Ministero dello Sviluppo EconomicoDirezione Generale per la Lotta alla Contraffazione – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
Divisione VII – Brevetti nazionali, europei e domande internazionali di brevetto
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INQUADRAMENTO GENERALE, NORMATIVA E APPROCCI ALLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE/INTELLETTUALE
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INDICE
I. INTRODUZIONE
II. INVENZIONE
III. BANCHE DATI
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I. INTRODUZIONE
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ORGANIGRAMMA
Direzione Generale
Div 1 Affari Generali
2 Affari Giuridici 3 Lotta alla Contraffazione
4 Affari Internazionali
7 Brevetti Nazionali, Europei
e PCT
5 Servizi per l’Utenza
8 Marchi, Modelli e Disegni
6 Gestione Informatica
9 Affari Amministrativi
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DIVISIONE VII BREVETTI NAZIONALI, EUROPEI E DOMANDE INTERNAZIONALI DI BREVETTO
Lo staff è composto di 29 persone
• Dirigente
• 4 amministrativi
• 24 Esaminatori
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DIVISIONE VII PRINCIPALI COMPETENZE
RICEZIONE, ESAME E DEFINIZIONE DELLE DOMANDE DI: BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE
MODELLI DI UTILITÀ
NUOVE VARIETÀ VEGETALI (CON MINISTERO AGRICOLTURA)
CERTIFICATI DI PROTEZIONE COMPLEMENTARE PER PRODOTTI MEDICINALI MEDICINALI E FITOSANITARI
VALIDAZIONE IN ITALIA DEI BREVETTI EUROPEI
UFFICIO RICEVENTE PER
DOMANDE DI BREVETTO EUROPEO
DOMANDE INTERNAZIONALI , PCT
PREDISPOSIZIONE E ESECUZIONE DI PROGRAMMI DI AGEVOLAZIONE IN MATERIA DI BREVETTI
ANALISI BREVETTUALE
BANCHE DATI , ECC.
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Normativa di riferimento in materia di brevetti
Working Agreement European Patent Office – Repubblica Italiana (firmato a Monaco il 18.6.2008, entrato in vigore il 1°Luglio 2008)
‐ D. Lgs n. 30/2005 Codice della proprietà industriale
‐ D.M. n. 33/2010 decreto attuativo CPI
‐ D.M. 27.6.2008 Ricerca di anteriorità sulle domande italiane di brevetto
D.M. 3.10.2007 designa l’EPO quale Autorità responsabile, per l’Italia, dell’esecuzionedelle ricerche di anteriorità
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DIRITTO D’AUTORE (COPYRIGHT)
PROPRIETA’ INDUSTRIALE
RIGUARDA L’INNOVAZIONE SOTTO UN PROFILO TECNOLOGICO E DISTINTIVO
RIGUARDA LE OPERE DELL’INGEGNO CREATIVO INVENZIONI
MODELLI DI UTILITA’
MARCHI
DISEGNI E MODELLI
SOFTWARE
OPERE CREATIVE (DISEGNO,MUSICA, TEATRO ECC.)
PROPRIETÀ INTELLETTUALERappresenta insieme di norme volte a indicare quell’insieme di strumenti giuridici eamministrativi rivolti a tutelare e valorizzare i frutti della creatività e dell’ingegno umano.
NUOVE VARIETA’ VEGETALI
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II. INVENZIONE
Cosa è un brevetto per invenzione industriale
Un brevetto è un diritto esclusivo, garantito dallo Stato, in forza del quale viene conferito un monopolio temporaneo di sfruttamento inrelazione ad un’invenzione nuova suscettibile di applicazione industriale che implica un’attività inventiva (art. 45 C.P.I.)
‐ Limite territoriale: nazionale (salvo estensione) ‐ Limite temporale: 20 anni dal deposito
È una sorta di contratto tra la collettività e chi sviluppa l’invenzione:
il titolare riceve dalla collettivitàun’ esclusiva
la collettività riceve dal titolare un insegnamento altrimenti non alla portata dei tecnici del settore
in cambio di
Il sistema brevettuale italiano è regolato nei sui aspetti essenziali da: Codice civile: artt. dal 2584 al 2594: invenzioni e modelli;dettagliatamente dal: Codice italiano della Proprietà Industriale (C.P.I.), Regolamento diAttuazione del C.P.I. (DM 33/2010), D.Lgs.131
• La Convenzione di Parigi (1883) stabilisce: i principi generali comuni per la protezione della PI; il principio di reciprocità ;il diritto di priorità (173 paesi aderenti) • La Convenzione del brevetto Europeo: procedura unica di deposito e concessione per tutti i paesi aderenti (38 paesi)• Patent CooperationTreaty (PCT): deposito unico in tutti i paesi aderenti (148 paesi)
Trattati internazionali
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… un dispositivo, uno strumento, un utensile, un meccanismo, il miglioramento di un prodotto già esistente
Tipologie di invenzione
… una molecola, un compostofarmaceutico, …
… un metodo, un miglioramento di un metodo già esistente, un processo di controllo …
… invenzioni derivate: che derivano da una precedente invenzione
invenzioni dipendenti: quando l’invenzione richieda l’uso di un prodotto o di un procedimento coperto da un brevetto anteriore (chiedere la licenza)
… un impianto …
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Cosa può essere oggetto di un brevetto per invenzione
L’art. 45 C.P.I. stabilisce che non sono considerate invenzioni
• le scoperte, le teorie scientifiche e i metodi matematici,
• i piani, i principi ed i metodi per attività intellettuali, per gioco o per attività commerciali e i programmi per elaboratori (software);
• la presentazione di informazioni;
•i metodi per il trattamento chirurgico, terapeutico o di diagnosi del corpo umano o animale;
•Le varietà vegetali, le razze animali ed i procedimenti essenzialmente biologici per l’ottenimento delle stesse.
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qualche esempio …le SCOPERTE ...
Non e’ brevettabile la spiegazione di una proprietànota di un materiale noto
Non attengono al campo della creazione ma quello della conoscenza in quanto consiste nel rilevare qualcosa di reale prima ignoto.
…però sono brevettabili gli oggetti realizzate inquel materiale sfruttante quella proprietà
…TEORIE SCIENTIFICHE
Le teorie sono modelli di spiegazione della realtà senza alcun fine pratico
non è brevettabile la teoria della semiconduttività... ... ma un nuovo materiale semiconduttore, un metodo
per produrlo e dispositivi basati su tale materiale sonobrevettabili
…METODI MATEMATICI
un metodo per il calcolointegrale non è brevettabile..
... ma una calcolatrice costruita in modo daimplementare (rendere possibile)tale metodo èbrevettabile
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…ATTIVITÀ INTELLETTUALI
Non sono brevettabile ad esempio ‐ metodi per eseguire una divisione‐ metodi per risolvere un cruciverba‐ metodi per imparare una lingua
…METODI PER IL GIOCO
Gioco rivendicato in termini delle sue regole
… METODI PER ATTIVITÀ COMMERCIALE
Tecniche di vendita rivendicate in termini di successionedi eventi pubblicitari, piani pensionistici rivendicati intermini di sequenza di investimenti
.. PRESENTAZIONI DI INFORMAZIONI
Libri rivendicati in termini del lorocontenuto tematico. Segnali acusticirivendicati in termini di sequenza difrequenze, senza effetto tecnicoassociato, software “in se”
…VARIETA’ VEGETALI , RAZZE ANIMALI E METODI ESSENZIALMENTE BIOLOGI PER OTTENERLI
L’esclusione dei metodi per il trattamento chirurgico o terapeutico del corpo umano o animale deriva dalla necessità di lasciare di pubblico dominio le tecniche coinvolgenti la salute e la vitaun pacemaker è brevettabile un metodo terapeutico che usa il pacemaker non lo è, e nemmeno la tecnica chirurgica per impiantarlo
…METODI TERAPEUTICI
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Qual’è la ratio di queste esclusioni dalla brevettabilità ? Le entità in questione sono considerate in sé “astratte” (“Astratte” = prive di “carattere tecnico”)
L’invenzione rivendicata presenta carattere tecnico se
Qual’è la ratio dell’esclusione dalla brevettabilità dei programmi per elaboratore ?
Il software in quanto tale non è brevettabile “in quanto tale”: la sequenza di istruzioni (codice sorgente e codice oggetto)
Il software visto come un mezzo tecnico che implementa un metodo è brevettabile purché lo sia il metodo da esso implementato. Unacelebre sentenza dell’UEB (T1173/97) ha anche stabilito che il software è brevettabile se esso produce un “effetto tecnico aggiuntivo” cheva oltre la normale interazione fra programma e computer
risolve un problema tecnico mediante caratteristiche tecniche intermini delle quali è definito il relativo ambito di tutela.
è relativa ad un campo tecnico
..dunque come proteggere un software?
LEGGE OGGETTO DELLA PROTEZIONE PARTI DI SOFTWARE
DIRITTO DI AUTORE Opere letterarie, musica, arte Codice, interfaccia utente, documentazione
BREVETTO Invenzioni tecniche Algoritmi alla base del codice sorgente
DISEGNO Forma Interfaccia grafica, pagina web
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Novità (art. 46 CPI)un’invenzione è considerata nuova se non è compresa nello stato della tecnica e se non è stata ancora divulgata. Stato della tecnica: l’insieme delle nozioni e informazioni rese accessibili al pubblico: in qualsiasi forma (scritta, orale, utilizzo)inqualunque luogo prima della data di deposito o dipriorità della domanda di brevetto.
Attività inventiva (art. 48 CPI)l’invenzione deve essere originale, ed essere il risultato di uno sforzo inventivo. Non deve risultare in modo evidente dallo stato dellatecnica per un esperto del ramo. È necessario, infatti, uno sforzo inventivo, un momento creativo che non consista soltantonell’applicazione di normali conoscenze tecniche o non sia direttamente desumibile dalla tecnica nota.
Requisiti di brevettabilità
Applicazione industriale: (art. 49 CPI)l’invenzione deve poter essere oggetto di fabbricazione ed utilizzo in campo industriale; Un’invenzione non può essereun semplice processo intellettuale, ma deve poter essere utile e deve essere in grado di generare effetti pratici econcreti.
Liceità (Art. 50 CPI): l’invenzione non deve essere contraria all’ordine pubblico e al buon costume.
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Brevetti italiani: situazione fino al 2008
Brevetti italiani concessi senza ricerca di anteriorità e senza esame di merito
La validità di un brevetto italiano veniva testata davanti al giudice nel caso in cui il brevetto italiano fosse azionato giudizialmente
Brevetti italiani: cambiamenti introdotti nel 2008
La ricerca di anteriorità si applica alle domande di brevetto per invenzione industriale depositate a partire dal 1° luglio 2008 e
permette di valutare la novità, l’attività inventiva e l’industrialità.
Viene effettuata dall’Ufficio Brevetti Europeo per conto dell’ Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
La concessione del titolo è fatta dopo aver superato un esame di merito
BREVETTI PER SETTORE TECNOLOGICOmetodologia: wipo technological concordance table
Domande % Domande % Domande % Domande % Domande %
Ingegneria Meccanica 38,37 39,47 38,46 39,21 39,85Altro 22,60 21,25 20,70 21,01 20,38Chimica 15,49 15,40 16,61 15,25 15,75Strumentazione 12,22 11,55 12,31 12,81 13,07Ingegneria Elettrica 11,33 12,32 12,40 11,71 10,95
8440 100% 8210 100% 7892 100% 7832 100% 7987 100%
201420132010 2011 2012
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I diritti di brevetto (art. 66. C.P.I.) per invenzione industriale consistono nella facoltà esclusiva di attuare l'invenzione e ditrarne profitto nel territorio dello Stato:
a) se oggetto del brevetto è un prodotto, il diritto di vietare ai terzi, salvo consenso del titolare, di produrre, usare, metterein commercio, vendere o importare a tali fini il prodotto in questione;
b) se oggetto del brevetto è un procedimento, il diritto di vietare ai terzi, salvo consenso del titolare, di applicare ilprocedimento, nonché di usare, mettere in commercio, vendere o importare a tali fini il prodotto direttamente ottenutocon il procedimento in questione.
Quali sono i diritti derivanti dai brevetti?
I diritti nascenti dalle invenzioni industriali, tranne il diritto ad essere riconosciuto autore, sono alienabili e trasmissibili (art. 63).
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L’inventore è la persona che ha ideato l’invenzione mentre il richiedente, è la persona (o il soggetto giuridico) cheha depositato la relativa domanda (possono anche coincidere).
Unico diritto dell’inventore è morale ossia cd. diritto di paternità (essere riconosciuto autore dell’invenzione per ilsolo fatto di averla creata)
Chi è l’inventore e chi possiede i diritti su un brevetto?
Tali diritti esclusivi del brevetto sono conferiti con la concessione del brevetto (art. 53 C.P.I.). Tuttavia, gli effetti del brevetto decorrono dalla data in cui la domanda con la descrizione, le rivendicazioni e gli eventuali disegni è resaaccessibile al pubblico (attraverso pubblicazione o notifica della domanda di brevetto). Ossia chi ha depositato una domanda puòesercitare provvisoriamente i diritti di esclusiva brevettuale prima della concessione del titolo. Tale tutela provvisoria comprende ancheil diritto di agire in via giudiziaria a tutela del brevetto in stato di domanda.
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COME SI COMMERCIALIZZA LA TECNOLOGIA BREVETTATA?
Un brevetto di per sé non è garanzia di successo commerciale.. Perché possa fornire un beneficio tangibile, un brevetto deve esseresfruttato efficacemente e produrrà profitti solo se il prodotto incontrerà i favori del mercato oppure se aumenterà la forza ed il poterecontrattuale dell’impresa stessa.Per lanciare sul mercato un’invenzione brevettata, un’azienda dispone di una serie di opzioni:commercializzare direttamente l’invenzione brevettata;vendere il brevetto a terzi;
concedere in licenza il brevetto ad altri
... tutto ciò già dalla data di deposito, della domanda di brevetto !
La cessione a terzi, dovrà essere trascritta presso l’UIBM.La concessione in licenza di un brevetto a terzi, consente di ricevere delle retribuzioni (di solito si tratta di royalty) a frontedell'autorizzazione all'utilizzo.
Ci sono tre tipi di accordi di licenza•licenza esclusiva: un solo concessionario ha il diritto di utilizzare la tecnologia brevettata, la quale non può essere usata dal proprietariodel brevetto;•licenza unica: un solo concessionario, unitamente al proprietario del brevetto, ha il diritto di utilizzare la tecnologia brevettata;•licenza non esclusiva: diversi concessionari, verosimilmente in aree diverse, ed il titolare del brevetto hanno il diritto di utilizzare latecnologia brevettata.
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Il Brevetto per Invenzione: Struttura del documento (1)
Dati Bibliografici: Numero di domanda, data di deposito, dati di priorità (numero di concessione, data di concessione) titolo, inventori, titolari, rappresentante legale ecc.
Titolo: deve essere scritto in modo tale da caratterizzare l’invenzione.
Descrizione: è strutturalmente suddivisa in due parti. Nella prima viene fatta unabreve esposizione dello stato della tecnica che si riferisce al campo tecnico cuiappartiene il trovato ponendo cenni sui difetti che l’invenzione individua neiritrovati anteriori. Nella seconda parte viene esposta prima una descrizione dellastruttura e poi del funzionamento di ciò che si vuole proteggereLa descrizione dell’invenzione deve contenere tutti gli elementi necessari perpoter realizzare l’invenzione, e la descrizione di almeno un esempio direalizzazione
Riassunto: ha soltanto finalità d’informazione tecnica e pertanto deve limitarsi ariportare il nucleo necessario per individuare il campo di applicazione del trovato edelle sue caratteristiche essenziali.
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Il Brevetto per Invenzione: Struttura del documento (2)
Rivendicazioni: definiscono il campo di tutela del brevetto; devono possedere i requisitidi brevettabilità (novità, attività inventiva), essere chiare, concise e supportate dalladescrizione (ovvero una rivendicazione non può avere una portata più ampia rispetto aquanto descritto, rappresentato nelle figure). Una imprecisa formulazione puòdeterminare l’inutilità di un brevetto, rendendolo facile da eludere.
Nel contenzioso sui brevetti interpretare le rivendicazioni è, generalmente, il primopasso per valutarne la validità o l’avvenuta violazione.
Disegni: solo se necessari, eseguiti in maniera il piùpossibile professionale, devono rappresentare ilprodotto brevettato o comunque essere funzionalialla descrizione e alle rivendicazioni. Non devonocontenere alcuna spiegazione o legenda, adeccezione delle indicazioni necessari allacomprensione.
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FASE BREVETTO PER INVENZIONE: TUTALE NAZIONALE
Deposito domanda Data di deposito (deposito on‐line previa registrazione o tramite CCIA)
EsameServizio Brevetti del Ministero della Difesa
Verifica l’eventuale utilità del trovato per la difesa nazionale. Coloro che risiedono nel territorio dello StatoNON POSSONO, senza autorizzazione della sezione brevetti del Ministero della difesa, depositareesclusivamente presso gli uffici di stati esteri, prima che siano trascorso 90 giorni dalla data del deposito inItalia, o quella di presentazione dell’istanza di autorizzazione. La violazione delle disposizione è punita con unammenda o con l’arresto
Pre‐esame/pre‐classifica
Verifica dei requisiti di ricevibilità (art. 148 CPI) Verifica dei requisiti di brevettabilità (art 45, 49, 50, 51, 52 CPI)Verifica dei requisiti formali di presentazione (DM 27/6/2008 e DM 33/2010)Pre‐classificazioneInvio dossier all’EPO
Trasmissione all’EPO Rapporto di ricerca: art. 24 Regolamento accordo di lavoro UIBM‐EPO (giugno 2008).
12°mese: tempo massimo per eventuale estensione all’estero rivendicando la data di priorità
18° mese pubblicazione
Esame di merito e provvedimento finale
Verifica requisiti di brevettabilità ai sensi dell’art 46, 48 e 49 CPI. Concessione senza modifiche, concessione con modifiche, richiesta ulteriori chiarimenti, rigetto, richiesta conversione a modello di utilità, accoglimento istanza di ritiro
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Procedura nazionale
Deposito domanda brevetto italiano
Ricezione RR dall’EPO
Pubblicazione domanda
Invio domanda all’EPO per RR e opinione scritta
0
5
129
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18 24‐30
Tempo massimo per estensione didomanda brevetto all’estero godendodel diritto di priorità
Termine per risposta al RR
Mesi
ESAME domanda di brevetto
Rifiuto ConcessioneRicorso
In qualsiasi momento: ritiro
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Informazioni riportate:1. Classificazione (IPC)2. Campi tecnici ricercati3. Documenti anteriori4. Data di pubblicazione dell’anteriorità e
passaggi rilevanti5. Categorie dei documenti anteriori6. Rivendicazioni coinvolte
Rapporto di ricerca (1)
1
26
3, 4
5
D.M. 27/06/2008Art. 4. c. 2 ‐ L'Ufficio europeo dei brevetti redige inoltre opinioni scritte in ottemperanza al Regolamento attuativo del Trattato di cooperazione in materia di brevetti (PCT) e in particolare all'art. 43‐bis dello stesso e alla parte V delle direttive di ricerca internazionali PCT relative alla disposizione sopra menzionata contenuta in detto regolamento.
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Art. 43bis RE PCT: 1. […] l’Amministrazione incaricata della ricerca internazionale redige, contemporaneamente al rapporto di ricerca internazionale […], un parere scritto riguardante i seguenti punti: (i) se l’invenzione rivendicata sembri inedita, se essa comporti un’attività inventiva (sia cioè non evidente) e se sia adatta ad un’applicazione industriale; […]
Struttura allegato
•Giudizio sulla novità e/o attività inventiva dell’invenzione•Anteriorità trovate•Eventuali problemi di chiarezza•Problemi minori: richiami ai disegni, forma rivendicazioni, etc
Rapporto di ricerca (2)
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Funzione del rapporto di ricerca e dell'opinione scritta:
Informare il richiedente dei risultati della ricerca
Informare il pubblico dei risultati della ricerca (in parallelo alla pubblicazione della domanda)
Dare un'opinione riguardo la brevettabilità delle rivendicazioni così come presentate
Questo inoltre consente al richiedente di valutare correttamente la sua domanda, ed ai fini della concessione o dell'estensione dà un'indicazione su come eventualmente riformulare ed emendare la domanda.
Rapporto di ricerca (3)
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Brevetto italiano – i vantaggi
I vantaggi del deposito di una domanda di brevetto italiano sono principalmente legati alla ricerca di anteriorità:
• La ricerca è effettuata dall’Uff. Brevetti Europeo ed ha una qualità paragonabile a quelle svolte per le domande di brevetto europeo o internazionale
• I risultati della ricerca sono normalmente disponibili prima della scadenza del termine di priorità
• Il rapporto di ricerca costituisce un utile strumento per valutare l’opportunità di proteggere l’invenzione all’estero
• Costo iniziale relativamente basso (la tassa di ricerca è pagata dallo Stato italiano; la traduzione in inglese è necessaria solo per le rivendicazioni)
• Possibilità di ottenere il rimborso della tassa di ricerca in caso di deposito di successive domande di brevetto europeo o internazionale
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DepositoItalia
Tutela nazionale
Domanda di Brevetto Nazionale
all’estero
Brevetto
Europeo
Brevetto EAPO
Brevetto A.R.I.P.O.
Brevetto O.A.P.I.
Domanda di Brevetto Internazionale P.C.T.
Domanda di Brevetto Regionale
Estensione entro 12 mesi(Convenzione di Parigi)
Procedure di deposito in Italia e all’estero
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Da un punto di vista economico, conviene effettuare il deposito di una domanda di brevetto italiano e poi usufruire delperiodo di priorità per valutare l’opportunità di estensione all’estero, che dipenderà da fattori quali lo stadiodell’invenzione, il suo potenziale valore economico o l’eventuale interesse di terzi verso il brevetto.
Per quanto riguarda l’estensione all’estero:› se gli Stati di interesse non sono più di 2, conviene il deposito nazionale estero› se gli Stati designati sono almeno 3 è conveniente la domanda di brevetto europeo› deposito di una domanda di brevetto internazionale è vantaggioso per posticipare l’ingresso nelle fasi nazionali e
avere a disposizione più tempo per studiare il potenziale tecnologico dell’invenzione.
In alternativa è possibile effettuare un deposito direttamente all’estero, previa richiesta di autorizzazione all’UIBM.
Nel caso in cui si verifichi la predivulgazione dell’invenzione (tramite la pubblicazione di un articolo oppure unacomunicazione ad un convegno) prima del deposito della domanda di brevetto, non resta che brevettare negli Stati la cuilegislazione prevede il cosiddetto “periodo di grazia”: Stati Uniti, Canada, Australia (1 anno), Giappone, Cina e Russia (6mesi).
Strategie
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III. BANCHE DATI
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• Il servizio di ricerca è disponibile sulle domande di brevetto per invenzionedepositate presso l'UIBM dal 1° luglio 2008 che risultano concesse alladata di aggiornamento del sistema.
• I documenti pubblicati sono offerti in consultazione sulla base di quantoprevisto dall'art.53, c. 3 del Codice della Proprietà industriale e dell'art. 5,c. 2 del DM 27.6.2008.
• La ricerca è impostata in modalitàGoogle‐Like .
• È possibile effettuare la ricerca in due modalità distinte: Ricerca Testualee Ricerca per Classificazione.
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DB BREVETTI NAZIONALI - RICERCA TESTUALE
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RICERCA TESTUALE = PENNA
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RICERCA TESTUALE = PENNA
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• E’ un database di oltre 90 milioni di brevetti pubblicati in più di 90Paesi.
• La ricerca testuale può essere fatta in inglese, francese o tedesco.
• La ricerca è impostata in modalitàGoogle‐Like .
• È possibile effettuare la ricerca in tre modalità distinte: Ricerca pernumero di domanda (Smart Search) Ricerca Testuale (AdvancedSearch) e Ricerca per Classificazione (Classification Search).
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ESPACENET - RICERCA TESTUALE
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RICERCA TESTUALE = BICYCLE
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RICERCA TESTUALE = BICYCLE
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http://patiris.uibm.gov.it
• Osservatorio permanente sulla brevettazione delle Università e degliIstituti di Ricerca pubblici in Italia.
Il database contiene dati sui brevetti di:
96 istituti (soggetti ufficialmente identificati dal Ministero dell’Istruzionee della Ricerca )
• 94Università
• Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
• Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e losviluppo economico sostenibile (ENEA)
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PARTNERS
• Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
• Dipartimento di Scienze Aziendali dell'Università di Bologna
• Epoca Ricerca
• Questel La piattaforma Orbit.com
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OBIETTIVI E METODOLOGIA
• Identificare tutte le famiglie di brevetti che hanno perassegnatario un’università o istituto di ricerca pubblico italiano conl'obiettivo di costruire rapporti periodici sulla brevettazioneaccademica.
• Normalizzare e mappare tutti i nomi delle università italiane edegli istituti di ricerca eliminando le ambiguità al fine di consentire neltempo ricerche stabili e coerenti (non esiste un codice univocoassegnato agli istituti dalle diverse autorità internazionali)
• Open‐data e report dinamici.
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TOOLS PRINCIPALI
• 10 Report dinamici
• Ricerca avanzata
• Esportazione completa del Database
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10 REPORT DINAMICI
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RANKING ISTITUTI
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Evoluzione della Brevettazione degli Istituti Italiani - ultimi 15 anni
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Aree Tecnologiche: Top 15 Istituti,Top 15 IPC
EPR A61K G01N C12N C07D A61B C07K C07C C12Q H01L G06F B01J B01D A01N C07F G02B
C.N.R. ‐ Consiglio Nazionale delle Ricerche 9 46 126 20 27 52 47 10 35 60 21 106 33 23 49
Politecnico di MILANO 2 20 4 7 5 11 2 1 0 0 2 17 5 22 12
Università degli Studi di PARMA 1 0 18 7 1 45 33 21 1 2 1 73 2 0 0
Università degli Studi di ROMA "La Sapienza" 2 11 40 2 2 10 7 0 15 27 7 19 1 1 4
Università degli Studi di GENOVA 2 4 78 0 0 2 9 2 35 37 12 39 0 1 6
Politecnico di TORINO 0 8 3 2 0 0 0 0 0 0 0 8 1 4 4
Università degli Studi di MILANO 3 6 51 4 7 10 25 3 10 22 7 15 0 1 3
Università degli Studi di BOLOGNA 2 5 26 3 4 5 5 1 2 9 11 6 1 5 3
Enea ‐ Ente Per Le Nuove Tecnologie 0 0 2 7 6 0 0 0 1 3 1 13 0 0 1
Università degli Studi di PADOVA 1 13 24 0 3 0 2 1 3 6 7 7 1 5 1
Università degli Studi di SIENA 3 6 30 5 0 1 11 0 10 6 4 9 1 0 2
Università di PISA 1 7 7 0 1 3 8 0 0 1 2 6 0 3 3
Università degli Studi di FIRENZE 0 2 19 0 1 1 9 0 4 2 2 10 4 4 2
Università degli Studi di TORINO 1 3 18 1 0 0 1 2 3 11 3 8 0 1 0Scuola Superiore di Studi Universitari ePerfezionamento Sant'Anna 0 22 1 0 0 0 1 0 0 2 0 2 0 2 0
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RICERCA AVANZATA
Parole Chiave nel Titolo
Numero di PubblicazioneData di: ‐pubblicazione‐domanda‐priorità
InventoreClassifica IPC
Parole Chiave nell'Abstract
Numero di Priorità
Applicant
50
ESPORTAZIONE DATABASE
SQL (MySQL)
51
www.uibm.gov.it /biotech
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• Ricerca Libera
• Dati Statistici
• Come fare per
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione generale per la lotta alla contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
www.uibm.gov.it
Divisione VII – Brevetti nazionali, europei e domande internazionali di brevetto
Via Molise, 19 00187 RomaTel. (+39) 06 4705 5800 (call center)
e‐mail: [email protected]
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