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Page 1: GIORNALE DI BRESCIA SPETTACOLI Facchinetti: «Io ...1...to, per chitarra. Con gli allievi del «Marenzio». Alle20.30, nelsalonePietro Da Cemmo nella medesima sede, concerto monografico

BRESCIA. GiancarloFacchinetti,celebre compositore, direttored’orchestra, pianista e didatta,oggi compie 80anni e Brescia lofesteggia con due manifestazio-ni, ad ingresso libero, intitolate«BuonCompleanno, Maestro!».

La prima è alle 16.30 nel salo-nePietrodaCemmodelConser-vatorioMarenzio(dicuiFacchi-nettièstatodirettoreedocente),inpiazzaA.BenedettiMichelan-geli:insegnodiamiciziaedaffet-to, la presidente Patrizia Vasta-pane ed il direttore RuggeroRuocco gli consegnerannoun’onorificenza. Alla cerimoniaseguirà un concerto, con pro-gramma a sorpresa, animatodallo stesso Ruocco insieme aipianistiAlbertoRanuccieGiam-paolo Stuani, al flautista MauroScappini, al Coro di Voci Bian-che diretto da Silvio Baracco, algruppo vocale Le Soliste ed alQuartetto di saxofoni della clas-

se di Giovanni Sora.All’illustre festeggiato è dedi-

catoancheilpenultimoconcer-todellaXLVIIstagionedellaGia,alle 20.45 al San Barnaba (sem-preinpiazzaA.BenedettiMiche-langeli). La chitarrista LauraMondiello, ilvioloncellistaMar-coPerini, ilsopranoYue Wued ipianistiDanielEspeneMassimi-liano Motterle offriranno musi-che dello stesso Giancarlo Fac-chinetti. Nell’occa-sione il vicesindacoed assessore allaCultura, Laura Ca-stelletti,consegneràunomaggioalMae-stro e gli porterà gliauguridi tutta lacit-tà.

Una doppia cele-brazione, diciamo a Facchinet-ti:seicontento?Lavocedi Gian-carlo,altelefono,èallegra:«Feli-ce e soprattutto commosso!Nonmiaspettavomanifestazio-ni così affettuose. E da parte dimusicisti, cari, veri amici, comeSergio Marengoni. Ci sentiamospesso.Ero amico dei suoi geni-torielosonosuodasempre;perpochissimo tempo è stato puremioallievo.Hoanchepartecipa-

to,contuopadreedaltriduemu-sicisti, alla nascita della Gia. E ilConservatorio, poi. Che provad’affetto! Sono... commossissi-mo».

Seiuncompositoremoltopro-lifico,iltuocatalogocomprendeopere di ogni tipo e sorprendicontinuamente con prime ese-cuzionidituemusiche.Haiscrit-to qualcosa recentemente? «Eh,sì»ride:«UnConcertinoperpia-noforteearchichesaràeseguitopresto;4pezziperflautoepiano-forte, nati come didattici, chenon ti dico quando li sentirai...Li hanno studiati subito... E stoscrivendoancora.Sai,mihannocommissionato una cosa stra-na, un Trio, per vibrafono, con-trabbasso e pianoforte».

Resto sbalordita ed esclamo«difficile!».Facchinettirideanco-

ra:«Difficile?Diffici-lissimo.Combinaretimbri così diversi,tecniche... Ma loscrivo, lo scrivo». Econtinua: «Per di-cembre mi hannochiesto un pezzoper coro e fiati. Cisto pensando, però

devo ancora scegliere il testo...Lavoromoltissimo.LaMondiel-lo mi ha chiesto un altro pezzoper chitarra... Per quello che hoda fare dovrei appunto lavorareogni giorno, non posso fermar-mi».

«Basta tagli!». Com’è,secondote,il futurodellamusicaclassicaa Brescia? «Penso - e la voce delmaestro si fa seria - che avrebbe

bisogno di maggiore impegnodapartedegliEntipubblici,per-chélegiovanigenerazionidimu-sicisti sono di alto livello. Noi aBrescia abbiamo giovani moltobravi,pensoadesempioaBerto-li, aBonomini,aCapra, chenonsonosostenuti abbastanza eso-nocostrettiadoperareeafarcar-rieraall’estero».E,piùingenera-le, in Italia? «Perché perla Musi-cacisiaunfuturopromettente-equiFacchinettisiarrabbia-bi-sognerebbesmettereditagliare,di eliminare le orchestre! È unapiaga enorme».

Sento un «bau». «Sì, è Pluf».L’amatissimocanediFacchinet-ti, un labrador... «Non mi lasciamai. Anzi, ora devo portarlo aspasso. Ci vediamo al Da Cem-moealSanBarnaba,vero?».Co-me potrei mancare? //

Il maestro oggi compie80 anni: cerimonia conmusiche in Conservatorioe concerto per la Gia

Enrico Danesi

BRESCIA. Il riccoprogramma delconcerto di stasera in

San Barnaba, per la stagionedella Gia, è interamentededicato a musiche recenti emolto significative dellaproduzione di GiancarloFacchinetti.Si apre con «Fantasia perLaura» (2010), proposta dalladedicataria, la chitarrista LauraMondiello. Seguono due braniper violoncello solo moltoimpegnativi, interpretati dalbresciano Marco Perini:«Elegia» (2000) e «Tema evariazioni» (1996, «In memoriadi Mauro»), dedicato al

violinista Mauro Ranieri.La serata offre poi «Quattroliriche» per soprano epianoforte, eseguite da YaeWu e dal bresciano DanielEspen. Sono: «Quando di làsull’ultimo orizzonte» (testo diAlessandro Damiani), «Aria»(testo di Eugenio Montale),«Anima» (testo di Alda Merini)e «Hymne à la nuit - Omaggio aDebussy» (testo di SimonJoseph Pellegrin.In chiusura il pianistaMassimiliano Motterleinterpreta la Sonata n. 5 (2011)e la «Micro Suite n. 2», cheFacchinetti gli ha dedicato nel2002.

BRESCIA. Doppioappuntamen-to oggi in città per l’aperturadellasestaRassegna chitarristi-ca del «Luca Marenzio».

Alle 17.30, in piazzetta A. Be-nedetti Michelangeli 1, il Con-servatorio ospita, nella SalaBazzini, il celebre Piero Bona-guri, che presenterà il suo libro«Un chitarrista per i composi-tori» (secondo quanto già anti-cipato al nostro giornale,nell’intervista pubblicata il 31marzonella paginadella Cultu-ra) ed eseguirà brani di Moli-no, Vezzoli, Tagliamacco, Ugo-letti, Anzaghi e Cappelli. Con ilvolume edito da Ut Orpheus,Bonaguri - lungo il solco trac-ciato da Andrés Segovia - met-tea disposizionelasuatrenten-nale esperienza di esecutoreperfornire suggerimenti,osser-vazioni e spunti di riflessioneai compositori non chitarristi

intenzionati a scrivere, appun-to, per chitarra.

Con gli allievi del «Marenzio».Alle 20.30, nel salone Pietro DaCemmo nella medesima sede,concerto monografico dedica-to a Giulio Regondi, chitarristaecompositore dell’800. Gli Stu-di n. 1, 3, 4, 8 e 9, l’Air Varié n. 2op. 22, la Rêverie (Notturnoop. 19) e l’Air Varié de l’operade Bellini «I Capuleti e i Mon-tecchi» verranno eseguiti dastudenti delle classi di chitarradella sezione di Darfo del «Ma-renzio»: Angelica Rodriguez,MatteoVitali, Barbara Guerrie-ro, Daniele Schiavone, AndreaGalletto e Gerardo Di Mauro.

Proprio a Darfo, nell’audito-rium del Conservatorio, la ras-segna proseguirà: il 18 aprilecon un recital della Guerriero,il 26 con Federico Goffi, il 20maggio col Trio Concertando(Ivett Nagy, Pierluigi Ruggieroe Luca Trabucchi) e il 30 mag-gio con Bruno Giuffredi. //

LA RECENSIONE

Il compositorebrescianocontinuaa scrivere:«Lavoromoltissimo, nonposso fermarmi»

La festa

Fulvia Conter

Facchinetti: «Iocommosso e feliceper la doppiacelebrazione»

«Buon Compleanno, Maestro!». Giancarlo Facchinetti oggi compie 80 anni // PH. REPORTER FAVRETTO

Ultimo tango a Brescia. Mentre aNew York si spegneva illeggendario Gato Barbieri,dentro un Teatro Grande

gremito si consumava l’inconsapevoleomaggio all’autore della colonna sonora di«Last Tango in Paris».

Il sottile filo che lega la trama inchiaroscuro di «En Blanco e nero»,spettacolo di danza contemporanea ideatoda Baires Tango’s, è infatti rappresentatoda una storia d’amore che - un po’ comequella tra Marlon Brando e MariaSchneider nel film di Bertolucci - è finita,sebbene non tragicamente: questa è ormailontana nel tempo e nei ricordi, ed halasciato dietro di sé traccemonocromatiche che si esplicitano in unaquotidianità piatta, in umori brumosi, inassenza di speranza e di senso. Ci pensaallora il tango, strettamente intrecciato allevicende dei protagonisti, ad accendere ciòche appare spento: sono i momenti di

passione, non importa se vissuti o solosognati, ma in ogni caso danzati, a coloraredi rosso un universo che altrimenti vira algrigio. Ed è, ovviamente, il tango essenzialee ottimamente condotto da Ariel RomeroKoch, Simona Meroli e Lara Comi (i primidue essenza del progetto Baires Tango’s, laterza supporto perfettamente integrato) ailluminare uno spettacolo applaudito, cheha trovato un contrappunto straniantenelle malinconie musicali deputate ariempire gli spazi dei cambi di scena, chesono state appositamente composte dalbravo chitarrista Angel Galzerano,accompagnato dal piano appassionato diAndrea Bettini e dallo struggentebandoneón di Sergio Lussignolo.

Davvero un bel modo di celebrare, allapresenza delle autorità cittadine e delconsole argentino, il bicentenariodell’indipendenza «albiceleste»: d’altrondeanch’essa, come pure il tango, molto deveall’italico contributo.

«En Blanco e nero» in un Teatro Grande gremito

QUANDO IL TANGO ACCENDECIÒ CHE APPARE SPENTO

Tra i suoi brani al San Barnabaanche quelli con «Quattro liriche»

Il graficoAddio a Ferri,creatore graficodi ZagorÈ morto, a Genova, GallienoFerri, 87 anni, creatore graficodi Zagor e «principe dei dise-gnatoridelloSpiritoconlaScu-re».Stavaancoralavorando-al-la storia «La maledizione deiDragovic», scritta da JacopoRauch-eavevagiàmandatoal-cune tavole in anteprima allacasa editrice Bonelli.

Confessione chocSilvio Muccinocontro Gabriele:«È un violento»Silvio Muccino choc a L’Arena,suRai1.Ilregistaeattorehapar-latodegliatteggiamentiviolen-ti del fratello e ha confessato diavere mentito ai pm - sceglien-do «la famiglia anziché la veri-tà»- a proposito diuno schiaffoche perforò un timpano alla exmoglie di Gabriele, Elena.

Lezione di Bonagurie omaggio a RegondiAl Conservatorio

GIORNALE DI BRESCIA · Lunedì 4 aprile 2016 27

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