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savona provinciaGIOVEDÌ31MARZO2016 ILSECOLOXIX20

PROFESSIONISTAMOLTOCONOSCIUTOEAPPREZZATOCONSTUDIOINVIADIAZ

MuoredentistadiVado,misteroTorcelloera ricoveratoalSanPaoloperuna febbre improvvisae inspiegabileGIOVANNIVACCARO

VADO LIGURE. Una febbreimprovvisa e inspiegabile,duegiornidisofferenzae, infi-ne, la corsa all’ospedale. Undrammachenonhaancoraunperché, quello vissuto dai fa-miliari di Massimo Torcello,uno dei più notimedici di Va-do,morto a soli 59 anni. Nellacittadina era conosciuto sem-plicemente come “il denti-sta”, lavorava da anni nel suostudio in via Diaz. Un caratte-resempreallegro, comelode-scrivono i suoi stessi pazienti,tanto che persino i bambiniandavanoasedersidavantial-leattrezzature senza la classi-ca paura atavica del dentista.Negli ultimi giorni avevaraccontato di avere dei pro-blemi di salute, ma lo riferivaquasi come si trattasse di unfastidio passeggero. Dall’ini-zio della settimana cercava dicombatterecontrounafebbrealta,maluistessononriuscivaa capirne l’origine. Quando latemperaturaharaggiunto i41

gradi la compagna Lorena loha convinto ad andare inospedale. Troppo tardi: quan-doèarrivatoalprontosoccor-sodelSanPaololasituazioneèprecipitata. Torcello non si èpiù ripreso e tutti i tentatividei medici si sono rivelati in-

fruttuosi. Lascia i figli Federi-co, che lavora a Tenerife e inqueste ore è rientrato d’ur-genza in Italia, ed Alice, il ge-nero Angelo e la loro madrePatrizia. Lasciaanche lamam-ma Maria Carla, il fratelloAlessandro, la cognata Moni-

ca, la nipote Silvia, quindi lacompagna Lorena con i figliYuri e Luna. Il funerale si svol-gerà domani mattina, alle 10,nella chiesa di San GiovanniBattista, nel centro di Vado.Ieri la notizia si è sparsa perle vie di Vado lasciando incre-

duli e sgomenti i colleghi: «E’una cosa incredibile – hannoriferito -, si era lamentato diquella febbrealtae insistente,manessunoavrebbe immagi-nato che il quadro clinico po-tesseaggravarsi finoallamor-te. Aveva solo 59 anni. Non ègiusto». Quando ha iniziato acircolare la voce della suamorte improvvisa, amici ecolleghi sono rimasti esterre-fatti: «Questa notizia ci ha la-sciato sotto choc, era unaper-sona splendida, sempre alle-gro e divertente. Sapevamet-terti a tuo agio con pocheparole. Sul lavoro era moltoresponsabile e scrupoloso,inoltreeraunuomogeneroso,sempre pronto ad offrirsi persostituire un collega malato».Anche il sindaco Monica Giu-liano ha saputo della scom-parsa del dottor Torcello ierisera: «Era un medico moltoconosciuto,nelVadeseerasti-mato per la sua professionali-tàeperlacapacitàdimettereaproprio agio i pazienti».cc BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI

Una corsia dell’ospedale San Paolo FOTO DI ARCHIVIO

VIVEREVADOALL’ATTACCO:GIULIANO,NONSEISTATAELETTAPERFAREL’INTERESSEDEIPRIVATI

Blitz sulla piattaforma, le condizioni del sindaco«L’accordodel2008deveessere rispettatosenonmigliorato». LapallapassaaMiazzaVADO LIGURE. Il sindacoMonica Giuliano sente ariadibufera sulla violazionedeipatti 2008 relativi alla piat-taforma e avverte AutoritàPortuale e Apm-Maersk:«Quell’accordo e tutti i pro-tocolli attuativi, compresiquelli occupazionali, siglatianchecon lerappresentanzesindacali, debbono conti-nuare ad essere rispettati ese il caso migliorati per co-niugare maggiori tutele emaggiore contestualizza-zione rispetto alle esigenzeterritoriali». Ora tocca aMiazzadimostrareche lava-riante al progetto propostacon un blitz, risponde ai re-quisiti dettati dal sindaco.Cheperoranonalzabarrica-te, anzi, afferma che la pro-posta di variante non dovrà

assolutamente «pregiudica-re il percorso già condiviso».Dura la reazioni del grup-po d’opposizioneVivereVa-do: «Il sindaco si deve ricor-dare che non è sindaco perfare gli interessi dell’impre-sa che costruisce la piatta-forma ma che deve tutelarelacollettivitànonarretrandorispetto al pocoche la collet-tività vadese aveva ottenutoper questo mostro». L’oppo-sizione alza il tiro suMonicaGiuliano e sulla decisione diApm-Maersk eAutorità Por-tuale di costruire la piatta-formasuun terrapienoanzi-ché su pali, rinnegando cosìl’accordo di programma del2008. Inunanota,VivereVa-doosservachese laragioneèrisparmiare60milionida in-vestirenelladiga foranea,al-

lora è necessario «ridiscute-relastessafattibilitàdell’ini-ziativa.Noncisonoisoldiperla diga, per il casello, per iltrasferimentodellepersone,si è ridotto il mercato per i

contenitori (Voltri, La SpeziaeBettolosisonoadeguateal-le grandi navi) e si pensa dispostareancoranel tempolaconclusione dei lavori. Maallora cosa la facciamo a fa-

re?Soloper continuare ada-resoldiachilacostruisce?»sichiede l’opposizione. E ag-giunge: «Ci vengono a direche con il terrapieno l’acquacircolerebbe meglio, ma ba-sta leggere il progetto di va-riante del 2015 (in corso diattuazione) in cui si era al-lungatodi50metriiltrattoditerrapieno, per apprendereche la circolazione dell’ac-qua vicino a riva è già impe-dita dal terrapieno attuale.Ma allora, se il terrapieno siprolungaa700metricosare-sterà della circolazione del-l’acqua?». Le rassicurazionitecniche della Technital?Non sono attendibili, sostie-ne Vivere Vado, perché «èun’azienda in conflitto di in-teressi: fa partedell’associa-zione con Fincosit e Apm».

••• SPOTORNO. «La Liguria e la nostra Provincia vivono diturismo, l’unica industria che continua a tenere, da salva-guardare e se possibilemigliorare. Siamo certi che un inve-stimento di 450milioni di euro per la piattaformaMaersk,nonostante i 650 posti di lavoro, non vada a incidere negati-vamente sul turismo?». L’ex sindaco Gian Paolo Calvi torna acriticare «un progetto chemetterà a dura prova anche la no-stra viabilità». E conclude: «Non capisco perché le associa-zioni turistiche di categoria non prendano posizione».

SpotornoL’ex primo cittadino Calvi critica l’opera:«Creerà problemi a viabilità e turismo»

ALBISSOLA

Aurelia bis,altri 26operaimessi in cassaintegrazioneSAVONA.Altri ventisei lavo-ratori addetti allamaxi fresadell’Aurelia bis, damartedìscorso sono in cassa integra-zione per tredici settimane. Ilgruppo si aggiunge a un altrocentinaio di colleghi che,sempre per lo stesso periodo,è nelle stesse condizioni dal29 febbraio. Altri ventisetteneo assunti, hanno scampatola Cig perché non ancora tra-scorsi i 90 giorni di legge dal-l’assunzione. Per evitare l’en-nesima beffa causata da que-st’opera senza pace da oltre144milioni di euro, non èservita nemmeno l’assem-blea in prefettura del 19 delmese scorso tra le parti inte-ressate alla superstrada Albi-sola Superiore-Savona/corsoRicci, i cui tempi di ultima-zione non sono più prevedi-bili. Da Cisl, Uil, Cgil e Rsu,spiegano: «Lo scavo della gal-leria San Paolo di AlbissolaMarina (perforata per circatrecentometri) è sospeso dal16 gennaio all’altezza dellagalleriaMonte Pasasco dellaA10Genova-XXMiglia, per ilmancato rilascio del via libe-ra all’Anas, titolare della va-riante, del parere tecnico fa-vorevole del relativo nullao-sta a procedere di “Autostra-de per l’Italia. Il perduraredel fermo cantiere, ha co-stretto Letimbro Scarl all’av-vio delle procedure di attiva-zione della cassa integrazio-ne».I sindacati sono preoccupa-ti dopo gli altalenanti proces-si di perforazione interrotti laprima volta un anno fa per uncontenzioso sulle spese ditrasporto delle terre estrattetra Letimbro e Anas, quindiper i seguenti problemi geo-morfologici riscontrati dallamaxi talpa da 14metri di dia-metro che, incontrando ter-reno friabile e ricco di veneacquifere, ha più volte fattocedere il fronte con il ricor-rente ricorso a iniezioni dicemento armato e necessitàdi collocare tiranti sulla fresascudata. Questi problemi re-gistrati a più riprese, hannoindotto le Autostrade a vieta-re il passaggio sotto la car-reggiata direzione Francia.C.BEN.