NORMA UNI 10200:2013
NORMA UNI 10200:2013
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Criteri di ripartizione delle spese di
climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria
LA UNI 10200 è una norma tecnica a
CARATTERE NORMATIVO
stabilisce i criteri per un'equa ripartizione della spesa totale di
climatizzazione invernale (CLI) e acqua calda sanitaria (ACS) in
edifici di tipo condominiale serviti da impianto termico centralizzato o
da teleriscaldamento
NORMA UNI 10200:2013
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Tema UNI 10200:2005 UNI 10200:2013
Contabilizzazione
indiretta
Ripartitori in conformità
alla UNI EN 834
Ripartitori in conformità alla UNI EN 834 e
Totalizzatori conformi a UNI/TR 11388 e 9019
Millesimi Millesimi di potenza
termica installata
Millesimi di potenza termica installata e millesimi
di fabbisogno di energia termica utile
Potenza termica Metodo dimensionale Metodo dimensionale e metodo UNI EN 442-2
Dispersioni
(consumo
involontario)
Calcolate per
differenza sia con
contabilizzazione
diretta che indiretta
Calcolate secondo le UNI/TS 11300 o tramite
coefficienti prestabiliti per i metodi indiretti , per
differenza invece per i contatori di calore
Assenza di
contabilizzazione
del calore
Ripartizione in base ai
millesimi di potenza
termica installata
Ripartizione in base ai millesimi di potenza termica
installata o in base ai millesimi di fabbisogno di
energia termica utile a seconda della tipologia di
terminali di emissione
Documentazione
da fornire
all’utente
Informazioni sul
funzionamento ed
istruzioni per il suo
corretto utilizzo
Informazioni sul funzionamento ed istruzioni per il
suo corretto utilizzo, sui consumi e sulle relative
voci di spesa, sulle potenze termiche installate, sui
millesimi e sulle prestazioni energetiche
NORMA UNI 10200:2013
Nuova UNI 10200:2013
«Impianti di riscaldamento centralizzati –
Ripartizione delle spese di riscaldamento»
I
N
D
I
R
E
T
T
A
D
I
R
E
T
T
A
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NORME UNI – UNI 10200 2013
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La contabilizzazione del calore è effettuata con sistemi di tipo INDIRETTO rispondenti alle norme UNI EN 834 – UNI 9019 - UNI TR 11388
La contabilizzazione è preferibilmente da effettuarsi con sistema DIRETTO e con contatori diretti di calore rispondenti alla norma UNI EN 1434
Impianto ad anello per ogni unità immobiliare: come impianto a zone
Impianto ad anello su più unità immobiliari: come impianto a colonne
TERMINI E DEFINIZIONI
NORME UNI – UNI 10200 2013
TERMINI E DEFINIZIONI
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Paragrafo 3.6
Determinazione dei consumi volontari di energia termica
dei singoli utenti
basata sull’utilizzo di ripartitori o sistemi di ripartizione
per la contabilizzazione,
per una ragionevole stima mediante calcolo del consumo
stesso,
determinata misurando parametri con elevata
correlazione al consumo di energia termica.
NORME UNI – UNI 10200 2013
TERMINI E DEFINIZIONI
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NORME UNI – UNI 10200 2013
NORMA UNI TR 11388
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TM+TR 2
Potenza termica
E’ il risultato della
mappatura dei corpi
scaldanti secondo la
norma EN 442-2 o
secondo metodo
dimensionale
Tempo di inserzione
E’ il tempo in cui i corpi
scaldanti risultano in ON
(rilevato durante l’orario
di funzionamento della
centrale termica)
Delta di temperatura
E’ dato dalla media tra la
temperatura di mandata e quella
di ritorno del circuito.
Principio di funzionamento:
NORME UNI – UNI 10200 2013
NORMA UNI 9019:2013
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Principio di funzionamento:
20°C - TE
K inerzia
Potenza termica
E’ il risultato della
mappatura dei corpi
scaldanti secondo la
norma EN 442-2 o
secondo metodo
dimensionale
Tempo di inserzione
E’ il tempo in cui i corpi
scaldanti risultano in ON
(rilevato durante l’orario
di funzionamento della
centrale termica)
Grado Giorno
E’ dato dalla differenza tra la
temperatura ambente di
riferimento (20°C) e la
temperatura esterna reale.
Coefficiente di inerzia
termica del corpo scaldante
Parametro ricavabile dall’allegato
B della norma stessa
NORME UNI – UNI 10200 2013
SPESE
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NORME UNI – UNI 10200 2013
APPENDICE A4:
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NORME UNI – UNI 10200 2013
APPENDICE A4:
12
NORME UNI – UNI 10200 2013
PARAGRAFO B3:
13
NORME UNI – UNI 10200 2013
PARAGRAFO B6:
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MAPPATURA CORPI SCALDANTI E RILIEVO POTENZE TERMICHE
NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO DIMENSIONALE: Appendice D4
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NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO DIMENSIONALE: Appendice D4
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NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO DIMENSIONALE: Appendice D4
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NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO DIMENSIONALE: Appendice D4
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NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO UNI EN 442-2
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NORME UNI – UNI 10200 2013
METODO UNI EN 442-2
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NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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Nel caso di impianti termici centralizzati con circolazione
a gravità (tubi grossi a vista nei locali, in quantità e
potenza diverse nelle varie unità immobiliari e nei vari
piani), la potenza termica installata è data da quella
relativa ai corpi scaldanti e da quella fornita dai tubi.
NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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Impianto di riscaldamento con circolazione a gravità con
tubi a vista nei locali
1. Potenza da sommare a
quella del radiatore
2. Energia stagionale da
calcolare e sommare al
consumo volontario
NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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Per le tubazioni di collegamento tra il corpo scaldante ed
il montante (1), se la tubazione è sotto traccia (percorso
non determinabile), può essere assunta una lunghezza
convenzionale di 3 m, comprendente sia la tubazione di
andata che quella di ritorno.
NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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NORME UNI – UNI 10200 2013
TUBAZIONI ESTERNE
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NORME UNI – UNI 10200 2013
COEFFICENTI DI CORREZIONE……
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