L’ENCEFALOL’ENCEFALO

Le parti che lo compongonoLe parti che lo compongono

In Laboratorio…In Laboratorio…

Venerdì 28 gennaio ci siamo recati presso il laboratorio di chimica del Venerdì 28 gennaio ci siamo recati presso il laboratorio di chimica del nostro liceo per osservare dal vivo le parti che compongono nostro liceo per osservare dal vivo le parti che compongono l’encefalo.Divisi per gruppi da cinque,abbiamo avuto la possibilità di l’encefalo.Divisi per gruppi da cinque,abbiamo avuto la possibilità di sezionarlo muniti di bisturi e di individuarne le seguenti componenti:sezionarlo muniti di bisturi e di individuarne le seguenti componenti:Cervello;;Cervelletto;Cervelletto;Talamo;Talamo;Ipotalamo;Ipotalamo;Ipofisi;Ipofisi;Ponte;Ponte;Midollo spinale.Midollo spinale.

CERVELLOCERVELLO

Emisferi celebraliEmisferi celebrali: : comprendono sia quello destro comprendono sia quello destro sia quello sinistro ed ognuno di sia quello sinistro ed ognuno di loro controlla l’attività della loro controlla l’attività della parte opposta; A loro parte opposta; A loro protezione troviamo strati di protezione troviamo strati di tessuto connettivo chiamati tessuto connettivo chiamati meningimeningi..

Corpo calloso:Corpo calloso: coadiuva la coadiuva la comunicazione tra i due comunicazione tra i due emisferi consentendogli emisferi consentendogli l’elaborazione delle l’elaborazione delle informazioni fornite dal nostro informazioni fornite dal nostro corpo.corpo.

Emisfero sinistro

Emisfero destro

Corpo calloso

CERVELLETTOCERVELLETTO

cervelletto

Cervelletto: è il centro operativo che coordina i movimenti del corpo ed è anche coinvolto nei processi di apprendimento e di memoria delle risposte motorie.

TALAMO TALAMO

Talamo: contiene la maggior parte dei corpi cellulari dei neuroni che inviano informazioni alla corteccia celebrale.

talamo

IPOTALAMO & IPOFISIIPOTALAMO & IPOFISI

ipofisi

ipotalamo

Ipotalamo: L'ipotalamo svolge una duplice funzione: una funzione di controllo del sistema nervoso autonomo e una funzione di controllo del sistema endocrino: due dei nuclei ipotalamici (sopraottico e paraventricolare) collegano direttamente l’ipotalamo all’ipofisi tramite neuroni che, partendo da essi e terminando con i loro assoni nei capillari della neuroipofisi formano un fascio ipotalamo-neuroipofisario che unisce i due organi e forma così il suddetto asse ipotalamo-ipofisario.

Ipofisi: questa è suddivisa in due parti, di cui la neuroipofisi ,formata da tessuto nervoso,è il prolungamento dell’ipotalamo in quanto immagazzina e secerne ormoni prodotti dall’ipotalamo stesso, e l’adenoipofisi costituita da tessuto ghiandolare non nervoso che sintetizza esso stesso gli ormoni che secerne.

MIDOLLO SPINALEMIDOLLO SPINALE

Midollo spinale: si trova all’interno della colonna vertebrale,convoglia le informazioni da e verso l’encefalo e integra le informazioni più semplici ad alcuni tipi di stimoli. A destra la sezione trasversale del midollo spinale mostra che il sistema nervoso centrale presenta due parti distinti:la sostanza bianca costituita da assoni e sostanza grigia composta da corpi cellulari e dendridi.Come abbiamo osservato in laboratorio inoltre,il midollo spinale,al proprio interno, si presenta a forma di farfalla.

PONTEPONTE

Ponte:Ponte: Il Il ponte di Varolioponte di Varolio (detto (detto anche semplicemente anche semplicemente ponteponte) è una ) è una parte anatomica dell‘encefalo. parte anatomica dell‘encefalo. Embriologicamente fa parte del Embriologicamente fa parte del metencefalo insieme al cervelletto, metencefalo insieme al cervelletto, che si trova subito dorsalmente al che si trova subito dorsalmente al ponte, dal quale è separato tramite ponte, dal quale è separato tramite la cavità del quarto ventricolo.la cavità del quarto ventricolo.

ponte

Considerazioni

Ringraziamo la professoressa Catia D’Amore per l’opportunità concessaci.L’esperienza,infatti,ci ha permesso di rilevare le parti ricercate permettendoci di costruire nella nostra mente uno schema chiaro e distinto di come è fatto realmente un cervello.

A cura di:

Lorenzo Braganse, Francesco Lanari, Eleonora Marcuccini,Martina Rufini e Valentina Valcelli.