La La ““Carta QualitCarta Qualità”à”
del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesidel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Corso Workshop Corso Workshop
““I marchi di qualitI marchi di qualitàà e le aree protettee le aree protette””
Santa Sofia, 5Santa Sofia, 5--6 maggio 20116 maggio 2011
Nino MartinoNino Martino
Direttore PNDBDirettore PNDB
Collocazione geografica del ParcoCollocazione geografica del Parco
• Parte più meridionale delle Dolomiti, tra Cismon e Piave
• Area “wilderness” più estesa del nord-est italiano, a meno di 100 km da Venezia
• Transizione tra paesaggio prealpino e alpino
I confini delle Dolomiti
Vette Feltrine
CimonegaCimonega
SchiaraSchiara
Campanula morettiana
I numeri del ParcoI numeri del Parco• 31.000 ettari:la superficie
• 15: i Comuni interessati
• 5: le Comunità montane del territorio
• 102.870: i residenti dei 15 Comuni (48,5% della provincia di Belluno)
I I ““limitilimiti”” del Parcodel Parco• Assenza di strade in quota e di facili vie di
accesso
• Mancanza di strutture per ospitalitàturistica
• Assenza di piste da sci, impianti di risalita
• Assenza di “tradizione” turistica
• Agricoltura marginale e in fase di abbandono
Le opportunitLe opportunitàà del Parcodel Parco• Area wilderness
• Ottima conservazione degli ecosistemi
• Elevatissima biodiversità animale e vegetale
• Testimonianze archeologiche e storiche
Sfruttare le opportunitSfruttare le opportunitàà: :
il Piano Pluriennale Economico e Socialeil Piano Pluriennale Economico e Sociale
Linee di intervento:a. Tutela del patrimonio ambientale e
del paesaggio umanob. Sviluppo delle comunità residenti con
attività economiche sostenibilic. Aumento dell’efficienza del sistema
Parco
Lavorare allLavorare all’’esterno dei confiniesterno dei confini
In un Parco con le caratteristiche ambientali e socio-economiche delle Dolomiti Bellunesi lavorare fuori dai confini, per realizzare le attivitàdi promozione socio-economica previste dalla L. 394/91, è l’unica possibilità
Area PPESArea PPES
La Certificazione ISOLa Certificazione ISO
La certificazione ISO 9001 e ISO 14001consentono la costruzione, il mantenimento e il continuo miglioramento delle “buone pratiche”del Parco finalizzate alla conservazione delle risorse ed alla sostenibilità ambientale
QualitQualitàà e ambiente: un sistema integratoe ambiente: un sistema integrato
Il Parco ha implementato un sistema integrato qualità-ambiente secondo le norme Iso 9001 e Iso 14001, primo esempio in Europa
Obiettivi
� Corretta gestione ambientale finalizzata allo sviluppo sostenibile
� Valorizzare le attività eco-compatibili in area PPES
� “Controllare” anche le attività su cui non c’ècompetenza diretta per sensibilizzare le organizzazioni pubbliche e private
La Registrazione EMASLa Registrazione EMAS
La corretta costruzione, installazione e mantenimento del Sistema integrato Qualità-Ambiente del Parco, rispettando le modalità di progettazione indicate, ha avuto come esito e ulteriore garanzia la registrazione EMAS 2
Prodotti e servizicon il marchio del parco:una garanzia di qualitàper il consumatoree per l’ambiente
Carta Qualità
CosCos’è’è la carta qualitla carta qualitààIl Parco può concedere l’uso del proprio emblema a servizi e prodotti che presentino requisiti di qualitàe soddisfino le finalità del parco (L. 394/91, art. 14)
Promozione globale del territorio
Valenze naturalisticheValenze paesaggisticheValenze storicheValenze culturali
Prodotti & Servizi di qualità
A cosa serve la A cosa serve la ““cartacarta””
Garantisce la qualità a chi visita il Parco: chi viene segnalato con il logo rispetta standard fissati dall’Ente e contribuisce alla qualità del “prodotto parco”;Promuove gli operatori del territorio: i prodotti e i locali segnalati acquistano visibilità nei confronti di turisti e residenti
I settori di interventoI settori di intervento
1.Strutture turistiche2.Prodotti agroalimentari 3.Prodotti artigianali4.Educazione ambientale ed escursionismo
5.Servizi commerciali6.Eventi e manifestazioni
Come funziona la Come funziona la ““cartacarta”” 111. Disciplinari:a. fissano i criteri di qualità ed ecocompatibilitàb. definiscono le procedure di controllo e
mantenimento
2. Assegnazione del Marchio3. Promozione
a. Giornale del Parcob. Pieghevoli - Pubblicazionic. Fiered. Sito Internet
Come funziona la Come funziona la ““cartacarta”” 22
� Il Parco non certifica nulla, verifica solo il rispetto dei disciplinari e si affida a certificazioni di parte terza (Agricoltura biologica, Consorzi di tutela per i prodotti DOP o IGP, marchio Ecolabel)
� Il Parco chiede la sottoscrizione di un accordo formale di rispetto delle finalità del Parco
Dichiarazione Dichiarazione
di rispetto di rispetto
delle finalitdelle finalitàà
del Parcodel Parco
Nuovi disciplinari 2010Nuovi disciplinari 2010
Aggiornamento necessario a 10 anni dall’avvio del progetto e a 4 dall’ultima revisione
Obiettivi
•Semplificare la parte “burocratica”
•Coinvolgere nuovi operatori
•Attuare il Piano Pluriennale di Sviluppo Economico e Sociale
Il nuovo sistema Il nuovo sistema ““Carta QualitCarta Qualità”à”
1. Si mantengono i tre livelli:
campanula dcampanula d’’oroorocampanula dcampanula d’’argentoargentoamici del Parcoamici del Parco
2. Si semplificano drasticamente i disciplinari
3. Si estende la possibilità di avere il marchio “Amici del Parco”
Campanula dCampanula d’’orooro
1.Prodotti agroalimentari freschi biologici dei 15 Comuni del Parco
2.Prodotti agroalimentari trasformati biologici (materie prime dei 15 Comuni per almeno il 50% e trasformazione entro 100 km)
3.Strutture turistiche certificate Ecolabel
(è in corso la registrazione della foresteria del Parco al Frassen)
Campanula dCampanula d’’argentoargento
1. Prodotti agroalimentari freschi DOP, IGP, tradizionali dei 15 Comuni del Parco
2. Prodotti agroalimentari trasformati DOP, IGP, tradizionali
3. Attività turistiche dei 15 Comuni
4. Prodotti artigianali dei 15 Comuni
5. Menù del Parco
6. Educazione ambientale nei 15 Comuni
Campanula dCampanula d’’argentoargento
AGROALIMENTARI TRASFORMATI 1
Lattiero-caseari, vini, trasformati di frutta:
• materia prima dai 15 Comuni
• trasformazione entro 100 km
Salumi:
• Materia prima 100% nazionale
• trasformazione nei 15 Comuni
Miele
• bottinatura nei 15 Comuni
Campanula dCampanula d’’argentoargento
AGROALIMENTARI TRASFORMATI 2
Prodotti da forno e pasticceria:
• Ricette tradizionali
• trasformazione nei 15 Comuni
• Ingredienti bio o tradizionali acquistati da aziende “Carta Qualità”
Gelati:
• Frutta di aziende “Carta Qualità”
• Latte dai 15 Comuni
Vietati edulcoranti, coloranti, conservanti e additivi chimici e OGM
Campanula dCampanula d’’argentoargento
STRUTTURE TURISTICHE
Amici del ParcoAmici del Parco
•Qualsiasi attività commerciale ed economica compatibile con le finalitàdel Parco che si impegni a fornire informazioni e distribuire materiale promozionale• Anche all’esterno dei 15 Comuni
Eventi e manifestazioni: solo patrocinio del Parco
La rete La rete ““Carta qualitCarta qualità”à”
109
238236
221
197
172
83
51
0
50
100
150
200
250
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Anno
Azi
ende
ade
rent
i
Le adesioni a carta qualitLe adesioni a carta qualitàà
eventi5%
ed. ambientale1% commercio
10%
agroalimentare32%
ospitalità31%
menù del Parco14%
artigianato7%
Pubblicazioni promozionaliPubblicazioni promozionali
Edizione 2009 opuscolo Edizione 2009 opuscolo ““Carta QualitCarta Qualità”à”
Festa dFesta d’’estate estate –– RivamonteRivamonte
Festa dFesta d ’’estate estate –– FeltreFeltre
““DecalogoDecalogo”” del turista responsabiledel turista responsabile
EspositoreEspositore
da tavoloda tavolo
Lattebusche in Carta QualitLattebusche in Carta Qualitàà
• Punto informazioni del Parco presso il bar bianco (2 milioni di presenze/anno)• Caciotta di capra biologica e formaggio Dolomiti con marchio del Parco• 500.000 cartoni del latte con gli auguri di Natale del Parco• 500.000 cartoni del latte in primavera
Prodotti “Carta Qualità”•Caciotta di capra biologica•Formaggio “Piave” con latte locale, senza conservanti
Cartoni del latte(500.000 pezzi)
Lattebusche e il Parco
Nuove DenominazioneNuove Denominazione• Formaggio Piave D.O.P. in Carta Qualità• Inserimento di prodotti locali nell’elenco dei prodotti tradizionali
Il mondo selvatico aspetta l’amicizia dell’umanità
R. Payne
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