Inserto trimestrale a cura della scuola Primaria e Materna di Sommariva Bosco, Ceresole e Sanfrè - Numero di Febbraio 2012
Istituto Comprensivo
Sommariva del Bosco
Una scuola per crescere
Cari lettori, da quest’anno, il nostro giornalino si arricchi-sce di ulteriori novità… an-che la Scuola dell’Infanzia occuperà le nostre pagine con uno spazio nel quale verranno illustrate alcune delle attività svolte dai bam-bini lungo il percorso dello anno scolastico corrente. La sezione B degli Orsetti, il giorno 14 ottobre è andata al Parco del Roero a giocare con le stagioni e i suoi 4 ele-menti: terra, fuoco, aria e acqua. Una volta arrivati al punto d’incontro ci attende-va il folletto Giulietta, una simpatica ragazza che attra-verso giochi e racconti ci ha accompagnato in un bellissi-mo percorso in mezzo al bo-
sco seguendo le tracce dei suoi amici folletti; abbiamo visto anche un grazioso ca-priolo! Arrivati a destinazio-ne la folletta Giulietta ci ha salutati e noi con molto appe-tito abbiamo fatto colazione. Verso le 11.15, dopo una bel-la passeggiata all’aria aperta, ecco arrivare Egidio con il pulmino…era già ora di tor-nare a casa! E’ stata un’esperienza bellis-sima… così come grandissi-ma è stata l’emozione dei bimbi nel salire sul pulmino. Il 12 ottobre la sez. E dei Le-protti è andata in gita alla scoperta del bosco del Roero. I bimbi hanno incontrato lo gnomo Giulietta, che attra-
verso giochi e osservazioni, ha fatto loro conoscere le stagioni e i segreti del bo-sco. A scuola si sono sbiz-zarriti in varie attività e con l’aiuto della fatina della ter-ra, hanno scoperto i frutti dell’autunno, i colori delle foglie e gli animali che van-no in letargo. Il 17 ottobre la Sez. G dei Lupetti ha effettuato la gita al Parco del Roero. Il follet-to del bosco li ha accompa-gnati nel parco facendogli conoscere gli animali e le piante del bosco; hanno per-corso sentieri, attraversato ruscelli, corso sui prati e riposati al sole autunnale… sicuramente una esperienza da ripetere.
Al via le gite scolastiche S O M M A R I O
Al via le gite scolastiche Pag 1
Gioca con noi. Pag 1
L’aforisma del piccolo Pag 1
Il Palio di Sanfrè Pag 2
A scuola di energia pulita Pag 2
I L P I C C O L O
E’ meglio con-
fessare i propri
errori: ci si ri-
trova più forti.
( Mahatma Gandhi )
GIOCA CON NOI: Animali fantastici La banda del giornalino pro-pone ai ragazzi delle ele-mentari un nuovo gioco! Se siete pieni di fantasia e avete tanta voglia di disegnare questo è il tipo di passatem-po che fa per voi… ci sono poche e semplici regole: 1. Scegliete alcuni dei segni che si trovano nello schema qui accanto ( → ). 2. Combinate gli elementi in modo da creare degli anima-li fantastici (potete ripetere i segni a vostro piacere). 3. Infine, come ultima cosa, rielaborate l’ambiente intor-no ad essi. Per questo ultimo passaggio potete o disegnare il paesaggio oppure ritaglia-
re alcune immagini da rivi-ste e incollarle al vostro fo-glio. I vostri lavori verranno valutati dal “La banda...” con la collaborazione del
prof. Pujia e il più fantasioso verrà premiato!! Allora for-za armatevi di carta e matita e divertitevi.
Chiara Groppo
Pagina 1 Anno 7, Numero 1
L’aforisma del “piccolo”
a cura di Gautam
Pagina 2 Anno 7, Numero 1
N e l l ’ e s t a t e 2 0 1 0 l’amministrazione comunale di Ceresole ha deciso di installare sulla copertura della scuola media-elementare un impianto fotovoltaico. Nel settembre 2011, inoltre, è stato posizionato nell’atrio della scuola un display per il monitoraggio dell’impianto. Nell’ambito del progetto “ENERGIA” che prevede la collaborazione tra scuola e Comune, il 17 ottobre sono intervenuti due tecnici per illustrarci il funzionamento dell'impianto. L'impianto fotovoltaico consiste in tanti pannelli messi in rete tra di loro; ognuno è composto da celle di silicio poste su una lastra di alluminio, che trasformano direttamente l’energia solare in energia e l e t t r i c a , u t i l i z z a t a direttamente dalla scuola o immessa nella rete elettrica nazionale. L’unità di misura del display è il kwatt, che indica in ogni momento quan-
ta energia si sta producendo; il kwatt/h che indica quanta energia è stata prodotta dall'entrata in funzione dell'impianto; il kg che indica quanta CO2 è stata evitata. Ad oggi “21-11-2011” questi sono i dati: - CO2 evitata 13290 kg ; - In tutto 25076Kw/h prodotti. I VANTAGGI, legati ad un impianto fotovoltaico, sono: - produzione di energia pulita; - risparmio di materie prime non rinnovabili: petrolio, metano, carbone, uranio; - vantaggi economici in bolletta: perché non si compra l’energia dall’Enel; - e si hanno degli incentivi sui kwatt prodotti; - l’energia prodotta non è sprecata: se non si consuma, è immessa in rete. Gli SVANTAGGI sono: - costo dell’impianto elevato; - occupa spazi agricoli (a volte); - n o n p r o d u c e c o n maltempo/notte;
- aspetto estetico quasi sempre discutibile ; - necessità di smaltimento pannelli solari a fine produzione (circa 20 anni). Abbiamo poi trattato il tema d e l R I S P A R M I O ENERGETICO. Ecco i comportamenti da adattare: - non lasciare il computer in stand-by; - n o n l a s c i a r e i cel lular i/videogiochi in ricarica per un tempo eccessivo; - tenere le finestre chiuse con il riscaldamento acceso; - spegnere le luci non necessarie; - usare gli elettrodomestici a pieno carico; - quando si cambia un elettrodomestico comprarne uno in classe A o superiore; - usare le lampadine a basso consumo; - coibentare edifici (doppi vetri, cappotto termico ecc.); - ridurre l’uso dell’auto.
BREVI
DAL
PAESE:
C E R E S O L E
A “scuola” di energia pulita: innovazione tecnologica a Ceresole
I L P I C C O L O
Inserto trimestrale a cura dei plessi di Ceresole e Sanfrè Numero di Febbraio 2012
Il palio di Sanfrè: una tradizione pluriennale BREVI
DAL
PAESE:
S A N F R È
Anche quest’anno a Ottobre si è tenuto a Sanfrè il “mitico” Palio dei Borghi, tradizionale manifestazione legata alla Fe-sta Patronale. Si tratta di uno degli appuntamenti più sentiti e coinvolgenti per i sanfrede-si, che vi partecipano come sfidanti, spettatori o semplici tifosi. Avete presente vero il Palio di Siena? Bene: il no-stro, modestia a parte, è moo-ooolto più avvincente, in quanto le gare in cui si sfida-no i sei borghi di Sanfrè (borgo della Stazione, borgo della Valle, borgo della Ma-donna, borgo del Castello, borgo della Motta, borgo dei Martini) sono ogni anno di-verse. Alcune gare erano pre-viste la sera del 1° ottobre, al-
tre il pomeriggio del 9 otto-bre. Prima gara: il gioco del palloncino. Ogni squadra schierava 6 concorrenti, che si alternavano ogni 30 secondi con l’obiettivo di gonfiare e infine far scoppiare un pallon-cino utilizzando una pompa collocata su una sedia aziona-ta sedendocisi sopra! Seconda gara: il gioco dei vestiti. Gli sfidanti erano 6. Ognuno di essi, con indosso soltanto una maglietta ed un paio di panta-loncini, doveva scegliere de-gli abiti da una valigia piena di vestiti: vinceva chi riusciva ad indossarne il maggior nu-mero. Terza gara: il gioco della Carriola. Ogni squadra schierava 2 giocatori: uno si sedeva dentro una carriola,
l’altro la spingeva lungo un percorso da coprire nel minor tempo possibile. Quarta gara: il palio della gallina. Si tratta della gara clou del Palio, l’u-nica che viene riproposta ogni anno. Questa volta a compete-re sono... le galline: la vittoria viene attribuita alla squadra che vede la propria gallina tagliare per prima il traguar-do. La vittoria del palio è an-data alla squadra che ha rea-lizzato più punti nei diversi giochi: quest’anno a trionfare è stato il borgo della Madon-na. A concludere la manife-stazione c’è stata la sfilata de-gli sbandieratori e della banda musicale. E per finire, la sera, polenta e salsiccia per tutti! L.Busso, N. Lamanna II B.
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