Download - ICORDIAMO I NOSTRI CARI DEFUNTI · 25^ DOMENICA TEMPO ORDINARIO 20 SETTEMBRE 2015 ANNO B 1^ SETTIMANA DEL SALTERIO AvvisiAvvisiAvvisiAvvisi AvvisiAvvisiAvvisi Avvisi AvvisiAvvisiAvv

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25^ DOMENICA TEMPO ORDINARIO

20 SETTEMBRE 2015ANNO B

1^ SETTIMANA DEL SALTERIO

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RICORDIAMO I NOSTRI CARI DEFUNTILunedì 21 SETTEMBRE; S.Matteo EvangelistaS.Messa ore 18.00 in Cimitero

Martedì 22 SETTEMBRE: S.Messa Ore 18.00in Cimitero

MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE: S.PIO DA PIETRALCINA

S.Messa ore 18.00 Per le vocazioni Sac. e Religiose

in Cimitero

GIOVEDÌ 24 SETTEMBREN S.Messa ore 18.00 Per La Pace nel MondoS.Nicolò

VENERDÌ 25 SETTEMBRE: Secondo IntenzioniS. Messa ore 18.00 Via Gazzo

SABATO 26 SETTEMBRE: ORE 15.00 Marimonio con BattesimoS. Messa Festiva ore 19.00Def. Bao Lidia;Def. Dalla Fontana Ottorino;Def. Dal Ferro Bortolo, Tasca Elsa e Maria;Def. Parise Romano;Def. Roman Mino;Def. Rosa Manfrin ved. Spagnolo (30°);Def. Pertile Gregorio e Pavan Maria;Def. Bertollo Rosina.Def. Scanagatta Carlo (Ann.);Def. Celi Giacomo e Parenti tutti;Def. Rossi Domenica (Ann.), Chemello Narciso e Parolin Fernando.

DOMENICA 27 SETTEMBRE: Messe ore 8.00 - 10.00

[email protected]

SABATO 26 SETTEMBRE: ANDREA GIRARDI E ALICE ZARPELLON

CELEBRANO IL LORO MATRIMONIO E IL BATTESIMO DEL PICCOLO

GIUSEPPE

Venerdì 25 SETTEMBRE: CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA

RICONCIGLIAZIONE. SONO INVITATI:ORE 15.30 I RAGAZZI DI 4^- 5^.ORE 16.30 I RAGAZZI DELLE MEDIE

"Dal Vangelo secondo Marco Mc 9,30-37In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli attraversavano la Galilea, ma egli nonvoleva che alcuno lo sapesse. Insegnava infatti ai suoi discepoli e dicevaloro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uc-cideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». Essi però noncapivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. Giunsero a Cafàrnao.Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la stra-da?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chifosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essereil primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lopose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo diquesti bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglieme, ma colui che mi ha mandato»."

Il VescovoBeniamino hanominato nuovoVicari Genera-le Don LorenzoZaupa che suc-cede al caroamicodon Ludovico.F u r i a n .Felicitazioni ad.Lorenzo e in-finite grazie a

d. Ludovico

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DIVENTANO FIGLI DI DIODOMENICA 13 SETTEMBRE

ALBERTO - MATTEO FRANCECO - GIUSEPPE

Benvenuti nella Comunità Cristiana

ALBERTO -NORBERTO- IVONNE -ALESSANDRO - PIO -SMANIOTTO

di Gilberto eLaura BaronToaldo

Nuovi Figli di Dio

G IUSEPPE

di Andrea Girardie Alice Zarpellon

MATTEO FRANCECO

di Farina Michele eAlessia Rebellato

IncontriLUNEDÌ 21 SETTEMBRE ORE 20.30 A BREGANZE PRESSO VILLA SAVARDO,PRIMO INCONTRO FORMATIVO VICARIALE. SONO INVITATI TUTTI I CONSIGLI PASTORALI,I CATECHISTI, ANIMATORI, CARITAS E QUANTI DESIDERANO

RELATORE: DON MARTINO PAINATO.TEMA: MISERICORDIA E GIUSTIZIA

MARTEDÌ 22 SETTEMBRE: ORE 20.30 RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

PARROCCHIALI

MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE: ORE 20.30 INCONTRO PER LE COPPIE CHE

DESIDERANO CELEBRARE GLI ANNIVERSARI: DA 10 ANNI FINO A 70 ANNI DI

MATRIMONIO.

GIOVEDÌ 24 SETTEMBRE: ORE 20.30 IMPORTANTE INCONTRO CON I

GENITORI DEI RAGAZZI DELLA PRIMA CLASSE DEL CATECHISMO.

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale nella riunionedel  15.09.2015 con ordine del giorno: “Richiestadi papa Francesco e del vescovo Beniamino diaccogliere una famiglia o persone immigrate in parrocchia”,  desidera rendernepartecipe la comunità tutta, credenti e non, per chiedere un parere su tale problema.Il CPP chiede collaborazione per affrontare il problema con dignità e coscienza,senza pretesa di aver o trovare una soluzione, e vuole condividere le difficoltà, itimori e le perplessità in merito. Come primo sentimento il CPP non nascondealcune problematiche, pur consapevole che l’accoglienza, se gestita in comunionecon tutti, potrà portare frutto. Dopo una attenta e precisa esposizione del presidentedel CPP don Luigi in merito alla richiesta,  con particolare attenzione alle difficoltaavvertite in un incontro con i parroci, i sindaci del territorio e il rappresentante delPrefetto, il CPP si è reso conto che non è opportuno affrontare l’accoglienza con lesole proprie forze, ma che è necessario condividerla con la comunità tutta, non soloper l’eventuale impegno ma in particolare per sentire l’opinione di tutti.

Il Vangelo invita i cristiani a soccorrere il prossimo in difficoltà, anche quandocosta. Ciò premesso, riportiamo alcune considerazioni emerse nel corso dellariunione: Quali sono le forze disponibili? Quali sono le garanzie dello Stato cheha il dovere di assistere e proteggere le comunità? Per una sana integrazioneoccorre la disponibilità dell’immigrato e l’offerta di lavoro che, come sappiamoin primis, “nobilita l’uomo”, ma che oggi è difficile trovare? Siamo in grado diaffrontare le difficoltà nella comprensione di nuove culture ed usi? E’una situazionedi emergenza? Nell’eventualità di realizzare una simile richiesta lo faremo conresponsabilità , e non per buonismo o sentimentalismo sterile? E’ possibileaccogliere le persone con determinate regole nel rispetto dei diritti e dei doveri diciascuno? Quale può essere il luogo per l’accoglienza dignitosa che favoriscal’integrazione ma non la ghettizzazione?

Consapevoli della necessità di affrontare questa richiesta che interpella la nostracoscienza e comunità, ma in questa fase non ci troviamo in una situazione di forzatarichiesta, ma “forzata” potrebbe diventarlo, il CPP chiede a tutta la comunità, inparticolare alle autorità preposte e agli uomuni e donne di buona volontà, di prenderecoscienza del dramma dell’immigrazione.Per raccogliere le riflessioni di tutti,sarà convocata (prossimamente, in data da definire) un’assembleaparrocchiale. Invitiamo tutti a parteciparvi, con serenità, spirito dicollaborazione e amore per la nostra Comunità .

Vi ringraziamo di cuore fin d’ora.

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale della comunità di S. Lorenzo M.

Interpellati dal Vangelo, dalla Chie-

sa dai nostri

Fratelli