Investimenti per rafforzare la ripresa
Fabrizio Guelpa, Direzione Studi e Ricerche
ACEF, Bologna, 30 ottobre 2017
Stime di crescita riviste al rialzo …1
2015 2016 2017p 2018p 2019p
Stati Uniti 2.6 1.5 2.2 2.4 2.0
Area Euro 1.9 1.7 2.2 1.7 1.5
Germania* 1.7 1.7 1.9 1.8 1.6
Francia 1.0 1.1 1.7 1.6 1.6
Italia 0.7 1.0 1.4 1.1 1.2
Spagna 3.2 3.2 3.0 2.3 1.7
OPEC 1.3 1.0 0.9 2.9 3.7
Europa orientale 0.0 1.3 2.5 2.3 2.2
Turchia 6.1 2.9 3.5 3.7 3.9
Russia -2.8 -0.2 1.5 1.8 2.0
America Latina -0.8 -1.0 1.1 2.4 3.0
Brasile -3.8 -3.6 0.3 1.3 1.8
Giappone 1.1 1.0 1.3 0.9 0.7
Cina 6.9 6.7 6.7 6.3 6.0
India 7.5 7.9 6.4 7.2 7.4
Mondo 3.2 3.1 3.5 3.7 3.6
* Dati al netto degli effetti di calendario. Fonte: Previsioni Intesa Sanpaolo
PIL a prezzi costanti
… ma la crisi ha lasciato in eredità un netto aumento del debito pubblico e degli acquisti diretti delle banche centrali …
Valori in percentuale del PIL.Fonte: IMF, Fiscal Monitor
Portafoglio di titoli di stato in miliardi di dollari. Fonte: Thomson Reuters, Datastream Charting
Nei paesi industrializzati, la crisi finanziaria ha provocato un aumento del debito pubblico …
… che le banche centrali hanno dovuto acquistare
58,3 55,1
83,3
143,5
195,9
193,9
0
50
100
150
200
250
20
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
Public Debt Private Debt
2
3
… tassi di interesse troppo bassi …
Tassi bassi alimentano la speculazione e il formarsi di «bolle», mettono in
difficoltà il risparmio pensionistico, rendono realizzabili investimenti fissi dal
basso rendimento.
Federal Reserve: attesi 4 aumenti entro fine 2018. Inoltre, da ottobre la Fed
reinvestirà soltanto in parte le scadenze di titoli in portafoglio.
BCE: a ottobre annunciata una riduzione degli acquisti di titoli, da attuare
nel 2018. Rialzo dei tassi ufficiali soltanto dal 2019.
73,1
92,0
109,8
71,9
98,7
60
65
70
75
80
85
90
95
100
105
110
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Investimenti fissi lordi (2007=100)
Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat, Eurostat e Prometeia
… e investimenti (soprattutto in Italia) che stentano a riprendersi
Area euro
Francia
Germania
4
Italia
Spagna
Impianti invecchiati e scarsa introduzione di nuove tecnologie
Fonte: Osservatorio Smart Manufacturing del Politecnico di Milano, Report 2015
Quota % di imprese per classi di età media degli impianti
Quota % di imprese con i principali impianti «connessi» per classe di età
media degli impianti
Secondo l’UCIMU l’età media dei macchinari è salita a circa 13 anni, da una media storica prossima a 10.
0 20 40 60 80
meno di 5
tra 5 e 10 anni
tra 10 e 20 anni
più di 20 anni
PMI Grandi Imprese
57
29
25
27
0 10 20 30 40 50 60
meno di 5
tra 5 e 10 anni
tra 10 e 20 anni
più di 20 anni
5
Industria 4.0 e il relativo Piano del Governo offrono una importante opportunità.
Le tecnologie Industria 4.0 possono favorire anche paesi dove le PMI sono più
diffuse. Nel caso dell’Italia permettono di:
rafforzare le capacità di produrre in piccole serie e con prodotti customizzati;
gestire in modo più efficiente i tradizionali e fitti rapporti di filiera tra tante PMI;
valorizzare le competenze riconosciute nella meccatronica e robotica;
valorizzare le eccellenze del sistema universitario nel campo dell’ingegneria e della
scienza.
Devono però essere soddisfatti alcuni prerequisiti, che a loro volta richiedono
investimenti:
investimenti in macchinari, R&S e software da parte delle imprese.
una maggiore dotazione di capitale umano con queste competenze;
una maggiore capacità di banda per connettere le imprese al mercato;
Industria 4.0 può cambiare il trend6
72017, 2018 e 2019 occasione unica dal punto di vista degli incentivi offerti
Le Leggi di Stabilità
(LS) del 2016, 2017 e
2018 nel complesso
prevedono incentivi
per 23 miliardi di
euro sull’intervallo di
vita contabile di
macchinari e software
(circa 9 con la LS
2017 e circa 7 con la
LS 2018).
Fonte: MEF; per la LS 2018 nostre stime
Minor gettito fiscale previsto (per anno di competenza) per il
super- e iper-ammortamento (milioni di euro) delle LS 2016, 2017, 2018
-
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
3.500
4.000
2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026
Occasione anche per rafforzare un’industria chiave come la meccanica dove la quota di imprese che produce macchinari 4.0 è significativa ...
Beni strumentali che possono beneficiare dell’iper-ammortamento(allegato A della legge 11 dicembre 2016, n. 232).
Fonte: Intesa Sanpaolo
8
Imprese che producono macchinari 4.0 in % su imprese che producono beni incentivabili per macro area geografica
Imprese che producono macchinari 4.0 su imprese che producono beni incentivabili per classe di fatturato in milioni di euro
64
65
69
75
55 60 65 70 75 80
Centro
Nord-Est
Italia
Nord-Ovest
69
82
71
70
65
60
0 20 40 60 80 100
Totale
Maggiore 25
Tra 12 e 25
Tra 6 e 12
Tra 3 e 6
Tra 1 e 3
… ma inferiore a quanto osservato tra i competitor internazionali
9
Quota di imprese e competitor che producono macchinari 4.0
Domanda: I suoi competitor offrono beni 4.0? Fonte: Intesa Sanpaolo
62
69
74
0 20 40 60 80 100
% competitor italiani che produconomacchinari 4.0
% imprese intervistate che produconomacchinari 4.0
% competitor esteri che produconomacchinari 4.0
La metà delle imprese realizza più del 50% del fatturato con macchinari 4.0 …
10
Distribuzione delle imprese in funzione della quota di fatturato realizzato con macchinari 4.0
Distribuzione delle imprese per macro-area geografica in funzione della quota di fatturato realizzato con macchinari 4.0
Domanda: nell’anno in corso quale quota di fatturato della sua azienda è riconducibile alla vendita di beni strumentali 4.0? Fonte: Intesa Sanpaolo
Nota: le macro-aree geografiche sono rappresentate in ordine decrescente per quota derivante da macchinari 4.0. Fonte: Intesa Sanpaolo
25
25
50
0 20 40 60
<30
30-50
>50
24
27
48
26
25
49
26
17
57
0 20 40 60
<30
30-50
>50
Centro Nord-Ovest Nord-Est
Tra le imprese che ancora non producono macchinari 4.0, molte si stanno adeguando
Quota % di imprese che hanno in programma investimenti per rendere interconnessi i propri macchinari(in % imprese che non producono macchinari 4.0)
Nota: possibili tre risposte: Sì, ha già programmato gli investimenti nel 2017; Sì, ma dopo il 2017; No.
Fonte: Intesa Sanpaolo
Il 55% delle imprese cheancora non produconomacchinari 4.0 ha inprogramma investimenti perrendere interconnessa lapropria offerta
28,6
25,7
24 25 26 27 28 29
Sì, ma dopo il 2017
Sì, ha giaprogarammato gli
investimenti nel 2017
11
Lo sviluppo di macchinari 4.0 basato su R&S interna e interazioni con fornitori e clienti
12
Fattori considerati "molto rilevanti" per lo sviluppo e la produzione di macchinari 4.0 per le diverse classi di fatturato delle imprese intervistate (in % di imprese che producono macchinari 4.0)
Fonte: Intesa Sanpaolo
72
53 55
3 0
7567
42
9 9
61 62
49
24
5
80
4234
12
0
74
43
28 26
7
0
20
40
60
80
100
Centro ricercainterno all'azienda
Interazione conclienti
Interazione confornitori
Interazione conuniversità
Partnership esterna
Tra 1 e 3 Tra 3 e 6 Tra 6 e 12 Tra 12 e 25 Maggiore 25 Totale
Produrre macchine 4.0 permette non solo di soddisfare una domanda crescente, ma apre nuove opportunità
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La produzione di macchinari 4.0 consente all’azienda di:
(in % imprese che producono macchinari 4.0)
Domanda: la produzione di macchinari 4.0 consente all’azienda di: raccogliere dati che possono essere utilizzati nell’area ricerca, sviluppo e progettazione; far pagare di più la manutenzione sulle sue macchine; affittare i propri macchinari in funzione dell’utilizzo? Possibili risposte: Sì, già ora; Sì, in futuro; No Fonte: Intesa Sanpaolo
19
42
25
6
10
57
0 20 40 60
Affittare i macchinari in funzionedell'utilizzo
Far pagare di più la manutenzione
Raccogliere dati per R&S
Sì, già ora Sì, in futuro
Conclusioni
L’Italia deve riuscire ad accelerare i propri ritmi di crescita e raggiungere la media
dell’Eurozona.
La forte presenza nel nostro sistema dell’industria manifatturiera richiede scelte di
politica economica che rafforzino il sistema produttivo.
Positive le scelte legate a Industria 4.0, in quanto politiche trasversali che agiscono in
maniera orizzontale sulla produttività del sistema e rafforzano la competitività.
Il piano Industria 4.0 può innescare un processo virtuoso di crescita: la spinta alla
domanda interna di beni di investimento può alimentare il portafoglio ordini delle
imprese italiane della meccanica.
C’è soprattutto la potenzialità di ricreare il meccanismo virtuoso di interazione
tra utilizzatori e produttori di macchine, che è stato proprio delle fasi di sviluppo
a partire dal dopoguerra.
Per potenziare gli effetti sulla crescita economica, Industria 4.0 deve essere intesa in
senso ampio e far parte di politiche a favore del rafforzamento del capitale umano,
della diffusione della banda larga e di un più efficiente utilizzo delle tecnologie
digitali.
14
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