L’interpretazione del sogno secondo l’I-KING
!
Il maestro disse: “se mi fosse dato ancora un tempo da vivere,
con cinquant’anni di studio dell’ I-King potrei non commettere gravi errori”
Lun-iü, VII, 16
Pagina ! 1
OBIETTIVO
L’interpretazione dei sogni è in realtà la via regia per la conoscenza dell’inconscio, il fondamento più sicuro della psicoanalisi e il campo in cui ogni praticante deve maturare il proprio convincimento e perseguire il proprio perfezionamento. Sigmund Freud
L’obiettivo di questo lavoro è di interpretare il sogno del paziente alla luce dei simboli
dell’ I- King e verificare se il sogno ricorrente o meno, si riferisce ad una situazione reale del
paziente.
Pagina ! 2
INTRODUZIONE
La Via veramente Via non è una via costante. I Termini veramente Termini non sono Termini costanti. Il termine Non-essere indica l’inizio del Cielo e della Terra; il termine Essere indica la madre delle diecimila cose. Cosi, è grazie al costante alternarsi del Non-essere e dell’Essere che si vedranno dell’uno il prodigio e dell’altro i confini. Questi due, sebbene abbiano un’origine comune, sono designati con termini diversi. Ciò che essi hanno in comune, io lo chiamo il Mistero, il Mistero supremo, la porta di tutti i prodigi. Tao-te-Ching
I KING
L’I-King è un mezzo divinatorio la cui origine va ricercata in tempi antichi, in un mondo
intrecciato tra storia e leggenda. In effetti non è possibile risalire ad una datazione precisa.
Secondo alcuni storici, l’I-King sarebbe stato un calendario agricolo di una dinastia, e solo con
l’avvento degli Chou avrebbe acquistato la connotazione di “libro oracolare”. In effetti, gli
antichi calendari cinesi contenevano notizie astronomiche, metereologiche, religiose ed erano
ricchi di suggerimenti validi, la cui consultazione interessava molti strati della popolazione.
L’I-King non prevede il futuro, ma avverte che, in un determinato momento, ci sarà nel
macrocosmo e nel microcosmo, una direzione principale verso la quale andranno gli
avvenimenti.
Secondo gli studiosi [1] l’I King derivò dagli otto trigrammi che furono inventati da Fu Hsi, il
re leggendario della Cina (ca. 3000 a.C.). Secondo la tradizione Fu Hsi assistette alla
separazione del Caos da cui sono nati Cielo e Terra e ne capì il movimento generativo. In
seguito vide un Cavallo-Drago uscire da un fiume e ne trascrisse i grafici che portava sul
dorso. Da tali segni trasse gli Otto Cuā Semplici, detti trigrammi.
Pagina ! 3
Probabilmente il Drago, figura della mitologia che percorre gli spazi celesti, rappresentava “il
giorno”, mentre il Cavallo, creatura che percorre gli spazi terrestri, rappresentava “la notte”.
La leggenda dice: “Quando al principio Fu Hsi regnava sul mondo, guardò in alto e contemplò le
immagini nei cieli; guardò in basso e contemplò i disegni sulla terra. Contemplò i segni degli
uccelli e delle bestie…. procedeva direttamente da sé e indirettamente dagli oggetti. Così
inventò gli Otto Cuā Semplici”[2].
Osservando il mondo, Fu Hsi designò una linea intera ( ), e una spezzata ( ) come
simboli base dell’universo. La linea intera rappresentava lo Yang, o chiarezza, forza e luce. La
linea spezzata rappresentava lo Yin, o buio, recettività, oscurità.
Così, come lo Yin e lo Yang divennero i due principi base dell’universo, i due trigrammi Kkienn e
Kkunn divennero le basi degli otto trigrammi.
Kkienn Kkunn (Cielo) (Terra)
Quando una linea dei due trigrammi muta in successione, da intera a spezzata o da spezzata a
intera, si formano gli altri sei trigrammi. Questa evoluzione dei trigrammi e del loro
significato simbolico seguì la progressione naturale delle condizioni del tempo meteorologico
osservata da Fu Hsi.
Nella figura sottostante vediamo le attribuzioni archetipali e la distribuzione spaziale
dei otto trigrammi primordiali (ba gua).[7]
Pagina ! 4
Attraverso lo studio dei singoli Trigrammi è possibile conoscere la distribuzione dello Yin/
Yang e del Qi, nell’universo, negli animali, nell’uomo.
Ciascun Trigramma è rappresentativo di un organo, ma può rappresentare più globalmente un
intero livello energetico. I trigrammi possibili corrispondono ai cinque movimenti:
CIELO= metallo ACQUA= acqua TERRA= terra FUOCO= fuoco
TUONO= legno MONTE= terra VENTO= legno LAGO= metallo
ACQUA è tutto ciò che è potenziale
Pagina ! 5
LEGNO è espressione di potenzialità mentre si sviluppa
FUOCO è la potenzialità alla completa manifestazione
TERRA è sostegno, è la base, la regola, la quadratura
METALLO è ciò che porta dentro, ciò che è buono
I trigrammi sono quindi i seguenti:
Kkienn, il Creativo, il cielo, il forte, il padre. Ma è anche la giada ed il metallo, (simbolo della
purezza e della solidità), il freddo ed il ghiaccio (a causa della posizione del segno a Nord-
Ovest), è il contenuto, è il turchino scuro (indaco), il colore del cielo, il cavallo che ha forza,
solidità e vigore, E’ un’energia che crea e distrugge, è un’instancabile movimento, è la potenza
dello spirito. Il creativo opera nel capo, perché esso domina l’intero corpo.
Quando la prima linea muta, si forma il trigramma
Sunn che rappresenta il Vento
Kkienn Sunn
Il cielo è chiaro e viene il vento
Sunn, il mite, il vento, il penetrante, la radice, la figlia maggiore. Ma è anche il legno che
cresce in lungo, il sostegno, la base su cui posano le cose, l’avanzata e la ritirata (come
l’indecisione del vento), gli uomini brizzolati (che hanno molto bianco nei capelli), gli uomini
violenti (come rovesciamento del segno), il lavoro, il gallo, la cui voce si espande come il vento.
Pagina ! 6
Il colore è il rosso scarlatto, colore della fortuna, oppure il bianco. E’ il penetrare, introdurre,
invadere. Il mite opera nelle cose che si tengono celate ed operano verso il basso.
Quando muta la seconda linea si produce il
trigramma Li che rappresenta il Calore
Kkienn Li
Il vento porta calore
Li, il Risaltante, il fuoco, il lucente, la dipendenza, la figlia mediana. Ma è anche il sole, il
fulmine, armature ed armi, gli uomini dalla pancia grossa e tutto ciò che fuori è solido e
dentro è cavo, gli animali dal guscio, la siccità, il fagiano, come simbolo dell’uccello di fuoco. Il
colore è il rosso cremisi, colore della fiamma (in altri testi è il giallo) E’ il riunire, lo stare
insieme, il dipendere da qualcosa. Il Risaltante opera nell’occhio (l’apparenza) che è cavo
dentro.
Quando muta la terza linea, si produce il
trigramma Tui che significa Nuvola
Kkienn Tui
Il calore condensa l’aria e appaiono le nuvole
Tui, il sereno, il lago, la letizia, la figlia minore. Ma è anche una maga, cioè una donna che
predice, è aperto sopra quindi lingua e bocca, il rovinare e lo spezzarsi, come in autunno il
cadere e lo spaccarsi dei frutti maturi, la pecora (o capra) debole fuori e caparbia dentro (è
Pagina ! 7
suggerita dalla forma del segno). E’ il blu. E’ il risvegliare, il liberare da vincoli, il persuadere, il
rallegrare. Il sereno opera nella bocca, che si apre verso l’alto.
Quando cambia la prima linea di Tui, nasce
il trigramma Khann, o Pioggia
Tui Kkann
Le nuvole sono seguite da pioggia
Kkann l’abissale, l’acqua, il pericolo, la prova, il figlio mediano. Ma è anche i fossi, l’agguato, il
piegare (che deriva dal corso serpeggiante dell’acqua), l’arco e la ruota, i cavalli che
inciampano, le carrozze con molti difetti, le persone malinconiche (la singola riga forte
schiacciata tra due deboli), il sangue, è la perforazione (la riga mediana incuneata tra due
deboli), è la luna, il maiale, i ladri che penetrano in segreto. Il colore è il nero, il colore della
notte (in altri testi è il rosso). E’ il rischiare, il cadere, l’ostacolo, il pericolo che si deve
affrontare. L’Abissale opera nell’orecchio che è cavo fuori.
Corrisponde al livello energetico Shao Yin (HT/KI), la base della vita dell’organismo.
Quando tutte e tre le linee di Kkienn mutano,
si forma il trigramma Kkunn, o Oscurità
Kkienn Kkunn
Il cielo chiaro diventa scuro Pagina ! 8
Kkunn il ricettivo, la terra, il devoto, lo spazio, la madre. Ma è anche il panno, la coperta della
vita, il crogiolo di vita, la parsimonia, (qualità fondamentale della natura), è il vitello con la
vacca (simbolo di fecondità), una grande carrozza (perché porta tutti gli esseri), la forma e
l’ornamento (opposto del contenuto). E’ il giallo, il colore imperiale (in altri testi è il nero). E’
l’accettare, il permettere l’obbedire, la flessibilità che non oppone resistenza. Il ricettivo
opera nella cavità addominale che serve per accrescere.
Quando muta la prima linea di Khunn
Il trigramma diventa Cenn, o Tuono
Kkunn Cenn
Il cielo scuro è seguito dal tuono
Cenn l’Eccitante, il tuono, il moto, la scossa, il primo figlio. Ma è anche il drago, l’espandere,
una grande strada che si avvia verso la vita a primavera, bambù verde e giovane (che cresce
con rapidità), è cavallo che nitrisce (per affinità con il tuono), è il galoppo, il suo colore è il
verde della vegetazione che sboccia, che deriva dal blu del cielo e dal giallo della terra (in
altri testi è l’arancione) E’ lo scuotere, il muovere, l’agitare, l’operare, l’agire. L’Eccitante
opera nel piede che serve per muovere. Corrisponde al livello energetico Shao Yang (TR/GB),
il grande attivatore di tutti i livelli energetici dell’organismo.
Quando muta la seconda linea di Kkunn, Pagina ! 9
il trigramma diventa Kkann, o Pioggia
Kkunn Kkann
Il tuono è seguito da pioggia più forte
Quando muta la terza linea di Kkunn,
il trigramma diventa Kkenn, o Arresto
Kkunn Kkenn
La pioggia cessa
Kkenn, l’arresto, il monte, il fermarsi, il limite, il figlio minore. Ma è anche piccoli sassi (dei
sentieri montani), porte ed aperture suggerite dal segno, frutta e semenze (come inizio e fine
delle piante), i guardiani che sorvegliano le strade e le proteggono, il cane che fa la guardia, il
topo che rode, gli uccelli dal becco nero (che tengono fermi gli oggetti con facilità), gli alberi
saldi e nodosi che resistono più degli altri. Il colore è il porpora (in altri testi è il verde) E’ il
fermare, l’arrestare o l’arrestarsi. L’arresto opera nella mano che afferra e tiene fermo.
Quando muta la prima linea di Kkenn,
il trigramma diventa Li, o Calore/Sole
Kenn Li
Dopo che la pioggia è cessata, esce il sole
Pagina ! 10
Quando mutano tutte le linee di Kkunn,
il trigramma diventa Kkienn, o cielo chiaro
Kkunn Kkienn
Il sole esce e il cielo si schiarisce di nuovo
Ogni trigramma rappresenta anche un membro di una famiglia ideale. Non bisogna però
considerare questi simboli come personificazioni di divinità benevole o malevole nei nostri
confronti, come gli Dei dell’antica Grecia che decidevano del destino degli uomini secondo i
loro umori. I trigrammi sono astrazioni, segni per rappresentare graficamente delle “funzioni”.
– La Terra si congiunse per la prima volta con il Cielo e diede origine al Primo Figlio, il Tuono
– La Terra si congiunse per la seconda volta con il Cielo e diede origine al Figlio Mediano,
l’Acqua
– La Terra si congiunse per la terza volta con il Cielo e diede origine al Figlio Minore, il
Monte
– Il Cielo si congiunse per la prima volta con la Terra e diede origine alla Figlia Maggiore, il
Vento
– Il Cielo si congiunse per la seconda volta con la Terra e diede origine alla Figlia Mediana, il
Fuoco
– Il Cielo si congiunse per la terza volta con la Terra e diede origine alla Figlia Minore, il Lago
Attraverso lo studio degli otto trigrammi è possibile conoscere la distribuzione dello Yin/Yang
e del Qi nell’universo, negli animali e nell’uomo. Ogni trigramma è rappresentativo di un organo,
ma può rappresentare un intero livello energetico.
Pagina ! 11
trigramma
nome Kkienn,il creativo
Tui, il sereno Chen, l’eccitante
Li, l’ardente
Kenn, l’arresto
Sun, il mite
Kan, l’abissale
Kun, il recettivo
simbolo cielo Palude,lago Tuono Fuoco Monte vento acqua terra
Famiglia padre III figlia I figlio II figlia III figlio I figlia II figlio madre
Animale cavallo pecora Drago Fagiano, tartaruga
Cane, tigre Gallo, uccelli, insetti
Maiale, pesci
Mucca, giumenta
Livello energetico
Du Mai Tai Yang Shao yang Yang Ming Tai yin Juè Yin Shao yin Ren mai
5 elementi metallo metallo Legno Fuoco Terra legno acqua terra
Posizione N-O ovest Est Sud N-E S-E nord S-O
Stagione aut.inv. autunno primavera Estate Inv-primavera
Prim-estate
inverno Estate, autunno
Colore Rosso-nero-oro
bianco Verde Rosso Giallo blu nero marrone
Natura forte gioioso sorgente in movimento
Luminoso, splendido
Quieto, fermo
Flessibile, disperso
nascosto pericoloso
Forma cerchio incompleta vuota sopra,piena sotto
Vuoto al centro
Pieno sopra vuoto sotto
Dritto e lungo
curvo quadrato
Corpo umano
Testa-osso-polmone
Bocca,lingua-saliva,intestino tenue,flegma
Piede-gola Occhio, cuore, torace
Mano, naso, schiena
Gamba, natica
Orecchie, sangue
Addome, milza, stomaco
Malattie Tendini-ossa-jiao superiore
laringiti Malattie di fegato, panico
Epidemiche e da calore
Malattie da vento, Xie freddo
Malattie di rene, diarrea
Malattie dell’apparato digerente
Pagina ! 12
Dalla combinazione degli otto trigrammi principali si formano così i 64 esagrammi. I significati
di ogni esagramma derivano direttamente dai trigrammi che li compongono e dalla loro
posizione (superiore o inferiore). Gli esagrammi rappresentano tutte le possibili evoluzioni di
ogni situazione. Ciascun esagramma può contenere una o più linee mutanti, ogni volta che una
linea muta, lo stato di un segno si trasforma in un altro. Queste linee assumono un grande
significato, a tal punto che in base alla posizione che occupano, aggiungono una spiegazione
ulteriore al senso dell’esagramma stesso. Alla base di questo c’è il concetto filosofico secondo
il quale tutta la realtà è in continuo divenire, nulla è statico, così come è rappresentato nel
TAO, dove dal massimo Yin ha origine lo Yang e viceversa. Infatti, si dice, che un giorno
Confucio, mentre era seduto sulla riva del fiume, abbia scritto: “tutto fluisce e scorre come
questo fiume, senza sosta, giorno e notte..”[3]. Richard Wilhelm commenta: “Lo sguardo di
colui che ha riconosciuto il mutamento non osserva più le singole cose che gli fluiscono davanti,
bensì l’eterna immutabile legge operante in ogni mutamento.”
Gli esagrammi si formano da sei lanci consecutivi di tre monete. Nella composizione
dell’esagramma si avrà una linea positiva in movimento quando dal lancio delle monete uscirà un
nove ( diventa ), quella negativa in movimento quando uscirà un sei (
diventa ).
In questo modo si otterranno due esagrammi, il primo con le sei linee corrispondenti ai sei
lanci delle monete disegnato dal basso verso l’alto, il secondo mutando le linee mutanti senza
modificarle di posizione.
Oggetti Tesoro-oro-giada
strumento musicale-armi
vegetale Libro, albero secco
Legno duro, cucurbitacee
Oggetto lungo, corda, manufatto
Pagina ! 13
Le linee in quiete non hanno un particolare significato intrinseco e si hanno quando dal lancio si
ottiene un sette o un otto.
Ad esempio:
8 sopra 8 al V posto 8 al IV posto 8 al III posto diventa 8 al II posto 6 all’inizio K’un (la Terra) Fu (il Ritorno)
I segni e le linee riproducono nei loro moti e mutamenti, i moti e i mutamenti del macrocosmo.
L’I-King, grazie al contributo di Confucio e di Lao-Tse diventa un libro di saggezza e non più di
divinazione. Infatti, per mezzo delle sentenze e dei commenti è in grado di dire se un’azione
reca con sé salute o sciagura, pentimento o umiliazione, mettendo l’uomo in grado di decidere
liberamente in modo tale che possa trovarsi sempre in armonia con il supremo TAO, che sta
alla base di tutto ciò che esiste.
Pagina ! 14
I KING E LA NUMEROLOGIA
Che i Pitagorici avessero in somma stima la scienza de i numeri, e che Platone stesso ammirasse l’intelletto umano e lo stimasse partecipe di divinità solo per l’intender egli la natura dè numeri, io benissimo lo so, né sarei lontano dal farne l’istesso giudizio. Galileo Galilei
Più frequentemente il libro de I King viene consultato utilizzando le monete. Il lancio delle
tre monete ripetuto sei volte permette infatti, in maniera abbastanza semplice, di costruire
l’esagramma di risposta.
Tuttavia, esistono diversi modi di consultazione del testo che richiedono una conoscenza più
approfondita de l’I King e della tradizione filosofica cinese. Tra questi, uno dei più
interessanti è la formula del primo cielo.
Pagina ! 15
LA FORMULA DEL PRIMO CIELO
“Primo Cielo” era un termine taoista utilizzato per descrivere l’invisibile preesistenza delle
cose prima che fosse scritto l’I King. Tale formula usa i numeri assegnati ai trigrammi nella
Disposizione Primaria fatta da Fu Hsi degli otto trigrammi. La formula del Primo Cielo consiste
di tre metodi per calcolare l’esagramma profetico dal numero.
PRIMA FORMULA DEL PRIMO CIELO
Usa un aspetto numerico della situazione e dell’ora per calcolare l’esagramma.
TRIGRAMMA SUPERIORE
-scegliere un numero che si riferisca alla situazione, evento, persona o domanda che
desiderate fare (es: il numero delle lettere in una parola chiave).
Il trigramma corrisponderà al numero scelto secondo il seguente schema:
1- Kkienn
2-Tui
3- Li
4- Cenn
5- Sunn
6- Kkann
7- Kenn
8- Kkunn
Pagina ! 16
Se il numero è maggiore di 8, bisogna sottrarlo a 8 finchè il resto è ≤ 8.
TRIGRAMMA INFERIORE:
Si calcola dal tempo nel quale si fa la predizione. Bisogna segnare l’ora più vicina e la data.
Successivamente utilizzare il calendario cinese abbreviato:
1- 11PM-1AM, FEBBRAIO, 1972-1984
2- 1AM-3AM, MARZO, 1973-1985
3-3AM-5AM, APRILE, 1974-1986
4-5AM-7AM, MAGGIO, 1975-1987
5- 7AM-9AM, GIUGNO, 1976-1988
6-9AM-11AM LUGLIO, 1977-1989
7-11AM-1PM AGOSTO, 1978-1990
8-1PM-3PM, SETTEMBRE, 1979-1991
9-3PM-5PM, OTTOBRE, 1980-1992
10-5PM-7PM, NOVEMBRE,1981-1993
11-7PM-9PM, DICEMBRE, 1982-1994
12-9PM-11PM GENNAIO, 1983-1995
(es: h16 2 aprile 1976: 9+2+3+5=19)
Se il numero è maggiore di 8, bisogna sottrarlo a 8 finchè il resto è ≤ 8. Così si ottiene il
trigramma inferiore.
SECONDA FORMULA DEL PRIMO CIELO
Scegliere due numeri che si riferiscano alla situazione. Calcolare i trigrammi come descritto
per il trigramma superiore della formula del Primo Cielo. Utilizzare il trigramma che
Pagina ! 17
corrisponde al numero più basso come quello superiore, e il trigramma con il numero più alto
come quello inferiore.
TERZA FORMULA DEL PRIMO CIELO
TRIGRAMMA SUPERIORE
Viene fatto con il giorno, mese, anno in cui viene fatta la predizione. Aggiungere il numero del
giorno (occidentale), al numero del mese e anno secondo il calendario cinese
TRIGRAMMA INFERIORE
Viene calcolato aggiungendo il numero dell’ora (secondo il calendario cinese) e quello del
giorno, mese e anno.
LA LINEA MOBILE
Viene calcolata nello stesso modo per ciascuno dei metodi della formula del primo cielo.
Aggiungere il numero della data (occidentale) a quello dell’ora, mese, anno, secondo il
calendario cinese. Se il totale è 6 o meno, è il numero della linea mobile. Se il totale è > di 6,
sottrarre 6 fino a quando il resto è ≤6.
INTERPRETAZIONE
Ogni esagramma è costituito da due trigrammi primari, uno superiore ed uno inferiore. Il
trigramma che contiene la linea mobile viene anche chiamato trigramma del destino. Il
trigramma senza linea mobile si chiama trigramma del soggetto.
Se il trigramma del destino produce (secondo la legge dei cinque movimenti) il trigramma del
soggetto, significa fortuna.
Pagina ! 18
Se il trigramma del destino domina il trigramma del soggetto, significa sfortuna.
Se il trigramma del destino e del soggetto sono uguali, si rinforzano ed è segno di grande
fortuna.
Se il trigramma del destino è nipote del trigramma del soggetto indica lieve sfortuna.
Se il trigramma del destino danneggia (inversione legge di dominazione) il trigramma del
soggetto, indica lieve sfortuna.
All’interno dell’esagramma si possono scomporre anche due trigrammi intrinseci. Il trigramma
intrinseco superiore è formato dalla terza, quarta e quinta linea dell’esagramma, il trigramma
intrinseco inferiore dalla seconda, terza, quarta linea.
LA FORMULA DELL’ULTIMO CIELO
Prende i due trigrammi che formano l’esagramma, dalla situazione che viene analizzata.
Bisogna scegliere due aspetti che si ritengano fondamentali all’interno della situazione (età,
sesso, un colore, un oggetto…). Determinare uno dei trigrammi per rappresentare il soggetto
(trigramma superiore) e l’altro per rappresentare il destino della predizione (trigramma
inferiore)
Per calcolare la LINEA MOBILE, utilizzare il numero dei trigrammi secondo lo schema:
1- Kkann
2-Kkunn
3-Cenn
4-Sunn
6-Kkienn
Pagina ! 19
7-Tui
8-Kenn
9-Li
Sommare i due numeri e se il totale è >6 sottrarre 6 fino a quando il risultato sia ≤6. Questo è
il numero della linea mobile.
INTERPRETAZIONE
Si basa principalmente sul testo dell’I-King, ma anche in questo caso è utile analizzare
l’interazione dei trigrammi come visto precedentemente.
I KING E SINCRONICITA’
Lo Zen è come un uomo sospeso per i denti ad un albero a picco su un burrone. Le sue mani non stringono nessun ramo, i suoi piedi non poggiano su altre membra, e di sotto l’albero, un’altra persona gli domanda:” Perché Bodhidarma venne in Cina dall’India?” Se l’uomo non risponde, manca al suo compito; se risponde, precipita e perde la vita. Che cosa deve fare dunque? Mumon
Il primo a far conoscere l’I-King al mondo Occidentale è stato C. G. Jung. Avvicinandosi al
pensiero Orientale, Jung introduce il concetto di “sincronicità”.
La scienza che domina i nostri ragionamenti si basa sul principio di causalità, che viene
considerato verità assiomatica. Ogni fenomeno ha una sua causa, se A produce B, A e B sono
collegati da un legame di causa ed effetto che si può riprodurre più volte nel tempo.
Pagina ! 20
La mentalità cinese considera prevalentemente l’aspetto accidentale degli eventi, ciò che noi,
forse erroneamente, chiamiamo “coincidenze”. Così quando si gettano le monete, l’evento che
per noi è assolutamente casuale, per i cinesi assume un significato diverso, e fa sì che
l’esagramma elaborato in quel momento, a seguito di quel lancio, coincida con quel momento
anche nella qualità. Sulla base di questo, Jung formula la teoria della sincronicità e scrive:
“La sincronicità considera importante la coincidenza degli eventi nello spazio e nel tempo,
scorgendovi qualche cosa di più che il mero caso, e cioè una peculiare interdipendenza degli
eventi oggettivi tra loro, come pure tra essi, e le condizioni soggettive (psichiche)
dell’osservatore e degli osservatori”.
Per questo motivo, la caduta delle monete è dipendente da una determinata situazione “ in
quanto ogni cosa che avviene in quel momento vi appartiene quale indispensabile elemento del
quadro”.
Pagina ! 21
I SOGNI
Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e la nostra piccola vita è cinta da un sonno… W. Shakespeare
Fin dall’antichità l’uomo ha cercato di dare un significato al senso oscuro dei sogni, a partire
dall’attività degli interpreti dei sogni dei templi di Esculapio nella Grecia arcaica e degli
oniromanti in tutto il vicino Oriente antico, fino alla teoria psicoanalitica di Freud.
Inizialmente i sogni erano messi in relazione con gli dei e con i demoni che usavano questo
mezzo per predire il futuro. Successivamente, con Aristotele, il sogno viene visto come
prodotto dell’attività psichica dell’uomo durante il sonno: il sogno deriva dalla parte dello
spirito affine alla divinità. Più recentemente il nuovo pensiero afferma che i sogni derivino da
perturbazioni durante il sonno. Tali perturbazioni possono essere sensoriali esterne
Pagina ! 22
(oggettive: es odori, suoni, stimoli luminosi), interne (soggettive) o corporee interne
(organiche e psichiche).
Secondo la teoria psicoanalitica invece, i sogni non sono altro che desideri inconsci non
accessibili all’Io. In pratica, secondo Freud il sogno rappresenta la soddisfazione di un
desiderio spesso inaccettabile all’Io del soggetto, di conseguenza il contenuto latente viene
trasformato in modo da non risultare riconoscibile ed eludere in questo modo la censura
applicata dal Super-io del soggetto sognante. Il sogno così diventa una realizzazione velata dei
desideri inibiti, cioè espressione di desideri che la coscienza disapprova e che non vuole siano
rivelati.
Nonostante le numerose dissertazioni in merito, i sogni rimangono tutt’ora uno tra i temi più
affascinanti ed incomprensibili del nostro cervello.
Pagina ! 23
SONNO E SOGNI SECONDO LA MTC
Il risultato fu che nel sogno c'è un contenuto manifesto" (quello che si ricorda e si racconta quando ci si sveglia) e un "contenuto latente" (quel senso del sogno che l'individuo non sa riconoscere). Ebbene, proprio questo contenuto latente "contiene il vero significato del sogno stesso, mentre il contenuto manifesto non è altro che una maschera, una facciata ". Sigmund Freud
Il sonno è la fase Yin dell’alternanza Yin/Yang di sonno/veglia: “L’eccesso di yin provoca il
sonno, l’eccesso di Yang il risveglio”. (Ling Shu, Cap 28).
L’alternanza delle fasi Yin/Yang del sonno/veglia è determinata dall’entrata/uscita di Wei qi.
Wei qi di giorno è distribuita all’esterno del corpo dove svolge la sua funzione difensiva
circolando nei Meridiani Principali, mentre di notte, rientra nello Yin e permette il sonno.
Pagina ! 24
Wei-qi circola in profondità negli organi secondo il ciclo Ke (Rene-Cuore-Polmone- Fegato-
Milza) dove svolge la funzione di armonizzare e coordinare gli Zang.
Il sangue giunge in profondità a livello del Fegato, dove va a bilanciare l’attività Yang dello
Hun. Infatti lo Hun, durante il sonno viene ancorato al Fegato tramite il Sangue e non è più
proiettato verso l’esterno. In tal modo lo Hun percepisce la realtà interna, la elabora, e,
attraverso immagini, informa lo Shen. Si pensa che il contenuto dei sogni sia strettamente
legato allo Hun ed alla funzione della coscienza e dello Shen [4].
Il sogno secondo l’Energetica cinese ha due funzioni:
1) Dà informazione sulla vita somato-psichica notturna. Questa informazione ha una minor
precisione e definizione rispetto al pensiero cosciente in quanto Wei qi è un’energia meno
precisa e definita.
2) Il sogno elabora le disarmonie generate durante la veglia.
Già nei testi classici si ritrovano diversi riferimenti sui sogni. Nel Ling Shu [5] si legge:
“Huang Di:- Come si presentano le insufficienze e gli eccessi nei sogni?”
Qi Bo:-Quando l’energia perversa attacca il corpo dell’uomo, essa non si localizza in un punto
fisso ma circola con le Energie Ying e Wei e gli Spiriti dell’uomo ne restano turbati. Quando
l’esterno è in pienezza, l’interno è in vuoto. Ma, se l’Energia perversa raggiunge gli Organi, si
avrà pienezza all’interno e vuoto all’esterno. A seconda delle situazioni energetiche, si
produrranno i seguenti sogni:
Energia Yin degli organi in pienezza, si sogna di attraversare il mare e vi è paura.
Energia Yang all’esterno in pienezza, si sognano incendi e ustioni.
Se vi è pienezza sia dello Yin che dello Yang si sognano battaglie e massacri.
Pagina ! 25
Se la parte superiore del corpo è in pienezza si sogna di volare; se la parte inferiore è in
pienezza si sogna di cadere.
Se il Fegato è in pieno, si sogna di essere in collera.
Se il Polmone è in pieno, si sogna di avere paura, piangere o di essere in balia del vento.
Se il Cuore è in pieno, si sognano delle risate.
Se la Milza è in pieno si sogna di essere molto allegri, si sognano canti e si sogna il corpo molto
pesante che non si può muovere.
Se i Reni sono in pieno, si sogna che la colonna vertebrale è bloccata.
Nel caso di eccesso, la dispersione permette di arrestare i sogni.
Se l’energia ristagna e risale controcorrente:
nel Cuore, si sognano montagne, fuochi e fiumi;
nel Polmone, si sogna di volare e metalli straordinari;
nel Fegato, si sognano montagne, foreste e boschi;
nella Milza, si sognano colline, paludi o abissi e temporali;
nei Reni, si sognano abissi e immersioni o annegamenti;
nella Vescica, si sognano viaggi e vagabondaggi;
nello Stomaco, si sogna che qualcuno ci regali dei buoni cibi;
nell’Intestino Tenue, si sognano ingorghi ai crocevia delle grandi città;
nella Vescica Biliare, si sognano duelli, processi, suicidi;
negli Organi genitali, si sogna il coito;
nel collo, si sognano teste tagliate;
nelle gambe, si sogna di camminare e correre ma non si può avanzare e si rimane in grotte
profonde;
Pagina ! 26
nelle cosce e nelle braccia, si sognano cerimonie e prosternazioni;
nella Vescica e nel Retto, si sognano urine e feci.
Nel caso di questi deficit, la bonificazione permette di arrestare i sogni.”
Anche nel Su Wen si legge un importante riferimento ai sogni che offre un’ulteriore chiave di
interpretazione[6]:
“Se si ha perturbazione della circolazione di Energia per mancanza di Energia si ha comparsa
di sogni particolari. La mancanza di Energia comporta la rottura del legame tra i tre Meridiani
Yin e i tre Meridiani Yang.
Se i Polmoni mancano di Energia, si sognano cose bianche con tracce di sangue;
se i Reni mancano di Energia, si sogna di annegare nel corso di un naufragio;
se il Fegato manca di Energia si sognano funghi profumati;
se il Cuore manca di Energia, si sognano incendi;
se la Milza manca di Energia, si sogna di essere malnutriti”.
Altre spiegazioni sul meccanismo del sogno secondo la MTC, vengono offerte da un
antichissimo libro di alchimia taoista: “Il trattato sul Mistero del Fiore d’Oro del Grande Uno”
attribuito al Maestro Lu Tzu, vissuto tra la fine del VIII e l’inizio del IX secolo d.C. Secondo
questo libro, l’uomo superiore non dovrebbe avere sogni. Infatti attraverso l’uso quotidiano
dell’arte del vuoto di Cuore, l’uomo superiore dovrebbe essere in grado di mantenere in
perfetto equilibrio Yin/Yang, i diversi Zang/Fu e lo Shen. Lo stimolo a sognare deriverebbe
quindi, da una serie di squilibri energetici, mentre quando si è in perfetto equilibrio
energetico, lo stimolo a sognare verrebbe a cessare.
Pagina ! 27
MATERIALI E METODI
Tutto il materiale che costituisce il contenuto di un sogno è in qualche modo derivato dall'esperienza, cioè è stato riprodotto o ricordato nel sonno: questo almeno può essere considerato un fatto indiscusso. Sigmund Freud
In questo studio abbiamo analizzato il sogno di alcuni pazienti successivamente trattati con
agopuntura. La scelta del sogno è stata rivolta principalmente al sogno ricorrente, qualora
presente, o, in alternativa, a quello più significativo per il paziente, del quale veniva ricordato
il maggior numero di dettagli.
In particolare, sono state prese le immagini più tipiche e sono state trasformate in trigrammi
secondo il significato espresso nella tabella a pg. 12.
Pagina ! 28
I° CASO CLINICO
SESSO ETA’: Donna di 36 aa.
MOTIVO DELLA VISITA: Acufeni bilaterali insorti all’improvviso dopo un’immersione in acqua circa 4 anni prima. EMICRANIA: in età infantile
CERVICALGIA: ernia C5-C6
MUSCOLI E TENDINI. n.d.p.
OCCHI: miope
UNGHIE: n.d.p.
GENITALI ESTERNI: n.d.p
CICLO MESTRUALE: ciclo regolare, breve di circa 3 gg. Lieve dolore il giorno prima del ciclo e la prima notte
TERMOREGOLAZIONE: tendenzialmente calorosa
MALATTIE CARDIOVASCOLARI: n.d.p
PALPITAZIONI: si
Pagina ! 29
SUDORAZIONE: normale
APPETITO E DIGESTIONE: regolari
ALVO: regolare
DIURESI: relativamente abbondante
EDEMI: assenti
ASTENIA/AFFATICABILITA’: no
ERNIE PROLASSI: no
LABBRA: in passato frequenti episodi di herpes simplex labiale
ALLERGIE: no
MALATTIE DELLA PELLE: no
MALATTIE INTESTINALI: n.d.p.
MALATTIE OSSEE: no
GENITALI INTERNI: n.d.p.
CAPELLI: n.d.p.
LOMBALGIE/GONALGIE: no
TIPOLOGIA COSTITUZIONALE: tipo terra
CARATTERE: tendenzialmente gioiosa allegra, a volte episodi di ira trattenuta
LINGUA: pallida, asciutta con impronte ai lati
POLSO: in vuoto il polso di rene
SONNO: normalmente riposante, ultimamente non fa fatica ad addormentarsi ma si sveglia verso le 4 del mattino più volte.
SOGNO RICORRENTE: Si trova ad una festa in una miniera di montagna. Il paesaggio è totalmente immerso nella neve. La festa era organizzata da amici con i quali ha parlato il giorno prima al telefono. Le propongono di andare via in mongolfiera, ma lei serenamente rifiuta.
Pagina ! 30
TERAPIA (TONIFICARE YIN DI RENE): I° 20VB, 5TR, 3R, 36ST, 6M. II° 20VB, 5TR, 3R, 36ST, 6M, 40ST III° 20VB, 5TR, 23V, 3R, 6M Migliorata la sintomatologia con riduzione della frequenza degli acufeni IV° 20VB, 5TR, 23V, 3R,6M V° 20VB, 5TR, 23V,3R, 6M
COSTRUZIONE DELL’ESAGRAMMA A PARTIRE DAI DUE TRIGRAMMI:
Immersione nella neve = trigramma sotto = KAN = acqua, nord, inverno, nascosto, orecchio,
malattie di rene..
KAN
Trigramma sopra = montagna = GEN = pieno sopra e vuoto sotto (miniera)…
GEN
ESAGRAMMA
Pagina ! 31
Esagramma 4- Meng, La stoltezza giovanile.
“In questo segno è suggerita l’immagine della gioventù e della stoltezza. La qualità del segno
superiore è l’arresto, quella dell’inferiore è l’abisso, il pericolo. Stare fermi davanti ad un
abisso è pericoloso, è a sua volta un simbolo di perplessità e stoltezza giovanile. In ambo i
segni è però rinchiusa anche la via per superare le stoltezze della gioventù: l’acqua è qualcosa
che continua a scorrere per necessità. Quando la fonte sgorga non sa dapprima dove andare,
ma il suo fluire costante riempie la cavità che le impedisce di progredire, e allora arriva il
successo”.
Infatti, lei rifiuta di andare via in mongolfiera, non vuole fare qualcosa per ascendere, non
vuole che lo yang di Rene salga verso l’alto.
Questo spiega gli acufeni e la loro origine. La paziente è stata trattata successivamente con
successo, incentrando la terapia sulla tonificazione del Rene.
II° CASO CLINICO
SESSO ETA’: Uomo 69 anni MOTIVO DELLA VISITA: dolore cervicale dx irradiato a livello scapolare da anni. Con parestesie nel territorio dell’ulnare. Migliora con il caldo. Peggiora con il freddo. Peggio al mattino. Associato a vertigini. No nausea nè vomito. Non sopporta il vento. Avverte il vento circa 12 ore prima. Dolore laterale mano dx dopo trauma in moto. Deficit ulnare periferico. Dolore migliora se preme dietro il collo (non indicato un preciso punto di agopuntura)
Pagina ! 32
INTERVENTI CHIRURGICI: Appendicectomia tonsillectomia. Qualche anno fa riscontro di massa addominale: linfoma e LLC, esegue ciclo di chemioterapia. Recente recidiva per cui programmato nuovo ciclo di CT.
EMICRANIA: mai
CERVICALGIA: si
MUSCOLI E TENDINI. Raramente crampi muscolari, tendinite da artrosi
OCCHI: ipertensione oculare
UNGHIE: no
VERTIGINI:si
TERMOREGOLAZIONE: meglio d’estate
ESTREMITA’: normale
MALATTIE CARDIOVASCOLARI: ecocardio: prolasso mitrale
PALPITAZIONI: no
SUDORAZIONE: no
APPETITO E DIGESTIONE: regolare
ALVO: regolare, raramente meteorismo
DIURESI: regolare
SETE: scarsa, meglio bevande fredde
EDEMI: mai
ASTENIA/AFFATICABILITA’: pesantezza muscolare quando cambia il tempo.
ERNIE PROLASSI: ernia cervicale
LABBRA: secche, bocca secca
ALLERGIE: pollini, bactrim
Pagina ! 33
MALATTIE DELLA PELLE: orticaria (legato alla leucemia)
INFLUENZA/RAFFREDDORE: mai
TOSSE/CATARRO: bronchite dopo chemioterapia (LLC)
MALATTIE INTESTINALI: appendicectomia
MALATTIE OSSEE: frattura coste e piede metatarso (caduta da cavallo)
CAPELLI: scarsi
LOMBALGIE/GONALGIE: lombalgie quando cambia il tempo, gonalgie dopo sforzo.
ORECCHIE: acufeni, non otalgia
TIPOLOGIA COSTITUZIONALE: tipo acqua
CARATTERE: si arrabbiava molto, non si arrabbia più, non rimugina,
LINGUA: patina con impronte.
SONNO: senza problemi, si sveglia riposato, a volte si sveglia per il dolore e cambia
SOGNO RICORRENTE: sogna spesso di nuotare. Nuota a lungo e si sveglia felice. Oppure sogna di galoppare a cavallo.
TERAPIA. I° 20VB, 4GI, 5TR, 6M, 39VB, 3F, 3R
Dopo la prima seduta miglioramento della sintomatologia al collo. Transitorio miglioramento della forza dell’ulnare dx. II° 20VB, 4GI, 5TRDX, 7PDX, 6MCSX, 36ST, 6M, 3R.
Molto migliorato il collo, a tratti sembra meglio anche il movimento a livello ulnare, permane nausea da chemioterapia III° 20VB, 4GI, 6MC, 3ITDX, 12VC, 36ST, 6M, 3R.
Riferisce miglioramento della sintomatologia dolorosa al collo, permane nausea da chemioterapia, successiva seduta CHT settimana prossima. IV° 20VB, 4GI, 6MC, 12VC, 36ST, 3R, 4M DX.
Pagina ! 34
V° 4GI, 3IT DX, 6IT DX, 10GI DX, 8IT DX, 6MC SX, (12VC), 36STDX, 6M SX, 3R
VI° 4GI, 3ITDX, 6ITDX, 10GI DX, 8IT DX, 6MC SX, 36STDX, 6MSX, 3R
Notevole miglioramento della motilità della mano di dx, recuperati movimenti fini della mano in territorio dell’ulnare e ridotta l’ipotrofia muscolare a livello dell’eminenza tenar.
VII° 4GI, 3ITdx, 6ITdx, 10GIdx, 8ITdx, 36St, 3R
Ulteriore miglioramento della sintomatologia dolorosa e della funzionalità della mano dx.
COSTRUZIONE DELL’ESAGRAMMA A PARTIRE DAI DUE TRIGRAMMI: I sogni più significativi per il paziente racchiudono 2 trigrammi fondamentali:
Trigramma superiore:
Acqua (perché nuota nell’acqua = trigramma KAN= acqua, nascosto, pescatore,animali acquatici, orecchio, sangue)
Trigramma inferiore:
Cavallo (corre a cavallo=cavallo sotto=trigramma Kkienn= cielo)
Costruzione dell’esagramma
Pagina ! 35
Esagramma 5- Hsu- L’attesa
L’acqua nel cielo è la nuvola che deve far piovere, ma non piove ancora. E’ quindi l’attesa. Non è
qualcosa di ozioso, ma indica che non è ancora il momento per fare qualcosa anche se rimane
l’intenzione di voler fare. L’attesa, in questo caso, deve essere un accumulo di forza.
Si legge nel testo “ Tutti gli esseri hanno bisogno di essere alimentati dall’alto. Ma
l’elargizione di nutrimento ha il suo tempo e bisogna attenderlo. Il segno mostra le nuvole nel
cielo, dispensatrici della pioggia che allieta tutto il mondo vegetale e fornisce all’umanità cibo
e bevanda. Questa pioggia verrà a suo tempo. Non si può costringerla a scendere, bisogna
attenderla[…]L’attesa non è un vano sperare. Essa ha la certezza interiore di raggiungere la
meta[….]Ciò porta alla perseveranza che reca salute e conferisce la forza per attraversare la
grande acqua[….]Un pericolo ci sta dinnanzi e bisogna superarlo. Debolezza e impazienza non
possono far nulla. Solo chi è forte potrà affrontare il proprio destino[….]Fintanto che il
momento non è ancora maturo non bisogna darsi pensiero, né voler plasmare il futuro
intervenendo e affaticandosi; si deve invece accumulare forza per il corpo, mangiando e
bevendo, e per lo spirito, stando sereni e di buon umore”.
In questo caso si fa chiaramente riferimento alla neoplasia ed all’ attesa del successo della
chemioterapia. Saggio è colui che attende senza agitarsi ma accumulando energie fisiche e
spirituali. Le nuvole sono già nel cielo, ma la pioggia arriverà. Nonostante il
pericolo( neoplasia), il saggio attende pazientemente fino a quando vedrà cadere l’acqua,
nutrimento per ogni essere.
Pagina ! 36
CONCLUSIONI
Quando si ammaestra la propria coscienza, essa ci bacia nel tempo stesso in cui ci morde. F. Nietzsche
Il libro de i King è sopravvissuto a secoli di storia, nascondendo tra le sue pagine una forma di
saggezza tramandata negli anni. Utilizzato anche a scopo divinatorio, è in realtà un libro di
saggezza che ci dice, secondo le condizioni energetiche del momento e della persona che lo
consulta, come ci si dovrebbe comportare per rimanere nella via del Tao.
Il Tao infatti, rispecchia l’ordine della Natura dove tutto è in divenire, così come lo yin (il
ricettivo = l’energia della Terra) e lo yang (il creativo = l’energia del Cosmo).
“ Grande significa procedere
Pagina ! 37
Procedere significa andare lontano
Andare lontano significa ritorno”…..
La parola Tao significa “via”, ma anche se normalmente quando si parla di via si intende
qualcosa di immutabile, costante, permanente, in questo caso, la via del Tao è la perpetua
mutevolezza stessa, l’essere e il non-essere, la vita e la morte si alternano costantemente [8].
E’ facile infatti, a questo punto, intuire l’analogia con I-King o libro dei mutamenti. I simboli
di tutte le cose sono rappresentati da combinazioni di linee intere e linee spezzate, che
insieme formano gli esagrammi. Questi ultimi, quindi, non sono eterni, ma in perpetua
mutazione. Tutto è un alternarsi tra yin ( l’oscurità, il freddo, la femmina, la passività, il pari,
la linea spezzata) e lo yang (la luce, il calore, il maschio, l’attività, il dispari, la linea intera). “Le
situazioni rappresentate dagli esagrammi non sono che stati di aggregazione temporanea che
torneranno al loro contrario”.
Il libro de I-King è “ un testo basato su un codice informativo ‘universale’ che raccoglie in sé
le leggi costanti che regolano il divenire del tutto e la sua applicazione al tempo ed allo spazio
in cui ci troviamo, secondo una visione globale che trascende il tempo e lo spazio, e che
affonda le proprie radici nella verità ultima”[9].
Interrogare i King significa saper leggere i simboli e vedere tutto ciò che sta dietro alle
parole.
In questo modo, abbiamo pensato di utilizzare i sogni ed analizzarli secondo gli esagrammi de
l’I-King. I sogni appartengono ancora ad un mondo misterioso, per anni l’uomo ha cercato di
dar loro un significato. Per gli antichi erano un mezzo di comunicazione col ‘divino’, per Freud
erano il vero realizzarsi del desiderio del nostro subconscio, per noi nascondono simboli che,
Pagina ! 38
trasformati in esagrammi, ci aggiungono notizie fisiche, psichiche e mentali, del soggetto
stesso.
In questo modo possiamo affermare che i sogni sono un contatto con la realtà non-locale, con
il subconscio, con l’Io più profondo, come lo sono gli esagrammi, e quindi hanno in sè la Verità
originaria.
BIBLIOGRAFIA
[1] I King e la numerologia; Da Liu ed. Astrolabio;
[2]I King o libro dei mutamenti; Richard Wilhelm; Adelphi;
[3]”Dialoghi”, Confucio; Lun Yü, IX,16
[4]Interpretazione psicosomatica del sogno in MTC; Emilio Minelli- SIA N° 77-1993
[5] Ling Shu, Cap 43
[6] Su Wen, Cap 80
[7] Generalità su l’I-King ed interpretazione di alcuni esagrammi,;Carlo Di Stanislao, Alberto Lomuscio- Associazione Medica per lo Studio dell’Agopuntura
[8] Tao-Tè-Ching
Pagina ! 39
[9] Dante e la sincronicità de I-King; M. Tondi, A. Lomuscio.
INDICE
OBIETTIVO_______________________________________________2
INTODUZIONE____________________________________________3
I KING E LA NUMEROLOGIA_________________________________15
I KING E SINCRONICITA’___________________________________20
I SOGNI_________________________________________________22
SONNO E SOGNI SECONDO LA MTC___________________________24
MATERIALI E METODI______________________________________28
CONCLUSIONI____________________________________________37
BIBLIOGRAFIA____________________________________________39 Pagina ! 40
Top Related