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La Sharing Economy in Italia

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La crisi ha cambiato i comportamenti di consumo degli italiani “La crisi economica ha cambiato alcuni dei suoi comportamenti di consumo, il suo stile di vita?”

Base: totale intervistati

2

Valori %

86

12 2 Sì

No

Non sa

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La crisi ha cambiato i comportamenti di consumo degli italiani

3

Valori %

RIDUZIONE/ELIMINAZIONE/ATTENZIONE ALLE SPESE PER … (NET) 63

Auto/carburante 25

Consumi energetici/bollette/telefono 15

Abbigliamento/calzature 11

Generi alimentari 11

Ristoranti/pizzerie/spese fuori casa 10 Viaggi/vacanze 9

MODIFICA DEI COMPORTAMENTI/ATTEGGIAMENTI (NET) 28

Maggiore attenzione ai prezzi/riduzione consumi e spese 10

Acquisto solo con offerte/saldi/buoni sconto 9

Acquisto solo al discount 5

Evito gli sprechi 3

Riciclo/recupero/aggiusto tutto 3

“Quali beni e servizi utilizza diversamente rispetto al passato? Cosa è cambiato?” Base: hanno modificato le loro abitudini di consumo in seguito alla crisi (N = 861)

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Stiamo assistendo alla nascita di nuove modalità di consumo

“Nell’ultimo periodo si parla molto di alcuni nuove modalità di consumo in particolare. Mi dice con che frequenza fa/utilizza …”

Base: totale intervistati

Valori %

GAS Co-working Bike sharing

Ride sharing

Acquisti a km 0

Car sharing

6

16

37

41

49

65

73

66

48

64

28

13 10

8

39

28

6 11

17

5

18 12 12

71

4

10 9 8

9 8 5 5 7

Condivisione della casa per pernottamenti

Orto condiviso

Almeno una volta al mese

Raramente

La conosco ma non l'ho mai usata

Mai sentita nominare

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…per la maggior parte di esse si prevede un elevato potenziale di crescita

Attualmente, secondo lei, questa nuova modalità di consumo è un fenomeno di nicchia o ha un’ampia diffusione?

Base: conoscono le forme di consumo

38

13,9

5

Valori %

È un elemento già diffuso

È una nicchia, ma crescerà nel futuro

È una nicchia e rimarrà tale

Acquisti a Km 0

GAS

Bike Sharing

Car Sharing

Orto condiviso

Condivisione casa per pernottamenti

Ride Sharing

Co-working

Couchsurfing

35

53

44

47 13

7

48 14

19

13

53 26

57 22

23

51

61

36

58

38

37

34

22

21

21

16

13

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… LA SPONTANEA O FORZATA INTERDIPENDENZA RECIPROCA

DI UN SISTEMA SOCIALE

È ASSOCIATA ALLE FORME ARCAICHE DELLE PRIME ECONOMIE, LA RIFLESSIONE SU DI ESSA ATTUALIZZA …

I PROTOTIPI DELLA CONDIVISIONE SONO ATTIVI DA TEMPO, MA C’È…

… UN INCREMENTO DELLA FRUIZIONE IN CONCOMITANZA

DELLA CRISI ECONOMICA

UNA DELLE PIÙ RAZIONALI STRATEGIE ANTI-CRISI

FRUIZIONE VERSUS POSSESSO

LA SITUAZIONE EMERGENZIALE CONDIVISA L’HA RIABILITATA COME

RISPARMIO SOSTENUTA DALLA NECESSITÀ E DALL’OPPORTUNITÀ DEL

LA CONDIVISIONE

6

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Caratterizzate da una crescente disponibilità ad INGLOBARE ZONE DI RISCHIO SEMPRE PIÙ AMPIE

… AVVIENE ATTRAVERSO LA CONQUISTA DI TAPPE

CIRCUITI PROTETTI

circuiti parentali e amicali ristretti

che sfruttano la fiducia ma anche il controllo esercitato

dal micro-circolo sociale

CIRCUITI ALLARGATI

si osa un passo in avanti attraverso un’esperienza

con estranei, l'affinità, l'informalità e

un certo grado di socialità risultano rassicuranti

CIRCUITI BRANDIZZATI

il passo successivo è l’approdo al brand,

che allarga la platea di utenti, a cui si richiede uno stile poco invasivo in quanto

“facilitatore” che offre una modalità di contatto e una garanzia

7

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Ma mostra un'alternativa riguardo alla sostenibiltà del modello economico

PROMUOVE UNA SPINTA VALORIALE

DI SVILUPPO DELL’ECONOMIA

Nelle economie che si trovano nel dopo-crisi

SQUILIBRI NELLA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA

COME L’ITALIA

LA SHARING ECONOMY RISPONDE SÌ A UN IMPOVERIMENTO

con crescenti

ECONOMIE POCO SVILUPPATE E IRREGIMENTATE

ECONOMIE EVOLUTE, RICCHE E DEMOCRATICHE

LA SHARING ECONOMY È UNA SCELTA DI TIPO VALORIALE

ES. SVEZIA

LA SHARING ECONOMY È SPINTA DALLA CARENZA DI RISORSE

ES. CUBA

SI PENSA CHE LA SHARING ECONOMY SI SVILUPPI NEGLI “ESTREMI ECONOMICI”

8

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Il 75% ha sentito parlare di sharing economy

Base: totale intervistati

Ha mai sentito parlare di “Sharing Economy”, ossia l’economia dello scambio/della condivisione?

Quando si parla di “Sharing Economy” che cosa le viene in mente?

Base: hanno sentito parlare di sharing economy (N = 748)

14

21

2 3 6

15 13

39

67

9

Valori %

6

25

36

39 Si certo

Si forse

No

75

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In base al grado di apertura verso la sharing economy, abbiamo suddiviso il campione in:

I SOSTENITORI

Base: totale intervistati

PRINCIPALI ACCENTUAZIONI:

GLI APERTI I CHIUSI

I DISTANTI

10

Valori %

31

31

11 27

Uomini

55-64enni

Nord Ovest

Non attivi

Scuola dell'obbligo

Classe sociale

media e bassa

Reddito netto mensile

famigliare sino a 1200€

Donne

Nord Est

Diplomati

Reddito netto mensile

1400-2000€

55-64enni

Lavoratori autonomi

Classe sociale media

18-34 anni

Centro

Sud e Isole

Classe direttiva

Lavoratori indipendenti

Laureati

Classe sociale alta

Classe sociale media

Reddito netto mensile

familiare 2500€ e più

Chiusi

Aperti

Distanti

Sostenitori

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FOCUS INDIVIDUALE FOCUS INTERPERSONALE FOCUS COLLETTIVO

Sono sensibili al soddisfacimento dei bisogni personali di sicurezza,

amano distinguersi e avere una posizione di privilegio

in autonomia

Hanno obiettivi che comprendono una collettività più ampia, aspirano a

un percorso valoriale,hanno atteggiamenti di responsabilità

sociale e di sostenibilità ambientale

BENEFIT STABILITÀ BENEFIT CRESCITA BENEFIT PROGETTUALITÀ

L’adesione alla Sharing Economy ruota intorno a 3 diverse macro spinte motivazionali

Anonimi Pragmatici

IDEALI SFIDA BISOGNO

Avventurieri Sociali

Puntano al soddisfacimento dei bisogni del nucleo sociale

di appartenenza, che si vorrebbe allargare con nuove amicizie

Valoriali Educatori

11

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Sharing economy è convenienza e risparmio ma anche innovazione e sostenibilità “Per “Sharing Economy” si intende un nuovo modello di utilizzo di alcuni beni e servizi, in cui… Mi dice quali delle seguenti espressioni descrivono meglio questo modello di economia?” Base: totale intervistati

12

Sostenitori" Aperti Distanti Chiusi

Conveniente 47

Risposta temporanea alla crisi

È una forma di baratto utile 40 41

Sostenibilità per l'ambiente 30

Innovativa

Fa conoscere nuove persone 20

Solidale verso gli altri 19

Moderna 18

E’ un modo per fare nuove esperienze

Ci fa tornare indietro nel tempo

Con alto potenziale

Efficace 13

Passeggera 10

38

37

36

26

22

16

14

13

11

10

8

6

13

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UNA SOMMA DI OFFERTE CASUALI DISGREGATE DI BENI E SERVIZI

SHARING ECONOMY È PERCEPITA OGGI COME …

ALLA CONSAPEVOLEZZA DI QUESTA REALTÀ COME UNA ECONOMIA INTEGRATA

Pare evidente che lo sviluppo sia legato invece

Questo richiede a creazione di un insieme

che possa rimediare a questo vulnus strutturale

UN SISTEMA INTEGRATO

FORMULE WIN WIN

IL SENSO DI APPARTENENZA

13

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SI SOSTIENE SUL RIPENSAMENTO DEL SIGNIFICATO DI

“CAPITALE COLLETTIVO”

in modo da capirlo

IN GENERALE, LO SVILUPPO E IL POTENZIAMENTO DELLA SHARING ECONOMY

Non più come una QUANTITÀ

La “forma” determinata dalla somma delle proprietà materiali pubbliche e private

Piuttosto come una QUALITÀ

La “sostanza”, una funzione preposta alla

generazione del valore creato dalla condivisione

14

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Un valore che si origina dalla condivisione della proprietà ma da essa svincolato

ENERGIA IN MOVIMENTO

In questo passaggio evolutivo, la sharing economy

Si alimenta esclusivamente

RIEQUILIBRANDONE - NON TANTO GLI ASSETTI - MA LA REDISTRIBUZIONE DEL LORO VALORE D’USO

Grazie alla dinamica delle sue infinite combinazioni di scambio

NON SI PONE IN CONTRAPPOSIZIONE CON I DIRITTI PROPRIETARI MA SFRUTTA UNA LORO QUALITÀ FUNZIONALE

Originata dal surplus della condivisione

È UNA POTENZA GENERATRICE DI VALORE

15

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BlaBlaCar

1

Page 17: La sharing economy in Italia

Chi usa BlaBlaCar viaggia di più, usando molteplici mezzi di trasporto

% Values

“Pensi a una settimana tipo. Con che frequenza utilizza i seguenti mezzi?”

2

N° MEDIO GIORNI A SETTIMANA

Tot. intervistati

4,8

1,6

1,1

0,7

0,7

0,6

Users

5,1

2,2

1,5

0,8

1,5

1,2

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Car e ride sharing sono considerati servizi di gruppo, economici e sostenibili “Per ciascuno dei seguenti servizi o prodotti e per tutte le caratteristiche indicate, indichi a quale estremo ciascuna modalità più si avvicina?”

Ritorno al passato

Collettivo, di gruppo

Impattante Sull'ambiente

Costoso

Moderno

Individuale

Sostenibile per l'ambiente

Economico

Poco sicuro Molto sicuro

Noleggio tradizionale N = 897

Car sharing N = 902

Ride sharing N = 871

Auto di proprietà N = 968

3

Base: totale intervistati

Page 19: La sharing economy in Italia

I prospects si fidano, i rejectors un po’ meno “Per ciascuno dei seguenti servizi o prodotti e per tutte le caratteristiche indicate, indichi a quale estremo ciascuna modalità più si avvicina?”

Base: conoscitori/possessori del bene/servizio (N=871)

RIDE SHARING

4

Ritorno al passato

Collettivo, di gruppo

Impattante Sull'ambiente

Costoso

Moderno

Individuale

Sostenibile per l'ambiente

Economico

Poco sicuro Molto sicuro

Total

BlaBlaCar Users

BlaBlaCar Rejectors

BlaBlaCar Prospects

Page 20: La sharing economy in Italia

Base: totale intervistati

5

USERS: 6%

Conoscono e hanno visitato la piattaforma

Sono in particolare

Uomini(64%) 18-24enni (16%) 25-34enni (30%) 35-44enni (32%)

Classe Dirigente (18%) Lavoratori Dipendenti (48%)

Laureati (27%)

PROSPECTS: 62%

Non hanno mai visitato la piattaforma perché non la

conoscevano, non ne hanno ancora avuto bisogno,

ma la prenderebbero in considerazione

Sono in particolare

18-24enni (14%) Residenti nel sud o

Sulle isole (38%)

REJECTORS: 29%

Non hanno mai visitato la piattaforma, perché non

ne hanno bisogno o perché credono sia

pericoloso

Sono in particolare

Donne (54%) 55-64enni (26%)

Residenti Nord ovest Residenti Nord Est (23%)

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Si lega a percorsi impegnativi e rappresenta una soluzione ad elevato valore aggiunto È una vera alternativa al treno, perché ti consente di spostarti per lunghe distanze, con orari che puoi personalizzare

Turni di guida, partenze più flessibili rispetto al

treno, appuntamenti concordati

È il driver principe suggerito dal brand, è un motore emotivo di adesione

Il principale alleato del servizio è il vantaggio

economico, inteso sia come risparmio sia come

integrazione del proprio reddito

CONVENIENZA SOCIALITA'

COMODITA' LUNGHI TRAGITTI

6

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Airbnb

7

Page 23: La sharing economy in Italia

% Values

Il rapporto qualità-prezzo è il principale driver di scelta di un alloggio

Base: totale intervistati

“Quali sono gli aspetti più importanti nella scelta di un alloggio in una città diversa dalla sua?”

8

VANTAGGIO ECONOMICO (NET)

Rapporto qualità/prezzo

Convenienza

LA QUALITA’ DEL SERVIZIO (NET)

La vicinanza a stazione, aeroporto, ecc.

Servizi delle camere

La disponibilità di parcheggi La presenza di infrastrutture

PASSAPAROLA E IMMAGINE POSITIVI (NET)

Le recensioni positive di altre persone

Il passaparola positivo

PRESENZA E VISIBILITA' SU INTERNET (NET)

BELLEZZA, ORIGINALITA' (NET)

89

79

51

62

32

31

17

8

58

44

25

29

27

Page 24: La sharing economy in Italia

Chi si dichiara non interessato a Airbnb, pensa che la condivisione della casa propria o di terzi non sia sicura

Base: persone che conoscono il servizio (N = 824)

“Per ciascuno dei seguenti servizi o prodotti e per tutte le caratteristiche indicate, indichi a quale estremo ciascuna modalità più si avvicina?”

Ritorno al passato

Collettivo, di gruppo

Costoso

Moderno

Individuale

Economico

Poco sicuro Molto sicuro

HOUSE SHARING

9

Airbnb Users

Airbnb Prospects

Total

Airbnb Rejectors

Page 25: La sharing economy in Italia

10

USERS: 4%

Sono in particolare

25-34enni (37%) Residenti nel Centro(32%)

Lavoratori indipendenti (55%) Laureati (30%)

Conoscono e hanno visitato la piattaforma

REJECTORS: 27%

Sono in particolare

55-64enni (23%) Residenti nel Nord Ovest (33%) Residenti nel Nord Est (42%)

Non hanno mai visitato la piattaforma perché non

sono interessati o perché non si fidano

PROSPECTS: 64%

Sono in particolare

Donne (53%) Residenti nel Sud (39%)

Non hanno mai visitato la piattaforma perché non la

conoscevano, non ne hanno avuto bisogno ma la

prenderebbero in considerazione

Base: totale intervistati

Page 26: La sharing economy in Italia

STRENGTHS WEAKNESSES

Ampio assortimento di offerta, offre combinazioni variegate di VALUE FOR MONEY, ricco di location uniche

CONVENIENZA

Apprezzata la varietà di formule di risparmio e la possibilità di integrare il proprio reddito

FUNZIONALITÀ

Un servizio di SEMPLICE UTILIZZO, fruibile e immediato. Si suggerisce la creazione di modalità di ricerca più avanzate, per es. attraverso la ricerca diretta di utenti o circoli di amici

UNICITÀ

Offre la possibilità di vivere i luoghi, di fare esperienza della cultura del posto, di vivere un’avventura

SPERIMENTAZIONE

INTIMITÀ DI CASA

L’atmosfera è più calda e raccolta rispetto alle altre modalità di accoglienza

Fondamentale la presenza di un’ASSICURAZIONE su pagamenti e risarcimenti

Da comunicare meglio i meccanismi di CONTROLLO e FEEDBACK degli utenti per

l’accesso ai servizi

Emerge da parte delle donne, il timore di fare brutti incontri

INCOLUMITÀ

Difficoltà di proteggersi in caso di truffe o di discrepanze tra quanto dichiarato e quanto offerto

INCONGRUENZE

Ritrosia ad invadere un ambiente privato, subire la violazione delle proprie cose, o soggiornare nello

spazio di un estraneo

INVADENZA

MANCANZA DI AFFIDABILITÀ

11

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% Values L’opportunità di fare nuove esperienze è il principale vantaggio di Airbnb

Base: conoscono e hanno visitato la piattaforma

Quali i principali punti di forza di Airbnb?

12

Page 28: La sharing economy in Italia

Domande?

13