La Caravella e la Caracca di Cristoforo Colombo. By Marco Dal
Corso.
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La Caravella. La caravella fu un tipo di nave in legno,
introdotta nel 1441 dai portoghesi a Lisbona. Fu concepita per
circumnavigare l'Africa e raggiungere cos le Indie senza dover
pagare tasse ai Turco-Ottomani. La caravella era un'imbarcazione pi
piccola della caracca ma pi robusta e veloce della sua sorella
maggiore. Fu largamente utilizzata per tutto il corso del XV secolo
e diede un grande impulso alla navigazione di quell'epoca.
Attrezzata con due o tre alberi dotati di vele quadre o vele
triangolari, era adatta a traversate di lunga durata grazie alla
solidit e manovrabilit. Le prime caravelle costruite pesarono circa
60 tonnellate ma nell'evoluzione di questo tipo di imbarcazione
furono realizzati esemplari che arrivavano fino a 150 tonnellate.
Le caravelle erano dotate di: vele latine, triangolari infisse a
lunghe antenne. Queste vele permettevano facili manovre di virata e
migliori capacit boliniere; la barra del timone con il timoniere
che si trovava al coperto sotto il cassero in modo da essere
protetto dal maltempo e quindi in grado di manovrare in ogni
occasione; bombarda, un tipo di cannone ad avancarica costruito
senza fusione unendo barre di ferro mediante anelli metallici.
Castello di prua: non sempre esistente, era un mezzo ponte a prua
posto superiormente al ponte di coperta. Da esso si manovravano le
vele e le ancore. Stiva: il vano inferiore di carico dello scafo.
Sul fondo di essa la zavorra, le provviste alimentari, le scorte
d'acqua dolce e il carico commerciale.
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Vediamo delle immagini di alcune caravelle.
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La Caracca. La caracca o nao era un veliero con tre o quattro
alberi che venne sviluppato nel Mediterraneo durante il XV secolo.
Molto probabilmente la caracca stata ideata e progettata nei suoi
tratti essenziali dai genovesi, che avevano sempre preferito usare,
per i loro commerci, delle grosse navi a vela d'alto mare, a
differenza dei veneziani che prediligevano le galee. A rafforzare
questa teoria sta il secondo nome della caracca stessa, "nao", che
in genovese significa, propriamente, "nave". La nao aveva una poppa
alta e rotonda con castello di poppa, castello di prua e bompresso
a prora. Era fornita di un albero di trinchetto e di un albero di
maestra a vele quadre e di un albero di mezzana a vele latine, ma
soprattutto mostrava una innovazione che anticipa la forma e la
struttura del futuro galeone: la poppa piana e non rotonda cosa che
invece caratterizza la cocca che era sempre tale anche quando
armata con quattro alberi. Le caracche furono le prime navi adatte
alla navigazione oceanica in Europa, larghe a sufficienza per
affrontare il mare grosso e abbastanza spaziose per portare
provvigioni per lunghi viaggi. Erano le navi con le quali gli
spagnoli e i portoghesi durante il XV secolo e XVI secolo
esploravano il mondo.