UNIVERSITÀDEGLI STUDI DI BERGAMO
LA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA
SEMPLICE
Prof. Diego Piselli corso di diritto commerciale a.a. 2014/2015
NOZIONI CIVILISTICHE DI BASE
QUESTIONI PRINCIPALI
ORIGINE DELLA S.A.S. RAPPORTO CON LA SOCIETÀ SEMPLICE
4
FISIONOMIA DEL MODELLO
5
LA CARATTERISTICA DELLA SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE È L’ESISTENZA DI DUE CATEGORIE DI SOCI
ACCOMANDITA SEMPLICE
Società di personeSoggetta al regime delle s.n.c. (e quindi delle s.s.) per quanto non caratteristico del
modello (art. 2315 c.c.).
ACCOMANDITA PER AZIONI
Società di capitaliSoggetta al regime
delle s.p.a. per quanto non caratteristico del
modello (art. 2464 c.c.).
Le quote possono quindi essere
rappresentate da azioni.
LE DUE ACCOMANDITE
6
I SOCI ACCOMANDANTI (ART. 2313) I
7
I SOCI ACCOMANDANTI II
8
I SOCI ACCOMANDATARI (2318 C.C.)
9
LA FUNZIONE DELLA S.A.S.
10
ATTO COSTITUTIVO S.A.S.
11
RAGIONE SOCIALE
12
AMMINISTRAZIONE DELLA S.A.S.
13
IL DIVIETO DI IMMISTIONE DEGLI ACCOMANDANTI
14
LE CONSEGUENZE DELLA VIOLAZIONE DEL DIVIETO DI IMMISTIONE I
15
LE CONSEGUENZE DELLA VIOLAZIONE DEL DIVIETO DI IMMISTIONE II
16
ESEMPI DI VIOLAZIONE DEL DIVIETO DI IMMISTIONE
17
I POTERI DI CONTROLLO DEGLI ACCOMANDANTI (ART. 2320 C.C.) I
18
I POTERI DI CONTROLLO DEGLI ACCOMANDANTI II
19
È discusso se compete agli accomandanti l’approvazione o solo il controllo del bilancio.
Cass. 15 luglio 1996 n. 6410: «per il terzo comma dell’ art. 2324 c.c., gli accomandanti "hanno diritto di avere comunicazione annuale del bilancio e del conto dei profitti e delle perdite, e di controllarne l'esattezza, consultando i libri e gli altri documenti della società" e … hanno anche il diritto di concorrere alla sua approvazione, senza che ciò implichi violazione del divieto di immistione. Appare infatti evidente che tale atto attiene (non all'esercizio, ma) al controllo della gestione e deve quindi escludersi che esso urti contro il divieto stabilito dal primo comma dell'art. 2320 c.c.; anche perché trattasi di prerogativa che dalla legge è normalmente riservata proprio a coloro che sono esclusi dalla cura di affari al cui andamento sono tuttavia interessati (artt. 2261 e 2262, 2364, n. 1, c.c.)».
APPROVAZIONE DEL BILANCIO
20
DECISIONI CONSENTITE AGLI ACCOMANDANTI
21
NOMINA E REVOCA DEGLI AMMMINISTRATORI
22
ACCOMANDATARIAtto tra vivi: è necessario il
consenso di tutti gli altri soci, accomandanti e accomandatari.
Mortis causa:è necessario il
consenso di tutti i soci e degli eredi.
ACCOMANDANTIAtto tra vivi: è necessario il consenso della maggioranza del capitale sociale, se il contratto non dispone diversamente.Mortis causa: La quota è liberamente trasferibile senza il consenso dei soci superstiti.
TRASFERIMENTO DELLA QUOTA
23
CAUSE DI SCIOGLIMENTO DELLA S.A.S.
24
I POTERI DELL’AMMINISTRATORE PROVVISORIO
25
LA S.A.S. IRREGOLARE (ART. 2317)
26
Top Related