Istituto Comprensivo SATTA Via Mazzini, 66 - Carbonia
Anno scolastico 2016/2017
Analisi dei risultati Analisi dei risultati
Relatrici: Aresti Francesca e Crobeddu Michela Responsabili di ambito disciplinare
Il nostro Piano dell’Offerta Formativa, tra le finalità generali, evidenzia il recupero, il consolidamento e il potenziamento delle competenze chiave in italiano, matematica attraverso la realizzazione di interventi per gli alunni in situazione di disagio e/o svantaggio.
•disomogeneità dei risultati per classi parallele;
•leggera discrepanza tra le classi della primaria (varianza interna tra classi) .
Il rapporto di autovalutazione
precedente al 2015 ha rilevato
la presenza nella scuola primaria del
nostro Istituto di alcune
criticità che afferiscono alle seguenti aree:
In relazione alle criticità individuate, è stato istituito dall’anno scolastico 2015/ 2016 il PIANO DI MIGLIORAMENTO .
Questo progetto ha previsto:
una pianificazione condivisa del percorso didattico;
la somministrazione di prove comuni di italiano e matematica per classi parallele nei mesi di settembre, dicembre e maggio)
• 7 classi prime;
• 5 classi seconde;
• 6 classi terze;
• 5 classi quarte;
• 6 classi quinte.
Tutte le classi della
scuola primaria
sono state
coinvolte in questo progetto:
Grafici delle rilevazioni delle prove di italiano e matematica
nelle classi parallele della scuola primaria
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iniziali
intermedie
finali
Classi prime
Le classi prime presentano sbilanciamenti significativi nella distribuzione delle fasce di valutazione.
In due classi prime ci sono state valutazioni in fascia molto bassa (E). Tre classi hanno valori in linea con il valore medio.
Classi prime
Nelle prove finali di italiano il 67% degli alunni delle classi prime sono collocati nelle fasce più alte (A e B ), durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 87,9%.
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ottimo distinto buono sufficiente non suff non class.
iniziali
intermedie
finali
Nelle classi seconde si presentano lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce, tuttavia in due classi si registrano valori leggermente superiori e, in una classe valori leggermente inferiori alla media.
Classi seconde
Classi seconde
Nelle prove finali di italiano il 68,9% degli alunni delle classi seconde sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 85,8%
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Nelle classi terze si presentano lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce.
Classi terze
Classi terze
Nelle prove finali di italiano il 75,5% degli alunni delle classi terze sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 68%
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class
iniziali
intermedie
finali
Nelle classi quarte si presentano degli evidenti sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce di valutazione.
Si evidenzia che il 65,7% degli alunni viene collocato in fascia B rispetto al 14,9 in fascia A.
Classi quarte
Classi quarte
Nelle prove finali di italiano l’80,6% degli alunni delle classi quarte sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) ; durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 81,9%
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Nelle classi quinte si presentano sbilanciamenti evidenti nella distribuzione delle fasce di valutazione tra le classi .
Si evidenzia che il 70% degli alunni di una classe vengono valutati in fascia A
Classi quinte
Classi quinte
Nelle prove finali di italiano il 77,7% degli alunni delle classi quinte sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) ; durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 45,6%
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Classi prime
Le classi prime presentano lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce di valutazione.
Classi prime
Nelle prove finali di matematica il 85,2% degli alunni delle classi prime sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 86,5%.
Rispetto alle valutazioni in italiano, in matematica si registra maggiore omogeneità
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Classi seconde
Nelle classi seconde si presentano lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce, in una classe si registrano valori superiori alla media.
Classi seconde
Nelle prove finali di matematica il 70,2% degli alunni delle classi seconde sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 74,2%
Si registra la stessa omogeneità anche nella valutazione delle prove in italiano.
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Classi terze
Nelle classi terze si presentano lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce.
Classi terze
Nelle prove finali di matematica il 73,5% degli alunni delle classi terze sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 68,2%
Si registrano valori simili anche nella valutazione delle prove in italiano
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Classi quarte
Nelle classi quarte si presentano dei lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce di valutazione.
Nelle classi quarte si presentano dei lievi sbilanciamenti nella distribuzione delle fasce di valutazione.
Nella valutazione di Italiano si sono registrati sbilanciamenti evidenti. Nella valutazione di Italiano si sono registrati sbilanciamenti evidenti.
Classi quarte
Nelle prove finali di matematica il 65,7% degli alunni delle classi quarte sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) ; durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 59,6%
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ottimo distinto buono sufficiente non suff. non class.
iniziali
intermedie
finali
Classi quinte
Nelle classi quinte si presentano sbilanciamenti significativi nella distribuzione delle fasce di valutazione tra le classi .
Si evidenzia che lo 0 % degli alunni di una classe vengono valutati in fascia A.
Nella valutazione di italiano si sottolinea che il 70% degli alunni di una classe è stato inserito in fascia A.
Classi quinte
Nelle prove finali di matematica il 62,8 degli alunni delle classi quinte sono collocati nelle fasce più alte (A e B ) ; durante l’anno scolastico 2015/16 il valore era di 53,1%
Nella rilevazione di questo anno scolastico lo 0% di alunni è collocato nelle fasce più basse; lo scorso anno il valore era del 7,5%
DISOMOGENEITÀ DEI RISULTATI PER CLASSI
PARALLELE
Dall'analisi delle valutazioni finali emerge tuttora la situazione di disomogeneità dei risultati per classi parallele, più evidente nell’ambito linguistico.
Classi Italiano Matematica
prime 87,9% 86,5%
seconde 85,8% 74,2%
terze 68% 68,2%
quarte 81,9% 59,6%
quinte 45,6% 53,1% Valore medio 73,84% 68,32%
Tabella degli alunni in fascia A e B A.S. 2015/16
Tabella degli alunni in fascia A e B A.S. 2016/17
Classi Italiano Matematica
prime 67% 85,2%
seconde 68,9% 70,2%
terze 75,5% 73,5%
quarte 80,6% 65,7%
quinte 77,7% 62,8%
Valore medio 73,94% 71,48%
Discrepanza tra le classi della primaria (varianza interna tra classi) .
Analizzando i dati degli alunni collocati nelle fasce alte di valutazione, emerge che la discrepanza tra le classi e tra gli ambiti della primaria si è ridotta rispetto all’anno scolastico 2015/16.
La percentuale di alunni collocati nelle fasce alte di valutazione è leggermente aumentata sia in italiano che in matematica.
Durante l’incontro delle docenti coinvolte nei gruppi di lavoro per classi parallele, per limitare la disomogeneità dei risultati per classi parallele e la discrepanza tra le classi, sono emerse delle proposte di azioni correttive :
PROGETTARE UNA NUOVA PROGRAMMAZIONE COMUNE PER COMPETENZE, SUDDIVISA IN BIMESTRI E SNELLITA NEI CONTENUTI;
ORGANIZZARE UNA BIBLIOGRAFIA COMUNE ALLA QUALE ACCEDERE PER LE ATTIVITA’ DIDATTICHE E PER LA SCELTA DELLE PROVE COMUNI PER CLASSI PARALLELE;
STABILIRE DEGLI INCONTRI TRA I GRUPPI PER CLASSI PARALLELE, SIA PER LA SCELTA DELLE PROVE CHE PER LA LORO VALUTAZIONE.
L’intento è che ci sia, maggiore continuità tra programmazione e prove comuni , più omogeneità nella valutazione.
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