; 14.00-15.30
Mercoledì 5-12-19-26 marzo; 2-9-16-23-30 aprile
10.00-11.30
Giovedì 6-13-20-27 marzo; 3-10-24 aprile
14.00-15.30
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PROGETTO: “IL VOLO”
DESTINATARIDESTINATARIDESTINATARIDESTINATARI: tutti gli allievi e le allieve della scuola dell’infanzia di Pian di Macina.
OBIETTIVIOBIETTIVIOBIETTIVIOBIETTIVI: portare a consapevolezza e conoscenza le possibilità espressive del corpo e far
conoscere la danza come disciplina motoria adatta a tutti i bambini MASCHI e FEMMINE.
MMMMETODOLOGIA DI LAVORO: ETODOLOGIA DI LAVORO: ETODOLOGIA DI LAVORO: ETODOLOGIA DI LAVORO: lezione in sala danza e utilizzo di tecniche di espressività
corporea attraverso il Giocomovimento e la danza.
DURATA DELLE FASI OPERATIVEDURATA DELLE FASI OPERATIVEDURATA DELLE FASI OPERATIVEDURATA DELLE FASI OPERATIVE: Il progetto durerà da Ottobre a Gennaio dell’anno
scolastico 2013-2014
L’attività si potrà svolgere nelle giornate di martedì e venerdì
FASCIA ORARIA:
Mattina: occorre abbinare due classi
Prima classe: dalle 9.15/9.30 alle 10.15/10.30
Seconda classe: dalle 10.15/10.30 alle 11.15/11.30
Pomeriggio:
Dalle 14.00 alle 16.00 ( lezioni di un’ora anche per una sola classe)
FASE PRATICAFASE PRATICAFASE PRATICAFASE PRATICA: Il programma si svilupperà attraverso 5 lezioni pratiche in ogni classe della
durata di 50 minuti.
ORGANIZZAZIONE PRATICA:ORGANIZZAZIONE PRATICA:ORGANIZZAZIONE PRATICA:ORGANIZZAZIONE PRATICA: le insegnanti possono prendere contatto direttamente con la
responsabile del progetto per definire il calendario degli incontri che si svolgeranno alla
scuola Morphè nella sala di danza del Centro Civico di Pian di Macina. Restiamo a
disposizione per ogni eventuale chiarimento.
RESPONSABILE DEL PROGETTORESPONSABILE DEL PROGETTORESPONSABILE DEL PROGETTORESPONSABILE DEL PROGETTO: Maria Pia Urso per MORPHE’ DANZATEATRO
INFORMAZIONI E ORGANIZZAZIONEINFORMAZIONI E ORGANIZZAZIONEINFORMAZIONI E ORGANIZZAZIONEINFORMAZIONI E ORGANIZZAZIONE: Maria Pia Urso
Tel. Cell. 331 153 10 20331 153 10 20331 153 10 20331 153 10 20
TERMINE PER DEFINIRE IL CALENDTERMINE PER DEFINIRE IL CALENDTERMINE PER DEFINIRE IL CALENDTERMINE PER DEFINIRE IL CALENDARIO CON LE INSEGNATIARIO CON LE INSEGNATIARIO CON LE INSEGNATIARIO CON LE INSEGNATI: 30 settembre 2013
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SALUTE E SALUTE E SALUTE E SALUTE E
PREVENZIONEPREVENZIONEPREVENZIONEPREVENZIONE
Progetto di educazione alimentare:
laboratorio didattico “Le verdure che
sapore” a cura di Camst e Fantateatro (RIVOLTO AI BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO)
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PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE: LABORATORI DIDATTICI “LE VERDURE CHE SAPORE”
A CURA DI CAMST E FANTATEATRO
TEMA: La frutta, le verdure il riciclo e la creatività. OBIETTIVI:
- Far percepire ai bambini la frutta e la verdure come "un mondo colorato, fantastico e buono" ricco
di personaggi con cui giocare. Un mondo BUONO perché fatto di sapori da scoprire e perché fa bene alla loro
crescita (è sano mangiare fino a 5 porzioni di frutta/verdura al giorno).
- Approcciare all’educazione alimentare con attenzione al “cibo” e al suo valore per la crescita.
- Sensibilizzare ad abitudini alimentari sane e corrette.
Tutti i lavori saranno realizzati esclusivamente con materiale di riciclo, attivando una settimana prima la ricerca e il reperimento dei materiali a casa. Saranno così coinvolti anche i genitori che supporteranno i bambini nella ricerca e nel reperimento dei materiali preventivamente richiesti. Inoltre tale attività preparatoria potrà creare quella giusta aspettativa per vivere poi il laboratorio come un evento che incuriosisce e che è atteso in funzione della scoperta di cose nuove. SVOLGIMENTO: Una fiaba originale, scritta per questo progetto fungerà da cornice per coinvolgere i bambini e farli entrare nel mondo fantastico, colorato e buono delle verdure e della frutta. La fiaba verrà raccontata da due animatori che condurranno il laboratorio, utilizzando dei pupazzi che rappresentano i personaggi della storia. “C'era una volta, e ancora c'è, un regno lontano dove venivano coltivate tutte le verdure del mondo. Era un regno ricco di colori, profumi e sapori, ed era governato con giustizia dalla meravigliosa Regina Carciofona...” A seguito della fiaba i bambini verranno invitati a svolgere una attività manuale per la creazione di personaggi che fanno riferimento al racconto. Durante l'attività manuale saranno stimolati dall'animatore attraverso il gioco e la manualità ad alcuni concetti importanti di educazione alimentare trasmessi in un linguaggio corretto, adeguato e compatibile alla loro età. A fine realizzazione dei lavori faranno una breve rappresentazione della fiaba utilizzando i loro lavori che potranno portare a casa come "regalino" della giornata. DESTINATARI: Bambini all’ultimo anno della scuola dell’infanzia. DURATA: Un solo incontro di due ore e 1/2 per singola classe
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ALTRE PROPOSTE
- MENSA SANA IN CORPORE SANO - COMPRATI LA QUALITÀ DELLA VITA , VIENI DA NOI! SOSTIENI
IL COMMERCIO TRADIZIONALE - CONOSCO I MIEI DIRITTI! OVVERO I DIRITTI DEI BAMBINI E
DELLE BAMBINE IN PAROLE SEMPLICI
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“Mensa sana in corpore sano”
Progetto per una cultura del cibo condivisa tra Scuola e Famiglie
A cura di Roberto Maffeo e Nicola Corazzari.
Introduzione Il progetto nasce dalla necessità di avviare un confronto tra tutti coloro che si occupano d'infanzia, docenti e genitori, sul tema dell'educazione alimentare. Molte ricerche evidenziano che, a livello europeo, nonostante le ricche tradizioni culinarie, nel nostro paese l'approccio al cibo è poco sano e ciò è misurato da dati che indicano l’Italia come uno dei paesi con maggiore bambini a rischio obesità. E’ dunque naturale pensare ad un percorso di educazione alimentare che coinvolga la scuola e le famiglie, un percorso parallelo con rimandi trasversali che portino le due tipologie di frequentanti su un binario unico con gli stessi obiettivi anche se con aspettative iniziali diverse. Ideato dal Coordinamento Pedagogico e dal Progetto Patchwork del Comune di Pianoro è proposto alla scuole primarie e di infanzia di Rastignano e Pianoro e alle famiglie del territorio. Il tema dell’educazione alimentare richiede il coinvolgimento di tutti coloro che partecipano allo sviluppo del bambino (famiglia e scuola) poiché per lo stesso concorrono variabili biologiche, nutrizionali e relazionali definendone i contorni e i vissuti. Per questo motivo l’equipe operativa sarà composta da una pediatra, un pedagogista ed uno psicologo, in modo da poter offrire alla scuola e alla famiglia un ascolto ed una attenzione il più possibile articolato ed integrato.
Obiettivi
Sensibilizzare e coinvolgere i docenti di scuola dell'infanzia e primaria sul tema del pranzo a scuola, sul piano educativo/pedagogico e sulle sue implicazioni psicologiche;
fornire utili strumenti di riflessione per migliorare il momento del pasto a scuola;
COMUNE DI PIANORO
Assessorato Istruzione
Mensa sana in corpore sano Progetto per la costruzione di una nuova cultura del cibo per le
scuole d’infanzia e primarie del territorio
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fornire spunti culturali, anche di tipo nutrizionale per sviluppare autonomamente percorsi didattici con i bambini;
sensibilizzare e coinvolgere i genitori sul tema dell'alimentazione a casa;
far riflettere i genitori sull'importanza del momento del pasto come evento educativo e culturale, come evento importante per la costruzione dell'identità dei figli;
promuovere la cultura del benessere attraverso una sana ed equilibrata alimentazione.
Destinatari
- Docenti di Scuole di Infanzia e Primaria
- Genitori
Organizzazione degli incontri
Ottobre: due incontri con il corpo docente. 1° incontro (Mercoledì 16 Ottobre 2013, ore 16,30): sondare e definire il percepito delle maestre sull’educazione alimentare ricevuta dagli alunni a casa. 2° incontro (Mercoledì 23 Ottobre 2013, ore 16,30): ascoltare le problematiche espresse dalle maestre sulla gestione del momento del pasto a scuola. Riflessioni sulla gestione della mensa e su eventuali strategie per arrivare ad un pasto più sereno e meno caotico sia sul piano individuale che nel gruppo. Ottobre-Novembre: percorso per i genitori Mercoledì 30 Ottobre, Roberto Maffeo: alimentazione e suoi risvolti pedagogici; Novembre (data da definire con la nutrizionista): come condurre un'alimentazione sana ed equilibrata; Mercoledì 4 Dicembre 2013, ore 17,30, Nicola Corazzari: alimentazione e implicazioni psicologiche; Ultimo incontro corpo docente Mercoledì 11 Dicembre 2013, ore 16,30: 3° incontro: debriefing con maestre e proposte operative. Importante : si invitano le referenti di plesso a prendere contatto con il dr Maffeo ([email protected]) e/o il dr Corazzari ([email protected]) per comunicare, entro il 1 Ottobre 2013, le adesioni ed eventuali richieste sulla calendarizzazione.
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COMUNE DI PIANORO Assessorato
Attività Produttive, Promozione Territoriale, Progetto per il Decentramento, Sistemi Informativi Assessorato
Politiche dell'Istruzione, Servizi Educativi per l'Infanzia. In collaborazione con ASCOM
La Confcommercio Ascom, il Comitato “Le botteghe di Rastignano”, il Comitato dei commercianti di Pianoro intendono realizzare, di concerto con il Comune di Pianoro, un progetto teso al sostegno e al rilancio dei negozi di vicinato. Gli anni 2012/2013 saranno dedicati dall’Amministrazione Comunale al commercio tradizionale locale. Le “Botteghe” sono parte integrante del nostro tessuto urbano. Sono stati un collante per la comunità. Continuano a svolgere una funzione sociale e di servizio che ormai in molti casi sopravanza quella prettamente commerciale. Eppure strategie economiche improprie ed errati calcoli di opportunità hanno messo in crisi i piccoli negozi, dirottando le abitudini dei consumatori. Noi crediamo invece nell’idea che i piccoli negozi di vicinato possano dare un contributo determinante al rilancio del territorio. L’ obiettivo è quello di fare riscoprire le funzioni degli esercizi di vicinato ai pianoresi e alle loro famiglie per accrescere il ruolo del commercio locale quale punto di riferimento del territorio, valorizzandone nel contempo la funzione. Al progetto hanno aderito la quasi totalità degli operatori commerciali presenti nel nostro Comune. Tutti hanno manifestato il loro entusiasmo e il pieno appoggio alle azioni attraverso le quali si connota. Questo a sottolineare l’attenzione del piccolo commercio alla vita della comunità e del ruolo sociale che svolgono i negozi di vicinato che, spesso poco ricordato, è invece essenziale alla vita del nostro paese. Le “Botteghe” sono parte integrante del nostro tessuto urbano. Sono state un collante per la comunità e continuano a svolgere una funzione sociale e di servizio che ormai in molti casi sopravanza quella prettamente commerciale. Eppure strategie economiche improprie ed errati calcoli di opportunità hanno messo in crisi i piccoli negozi, dirottando le abitudini dei consumatori. Noi crediamo, invece, nell’idea che i piccoli negozi di vicinato possano dare un contributo determinante al rilancio del territorio. Il progetto si articola in diverse azioni che coinvolgono l’intera collettività, a dimostrazione che una società civile è costituita da una rete solidale di cittadini, servizi pubblici e privati e istituzioni in grado di integrarsi e sostenersi vicendevolmente.
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Il valore di un territorio e del suo patrimonio è dato dalla qualità dei servizi, dal grado di benessere che l’intera collettività è in grado di produrre, e la qualità della vita è tanto più alta quanto maggiore è la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale e economica. Il progetto coinvolge anche gli Istituti Comprensivi di Pianoro e Rastignano. I commercianti che hanno aderito e le organizzazioni di categoria hanno promosso, tra di loro, una raccolta di fondi che verranno devoluti alla scuola Pianorese per l’acquisto di moderni sussidi didattici. Parlare di legalità significa anche costruire un rapporto trasparente tra commerciante e cliente, quindi corretta informazione per un consumo consapevole, ogni acquisto deve prevedere il rilascio di uno scontrino o di una ricevuta valida ai fini fiscali. Nelle sedi scolastiche sarà posto, all’ingresso, un contenitore nel quale i genitori e i bambini depositeranno gli scontrini fiscali ricevuti a seguito degli acquisti realizzati nei negozi aderenti riconoscibili da una locandina posta sulla vetrina. Inoltre verrà promosso un concorso di disegno e fotografica per i bambini, le foto e di disegni saranno esposti nei negozi e votati dai cittadini. Un’ultima azione prevede l’organizzazione di alcuni incontri a scuola sulle tematiche della legalità in relazione al commercio al dettaglio. Periodicamente si provvederà a informare dello stato di avanzamento del progetto e di tutte le iniziative a esso collegate. Il buon esito di questo processo dipende innanzitutto dalla partecipazione attiva di tutti. Per informazioni, accordi e contatti rivolgersi direttamente al Responsabile del progetto Sig. Gianalberto Cavazza Tel 051 6529108 [email protected]
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TRASPORTI GARANTITI DAL COMUNE DI PIANORO PER LE PROPOSTE INSERITE NEL POT
PIAN DI MACINA
Laboratorio in ludoteca (due incontri)
Trasporto garantito a due sezioni
Biblioteca “Lupino, lupetto, lupaccio” (due incontri)
Trasporto garantito
“Una Biblioteca Amica” - I servizi per conoscere la biblioteca
Un trasporto per classe
Educazione Stradale a piedi In linea e a sostegno degli obiettivi che si vuole raggiungere con la proposta di progetti legati all’ambiente e all’educazione stradale e al fine di promuove un ulteriore contenimento delle spese, per l’anno in corso, saranno previsti gli spostamenti con i mezzi comunali solo quando strettamente necessario. Pur consapevoli delle maggiori difficoltà che questo può comportare crediamo che incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici o del cammino a piedi possa essere una forma di educazione civica ed educazione ambientale. Invitiamo le insegnanti, ove possibile, a sostenere questa scelta e a spiegarla sia agli alunni che ai genitori.
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CONDIZIONI OPERATIVE Per alcuni progetti presenti nel POT sono garantiti i trasporti gratuiti. L’elenco di questi progetti e le relative indicazioni rispetto al trasporto sono indicate nelle tabelle riportate più avanti. Poiché i trasporti vengono effettuati con gli stessi scuolabus che effettuano il trasporto scolastico, la disponibilità dei mezzi è subordinata agli orari di entrata e uscita da scuola degli alunni. Riportiamo le fasce orarie in cui sono disponibili gli scuolabus per i progetti POT:
PER LE SCUOLE DI PIANORO MATTINA POMERIGGIO Partenza da
scuola alle Rientro a scuola entro le
Partenza da scuola alle
Rientro a scuola entro le
Scuolabus 1 30 posti
8.35
12.30
14.00
15.45
Scuolabus 2 33 posti
9.00
12.30
14.30
15.45
Scuolabus 3 43 posti
8.35
12.30
14.30
15.45
Scuolabus 4 29 posti
8.35
12.30
14.30
15.45
PER LE SCUOLE DI RASTIGNANO MATTINA POMERIGGIO Partenza da
scuola alle Rientro a scuola entro le
Partenza da scuola alle
Rientro a scuola entro le
Scuolabus 1 30 posti
8.45 12.15 14.15 15.30
Scuolabus 2 33 posti
9.15 12.15 14.45 15.30
Scuolabus 3 43 posti
8.45 12.15 14.45 15.30
Scuolabus 4 29 posti
8.45 12.15 14.45 15.30
Negli orari precedenti e seguenti quelli indicati gli scuolabus sono impegnati nel normale trasporto scolastico di entrata e uscita dalla scuola, non sono pertanto in grado di garantire altri trasporti. Si invitano pertanto le insegnanti ad essere il più puntuali possibile rispetto agli orari definiti, al fine di non ritardare la presenza degli scuolabus negli orari di uscita degli alunni dalle scuole. Gli scuolabus NON POSSONO RIMANERE A DISPOSIZIONE DELLA CLASSE DURANTE L’USCITA. Se si necessita di un mezzo che rimanga fuori con la classe andranno utilizzati pullman da granturismo chiedendo sempre alla Km autotrasporti che provvederà a far avere un preventivo dalla cooperativa COSEPURI (e comunque il costo non sarà a carico del Comune) PROCEDURA PER INOLTRARE LA RICHIESTA:
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-Le insegnanti in accordo con gli enti/associazioni proponenti le attività definiscono gli orari dell’attività e compilano la scheda di richiesta e la consegnano in segreteria -La segreteria verifica l’effettiva disponibilità dei mezzi nel giorno e negli orari indicati con i gestori degli scuolabus -La richiesta di trasporto viene inoltrata dalla segreteria della scuola all’Ufficio Politiche Giovanili almeno 15gg prima della data dell’uscita (via fax o mail) -L’uscita si intende autorizzata solo dopo che l’Ufficio Politiche giovanili ne ha dato conferma tramite mail alla segreteria della scuola
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Al Comune di Pianoro Ufficio Politiche Giovanili
OGGETTO: Richiesta utilizzo scuola bus gratuito per uscite progetti POT
INFANZIA
PRIMARIA SECONDARIA
○ Pianoro - Colibrì ○ Rastignano ○ Pianoro ○ Pianoro – Nonna orsa ○ Pianoro ○ Rastignano ○ Rastignano – Dada Antonella ○ Pianoro Vecchio ○ Rastignano – Pian di Macina
DOCENTE ACCOMPAGNATORE CLASSE E SEZIONE Numero alunni partecipanti Di cui H. Numero docenti accompagnatori Numero eventuali altri accompagnatori
CHIEDE
L’autorizzazione di poter utilizzare gratuitamente gli scuolabus per l’uscita didattica prevista dal POT Al fine di poter partecipare al progetto:________________________________________________ PER IL GIORNO:_________________________________________________________________ LUOGO ESATTO DOVE DEVE ESSERE SCARICATA LA CLASSE:_____________________________________ DOVE DEVE ESSERE RI-CARICATA LA CLASSE:____________________________________ Orari richiesti:
Di partenza della scuola Di inizio attività Per il rientro Di arrivo a scuola
Firma docenti: _______________________________
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SCHEDA DI ADESIONE ALLE OFFERTE TERRITORIALI
SCUOLA DELL’INFANZIA
Consegnare entro il 15/10 al referente POT e/o alla segreteria della scuola.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI
SCUOLA
SEZIONE ETA’
ALUNNI NR.
INSEGNANTE REFERENTE PER LA SEZIONE
Contatto telefonico
SI CHIEDE DI PARTECIPARE/SI CONFERMA L’ADESIONE ALLE SEGUENTI ATTIVITA’
AMBIENTE E TERRITORIO
- Parco dei gessi (5 anni)
� Aderisce � Non aderisce
INSEGNANTE REFERENTE PER IL PROGETTO________________________________________ CONTATTO TELEFONICO E E-MAIL _______________________________________________
LUDOTECA
� Laboratorio a tema ARTE � Laboratorio a tema CULTURA
INSEGNANTE REFERENTE PER IL PROGETTO________________________________________ CONTATTO TELEFONICO E E-MAIL _______________________________________________ BIBLIOTECHE:
- Una Biblioteca per Amica “I servizi alle scuole” � Aderisce � Non aderisce - Laboratorio “Lupino, Lupetto, Lupaccio”
� Aderisce � Non aderisce
INSEGNANTE REFERENTE PER IL PROGETTO________________________________________ CONTATTO TELEFONICO E E-MAIL _______________________________________________
EDUCAZIONE STRADALE (Per i bambini di 4 e 5 anni)
� Aderisce � Non aderisce
INSEGNANTE REFERENTE PER IL PROGETTO________________________________________ CONTATTO TELEFONICO E E-MAIL _______________________________________________
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DANZA
- Progetto “Il volo”
� Aderisce � Non aderisce
SALUTE: - Progetto di educazione alimentare: laboratorio didattico “Le verdure che sapore” a
cura di Camst e Fantateatro (bambini dell’ultimo anno)
� Aderisce � Non aderisce
ALTRE PROPOSTE
- Mensa sana in corpore sano � Aderisce � Non aderisce
- Comprati la qualità della vita, vieni da noi!! Sostieni il commercio tradizionale
� Aderisce � Non aderisce INSEGNANTE REFERENTE PER IL PROGETTO________________________________________ CONTATTO TELEFONICO E E-MAIL _______________________________________________
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